View Full Version : [Usa] download pirata prima stangata per un utente medio
Kappa
5th October 2007, 12:09
fonte : http://it.news.launch.yahoo.com/dyna/article.html?a=/05102007/2/usa-maxi-multa-per-aver-scaricato-musica-dal-web.html&e=l_news
bho allora se il principio della proporzionalità è 220mila dollari x 24 brani (9900 $ c.ca a pezzo) mi attendo la lapidazione per chi si scarica un film intero...
Dictator
5th October 2007, 12:21
io lo dico sempre, mettimi un cd a 5 euri e io me lo compro originale.
Mettimelo a 40 e io ti scarico anche l'anima.
Randolk
5th October 2007, 12:27
io lo dico sempre, mettimi un cd a 5 euri e io me lo compro originale.
Mettimelo a 40 e io ti scarico anche l'anima.
Non l'hai inventata tu, è la scusa ufficiale di tutti. Peccato che più nessuno la prenda sul serio.
Janeth
5th October 2007, 12:34
molti cd, almeno quelli che uso io per lavoro, sono in vendita a 10 euro. ora per me è un notevole vantaggio, dal momento che escono con regolarità e hanno un prezzo più che accessibile.
se facessero questa operazione per tutti gli artisti allora si risolverebbe questo problema: dubito però che vedrò mai dischi di zucchero o della pausinichiappona a meno di 15-20 euro l'uno.
Estrema
5th October 2007, 12:34
Non l'hai inventata tu, è la scusa ufficiale di tutti. Peccato che più nessuno la prenda sul serio.
Io la prendo sul serio invece visto che qui in italia la pirateria è molto legata al prezzo, certo c'è da dire che oggi un file mp3 in rete ha un prezzo abbordabile però di sicuro è dura a morire sta scusa per i vecchi intenrauti:sneer:
poi visto ce ci simo anche se sfiora l'ot ma la questione di vendere computer senza software come è andata a finire? no perchè il costo del software è di gran lunga allucinante rispetto a quello della muica:nod:
Mosaik
5th October 2007, 12:35
io lo dico sempre, mettimi un cd a 5 euri e io me lo compro originale.
Mettimelo a 40 e io ti scarico anche l'anima.
Io pure lo dico sempre, metti le ferrari a 5k€ e io me lo compro.
Mettimela a 150k€ e io le rubo :confused:
Vaffaflanders
5th October 2007, 12:37
io lo dico sempre, mettimi un cd a 5 euri e io me lo compro originale.
Mettimelo a 40 e io ti scarico anche l'anima.
Anche il cinema è la stessa cosa. Considerando che oggi anche il gatto ha in casa schermo lcd e impianto sorround per quale motivo dovrei andare al cinemino di paese che magari sta ancora con l'impianto Dolby pro logic e pagare quasi 8 euro?
Senza contare le furbate commerciali come dividere un film unico in due puntate per farti spendere di più (Death proof e Planet Terror). :swear:
Hador
5th October 2007, 12:38
io rubo senza problemi perchè la mia legge mi consente di farlo e la mia morale fa cagare, va bene randolk? :sneer:
Traumar
5th October 2007, 12:39
Non ruberesti mai una borsetta!
Non ruberesti mai un'auto!
Estrema
5th October 2007, 12:39
Io pure lo dico sempre, metti le ferrari a 5k? e io me lo compro.
Mettimela a 150k? e io le rubo :confused:
Forte sto paragone; il problem è che per la stessa fnzione del ferraric'è pure la 500 mentre penso che sia un po deprimente ascoltare un cd con te che canticchi un motivetto:nod:
Randolk
5th October 2007, 12:39
Anche il cinema è la stessa cosa. Considerando che oggi anche il gatto ha in casa schermo lcd e impianto sorround per quale motivo dovrei andare al cinemino di paese che magari sta ancora con l'impianto Dolby pro logic e pagare quasi 8 euro?
Senza contare le furbate commerciali come dividere un film unico in due puntate per farti spendere di più (Death proof e Planet Terror). :swear:
Quindi compri dvd originali, giusto?
Vaffaflanders
5th October 2007, 12:47
Quindi compri dvd originali, giusto?
Se il film mi piace, e il prezzo non è elevato sì. Sennò lo noleggio e vado a casa di un mio amico che ha l'impianto bomba. Tra l'altro lavoro part time in un cinema, quindi so bene che la colpa del prezzo del biglietto è più che altro dovuta alla combo SIAE+costo noleggio pellicola.
Acheron
5th October 2007, 12:50
se fanno un controllo in casa mia, hd nell'acido e gg
Warbarbie
5th October 2007, 12:51
Hanno chiuso Drunken Dunkey :cry:
La mia vita da pirata finisce quì :(
Tornerò alla legalità
9-3v4iM-9
5th October 2007, 12:55
non serve abbassare il prezzo dei cd.
basta fare tiscali adsl come la mia e ti passa proprio la voglia di scaricare.
ghs
5th October 2007, 12:55
Ci sono stati in cui i cd costano troppo. L'Italia è uno di questi. In Italia costa troppo la musica, in generale, perchè in troppi vogliono una fetta della torta.
Ma la pirateria esisteva e prosperava anche quando un buon cd nuovo costava 25.000 lire. Non è solo questione di prezzi.
E poi non è così vero che tutti i cd costano tanto. Il mercato della musica funziona come quello della moda: salvo rari casi, costa tanto ciò che vende di più. Nella musica come in altri settori, non si paga la qualità del prodotto, si paga la dimensione del suo successo, che si quantifica in copie vendute e si ottiene tramite operazioni di marketing (per esempio, perchè mai, per vendere un disco, una cantante deve apparire sempre seminuda?). Così, per fortuna, succede che i dischi migliori non siano quelli più costosi. Capita che dischi eccellenti costino la metà di dischi-spazzatura. Se uno vuole la qualità, può averla a prezzi onesti. Se uno vuole altro, si accontenterà di essere spremuto dal mercato.
Estrema
5th October 2007, 13:00
Ci sono stati in cui i cd costano troppo. L'Italia è uno di questi. In Italia costa troppo la musica, in generale, perchè in troppi vogliono una fetta della torta.
Ma la pirateria esisteva e prosperava anche quando un buon cd nuovo costava 25.000 lire. Non è solo questione di prezzi.
E poi non è così vero che tutti i cd costano tanto. Il mercato della musica funziona come quello della moda: salvo rari casi, costa tanto ciò che vende di più. Nella musica come in altri settori, non si paga la qualità del prodotto, si paga la dimensione del suo successo, che si quantifica in copie vendute e si ottiene tramite operazioni di marketing (per esempio, perchè mai, per vendere un disco, una cantante deve apparire sempre seminuda?). Così, per fortuna, succede che i dischi migliori non siano quelli più costosi. Capita che dischi eccellenti costino la metà di dischi-spazzatura. Se uno vuole la qualità, può averla a prezzi onesti. Se uno vuole altro, si accontenterà di essere spremuto dal mercato.
quando un cd costava 25.000 lire si prendeva 1,5milioni di stipendio; certo magari oggi costassero 13 euro:nod:
napster e 56k che tempi:rotfl:
Mosaik
5th October 2007, 13:01
Forte sto paragone; il problem è che per la stessa fnzione del ferraric'è pure la 500 mentre penso che sia un po deprimente ascoltare un cd con te che canticchi un motivetto:nod:
E' deprimente tanto quanto passare dall'accellerazione di una ferrari a quella di una 500 ;)
io rubo senza problemi perchè la mia legge mi consente di farlo e la mia morale fa cagare, va bene randolk? :sneer:
Preferisco una frase del genere al solito bla bla sui costi :D
Kinson
5th October 2007, 13:02
tra l'altro non dimentichiamoci che le linee adsl campano sulla pirateria .
E non venitemi a dire che la usate per scaricare email e navigare in rete :D
Cifra
5th October 2007, 13:09
Visto che le scuse per scaricare sono sempre scuse del cazzo mettiamola così: i radiohead mettono a disposizione la loro musica su OFFERTA. Cioè una paga quello che ritiene giusto. Ora vi domando quante persone pagheranno 1 centesimo?
Estrema
5th October 2007, 13:13
E' deprimente tanto quanto passare dall'accellerazione di una ferrari a quella di una 500 ;)
Preferisco una frase del genere al solito bla bla sui costi :D
tra l'altro non dimentichiamoci che le linee adsl campano sulla pirateria .
E non venitemi a dire che la usate per scaricare email e navigare in rete :D
perchè non si è mai fatto lo stesso discorso in passato per i cd masterizzati le vhs e le audicassette?
forse per una questione di guadagni da part di chi produceva? perchè forse intenret e il p2p è di più larga diffussione?
e io che presto un cd originale ad un amco che ne fa una copia perchè non è punibile per il medisimo reato di quello che lo prende dalla rete p2p?
Mirera
5th October 2007, 13:13
Visto che le scuse per scaricare sono sempre scuse del cazzo mettiamola così: i radiohead mettono a disposizione la loro musica su OFFERTA. Cioè una paga quello che ritiene giusto. Ora vi domando quante persone pagheranno 1 centesimo?
sicuramente molti non pagheranno nulla.. ma probabilmente questi non avrebbero nemmeno comprato il CD
ti faccio un paragone con un campo diverso: in UK i grandi musei (British o National Gallery) sono gratis. All'uscita c'è (o almeno c'era fino a qualche anno fa) un enorme contenitore di plastica dove la gente lasciava le offerte. Ti assicuro che ne vedevi tantissimi lasciarci i soldi.
questi grandi musei sono posti splendidi... e una persona interessata che vive nella stessa città ci potrebbe anche tornare molte volte... ma se ogni ingresso costa 15-20€ il discorso cambia...
io scarico musica e le scuse che mi dò sono due
1) trovo ASSURDO pagare un CD 20€
2) di un CD di uno stesso autore magari mi piacciono solo un paio di canzoni.. e quindi torno al punto 1
poi ci sono CD che per me sono storici, e qualcuno me lo sono ovviamente comprata... di altri mi piacerebbe averli originali .. ma .. sempre punto 1)
già spendo un'eresia in libri.. la musica viene dopo
Kinson
5th October 2007, 13:14
Visto che le scuse per scaricare sono sempre scuse del cazzo mettiamola così: i radiohead mettono a disposizione la loro musica su OFFERTA. Cioè una paga quello che ritiene giusto. Ora vi domando quante persone pagheranno 1 centesimo?
io non lo so , tu lo sai e hai delel prove a dimostrazione di ciò ?
Mirera
5th October 2007, 13:14
e io che presto un cd originale ad un amco che ne fa una copia perchè non è punibile per il medisimo reato di quello che lo prende dalla rete p2p?
momento.. una cosa è la pirateria che è illegale
ma anche copiare un cd da un amico e tenerselo è illegale eh.. solo che rientrano in due fattispecie diverse di "reato"
Estrema
5th October 2007, 13:22
momento.. una cosa è la pirateria che è illegale
ma anche copiare un cd da un amico e tenerselo è illegale eh.. solo che rientrano in due fattispecie diverse di "reato"
e spiegami in che cosa è diverso il p2p da una copia illegale originale?
arriverà Mc poi a chiarirmi tutto ne so convinto però visto che per me è uguale spiegatemelo.
Kinson
5th October 2007, 13:24
e spiegami in che cosa è diverso il p2p da una copia illegale originale?
arriverà Mc poi a chiarirmi tutto ne so convinto però visto che per me è uguale spiegatemelo.
a me risultava attualmente che in italia non ci stanno norme che puniscono l'uso di materiale che passa per il p2p , ne avevo parlato tempo fa con Nazzinu ma ora non ricordo più bene l'argomento .
Cifra
5th October 2007, 13:40
io non lo so , tu lo sai e hai delel prove a dimostrazione di ciò ?
Ma dimostrare cosa? Ho fatto una domanda.
Io penso che questo metodo di vendere musica dividerà di netto i LADRI da chi vuole usufruirne a un prezzo decente. Se il musicista di turno ti chiede quello che sei disposto a dare e di risposta l'acquirente offre 1 centesimo è lecito pensare: "Ma se il mio brano ti fa così schifo da offrirmi 1 cent. ma che cacchio te lo compri affare?".
Il Nando
5th October 2007, 13:45
Ho appena finito un corso aziendale di system administrator, il docente era un ragazzo con una serie di certificazioni microsoft da far rabbrividire. Parlando con lui di licenze e prezzi di software mi spiegava (e direi che un minimo di competenza in materia la ha) che il prezzo del software è calcolato innanzitutto su un criterio sbagliato e successivamente con modalità vergognose.
Mi spiegava che il software non è un sacco di patate, non puoi venderlo "a peso" il suo valore dipende non solo da quanto spazio occupa ma anche da cosa se ne fa chi lo usa. Non si può vendere photoshop a 2k€ sia al tipografo che all'appassionato di fotoritocco. La cosa giusta sarebbe vendere il software a poco prezzo, specie agli utenti "home" e poi al limite prevedere un compenso mensile o annuale per gli aggiornamenti.
Invece sapete come fa microsoft a fissare i prezzi delle licenze? Si pone una semplice domanda "Quanto può arrivare a pagare una licenza il cliente?" se parliamo di win xp il cliente e' l'uomo comune quindi glielo piazziamo a 100€, se il prodotto è win server 2003 il cliente e' aziendale quindi una fortuna, peccato che l'azienda possa anche essere piccola....
Ecco se questo e' il ragionamento per me possono fottersi, io mi scarico tutto e le loro licenze possono rigirarsele nel culo. E a detta "dell'esperto" questa situazione non durerà ancora molto, il sistema di licenze di microsoft sta già vacillando, vedi ad esempio il rilascio dei vari prodotti express.
Per la musica il discorso è cmq simile. Non si può continuare a pagare un artista per anni (e soprattutto chi ne gestisce i fantomatici diritti) perchè in un momento di ispirazione ha scritto un pezzo. Se voglio ascoltare una canzone per il mio svago non intendo pagare un centesimo, se poi l'artista è bravo otterrà i miei soldi quando andrò a sentirlo cantare dal vivo (quando insomma lavorerà davvero per me) o quando comprerò il suo album per aggiungerlo alla collezione (quindi quando mi venderà un prodotto) al prezzo onesto per la confezione.
Invece mi piazzano a 20€ un cd? Benissimo tanti saluti dal mulo...
Mirera
5th October 2007, 13:48
e spiegami in che cosa è diverso il p2p da una copia illegale originale?
momento.. tu hai detto che è la stessa cosa se tu scarichi qualcosa tramite p2p e se passi una cosa non originale a un tuo amico
portato a casi estremi direi che è la stessa differenza che passa tra detenzione e spaccio :look:
cmq poi magari sono regolamentati dalla stessa legge, non lo so, però a logica mi sembrano due cose diverse
Cifra
5th October 2007, 13:51
*
Randolk
5th October 2007, 14:07
io rubo senza problemi perchè la mia legge mi consente di farlo e la mia morale fa cagare, va bene randolk? :sneer:
Mica devo sdoganarti io quello che fai, ognuno fa un po' il cazzo che gli pare e ne risponde a se stesso, mica a me.
Mi prendo la libertà di ridere in faccia a chi si aggrappa a roba patetica per giustificarsi, tipo "se abbassassero i costi dei cd". Sempre che tu non abbia niente in contrario eh :sneer:
Estrema
5th October 2007, 14:16
momento.. tu hai detto che è la stessa cosa se tu scarichi qualcosa tramite p2p e se passi una cosa non originale a un tuo amico
portato a casi estremi direi che è la stessa differenza che passa tra detenzione e spaccio :look:
cmq poi magari sono regolamentati dalla stessa legge, non lo so, però a logica mi sembrano due cose diverse
e no è il veicolo che è diverso ma l'azione è la medesima lo passo a mano o con un cavo
:nod:
in nessuno dei 2 casi si ha la certezza che l'oggetto provenga con fini leciti; l'unica obbiezione che si può fare è che nel caso del p2p ci sia una manomissione inquanto deve cmq essere inserito in un pc:nod:
Hador
5th October 2007, 14:26
Mica devo sdoganarti io quello che fai, ognuno fa un po' il cazzo che gli pare e ne risponde a se stesso, mica a me.
Mi prendo la libertà di ridere in faccia a chi si aggrappa a roba patetica per giustificarsi, tipo "se abbassassero i costi dei cd". Sempre che tu non abbia niente in contrario eh :sneer:delle tue crociate contro il p2p ne abbiamo già discusso a sufficienza, e so che quella è l'unica risposta in grado di non farti partire in mille reply di insulti e scioline sulla tua supermorale pro copyright.
la mia "giustificazione" te la avevo già postata, con tanto di dati di vendite e tutto, e non ho voglia di riparlarne.
