PDA

View Full Version : suicidarsi o delinquere



saltaproc
24th October 2007, 09:32
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/regalo-suicidio/parla-disoccupato/parla-disoccupato.html

notare questo punto


Si è arreso?
"No. Mi sono presentato alla cooperativa Arcobaleno che si occupa di raccolta differenziata, ma mi hanno detto che assumono solo tossicodipendenti ed ex carcerati".
:gha:

dio che nazione di merda

Sturm
24th October 2007, 09:38
Questa è una cosa molto triste..

Hardcore
24th October 2007, 09:38
non ho mai capito perke , in una coda per avere diritto a qualcosa un immigrato sia considerato al pari di un italiano..

marchese
24th October 2007, 09:41
e che cacchio....non mi puoi far leggere una cosa del genere di mattina presto.....

saltaproc
24th October 2007, 09:50
il problema è che questa è la situazione di parecchie persone al 20 del mese

non ho sentito un politico fare una dichiarazione di scuse per l'operaio suicida ( la moglie ha perso il lavoro e non poteva pagare il mutuo) la settimana scorsa in compenso becchiamo prodi e fassino perdere 2 minuti della loro fottutissima vita per difendere mastella e sopratutto la loro ancor + fottuta poltrona......

Kappa
24th October 2007, 09:50
brutta storia .

saltaproc
24th October 2007, 09:56
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo384934.shtml

tanto per rincarare la dose

jamino
24th October 2007, 09:58
Bo a me viene in mente una cosa sentendo storie come queste, probabilmente diverso da ciò che viene in mente a molti (a me ad esempio non scandalizzza ne il fatto che un italiano bbia gli stessi diritti di un immigrato per l'accesso a determinati posti di lavoro nè il fatto che l'appartenenza ad alcune categorie deboli sia prerequisito per accedere a una cooperativa sociale).
Quello che mi colpisce è che in Italia un uomo di 40 anni con un curriculum lavorativo si suppone buono, se perde il lavoro è finito.
Ma scusate dove è la flessibilità a cui tutti mirano?
Non sarà mica che in effetti è precarietà e non flessibilità???

saltaproc
24th October 2007, 10:04
jami pari diritti è una cosa...ma hai mai visto un bando per l'assegnazione di un appartamento in edilizia popolare?...
un italiano non ha una sola possibilità di beccarsi un posto

marchese
24th October 2007, 10:10
Quello che mi colpisce è che in Italia un uomo di 40 anni con un curriculum lavorativo si suppone buono, se perde il lavoro è finito.
Ma scusate dove è la flessibilità a cui tutti mirano?
Non sarà mica che in effetti è precarietà e non flessibilità???

un esempio.

un mio amico lavora da 5 anni ad un euronic. da quando esiste la legge biagi hanno sistematicamente cercato di eliminare i contratti a tempo indeterminato

Non importa se una persona la devi tenere per 1 mese, 10 o 30 anni. ora come ora i contratti a progetto/determinato/collaborazione sono cio che ottieni

e entrambi queste merde di governi non glie ne frega un cazzo di cambiarla

Sturm
24th October 2007, 10:10
E poi scusa io che sto senza casa,alla disperazione,non posso avere un misero posto perchè non ho buchi o non ho rubato? Perchè devo diventare drogato o ladro o quello che ti pare per avere un lavoro? Anzi scusa mi correggo,per avere FORSE un lavoro?

jamino
24th October 2007, 10:11
jami pari diritti è una cosa...ma hai mai visto un bando per l'assegnazione di un appartamento in edilizia popolare?...
un italiano non ha una sola possibilità di beccarsi un posto
L'ediilizia popolare tiene conto di una serie di punteggi che valutano la "sfiga" della situazione. Evidentemente gli italiani, seppur sfigati, sono meno sfigati degli extracomunitari che concorrono.
E bada bene quelli che concorrono sono regolari...

saltaproc
24th October 2007, 10:14
L'ediilizia popolare tiene conto di una serie di punteggi che valutano la "sfiga" della situazione. Evidentemente gli italiani, seppur sfigati, sono meno sfigati degli extracomunitari che concorrono.
E bada bene quelli che concorrono sono regolari...

esticazzi....vieni in italia con 8 figli di metti a vendere zucchine in via san petronio vecchio e ti becchi la casa

un operaio italiano con un figlio e moglie a carico invece succhia :nod: e deve andare a pagare 826 euro per un appartamento di 45 metri in periferia di bologna :nod:

APRIAMOOOOOO LE FRONTIEREEEEE AL PRIMO SOLEEEEEE E' PRIMAVERAAAAAAAA E' PRIMAVERAAAAAAAA :nod:

Cifra
24th October 2007, 10:18
È la battaglia dei poveri. Fare il tifo per uni o per gli altri non migliora la situazione.

Alkabar
24th October 2007, 10:25
È la battaglia dei poveri. Fare il tifo per uni o per gli altri non migliora la situazione.

Cifra, tu ne sai davvero una Cifra :bow::bow:.

CrazyD
24th October 2007, 10:28
È la battaglia dei poveri. Fare il tifo per uni o per gli altri non migliora la situazione.

questo è il sunto del mio pensiero

bakunin
24th October 2007, 10:38
si vabbè diamo la colpa ai politici, raga state vaneggiando. nn voglio essere cattivo ma i casi umani ci sono dappertutto.

"L'8 ottobre sono partito per cercare fortuna a Barcellona come aiuto cuoco. Avevo 400 euro in tasca, tutto quello che mi restava. Il primo giorno ho perso il portafoglio."

:scratch: OMG

"Mi ero lasciato con mia moglie. Anche lei lavorava per la stessa ditta. Non mi sembrava il caso di continuare a vederci tutti i giorni"

:scratch:
un divorzio? chi paga gli alimenti a chi? perche ti dimetti senza avere un'alternativa per sopravvivere?


state tranquilli che se sapete fare un mestiere, se non siete degli sciroccati che vanno a barcellona per fare l'aiuto cuoco e non avete pianificato il fatto che potrebbero non assumervi (???), se non lasciate tutto alla moglie per il semplice fatto di non volerla piu vedere...

allora, forse, non siete sciroccati.

saltaproc
24th October 2007, 10:43
cut..
:bored:

gallack
24th October 2007, 11:00
si vabbè diamo la colpa ai politici, raga state vaneggiando. nn voglio essere cattivo ma i casi umani ci sono dappertutto.
"L'8 ottobre sono partito per cercare fortuna a Barcellona come aiuto cuoco. Avevo 400 euro in tasca, tutto quello che mi restava. Il primo giorno ho perso il portafoglio."
:scratch: OMG
"Mi ero lasciato con mia moglie. Anche lei lavorava per la stessa ditta. Non mi sembrava il caso di continuare a vederci tutti i giorni"
:scratch:
un divorzio? chi paga gli alimenti a chi? perche ti dimetti senza avere un'alternativa per sopravvivere?
state tranquilli che se sapete fare un mestiere, se non siete degli sciroccati che vanno a barcellona per fare l'aiuto cuoco e non avete pianificato il fatto che potrebbero non assumervi (???), se non lasciate tutto alla moglie per il semplice fatto di non volerla piu vedere...
allora, forse, non siete sciroccati.

la colpa è dei fottuti politici (in toto sia chiaro) quando la legge sul lavoro è stata fatta alla cazzo di cane per aiutare solo le industrie.... in una qualunque nazione democratica basata sul lavoro un precario ha un costo maggiore (quindi guadagna di +) di un un suo pari livello assunto a tempo indeterminato questo per incentivare l'assunzione a tempo indeterminato se la situazione lo permette (penso che dopo 4 anni a contratti sempre rinnovati ci siano tutte le condizioni favorevoli per l'assunzione) e disincentivare lo sfruttamento tramite contratti bimestrali rinnovati a nastro senza un cazzo di aumento di anzianità e di merito.

