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View Full Version : Prostituzione: reato o no?



Mellen
11th October 2007, 17:27
Sto discutendo con un amico ormai da giorni.

Lui dice che la prostituzione non è reato, decretato dalla Corte di Cassazione.

http://centrostudi.gruppoabele.org/servizi/normativa/prostituzione/prost_cassazione.html

Corte di cassazione Sezione terza
Sentenza n. 44918/04
Cliente che riporta al lavoro la prostituta non rischia il favoreggiamento (Il)
Secondo la Cassazione, non è ravvisabile favoreggiamento della prostituzione nel fatto del cliente che riaccompagna la prostituta sul luogo di lavoro dopo la consumazione del rapporto sessuale. Il testo della sentenza è stato pubblicato nella versione telematica della rivista Diritto e giustizia.
Collocazione Centro Studi: H5323


Favoreggiamento è quindi quando uno affitta il locale che poi viene adibito a luogo per le prostitute, oppure il cliente rischia la multa solo per atti osceni in luogo pubblico o per fermata vietata dove è presente il cartello.


Ora, quelli esperti di giurisprudenza me lo possono confermare?
A me pare così strano che non sia reato.

Necker
11th October 2007, 17:34
sta tranquillo, non ti diciamo niente anche se ti concedi una cavalcata in easy mode :sneer:

kwhale
11th October 2007, 17:34
non sono ferrato in giurisprudenza, ma a quanto ricordo la prostituzione in sè non è reato; lo è lo sfruttamento, il favoreggiamento, ecc

Mellen
11th October 2007, 17:37
sta tranquillo, non ti diciamo niente anche se ti concedi una cavalcata in easy mode :sneer:
ahahahahahah
Scherzi a parte, questa cosa mi lascia notevolmente perplesso visto che allora non capisco se la prostituzione è legale, perchè non lo possono essere le Case Chiuse. E' una contraddizione (cosa molto presente in Italia)

Arthu
11th October 2007, 17:40
La prostituzione è un reato.

kwhale
11th October 2007, 17:43
La prostituzione è un reato.
mah...non ne sono convinto...la legge Merlin non indicava la prostituzione come reato.
cmq, leggete qui:
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/cronaca/quartiere/leggemer/leggemer.html

Arthu
11th October 2007, 17:48
Si ma se tra Merlin e Bossi/Fini/Prestigiacomo si dice che puoi prostituirti MA
a) Non puoi farlo in luogo pubblico
b) I clienti sono punibili
c) Le case chiuse/bordelli sono fuori legge

Puoi anche provare a prostituirti ma non so con quanto successo :sneer:

Mellen
11th October 2007, 17:49
Si ma se tra Merlin e Bossi/Fini/Prestigiacomo si dice che puoi prostituirti MA
a) Non puoi farlo in luogo pubblico
b) I clienti sono punibili
c) Le case chiuse/bordelli sono fuori legge
Puoi anche provare a prostituirti ma non so con quanto successo :sneer:

I clienti sono punibili in che senso?
Coem ho scritto sopra io, sono punibili per "atti osceni" o per "divieto di fermata" ove prensente il cartello.

E secondo quello scritto una in casa propria può farlo.

Kalgan
11th October 2007, 17:53
illegale perchè non fanno lo scontrino!!!

Arthu
11th October 2007, 17:55
I clienti sono punibili in che senso?
Coem ho scritto sopra io, sono punibili per "atti osceni" o per "divieto di fermata" ove prensente il cartello.
E secondo quello scritto una in casa propria può farlo.
Vabbè in questo caso si torna alla teoria di acheron , ma quelle non sono più vere e proprie prostitute , quelle si chiamano accompagnatrici :sneer:

Mellen
11th October 2007, 17:57
Vabbè in questo caso si torna alla teoria di acheron , ma quelle non sono più vere e proprie prostitute , quelle si chiamano accompagnatrici :sneer:

Non c'è nessuno che mi dia questa sicurezza?
A me pare così strana come cosa eppure il primo link che ho postato credo dia valore a quello che dice il mio amico

Arthu
11th October 2007, 18:03
Fondamentalmente quello che uno fa in casa propria e privato.In linea sempre teorica anche un omicidio in casa tua è privato.Non per nulla se hai un morto in casa e lo metti in freezer , se nessuno lo viene a cercare resta nel freezer.
Solita cosa per tutto il resto penso :sneer:
Se vai con una prostituta in casa tua e poi la riporti sul luogo di lavoro, in teoria te puoi anche averci fatto come richard gere o averci giocato a scarabeo o a pes come avrebbe fatto proton.
Ma questo vale per qualsiasi cosa uno faccia in casa.Se ti fai di coca al baretto davanti a casa su un tavolo in mezzo ai vecchi che giocano a tresette non penso sarà molto apprezzato.Se lo fai in casa nessuno viene a saperlo e nessuno dice niente.