Mirera
5th October 2007, 14:31
e no è il veicolo che è diverso ma l'azione è la medesima lo passo a mano o con un cavo
:nod:
spe
sono andata a rileggere e mi sono accorta di aver letto male io chiedo scusa
avevo capito che tu chiedessi la differenza tra chi SCARICA dal p2p e chi PASSA una cosa copiata a un amico
come non detto :)
Randolk
5th October 2007, 14:36
delle tue crociate contro il p2p ne abbiamo già discusso a sufficienza, e so che quella è l'unica risposta in grado di non farti partire in mille reply di insulti e scioline sulla tua supermorale pro copyright.
la mia "giustificazione" te la avevo già postata, con tanto di dati di vendite e tutto, e non ho voglia di riparlarne.
Di insulti ne vedi solo nei boschetti delle tue fantasie, ammenochè nel tuo mondo dare del ladro a chi ruba lo sia, nel qual caso non vado manco avanti a discuterne e bona lì.
Non è che devi per contratto avere sempre il culo in fiamme quando discuti con me eh, non mangio nessuno :D
Mirera
5th October 2007, 14:38
non mangio nessuno :D
non sei credibile con quell'ossicino che ti è rimasto in mezzo ai denti !
:sneer:
laphroaig
5th October 2007, 14:47
bho al di là di tutto (intermediazioni, siae e quellochevipare) c'è una cosa che in queste discussioni viene fuori continuamente, e cioè il concetto di "prezzo onesto per il prodotto". Fatemi capire chi lo decide qual'è il prezzo onesto? le capacità economiche dell'acquirente? la soggettività della valutazione del rapporto qualità/prezzo del prodotto?
e il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".
Cifra
5th October 2007, 14:54
bho al di là di tutto (intermediazioni, siae e quellochevipare) c'è una cosa che in queste discussioni viene fuori continuamente, e cioè il concetto di "prezzo onesto per il prodotto". Fatemi capire chi lo decide qual'è il prezzo onesto? le capacità economiche dell'acquirente? la soggettività della valutazione del rapporto qualità/prezzo del prodotto?
e il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".
up su tutta la linea
Hador
5th October 2007, 15:10
bho al di là di tutto (intermediazioni, siae e quellochevipare) c'è una cosa che in queste discussioni viene fuori continuamente, e cioè il concetto di "prezzo onesto per il prodotto". Fatemi capire chi lo decide qual'è il prezzo onesto? le capacità economiche dell'acquirente? la soggettività della valutazione del rapporto qualità/prezzo del prodotto?
e il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".bhe lo rapporti con lo stipendio dell'artista (che poco proviene dalle vendite degli album), se gira con 10 ferrari sarò immorame la non mi sento in colpa se gli scarico una canzone da emule.
Idem per i programmi del PC eh, io tendo a comprare i programmi piccoli (esempio fraps) e a scaricare senza remore quelli mastodontici (esempio photoshop)
Mirera
5th October 2007, 15:11
e il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".
su questo sono assolutamente daccordo, però considera due cose
1) per amissione stessa degli artisti loro dei 20€ di un CD prendono una minimissima parte, il resto sono per la casa discografica SIAE ecc.
2) perlo di libri perchè è quello che compro di più: mi girano le palle quando dovrei spendere 18€ per un libro magari di 150 pagine. e allora non lo compro.
se fosse costato 7-8€ magari lo avrei comprato: così non ne hanno guadagnato nemmeno uno.
Il Nando
5th October 2007, 15:16
Il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".
Cioè aspetta, un muratore lo paghi (profumatamente nel mio caso) perchè viene in casa tua a spaccarsi la schiena..
Un sys admin lo paghi perchè passa diverse giornate (e anche qualche nottata a volte) su un pc per configurarti il sistema in azienda.
Il muro e la rete locale sono opere di ingegno eppure tu paghi il lavoro attivamente svolto per realizzarle. Nessun muratore ti chiederà mai dei soldi per poter appendere dei ganci sul suo muro, nessun sys admin chiederà dei soldi a chi usufruirà del sistema che lui ha creato.
Un cantante invece scrive una canzone, magari in tre minuti, e chiunque voglia ascoltarla deve pagargli un gettone, cos'e' forse tutti gli altri lavori sono meno importanti del suo?
Scusa eh, ma per diritto intellettuale o diritto d'autore io intendo che non si possa riprodurre per denaro l'opera altrui ne spacciarla per propria.
E, tanto per capirci, qui il problema non e' "fotto per fottere" ma "fotto per non farmi fottere".
Mjolnir Stormhammer
5th October 2007, 15:35
io rubo senza problemi perchè la mia legge mi consente di farlo e la mia morale fa cagare, va bene randolk? :sneer:
:bow::bow:maestro...
laphroaig
5th October 2007, 16:36
Cioè aspetta, un muratore lo paghi (profumatamente nel mio caso) perchè viene in casa tua a spaccarsi la schiena..
Un sys admin lo paghi perchè passa diverse giornate (e anche qualche nottata a volte) su un pc per configurarti il sistema in azienda.
Il muro e la rete locale sono opere di ingegno eppure tu paghi il lavoro attivamente svolto per realizzarle. Nessun muratore ti chiederà mai dei soldi per poter appendere dei ganci sul suo muro, nessun sys admin chiederà dei soldi a chi usufruirà del sistema che lui ha creato.
Un cantante invece scrive una canzone, magari in tre minuti, e chiunque voglia ascoltarla deve pagargli un gettone, cos'e' forse tutti gli altri lavori sono meno importanti del suo?
Scusa eh, ma per diritto intellettuale o diritto d'autore io intendo che non si possa riprodurre per denaro l'opera altrui ne spacciarla per propria.
E, tanto per capirci, qui il problema non e' "fotto per fottere" ma "fotto per non farmi fottere".
bhe questo è un discorso che non condivido minimamente. Ci ha messo 3 minuti? bravo lui e perchè non dovresti remunerare il talento? paghi solo a tempo?
e se un'artista produce una cagata e ci mette 6 ore, e un altro in 3 minuti ti sfodera un pezzo con i controcazzi chi pagheresti di più?
e se un muratore ti tira su un muro e lo imbianca in 8 ore e nello stesso tempo viene un'artista e ti ci fa sopra un trompe l'oeil, chi paghi di più?
quando parli di autori, opere d'ingegno ecc ecc non paghi il tempo impiegato, paghi il risultato, il talento ecc
Fontana quanto ci ha messo in termini di tempo a "fare" concetto spaziale?
Man Ray, Mapplethorpe quanto hanno impegato a scattare una foto?
è più importante il loro lavoro rispetto a quello di un muratore? certo che no
ma infatti non è il lavoro che paghi
laphroaig
5th October 2007, 16:44
su questo sono assolutamente daccordo, però considera due cose
1) per amissione stessa degli artisti loro dei 20€ di un CD prendono una minimissima parte, il resto sono per la casa discografica SIAE ecc.
2) perlo di libri perchè è quello che compro di più: mi girano le palle quando dovrei spendere 18€ per un libro magari di 150 pagine. e allora non lo compro.
se fosse costato 7-8€ magari lo avrei comprato: così non ne hanno guadagnato nemmeno uno.
posto che non mi interessa minimamente "fare la morale", e che di fondo di quello che uno fa con il suo Pc e la sua connessione non me ne può fregare di meno.
Però il discorso dei cd lascia un po' il tempo che trova visto che uno non è obbligato ad andare nel negozio a farsi rapinare ma oggi c'è la possibilità di scaricarseli pagando meno, o ordinarli all'estero pagando meno ancora una volta.
Il discorso è sempre legato a quella valutazione soggettiva del rapporto qualità/prezzo, per qualcuno 18 euro ha un senso, per qualcun altro il senso sono 7 euro e per robin hood zero. che si fa? chi trova il modo vince la lotteria visto che segmentare un mercato in termini di prezzo marginale sul singolo consumatore è il sogno di qualsiasi "commerciale". Brevettatelo e in 10 minuti siete a comprare casa.
Intendiamoci penso anche io che ci siano autentiche rapine in questi prodotti però (a mio parere sia chiaro) non si può neanche fare tutto un calderone e giustificare tutto il p2p con il fatto che vendano a 25 euro l'ultima stronzata dell'ultima stronza boy band.
Il Nando
5th October 2007, 16:58
bhe questo è un discorso che non condivido minimamente. Ci ha messo 3 minuti? bravo lui e perchè non dovresti remunerare il talento? paghi solo a tempo?
e se un'artista produce una cagata e ci mette 6 ore, e un altro in 3 minuti ti sfodera un pezzo con i controcazzi chi pagheresti di più?
e se un muratore ti tira su un muro e lo imbianca in 8 ore e nello stesso tempo viene un'artista e ti ci fa sopra un trompe l'oeil, chi paghi di più?
quando parli di autori, opere d'ingegno ecc ecc non paghi il tempo impiegato, paghi il risultato, il talento ecc
Fontana quanto ci ha messo in termini di tempo a "fare" concetto spaziale?
Man Ray, Mapplethorpe quanto hanno impegato a scattare una foto?
è più importante il loro lavoro rispetto a quello di un muratore? certo che no
ma infatti non è il lavoro che paghi
Nu non ci siamo proprio... riprendo il tuo esempio, se vado al museo, faccio una foto a un quadro di fontana, me la stampo e me la metto in casa non commetto reato eppure sto traendo profitto dall'intelletto di Fontana.
Se invece faccio la stessa cosa con una canzone allora povero cantante sto calpestando la sua proprietà intellettuale...
Il discorso non è pagare di più o di meno, il discorso è pagare o no.
Un muratore, un sys admin, un pittore di tromp l'oeil o un medico li pago per un lavoro che fanno specificatamente per me, il quanto nn ha importanza in questo caso.
Un cantante per cosa lo pago? Lo pago volentieri per un concerto, così come pago volentieri un biglietto del cinema, perchè mi viene fornito un servizio.
Così come lo pago per vendermi un cd da collezione ma non intendo pagare 20€ perchè e' smodatamente troppo, sarebbe come pagare 5€ uno spazzolino da denti. E' un prezzo gonfiato con la stronzata dei diritti d'autore dietro, un furto ai danni degli utenti e giustificare sto furto equivale a dire "grazie" dopo che ti hanno sodomizzato :D
laphroaig
5th October 2007, 17:05
Nu non ci siamo proprio... riprendo il tuo esempio, se vado al museo, faccio una foto a un quadro di fontana, me la stampo e me la metto in casa non commetto reato eppure sto traendo profitto dall'intelletto di Fontana.
Se invece faccio la stessa cosa con una canzone allora povero cantante sto calpestando la sua proprietà intellettuale...
Il discorso non è pagare di più o di meno, il discorso è pagare o no.
Un muratore, un sys admin, un pittore di tromp l'oeil o un medico li pago per un lavoro che fanno specificatamente per me, il quanto nn ha importanza in questo caso.
Un cantante per cosa lo pago? Lo pago volentieri per un concerto, così come pago volentieri un biglietto del cinema, perchè mi viene fornito un servizio.
Così come lo pago per vendermi un cd da collezione ma non intendo pagare 20€ perchè e' smodatamente troppo, sarebbe come pagare 5€ uno spazzolino da denti. E' un prezzo gonfiato con la stronzata dei diritti d'autore dietro, un furto ai danni degli utenti e giustificare sto furto equivale a dire "grazie" dopo che ti hanno sodomizzato :D
eh no il diritto d'autore comprende il diritto di riproduzione che spetta all'autore anche in caso di cessione dell'originale. quindi no non potresti entrare in un museo e farti una foto da metterti in casa. puoi comprarti una riproduzione della sua opera da chi ha il diritto di riprodurla.
Un cantante lo paghi perchè fruisci del suo prodotto, e cioè te lo ascolti in casa o in macchina. Un'artista lo paghi perchè fruisci del suo lavoro guardandoti il quadro sopra il divano. Che differenza c'è?
Troppo? poco? dipende da quello che pensi della sua opera.
c'è gente che si scarica pezzi dal mulo che trova in giro a 0.99, altri che scaricano giochi venduti a prezzo budget e film che si trovano in giro in dvd a 5 euro.
a me sembra che le bufale che ci sono in questo settore vengano prese quale base per costruire un principio di validità universale
Il Nando
5th October 2007, 17:18
eh no il diritto d'autore comprende il diritto di riproduzione che spetta all'autore anche in caso di cessione dell'originale. quindi no non potresti entrare in un museo e farti una foto da metterti in casa. puoi comprarti una riproduzione della sua opera da chi ha il diritto di riprodurla.
Un cantante lo paghi perchè fruisci del suo prodotto, e cioè te lo ascolti in casa o in macchina. Un'artista lo paghi perchè fruisci del suo lavoro guardandoti il quadro sopra il divano. Che differenza c'è?
Troppo? poco? dipende da quello che pensi della sua opera.
c'è gente che si scarica pezzi dal mulo che trova in giro a 0.99, altri che scaricano giochi venduti a prezzo budget e film che si trovano in giro in dvd a 5 euro.
a me sembra che le bufale che ci sono in questo settore vengano prese quale base per costruire un principio di validità universale
Uhm eppure io di gente che fotografa ai musei ne vedo eccome e nessuno glielo impedisce, non solo in Italia eh... un amico ha fatto un servizio di 2000000 foto al dahm (o come si scrive) di amsterdam senza che la sorveglianza olandese (olandese eh non polacca) gli dicesse nulla e poi, chi non ha mai fatto la foto alla Gioconda?.
Siamo sicuri che la legge non vieti la creazione ma la vendita di riproduzioni ai non aventi diritto?
Perchè questo sarebbe in linea con ciò che imho è l'essenza del diritto d'autore: ovvero il diritto sacrosanto che nessuno tragga un compenso in denaro da un'opera altrui senza il consenso (e relativo pagamento) dell'autore. Il famoso scopo di lucro insomma.
E guarda che nn mi sto inventando nulla eh, in Francia è così (o ci stanno arrivando) ed esistono licenze software come la free-bsd che seguono alla perfezione il mio discorso.
Mosaik
5th October 2007, 17:26
No fammi capire Nando..
io mi metto una sera a sbattere la testa sul muro per fare un motivetto e 2 accordi carini.... Sarebbe sbagliato venirti a chiedere i soldi per ascoltarlo?
Dovrei dire ...
Prego ascolta, fai come se fosse tua ... tanto quella sera non avevo nulla da fare...
Cioe' stiamo parlando di bene non necessari quindi ..
Vuoi la musica .. PAGHI e stop
Altrimenti si campa benissimo pure senza..
Il Nando
5th October 2007, 17:37
No fammi capire Nando..
io mi metto una sera a sbattere la testa sul muro per fare un motivetto e 2 accordi carini.... Sarebbe sbagliato venirti a chiedere i soldi per ascoltarlo?
Dovrei dire ...
Prego ascolta, fai come se fosse tua ... tanto quella sera non avevo nulla da fare...
Cioe' stiamo parlando di bene non necessari quindi ..
Vuoi la musica .. PAGHI e stop
Altrimenti si campa benissimo pure senza..
Ma certo mosa paga paga che e' giusto così. 80 anni di diritti d'autore pagati da chiunque ascolti la tua musica per lo scazzo di una serata, mica male...
In pratica sei un sostenitore della Urbani... complimenti :D
IrideL
5th October 2007, 17:38
scarico mi piace ? si compro , no ? amen
cosi funge il mercato, queste ridicole multe fanno soltanto capire che nn sanno realmente come fermare il peer to peer .
p.s. per mosa e chi la pensa come lui, vuoi dirmi che di ogni singolo mp3/ film / software o quant'altro hai sul tuo pc / palmare / notebook etc hai pagato il diritto /licenza ? :rotfl: :rotfl: ..
e' piu credibile il fatto di aver visto leonida fuori al warner massacrare Nmila persone perche commentavano male 300 . :rotfl:
laphroaig
5th October 2007, 17:44
Uhm eppure io di gente che fotografa ai musei ne vedo eccome e nessuno glielo impedisce, non solo in Italia eh... un amico ha fatto un servizio di 2000000 foto al dahm (o come si scrive) di amsterdam senza che la sorveglianza olandese (olandese eh non polacca) gli dicesse nulla e poi, chi non ha mai fatto la foto alla Gioconda?.
Siamo sicuri che la legge non vieti la creazione ma la vendita di riproduzioni ai non aventi diritto?
Perchè questo sarebbe in linea con ciò che imho è l'essenza del diritto d'autore: ovvero il diritto sacrosanto che nessuno tragga un compenso in denaro da un'opera altrui senza il consenso (e relativo pagamento) dell'autore. Il famoso scopo di lucro insomma.
