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View Full Version : hai ucciso la lingua italiana... il cadavere de il suo...



Mirera
22nd January 2008, 21:54
prendendo spunto da una discussione su News mi è venuta in mente una riflessione.
C'è sempre meno gente che sa parlare o scrivere in italiano.
I congiuntivi vengono bellamente ignorati da moltissime persone, si sentono costruzioni verbali al limite dell'impossibile ecc
ora io non pretendo di entrare a far parte dell'accademia della Crusca, però a scuola l'italiano me lo hanno insegnato, e se scrivevo porcherie nei temi o esponevo male dei concetti durante le interrogazioni erano votacci che fioccavano.
il bello è che se poi si riprende chi fa un errore la persona in questione si offende pure..
e badate che non parlo di errori di battitura (quelli scrivendo veloce possono capitare a chiunque), ma parlo appunto dei congiuntivi sbagliati, del verbo avere senza la H, del ci ho detto che... ecc ecc
secondo me internet, le chat, gli sms hanno una grande colpa in questo maledetto processo, anche perchè portano la gente a leggere sempre meno...
o la tv stessa che propone modelli di "no cioè vedi.. diciamo che.. possiamo dire... "

sicura di essere risultata una perfettina odiosa e saccente :sneer:

che ne pensate?

McLove.
22nd January 2008, 21:56
ke ciai raGGionissma!

:sneer:

Luceen
22nd January 2008, 22:00
prendendo spunto da quello che avevo letto in Wiaggi nel 3d di Nello, io metterei nelle università italiane come in quelle canadesi degli esami di italiano ad ogni anno accademico. Perchè non è possibile che si laurei gente che sbaglia le più banali regole della grammatica.

Defender
22nd January 2008, 22:07
ke ciai raGGionissma!
:sneer:

:rotfl:

Scherzi a parte, trovo che tu abbia ragione al 100%, io fortunatamente ho avuto una madre che insegnava italiano e che mi ha dato delle ottime basi, quindi la nostra lingua penso di saperla parlare/scrivere decentemente.

Lo stesso ahimè non avviene per la stragrande maggioranza della gente, anche persone laureate spesso cadono in erroracci che hanno dell'incredibile (tipo i vari "so", "sa", qua", "fa" tutti con l'accento, apostrofi che manco si sa dove stiano di casa, punteggiatura questa sconosciuta, etc etc)

Io se commettessi errori del genere e qualcuno mi correggesse gliene sarei grato... Invece il più delle volte assisto a scenate del tipo "ahòòò ma mica siamo a scuola", di conseguenza son giunto alla conclusione che chi è ignorante (nel senso non dispregiativo ma del verbo "ignorare") e non ne vuole sapere di migliorare è giusto che cuocia nel suo brodo.

E di certo, come hai detto tu MireLLA, tv e internet non aiutano granchè, ma son convinto che abbiano solo portato alla luce un livello di ignoranza diffuso nel nostro Paese che c'è sempre stato ma che in precedenza semplicemente non affiorava per mancanza di mezzi di comunicazione interattiva di massa, quale ad esempio il web stesso.

9-3v4iM-9
22nd January 2008, 22:17
a che serve sapere l'italiano quando si può diventare medici?
(questa è sottile)

Acheron
22nd January 2008, 22:20
a che serve sapere l'italiano quando si può diventare medici?
(questa è sottile)
neanche poi più di tanto :sneer:

holysmoke
22nd January 2008, 22:22
a che serve sapere l'italiano quando si può diventare medici?
(questa è sottile)

è facile :rotfl:

Mosaik
22nd January 2008, 22:22
ke ciai raGGionissma!
:sneer:

Ci stai dentro fra!

Il problema sono anche gli automatismi da tastiera... spesso si sbaglia un apostrofo (ad esempio ora avevo messo ' in automatico e poi ho cancellato) proprio perche' se per l'80% delle volte quando scrivi un spingi l'apostrofo ti viene "naturale" metterlo sempre...
Stesso discorso vale anche per l'h :P

Kuroko
22nd January 2008, 22:22
Secondo me tu non puoi imparare a noi qualcosa con questo post, c'è chi a studiato gli studi classici e chi a fatto uno studio professionali. Che differenza c'è alla fine basta sapersi far capire dalla giente, e facciamola finita con questo all'upo all'upo, lo trovo poco inutile.

Kuroko
22nd January 2008, 22:23
a che serve sapere l'italiano quando si può diventare medici?
(questa è sottile)

:rotfl::rotfl::rotfl:

Hudlok
22nd January 2008, 22:26
il bello è che se poi si riprende chi fa un errore la persona in questione si offende pure..



e a lulio cosa gli mandi? :look:


C'è modo, e modo.

rehlbe
22nd January 2008, 22:26
l'ignoranza galoppante non è più una novità, la sQuola non funziona e gli effetti si vedono purtroppo :|

basta guardare alla notizia di qualche giorno fa sui risultati dei concorsi per la magistratura e notariato, con gente laureata e che ha studiato anni solo per arrivare a fare quegli esami che scrive hai senza h e sbaglia a coniugare i verbi o scrive cmq al posto di comunque...

quello che è certo è che gli sms, le chat etc non stanno affatto dando una mano in questo :nod:

galazon
22nd January 2008, 22:26
Bla?
Non hai usato K o TvvvtbbmmOOaaa

quindi risuti solo una professoressina saccente abulica....e vecchia :confused:

Alkabar
22nd January 2008, 22:29
C'è modo, e modo.

Non ci va la "," .
Le pause per il fiato non equivalgo a virgole !

Sintak
22nd January 2008, 22:29
a che serve sapere l'italiano quando si può diventare medici?
(questa è sottile)

Beh, tanto sottile non mi pare, sentiamo hudlok che dice :sneer:

Comunque hai pienamente ragione, ormai il numero di persone che sa scrivere un italiano non dico forbito (:sneer:), ma almeno corretto, è in drastico calo. Il bello è che spesso sono persone che hanno anche intrapreso una università, quindi si presuppone che un minimo abbiano studiato.