In italia hanno spostato il rischio di impresa sui dipendenti, sono risorse da usare a piacimento e poi scartarli appena è possibile.

bakunin
24th October 2007, 11:10
su questo hai ragione, i lavori a tempo devono costare di piu alle imprese... ma nn è questo il punto. cmq è una delle promesse non mantenute di prodi

c'entra poco con il fatto che questo sia uno sciroccato

Wolfo
24th October 2007, 11:12
È la battaglia dei poveri. Fare il tifo per uni o per gli altri non migliora la situazione.
Mi dispiace per tutti indistintamente, però se devo dare una precedenza la do ad un mio connazionale. Perchè? perchè nel caso di questa persona per tanti anni ha lavorato e contribuito con le tasse allo sviluppo dello stato italiano, mentre l'immigrato , di qualunque nazionalità esso sia non lo ha fatto.

saltaproc
24th October 2007, 11:15
su questo hai ragione, i lavori a tempo devono costare di piu alle imprese... ma nn è questo il punto. cmq è una delle promesse non mantenute di prodi
c'entra poco con il fatto che questo sia uno sciroccato

ma sciroccato di che? ti sei mai trovato in una situazione simile?
ti sei mai trovato in una situazione dove hai tutte le porte chiuse e l'unica cosa che ti passa per la testa e ti rimane è provare a trovare lavoro in un altro paese?

ma con che coraggio dai dello sciroccato alla gente senza sapere in che situazioni si è trovato cristo di un dio ?

Wolfo
24th October 2007, 11:21
arrivare ad essere padre, alla sua età, doversi far comprare le sigarette dalla figlia perchè non si ha più nulla e non si ha modo di venirne fuori dev'essere umiliante, forse fino a farti sbroccare.

Sante
24th October 2007, 11:21
ma sciroccato di che? ti sei mai trovato in una situazione simile?
ti sei mai trovato in una situazione dove hai tutte le porte chiuse e l'unica cosa che ti passa per la testa e ti rimane è provare a trovare lavoro in un altro paese?
ma con che coraggio dai dello sciroccato alla gente senza sapere in che situazioni si è trovato cristo di un dio ?

Ma è lo stesso che ha lasciato il lavoro per non vedere la moglie tutti i giorni e che è partito per barcellona perdendo il portafogli?

bakunin
24th October 2007, 11:31
ma sciroccato di che? ti sei mai trovato in una situazione simile?
ti sei mai trovato in una situazione dove hai tutte le porte chiuse e l'unica cosa che ti passa per la testa e ti rimane è provare a trovare lavoro in un altro paese?
ma con che coraggio dai dello sciroccato alla gente senza sapere in che situazioni si è trovato cristo di un dio ?

si è cacciato lui nei guai, con delle scelte da sciroccato. è scritto lì nell'intervista. non mi sembra neanche il caso di farne un'articolo su repubblica, perche non è interessante. ne conosco altre di persone che si sono rovinate da sole

se credete che a 40anni, dopo una vita di scelte sbagliate, senza saper fare nessun mestiere, la vita sia semplice.. beh.. non lo è

Hador
24th October 2007, 11:34
ma sciroccato di che? ti sei mai trovato in una situazione simile?
ti sei mai trovato in una situazione dove hai tutte le porte chiuse e l'unica cosa che ti passa per la testa e ti rimane è provare a trovare lavoro in un altro paese?
ma con che coraggio dai dello sciroccato alla gente senza sapere in che situazioni si è trovato cristo di un dio ?e come fai a difenderlo, se sei in una situazione in bilico mollare un lavoro fisso causa moglie per andare a fare l'ambulante al mercato e tentare di fare il cuoco a barcellona è una mossa da idioti, poverino è, ma ci ha messo abbondantemente del suo

Alkabar
24th October 2007, 11:38
Non so, in effetti la storia puzza.

Cazzo vai a fare a Barcellona ?

saltaproc
24th October 2007, 11:42
e come fai a difenderlo, se sei in una situazione in bilico mollare un lavoro fisso causa moglie per andare a fare l'ambulante al mercato e tentare di fare il cuoco a barcellona è una mossa da idioti, poverino è, ma ci ha messo abbondantemente del suo

hador io non lo sto difendendo ...e reputo azzardate determinate azioni...ma non ci si può permettere seduti in poltrona di sapere a cosa di portano determinate situazioni...un divorzio magari particolarmente difficile può assolutamente portare a evitare situazioni di confronto con la tua/tuo ex

è andato a barcellona con gli ultimi 400 euro OMGGGG...ti/vi ci siete mai trovati con 400 euro e BASTA..c'è gente che se li beve...c'è gente che tenta la fortuna da un altra parte ( a notare che siamo italiani dovremmo ben ricordarci di quanta gente lo ha fatto)

quello che è assurdo e da me tra l'altro quotato nel primo post è che una cooperativa ( che tra l'altro nel sito non dice) assuma tossici ed ex galeotti e uno sfigato no

Cifra
24th October 2007, 11:44
Mi dispiace per tutti indistintamente, però se devo dare una precedenza la do ad un mio connazionale. Perchè? perchè nel caso di questa persona per tanti anni ha lavorato e contribuito con le tasse allo sviluppo dello stato italiano, mentre l'immigrato , di qualunque nazionalità esso sia non lo ha fatto.

Lo vedi che è la guerra dei poveri. Un nostro connazionale che ha lavorato per far crescere questo paese che non è mai cresciuto vanificando il suo impegno, si trova a dovere essere scelto in un misero gioco al massacro per avere un diritto di base che tutti dovrebbero avere. Devi essere fortunato ad essere un pelino-meno-sfigato del meno-sfigato. Ti tocca essere cacca in un mare di merda. Lo dici tu stesso che ti "dispiace per tutti" ma se una scelta deve creare dispiacere vuol dire che la soluzione al problema è errata.

Alkabar
24th October 2007, 11:46
Lo vedi che è la guerra dei poveri. Un nostro connazionale che ha lavorato per far crescere questo paese che non è mai cresciuto vanificando il suo impegno, si trova a dovere essere scelto in un misero gioco al massacro per avere un diritto di base che tutti dovrebbero avere. Devi essere fortunato ad essere un pelino-meno-sfigato del meno-sfigato. Ti tocca essere cacca in un mare di merda. Lo dici tu stesso che ti "dispiace per tutti" ma se una scelta deve creare dispiacere vuol dire che la soluzione al problema è errata.