E guarda che nn mi sto inventando nulla eh, in Francia è così (o ci stanno arrivando) ed esistono licenze software come la free-bsd che seguono alla perfezione il mio discorso.
articolo 13 della legge sul diritto d'autore 633/1941 nell'ambito della protezione dell'utilizzazione economica dell'opera specifica che
"Il diritto esclusivo di riprodurre ha per oggetto la moltiplicazione in copie diretta o indiretta, temporanea o permanente, in tutto o in parte dell'opera, in qualunque modo o forma, come la copiatura a mano, la stampa, la litografia, l'incisione, la fotografia, la fonografia, la cinematografia ed ogni altro procedimento di riproduzione."
si fotografare e mettertelo in casa (consumo personale) costituisce utilizzazione economica che come diritto dovrebbe esserti concesso dall'autore o da chi lo possiede. Il concetto di utilizzazione economica non si riduce alla vendita per conseguire un profitto.
a parte il fatto che ormai in molti musei non puoi entrare con la macchina fotografica, comunque la gioconda sarebbe fuori perchè il diritto dura fino a 70 anni dalla morte dell'autore.
La difficoltà, ed in certi termini l'idiozia di perseguire un comportamento marginale del genere non implica che si possa fare.
BlackCOSO
5th October 2007, 17:47
Ho appena finito un corso aziendale di system administrator, il docente era un ragazzo con una serie di certificazioni microsoft da far rabbrividire. Parlando con lui di licenze e prezzi di software mi spiegava (e direi che un minimo di competenza in materia la ha) che il prezzo del software è calcolato innanzitutto su un criterio sbagliato e successivamente con modalità vergognose.
Mi spiegava che il software non è un sacco di patate, non puoi venderlo "a peso" il suo valore dipende non solo da quanto spazio occupa ma anche da cosa se ne fa chi lo usa. Non si può vendere photoshop a 2k€ sia al tipografo che all'appassionato di fotoritocco. La cosa giusta sarebbe vendere il software a poco prezzo, specie agli utenti "home" e poi al limite prevedere un compenso mensile o annuale per gli aggiornamenti.
Invece sapete come fa microsoft a fissare i prezzi delle licenze? Si pone una semplice domanda "Quanto può arrivare a pagare una licenza il cliente?" se parliamo di win xp il cliente e' l'uomo comune quindi glielo piazziamo a 100€, se il prodotto è win server 2003 il cliente e' aziendale quindi una fortuna, peccato che l'azienda possa anche essere piccola....
Ecco se questo e' il ragionamento per me possono fottersi, io mi scarico tutto e le loro licenze possono rigirarsele nel culo. E a detta "dell'esperto" questa situazione non durerà ancora molto, il sistema di licenze di microsoft sta già vacillando, vedi ad esempio il rilascio dei vari prodotti express.
Per la musica il discorso è cmq simile. Non si può continuare a pagare un artista per anni (e soprattutto chi ne gestisce i fantomatici diritti) perchè in un momento di ispirazione ha scritto un pezzo. Se voglio ascoltare una canzone per il mio svago non intendo pagare un centesimo, se poi l'artista è bravo otterrà i miei soldi quando andrò a sentirlo cantare dal vivo (quando insomma lavorerà davvero per me) o quando comprerò il suo album per aggiungerlo alla collezione (quindi quando mi venderà un prodotto) al prezzo onesto per la confezione.
Invece mi piazzano a 20€ un cd? Benissimo tanti saluti dal mulo...
Io non sono d'accordo IMHO....cmq gia acrobat adotta un sistema cosi' , lo scarichi gratis, ma per avere determinate patch devi pagare....cosa cambia, se ti mettono un abbonamento annuale a 90euro? ( esempio) , ovviamente senza queste patch man mano che i sistemi si evolvono tu HAI dei bug e problemi che minano il corretto funzionamento del Sw...( su acrobat di problemi ne trovi a valanghe ...)
Il resto e ' cosi'...tu vuoi sindacare sull'insindacabile :D...e cosi e basta...., se io scrivo un libro, ho perso tempo e fatica , vuoi leggerlo? Lo compri , nessuno ti obbliga cmq ..vivresti lo stesso..., se invece me lo scarichi gratis dalla rete perche qualche piciu l'ha uppato e un discorso diverso...
Cmq io sarei curioso di sapere senza tasse, SIAE e cazzi vari quanto effettivamente un prodotto sarebbe costato , adesso non ricordo bene ma tempo fa un collega ando a Dublino per lavoro , compro un singolo dei crambarries o qualcosa del genere :sneer: , cioe qua veniva 15 mila lire e la convertito in lira tipo 7 mila lire...a cosa e dovuto?
Il Nando
5th October 2007, 17:53
articolo 13 della legge sul diritto d'autore 633/1941 nell'ambito della protezione dell'utilizzazione economica dell'opera specifica che
"Il diritto esclusivo di riprodurre ha per oggetto la moltiplicazione in copie diretta o indiretta, temporanea o permanente, in tutto o in parte dell'opera, in qualunque modo o forma, come la copiatura a mano, la stampa, la litografia, l'incisione, la fotografia, la fonografia, la cinematografia ed ogni altro procedimento di riproduzione."
si fotografare e mettertelo in casa (consumo personale) costituisce utilizzazione economica che come diritto dovrebbe esserti concesso dall'autore o da chi lo possiede. Il concetto di utilizzazione economica non si riduce alla vendita per conseguire un profitto.
a parte il fatto che ormai in molti musei non puoi entrare con la macchina fotografica, comunque la gioconda sarebbe fuori perchè il diritto dura fino a 70 anni dalla morte dell'autore.
La difficoltà, ed in certi termini l'idiozia di perseguire un comportamento marginale del genere non implica che si possa fare.
Il problema e' che l'idiozia qua e' nel testo della legge, perchè stiamo parlando di legge Urbani, definita una porcheria dallo stesso autore...
Io sono dell'idea che se una legge nn si riesce ad applicare per niente, come in questo caso, l'errore stia nella legge e non nella società cattiva e irresponsabile.
Tanto per ricapitolare, la legge urbani ha sostituito la parola "profitto" alla parola "lucro" nel testo già esistente. Se prima veniva punito (giustamente) chi vendeva opere pirata, ora chiunque abbia una copia illegale di un qualsiasi cosa protetto dai diritti d'autore e' fuorilegge.
Questa è follia, menomale che nn se la incula nessuno sta norma, vuol dire che non siamo ancora lobotomizzati all'ultimo stadio....
laphroaig
5th October 2007, 18:10
Il problema e' che l'idiozia qua e' nel testo della legge, perchè stiamo parlando di legge Urbani, definita una porcheria dallo stesso autore...
Io sono dell'idea che se una legge nn si riesce ad applicare per niente, come in questo caso, l'errore sta nella legge non nella società.
Tanto per ricapitolare, la legge urbani ha sostituito la parola "profitto" alla parola "lucro" nel testo già esistente. Se prima veniva punito (giustamente) chi vendeva opere pirata, ora chiunque abbia una copia illegale di un qualsiasi cosa protetto dai diritti d'autore e' fuorilegge.
Questa è follia, menomale che nn se la incula nessuno sta norma, vuol dire che non siamo ancora lobotomizzati all'ultimo stadio....
no fai casino. Primo l'articolo 13 è stato introdotto prima della Urbani e cioè nel 2003 in attuazione di una direttiva UE.
secondo il diritto di riproduzione è un diritto esclusivo dell'autore punto e fine ed il primo che passa non può decidere di prendere e riprodurre l'opera.
Terzo l'articolo 171 ter (testo vigente) parlando di pene ha mantenuto dopo il dibattito il termine lucro e non la locuzione originaria "trarne profitto". anche se giurisprudenzialmente la cosa è contrastante nell'ultima sentenza è stato tradotto con vantaggio economico diretto altre sentenze sono andate in direzioni diverse.
mi scuso perchè prima utilizzando il termine consumo personale, e vendita ho contribuito a fare confusione.
L'artista che vede violato il proprio diritto di riproduzione può agire in giudizio. è evidente la difficoltà e l'antieconomicità di impedire che il primo che passa fotografi l'opera così come è evidente però l'esistenza del diritto
Mosaik
5th October 2007, 18:13
Ma certo mosa paga paga che e' giusto così. 80 anni di diritti d'autore pagati da chiunque ascolti la tua musica per lo scazzo di una serata, mica male...
In pratica sei un sostenitore della Urbani... complimenti :D
No infatti non e' giusto pagare e' meglio "prendersele" ;)
Se io ho un'industria e crepo lascia la baracca ai miei figli ..
Se io sono un cantante e crepo secondo te quindi non dovrei lascierei nulla ai miei figli...
GG che dire...
P.S.:Io sviluppo software e scusa se mi girano un po' gli zebbedei quando sento ancora la gente che pensa che visto che non sono cose "materiali" allora non vanno pagate...
L'unico modo per "proteggere" il mio lavoro è appunto quello della proprieta' intellettuale altrimenti lavoro solo per fama e gloria ;)
Kinson
5th October 2007, 18:17
no fai casino. Primo l'articolo 13 è stato introdotto prima della Urbani e cioè nel 2003 in attuazione di una direttiva UE.
secondo il diritto di riproduzione è un diritto esclusivo dell'autore punto e fine ed il primo che passa non può decidere di prendere e riprodurre l'opera.
Terzo l'articolo 171 ter (testo vigente) parlando di pene ha mantenuto dopo il dibattito il termine lucro e non la locuzione originaria "trarne profitto". anche se giurisprudenzialmente la cosa è contrastante nell'ultima sentenza è stato tradotto con vantaggio economico diretto altre sentenze sono andate in direzioni diverse.
mi scuso perchè prima utilizzando il termine consumo personale, e vendita ho contribuito a fare confusione.
L'artista che vede violato il proprio diritto di riproduzione può agire in giudizio. è evidente la difficoltà e l'antieconomicità di impedire che il primo che passa fotografi l'opera così come è evidente però l'esistenza del diritto
ihmo considerare la musica un bene accessorio e dire che si vive anche senza è una bestialità nel mondo moderno . Se dovessimo ridurre a beni accessori tutto quello che non serve per il sostentamento di base allora potremmo mettere da parte solo acqua e un tozzo di pane .
Tornando ai diritti d'autore , fatemi capire : trarre profitto economico è l'ultima modifica all articolo ? ergo se io riproduco in via privata un cd dalla rete e lo tengo per me non è profitto ? In teoria si perchè quello che non spendo per il cd è sempre un guadagno economico per me .
Quindi mi viene da chiedermi : quale riproduzione è possibile e non rientra nella categoria " profitto economico " , tale che non sono sanzionabile ?
McLove.
5th October 2007, 18:18
Cioè aspetta, un muratore lo paghi (profumatamente nel mio caso) perchè viene in casa tua a spaccarsi la schiena..
Un sys admin lo paghi perchè passa diverse giornate (e anche qualche nottata a volte) su un pc per configurarti il sistema in azienda.
Il muro e la rete locale sono opere di ingegno eppure tu paghi il lavoro attivamente svolto per realizzarle. Nessun muratore ti chiederà mai dei soldi per poter appendere dei ganci sul suo muro, nessun sys admin chiederà dei soldi a chi usufruirà del sistema che lui ha creato.
Un cantante invece scrive una canzone, magari in tre minuti, e chiunque voglia ascoltarla deve pagargli un gettone, cos'e' forse tutti gli altri lavori sono meno importanti del suo?
Scusa eh, ma per diritto intellettuale o diritto d'autore io intendo che non si possa riprodurre per denaro l'opera altrui ne spacciarla per propria.
E, tanto per capirci, qui il problema non e' "fotto per fottere" ma "fotto per non farmi fottere".
nando tu non paghi il lavoro attivamente svolto per realizzarle ma paghi oltre che quello il diritto di utilizzarle.
In una qualunque opera di ingegno che sia il software o cd o il film tu paghi il diritto di ascoltarla quando vuoi/utilizzarla quando vuoi.
come al solito voglio restare terraterra per non rendere il discorso piu difficile a chi non fotte un cazzo
paghi il muratore per farti un TUO muro, laddove paghi la microsoft o il cantante per poter liberamente disporre del Loro software o Loro canzone.
Di cui non ne diventi mai "proprietario" ma semplice utilizzatore, insomma con le dovute differenze devi vedere l'acquisto delle opere di ingegno come una locazione di un immobile, laddove la presenza di un supporto non caratterizza l'istituto, cioe' la presenza di un cd di windows o un cd di un cantante ed il tuo possesso di quel supporto non te ne rende proprietario
Il Nando
5th October 2007, 18:25
Il resto e ' cosi'...tu vuoi sindacare sull'insindacabile :D...e cosi e basta...., se io scrivo un libro, ho perso tempo e fatica , vuoi leggerlo? Lo compri , nessuno ti obbliga cmq ..vivresti lo stesso..., se invece me lo scarichi gratis dalla rete perche qualche piciu l'ha uppato e un discorso diverso...
Ah beh se e' così e basta i Francesi che vanno verso la liberalizzazione del p2p nn capiscono proprio una minchia...
Ripeto, anche chi costruisce le case perde tempo e fatica, eppure non continua a farsi pagare dall'acquirente per i 70 anni successivi.
Non c'e' valore aggiunto in un cazzo di cd che nn sia nel supporto, non ha senso pagare l'autore per così tanto tempo dopo la creazione solo per fruire del suo prodotto.
E' una cosa assurda ed imho è per questo che la pirateria è sempre esistita, come la prostituzione, perchè non si interviene nel senso giusto, un pò per incompetenza, un pò per interessi economici.
Sono convinto che nessuno di noi qua dentro consideri giusto vendere roba pirata, nemmeno chi scarica 24/7 dal mulo.
Il problema è che qua si fanno le leggi che colpiscono a muzzo, col risultato che i grandi pirati continuano a guadagnarci sopra, i comuni mortali vengono additati come fuorilegge ma scaricano lo stesso e nessuno fa nulla per gestire il problema.
E cmq io nn sono un grande pirata eh, ho un sacco di dvd, cd e software originale e, pur avendo fw flat il mulo sta piu spento che acceso, bon vado via, a lunedì :D
laphroaig
5th October 2007, 18:26
ihmo considerare la musica un bene accessorio e dire che si vive anche senza è una bestialità nel mondo moderno . Se dovessimo ridurre a beni accessori tutto quello che non serve per il sostentamento di base allora potremmo mettere da parte solo acqua e un tozzo di pane .
Tornando ai diritti d'autore , fatemi capire : trarre profitto economico è l'ultima modifica all articolo ? ergo se io riproduco in via privata un cd dalla rete e lo tengo per me non è profitto ? In teoria si perchè quello che non spendo per il cd è sempre un guadagno economico per me .
Quindi mi viene da chiedermi : quale riproduzione è possibile e non rientra nella categoria " profitto economico " , tale che non sono sanzionabile ?
chiariamo che nessuna riproduzione è possibile senza il consenso dell'artista. Questo è un diritto che spetta all'autore e se lui non lo cede ci si attacca. Questo era così anche prima della Urbani. L'artista aveva e ha la facoltà di agire in giudizio per la tutela del proprio diritto (difese e sanzioni civili).
Oltre a questo sono presenti difese e sanzioni penali e il testo vigente modificato al 31/12/2006 ha mantenuto la dicitura "uso non personale" e "fini di lucro".
BlackCOSO
5th October 2007, 18:28
Ah beh se e' così e basta i Francesi che vanno verso la liberalizzazione del p2p nn capiscono proprio una minchia...
Ripeto, anche chi costruisce le case perde tempo e fatica, eppure non continua a farsi pagare dall'acquirente per i 70 anni successivi.
Non c'e' valore aggiunto in un cazzo di cd che nn sia nel supporto, non ha senso pagare l'autore per così tanto tempo dopo la creazione solo per fruire del suo prodotto.
E' una cosa assurda ed imho è per questo che la pirateria è sempre esistita, come la prostituzione, perchè non si interviene nel senso giusto, un pò per incompetenza, un pò per interessi economici.
Sono convinto che nessuno di noi qua dentro consideri giusto vendere roba pirata, nemmeno chi scarica 24/7 dal mulo.
Il problema è che qua si fanno le leggi che colpiscono a muzzo, col risultato che i grandi pirati continuano a guadagnarci sopra, i comuni mortali vengono additati come fuorilegge ma scaricano lo stesso e nessuno fa nulla per gestire il problema.
E cmq io nn sono un grande pirata eh, ho un sacco di dvd, cd e software originale e, pur avendo fw flat il mulo sta piu spento che acceso, bon vado via, a lunedì :D
Si si cmq non era un attacco diretto a te , ci mancherebbe :D , io ho sempre comprato originale anche perche " mi piaceva cosi " con la mia bacheca...ma da un paio di anni...." col cazzo" ........ho Fw :sneer::D
Steven
5th October 2007, 18:32
c'è più ipocrisia negli abbonamenti adsl che nella vendita di sigarette :metal:
io ho fw x guardare + velocemente le mail!