Quello che più mi dispiace è la mancanza di voglia di non commettere certi errori, il menefreghismo che pervade certe persone. Sarà che ho avuto la fortuna di avere sempre delle ottime insegnanti di italiano, sarà che io personalmente mi vergogno, letteralmente parlando, quando faccio un errore di italiano, di quelli che a scuola sarebbero stati corretti con la matita rossa, come per esempio appunto un congiuntivo, un "a me mi", che anche se di recente sembra essere anche accettato non riesco proprio a digerirlo, un "pò" con l'accento, e tutti quegli errori che a volte non capisco neanche come sia possibile commettere, come le "a senz'acca" del verbo avere.

E sicuramente l'era digitale, la globalizzazione linguistica e la facilità di comunicazione ha contribuito a peggiorare la situazione.

Randolk
22nd January 2008, 22:29
Personalmente non perdo occasione di correggere gli strafalcioni di chicchessia, è una cosa che manda in bestia e a me da mucho mucho gusto.
Credo anche di essere rimasto uno dei pochi esemplari ad usare la punteggiatura anche con gli sms :gha:. Ci sarebbe anche la disquisizione sulle abbreviazioni del cazzo alla nn=non o ttt=tutti, c6, tvttb e porcate del genere, però qui trascendo nell'odio viscerale. Ma imparate a scrivere in italiano prima di abbreviare, razza di equini dalle lunghe orecchie, campioni di t9 e somari di grammatica.

gilda
22nd January 2008, 22:29
per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....:sneer:

holysmoke
22nd January 2008, 22:30
per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....


be dovresti avere anche un minimo di rispetto x chi ti legge... ;)

gilda
22nd January 2008, 22:31
be dovresti avere anche un minimo di rispetto x chi ti legge... ;)
x chi mi legge?
ma perfavore....:sneer:

Randolk
22nd January 2008, 22:32
per me è una stronzata

Ma non mi dire :sneer:

Sintak
22nd January 2008, 22:34
Ci stai dentro fra!
Il problema sono anche gli automatismi da tastiera... spesso si sbaglia un apostrofo (ad esempio ora avevo messo ' in automatico e poi ho cancellato) proprio perche' se per l'80% delle volte quando scrivi un spingi l'apostrofo ti viene "naturale" metterlo sempre...
Stesso discorso vale anche per l'h :P

Anche quello secondo me dipende dalla persona e dalla voglia che ha di non commettere errori. Ora, lo sbaglio dettato dalla fretta, l'errore di distrazione, sono possibili. Però per esempio io sono uno di quelli che prima di premere il tasto reply, o schiacciare il tasto di invio di un sms, si rilegge sempre quello che ha scritto, proprio per evitare quegli errori stupidi per cui mi vergognerei letteralmente. Invece quello che spesso noto è che molte persone vedono lo scrivere su un forum, su una chat, in un sms, come un campo giochi dove tutto è possibile e dove ogni errore è ammissibile

Sintak
22nd January 2008, 22:35
be dovresti avere anche un minimo di rispetto x chi ti legge... ;)

c'è qualcuno che la legge ancora?



:rotfl:

Mez
22nd January 2008, 22:35
in effetti io li sbaglio spesso, la mia donna mi corregge
.
ma io ne vado quasi fiero ahahah

holysmoke
22nd January 2008, 22:36
c'è qualcuno che la legge ancora?
:rotfl:


dai su che mi sveli l'inganno :sneer:

rehlbe
22nd January 2008, 22:37
per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....:sneer:
è questo che non capisco: come si fa a doversi sforzare per scrivere in un italiano corretto? io riesco a scrivere male solo se lo faccio volontariamente o se sono particolarmente stanco\distratto\ubriaco

non ho bisogno di concentrarmi, mi viene naturale scrivere in italiano corretto..

possibile che la maggioranza della gente che scrive qui e sui forum in generale sia costantemente stanca\distratta\ubriaca\drogata etc?

io direi proprio di no, anche perchè a sentire parlare quelle stesse persone che scrivono come cani si ha il riscontro che il problema non risiede nel mezzo ma va cercato alla fonte :nod:

Sintak
22nd January 2008, 22:38
Personalmente non perdo occasione di correggere gli strafalcioni di chicchessia, è una cosa che manda in bestia e a me da mucho mucho gusto.
Credo anche di essere rimasto uno dei pochi esemplari ad usare la punteggiatura anche con gli sms :gha:. Ci sarebbe anche la disquisizione sulle abbreviazioni del cazzo alla nn=non o ttt=tutti, c6, tvttb e porcate del genere, però qui trascendo nell'odio viscerale. Ma imparate a scrivere in italiano prima di abbreviare, razza di equini dalle lunghe orecchie, campioni di t9 e somari di grammatica.

Ti uppo in pieno, io sono uno di quelli che sta attento anche agli spazi dopo le virgole e ai punti. :gha:

Oris
22nd January 2008, 22:38
prendendo spunto da una discussione su News mi è venuta in mente una riflessione.
C'è sempre meno gente che sa parlare o scrivere in italiano.
I congiuntivi vengono bellamente ignorati da moltissime persone, si sentono costruzioni verbali al limite dell'impossibile ecc
ora io non pretendo di entrare a far parte dell'accademia della Crusca, però a scuola l'italiano me lo hanno insegnato, e se scrivevo porcherie nei temi o esponevo male dei concetti durante le interrogazioni erano votacci che fioccavano.
il bello è che se poi si riprende chi fa un errore la persona in questione si offende pure..
e badate che non parlo di errori di battitura (quelli scrivendo veloce possono capitare a chiunque), ma parlo appunto dei congiuntivi sbagliati, del verbo avere senza la H, del ci ho detto che... ecc ecc
secondo me internet, le chat, gli sms hanno una grande colpa in questo maledetto processo, anche perchè portano la gente a leggere sempre meno...
o la tv stessa che propone modelli di "no cioè vedi.. diciamo che.. possiamo dire... "
sicura di essere risultata una perfettina odiosa e saccente :sneer:
che ne pensate?