:bow::bow::bow::bow::bow::bow:

Cifra, ma tu nella vita che fai ?

Perchè le tue risposte sono sempre in genere più ragionate del normale :D.

So serio eh, non sto a fare dell'ironia.

Wolfo
24th October 2007, 12:00
Lo vedi che è la guerra dei poveri. Un nostro connazionale che ha lavorato per far crescere questo paese che non è mai cresciuto vanificando il suo impegno, si trova a dovere essere scelto in un misero gioco al massacro per avere un diritto di base che tutti dovrebbero avere. Devi essere fortunato ad essere un pelino-meno-sfigato del meno-sfigato. Ti tocca essere cacca in un mare di merda. Lo dici tu stesso che ti "dispiace per tutti" ma se una scelta deve creare dispiacere vuol dire che la soluzione al problema è errata.
si ma visto che non viviamo nel paese delle favole e devo fare in conti con questo mare di merda , non mi sembra più logico che un italiano in italia che ha pagato tasse allo stato italiano per infrastrutture anche di questo tipo si veda davanti nelle liste d'attesa stranieri che non hanno mai versato una lira per quelle stassere infrastrutture. Mi sembra un ragionamento logico o sbaglio? poi se ce ne fossero per tutti ben venga...

Cifra
24th October 2007, 12:03
Sono un umile analista informatico con un mutuo da pagare. Abbiate pietà di me ;(

Cifra
24th October 2007, 12:12
No non è logico. Perchè un istituto di case popolari deve dare la casa a chi ha la necessità di una casa e non a chi ha contribuito a costruirla, altrimenti sarebbe una cooperativa. Quindi visto che la nazionalità non è un fattore che accresce la necessità di un tetto altri sono i meriti da vagliare. Guarda che se fosse per me costruirei a manetta con un opera di cementificazione globale dal trentino alla sicilia per dare casa a tutti. Ma in Italia funziona che tu dai un voto a me e io ti do una casa a te. Anche questo è logico no!?

Wolfo
24th October 2007, 12:16
e che fuzniona così lo so , però se dipendesse da me le cose sarebbero diverse, perchè secondo il mio punto di vista e la mia opinione se ho una sola casa e devo decidere se darla ad un ex lavoratore disoccupato italiano che ha prensentato N domande di lavoro ma non lo trova o darla ad uno appena arrivato in italia senza sapere il suo trascorso, e non ha mai versato una lira di tasse, be' se proprio proprio nn ho alternative la do al primo.

bakunin
24th October 2007, 12:34
il problema italiano vs extracomunitario spesso significa contratto vs lavoro in nero. ecco perche spesso vince l'extracomunitario... perche puo fare lo stesso lavoro, senza contratto e quindi senza sicurezze, costa anche la metà, tutto questo se non ha il permesso di soggiorno.

se l'extracomunitario ha il permesso di soggiorno è come un italiano che lavora in nero (che puo denunciare quando vuole l'azienda, portargli via tutti i contributi che non ha pagato e lasciarla in merda di fronte al sindacato/ispettorato) di conseguenza è meglio l'italiano, perche è immensamente piu affidabile, spesso è molto piu colto (quindi impara bene e in fretta), se si parte da competenze gia acquistite bisogna valutare...

i controlli, almeno dalle mie parti, si sono fatti molto pressanti, tanto che chi di solito faceva abitualmente uso di lavoro nero si stà adeguando. la prima conseguenza di ciò è che costruire una casa costa 1/3 in più, le verdure e la frutta costano 1/3 in piu (è ovvio, sono i settori in cui il sommerso è altissimo)

vi porto quindi a ragionare sul fatto che, lamentarvi sia del precariato che di alcuni prezzi è senza senso, visto che sono inversamente proporzionali

Gramas
24th October 2007, 12:43
marò ed io che mi lamento che non ho il pc nuovo,tralasciando che ci ha messo del suo,mi sento un ricco dei ricchi

Wolfo
24th October 2007, 13:00
il problema italiano vs extracomunitario spesso significa contratto vs lavoro in nero. ecco perche spesso vince l'extracomunitario... perche puo fare lo stesso lavoro, senza contratto e quindi senza sicurezze, costa anche la metà, tutto questo se non ha il permesso di soggiorno.
se l'extracomunitario ha il permesso di soggiorno è come un italiano che lavora in nero (che puo denunciare quando vuole l'azienda, portargli via tutti i contributi che non ha pagato e lasciarla in merda di fronte al sindacato/ispettorato) di conseguenza è meglio l'italiano, perche è immensamente piu affidabile, spesso è molto piu colto (quindi impara bene e in fretta), se si parte da competenze gia acquistite bisogna valutare...
i controlli, almeno dalle mie parti, si sono fatti molto pressanti, tanto che chi di solito faceva abitualmente uso di lavoro nero si stà adeguando. la prima conseguenza di ciò è che costruire una casa costa 1/3 in più, le verdure e la frutta costano 1/3 in piu (è ovvio, sono i settori in cui il sommerso è altissimo)
vi porto quindi a ragionare sul fatto che, lamentarvi sia del precariato che di alcuni prezzi è senza senso, visto che sono inversamente proporzionali

Il fatto che il lavoro nero sia una piaga solo degli extracomunitari non è vero, è una piaga punto e basta, che colpisce il comunitario come il non comunitario.
Poi il fatto che l'italiano sia immensamente più affidabile mi fa storcere il naso, è molto soggettiva come cosa ne ho un esempio lampante qua in ditta, l'unica difficoltà che possono avere gli stranieri nel lavoro qua è la lingua, ma risolto quello il resto delle competenze sono strettamente legate alla soggettività dell'individuo.
Il fatto che ci siano aumenti dei prezzi dove vi era un forte impiego del lavoro nero e ora non c'è più è una spiegazione e una delle motivazioni ma non è l'unica.
A volte sono speculazioni, i costruttori edili negli ultimi anni hanno avuto un boom di lavoro, questo ha portato all'incremento dei prezzi invece che all'abbattimento, nella costruzione su commissione mentre prima erano a caccia di lavori e quindi i prezzi erano al ribasso ora devono selezionare solo i lavori pagati bene perchè hanno fin troppe possibilità.
Un muratore può arrivare a guadagnare anche 3k al mese in nero, e la richiesta di tale lavoro viene fatta espressamente da chi vuole lavorare in tale forma, con assunzione ne deriverebbe un dimezzamento che spesso al lavoratore in tale settore nn sta bene.
Per quanto riguarda frutta e ortaggi invece credo che l'aumento smisurato dei prezzi sia dovuto ormai a due fattori: intermediari e speculazione del venditore al dettaglio.
Spesso chi coltiva e produce grosse quantità svende la propria merce, in meridione vi accorgerete di coltivazioni di pomodori lasciati a marcire perchè non venduti , perchè a dettar legge in questo mercato è la grande distribuzione , che compra solo ai prezzi imposti dalla catena di turno, perchè in via alternativa importano e ti lasciano marcire la roba nei campi.
Il ricarico enorme viene messo nell'ultimo passaggio, la favola produttore consumatore ha creato un monopolio che sta mostrando i suoi effetti nelle nostre tasche.