McLove.
5th October 2007, 18:49
Il problema e' che l'idiozia qua e' nel testo della legge, perchè stiamo parlando di legge Urbani, definita una porcheria dallo stesso autore...
Io sono dell'idea che se una legge nn si riesce ad applicare per niente, come in questo caso, l'errore stia nella legge e non nella società cattiva e irresponsabile.
Tanto per ricapitolare, la legge urbani ha sostituito la parola "profitto" alla parola "lucro" nel testo già esistente. Se prima veniva punito (giustamente) chi vendeva opere pirata, ora chiunque abbia una copia illegale di un qualsiasi cosa protetto dai diritti d'autore e' fuorilegge.
Questa è follia, menomale che nn se la incula nessuno sta norma, vuol dire che non siamo ancora lobotomizzati all'ultimo stadio....
no fai casino. Primo l'articolo 13 è stato introdotto prima della Urbani e cioè nel 2003 in attuazione di una direttiva UE.
secondo il diritto di riproduzione è un diritto esclusivo dell'autore punto e fine ed il primo che passa non può decidere di prendere e riprodurre l'opera.
Terzo l'articolo 171 ter (testo vigente) parlando di pene ha mantenuto dopo il dibattito il termine lucro e non la locuzione originaria "trarne profitto". anche se giurisprudenzialmente la cosa è contrastante nell'ultima sentenza è stato tradotto con vantaggio economico diretto altre sentenze sono andate in direzioni diverse.
mi scuso perchè prima utilizzando il termine consumo personale, e vendita ho contribuito a fare confusione.
L'artista che vede violato il proprio diritto di riproduzione può agire in giudizio. è evidente la difficoltà e l'antieconomicità di impedire che il primo che passa fotografi l'opera così come è evidente però l'esistenza del diritto
Fate confusione entrambi, la legge urbani e' mera applicazione o meglio uniformarsi alla normativa europea non il delirio di un politico o di un governo insomma andava fatta, per quanto detto da laphroaig e' l'esatto opposto per le locuzioni "scopo di lucro" e "trarne profitto", come invece afferma giustamente nando nel suo post.
come affermato da laphroaig la fattispecie e' regolata dal art 171 ter
l'ultima riforma in materia e' del 2005 e la previsione e' che venga sanzionato anche colui che mette a disposizione del pubblico un opera d'ignegno protetta o anche solo parte di essa, prevendendo la reclusione da 6 mesi a 3 anni e 2582€/ 15.493€
al 173- bis invece e' prevista la duplicazione abusiva di software che prevede la stessa pena del successivo articolo(reclusione da 6 mesi a 3 anni e 2582€/ 15.493€) parificando anche le pene si desume come la copia fisica di un cd o lo scaricarlo dalla rete sia per il legislatore la stessa medesima cosa.
andando ora al discorso tra "scopo di lucro" e "trarne profitto".
sicuramente ricorderete quasi un anno fa come i giornali ed i tg, per un giorno, avevano indicato come il file sharing fosse legale perché erroneamente (e quando mai scrive un articolo uno che ne capisce qualcosa di quello che scrive ;) ) avevano interpretato una sentenza della suprema corte di cassazione relativa ad un caso di Filesharing, badando solo all effetto assolutorio ma nemmeno leggendo quanto affermato e sotto che normativa fosse regolato il caso (questo la fa pensare lunga su che Giornalisti abbiamo ed il fatto che la notizia sia stata riportata da tutte le testate e tg fa capire che non era un solo pirla ma unaa pirlaggine diffusa)
Quella sentenza e' particolarmente importante, perché fa comprendere l'iter normativo e giurisprudenziale indicandone il principio di diritto, nonche le applicazioni ad i casi concreti fissano una volta per tutte cosa si deve intendere per le due locuzioni.
Andando al caso concreto riguardava dei ragazzi che prima del 2000 avevano un Ftp dedito al file sharing.
la suprema corte li assolse perché al tempus commissi delicti era in vigore la legge 248/2000 che prevedeva per commettere reato "lo scopo di lucro o fini di lucro". da qui l'assoluzione ed i titoli dei giornali e tg che indicava che il p2p privato era legalissimo (da cui e derivata una serie di esilaranti articoli su riviste specializzate di diritto su come l'informazione avesse raggiunto i minimi storici).
niente di piu sbagliato come al solito la ns informazione ci abitua allo stravolgere le cose per pompare la notizia
Va considerato che per uniformarsi alla normativa europea con la legge 43/2005 la locuzione "fini o scopo di lucro" e stata modificata con " per trarne profitto".
La sentenza della suprema corte nel caso di quei ragazzi di Torino si basa proprio su questo, cioè sul cambiamento della normativa per desumerne l'assoluzione.
Ed invero, la modifica alla normativa era stata attuata per far prevalere il diritto d'autore.
La stessa suprema corte indica come con scopo di lucro e come indica consolidata giurisprudenza si debba intendere un guadagno economicamente apprezzabile o incremento patrimoniale da parte dell autore del fatto che non puo', come indica la suprema corte "identificarsi con un qualsiasi vantaggio, ne il mero risparmio di spesa derivante dal uso di copie non autorizzate di programmi o opere d'ingegno".
sulla base di cio', poiche quei ragazzi di Torino non avevano avuto un diretto arricchimento ed al tempo in cui avevano commesso il fatto era previsto lo "scopo di lucro" , ne traevano profitto , ma il profitto non era considerato nella fattispecie di reato, la sentenza assolutoria
Negli anni successivi al 2000 cambia la normativa del file sharing, la tutela del diritto d'autore e la tutela delle opere d'ingegno viene modificata.
prima di tale intervento si caratterizava il reato per il solo "fine di lucro", inteso come accrescimento positivo del patrimonio.
dopo tale intervento invece basta un semplice profitto, facendovi cosi rientrare non solo il concetto di accrescimento del patrimonio ma anche il mero risparmio di non comprare l'originale.
dariuz
5th October 2007, 19:00
No infatti non e' giusto pagare e' meglio "prendersele" ;)
Se io ho un'industria e crepo lascia la baracca ai miei figli ..
Se io sono un cantante e crepo secondo te quindi non dovrei lascierei nulla ai miei figli...
con il particolare che nel caso dell'industria i tuoi figli debbano mandarla avanti, in quanto se lasciata a se stessa non potra far altro che fallire.
mentre nel caso dei diritti d'autore è semplicemente una rendita passiva.
tu hai un industria e crepi ? gli lasci quella e loro o se la vendono o la mandano avanti
tu sei un cantante e crepi ? gli lasci i tuoi soldi o incominciano a cantare pure loro portando avanti il tuo nome
ghs
5th October 2007, 19:20
Io vorrei sottolineare che chi vive della musica che scrive e suona riesce a farlo grazie al diritto d'autore, non grazie a committenze o concerti.
Si può parlare di come è strutturata la SIAE e di quanti interessi gonfiano il prezzo di un disco, ma non si può negare che il diritto d'autore sia una tutela del lavoro del musicista.
Nel migliore dei mondi possibili, la musica dovrebbe essere gratuita e i musicisti dovrebbero essere mantenuti dalla collettività, ma la realtà è che i musicisti (pochi dei quali sono milionari) vivono del diritto d'autore, della quantità di dischi venduti, del cui ricavo ricevono una piccola parte, e della fatica del loro lavoro, come chiunque altro. Quanti concerti credete che si possano fare in un anno? E' faticoso e dispendioso. E la frequenza abbassa la qualità della performance: paghereste volentieri anche per un pessimo concerto? E tornerese a vedere chi vi ha deluso?
Certo, è fastidioso che vengano venduti dischi ignobili a prezzi esagerati e che questo distrugga il mercato, ma è raro che la buona musica non valga il suo prezzo.
Mosaik
5th October 2007, 19:23
Intendevo industria nel senso "fisico" del termine :)
laphroaig
6th October 2007, 00:06
..........
giusto per rompere le scatole:angel:. Il testo post L. 128/2004 prevedeva sia al 171 bis sia al 171 ter la locuzione trarne profitto.
Il testo post L. 43/2005 ha mantenuto al 171 bis "trarne profitto" ed è tornato "fini di lucro" al 171 ter. Parlandosi di riproduzioni di opere d'arte mi sembrava più calzante il caso del 171 ter.
brumbrum
6th October 2007, 00:12
ho paura! ci manca solo che mi arrivi un multone così e sono a posto.
però ecco tipo scaricare musica strana che qui non si trova non dovrebbe essere punibile uffa
Estrema
6th October 2007, 00:17
insomma la morale della favola che chi più e chi meno siamo tutti dei criminali:sneer:
Palur
6th October 2007, 00:50
bho al di là di tutto (intermediazioni, siae e quellochevipare) c'è una cosa che in queste discussioni viene fuori continuamente, e cioè il concetto di "prezzo onesto per il prodotto". Fatemi capire chi lo decide qual'è il prezzo onesto? le capacità economiche dell'acquirente? la soggettività della valutazione del rapporto qualità/prezzo del prodotto?
e il valore intellettuale dell'opera dove sta? l'artista o l'autore di opera d'ingegno qualsiasi esso sia non ha diritto a vedere remunerato il proprio lavoro o la propria idea anche ci avesse messo 3 minuti a partorirla? e perchè? il suo lavoro è forse meno importante?
continuo a preferire chi dice "fotto per fottere" piuttosto che il concetto di "prezzo onesto".
stiamo parlando di un industria , quella discografica , che ha tirato fuori le boy band.
Solo per questo devono morire di stenti.
Kinson
6th October 2007, 02:07
insomma la morale della favola che chi più e chi meno siamo tutti dei criminali:sneer:
la parte piu carina è che siam tutti criminali armati dalle compagnie telefoniche statali e private :sneer:
o credono che la gente si piglia la fibra ottica per mandare mail ala velocità delle luce ? :rotfl:
è l'ipocrisia del sistema che mi fa incavolare è il fatto stesso che d i1000 pc collegati in rete 950 hanno usato il p2p , 40 semmplicemente non lo hanno o non lo sanno usare , e i restanti 10 per principio di legalità comprano solo cose protette dal copy
Estrema
6th October 2007, 02:22
e i restanti 10 per principio di legalità comprano solo cose protette dal copy
che però si saricano i film porno perchè si vergognano a comprarli
:rotfl:
Kinson
6th October 2007, 02:26
che però si saricano i film porno perchè si vergognano a comprarli
:rotfl:
o magari pensando di non fare niente di male si fanno prestare i cd e li ascoltano violando lo stesos il copy :D
ultima ragazza che usa il p2p che ho sentito me fa : eh sai ho smesso a usare internet che scaricare è illegale !
allora sai che faccio ? mi faccio prestare i cd da un amico e li masterizzo da lui :rotfl:
che donna :sneer:
Sintak
6th October 2007, 05:25
credo che l'unico italiano che ha internet a banda larga e non ha mai scaricato niente di illegale sia randolk.. almeno per quello che dice :sneer:
Gate
6th October 2007, 07:05
secondo me c'e' qualcosa sotto
dubito fortemente che uno che sa come si scarica musica abbia solo 24 mp3 :sneer:
kakov
6th October 2007, 07:06
Vedendo sto thread mi è tornato in mebte questo :lol:
http://it.youtube.com/watch?v=BsSM5pkzJEM
Dictator
6th October 2007, 10:41
Mica devo sdoganarti io quello che fai, ognuno fa un po' il cazzo che gli pare e ne risponde a se stesso, mica a me.
Mi prendo la libertà di ridere in faccia a chi si aggrappa a roba patetica per giustificarsi, tipo "se abbassassero i costi dei cd". Sempre che tu non abbia niente in contrario eh :sneer:
stronzate as usual.
Io sono un appassionato di cose originali, se fosse per me ogni gioco, ogni cd, ogni dvd, ogni cosa la vorrei originale ma non posso. Ma purtroppo non c'ho i soldi infiniti, ne viene fuori che se io mi voglio ascoltare nella stessa settimana Fade to Black, The Four Horsemen e Orion devo spende 70 euri?
Ma sticazzi lol
CrazyD
6th October 2007, 10:50
scaricavo spesso musica e film, e quel che mi piaceva di piu spesso lo compravo anche originale.
Non ci vedo nulla di male
Palur
6th October 2007, 10:56
Vedendo sto thread mi è tornato in mebte questo :lol:
http://it.youtube.com/watch?v=BsSM5pkzJEM
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:: clap:odddddddddddddddddioooooo ahahhahaahahha
Mosaik
6th October 2007, 11:25
stronzate as usual.
Io sono un appassionato di cose originali, se fosse per me ogni gioco, ogni cd, ogni dvd, ogni cosa la vorrei originale ma non posso. Ma purtroppo non c'ho i soldi infiniti, ne viene fuori che se io mi voglio ascoltare nella stessa settimana Fade to Black, The Four Horsemen e Orion devo spende 70 euri?
Ma sticazzi lol
Ripeto...
se io voglio andare a cena fuori tutte le sere nei migliori ristoranti devo spendere 70 euro a sera?????
No infatti ci vado e poi scappo al momento del conto ;)
Se le tue tasche non te lo permettono te ne compri uno al mese e stop..
Randolk
6th October 2007, 11:33
credo che l'unico italiano che ha internet a banda larga e non ha mai scaricato niente di illegale sia randolk.. almeno per quello che dice :sneer:
In realtà no :blush:
Mi sono redento da qualche anno :nod:
Ripeto...
se io voglio andare a cena fuori tutte le sere nei migliori ristoranti devo spendere 70 euro a sera?????
No infatti ci vado e poi scappo al momento del conto ;)
Se le tue tasche non te lo permettono te ne compri uno al mese e stop..
Imho sprechi il tuo tempo con uno che crede che ascoltare tutta la musica che gli pare, guardare tutti i film e giocare a tutto il giocabile siano diritti inalienabili di ogni cittadino del mondo.
Kinson
6th October 2007, 12:52
avete l'utopica teoria che la gente si autoregoli da sola anche in totale assenza di controlli sul p2p ?
fanno prima a mettere a pagamento il p2p ihmo a sto punto
Mosaik
6th October 2007, 13:03
avete l'utopica teoria che la gente si autoregoli da sola anche in totale assenza di controlli sul p2p ?
fanno prima a mettere a pagamento il p2p ihmo a sto punto
Per il momento mi basterebbe che la gente smettesse di dire le solite " bla bla costano troppo " , " bla bla hanno gia' abbastanza soldi" , capisse che è sbagliato scaricare contenuti da internet e che non c'e' nulla che possa giustificare il farlo....
Una volta che uno lo capisce ci si puo' anche parlare ma prima è abbastanza inutile dirgli di non scaricare ;)
gilda
6th October 2007, 13:21
come è possibile che con la lira una cassetta la pagavo 19.000 lire e un cd 25.000 massimo 30.000 lire ed oggi le cassette nn le producono più e i cd costano dai 30 (per essere ottimisti) ai 40 euro ed anche di più?
Kalgan
6th October 2007, 13:33
il fatto che i cd costino tanti non è mica solo una scusa... i cd COSTANO TANTO... una persona normale prima di spendere 20/25/30 euro per un cd che non conosce ci pensa 100 volte, mettessero invece le canzoni in vendita, che so, a 5/10 cent l'una le prenderebbe chiunque.
e trascuriamo sempre il fatto che il p2p fa una pubblicità della madonna ai cantanti... questo non viene mai ricordato!
gilda
6th October 2007, 13:37
il fatto che i cd costino tanti non è mica solo una scusa... i cd COSTANO TANTO... una persona normale prima di spendere 20/25/30 euro per un cd che non conosce ci pensa 100 volte, mettessero invece le canzoni in vendita, che so, a 5/10 cent l'una le prenderebbe chiunque.
e trascuriamo sempre il fatto che il p2p fa una pubblicità della madonna ai cantanti... questo non viene mai ricordato!
no nn è una giustificazione ma nemmeno una scusa per condannare qualcuno,purtroppo costano troppo e il problema è che se una Ferrari costava tanto prima e costa tanto ora di certo un cd nn costava tanto prima ma costa tanto ora....
Kinson
6th October 2007, 13:40
ihmo i lfatto è questo : la musica non è ritenuta un accessorio , è ritenuta una cosa vitale , e quando non ti ritrovi nelle possibilità economiche di prendere qualcosa la via del p2p è ritenuta la via migliore .