che e' pieno di ignoranti :nod: tv/cellulari nn c'entrano, tanto che la tv ci proponga eruditi personaggi ogni giorno e' risaputo, dai dal gf ad amici a chisseneincula della grammatica etc etc è una vergogna; i cellulari invece nn ti fanno scrivere male, ti fanno scrivere in modo abbreviato, del tipo : xkè nn 6 venuto alla partita ieri? c vediamo dmn ke gg ho da fare..
Il bello e' che quando lo fai notare sei te il rompicazzo che deve stare sempre a puntualizzare, tanto la punteggiatura e' un'opinione, l'apostrofo una cazzata e il troncamento e' il disboscamento dell'Amazzonia :sneer:
tra gli errori piu' comuni nella lingua scritta ci sono proprio quelli di troncamento e apostrofo, i congiuntivi, e cie / gie amici.
Nel parlato invece sono piu' presenti errori (orrori) sui congiuntivi (sempre presenti, bestia nera, tanto studiarli nn serve), su gli/le (domani regalo alla mia ragazza un ciondolo che gli piace :gha:), gli articoli davanti ai nomi, cie l'ho, a me mi, etc..
Ah già, nonostante tutto c'è ancora chi si difende dietro al muro di pietra "è il mio stile" quando in relazioni, compiti in classe e comunque testi scritti scrive da cani, d'altronde i professori e le persone serie hanno solo da imparare da sta gente :nod:

Tunnel
22nd January 2008, 22:40
è questo che non capisco: come si fa a doversi sforzare per scrivere in un italiano corretto? io riesco a scrivere male solo se lo faccio volontariamente o se sono particolarmente stanco\distratto\ubriaco

non ho bisogno di concentrarmi, mi viene naturale scrivere in italiano corretto..

possibile che la maggioranza della gente che scrive qui e sui forum in generale sia costantemente stanca\distratta\ubriaca\drogata etc?

io direi proprio di no, anche perchè a sentire parlare quelle stesse persone che scrivono come cani si ha il riscontro che il problema non risiede nel mezzo ma va cercato alla fonte :nod:
Infatti il problema è proprio quello. Il concetto di "fluently" è ben lontano anche solo per la lingua madre per molte persone. Sfortunatamente, aggiungerei.

Razj
22nd January 2008, 22:41
è questo che non capisco: come si fa a doversi sforzare per scrivere in un italiano corretto? io riesco a scrivere male solo se lo faccio volontariamente o se sono particolarmente stanco\distratto\ubriaco


*

come cazz si fa :|

Mosaik
22nd January 2008, 22:42
Anche quello secondo me dipende dalla persona e dalla voglia che ha di non commettere errori. Ora, lo sbaglio dettato dalla fretta, l'errore di distrazione, sono possibili. Però per esempio io sono uno di quelli che prima di premere il tasto reply, o schiacciare il tasto di invio di un sms, si rilegge sempre quello che ha scritto, proprio per evitare quegli errori stupidi per cui mi vergognerei letteralmente. Invece quello che spesso noto è che molte persone vedono lo scrivere su un forum, su una chat, in un sms, come un campo giochi dove tutto è possibile e dove ogni errore è ammissibile

Se noti infatti la maggior parte dei miei reply hanno un edit subito dopo averlo postato poiche' lo rileggo dopo e non prima :D

Randolk
22nd January 2008, 22:44
è questo che non capisco: come si fa a doversi sforzare per scrivere in un italiano corretto? io riesco a scrivere male solo se lo faccio volontariamente o se sono particolarmente stanco\distratto\ubriaco

non ho bisogno di concentrarmi, mi viene naturale scrivere in italiano corretto..

possibile che la maggioranza della gente che scrive qui e sui forum in generale sia costantemente stanca\distratta\ubriaca\drogata etc?

Niente di tutto questo, semplicemente pigra e poco allenata allo scrivere correttamente.
A me viene automatico scrivere come scrivo, non devo compiere alcun tipo di sforzo per mettere punteggiatura e tempi verbali nel modo corretto, anche se riconosco di essere un tantino maniacale da questo punto di vista. Tra l'altro "sbagliare" un congiuntivo per poca attenzione è una cagata d'altri tempi, i congiuntivi sono parte del linguaggio, non un'utile feature del correttore ortografico.

Hudlok
22nd January 2008, 22:48
Non ci va la "," .
Le pause per il fiato non equivalgo a virgole !

[ironia portami via :rain:]

Randolk
22nd January 2008, 22:49
[ironia portami via :rain:]

Ma quale ironia . . .

Hudlok
22nd January 2008, 22:52
Beh, tanto sottile non mi pare, sentiamo hudlok che dice :sneer:
Comunque hai pienamente ragione, ormai il numero di persone che sa scrivere un italiano non dico forbito (:sneer:), ma almeno corretto, è in drastico calo. Il bello è che spesso sono persone che hanno anche intrapreso una universitànon so quanto sia corretta l'espressione "intrapreso" una inversità cmq "un' univeristà", quindi si presuppone che un minimo abbiano studiato.
Quello che più mi dispiace è la mancanza di voglia di non commettere certi errori, il menefreghismo che pervade certe persone. Sarà che ho avuto la fortuna di avere sempre delle ottime insegnanti di italiano, sarà che io personalmente mi vergogno, letteralmente parlando, quando faccio un errore di italiano, di quelli che a scuola sarebbero stati corretti con la matita rossa, come per esempio appunto un congiuntivo, un "a me mi", che anche se di recente sembra essere anche accettato non riesco proprio a digerirlo, un "pò" con l'accento, e tutti quegli errori che a volte non capisco neanche come sia possibile commettere, come le "a senz'acca" del verbo avere.
E sicuramente l'era digitale, la globalizzazione linguistica e la facilità di comunicazione ha contribuito a peggiorare la situazione.


A-

Hudlok
22nd January 2008, 22:54
Ma quale ironia . . . B

Ma se li uso in 3/4 dei post i puntini.