Hador
24th October 2007, 13:09
hador io non lo sto difendendo ...e reputo azzardate determinate azioni...ma non ci si può permettere seduti in poltrona di sapere a cosa di portano determinate situazioni...un divorzio magari particolarmente difficile può assolutamente portare a evitare situazioni di confronto con la tua/tuo ex
è andato a barcellona con gli ultimi 400 euro OMGGGG...ti/vi ci siete mai trovati con 400 euro e BASTA..c'è gente che se li beve...c'è gente che tenta la fortuna da un altra parte ( a notare che siamo italiani dovremmo ben ricordarci di quanta gente lo ha fatto)
quello che è assurdo e da me tra l'altro quotato nel primo post è che una cooperativa ( che tra l'altro nel sito non dice) assuma tossici ed ex galeotti e uno sfigato noqua si commenta una notizia, a me della notizia stupiscono più le sue scelte sbagliate che la colpa dello stato/società per come si è ridotto.
Ci sono n persone ed n immigrati che riescono a cavarsela partendo da molto meno (devi pure superare i preconcetti degli italiani), a me spiace ma tra tutte le storie terribili che sento e conosco di persona questa mi pare solo una fiera delle scelte del cazzo.
Per la cooperativa scusa, nn possono assumere chi cazzo gli pare a loro? mica è un servizio pubblico.

Discorso immigrati vs connazionali, io non ho nessun legame con un altro connazionale, le suddivisioni vanno fatte su dati oggettivi non su preferenze.

Wolfo
24th October 2007, 13:15
qua si commenta una notizia, a me della notizia stupiscono più le sue scelte sbagliate che la colpa dello stato/società per come si è ridotto.
Ci sono n persone ed n immigrati che riescono a cavarsela partendo da molto meno (devi pure superare i preconcetti degli italiani), a me spiace ma tra tutte le storie terribili che sento e conosco di persona questa mi pare solo una fiera delle scelte del cazzo.
Per la cooperativa scusa, nn possono assumere chi cazzo gli pare a loro? mica è un servizio pubblico.Discorso immigrati vs connazionali, io non ho nessun legame con un altro connazionale, le suddivisioni vanno fatte su dati oggettivi non su preferenze.
oddio, è una sorta di discriminazione alla rovescio, è come se io non assumessi quelli belli e alti perchè son già troppo fortunati e assumessi solo i cessi bassi pelosi e pelati.

saltaproc
24th October 2007, 13:21
che fai giudichi le persone dalle scelte che fanno magari in situazioni di profonda depressione o disperazione...bene mi accomodo


io giudico idioti chi paga 9-10 mila dollari a ( cifra che permetterebbe di viviere dignitosamente per anni nel loro paese) per venire in italia e pretendere che lo stato italiano gli dia lavoro e casa embhè chi vince?





cessi bassi pelosi e pelati.

:sneer:

Hador
24th October 2007, 13:35
oddio, è una sorta di discriminazione alla rovescio, è come se io non assumessi quelli belli e alti perchè son già troppo fortunati e assumessi solo i cessi bassi pelosi e pelati.perchè non assumere carcerati non è una discriminazione? se io vado a chiedere un posto da cuoco a mcdonald sporco da far cagare non mi assumono, che è una discriminazione verso gli sporchi?
Se io ho un azienda assumo chi cazzo mi pare, ovviamente nei limiti del legale.

bakunin
24th October 2007, 13:50
Il fatto che il lavoro nero sia una piaga solo degli extracomunitari non è vero, è una piaga punto e basta, che colpisce il comunitario come il non comunitario.

no, l'extracomunitario si presta di più, lavora a qualsiasi costo, non ti chiede il contratto, ti chiede solo quanto gli dai. l'italiano per messo male che sia conosce i suoi diritti... se poi non vuole il contratto perche lo paghi doppio è un altro discorso, ma quello non conviene al datore di lavoro ed è a tutto vantaggio del lavoratore, perche in qualsiasi momento, anche se è una persona di fiducia (ma una lite capita) il lavoratore va e denuncia ( e ha ragione lui, pochi cazzi)



Poi il fatto che l'italiano sia immensamente più affidabile mi fa storcere il naso, è molto soggettiva come cosa ne ho un esempio lampante qua in ditta, l'unica difficoltà che possono avere gli stranieri nel lavoro qua è la lingua, ma risolto quello il resto delle competenze sono strettamente legate alla soggettività dell'individuo.

normalmente l'extracomunitario ha meno legami, sia materiali che etici. dai è innegabile. una marocchina da noi quest'estate si è presa una malattia di 10 giorni, la sera era in piazza a vendere tappeti, lol... se non è flessibilità questa (stipendio da 1100€)
un'italiana non lo farebbe mai, anche solo per voglia, o per decenza..



Il fatto che ci siano aumenti dei prezzi dove vi era un forte impiego del lavoro nero e ora non c'è più è una spiegazione e una delle motivazioni ma non è l'unica.
A volte sono speculazioni, i costruttori edili negli ultimi anni hanno avuto un boom di lavoro, questo ha portato all'incremento dei prezzi invece che all'abbattimento, nella costruzione su commissione mentre prima erano a caccia di lavori e quindi i prezzi erano al ribasso ora devono selezionare solo i lavori pagati bene perchè hanno fin troppe possibilità.





Un muratore può arrivare a guadagnare anche 3k al mese in nero, e la richiesta di tale lavoro viene fatta espressamente da chi vuole lavorare in tale forma, con assunzione ne deriverebbe un dimezzamento che spesso al lavoratore in tale settore nn sta bene.
Per quanto riguarda frutta e ortaggi invece credo che l'aumento smisurato dei prezzi sia dovuto ormai a due fattori: intermediari e speculazione del venditore al dettaglio.
Spesso chi coltiva e produce grosse quantità svende la propria merce, in meridione vi accorgerete di coltivazioni di pomodori lasciati a marcire perchè non venduti , perchè a dettar legge in questo mercato è la grande distribuzione , che compra solo ai prezzi imposti dalla catena di turno, perchè in via alternativa importano e ti lasciano marcire la roba nei campi.
Il ricarico enorme viene messo nell'ultimo passaggio, la favola produttore consumatore ha creato un monopolio che sta mostrando i suoi effetti nelle nostre tasche.


il discorso sulla grande distribuzione non tiene conto del fatto che, proprio grazie al potere d'acquisto superiore dato dalle economie di scala, si possono permettere di confrontare prodotti come le patate o la carne prese dal mercato locale o dall'est europeo, chi vince? ma soprattutto perche vince? in molti casi vince l'est europeo, perche nonostante il costo di trasporto, in ungheria allevano agnelli con metodi e quantità identiche all'italia, con costi nettamente inferiori... ma non sono i macchinari o l'energia elettrica che fanno la differenza... sono i costi del LAVORO.... sono i costi del lavoro che portano la fiat ad aprire una fabbrica in romania e pubblicare un report che dimostra come sia la loro miglior fabbrica, appena mirafiori ha delle catene di montaggio obsolete col cazzo che la rifanno a torino una fabbrica di quel calibro


è logico che non è l'unica leva, diverse condizioni di domanda e offerta fanno prezzi diversi.... pero mi hai negato una cosa ovvia, le tasse sono un costo e se non le paghi hai un vantaggio, che in parte ricade sui prezzi finali. ricrediti subito.