Restando sempre convinto che quando la gente non è osservata e sa che non gli succederà nulla , prende musica dalla rete , mangia a sbafo in negozi di dolci e scrocca cd e libri direttamente in libreria :D
A sto punto fai pagare un tot l'uso del p2p ( io considero l'adsl una tassa per il p2p i nqualche modo ) oppure fai come prince se non mi sbaglio che prende soldi direttamente dalla casa discografica o dai locali che pagano a lui un tot e i clienti che vanno pagato un offerta
Rad
6th October 2007, 13:41
ma anche solo il fatto che non devo alzare il culo/fare la fila al negozio...
Kinson
6th October 2007, 13:41
no nn è una giustificazione ma nemmeno una scusa per condannare qualcuno,purtroppo costano troppo e il problema è che se una Ferrari costava tanto prima e costa tanto ora di certo un cd nn costava tanto prima ma costa tanto ora....
vabè gilda ora costa tutto di più di prima , ma in se il prezzo è solo una parte della questione , in realtà qualsiasi essere umano se lo metti in condizione di prendere qualcosa di cui sente il bisogno e sa che non ha nessuno che lo ferma , allora è fatta
Brcondor
6th October 2007, 14:11
Un aggravante al fatto che 1 cd costi 30-40€ è che ci sn 2-3 cvanzoni belle e il resto canzoni fuffa che nn comprerebbe/scaricherebbe nessuno. Indi è 1 doppia inculata. Anche 1€ per i diritti di 3 copie di 1 canzone(si perchè al 3° format ci perdi i tuoi 99 cents) mi sembra 1 prezzo folle. Per nn parlare die videoame, quanti giochi degli ultimi anni valgono il prez<zo cvhe sn costati? Mi verrebbe in mente daoc, need for speed, pes e pochissima altra roba... e 1 gioco costa 50-70€ mica 2 lire(anche li prima dell'euor costavanmo al max 80.000, mo sotto i 40€ nn scendono mai, e a volte costan qualcosa di folle cm 70€, dico ma stimao scherzando?). Secondo me una soluzione tipo pagamento annuale congruo per un p2p totalmetne legale ci starebbe 1 botto, chessò 100€ all'anno ci starebbe benissmo... già sui film si dovrebbe discutere di più, ormai lk'han capito e il 90% dei dvd cotsna meno di 10€(fnac mediaworld). Perchè alla fine chi mi vieta di regisdtrare 1 film cn 1 scheda tv e riguardarlo? Nessuno? E cosa cambia se lo scarico registrato da qualcuno?
Mosaik
6th October 2007, 14:11
ma anche solo il fatto che non devo alzare il culo/fare la fila al negozio...
Non regge come scusa...
Ce ne sono a pacchi ormai di store online dove puoi comprare legalmente la musica che vuoi...
come è possibile che con la lira una cassetta la pagavo 19.000 lire e un cd 25.000 massimo 30.000 lire ed oggi le cassette nn le producono più e i cd costano dai 30 (per essere ottimisti) ai 40 euro ed anche di più?
40€? :scratch:
http://www.bol.it/musica/bestsellers
Ho preso un sito a caso che vende CD...
vabè gilda ora costa tutto di più di prima , ma in se il prezzo è solo una parte della questione , in realtà qualsiasi essere umano se lo metti in condizione di prendere qualcosa di cui sente il bisogno e sa che non ha nessuno che lo ferma , allora è fatta
Esatto il discorso è proprio questo :thumbup:
Un aggravante al fatto che 1 cd costi 30-40€ è che ci sn 2-3 cvanzoni belle e il resto canzoni fuffa che nn comprerebbe/scaricherebbe nessuno. Indi è 1 doppia inculata. Anche 1€ per i diritti di 3 copie di 1 canzone(si perchè al 3° format ci perdi i tuoi 99 cents) mi sembra 1 prezzo folle.
1€ mi sembra un prezzo piu' che giusto e conta che ora molti stanno levando i DRM dai brani (EMI tanto per dirne una) ...
Sintak
6th October 2007, 14:25
In realtà i singoli in vendita online esistono già.
In realtà i CD alle persone un minimo informate ed informatizzate non costano 30 o 40 euro, ma basta affacciarsi un attimo in rete e si trovano da 15 a 20 euro, spedizione gratis.
Ah, non c'è neanche da alzare il culo dalla sedia e fare la fila al negozio (che poi, neanche uno fosse a pagare le tasse universitarie l'ultimo giorno in segreteria studenti, la fila al negozio di musica.. -.-)
In realtà i beni scaricati da internet non sono pane e latte, non è uno dei diritti fondamentali dell'uomo potersi ascoltare/vedere qualunque cosa quando gli pare
In realtà si scarica perchè:
a) fa figo avere l'ultimo pezzo da far ascoltare sull'ipod agli amici "eh l'ho scaricato!!1!1!!"
b) pesa il culo tirarsi fuori i soldi di tasca
c) lo fanno tutti, che sono più scemo io
d) è facile, relativamente sicuro, comodo
punto
I discorsi da piccoli rivoluzionari contro le case discografiche, fatti per sentito dire, lasciano il tempo che trovano, perchè appunto, uno può continuare a dire che i cd costano 30-40 euro, ma non è così. Certo se uno vuole andare a comprarli al negozietto scrauso del paesello è un altro discorso.
Edit: appunto mosaik mi ha preceduto :P
Rad
6th October 2007, 14:29
Non regge come scusa...
Ce ne sono a pacchi ormai di store online dove puoi comprare legalmente la musica che vuoi...
mica è 1 scusa.. 1 conto è che pago e ho materialmente il cd a casa, con la copertina e le parole delle canzoni blabla.. 1altro invece è se pago e scarico
p.s. non penso sia giusto scaricare, io ho tutto originale :confused:
ahzael
6th October 2007, 17:11
Non ruberesti mai una borsetta!
Non ruberesti mai un'auto!
PD E IO PAGO STO CAZZO DI DVD 30 EURO, per quale cazzo di ragione mi devo vedere una publicita' ch enon posso skippare?
Mosaik
6th October 2007, 17:38
PD E IO PAGO STO CAZZO DI DVD 30 EURO, per quale cazzo di ragione mi devo vedere una publicita' ch enon posso skippare?
Cos'e' una nuova scusa questa? :rotfl::rotfl:
E' pure indegno che io pago un dvd e mi trovo un bel menu' davanti che mi fa perdere tempo invece di farlo partire direttamente!!!
Kinson
6th October 2007, 19:44
uan cosa però in difesa del p2p va detta : milioni id persone non avrebbero cotanta cultura musicale di ogni genere e tipo ., dall hard metal alla musica di albinoni . Con il 56k e nessun programma di p2p saremmo tutti nella legalità ma profondamente più ignoranti in molte cose a cui non avremmo accesso così facilmente ç_ç
Arcotemo
6th October 2007, 19:49
...Con il 56k...
non lo schifare così tanto che c'è gente che ha il modem che fa scintille col p2p (gente di mia conoscenza^^)
ahzael
7th October 2007, 01:29
Cos'e' una nuova scusa questa? :rotfl::rotfl:
E' pure indegno che io pago un dvd e mi trovo un bel menu' davanti che mi fa perdere tempo invece di farlo partire direttamente!!!
Si ma il menu ci mette un secondo e spingo play, mentre la publicita' del coso legale non si puo skippare, senza contare la moda oggigiorno di mettere la publicita' prima che comincia il film.......sempre che non si puo skippare.
Thorh
7th October 2007, 13:26
Allora , io suono la batteria da 11 anni circa ho molti gruppi suono in molti locali del piemonte , ho composto cd , registrato demo etc.... vi dico una cosa da musicista ... Per "noi" musicisti di un certo livello cioè conosciuti nelle proprie zone ma non famosi a livello italiano o mondiale la cosa piu importante è farsi conoscere dalla gente/case discografiche .
Forse nessuno di voi lo sa , anche perchè non siete del mestiere , il cantautore o gruppo musicale non guadagna una merda sui cd musicali , cioè cifre irrisorie , quelli che ci guadagnano sono case discografiche e S.I.A.E ( qua proprio tanto ) .
Il musicista guadagna dalle case discografiche , dai concerti/serate e dai mille mila sponsor che ci sono dietro ...
Tutti i cd / demo che ho registrato sono stati "venduti" a oferta e nella maggior parte dei casi regalati ... un artista su un prezzo ipotetico di un Cd mettiamo 20 euro guadagna da 1,5 euro a massimo 2,5 ... e consideriamo che deve pagare pure la merda di S.I.A.E ( non poco )
Su un concerto mettiamo un biglietto da 40euro ne guadagna nella maggior parte dei casi piu della metà
In un locale guadagna pieno e paga un tot sempre alle "merda"
Ora questo è il discorso per la musica ...
Sia chiaro non ho detto che va bene scaricare ma neanche il contrario vi ho solo esposto 2 cosette che magari nn sapevate
Per il discorso di mosaik e giusto sui programmi che uno fa anche perchè se no lavora solo per gloria veramente
Kinson
7th October 2007, 13:46
ah quindi fami capire , la storia che la pirateria ammazza i giovanihh artistihh e sono costretti ad alzare il prezzo per sontenerli allora che storia è ?
Thorh
7th October 2007, 14:03
è una grossa cagata i prezzi li alzano perchè sone dei bastardi che vogliono guadagnare sempre di piu , tutto questo è colpa che ora nn c'è cultura musicale , la musica e diventato strumento per commercializzare mode e vedere a piu non posso , la smetto qua perchè alzerei un flame pauroso , non voglio parlare di musica su un forum .
edit : aggiungo i giovani musicisti che vorebbero sfondare pagano molto piu di quello che guadagnano , e il la diminuzione dei cd musicali se tutti li comprassero non sarebbe poi cosi elevata scenderebbero di 2 o 3 euro per far felice qlc1 .
Per lo piu ci sono talemtne tante speculazioni daparte anche di organi importanti che non ve ne fate un idea
McLove.
7th October 2007, 14:04
ah quindi fami capire , la storia che la pirateria ammazza i giovanihh artistihh e sono costretti ad alzare il prezzo per sontenerli allora che storia è ?
una baggianata credo visto che molti artisti si fanno conoscere al grande pubblico proprio con la diffusione dei loro pezzi via web.
esempio concreto? maroon5 sono arrivati al grande pubblico con la diffusione attraverso il web di "this love", molti anni prima che diventassero "famosi" mentre erano semplicemente un gruppo che faceva concerti nei campus universitari
Hador
7th October 2007, 14:10
In realtà i singoli in vendita online esistono già.
In realtà i CD alle persone un minimo informate ed informatizzate non costano 30 o 40 euro, ma basta affacciarsi un attimo in rete e si trovano da 15 a 20 euro, spedizione gratis.
Ah, non c'è neanche da alzare il culo dalla sedia e fare la fila al negozio (che poi, neanche uno fosse a pagare le tasse universitarie l'ultimo giorno in segreteria studenti, la fila al negozio di musica.. -.-)
In realtà i beni scaricati da internet non sono pane e latte, non è uno dei diritti fondamentali dell'uomo potersi ascoltare/vedere qualunque cosa quando gli pare
In realtà si scarica perchè:
a) fa figo avere l'ultimo pezzo da far ascoltare sull'ipod agli amici "eh l'ho scaricato!!1!1!!"
b) pesa il culo tirarsi fuori i soldi di tasca
c) lo fanno tutti, che sono più scemo io
d) è facile, relativamente sicuro, comodo
punto
I discorsi da piccoli rivoluzionari contro le case discografiche, fatti per sentito dire, lasciano il tempo che trovano, perchè appunto, uno può continuare a dire che i cd costano 30-40 euro, ma non è così. Certo se uno vuole andare a comprarli al negozietto scrauso del paesello è un altro discorso.
Edit: appunto mosaik mi ha preceduto :Pcome già detto, artisti vari sono miliardari, le vendite NON sono diminuite causa P2P (pensavano lo fossero, poi sono risalite, sono diminuite semplicemente perchè hanno aumentato i prezzi), io ho modo di scaricare gratis quel cazzo che voglio restando all'interno della legalità (o quantomeno è impossibile dimostrare la mia illegalità).
Senza contare che è fottutamente comodo, soprattutto a chi come me dio ha concesso la 10mbit :sneer:
Non usufruire del p2p è un insulto alla tecnologia, l'unico modo in cui potrebbero fermare la cosa è mettere lo stesso p2p a pagamento, ma qua si va contro lo spirito stesso del p2p.
Alla fine quello che ora si scarica da internet prima lo si ladrava col decoder modificato, il cd dato dall'amico, la videocassetta registrata alla tele e passata eccetera, solo che ora c'è un nemico comune ed è più facile demonizzarlo.
Thorh
7th October 2007, 14:21
come già detto, artisti vari sono miliardari
quelli miliardari amenochè nn suonino da 20anni o piu nn si chiamano artisti ( poiche insulti la parola artista ) si chiamano puttanoni che la danno ( si vendono ) a tutto per fare soldi
btw era solo una precisazione uppo in pieno
anche se per i programmi software come fai mosaik nn ha torno nn puo mica lavorare gratis hehehe
Alkabar
7th October 2007, 14:24
No infatti non e' giusto pagare e' meglio "prendersele" ;)
Se io ho un'industria e crepo lascia la baracca ai miei figli ..
Se io sono un cantante e crepo secondo te quindi non dovrei lascierei nulla ai miei figli...
GG che dire...
P.S.:Io sviluppo software e scusa se mi girano un po' gli zebbedei quando sento ancora la gente che pensa che visto che non sono cose "materiali" allora non vanno pagate...
L'unico modo per "proteggere" il mio lavoro è appunto quello della proprieta' intellettuale altrimenti lavoro solo per fama e gloria ;)
Premessa: io non uso P2P.
Senza offesa Mosa:
Linux funziona meglio di tutti i SO esistenti ed è gratuito.
Tu dirai: e gli sviluppatori come li fanno i soldi ?
Con le consulenze alle aziende e le estensioni personalizzate fanno veramente un sacco di soldi.
Questo atteggiamento di microsoz e mac di far pagare ogni volta che usi il suo prodotto e di imporlo a chiunque compri un pc è criminale e bisogna letterlamente cagarci sopra.
E' come dire: faccio un software mi siedo, ogni tanto lo miglioro se mi va, se non mi va tanto pagano lo stesso.
No, sti cazzi, va anche contro a ogni minimo criterio di progettazione.
Oltre che porre dei limiti alla ricerca in se e per se.
Thorh
7th October 2007, 14:30
Premessa: io non uso P2P.
Linux funziona meglio di tutti i SO esistenti ed è gratuito. :bow:
.
E' come dire: faccio un software mi siedo, ogni tanto lo miglioro se mi va......... ( :rotfl: quando scusa ??????? )
era sarcasmo di uppo cmq :D
Mosaik
7th October 2007, 15:09
ah quindi fami capire , la storia che la pirateria ammazza i giovanihh artistihh e sono costretti ad alzare il prezzo per sontenerli allora che storia è ?
Di fondo e' vera secondo me...
O meglio ... la casa discografica se il primo CD non vende bene perche' la gente si scarica le canzoni col cavolo che ti fa produrre il 2o CD ...
Almeno credo :D
Premessa: io non uso P2P.
Senza offesa Mosa:
Linux funziona meglio di tutti i SO esistenti ed è gratuito.
Tu dirai: e gli sviluppatori come li fanno i soldi ?
Con le consulenze alle aziende e le estensioni personalizzate fanno veramente un sacco di soldi.
Questo atteggiamento di microsoz e mac di far pagare ogni volta che usi il suo prodotto e di imporlo a chiunque compri un pc è criminale e bisogna letterlamente cagarci sopra.
E' come dire: faccio un software mi siedo, ogni tanto lo miglioro se mi va, se non mi va tanto pagano lo stesso.
No, sti cazzi, va anche contro a ogni minimo criterio di progettazione.
Oltre che porre dei limiti alla ricerca in se e per se.
Alka il tuo discorso e' giustissimo infatti l'una non esclude l'altra :)
A volte si vende la soluzione cosi' per intera... te lo prendi te lo installi e fine dei giochi.. [Soluzione piu' economica]
Altre volte si vende solo la consulenza e visto che siamo cosi' buoni ti regaliamo il software (questo ovviamente vuol dire che tu ci hai richiesto una cosulenza per un periodo di tempo abbastanza lungo :angel: ) [Soluzione meno economica ma piu' vantaggiosa]
Cmq il tuo discorso di sedersi lo possono solo fare in quanti? 4-5 forse ...
In tutti gli altri casi se provi a farlo tempo 1 settimana viene a bussare alla porta del cliente un tuo competitors che gli fa "Ehi noi ti facciamo lo stesso software a 1€ di meno e in piu' ti mettiamo anche una gran topa a farti da consulente ... che ne dici? " ;)
ghs
7th October 2007, 19:15
ah quindi fami capire , la storia che la pirateria ammazza i giovanihh artistihh e sono costretti ad alzare il prezzo per sontenerli allora che storia è ?