P.s.
Dalla regia dicono che lo spazio tra uno e l'altro non è corretto












P.p.s

E' l'evoluzione del linguaggio.

rehlbe
22nd January 2008, 23:00
evoluzione != involuzione

Sintak
22nd January 2008, 23:04
non so quanto sia corretta l'espressione "intrapreso" una inversità cmq "un' univeristà"

A-

Lasciando perdere che intrapreso è correttissimo (o correggiutissimo, se preferisci :sneer:), e visto che son gentile e mi sta a cuore la lingua italiana

[in-tra-prèn-de-re]

v. tr. [coniugato come prendere]
1 accingersi a un lavoro, a un'impresa, spec. se lunga, impegnativa o rischiosa: intraprendere un viaggio, una spedizione, un lavoro | intraprendere una carriera, abbracciarla, iniziarne gli studi o l'attività

Poi ti vorrei far notare che "inversità" e "univeristà" non sono propriamente sinonimi di "università".

E poi una università è corretto, almeno per quello che mi ricordo di italiano, o almeno non è un errore. Ma potrei sbagliarmi, ci mancherebbe :D

:kiss:

Oris
22nd January 2008, 23:07
B
Ma se li uso in 3/4 dei post i puntini.
P.s.
Dalla regia dicono che lo spazio tra uno e l'altro non è corretto

Giustamente, difatto il punto fermo (.) indica una pausa lunga, viene messo alla fine di un periodo di senso compiuto e indica la fine di un capoverso.
Dopo il punto fermo di va a capo, si mette la lettera maiuscola (non ci sono santi!), e si dovrebbe cambiare l'argomento del discorso.
Sempre più spesso, però, la costruzione della frase e' complessa in quanto chi scrive non riesce a formare periodi di frasi ben distanziate fra loro (in poche parole, semplici) essendo incapaci di fare un discorso ben strutturato e il cui ragionamento e' logico.
Conseguentemente a tutto ciò, viene fatto un uso spropositato di congiunzioni, che riducono l'uso della punteggiatura "minore" quali virgole (usate assurdamente, vedi incisi in giro per i periodi e virgole prima o dopo le E), due punti (ormai un sogno) e punti e virgola (se qualcuno ancora se li ricorda.
Tutto ciò per dire che spesso il punto fermo viene utilizzato in modo improprio, spesso nn si va a capo dopo di esso (errore grave, anche se nessuno lo sa) e soprattutto nn viene cambiato l'argomento del discorso ;
e' per questo che e' sbagliato scrivere . . . invece di ... poichè i punti di sospensione (non puntini) indicano una pausa che punta a interrompere un periodo magari troppo lungo per poi riprenderlo, con un ritmo diverso ma con lo stesso argomento.
Mettendo tre punti fermi uno dopo l'altro si dimostra non di essere ignoranti, peggio, stupidi, è come mettere tre punti esclamativi, inutile.
Ovviamente sui forum e' semplice sbagliare, io per primo scrivo spesso senza pensarci troppo e quindi come scrivo gli sms.
Ah, e faccio notare che io ero un tanto tanto tanto tanto bravo ragazzo che usava gli accenti in informatica nel modo giusto, poi entro in daoc america, di colpo mi vengono censurati i è ù ò e amici, e ora ho imparato a scrivere gli accenti con l'apostrofo :gha:
Sul "caso" università non ricordo in proposito bene la regola, suppongo sia meglio una università di un'università però, ragionando, la seconda ipotesi, quella in cui viene apostrofato l'articolo, suona molto cacofonica, provate a dirlo! Un'università si pronuncia unu nvirsità, per cui imo una università e' più corretto.
Sarebbe poi da discutere se si tratta di troncamento o elisione nel caso in cui io sia in errore e si dica "un università o un'università".

Randolk
22nd January 2008, 23:09
B
Ma se li uso in 3/4 dei post i puntini.
P.s.
Dalla regia dicono che lo spazio tra uno e l'altro non è corretto
P.p.s
E' l'evoluzione del linguaggio.

Hudlok, lascia perdere. Tu nel ruolo del prof. con licenza poetica ci stai come Michael Jackson in quello di testimonial di creme abbronzanti.

Cronin
23rd January 2008, 00:12
Ti uppo in pieno, io sono uno di quelli che sta attento anche agli spazi dopo le virgole e ai punti. :gha:
non sei l'unico :gha:
comunque io darei le colpe maggiori agli insegnanti di grammatica alle elementari. Ora, ai miei tempi (14 anni fa) in italiano non si faceva altro che leggere, scrivere, imparare la grammatica, dettati, temi ecc...
Ho visto invece che ai miei fratelli più piccoli (una ora ha 13 anni, l'altro ne ha 11) alle elementari hanno insegnato cose come la differenza tra un libro giallo e quello horror, le varie parti di un giornale, come colorare un disegno in 40 modi diversi... :gha: Non leggono mai (a meno che non siano ridicoli libricini con più figure che parole), ma quando lo fanno ad alta voce mi viene voglia di tapparmi le orecchie o di strappar loro il foglio e leggerlo da me :gha: Stranamente invece quando scrivono non fanno tanti errori grammaticali, ma non sanno proprio costruire una frase leggilibile.
Sono del parere che se alle elementari acquisisci delle solide basi grammaticali non avrai nessun problema in futuro.