Un muratore può arrivare a guadagnare anche 3k al mese in nero, e la richiesta di tale lavoro viene fatta espressamente da chi vuole lavorare in tale forma, con assunzione ne deriverebbe un dimezzamento che spesso al lavoratore in tale settore nn sta bene.

e allora? è un caso diverso, perche non abbiamo una persona "sfruttata". la parte lesa non è il lavoratore (come presuppone, SEMPRE, il legislatore). qui la parte lesa è l'inps, lo stato. ci sono tanti casi simili a questo, peccato che quando l'ispettorato del lavoro interviene, in questo caso, punisce sempre e comunque l'azienda

McLove.
24th October 2007, 14:54
Per la cooperativa scusa, nn possono assumere chi cazzo gli pare a loro? mica è un servizio pubblico.


Se la cooperativa ha piu di 15 dipendenti no, "non puo' assumere chi cazzo gli pare a loro" come ogni azienda/impresa in Italia... e' fantastico come cariatidi che abbracciano la anacronistica "lotta di classe" non sappiano nemmeno le regole base vigenti dei rapporti tra aziende e dipendenti ;)
il servizio pubblico non c'entra assoutamente nulla nelle assunzioni.

Questo a meno che, in base allo statuto o un progetto (approvato dal comune, e spesso finanziato) non abbia come finalita' uniche appunto creare posti di lavoro esclusivamente per ex carcerati o extracomunitari, per le politiche sociali di integrazione e reinserimento, in tal caso questi settori tutelati hanno una via preferenziale o unica nell assunzione.

McLove.
24th October 2007, 15:28
la colpa è dei fottuti politici (in toto sia chiaro) quando la legge sul lavoro è stata fatta alla cazzo di cane per aiutare solo le industrie.... in una qualunque nazione democratica basata sul lavoro un precario ha un costo maggiore (quindi guadagna di +) di un un suo pari livello assunto a tempo indeterminato questo per incentivare l'assunzione a tempo indeterminato se la situazione lo permette (penso che dopo 4 anni a contratti sempre rinnovati ci siano tutte le condizioni favorevoli per l'assunzione) e disincentivare lo sfruttamento tramite contratti bimestrali rinnovati a nastro senza un cazzo di aumento di anzianità e di merito.
In italia hanno spostato il rischio di impresa sui dipendenti, sono risorse da usare a piacimento e poi scartarli appena è possibile.


troppo generica come argomentazione o meglio che esamina solo un lato della problematica inerente alla Legge Biagi.
E' senza dubbio vero che molte imprese se ne stanno approfittando, inutile negarlo, ma quanto e' sicuramente vero che la legge biagi permetta nei casi di lavoro a tempo determinato di dare _parziali e sicuramente non definitive_ forme di lavoro le quali, senza la previsione della stessa, non ci sarebbero e basta, inutile girarci intorno o argomentare che il rischio d'impresa ora verte sui dipendenti, semplicemente perché non e' cosi.

Uscite dal concetto di lotta di classe anacronistico e fuoriviante, date un occhio, anche sommi capi alla normativa per le aziende ed imprese in relazione alle assunzioni, al licenziamento, al salto di normativa e regime se l'azienda supera la soglia del 15mo dipendente a tempo determinato.

Lungi da me dire che la legge biagi e' un toccasana, sia chiaro, non lo e' ed e' spesso _abusata al di la del sopportabile_, ma si deve guardare al concreto se non si vuole fare l'errore dei "fottutti politici" idealizzando in un senso o in un altro.
Senza quella penso che solo 1/10 (numero dato a cazzo sia chiaro ma non penso di allontanarmici piu di tanto visto il boom delle assunzioni che c'e' stato a seguito) di coloro che hanno trovato posto di lavoro porterebbero a casa almeno un "tozzo di pane", certo con un tozzo di pane non si costruisce un futuro ed e' un contentino, ma senza il tozzo di pane non si arriva nemmeno all'indomani eh.

Karidi
24th October 2007, 15:51
Se la cooperativa ha piu di 15 dipendenti no, "non puo' assumere chi cazzo gli pare a loro" come ogni azienda/impresa in Italia... e' fantastico come cariatidi che abbracciano la anacronistica "lotta di classe" non sappiano nemmeno le regole base vigenti dei rapporti tra aziende e dipendenti ;)
il servizio pubblico non c'entra assoutamente nulla nelle assunzioni.

Questo a meno che, in base allo statuto o un progetto (approvato dal comune, e spesso finanziato) non abbia come finalita' uniche appunto creare posti di lavoro esclusivamente per ex carcerati o extracomunitari, per le politiche sociali di integrazione e reinserimento, in tal caso questi settori tutelati hanno una via preferenziale o unica nell assunzione.


E' + probabile che la Cooperativa riceva dallo Stato dalla UE, aggevolazioni finanziare, perchè segue un progetto di recupero di disagiati in modo specifico Ex-Tossici e Ex-Galeotti.
Più facile un ipotesi di questo tipo che usufruisca di un Fondo/aggevolazione/bonus su cui regge a patto che riabiliti queste categorie.

McLove.
24th October 2007, 15:54
E' + probabile che la Cooperativa riceva dallo Stato dalla UE, aggevolazioni finanziare, perchè segue un progetto di recupero di disagiati in modo specifico Ex-Tossici e Ex-Galeotti.
Più facile un ipotesi di questo tipo che usufruisca di un Fondo/aggevolazione/bonus su cui regge a patto che riabiliti queste categorie.

esattamente e' quello che intendevo nel secondo periodo del mio post, e c'e' da dire che spesso le cooperative pur non dovendo ci lucrano pure (a Palermo ci sono un bel po di procedimenti in tal senso in corso).
Oltretutto tanto per rimanere concreti e' con questo "trucco" che a Palermo il caro Orlando si e' garantito millemila voti grazie all inserimento in cooperative per "lavori socialmente utili" (LSU) di ex carcerati ed ex tossicodipendenti e se li stanno patendo anche le amministrazioni successive visto che non appena si vuole modificare qualcosa vanno a spaccare lo spaccabile :D

Cifra
24th October 2007, 15:55
O_o purtroppo sono in disaccordo con Mc.