Nessun giovane musicista viene ammazzato dalla pirateria. Chi ne subisce grosse perdite sono i milionari. Ma qualsiasi musicista che sia autore di un pezzo scaricato illegalmente subisce un danno economico, proprio perchè all'autore arriva una quota ridicola del ricavo delle vendite.
Quello che fa il musicista è combinare diverse fonti di guadagno (live, diritti SIAE, prestazioni, etc...), altrimenti non ce la fa. E spesso non ce la fa nemmeno mettendo insieme tutto.
In generale, trovo ingiusto lavorare e faticare (o pensate che la musica venga così, dall'ispirazione di 5 minuti?) senza che la tua fatica e il tuo lavoro ti siano riconosciuti da chi li apprezza e ne trae godimento. Non è giusto per chi viene a lavare le scale in casa mia e non è giusto per chi fa musica.
Il comportamento rapace delle grandi case discografiche è questione che ha pochissimo a che fare con la pirateria.
Mi chiedo: sul piano squisitamente morale (visto che va di moda), una persona che, appena può, sfrutta una scappatoia semilegale per non pagare un prodotto regolarmente in commercio ha diritto di protestare contro un politico che, senza arrivare all'illegalità, sfrutta la sua posizione per andare a vedere una gara di F1?
Kinson
7th October 2007, 19:33
Nessun giovane musicista viene ammazzato dalla pirateria. Chi ne subisce grosse perdite sono i milionari. Ma qualsiasi musicista che sia autore di un pezzo scaricato illegalmente subisce un danno economico, proprio perchè all'autore arriva una quota ridicola del ricavo delle vendite.
Quello che fa il musicista è combinare diverse fonti di guadagno (live, diritti SIAE, prestazioni, etc...), altrimenti non ce la fa. E spesso non ce la fa nemmeno mettendo insieme tutto.
In generale, trovo ingiusto lavorare e faticare (o pensate che la musica venga così, dall'ispirazione di 5 minuti?) senza che la tua fatica e il tuo lavoro ti siano riconosciuti da chi li apprezza e ne trae godimento. Non è giusto per chi viene a lavare le scale in casa mia e non è giusto per chi fa musica.
Il comportamento rapace delle grandi case discografiche è questione che ha pochissimo a che fare con la pirateria.
Mi chiedo: sul piano squisitamente morale (visto che va di moda), una persona che, appena può, sfrutta una scappatoia semilegale per non pagare un prodotto regolarmente in commercio ha diritto di protestare contro un politico che, senza arrivare all'illegalità, sfrutta la sua posizione per andare a vedere una gara di F1?
a me piaceva il metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista e poi il cd va in offerta praticamente . I soldi del cd in sintesi li danno prima direttamente all artista .
per la questione morale :
vuoi paragonarmi prendere mp3 dalla rete con il prendere per il culo tutti gli italiani ripetutamente ? Il fatot che sia legale usare agevolazioni politiche per fare i propri comodi non implica che essendo legale allora sia morale eh . considera che i politici le leggi per gli stipendi autoblu e quant'altro se le sistemano per conto loro :D
ma meglio tornare It .
Secondo te , assodato che il p2p non lo controlli , come si potrebbe risolvere la questione ?
Hador
7th October 2007, 19:58
Alka il tuo discorso e' giustissimo infatti l'una non esclude l'altra :)
A volte si vende la soluzione cosi' per intera... te lo prendi te lo installi e fine dei giochi.. [Soluzione piu' economica]
Altre volte si vende solo la consulenza e visto che siamo cosi' buoni ti regaliamo il software (questo ovviamente vuol dire che tu ci hai richiesto una cosulenza per un periodo di tempo abbastanza lungo :angel: ) [Soluzione meno economica ma piu' vantaggiosa]
Cmq il tuo discorso di sedersi lo possono solo fare in quanti? 4-5 forse ...
In tutti gli altri casi se provi a farlo tempo 1 settimana viene a bussare alla porta del cliente un tuo competitors che gli fa "Ehi noi ti facciamo lo stesso software a 1€ di meno e in piu' ti mettiamo anche una gran topa a farti da consulente ... che ne dici? " ;)
il p2p non colpisce te, colpisce i giganti. Anzi è addirittura un bene per l'artista medio piccolo dato che è un mezzo potentissimo di diffusione.
Questo vale per gli artisti come per i software, infatti ormai quasi tutte le SH medio piccole che sviluppano utility diffuse su internet mettono a disposizione versioni gratuite (sulle quali ci guadagnano con banner e pubblicità) e versioni PRO o avanzate a pagamento.
Pretendere che l'utente consumer paghi 20 dollari per ogni programmino che installa, magari per usarlo una volta, è un ipotesi irrealistica e le SH lo hanno capito.
Fine parentesi software, per il discorso musicisti sono tutte illazioni, dato che i ricavati di questi non sono diminuiti in proporzione con la diffusione del p2p.
ghs
7th October 2007, 20:16
a me piaceva il metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista e poi il cd va in offerta praticamente . I soldi del cd in sintesi li danno prima direttamente all artista .
per la questione morale :
vuoi paragonarmi prendere mp3 dalla rete con il prendere per il culo tutti gli italiani ripetutamente ? Il fatot che sia legale usare agevolazioni politiche per fare i propri comodi non implica che essendo legale allora sia morale eh . considera che i politici le leggi per gli stipendi autoblu e quant'altro se le sistemano per conto loro :D
ma meglio tornare It .
Secondo te , assodato che il p2p non lo controlli , come si potrebbe risolvere la questione ?
Il "metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista" c'è da sempre, ma non funziona per tutti. Chi vende milioni di copie ha contratti milionari basati sul marketing, mentre chi vende non più di qualche migliaio di copie ha contratti di produzione e distribuzione non proprio vantaggiosi (è raro che ci guadagni qualcosa) e non può contare su pubblicità e sponsorizzazioni. La vendita dei dischi non gli rende molto, ma, messi insieme al resto, sono euro che non fanno schifo.
A parte questo, io conosco gente che sulle quote SIAE ha contato per buona parte della sua vita e che oggi starebbe decisamente peggio se non le avesse avute.
Non ho detto che fare i proprio comodi in maniera legale sia sempre moralmente accettabile; ho detto che chi sfrutta il lavoro altrui senza preoccuparsi dei problemi che può causare non è diverso da chi usa i soldi dei cittadini per fini discutibili, ma innocui. Entrambi sono comportamenti fastidiosi e il primo non può fare la morale al secondo.
Assodato che, per fortuna, non si può fermare la diffusione anche illegale della musica, alcuni musicisti stanno trovando soluzioni diverse da quelle tradizionali: la tendenza è quella di eliminare i passaggi intermedi della distribuzione, che fanno salire di parecchio il costo finale dei dischi. Molti cominciano a organizzarsi per vendere direttamente il download dei dischi e, in quel caso, i prezzi calano. L'inconveniente è che cala anche la qualità del prodotto.
A me non interessa che si smetta di scaricare musica gratis. Finchè la musica gira, mi va sempre bene.
Mi basterebbe che non si portassero giustificazioni ridicole e si ammettesse che si sta sfruttando il lavoro altrui senza pagarlo.
Kinson
7th October 2007, 20:26
Il "metodo dove la casa discografica paga direttamente l'artista" c'è da sempre, ma non funziona per tutti. Chi vende milioni di copie ha contratti milionari basati sul marketing, mentre chi vende non più di qualche migliaio di copie ha contratti di produzione e distribuzione non proprio vantaggiosi (è raro che ci guadagni qualcosa) e non può contare su pubblicità e sponsorizzazioni. La vendita dei dischi non gli rende molto, ma, messi insieme al resto, sono euro che non fanno schifo.
A parte questo, io conosco gente che sulle quote SIAE ha contato per buona parte della sua vita e che oggi starebbe decisamente peggio se non le avesse avute.
Non ho detto che fare i proprio comodi in maniera legale sia sempre moralmente accettabile; ho detto che chi sfrutta il lavoro altrui senza preoccuparsi dei problemi che può causare non è diverso da chi usa i soldi dei cittadini per fini discutibili, ma innocui. Entrambi sono comportamenti fastidiosi e il primo non può fare la morale al secondo.
Assodato che, per fortuna, non si può fermare la diffusione anche illegale della musica, alcuni musicisti stanno trovando soluzioni diverse da quelle tradizionali: la tendenza è quella di eliminare i passaggi intermedi della distribuzione, che fanno salire di parecchio il costo finale dei dischi. Molti cominciano a organizzarsi per vendere direttamente il download dei dischi e, in quel caso, i prezzi calano. L'inconveniente è che cala anche la qualità del prodotto.
A me non interessa che si smetta di scaricare musica gratis. Finchè la musica gira, mi va sempre bene.
Mi basterebbe che non si portassero giustificazioni ridicole e si ammettesse che si sta sfruttando il lavoro altrui senza pagarlo.
vabè questo è ovvio che prendi musica a scrocco .
laphroaig
8th October 2007, 00:22
Premessa: io non uso P2P.
Senza offesa Mosa:
Linux funziona meglio di tutti i SO esistenti ed è gratuito.
Tu dirai: e gli sviluppatori come li fanno i soldi ?
Con le consulenze alle aziende e le estensioni personalizzate fanno veramente un sacco di soldi.
Questo atteggiamento di microsoz e mac di far pagare ogni volta che usi il suo prodotto e di imporlo a chiunque compri un pc è criminale e bisogna letterlamente cagarci sopra.
E' come dire: faccio un software mi siedo, ogni tanto lo miglioro se mi va, se non mi va tanto pagano lo stesso.
No, sti cazzi, va anche contro a ogni minimo criterio di progettazione.
Oltre che porre dei limiti alla ricerca in se e per se.
e perchè scusa?
sono solo due modi diversi di approcciare il mercato ed il fatto che sono anni che convivono dovrebbe farti capire che per ora nessuno dei due è vincente.
Un metodo si basa sul marketing e sulla diffusione dei numeri e l'altro sul taglio specifico alle esigenze del cliente.
Oltretutto nessuno è obbligato ad avere a che fare con bill se non ne ha voglia e se ne ha le capacità. Però forse l'utonto medio si trova meglio con bill e a te cosa viene o non viene in tasca da questo?
non è nemmeno vero che blocca la ricerca una cosa del genere, perchè stai pure certo che qualsiasi competitors che si metta in testa di andare a fare le pulci a bill lo deve fare in modo innovativo, tecnico e commerciale che sia perchè sullo stesso campo non ci combatti. Vedi appunto la scelta che fece il pinguino.
vorrei capire poi in che modo sarebbe criminale vendere licenze per un prodotto il cui sviluppo e manutenzione (con 1 miliardo di gente su internet che non vede l'ora esca una nuova versione per bucarla) costa una vagonata di milioni di dollari (6.500 milioni di dollari in R&D) e ci fa mangiare un fracasso di gente.
Secondo te per l'utonto è più economico comprarsi il primo so di windows, con tutte le tare che ha, installarselo e farci girare il dvd o guardare i porno, oppure pagare un consulente per farsi installare linux e adattarlo alle proprie esigenze (nulle).
Rayvaughan
8th October 2007, 00:51
p2p is not a crime!
Sintak
8th October 2007, 02:21
come già detto, artisti vari sono miliardari, le vendite NON sono diminuite causa P2P (pensavano lo fossero, poi sono risalite, sono diminuite semplicemente perchè hanno aumentato i prezzi), io ho modo di scaricare gratis quel cazzo che voglio restando all'interno della legalità (o quantomeno è impossibile dimostrare la mia illegalità).
Senza contare che è fottutamente comodo, soprattutto a chi come me dio ha concesso la 10mbit :sneer:
Non usufruire del p2p è un insulto alla tecnologia, l'unico modo in cui potrebbero fermare la cosa è mettere lo stesso p2p a pagamento, ma qua si va contro lo spirito stesso del p2p.
Alla fine quello che ora si scarica da internet prima lo si ladrava col decoder modificato, il cd dato dall'amico, la videocassetta registrata alla tele e passata eccetera, solo che ora c'è un nemico comune ed è più facile demonizzarlo.
infatti sono daccordo con te, come tu mi sembra con me, dato che rientri nei i punti b (pesa il culo tirarsi fuori i soldi di tasca) e d (è facile, relativamente sicuro, comodo) :D
Quello che è sempre esistito dall'alba dei tempi, il farsi prestare il cd/cassetta audio/vhs dall'amico per copiarselo, è diventato un fenomeno su scala planetaria grazie alla banda larga e allo sviluppo del p2p, ed alle major (si scrive così no? :D) rode il culo pensando ai mancati introiti "diretti" che il sistema comporta.
Quello che volevo dire io con il post da te quotato, è che la gente dovrbbe smettere di attaccarsi alle scuse ormai trite e ritrite dei giovani Robin Hood che rubano la musica ai ricchi per darla ai poveri. La gente scarica, come hai detto anche te, perchè è comodo, relativamente sicuro, economico. Non per combattere una pseudo guerra non violenta contro il sistema..
ahzael
8th October 2007, 05:46
People always confuse liberal with libertarian................After all , ain't this the free world ?
ahzael
8th October 2007, 05:54
esempio concreto? maroon5 sono arrivati al grande pubblico con la diffusione attraverso il web di "this love", molti anni prima che diventassero "famosi" mentre erano semplicemente un gruppo che faceva concerti nei campus universitari
Lo stesso gruppo per cui la sony e' stata "messa alla forca" perche' pagava le radio per passare i loro pezzi ?
http://www.mtv.com/news/articles/1506321/20050725/index.jhtml
editato perche' non so se poi legalmente quacosa e' stato fatto
Taro Swarosky
8th October 2007, 07:45
Lo stesso gruppo per cui la sony e' stata condannata perche' pagava le radio per passare i loro pezzi ?
http://www.mtv.com/news/articles/1506321/20050725/index.jhtml
ah, ma nn è na cosa normale per avere più passaggi? :look:
ahzael
8th October 2007, 07:58
ah, ma nn è na cosa normale per avere più passaggi? :look:
Bo legalmente non so, ma penso che a tutto ci sia un limite anche in quest ambito. Anche perche' le radio falsificavano i dati di vendita e classifiche in genere, dicendo sempre che x tizio era al primo posto.
cmq
The label group, home to such acts as Jessica Simpson and Franz Ferdinand, was the subject of a yearlong investigation that revealed it was paying and providing expensive gifts — otherwise known as "payola" — to radio stations and their employees in return for airplay, in a violation of state and federal law.
Alkabar
8th October 2007, 10:39
e perchè scusa?
sono solo due modi diversi di approcciare il mercato ed il fatto che sono anni che convivono dovrebbe farti capire che per ora nessuno dei due è vincente.
Un metodo si basa sul marketing e sulla diffusione dei numeri e l'altro sul taglio specifico alle esigenze del cliente.
Oltretutto nessuno è obbligato ad avere a che fare con bill se non ne ha voglia e se ne ha le capacità. Però forse l'utonto medio si trova meglio con bill e a te cosa viene o non viene in tasca da questo?
Me ne viene in tasca che non mi ritrovo con sistemi operativi che spingono API propietarie fuori di testa e fatte coi piedi, non supportando quelle standard e ben fatte.
non è nemmeno vero che blocca la ricerca una cosa del genere, perchè stai pure certo che qualsiasi competitors che si metta in testa di andare a fare le pulci a bill lo deve fare in modo innovativo, tecnico e commerciale che sia perchè sullo stesso campo non ci combatti.
Potrei anche spiegarti, ma andremmo a finire in discorsi tecnici.
vorrei capire poi in che modo sarebbe criminale vendere licenze per un prodotto il cui sviluppo e manutenzione (con 1 miliardo di gente su internet che non vede l'ora esca una nuova versione per bucarla) costa una vagonata di milioni di dollari (6.500 milioni di dollari in R&D) e ci fa mangiare un fracasso di gente.
Secondo te per l'utonto è più economico comprarsi il primo so di windows, con tutte le tare che ha, installarselo e farci girare il dvd o guardare i porno, oppure pagare un consulente per farsi installare linux e adattarlo alle proprie esigenze (nulle).
Tu non stai parlando con cognizione di causa.
In un'ora installi ubuntu (più veloce di xp) e ti guardi il pornazzo in santa pace :elfhat:, se sei l'utonto medio.
Se sei l'utente pro, in un'ora installi ubuntu e in un'ora e mezza ci programmi sopra dopo aver propriamente settato la rete aziendale....
E' che non avete mai nemmeno provato a farlo, questa è la triste verità.
Ci può lavorare sopra anche un fracasso di gente, ma ci lavora sopra male allora, perchè è tutta una tara, Vista, Xp.