Oris
23rd January 2008, 00:21
Sono d'accordo con Cronin, pero' io le elementari le ho fatte solo 5 anni fa mica cosi' tanto tempo fa, eppure ho un'ottima (a parer mio e dei miei insegnanti) sintassi e una notevole costruzione del periodo (questo secondo la prof di italiano :p).
Il problema è che ora c'è tanta tanta superficialità.. troppa davvero.
Ah, cmq il mese scorso su 28 persone in 20 hanno preso 2 nel compito di grammatica perchè scrivevano qual'è, e la cosa grave è che dopo ho cominciato a farci attenzione a come lo scriveva la gente e il 90% delle persone lo scrive così :gha:

Hudlok
23rd January 2008, 00:29
Lasciando perdere che intrapreso è correttissimo (o correggiutissimo, se preferisci :sneer:), e visto che son gentile e mi sta a cuore la lingua italiana
[in-tra-prèn-de-re]
v. tr. [coniugato come prendere]
1 accingersi a un lavoro, a un'impresa, spec. se lunga, impegnativa o rischiosa: intraprendere un viaggio, una spedizione, un lavoro | intraprendere una carriera, abbracciarla, iniziarne gli studi o l'attività
Poi ti vorrei far notare che "inversità" e "univeristà" non sono propriamente sinonimi di "università".
E poi una università è corretto, almeno per quello che mi ricordo di italiano, o almeno non è un errore. Ma potrei sbagliarmi, ci mancherebbe :D
:kiss:

Non intendevo che intrapreso sia sbagliato come coniugazione quanto se fosse corretto usarlo in tale modo.

Non suona bene "intrapreso l'univeristà" ... Si intraprendono gli studi, i corsi di studi... Probabilmente mi sbaglio.

Kinson
23rd January 2008, 00:30
Ho fatto un esame apposta su questo argomento . Alla voce netspeaking ci sono un insieme molto vasto di aspetti sulla lingua. Di errori se ne fanno , a volte sono dovuti a incapacità effettiva nello scrivere . Poi però subentra il fattore distrazione , ovvero quella che ti fa saltare l'ortografia , congiuntivi e magari ti fa scrivere male perchè semplicemente non stai guardando la tastiera e di conseguenza manco dai attenzione alla rilettura .

Aldilà di tutto vanno considerati due aspetti :
-scrivere male un discorso serio diventa un darsi la zappa sui piedi per far capire quel che si dice , e sicuramente non ne guadagni in stima anche se gli argomenti che si portano sono densi di significato
- è fondamentale aldilà degli errori di scrittura , che quello che si scriva abbia senso per chi legge , e soprattutto è importante che chi fa troppo spesso errori che vanno aldilà della scrittura si facciano sta domandina : " ma è solo distrazione oppure ho qualche problema di scrittura?"

Insomma , sono io che scrivo veloce oppure non so che cazzo sono le ascisse e le confondo con le accise ? :D

Hudlok
23rd January 2008, 00:30
evoluzione != involuzione
Intuitivamente:

se a si evolve in b

b si involve a

ma se b si evolve in c non credo sia involuzione.







[Cmq io ho saltato la prima elementare, sono svantaggiato. Mi reputavan troppo bravo per la prima :sneer:]

Cronin
23rd January 2008, 00:33
Sono d'accordo con Cronin, pero' io le elementari le ho fatte solo 5 anni fa mica cosi' tanto tempo fa, eppure ho un'ottima (a parer mio e dei miei insegnanti) sintassi e una notevole costruzione del periodo (questo secondo la prof di italiano :p).
Il problema è che ora c'è tanta tanta superficialità.. troppa davvero.
Ah, cmq il mese scorso su 28 persone in 20 hanno preso 2 nel compito di grammatica perchè scrivevano qual'è, e la cosa grave è che dopo ho cominciato a farci attenzione a come lo scriveva la gente e il 90% delle persone lo scrive così :gha:

Beh dai "qual'è" è anche un errore minore rispetto ad altri, è uno che potrei anche passare...però a pensarci il mio prof alle superiori aveva cominciato a dare 2 a priori a chiunque si ostinasse a scriverlo così anche dopo il corso obbligatorio di grammatica al pomeriggio :sneer:
Eh sì, mi sono dovuta sorbire un corso di grammatica elementare obbligatorio al pomeriggio perchè nessuno nella mia classe sapeva scrivere a parte una mia amica e me :gha:
Comunque di fronte a cose come: "c'e ne ancora di gelato?" o "ieri o comprato un televisore", qual è impallidisce :sneer:

ihc'naib
23rd January 2008, 00:37
che ne pensate?

che purtroppo il valore di una dote del genere sta nella sensibilita' che gli altri hanno nei confronti di essa; se l'ambiente non si aspetta che un individuo casuale scriva bene, e sorvola sui suoi errori, allora generalmente non ci sara' nessun motivo per cui chiunque debba voler imparare a scrivere bene, e sopratutto chi parla forbito sara' visto sempre piu' spesso come un antiquato strampalato, e l' "arte" dimenticata, fino a che Dan Brown sara' un best seller, i giornalisti non sapranno usare la grammatica e i libri con uno stile difficile, ma necessario e affascinante, saranno marchiati come mattoni e dimenticati.

Ops. E' gia' successo.

Peraltro il Savio Catalano diceva:

"Il mondo avra' finito di scoglionarsi quando gli uomini viaggeranno in prima classe e la letteratura nel carro merci"

Razj
23rd January 2008, 00:38
Comunque di fronte a cose come: "c'e ne ancora di gelato?" o "ieri o comprato un televisore", qual è impallidisce :sneer:

seguiti a ruota dal classico pronome farlocco: "a tizio li(gli) ho detto..."

rehlbe
23rd January 2008, 00:38
Intuitivamente:

se a si evolve in b

b si involve a

ma se b si evolve in c non credo sia involuzione.bello questo discorsino senza senso :rotfl:

mi pare abbastanza evidente che tutto dipende da come si rapporta c ad a, e se a = italiano corretto e c = italiano da cialtroni allora si, involuzione è il termine appropriato

Drako
23rd January 2008, 00:50
ogni tanto si leggono svarioni da far impallidire...io tento sempre di evitare le abbreviazioni, l'unica che resiste è "cmq" perchè sono pigro e la parola è lunga :sneer:

ihc'naib
23rd January 2008, 00:51
Cut.