Lo stipendio degli operari sono un COSTO per le aziende. Tenere bassi i costi abbatte il rischio di impresa. Peccato che qui non si tratta di acquistare materiali al miglior prezzo possibile (leggi basso). Qui si tratta di persone e pagare il meno possibile le persone è da carogne. Comunque è un giocattolo che si romperà presto e la legge Biagi (che Biagi non è, l'han chiamati così perchè morto ammazzato, se dici una cosa contro sta legge diventi un terrorista) è monca. Vigliacchi gli industriali che da subito hanno avuto negli occhi il glifo dell'euro che lampeggiava a mille, vigliacchi i sindacati che hanno reso il mercato del lavoro instabile per essere più presenti. Se si aggiunge la burocrazia assurda, la competitività che NESSUNO VUOLE in Italia, la mancanza di una economia di mercato che NESSUNO VUOLE in Italia, ecco la fotografia di un paese allo sfascio.

BlackCOSO
24th October 2007, 15:58
troppo generica come argomentazione o meglio che esamina solo un lato della problematica inerente alla Legge Biagi.
E' senza dubbio vero che molte imprese se ne stanno approfittando, inutile negarlo, ma quanto e' sicuramente vero che la legge biagi permetta nei casi di lavoro a tempo determinato di dare _parziali e sicuramente non definitive_ forme di lavoro le quali, senza la previsione della stessa, non ci sarebbero e basta, inutile girarci intorno o argomentare che il rischio d'impresa ora verte sui dipendenti, semplicemente perché non e' cosi.

Uscite dal concetto di lotta di classe anacronistico e fuoriviante, date un occhio, anche sommi capi alla normativa per le aziende ed imprese in relazione alle assunzioni, al licenziamento, al salto di normativa e regime se l'azienda supera la soglia del 15mo dipendente a tempo determinato.

Lungi da me dire che la legge biagi e' un toccasana, sia chiaro, non lo e' ed e' spesso _abusata al di la del sopportabile_, ma si deve guardare al concreto se non si vuole fare l'errore dei "fottutti politici" idealizzando in un senso o in un altro.
Senza quella penso che solo 1/10 (numero dato a cazzo sia chiaro ma non penso di allontanarmici piu di tanto visto il boom delle assunzioni che c'e' stato a seguito) di coloro che hanno trovato posto di lavoro porterebbero a casa almeno un "tozzo di pane", certo con un tozzo di pane non si costruisce un futuro ed e' un contentino, ma senza il tozzo di pane non si arriva nemmeno all'indomani eh.

Mi spiace Mc , ha ragione Millo , non mettiamola sul filosofico o sul come dovrebbe essere , i fatti sono che ormai si trovano solo contratti bimestrali ( :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: ) , trimestrali....e cazzabubbolate varie, e le ditte ci mangiano sopra.Tengono il minimo indipensabile ( tipo 1 per la contabilita' , uno per la parte It ecc...) il resto viene usato e scaricato di continuo...io non lo vista una grande manovra per trovare posti di lavoro..poi oh...ognuno la vede a suomodo

McLove.
24th October 2007, 16:03
O_o purtroppo sono in disaccordo con Mc.
Lo stipendio degli operari sono un COSTO per le aziende. Tenere bassi i costi abbatte il rischio di impresa. Peccato che qui non si tratta di acquistare materiali al miglior prezzo possibile (leggi basso). Qui si tratta di persone e pagare il meno possibile le persone è da carogne. Comunque è un giocattolo che si romperà presto e la legge Biagi (che Biagi non è, l'han chiamati così perchè morto ammazzato, se dici una cosa contro sta legge diventi un terrorista) è monca. Vigliacchi gli industriali che da subito hanno avuto negli occhi il glifo dell'euro che lampeggiava a mille, vigliacchi i sindacati che hanno reso il mercato del lavoro instabile per essere più presenti. Se si aggiunge la burocrazia assurda, la competitività che NESSUNO VUOLE in Italia, la mancanza di una economia di mercato che NESSUNO VUOLE in Italia, ecco la fotografia di un paese allo sfascio.

guarda io invece non sono in disaccordo con quanto dici, se non per due singole cose:
la prima la piu blanda e' che in effetti questo era il pensiero di Biagi, che poi ora si tenda ad idolatrarlo perche vittima e chi va contro terrorista invece concordo.
sul secondo aspetto invece non mi trovi d'accordo per nulla, sicuramente vero che gli operai sono un costo per le aziende di fatto guarda la differenza tra quanto costa un operaio ad un azienda e quanto percepisce l'operaio in busta paga di netto. non si puo valutare solo quest'ultimo come costo, ma si deve valutare quanto un operaio costa ad un azienda in maniera omnicomprensiva. le differenze sono veramente allucinanti se consideri anche inail ed altri contributi non statali, in molti casi ad un azienda un operaio costa piu' del doppio di quanto percepisce al netto in bustapaga, e qua sta l'assurdo Cifra, un assurdo che sta a monte molto prima della legge Biagi.
per il resto sono d'accordo con la burocrazia la competitivita' che e' castrata anche per la stessa e pure per le norme e regime che di fatto rendono necessarie a molte aziende di restare piccole imprese sotto i 15 dipendenti laddove il 16mo puo' essere e spesso e' fare il passo piu grosso della gamba.

disclaimer: (cosi in parte rispondo anche a Black) come ho gia detto, ma ripeto, non reputo la legge biagi un toccasana ma un contentino e pure abusato, ma non e' valutando quella o soltanto quella che si comprendono i problemi del mondo dell'lavoro ne valutandoli all ottica del conflitto di classe, i problemi vengono moolto mooolto prima come diceva qualcun altro, in un altro post, sul costo del lavoro (costo del lavoro =/= da quanto il lavoratore guadagna al netto) in Italia che e' lievitato da quanto espongo sopra e dalla mancanza della competitivita' delle aziende, che spesso per assurde norme non hanno nemmeno la possibilita' di diventare competitive o piu grosse, e un azienda sana e competitiva assume, una che tira a campare e che incontra un grosso limite nell ingrandirsi.. no.

Karidi
24th October 2007, 16:04
esattamente e' quello che intendevo nel secondo periodo del mio post, e c'e' da dire che spesso le cooperative pur non dovendo ci lucrano pure (a Palermo ci sono un bel po di procedimenti in tal senso in corso).
Oltretutto tanto per rimanere concreti e' con questo "trucco" che a Palermo il caro Orlando si e' garantito millemila voti grazie all inserimento in cooperative per "lavori socialmente utili" (LSU) di ex carcerati ed ex tossicodipendenti e se li stanno patendo anche le amministrazioni successive visto che non appena si vuole modificare qualcosa vanno a spaccare lo spaccabile :D

Beh molte società del Nord, per accaparrarsi i fondi EU, hanno aperto fittizie società al sud, ma in pratica cosa fanno assumono gente giù, la spediscono a milano con un lordo annuo in busta basso e danno delle Diarie o indenizzi di trasferta molto elevati.

CrazyD
24th October 2007, 16:24
lavoro da quando ho 21 anni, in Italia non ho mai e dico mai in più di 6 anni avuto un contratto a tempo indeterminato.
Ho Lavorato anche per 2 e più anni di fila nella stessa azienda, il contratto veniva rinnovato dopo il mese di prova per 1 mese, dopodichè altri 2 mesi etc finchè non mi veniva detto "Non servi più, grazie".
Quando andava grassa ti facevano un contratto di 6 mesi.
Non per tirare acqua al mio mulino per carità, era un lavoro del cazzo quel che facevo, ma è buffo che dopo una settimana che abitavo qui, e dopo le 2 settimane di prova, avevo in mano il primo contratto a tempo indeterminato della mia vita.

