Jarsil
13th October 2007, 10:43
Ragazzi, come sapete non sono abituato a utilizzare il forum come un mezzo di propaganda o come cassa di risonanza, ma in questo caso la cosa mi preme molto. Ho una coppia di amici che dopo lunghe e travagliate trafile burocratiche forse a breve riusciranno a coronare il loro desiderio di adottare un bambino, inutile dire che per adottare un bambino italiano la procedura è pressoché impossibile, quindi attraverso il ministero e vari enti hanno iniziato quella per l'adozione internazionale.
Adozione internazionale che, ho scoperto, alla fine costa a una famiglia che decida di - fondamentalmente - salvare la vita a un bambino che si trova in condizioni di vita difficili, cifre assolutamente folli (si parla di piu' di 20.000 euro solo di costi dovuti alle pratiche burocratiche tra l'Italia e il paese dove si è deciso di cercare il bambino da poter adottare).
C'è un corso una petizione in questo momento per tentare di portare un progetto di legge in Parlamento che consenta di abbattere, se non proprio di eliminare, i costi che di fatto impediscono a molte famiglie di portare a compimento un'opera che può solo definirsi di bene.
Ben vengano a mio avviso i controlli severissimi sulla famiglia, ma i controlli non sono tasse, o almeno, non dovrebbero esserlo.
Il fatto di poter mantenere in buone condizioni un bambino adottato dandogli una vita confortevole non implica che una famiglia abbia da parte, oltre ai soldi che gli serviranno per mantenerlo, anche cifre da buttare letteralmente al vento per arrivarci.
Questo è l'indirizzo della petizione:
http://www.amicideibambini.it/petizione/
Se cercate nell'elenco delle firme trovate anche la mia, ho firmato prima di scrivere, naturalmente col mio vero nome e cognome.
Nessuno è obbligato a farlo, naturalmente, ma ringrazio in anticipo coloro che vorranno aggiungere la loro "firma".
Per qualsiasi info sul link che ho messo ci sono i riferimenti alla segreteria organizzativa dell'associazione amici dei bambini (www.amicideibambini.it)
Stefano
Adozione internazionale che, ho scoperto, alla fine costa a una famiglia che decida di - fondamentalmente - salvare la vita a un bambino che si trova in condizioni di vita difficili, cifre assolutamente folli (si parla di piu' di 20.000 euro solo di costi dovuti alle pratiche burocratiche tra l'Italia e il paese dove si è deciso di cercare il bambino da poter adottare).
C'è un corso una petizione in questo momento per tentare di portare un progetto di legge in Parlamento che consenta di abbattere, se non proprio di eliminare, i costi che di fatto impediscono a molte famiglie di portare a compimento un'opera che può solo definirsi di bene.
Ben vengano a mio avviso i controlli severissimi sulla famiglia, ma i controlli non sono tasse, o almeno, non dovrebbero esserlo.
Il fatto di poter mantenere in buone condizioni un bambino adottato dandogli una vita confortevole non implica che una famiglia abbia da parte, oltre ai soldi che gli serviranno per mantenerlo, anche cifre da buttare letteralmente al vento per arrivarci.
Questo è l'indirizzo della petizione:
http://www.amicideibambini.it/petizione/
Se cercate nell'elenco delle firme trovate anche la mia, ho firmato prima di scrivere, naturalmente col mio vero nome e cognome.
Nessuno è obbligato a farlo, naturalmente, ma ringrazio in anticipo coloro che vorranno aggiungere la loro "firma".
Per qualsiasi info sul link che ho messo ci sono i riferimenti alla segreteria organizzativa dell'associazione amici dei bambini (www.amicideibambini.it)
Stefano