Da amante della scrittura trovo puerile la distinzione fra "..." e ". . . ": proprio per il fatto che tre punti fermi in successione non hanno alcun senso è un atteggiamento malevolo considerarlo un errore piuttosto che una scelta grafica.
Sarei curioso di sapere quanto sei certo della regola circa l'andare a capo dopo un punto fermo, perche' non mi convince affatto. Anzi, penso di aver studiato in qualche frangente che c'e' una chiara differenza semantica nell'andare o meno a capo dopo un punto fermo.
Infine, da modesto "narratore" dichiaro ufficialmente e senza vergogna la guerra alla regola che vieterebbe le virgole prima di una congiunzione come "e". Ne conosco la motivazione(,) e la trovo ingiustificata: e' troppo importante la presenza o meno di una virgola per comunicare una differente cadenza di lettura(,) e anche se cerco di ridurne l'uso ritengo comunque che durante una narrazione possa essere insostituibile. Le due virgole fra parentesi nell'ultimo periodo sono un tentativo di spiegare cosa intendo.

Cronin
23rd January 2008, 01:01
Cut.
Da amante della scrittura trovo puerile la distinzione fra "..." e ". . . ": proprio per il fatto che tre punti fermi in successione non hanno alcun senso è un atteggiamento malevolo considerarlo un errore piuttosto che una scelta grafica.
Sarei curioso di sapere quanto sei certo della regola circa l'andare a capo dopo un punto fermo, perche' non mi convince affatto. Anzi, penso di aver studiato in qualche frangente che c'e' una chiara differenza semantica nell'andare o meno a capo dopo un punto fermo.
Infine, da modesto "narratore" dichiaro ufficialmente e senza vergogna la guerra alla regola che vieterebbe le virgole prima di una congiunzione come "e". Ne conosco la motivazione(,) e la trovo ingiustificata: e' troppo importante la presenza o meno di una virgola per comunicare una differente cadenza di lettura(,) e anche se cerco di ridurne l'uso ritengo comunque che durante una narrazione possa essere insostituibile. Le due virgole fra parentesi nell'ultimo periodo sono un tentativo di spiegare cosa intendo.

Se non ricordo male non viene più considerato errore la virgola dopo la e (quando ci può stare ovviamente); il mio prof di italiano anzi, diceva che a volte è addirittra necessaria. Una questione di stile e leggerezza della frase direi. Per farci capire cosa intendesse ci aveva ovviamente dato un libro da leggere: cani neri mi pare.

ihc'naib
23rd January 2008, 01:03
Dopo la e, in assenza di inciso, e' una cosa incomprensibile: se cerchi di immaginarlo, vedi che non riesci a pensare una frase in cui potrebbe anche vagamente essere utile.
In presenza di inciso, e' corretta senz'altro.
Forse volevi salvarmi dalla mia crociata e dirmi che la si puo' adesso usare prima della e?

Axet
23rd January 2008, 01:07
Non ci va la "," .
Le pause per il fiato non equivalgo a virgole !

Vero che non ci va la virgola, ma guarda che non c'è nessuna "pausa per il fiato" nella frase "c'è modo e modo" :rain: :rain: :rain:


per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....:sneer:

:confused:

Uppo mire, è scandaloso che ci sia gente che ignora le basi della nostra lingua.
Non si richiede, ovviamente, un linguaggio forbito da ogni persona, ma almeno non sbagliare i verbi, per dio.

Passi lo scrivere "pò" con l'accento invece che "po' " con l'apostrofo.
Passino tutti gli errori in un certo qual modo minori, veniali.

Ma i verbi no, eccheccazzo.
Così come la punteggiatura, quando vedo reply di 30 righe scritti senza un punto nè una virgola mi cadon le braccia.
Ancora peggio forse sono le virgole buttate bellamente a caso, sparse qua e là giusto per far vedere che ci sono, e che magari cambiano il senso di quel che voleva scrivere o lo rendono illeggibile da una mente sana.

McLove.
23rd January 2008, 01:08
x chi mi legge?
ma perfavore....:sneer:

Ferma restando la verità dietro la frase di Sintak, cioe' questa


c'è qualcuno che la legge ancora?
:rotfl:

perdonami, se non ti interessa nulla di chi ti legge, visto che si scrive, di norma, per essere letti da qualcuno, per quale motivo scrivi qualcosa?
Per leggerti da sola? A quel punto non puoi prendere un Blocknotes e "postare" la?
:sneer:

Oris
23rd January 2008, 01:09
Ihc'naib io sono d'accordo con te sul discorso della virgola, la metterei ovunque, addirittura ho preso un 7 in un tema perchè ne ho messe troppe (per me al tempo erano giuste, ora ne metto molte meno pero'), però parlandoci chiaro, credi davvero che quelli che mettono la virgola davanti o dopo le congiunzioni lo facciano per una scelta sintattica o di una cadenza di lettura o perchè gli hanno inculcato il concetto da piccoli (o anche dopo) e sono ancora convinti di ciò?
Io credo che tutto sia giustificato in un testo se fa si che al lettore poi ne sia chiara la comprensione e ne sia possibile il corretto uso del tono e delle sfumature, per questo approvo apertamente il fatto che gli elaborati non debbano essere letti dalla persona che li ha scritti, bensì da un "esterno" (passatemi il termine, è tardi e ho sonno :sneer:).
Per quanto riguarda il punto sono sicurissimo, ho un 5 nel pagellino perchè per fare il figo in un testo ero andato a capo ad ogni punto senza necessariamente cambiare discorso per una pura questione estetica, e dopo aver chiesto spiegazioni mi è stato spiegata la regola.
Nannizzo, se domani trovo 8 pagine di 3ad comincio a scrivere come la Lecciso & soci; nn so come facciano, ma basta scrivere peggio di un cane e sicuramente arrivo all'obbiettivo :p

Axet
23rd January 2008, 01:12
è questo che non capisco: come si fa a doversi sforzare per scrivere in un italiano corretto? io riesco a scrivere male solo se lo faccio volontariamente o se sono particolarmente stanco\distratto\ubriaco

non ho bisogno di concentrarmi, mi viene naturale scrivere in italiano corretto..

possibile che la maggioranza della gente che scrive qui e sui forum in generale sia costantemente stanca\distratta\ubriaca\drogata etc?

io direi proprio di no, anche perchè a sentire parlare quelle stesse persone che scrivono come cani si ha il riscontro che il problema non risiede nel mezzo ma va cercato alla fonte :nod:

Uppo in pieno.