Wolfo
24th October 2007, 16:27
io seguo il vostro discorso e nn posso che concordare, la mia domanda però è la seguente: Se domani si ribaltasse tutto, solo contratti a tempo indeterminato, secondo voi, quanti assumerebbero definitivamente i dipendenti che fino a quel momento erano a tempo determinato?

Cifra
24th October 2007, 16:33
Tutti.

Alkabar
24th October 2007, 16:35
lavoro da quando ho 21 anni, in Italia non ho mai e dico mai in più di 6 anni avuto un contratto a tempo indeterminato.
Ho Lavorato anche per 2 e più anni di fila nella stessa azienda, il contratto veniva rinnovato dopo il mese di prova per 1 mese, dopodichè altri 2 mesi etc finchè non mi veniva detto "Non servi più, grazie".
Quando andava grassa ti facevano un contratto di 6 mesi.
Non per tirare acqua al mio mulino per carità, era un lavoro del cazzo quel che facevo, ma è buffo che dopo una settimana che abitavo qui, e dopo le 2 settimane di prova, avevo in mano il primo contratto a tempo indeterminato della mia vita.

Io sono SCAPPATO letteralmente dall'Italia dopo aver appreso storie come questa.

Per paradosso, tentare la carriera accademica è conveniente in Italia, considerando che il massimo che becchi sono 800 euro al mese e due calci in culo, vai, provi il dottorato che se va male male le 800 le prendi lo stesso e vai per 3 anni, che tanto di sicuro non ti licenziano.

Ma sarà mai un paese questo... :bored:. ?

Karidi
24th October 2007, 16:36
io seguo il vostro discorso e nn posso che concordare, la mia domanda però è la seguente: Se domani si ribaltasse tutto, solo contratti a tempo indeterminato, secondo voi, quanti assumerebbero definitivamente i dipendenti che fino a quel momento erano a tempo determinato?

Vengono assunti 2 categorie:
- I bravi chi si sbatte
- Chi inumidisce meglio le chiappe dei capi o costa meno o fa credere si spostare montagne con una mail.

Wolfo
24th October 2007, 16:37
Tutti.
Dici? o spremerebbero di più il singolo restringendo il numero di assunzioni?

esempio: 20 dipendenti (è già una discreta azienda) 14 assunzioni a tempo indeterminato 6 dipendenti a tempo determinato per mansioni più "semplici" le classiche che portano via tanto tempo e sono una noia ma non specializzate per intenderci.

McLove.
24th October 2007, 16:38
Tutti.

io credo molto pochi, invece, visto che prima della legge Biagi non e' che si assumeva aoe, ed anzi la stessa e' stata fatta per invogliare ad assumere, che poi sia abusata sono altri discorsi, ne si puo dire che da prima alla sua vigenza ad ora siano state introdotte altre norme che hanno ribaltato qualcosa o aumentato la propensione del datore di lavoro ad assumere.

McLove.
24th October 2007, 16:43
Io sono SCAPPATO letteralmente dall'Italia dopo aver appreso storie come questa.


ed io son contento per te e se ne avessi le possibilita' vi seguirei a ruota, ma sul serio credi che in Inghilterra, se non erro sei li, fanno contratti a tempo indeterminato perche non esiste un analogo della legge biagi? anzi se non erro il part-time o i contratti di lavoro a tempo determinato in U.K. hanno delle norme ancora piu libere (ma potrei sbagliarmi chiedo il tuo aiuto in merito o di correggermi).

Karidi
24th October 2007, 16:45
Io sono SCAPPATO letteralmente dall'Italia dopo aver appreso storie come questa.
Per paradosso, tentare la carriera accademica è conveniente in Italia, considerando che il massimo che becchi sono 800 euro al mese e due calci in culo, vai, provi il dottorato che se va male male le 800 le prendi lo stesso e vai per 3 anni, che tanto di sicuro non ti licenziano.
Ma sarà mai un paese questo... :bored:. ?


Alka, sinceramente, a mio avviso la fai + catastrofica di quanto è, non lo metto in dubbio che UK o altri paesi sono molto + "evoluti", ma nemmeno così catastrofica come la descrivi, si dovrebbe fare meglio quello si.

Ma di società che offrono Contratti a Tempo Indeterminato ci sono eccome, il problema che molti non dicono, ma che vedo spesso, è che a volte arrivano CV che dire scritti con il Culo è un complimento.
CV di gente che in 2 anni di lavoro sembra che ha retto il globo da solo e scrive 5 pagine, poi fai un colloquio un po tecnico e cadono dal pero.

Molta gente dovrebbe oltre che lamentarsi solamente, scrivere un CV fatto bene, farsi aiutare da una persona + esperta, partendo anche dall'indirizzo Email allegato al CV, una lettera di presentazione e uno stile nel CV anche con il Font giusto.
Non scrivere troppe vaccate ma neanche nulla che molti sembra che hanno fatto la scuola radioelettra non il politecnico..

Il CV è lo specchio di una persona, visto che le società in particolare chi si occupa di HR, scegli in base a quello che c'è scritto e poi passa nel mio caso alla divisione tecnica o in altri casi alla Qualità o altri settori.

Ciao K.

Karidi
24th October 2007, 16:47
Dici? o spremerebbero di più il singolo restringendo il numero di assunzioni?
esempio: 20 dipendenti (è già una discreta azienda) 14 assunzioni a tempo indeterminato 6 dipendenti a tempo determinato per mansioni più "semplici" le classiche che portano via tanto tempo e sono una noia ma non specializzate per intenderci.

Semplicemente nel tuo, esempio è che una società rimanendo sotto i 15 dipendenti ha determinate aggevolazioni bonus.

McLove.
24th October 2007, 16:51
Semplicemente nel tuo, esempio è che una società rimanendo sotto i 15 dipendenti ha determinate aggevolazioni bonus.

:thumbup:
che poi c'e' sempre l'altra faccia della medaglia o il discorso della coperta corta possono essere considerate "bonus" sotto i 15 dipendenti o "malus" sopra, sul serio date un occhiata alla normativa differente ed i vari "oneri" che subentrano non solo per il regime ma proprio per le assunzioni e l'eventuale licenziamento, per chi non li conosce.
Ora mi dite come si incentiva un azienda ad ingrandirsi (presumendo logicamente che maggiore e' il volume dell azienda maggiore il volume di affari maggiore la necessita' di personale) se tutta la normativa e regime tutela piu le piccole imprese che le medio-grandi(o le piccole che "potrebbero" diventare medie), mentre le grandissime (leggasi fiat & Co.) quando sono in merda vengono accuratamente "curate" dallo stato?
:rotfl:

questo aspetto mi sembra mooolto piu importante che additare tutti i problemi alla legge biagi (discretamente una merda sia sempre chiaro) e questo aspetto c'e' da moooooooooolto prima eh.

