Nazgul Tirith
16th January 2008, 17:35
The Day After. Una frase quasi apocalittica, ma che oggi ormai, e’ piu reale di quanto si possa, comunemente immaginare. Il giorno dopo, quello che ormai ogni italiano aspetta, teso, in agguato, pronto all’ennesima imbeccata, di un paese, che ormai e’ il giullare di se stesso.
Un Paese, che agli occhi di tutti, oramai, e’ il triste e ironico specchio di una societa’ che non ha piu’ ne capo ne coda. Un paese nel quale, il parlamento sembra esser diventato il nuovo San Vittore, sezione Ricchi & Nobili. O centocelle se preferite. E poco importa, se la massa si e’ mossa, se qualcuno l’ha messo in luce il fatto di chi e cosa fossero in realta’ i nostri cari e amati politici. Tutto e’ svanito, tornato polvere cosi’ come era iniziato. E tanto chissene frega, basta dire che e’ colpa dei “Comunisti”, e certe volte viene da sorridere a pensare che c’e chi in questo paese, ancora usa quel termine, di una pratica politica morta 20 anni fa’. Fermi ancora all’età della pietra in confronto a tutto il resto del mondo.
Un Paese dove l’informazione e’ morta. Ma da tempo ormai, si da quella innocua parvenza d’informazione, che serve come baluardo e stendardo per le povere menti ormai totalmente assuefate dal grande spettacolo della televisione italiana. Quell’informazione che da un risalto pazzesco ad una castroneria detta da un Papa, o alla “gravissima” vicenda che puo riguardare la moglie di uno dei politici piu tristemente corrotti di questo ultimo secolo.
E poco importa che alla gente non glie ne freghi assolutamente nulla di tutto ciò. Perché agli italiani non e’ dato diritto , ne decidere ne pensare ne tantomeno discutere. Vengono abilmente, ma alla fine, neanche tanto, illusi che tutto sia una “Gran Figata” e che anche se c’e “Crisi” il governo stia lavorando per loro. E allora via , con l’informazione SERIA, del Povero Ratzinger, o della nuova velina che ci mostra quanto e’ abile nell’antica arte del fellatio.
E alla fine all’italiano cosa resta?
Resta il fatto che per l’ennesimo mese, nell’ennesimo anno, molti han avuto almeno 300 euro di trattenute sui propri stipendi. Resta il fatto che il gasolio, sale, l’acqua pure e per chiudere il cerchio pure il Gas. Resta il fatto che la gente muore nelle fabbriche, e chi ha i soldi, chi se li tiene stretti, pur di non ammettere le loro colpe, marcia sulla morte di altre persone. Resta il fatto che molte periferie d’italia, sono ormai in mano a bande extracomunitarie, che ormai fanno un po quel che vogliono nel nostro, paese, questo grande immenso porto di mare per loro. Resta il fatto che ci guardano divertiti nel mentre il popolano si scanna per difendere le proprie vacue e false bandiere, che esse siano di destra o sinistra.
Resta il fatto che cambia la gente, ma l’erbaccia e’ sempre la stessa.
E tutto va sempre piu a rotoli, ma fuori c'e il sole e quest'estate andro' in vacanza a Porto Cervo vicino ai Vip, indebitandomi fino al midollo.
Evviva l'Italia, L'Italia e' morta.
Dal Mondo , N.T. , M.B.
Un Paese, che agli occhi di tutti, oramai, e’ il triste e ironico specchio di una societa’ che non ha piu’ ne capo ne coda. Un paese nel quale, il parlamento sembra esser diventato il nuovo San Vittore, sezione Ricchi & Nobili. O centocelle se preferite. E poco importa, se la massa si e’ mossa, se qualcuno l’ha messo in luce il fatto di chi e cosa fossero in realta’ i nostri cari e amati politici. Tutto e’ svanito, tornato polvere cosi’ come era iniziato. E tanto chissene frega, basta dire che e’ colpa dei “Comunisti”, e certe volte viene da sorridere a pensare che c’e chi in questo paese, ancora usa quel termine, di una pratica politica morta 20 anni fa’. Fermi ancora all’età della pietra in confronto a tutto il resto del mondo.
Un Paese dove l’informazione e’ morta. Ma da tempo ormai, si da quella innocua parvenza d’informazione, che serve come baluardo e stendardo per le povere menti ormai totalmente assuefate dal grande spettacolo della televisione italiana. Quell’informazione che da un risalto pazzesco ad una castroneria detta da un Papa, o alla “gravissima” vicenda che puo riguardare la moglie di uno dei politici piu tristemente corrotti di questo ultimo secolo.
E poco importa che alla gente non glie ne freghi assolutamente nulla di tutto ciò. Perché agli italiani non e’ dato diritto , ne decidere ne pensare ne tantomeno discutere. Vengono abilmente, ma alla fine, neanche tanto, illusi che tutto sia una “Gran Figata” e che anche se c’e “Crisi” il governo stia lavorando per loro. E allora via , con l’informazione SERIA, del Povero Ratzinger, o della nuova velina che ci mostra quanto e’ abile nell’antica arte del fellatio.
E alla fine all’italiano cosa resta?
Resta il fatto che per l’ennesimo mese, nell’ennesimo anno, molti han avuto almeno 300 euro di trattenute sui propri stipendi. Resta il fatto che il gasolio, sale, l’acqua pure e per chiudere il cerchio pure il Gas. Resta il fatto che la gente muore nelle fabbriche, e chi ha i soldi, chi se li tiene stretti, pur di non ammettere le loro colpe, marcia sulla morte di altre persone. Resta il fatto che molte periferie d’italia, sono ormai in mano a bande extracomunitarie, che ormai fanno un po quel che vogliono nel nostro, paese, questo grande immenso porto di mare per loro. Resta il fatto che ci guardano divertiti nel mentre il popolano si scanna per difendere le proprie vacue e false bandiere, che esse siano di destra o sinistra.
Resta il fatto che cambia la gente, ma l’erbaccia e’ sempre la stessa.
E tutto va sempre piu a rotoli, ma fuori c'e il sole e quest'estate andro' in vacanza a Porto Cervo vicino ai Vip, indebitandomi fino al midollo.
Evviva l'Italia, L'Italia e' morta.
Dal Mondo , N.T. , M.B.