Oltretutto io se m'accorgo di aver scritto un reply contenente qualche ripetizione o frase che non suona bene, volo subito ad editare perchè la cosa proprio m'infastidisce.

E trovo anche palese che se uno scrive da cani, "cioè cioè bella cioè praticamente", la cosa avrà riscontro anche nel parlato. Che è forse peggio.

Oris
23rd January 2008, 01:13
Passi lo scrivere "pò" con l'accento invece che "po' " con l'apostrofo.
Passino tutti gli errori in un certo qual modo minori, veniali.
Ma i verbi no, eccheccazzo.
Così come la punteggiatura, quando vedo reply di 30 righe scritti senza un punto nè una virgola mi cadon le braccia.
Ancora peggio forse sono le virgole buttate bellamente a caso, sparse qua e là giusto per far vedere che ci sono, e che magari cambiano il senso di quel che voleva scrivere o lo rendono illeggibile da una mente sana.

Hai ragione, e cmq faccio notare che un certo Italo Calvino usava le virgole una volta ogni santi, e ad esempio scriveva così :
Oggi al parco eravamo in un po', io mio padre mia madre mia sorella mio fratello il cane la siepe la gatta il coniglio e gli alberi.
Certo, erano altri tempi (e si doveva stare più attenti tempo fa :gha:), però soggettivamente a me Calvino fa cagare, ovviamente uno con un talento simile certe "prese" di stile se le può permettere, il primo che passa, no.:madd: Notte!

Edit : letto il tuo post Axet. Un giorno registro due mie compagne di classe in interrogazione e le posto, sono tipo così :
Compagna 1 :
Si prof eeee voleva dire cheeee is infatti proprio quello.
Domanda.
eee
e via così :sneer:
Compagna 2 :
cioè prof io volevo dire che cioè nella vita dell'autore cioè era tutto difficile cioè non erano rose e fiori cioè mi capisce? :rotfl:

Axet
23rd January 2008, 01:17
(usate assurdamente, vedi incisi in giro per i periodi e virgole prima o dopo le E)

Sta cosa è campata per aria però eh.
La "e" prima della virgola ci sta eccome, ad esempio:

<<gianni andava verso casa e, con un balzo, saltò la staccionata>>

Le "e" dopo la virgola possono essere invece rafforzative per la frase che si va ad iniziare.

Se vogliamo fare i professori almeno diciamo le cose giuste :nod:

rustyangel
23rd January 2008, 01:17
Cut.
Infine, da modesto "narratore" dichiaro ufficialmente e senza vergogna la guerra alla regola che vieterebbe le virgole prima di una congiunzione come "e". Ne conosco la motivazione(,) e la trovo ingiustificata: e' troppo importante la presenza o meno di una virgola per comunicare una differente cadenza di lettura(,) e anche se cerco di ridurne l'uso ritengo comunque che durante una narrazione possa essere insostituibile. Le due virgole fra parentesi nell'ultimo periodo sono un tentativo di spiegare cosa intendo.

<<Ma il fenomeno deve essere interpretato tenendo conto che la virgola è consigliata e, possiamo dire, attesa, all’interno di un dato testo solo in pochi casi, mentre più frequentemente viene utilizzata in contesti che non sono regolati da una vera e propria norma grammaticale ma dipendono piuttosto dal volere dello scrittore, che la interpreta a volte come una pausa intonativa, a volte come un separatore o ancora come una messa in evidenza di un soggetto. [...]
Vediamo un esempio tratto dal testo ora citato:
«è un’Olimpiade dalla vene gonfie, dal torace grosso, dal portafoglio pieno, e dal respiro rauco».
Nella frase riportata, infatti, la virgola avrebbe potuto anche essere omessa oppure avrebbe potuto essere sostituita da un punto fermo o, ancora, funzionare senza la congiunzione e. In realtà, queste scelte dipendono esclusivamente dalla volontà dell’autore del testo e dal mezzo che si utilizza per la comunicazione [...]
Senz’altro ci sono casi più rigidi in cui la posizione della virgola risulta più vincolante dal punto di vista logico-sintattico (ad esempio, tra soggetto e verbo, tra verbo e complemento oggetto, tra un nome e un suo aggettivo, ecc.) ma, normalmente, l’uso della virgola resta una scelta stilistica personale, un modo per dare rilievo espressivo a singoli elementi di un testo, una maniera per conferire un particolare ritmo alla narrazione, ma, soprattutto, una scelta che determina significativamente lo stile comunicativo di un autore.>>

http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=6234&ctg_id=93

In definitiva, mettete le virgole dove cazzo vi pare :sneer:

Cronin
23rd January 2008, 01:18
Dopo la e, in assenza di inciso, e' una cosa incomprensibile: se cerchi di immaginarlo, vedi che non riesci a pensare una frase in cui potrebbe anche vagamente essere utile.
In presenza di inciso, e' corretta senz'altro.
Forse volevi salvarmi dalla mia crociata e dirmi che la si puo' adesso usare prima della e?

volevo scrivere prima sì...niente errori grammaticali ma a volte mi distraggo forse un pò troppo :gha: Non che la virgola prima della e possa sempre andarci, ma sono sicura che non è nemmeno vietata
per quanto riguarda la virgola dopo la e confermo ciò che dici