Karidi
24th October 2007, 17:05
Il problema cmq si trova nella pressione fiscale poche menate, un lavoratore dipendente costa molto di + di un lavoratore con contratto precario o PArtita IVA, che di solito nei primi anni hai delle aggevolazioni fiscali.
Inoltre un vincolo sono anche quelli che "approfittano", di malattie, visite cazzate per non fare una mazza e in italia su questo non ci batte nessuno.

Finchè al governo c'è gente che pensa a intascare soldi e a lottare per una poltrona, o che le leggi vengono che devono stare per anni votate da gente che non sai se supera l'anno vista l'età vedi i vari Andreotti e Company.
O se basta 3 mesi da parlamentare per avere una pensione da 3000 Euro.

Su questo bisognerebbe riflettere, sulla spesa pubblica da ridurre, sulla inutile funzione di segretari sottosegretari, dirigenti pubblici senza incarico etc.etc.

Alkabar
24th October 2007, 17:49
Alka, sinceramente, a mio avviso la fai + catastrofica di quanto è, non lo metto in dubbio che UK o altri paesi sono molto + "evoluti", ma nemmeno così catastrofica come la descrivi, si dovrebbe fare meglio quello si.
Ma di società che offrono Contratti a Tempo Indeterminato ci sono eccome, il problema che molti non dicono, ma che vedo spesso, è che a volte arrivano CV che dire scritti con il Culo è un complimento.
CV di gente che in 2 anni di lavoro sembra che ha retto il globo da solo e scrive 5 pagine, poi fai un colloquio un po tecnico e cadono dal pero.
Molta gente dovrebbe oltre che lamentarsi solamente, scrivere un CV fatto bene, farsi aiutare da una persona + esperta, partendo anche dall'indirizzo Email allegato al CV, una lettera di presentazione e uno stile nel CV anche con il Font giusto.
Non scrivere troppe vaccate ma neanche nulla che molti sembra che hanno fatto la scuola radioelettra non il politecnico..
Il CV è lo specchio di una persona, visto che le società in particolare chi si occupa di HR, scegli in base a quello che c'è scritto e poi passa nel mio caso alla divisione tecnica o in altri casi alla Qualità o altri settori.
Ciao K.

D'altro canto però quando pubblicano un lavoro, potrebbero almeno pubblicare la paga in Italia pz.

Quale è la ragione di base per cui non pubblicano la paga ?

Alkabar
24th October 2007, 17:50
ed io son contento per te e se ne avessi le possibilita' vi seguirei a ruota, ma sul serio credi che in Inghilterra, se non erro sei li, fanno contratti a tempo indeterminato perche non esiste un analogo della legge biagi? anzi se non erro il part-time o i contratti di lavoro a tempo determinato in U.K. hanno delle norme ancora piu libere (ma potrei sbagliarmi chiedo il tuo aiuto in merito o di correggermi).

I contratti a tempo sono strapagati però.... pochi giorni fa vi facevo vedere i lavori da ste parti se ricordi.

Karidi
25th October 2007, 09:01
D'altro canto però quando pubblicano un lavoro, potrebbero almeno pubblicare la paga in Italia pz.
Quale è la ragione di base per cui non pubblicano la paga ?


Perchè di solito devi contrattare in Italia, giocartela in base al tuo valore di mercato devi essere un po furbetto, non dire subito quanto vuoi ma aspettare che l'altro ti dice il range che offre.

Ripeto i contratti temporanei o precari sono prolificati senza dubbio, ma i TI ci sono e le aziende assumono, ma per chi si affaccia per le prime volte sul mondo del lavoro, ci vuole umiltà, imparare a muoversi e scrivere, tu puoi essere uno bravissimo ma se non sai valorizzare il tuo lavoro se non sai documentare e anche farti la mutanda di ghisa, sei e sarai un ricettacolo di Paduli.
Cercate uno schema un font bello e professionale per i CV, usate delle mail Serie quindi nome.cognome@ non presentatevi con mail del tipo pizzochero@hotmail.it o gintonic@msn.com, chi valuta CV e la prima fase di selezione avviene proprio su quello, guarda subito ste cose.
Inoltre se avete la possibilità di conoscere qualcuno che lavora nel settore che volete intraprendere e che ritenete serio chiedetegli una copia del CV per prendere spunto.

Hathi
25th October 2007, 09:42
forse sono un fossile e sono rimasto indietro anni luce... ma davvero le ditte assumono solo in base al CV o ti scartano solo perchè scritto con un font non bello?

Karidi
25th October 2007, 09:54
forse sono un fossile e sono rimasto indietro anni luce... ma davvero le ditte assumono solo in base al CV o ti scartano solo perchè scritto con un font non bello?

Beh il CV è lo specchio di una persona, non ho detto che ti scartano, ma un CV scritto bene schematizzato bene professionale, ti fa acquistare punti.

Poi logicamente si leggono le competenze, e si valutano, ma se non ci sono scritte o se sono scritte male, puoi essere anche bravo ma se non lo dai a vedere allora sei scartato.

Kappa
25th October 2007, 09:57
forse sono un fossile e sono rimasto indietro anni luce... ma davvero le ditte assumono solo in base al CV o ti scartano solo perchè scritto con un font non bello?

Ovviamente no, però è la prima cosa che vedi di un candidato, la seconda sono le sue competenze sul Cv, poi quando lo incontri è come si veste ed è conciato la prima cosa che ti arriva, in pratica l'apparenza conta moltissimo e non è per nulla scontato e ne ho viste di tutti i colori, mi ricordo di quella che scrisse sul CV sono "aggressiva e disordinata" , quello col CV azzurrino e rosa e quello che per un posto da impiegato venne in calzoni corti e t-shirt... :banana:

Alkabar
25th October 2007, 11:42
Beh il CV è lo specchio di una persona, non ho detto che ti scartano, ma un CV scritto bene schematizzato bene professionale, ti fa acquistare punti.
Poi logicamente si leggono le competenze, e si valutano, ma se non ci sono scritte o se sono scritte male, puoi essere anche bravo ma se non lo dai a vedere allora sei scartato.


Karidi, io c'ho un dubbio che mi è venuto da un po' di giorni, ti mando un pm perchè la domanda è articolata ;).

Karidi
25th October 2007, 11:57
Karidi, io c'ho un dubbio che mi è venuto da un po' di giorni, ti mando un pm perchè la domanda è articolata ;).

Se posso risponderti volentieri.

Cifra
25th October 2007, 12:03
forse sono un fossile e sono rimasto indietro anni luce... ma davvero le ditte assumono solo in base al CV o ti scartano solo perchè scritto con un font non bello?

Non ti assumo certamente in base alla stesura del CV, non è un concorso di bellezza ma un CV scritto bene si fa leggere volentieri, uno brutto no.

Hathi
25th October 2007, 12:05
Non ti assumo certamente in base alla stesura del CV, non è un concorso di bellezza ma un CV scritto bene si fa leggere volentieri, uno brutto no.


colgo la palla al balzo come il castratore di canguri visto che ci hanno detto giusto una decina di giorni fa che la ditta in cui lavoro va in liquidazione :P

dove te lo mando?