Mellen
11th October 2007, 18:08
Fondamentalmente quello che uno fa in casa propria e privato.In linea sempre teorica anche un omicidio in casa tua è privato.Non per nulla se hai un morto in casa e lo metti in freezer , se nessuno lo viene a cercare resta nel freezer.
Solita cosa per tutto il resto penso :sneer:
Se vai con una prostituta in casa tua e poi la riporti sul luogo di lavoro, in teoria te puoi anche averci fatto come richard gere o averci giocato a scarabeo o a pes come avrebbe fatto proton.
Ma questo vale per qualsiasi cosa uno faccia in casa.Se ti fai di coca al baretto davanti a casa su un tavolo in mezzo ai vecchi che giocano a tresette non penso sarà molto apprezzato.Se lo fai in casa nessuno viene a saperlo e nessuno dice niente.


Ma resta il fatto che la detenzione di droga è reato, resta il fatto che l'omicidio è reato.
La prostituzione intesa come pagare una persona per fare del sesso è reato? E allo stesso tempo ricevere denaro in cambio di favori sessuali è reato?

E' un tarlo e speravo che qualcuno qui più esperto in materia (non nel senso di abituato ad andare a mignotte :sneer:) giuridica riuscisse a rispondermi

Necker
11th October 2007, 19:59
ahahahahahah
Scherzi a parte, questa cosa mi lascia notevolmente perplesso visto che allora non capisco se la prostituzione è legale, perchè non lo possono essere le Case Chiuse. E' una contraddizione (cosa molto presente in Italia)

hai centrato il punto.

La legge in materia di prostituzione è un maledetto pasticcio contorto e oscuro, facile a troppe interpretazioni tali da non far capire davvero fino a che punto uno può spingersi e dove invece viola la legge.
Tant'è che proprio su questi enormi dubbi e malintesi dovuti a sbagliate intepretazioni, si basano un sacco di ordinanze degli enti locali, col preciso scopo di fare soldi a suon di multe, tipo quelli che si fermano con la macchina per caricarle e scaricarle, quelli che chiedono anche solo informazioni sulle tariffe :sneer: e cosi via cosi via... Ovviamente puntano sul fatto che nessuno o quasi hanno le palle di sputtanarsi e fare ricorso, perchè la Cassazione nella quasi totalità dei casi, accoglie sempre tali ricorsi e fa annullare tutte le ordinanze comunali varie...
Si capisce che la legge è stata volutamente fatta col culo allo scopo di spillare soldi tramite questi mezzucci.

Sarebbe veramente uno dei primi testi da cancellare e rifare ex novo.
Però dalle mie reminescienze di diritto so che c'è un articolo della costituzione che vieta espressamente la cancellazione di un articolo qualsiasi della costituzione stessa.. per cui si possono solo introdurre nuove norme che scavalcano/superano quelle più vecchie, creando nel contempo ancora più casino.
Nel creare puttanate siamo i migliori d'Europa ahhhhh siiiiii :D :D :D

Estrema
11th October 2007, 20:38
prostituirsi non è reato però ci sono altre leggi che fanno si che andando con una prostituta tu commetta un reato; specialmente se lo fai in luoghi pubblici, parcheggi ecc:sneer:

McLove.
11th October 2007, 20:56
Prostituirsi non e' reato.
come detto da altri la legge cardine e' la famigerata legge Merlin del 58 (L.75/1958)
e' una legge che che prende spunto dal proibizionismo ottocentesco e che fa propri gli ideali di abolimento dello sfuruttamento della prostizuzione.

gli obiettivi di tale legge come si sa erano la chiusura delle case di tolleranza e l'abolizione della regolamentazione della prostituzione.
a tali obiettivi e' arrivata in maniera sia diretta che indiretta.
ad esempio la prostituzione non e' reato, ma lo diventa se avviene in case chiuse o bordelli, cosi come diviene reato sfruttare la prostituzione, questo con una normativa penale molto rigida che da un lato prevede forti sanzioni per lo sfruttamento e per tutti i fenomeni organizzativi, dall altro prevedendo ad esempio fattispecie come atti osceni in luogo pubblico, castrando cosi il luogo di consumazione dell'amplesso.
qualcuno ha detto che se lo fai a casa non e' reato, mica vero, semplicemente chi si prostituisce a casa rende il proprio appartamento un bordello e quindi rientra nella fattispecie.
Oltre allo sfruttamento ha ritenuto illegale l'agevolazione, l'adescamento e si puo' dire chiunque abbia rapporti sociali con le prostitute: affittuari, conviventi, accompagnatori, albergatori etc.

in buona sostanza il provvedimento ha fatto terra bruciata intorno alle prostitute arrivando al proibizionismo di fatto.