Perchè devo pagare £100 di licenza per una cosa che non va ?
Ma SOPRATTUTTO: perchè il mio laptop deve costare il doppio a causa di un sistema operativo di merda che nemmeno voglio ? <- in questo mi pare non ci sia molta scelta...
Cifra
8th October 2007, 10:50
Dai su non costa il doppio. Piedi per terra.
Taro Swarosky
8th October 2007, 10:50
Bo legalmente non so, ma penso che a tutto ci sia un limite anche in quest ambito. Anche perche' le radio falsificavano i dati di vendita e classifiche in genere, dicendo sempre che x tizio era al primo posto.
cmq
The label group, home to such acts as Jessica Simpson and Franz Ferdinand, was the subject of a yearlong investigation that revealed it was paying and providing expensive gifts — otherwise known as "payola" — to radio stations and their employees in return for airplay, in a violation of state and federal law.
ah, vabè forse in america è illegale, voglio dire, qui da noi i "cazzosa" vinsero sanremo eh, no dico, i vuvuvùmipiacitù eh :sneer:
Alkabar
8th October 2007, 10:58
Dai su non costa il doppio. Piedi per terra.
ok, un laptop da £450 contro uno da £600, stesso hardware differente SO.
E l'SO è winxp. Se prendi vista costa £700.
Non è il doppio, chiaro, ma non ho nemmeno dubbi su cosa compro in futuro...
Dell e ancora Dell con ubuntu sopra...
laphroaig
8th October 2007, 11:13
...........
il punto è che tu la vedi solo dal punto di vista tecnico, mentre esiste anche quello economico.
senza ibm negli anni passati e senza windows e la diffusione dei sistemi home che hanno promosso non ci sarebbe stato nemmeno ubuntu e non ci sarebbe nemmeno stata la domanda di competenze informatiche.
In un'ora lo installi? certo se fai l'ingegnere informatico, se metti un cristo di cinquantenne che fa fatica a trovare word sul pc, ce lo voglio vedere a farlo.
qui nessuno discute se sia "meglio" linux o win. Solo che non capisco dove uno trovi il diritto di dire che non è giusto pagare per un prodotto che usa e che qualcun altro spende per sviluppare. Fa schifo? probabile, non usarlo allora.
La politica che auspichi e cioè open source e poi consulenze a pagamento non si adatta per nulla a un so la cui diffusione si conta nell'ordine delle centinaia di milioni. Hai idea della struttura di supporto necessaria con questi numeri? e come la paghi? spennando 50 euro di volta in volta al consumatore che vuole una cosa del tipo installa e dimentica?
Microsoft andrebbe impallinata per altro non perchè fa pagare quello che vende
il laptop ti costa il doppio perchè c'è sopra win? ma dai (edit dell appunto)
Mosaik
8th October 2007, 11:19
Ma SOPRATTUTTO: perchè il mio laptop deve costare il doppio a causa di un sistema operativo di merda che nemmeno voglio ? <- in questo mi pare non ci sia molta scelta...
Se non lo vuoi non te lo prendi isi ... basta che non ti compri pc "di marca" (che io onestamente in 15+ anni che uso pc non mi sono mai comprato)
Poi se vuoi comincio a spiegarti tutti i vantaggi ad usare "quel sistema operativo di merda" ... ma poi lo so che non finiamo piu' :D
Windows i soldi per XP li vale tutti ora come ora.... Vista bisognera' aspettare ancora un po'...
Poter installare qualsiasi applicazione con un doppio click e giocare con il PC non ha prezzo :D
Alkabar
8th October 2007, 11:20
il punto è che tu la vedi solo dal punto di vista tecnico, mentre esiste anche quello economico.
senza ibm negli anni passati e senza windows e la diffusione dei sistemi home che hanno promosso non ci sarebbe stato nemmeno ubuntu e non ci sarebbe nemmeno stata la domanda di competenze informatiche.
In un'ora lo installi? certo se fai l'ingegnere informatico, se metti un cristo di cinquantenne che fa fatica a trovare word sul pc, ce lo voglio vedere a farlo.
Sono pronto a scommetterci sopra quello che vuoi :elfhat:.
qui nessuno discute se sia "meglio" linux o win. Solo che non capisco dove uno trovi il diritto di dire che non è giusto pagare per un prodotto che usa e che qualcun altro spende per sviluppare. Fa schifo? probabile, non usarlo allora.
La politica che auspichi e cioè open source e poi consulenze a pagamento non si adatta per nulla a un so la cui diffusione si conta nell'ordine delle centinaia di milioni. Hai idea della struttura di supporto necessaria con questi numeri? e come la paghi? spennando 50 euro di volta in volta al consumatore che vuole una cosa del tipo installa e dimentica?
Microsoft andrebbe impallinata per altro non perchè fa pagare quello che vende
il laptop ti costa il doppio perchè c'è sopra win? ma dai (edit dell appunto)
Installa e dimentica non deve essere un installa e dimentica per entrambe le parti, è questo che è criminale :rolleyes::rolleyes:
Alkabar
8th October 2007, 11:23
Se non lo vuoi non te lo prendi isi ... basta che non ti compri pc "di marca" (che io onestamente in 15+ anni che uso pc non mi sono mai comprato)
Poi se vuoi comincio a spiegarti tutti i vantaggi ad usare "quel sistema operativo di merda" ... ma poi lo so che non finiamo piu' :D
Windows i soldi per XP li vale tutti ora come ora.... Vista bisognera' aspettare ancora un po'...
Poter installare qualsiasi applicazione con un doppio click e giocare con il PC non ha prezzo :D
Synaptic + adept + apt-get.
Te lo spiega Jarsil che vuol dire, io mi do alla macchia ora per un paio di ore.
Sorry, work to do.
laphroaig
8th October 2007, 11:36
Sono pronto a scommetterci sopra quello che vuoi :elfhat:.
non hai a che fare con i fenomeni che vedo io. Presente il tipo:
1 dito sulla tastiere, il num pad non sa nemmeno cosa sia
ogni documento di word/excel ha il suo bel collegamento sul desktop (qualcuno anche 4 o 5) e non si vede più nemmeno lo sfondo.
Salva una volta ogni 3 secondi o ogni 6 ore dipende dal livello di ansia.
quando il pc va in standby inizia il panico
e tu vuoi fare installare e configurare linux a un tizio così, regalagli un dragster si fa meno male a sto punto:elfhat:
Il Nando
8th October 2007, 12:10
non hai a che fare con i fenomeni che vedo io. Presente il tipo:
1 dito sulla tastiere, il num pad non sa nemmeno cosa sia
ogni documento di word/excel ha il suo bel collegamento sul desktop (qualcuno anche 4 o 5) e non si vede più nemmeno lo sfondo.
Salva una volta ogni 3 secondi o ogni 6 ore dipende dal livello di ansia.
quando il pc va in standby inizia il panico
e tu vuoi fare installare e configurare linux a un tizio così, regalagli un dragster si fa meno male a sto punto:elfhat:
Ah perchè secondo te un utente del genere e' in grado di installare windows?
Ovvero e' in grado di:
- accedere al bios e cambiare la sequenza di drive per il boot (se il primo device nn e' il cd-rom)
- scegliere la partizione dove installare e formattarla ntfs
- procedere all'installazione del so (cd-key, applicazioni di sistema, impostazioni di rete)
- installare i driver delle periferiche
- installare il software e configurare il so
Viste le ultime distribuzioni linux un end-user in grado di installare xp e' anche in grado di installare linux.
Mirera
8th October 2007, 12:22
Ah perchè secondo te un utente del genere e' in grado di installare windows?
Ovvero e' in grado di:
- accedere al bios e cambiare la sequenza di drive per il boot (se il primo device nn e' il cd-rom)
- scegliere la partizione dove installare e formattarla ntfs
- procedere all'installazione del so (cd-key, applicazioni di sistema, impostazioni di rete)
- installare i driver delle periferiche
- installare il software e configurare il so
Viste le ultime distribuzioni linux un end-user in grado di installare xp e' anche in grado di installare linux.
ma infatti Nando il pc te lo vendono con Windows GIA' installato..
e sti utenti se devono reinstallare chiamano il figlio/amico/tecnico
Alkabar
8th October 2007, 12:26
Ah perchè secondo te un utente del genere e' in grado di installare windows?
Ovvero e' in grado di:
- accedere al bios e cambiare la sequenza di drive per il boot (se il primo device nn e' il cd-rom)
- scegliere la partizione dove installare e formattarla ntfs
- procedere all'installazione del so (cd-key, applicazioni di sistema, impostazioni di rete)
- installare i driver delle periferiche
- installare il software e configurare il so
Viste le ultime distribuzioni linux un end-user in grado di installare xp e' anche in grado di installare linux.
Pausetta dal lavoro...
:D
Installare ubuntu non è più complesso di così infatti.
Windows lo pre-installano. Tuttavia.... Windows dura di solito 6 mesi, dopo di che si becca un virus e tocca ri-installarlo.
Nel bene o nel male quelle procedure l'utonto medio le deve conoscere !
A meno di chiamare il tecnico ogni volta, io metterei su linux per dimenticarmi del SO, soprattutto se devo lavorare, non windows. Devo fare un upgrade ?
Basta una connessione veloce.... :gha:.
Con windows mi ricordo che c'ho un SO ogni 5 minuti, tutte le volte che cerco di fare qualcosa in multitasking e sto li ad aspettare 20 secondi che si apra una finestrella. PIIIDIIII !!!
Vogliamo parlare della genialata sui linguaggi ?
Ecco una roba criminale: Virgin media, quelli che danno l'adsl qua, ha un contratto con Microsoz probabilmente e i programmatori hanno fatto in modo che il programma si installi solo so windows. Eh chiaro. Vabbeh !
Mi capita di avere una versione italiana di windows sul laptop, ok, allora dovrebbe andare. E invece NO ! Chiaramente la risposta è "sti cazzi il programma non supporta il linguaggio del tuo SO" .
Vaffanculo !
Allora mo faccio una prova
Piglio linux, piglio wine e faccio partire il programma: :eek::eek::eek::eek:
Il programma si è installato !!!!!
Semplice... wine usa la dll del linguaggio in inglese.... :gha::gha:
Ma sarà mai possibile...
Alkabar
8th October 2007, 12:29
ma infatti Nando il pc te lo vendono con Windows GIA' installato..
e sti utenti se devono reinstallare chiamano il figlio/amico/tecnico
E quindi l'utonto paga l'SO e il tecnico che ci lavora sopra per rimetterlo a posto quando si scasina...
antieconomico e pure stupido da un certo punto di vista, considerando la facilità di installazione di ubuntu.
A sto punto uno chiama il tecnico per farsi installare ubuntu e poi non lo chiama più !!!
Ma chiaro, questo è un pensiero che un utonto non farebbe mai. :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Mirera
8th October 2007, 12:36
E quindi l'utonto paga l'SO e il tecnico che ci lavora sopra per rimetterlo a posto quando si scasina...
antieconomico e pure stupido da un certo punto di vista, considerando la facilità di installazione di ubuntu.
A sto punto uno chiama il tecnico per farsi installare ubuntu e poi non lo chiama più !!!
Ma chiaro, questo è un pensiero che un utonto non farebbe mai. :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
mi sta venendo in mente la faccia di mia madre se ma le dicessi che le installo una cosa che si chiama ubuntu :rotfl::rotfl:
Il Nando
8th October 2007, 12:39
mi sta venendo in mente la faccia di mia madre se ma le dicessi che le installo una cosa che si chiama ubuntu :rotfl::rotfl:
Beh al posto di ubuntu puoi installare redhat o, meglio ancora suse che ricorda "susina" che e' una cosa buona e poi quando tua madre vede il pinguino si intenerisce e non ti disconosce più, ubuntu in effetti suona male forte...
Alkabar
8th October 2007, 12:50
mi sta venendo in mente la faccia di mia madre se ma le dicessi che le installo una cosa che si chiama ubuntu :rotfl::rotfl:
lol, ubuntu fa venire strane idee in effetti.
Penso fosse voluto :D:D:D
Mirera
8th October 2007, 13:05
lol, ubuntu fa venire strane idee in effetti.
Penso fosse voluto :D:D:D
me lo auguro.. altrimenti hanno un momento da rivedere le loro strategie di immagine :sneer:
Kinson
8th October 2007, 13:09
occhio che stiamo parlando di pirateria e p2p , non v'allargate troppo :D
Abby
8th October 2007, 13:13
lol, ubuntu fa venire strane idee in effetti.
Penso fosse voluto :D:D:D
Dal sito ubuntu.it
Ubuntu prende il nome da un'antica parola africana che significa umanità agli altri, oppure io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti. La distribuzione Ubuntu migra lo spirito di Ubuntu nel mondo del software
l'hanno voluto purtroppo ;)
Mirera
8th October 2007, 13:42
occhio che stiamo parlando di pirateria e p2p , non v'allargate troppo :D
Kin ti ggiuro ultima cosa poi torno IT :bow:
Dal sito ununtu.it
l'hanno voluto purtroppo ;)
porca vacca: io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti = ubuntu.
Alla faccia del potere di sintesi :rotfl:
Cifra
8th October 2007, 13:46
In sardo si dice pataggarraiu
Alkabar
8th October 2007, 13:57
In sardo si dice pataggarraiu
Questo è chiaramente puro spam, propongo ban e crocefissione.
Torno IT se no mi cartellano:
Se non volete pagare soldi a randa per comprare musica, potete sempre usare pandora. Non ascoltate pezzi specifici, ma comunque pezzi relazionati a un gruppo .
Io mi sono trovato bene.
Ad ogni modo il singolo pezzo, se proprio lo volete, lo trovate online a 0.99 euro.
E' ancora troppo ovviamente -> considerando che ogni spesa di produzione di cd e licenze e catamarani e cazzabubboli vari annessi viene cancellata, dovrebbero mettere 0.20 euro.
Eh si. Sarebbe quella la cifra giusta.
Io penso, ma magari mi sbaglio, che se la percezione generale non è quella di subire una "ladrata", allora, binbiminkia esclusi, la gente comprerebbe più volentieri.
Sintak
8th October 2007, 14:40
Se non volete pagare soldi a randa per comprare musica, potete sempre usare pandora.
Ma a te funziona? In UK intendo, o comunque in italia.. Che a me ha smesso di funzionare perchè "non siamo autorizzati a dare il servizio nel tuo paese" -.-
ghs
8th October 2007, 14:44
Io penso, ma magari mi sbaglio, che se la percezione generale non è quella di subire una "ladrata", allora, binbiminkia esclusi, la gente comprerebbe più volentieri.
La risposta alla pirateria sarebbe una sola: l'alta qualità del prodotto. La pirateria non scomprarirebbe, ma i motivi per avere il prodotto originale aumenterebbero e il suo prezzo sarebbe più giustificabile.
Purtroppo, la qualità è impraticabile nella musica industriale, perchè non conviene alle grandi case discografiche. Per quanto siano colpite dalla pirateria, produrre e vendere un personaggio come Madonna renderà sempre più che produrre e cercare di vendere il nuovo Jaco Pastorius.
Alkabar
8th October 2007, 14:49
La risposta alla pirateria sarebbe una sola: l'alta qualità del prodotto. La pirateria non scomprarirebbe, ma i motivi per avere il prodotto originale aumenterebbero e il suo prezzo sarebbe più giustificabile.
Purtroppo, la qualità è impraticabile nella musica industriale, perchè non conviene alle grandi case discografiche. Per quanto siano colpite dalla pirateria, produrre e vendere un personaggio come Madonna renderà sempre più che produrre e cercare di vendere il nuovo Jaco Pastorius.
Ecco, in questo caso, evoluzionalmente parlando, è giusto che si subiscano la pirateria. Più danni pigliano e meno soldi hanno per finanziare quella robaccia :bored:.
Non è una posizione legale, è solo una posizione "morale".
Kinson
8th October 2007, 15:55
ora uan domanda mi sorge spontanea : ma nell epoca dei supporti totalmente digitali e immateriali , nell epoca dove il cd oramai sempre meno lo prendi in negozio ma prendi direttamente il download a pagamento dalla rete , dove la ottieni questa qualità superiore ?
Nel cofanetto ? Ultimi cd che ho trovato son stati paurosamente scarni , senza parlare poi del settore videogiochi dove se non prendi l'uber catola con dentro il mondo ti ritrovi sempre piu spesso con un foglietto stile manuale e il cd . Fine della qualità , qua oramai hanno cambiato impostazione .
e a mio avviso considerato che la pirateria non è realistico fermarla , allora a sto punto infilerei pubblicità sui distributori di p2p , incentiverei i prodotti originali con che so , delle trial a gratis dove sentire il cd dalla rete per intero ma sorbendosi una breve pubblicità .
Alkabar
8th October 2007, 15:58
ora uan domanda mi sorge spontanea : ma nell epoca dei supporti totalmente digitali e immateriali , nell epoca dove il cd oramai sempre meno lo prendi in negozio ma prendi direttamente il download a pagamento dalla rete , dove la ottieni questa qualità superiore ?
Nel cofanetto ? Ultimi cd che ho trovato son stati paurosamente scarni , senza parlare poi del settore videogiochi dove se non prendi l'uber catola con dentro il mondo ti ritrovi sempre piu spesso con un foglietto stile manuale e il cd . Fine della qualità , qua oramai hanno cambiato impostazione .
e a mio avviso considerato che la pirateria non è realistico fermarla , allora a sto punto infilerei pubblicità sui distributori di p2p , incentiverei i prodotti originali con che so , delle trial a gratis dove sentire il cd dalla rete per intero ma sorbendosi una breve pubblicità .
Notevole idea. Ma i costi delle connessioni internet diventerebbero più alti per forza di cose.
edit: domandone -> quanti di voi sarebbero disposti a pagare di più la con. internet in cambio di p2p continuato senza sbattimento di palle da parte della legge ???
edit2: vero, perchè non fanno così ? Tipo un supersky per tutti ???
laphroaig
8th October 2007, 16:03
ora uan domanda mi sorge spontanea : ma nell epoca dei supporti totalmente digitali e immateriali , nell epoca dove il cd oramai sempre meno lo prendi in negozio ma prendi direttamente il download a pagamento dalla rete , dove la ottieni questa qualità superiore ?
Nel cofanetto ? Ultimi cd che ho trovato son stati paurosamente scarni , senza parlare poi del settore videogiochi dove se non prendi l'uber catola con dentro il mondo ti ritrovi sempre piu spesso con un foglietto stile manuale e il cd . Fine della qualità , qua oramai hanno cambiato impostazione .
e a mio avviso considerato che la pirateria non è realistico fermarla , allora a sto punto infilerei pubblicità sui distributori di p2p , incentiverei i prodotti originali con che so , delle trial a gratis dove sentire il cd dalla rete per intero ma sorbendosi una breve pubblicità .
ehm credo che prima si riferissero alla qualità del prodotto immateriale non alla confezione.
Credo che sia più difficle piratare puccini, quarto potere, hendrix, rispetto a tiziano ferro, lollypop, notte prima degli esami ecc ecc.
Kinson
8th October 2007, 16:16
ehm credo che prima si riferissero alla qualità del prodotto immateriale non alla confezione.
Credo che sia più difficle piratare puccini, quarto potere, hendrix, rispetto a tiziano ferro, lollypop, notte prima degli esami ecc ecc.
guarda per la difficoltà posso dirti che il problema è dato dall qualità appunto del bitrate etc canali audio etc etc ( detta alla peracottesca )
ma il fatto è che alla gente preso un 128 kb st a posto , anzi fosse per la maggiorparte degli utenti basterebbe pure un mp3 che si sente bene per il lettore mp3 e poi se lo ascolterebbero anche sulle casse scrause del pc .
A casa credo di avere un 700 cd originali di musica classica , e devo dirvi che se non avessi tutto questo bene di dio l'unica mia possibilità di ascoltare musica classica e farmi una cultura multietnica aldilà del benesere commerciale è usare il p2p .
Almeno se è gratis qualcuno se lo va a sentire albinoni , verdi , mozart anche per sbaglio toh ! Ci sta un ignoranza abissale in materia musicale , con tutto che il p2p contrbuisce a farsi una cultura .
Io sarei dispostisimo a pagare di piu per un p2p legale , ma tanto la mia opiione è che le stesse linee adsl giochino su questo fattore indiretto . Fw non esisterebbe se non ci fosse il p2p , non come la conosciamo adesso almeno .
Io avrie in mente qualcosa sullo stile di steam , idee geniali e una comunità dietro , prodotti e una qualità di servizi che la normale rete p2p non ti da . Ti infilano la pubblicità ? sticazzi , manco pago e ho un servizio in più . Io se avessi le capacità tecniche di farlo lo farei , ma per la mia istruzione e studi posso solo limitarmi a sognare e a sperare che queste mie idee possano essere messe in alto da qualcuno di piu tecnico :)
ghs
8th October 2007, 17:23
ora uan domanda mi sorge spontanea : ma nell epoca dei supporti totalmente digitali e immateriali , nell epoca dove il cd oramai sempre meno lo prendi in negozio ma prendi direttamente il download a pagamento dalla rete , dove la ottieni questa qualità superiore ?
Nel cofanetto ? Ultimi cd che ho trovato son stati paurosamente scarni , senza parlare poi del settore videogiochi dove se non prendi l'uber catola con dentro il mondo ti ritrovi sempre piu spesso con un foglietto stile manuale e il cd . Fine della qualità , qua oramai hanno cambiato impostazione .
I problemi per la qualità son tanti, ora come ora. La cosa fastidiosa è che oggi sarebbe possibile avere sempre prodotti musicali con standard qualitativi eccellenti e, invece, succede raramente.
Internet, per la musica, è stata contemporaneamente una benedizione e una condanna.
A parte la scarsa cura delle confezioni dei cd, la qualità dell'offerta musicale attuale subisce la diffusione di un certo tipo di tecnologia (lettori mp3, autoradio, auricolari, telefoni, pc) e la totale pervasività della pubblicità nella giornata-tipo del "consumatore" di musica (tv, radio, autobus, aeroporti, stazioni). Dovendo adattarsi ai formati, ambienti e linguaggi che questo tipo di mercato le impone, è inevitabile che la musica perda qualità.
Siccome le case discografiche sono aziende che vogliono fare soldi e l'unico modo per farli è cavalcare l'onda, la loro prospettiva sulla musica "pret à porter" è uno sfruttamento intensivo del concetto di "genere", attraverso politiche di marketing molto aggressive, che se ne fregano della qualità del prodotto e puntano sull'occupazione e sul presidio di fette di mercato. Visto, poi, che nel mercato musicale non conta molto la concorrenza, succede che i dischi più venduti siano niente più che robaccia molto costosa. Le case discografiche, notoriamente coraggiose e filantropiche, vedendo il successo di un prodotto, continuano a sfornarne altri identici in serie.
Questo cosa c'entra col resto del discorso sulla pirateria? C'entra nel momento in cui la facilità con cui si scarica un mp3 da internet e lo si mette in un iPod determina la definizione di uno standard qualitativo basso (per esempio, un pezzo trasmesso su una radio deve avere lo stesso impatto della pubblicità che l'ha preceduto, pubblicità che vorrà avere più impatto della sua concorrente: così si crea la corsa alla compressione e al volume) che costringe tutti ad adattarsi o a stentare fino a non esistere.
Se la qualità fosse più premiata, la pirateria diminuirebbe. Ma chi, gestendo una casa discografica miliarfaria, rinuncerebbe a un guadagno sicuro e immediato?
Cifra
16th October 2007, 11:53
Aggiornamento sull'operazione Radiohead http://attivissimo.blogspot.com/2007/10/radiohead-scaricabili-senza-drm-quanto.html
Kappa
16th October 2007, 12:02
cifra scusa l'ot ma quella cosa che hai scritta in firma su daoc è un fake vero ? :p
Cifra
16th October 2007, 12:23
Era in firma ad un utente di GamersRevolt. L'ho fatta mia, dedicata al bimbominchia che c'è in noi.
Kalgan
16th October 2007, 12:30
...
edit: domandone -> quanti di voi sarebbero disposti a pagare di più la con. internet in cambio di p2p continuato senza sbattimento di palle da parte della legge ???
...
dici in italia dove le connessioni costano mediamente il doppio del resto del mondo?
secondo me una cosa tipo quella dei radiohead funzionerebbe alla grande:
ormai i cd li tieni per fare figo perchè la tecnologia mp3 sta spadroneggiando;
perchè dunque pagare dei tizi che facciano da intermezzo quando puoi semplicemente mettere la musica in rete e farti dare in cambio un'offerta?
l'ascoltatore vuole la musica, non il cd/copertina/supporto di plastica;
vendi quella e anche solo prendendo 5 euro a copia penso che il cantante guadagni di più che prenderne 20 e pagare le case produttrici.
Cifra
7th November 2007, 13:04
Riesumo vecchio post.
Alla fine si scarica perchè siamo ladri. Carta canta http://www.comscore.com/press/release.asp?press=1883 :gha:
Mosaik
7th November 2007, 13:09
Riesumo vecchio post.
Alla fine si scarica perchè siamo ladri. Carta canta http://www.comscore.com/press/release.asp?press=1883 :gha:
Prevedibile...
Alla faccia del "Eh se il gruppo mi piace le pago pure le canzoni.." :point:
Dictator
7th November 2007, 13:30
boh, io non vi capisco.
A me sembrano ottimi risultati.
Cioè alla fine il 38% delle persone ha dato dei soldi...
Voi vorreste dirmi che chi ha il "CD X" di "Caio Sempronio Band" il 38% lo hanno originale e quindi pagato?
Ma va va.
38% è un buon risultato.
Alkabar
7th November 2007, 13:31
Prevedibile...
Alla faccia del "Eh se il gruppo mi piace le pago pure le canzoni.." :point:
Sti cazzi mosa.
La musica era scaricabile for free o con una donazione.
Il 39% che lascia li dei soldi è una percentuale incredibile di gente che ha deciso di pagare anche se non doveva.
Se non c'è l'obbligo di pagare, mettersi li a fare gnegnegne su quelli che non pagano è assai puerile e stupido.
Quanto bisogna pagare secondo me per pezzo musicale ?
uhm... 0.2 cent di dollaro a canzone sarebbe un prezzo accettabile.
Quanto per movie ? 2 dollari. Tutto questo perchè non esiste più la storia del vinile, cd, dvd.
Per gioco ? 8 dollari.
Galandil
7th November 2007, 13:32
boh, io non vi capisco.
A me sembrano ottimi risultati.
Cioè alla fine il 38% delle persone ha dato dei soldi...
Voi vorreste dirmi che chi ha il "CD X" di "Caio Sempronio Band" il 38% lo hanno originale e quindi pagato?
Ma va va.
38% è un buon risultato.
Io invece ci vedo un risultato del tipo "il 62% sono ladri che prendono e non pagano", quindi tutto tranne che buono, soprattutto alla luce del fatto che il prezzo è un DIY.
Stanno TUTTI a dire "li fanno pagare troppoooo", poi quando ti danno la possibilità di scegliere, guardacaso solo il 38% paga. :bored:
Sintak
7th November 2007, 13:34
E infatti sembrano molto contenti, magari leggetelo l'articolo invece di guardare solo il titolo
“The high percentage of users actually paying more than a few dollars for this download is actually pretty impressive,” said Jim Larrison, general manager of corporate development at Adify, a provider of online ad network services. “I expected the vast majority of users to download the album for free or at most a few dollars. With 40 percent of consumers willing to pony up real money, this is a true win for the music industry as it shows there is still perceived value in the digital form of entertainment. Of course it does suggest that the marketplace is continuing to migrate and the music industry needs to shift with consumer behavior. There are numerous methods to monetize the music, via shows and concerts, merchandising and box sets, commercial licensing, and even advertising; which is where the industry needs to progress towards, as the 40 percent paying for music might not be sustainable.”
Mosaik
7th November 2007, 14:43
Il 39% che lascia li dei soldi è una percentuale incredibile di gente che ha deciso di pagare anche se non doveva.
E' questo l'errore di lettura secondo me..
La gente doveva pagare solo che davanti ad una scelta ha deciso di non farlo.. :)
Kinson
7th November 2007, 14:50
Io invece ci vedo un risultato del tipo "il 62% sono ladri che prendono e non pagano", quindi tutto tranne che buono, soprattutto alla luce del fatto che il prezzo è un DIY.
Stanno TUTTI a dire "li fanno pagare troppoooo", poi quando ti danno la possibilità di scegliere, guardacaso solo il 38% paga. :bored:
non puoi fare questo ragionamento perchè la gente aveva la possibilità di scroccarlo senza fare offerte .
Avessero messo un offerta minima che so di 5 dollari per l'album intero ci sarebbe stata sicuro più gente a comprarlo e se ne sarebbe fregata del fatto che non la poteva scroccare .
Tra l'altro sta gente che è andata li lo conosce emule , quindi già dare la possibilità di stare nella legalità a un prezzo ragionevole di sicuro è una vittoria rispetto a vedersi il 100% di chi prende la musica dalla rete che si scarica illegalmente con P2P l'album .
Sante
7th November 2007, 15:09
Senza considerare (non ho letto l'articolo eh) che immagino che da quei dati di vendita manchino i veri "aficionados" che magari si sono comprati il cd vero e proprio in negozio.
Andreazakk
7th November 2007, 15:31
L'album nei negozi non c'è, ora l'alternativa al download è l'ordinazione del pacco 2cd+2vinili da una 40ina di sterline... quindi è, sì, l'alternativa per gli aficionados, ma rientra conunque in una fascia di prezzo molto più alta di quella dei classici album:D
Alkabar
7th November 2007, 16:19
E' questo l'errore di lettura secondo me..
La gente doveva pagare solo che davanti ad una scelta ha deciso di non farlo.. :)
eh certo, se la leggiamo il tutto in morale cristiana, dovremmo tagliare un dito (quello colpevole del click) a tutti quelli che hanno legalmente scaricato un pezzo dei radiohead for free.
:nod::nod:
Soprattutto considerando che l'80% della popolazione civile se può avere qualcosa di gratuito e comprarsi pane e latte con quello che gli resta, non ci pensa su due volte. :nod: :nod:
Uppo il ragionamento di Kinson (come al solito) .
Kinson
7th November 2007, 16:31
eh certo, se la leggiamo il tutto in morale cristiana, dovremmo tagliare un dito (quello colpevole del click) a tutti quelli che hanno legalmente scaricato un pezzo dei radiohead for free.
:nod::nod:
Soprattutto considerando che l'80% della popolazione civile se può avere qualcosa di gratuito e comprarsi pane e latte con quello che gli resta, non ci pensa su due volte. :nod: :nod:
Uppo il ragionamento di Kinson (come al solito) .
io quasi quasi m ivado a comprare sto album guarda un po , al massimo vedo di scroccare casa ad alkabar . O scrocchi per bene o non scrocchi affatto dico io :nod:
Alkabar
7th November 2007, 16:33
io quasi quasi m ivado a comprare sto album guarda un po , al massimo vedo di scroccare casa ad alkabar . O scrocchi per bene o non scrocchi affatto dico io :nod:
Quello che spara al tuo aereo col bazooka mentre vieni in qua sono io. :D:D
Kinson
7th November 2007, 17:01
Quello che spara al tuo aereo col bazooka mentre vieni in qua sono io. :D:D
adesso mi cerco sto album e do il buon esempio piuttosto :nod:
ma te alka a chi vuoi sparare che sei un pezzo di pane :angel:
Alkabar
7th November 2007, 17:21
adesso mi cerco sto album e do il buon esempio piuttosto :nod:
ma te alka a chi vuoi sparare che sei un pezzo di pane :angel:
Va beh, ti sparo i cuoricini piccini picciò contro l'aero :love::love::love:.
Kinson
7th November 2007, 17:25
Va beh, ti sparo i cuoricini piccini picciò contro l'aero :love::love::love:.
sto reply lo salvo per farlo leggere a tua moglie , adesos ho una vera arma di ricatto alka :D
cmq solo io alla notizia della multa alla tipa ho pensato : casso , fanno in italia una roba simile ci risanano istant l'intero debito pubblico italiano :rotfl:
però poi scoppia la guera civile :nod:
Alkabar
7th November 2007, 17:37
sto reply lo salvo per farlo leggere a tua moglie , adesos ho una vera arma di ricatto alka :D
cmq solo io alla notizia della multa alla tipa ho pensato : casso , fanno in italia una roba simile ci risanano istant l'intero debito pubblico italiano :rotfl:
però poi scoppia la guera civile :nod:
Eh capirai, mia moglie sa che sono gheiz dai tempi di DAOC. Ricordati, io stavo in gilda con wolfo che al tempo aveva la menestrella di nome Flauto SiLaDo !
Tutti sticcati dietro a wolfo insomma buhahaha.
Sintak
7th November 2007, 17:42
Eh capirai, mia moglie sa che sono gheiz dai tempi di DAOC. Ricordati, io stavo in gilda con wolfo che al tempo aveva la menestrella di nome Flauto SiLaDo !
Tutti sticcati dietro a wolfo insomma buhahaha.
wolfo ha sempre avuto una marcia in più :nod:
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