in due parole, per continuare, si può dire che vendere il proprio corpo non e' reato ma commette reato chi sfrutta il corpo di qualcun altro.

infine noto che qualcuno cita la Bossi-fini ed in maniera impropria forse pompato dalla cara vecchia informazione propagandistica da 2 lire, in quanto la bossi fini non si occupa di prostituzione direttamente ma lo fa in maniera indiretta e per altri motivi e non specificatamente alla prostituzione.

tanto per portare fonti che non siano la stampa scandalistica o quella di faziosita' politica:

Il Testo Unico sull’Immigrazione 25 luglio 1998 n. 286, all’art. 5, comma 5, prevede che il permesso di soggiorno o il suo rinnovo siano rifiutati "quando mancano o vengono a mancare i requisiti richiesti per l’ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato".

quindi non viene dato il permesso di soggiorno a chi non ha i requisiti quando dispone il testo unico (che NON e' la bossi fini, ma dal testo unico si deve partire per comprendere dove agisce l'intervento della bossi-fini stessa) e continua indicando quali sono questi requisiti:

l’art. 4, comma 3, dopo aver elencato i suddetti requisiti (scopo e condizione del soggiorno, disponibilità di mezzi di sussistenza sufficienti per la durata del soggiorno, etc.) precisa che non potrà essere ammesso in Italia lo straniero "che sia considerato una minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato".


ecco dove interviene la Bossi-Fini concretizzando la "minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello stato" in fattispecie di reato tra cui compare anche lo sfruttamento o il reclutamento di persone in relazione alla prostituzione.

La legge 30 luglio 2002, n. 189 ha poi così integrato quest’ultimo comma: "Non è ammesso in Italia lo straniero […] che risulti condannato, anche a seguito di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati previsti dall’art. 380, commi 1 e 2, del codice di procedura penale ovvero per reati inerenti gli stupefacenti, la libertà sessuale, il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina verso l’Italia e dell’emigrazione clandestina dall’Italia verso altri Stati o per reati diretti al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione o allo sfruttamento della prostituzione o di minori da impiegare in attività illecite".

gli stranieri detenuti sono stati condannati nella maggior parte dei casi proprio per le suddette tipologie di reato, secondo quanto previsto dalla legge Bossi-Fini essi, una volta liberi, non potrebbero ottenere il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno in quanto privi di requisiti e sarebbero quindi destinati all’espulsione.

questo e' quanto ma si sa la stampa fa merda, e' la vera troia che si prostituisce al soldo del potere e quindi un intervento chiarificatorio e che concretizza un evanescente "ordine pubblico" viene interpretato dalla corrente politica opposta e cosi come sbandierato dalla troia dell informazione come "crociata contro le puttane", Italietta.

tornando al discorso base cioe' quello sulla prostituzione personalmente do un mio parere :rispetto alla realta' dei fatti preferirei tornare indietro a prima delle legge merlin, visto che il fenomeno c'e' e mai sara' placato, non per nulla e' il mestiere più vecchio del mondo, e probabilmente una disciplina degna renderebbe tutto piu sicuro non solo dalle organizzazioni che sfuttano e schiavizzano, ma anche da un punto di vista sanitario e sarebbe, infine, anche una bella valvola di sfogo per chi e' sessualmente represso/deviato... c'e' anche da dire che ormai con la disibinizione che c'e' in giro andare a pagare per trombare, con tutte quelle che la danno con piacere e gratis in giro e' pure anacronistico ;)

edit: specifico si sa mai, chiaramente il mio commento sulla prostituzione vale per entrambi i sessi

Mellen
11th October 2007, 21:45
Grazie mille.

a malincuore pagherò la mia scommessa.

McLove.
11th October 2007, 22:39
Grazie mille.
a malincuore pagherò la mia scommessa.

be come principio la prostituzione non e' reato ma non esiste luogo, in senso lato, in Italia dove puoi esercitarla.
diciamo che al posto che affermare " non puoi fare A" dicono " tutto cio che riguarda o ha un attinenza con la prima lettera dell alfabeto e' vietato"

resta appunto il fatto che se ti prostituisci in un appartamento rendi virtualmente quel luogo un bordello, per strada non puoi o vai contro le norme di atti osceni in luogo pubblico, tutti i clienti commettono reato, cosi come chiunque ti aiuta a prostituirti, compreso l'albergatore se batti in un hotel, per esempio.
come assioma di diritto prostituirsi non e' reato, di fatto direttamente o indirettamente non si puo' fare la puttana.

si arriva anche a forme paradossali di repressione della prostituzione senza contatto fisico, secondo l'assioma che la prostituzione non necessariamente prevede un contatto fisico per lo sfruttamento si arriva anche a recriminare una prestazione sessuale a pagamento "virtuale" in quanto l'essenza della prostituzione e' qualsiasi attività diretta a eccitare e soddisfare la libidine sessuale del destinatario si configura come «prestazione sessuale» e integra prostituzione se è appositamente retribuita dal destinatario della medesima

ti linko una paradossale ma sicuramente interessante commento ad una sentenza del 2004 della sez III della corte di cassazione in materia, commento in cui vengono riportati i punti salienti della decisione della suprema corte.

http://www.altalex.com/index.php?idnot=34117

:look:

Arthu
11th October 2007, 22:56
Quindi mc avevo detto bene?Pappappero! :sneer:

Alkabar
11th October 2007, 22:57
be come principio la prostituzione non e' reato ma non esiste luogo, in senso lato, in Italia dove puoi esercitarla.
diciamo che al posto che affermare " non puoi fare A" dicono " tutto cio che riguarda o ha un attinenza con la prima lettera dell alfabeto e' vietato"

resta appunto il fatto che se ti prostituisci in un appartamento rendi virtualmente quel luogo un bordello, per strada non puoi o vai contro le norme di atti osceni in luogo pubblico, tutti i clienti commettono reato, cosi come chiunque ti aiuta a prostituirti, compreso l'albergatore se batti in un hotel, per esempio.
come assioma di diritto prostituirsi non e' reato, di fatto direttamente o indirettamente non si puo' fare la puttana.

si arriva anche a forme paradossali di repressione della prostituzione senza contatto fisico, secondo l'assioma che la prostituzione non necessariamente prevede un contatto fisico per lo sfruttamento si arriva anche a recriminare una prestazione sessuale a pagamento "virtuale" in quanto l'essenza della prostituzione e' qualsiasi attività diretta a eccitare e soddisfare la libidine sessuale del destinatario si configura come «prestazione sessuale» e integra prostituzione se è appositamente retribuita dal destinatario della medesima

ti linko una paradossale ma sicuramente interessante commento ad una sentenza del 2004 della sez III della corte di cassazione in materia, commento in cui vengono riportati i punti salienti della decisione della suprema corte.

http://www.altalex.com/index.php?idnot=34117

:look:

Ok, continuo quindi io con una domanda attinente:

come mai storicamete l'Italia è sempre stata dominata da grandissimi bigotti, che poi all'oscuro di moglie e famiglia, si danno alle droghe e alle puttane ?

L'alkamonologo (da non confondere con l'alkamongolo .... :sneer:):


"NONONO, E' SBAGLIAAATOOOO MORALMENTEE, DIVENTI CIECO E TI VENGO QUELLE COSE".

Quali cose ?

"DAI QUELLE COSE, LO SAI !!!"

:confused:

" E POI NON SI PUO', MA DOVE FINIREMO CON LA SOCIETA', SE ACCETTIAMO LA PROSTITUZIONE ?????"

Magari ci sarebbero meno casini con la mafia...

"NO, GUARDA SODOMA E GOMORRA !!!"

Ma per favore...

"BEATO TE CHE HAI TUTTE QUESTE CERTEZZE !!!"

Fammi indovinare: gente come lei consiglia il cilicio alla notte, in caso di erezione e/o eccitamento ?

"MA COME PARLI ? SEI UN VOLGARE !!! E COMUNQUE IL CILICIO E' COSA BUONA E GIUSTA, ANCHE I SANTI LO PORTAVANO !!!"

Ma guarda che è un feticcio....

"FETICCIO, SMETTILA DI OFFENDERE, IO NON IMPONGO DI CERTO LA MIA OPINIONE, COME CERCATE DI FARE VOI.... VOI.... ATEI (-> DEPRAVATI è il significato nascosto in realtà) !!!

mi sembra che tutte le leggi in italia siano fatte a misura vaticana...non atea...

"IO HO LA MIA OPINIONE, SE TE HAI LA TUA AFFARI TUOI, IO NON CONDIVIDO LA TUA OPINIONE. E COMUNQUE LA MORALITA' E' IN DECLINO !!!"

Seh, :nod:. Guarda che ti hanno visto andare col trans in giardino ciccio... fai poco il chierichetto.

"EHM UHM, LA MIA FAMIGLIA ERA LONTANA... UHM, MONTECITORIO, DIFFICILE UHM EHM" ...

edit: non mi rivolgo a nessuno in particolare, un po' ai politici ignoranti, bigotti e pure ipocriti.

McLove.
12th October 2007, 00:20
Quindi mc avevo detto bene?Pappappero! :sneer:
ehhhh in Puttane siamo tutti espertissimi :look:
lol@Alkamonologo :D

Mellen
12th October 2007, 09:03
ehhhh in Puttane siamo tutti espertissimi :look:
lol@Alkamonologo :D


:rotfl::rotfl::rotfl:

Grazie ancora