Axet
23rd January 2008, 01:24
<<Ma il fenomeno deve essere interpretato tenendo conto che la virgola è consigliata e, possiamo dire, attesa, all’interno di un dato testo solo in pochi casi, mentre più frequentemente viene utilizzata in contesti che non sono regolati da una vera e propria norma grammaticale ma dipendono piuttosto dal volere dello scrittore, che la interpreta a volte come una pausa intonativa, a volte come un separatore o ancora come una messa in evidenza di un soggetto. [...]
Vediamo un esempio tratto dal testo ora citato:
«è un’Olimpiade dalla vene gonfie, dal torace grosso, dal portafoglio pieno, e dal respiro rauco».
Nella frase riportata, infatti, la virgola avrebbe potuto anche essere omessa oppure avrebbe potuto essere sostituita da un punto fermo o, ancora, funzionare senza la congiunzione e. In realtà, queste scelte dipendono esclusivamente dalla volontà dell’autore del testo e dal mezzo che si utilizza per la comunicazione [...]
Senz’altro ci sono casi più rigidi in cui la posizione della virgola risulta più vincolante dal punto di vista logico-sintattico (ad esempio, tra soggetto e verbo, tra verbo e complemento oggetto, tra un nome e un suo aggettivo, ecc.) ma, normalmente, l’uso della virgola resta una scelta stilistica personale, un modo per dare rilievo espressivo a singoli elementi di un testo, una maniera per conferire un particolare ritmo alla narrazione, ma, soprattutto, una scelta che determina significativamente lo stile comunicativo di un autore.>>
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=6234&ctg_id=93
In definitiva, mettete le virgole dove cazzo vi pare :sneer:

Non avrei potuto spiegarlo meglio di così (e sticazzi direi :rotfl:).
Le virgole servono per 20391034 motivi, dal migliorare la leggibilità al dare l'intonazione voluta sino al rafforzare il senso della frase.

ihc'naib
23rd January 2008, 01:24
, però parlandoci chiaro, credi davvero che quelli che mettono la virgola davanti o dopo le congiunzioni lo facciano per una scelta sintattica o di una cadenza di lettura o perchè gli hanno inculcato il concetto da piccoli (o anche dopo) e sono ancora convinti di ciò?

Io lo fo :)




Per quanto riguarda il punto sono sicurissimo, ho un 5 nel pagellino perchè per fare il figo in un testo ero andato a capo ad ogni punto senza necessariamente cambiare discorso per una pura questione estetica, e dopo aver chiesto spiegazioni mi è stato spiegata la regola.
Nannizzo, se domani trovo 8 pagine di 3ad comincio a scrivere come la Lecciso & soci; nn so come facciano, ma basta scrivere peggio di un cane e sicuramente arrivo all'obbiettivo :p

Non ho capito la spiegazione. Secondo te si DEVE andare a capo o no?

e con il touch siamo anche ai quote complessi!

Malbrouk
23rd January 2008, 01:26
Sto notando che in questo topic c'è una presenza di maiuscole e di punteggiatura che non avevo mai notato prima, in nessun'altra discussione. Ovviamente il concetto vale anche per me :confused:.

Tra l'altro parlando della mia esperienza, credo di aver avuto sempre ottimi docenti di italiano, alcuni davvero puntigliosi su questi aspetti (e la trovo una cosa giustissima). In più io sono sempre stato capace fin da piccolo ad individuare errori grammaticali sia su testi sia nella lingua parlata, anche non conoscendo del tutto le regole del caso, ma solo perchè "suonava male" (probabilmente ho sempre ascoltato persone con un buon italiano e letto libri allo stesso livello) e con questa abilità mi sono sempre trovato a mio agio in ogni situazione, anche adesso.

Ora al massimo, scrivendo su msn o in un forum, capita di abbreviare le parole, ma un errore come un e senza accento, una coniugazione di avere senza h, oppure un congiuntivo (questo proprio no) sono ben lungi dal commetterli, è una cosa che viene naturale, o sei abituato, e lo fai sempre, o no.

Comunque (ma quant'è lungo da scrivere al completo :sneer:) dagli altri mi aspetto quantomeno un italiano decente, davvero come già detto "per rispetto".


Infine io vivo a Napoli, e qui anche l'italiano latita.


Distinti saluti.


:sneer:

rustyangel
23rd January 2008, 01:27
Io lo fo :)
Non ho capito la spiegazione. Secondo te si DEVE andare a capo o no?
e con il touch siamo anche ai quote complessi!

Si va a capo solo se si cambia argomento. Andare a capo è quasi come dividere il testo in "paragrafi" (ed infatti si dovrebbe anche lasciare un po' di spazio a sinistra prima di iniziare una nuova frase dopo esser andati a capo, ma è un'usanza vecchia).

Axet
23rd January 2008, 01:32
Si va a capo solo se si cambia argomento. Andare a capo è quasi come dividere il testo in "paragrafi" (ed infatti si dovrebbe anche lasciare un po' di spazio a sinistra prima di iniziare una nuova frase dopo esser andati a capo, ma è un'usanza vecchia).

Si ma qui si scade in vincoli strettissimi e formali.
L'andare a capo può essere usato, meramente, per migliorare la leggibilità di quanto scritto.

Esempio: io qui sono andato a capo ma non ho cambiato argomento. Però sicuramente il tutto risulta più leggibile che non un "mattone" di 5 o 6 righe.

Malbrouk
23rd January 2008, 01:36
Cancello il mio reply per evidente incomprensione dovuta all'ora tarda, e alla voglia di fare il fighetto. :gha:

rustyangel
23rd January 2008, 01:42
Si ma qui si scade in vincoli strettissimi e formali.
L'andare a capo può essere usato, meramente, per migliorare la leggibilità di quanto scritto.
Esempio: io qui sono andato a capo ma non ho cambiato argomento. Però sicuramente il tutto risulta più leggibile che non un "mattone" di 5 o 6 righe.

Le prime due frasi scritte da te, a mio avviso, trattano di argomenti separati: la prima è un commento a quanto ho scritto io, la seconda, invece, è una tua affermazione personale. Secondo me hai fatto bene ad andare a capo, perchè - per come lo intendo io - "cambiare argomento" non significa necessariamente parlare di cipolle dopo che si è parlato di salami :sneer:
Anche trattare due punti di vista di uno stesso argomento può richiedere che si vada a capo.

Hador
23rd January 2008, 01:52
le due abbreviazioni che utilizzavo dai tempi di icq me le sono portate dietro fin'ora: nn e cmq.
Per il resto mi piace sia parlare sia scrivere in modo non dico ricercato ma quantomeno corretto.

edit- altro tallone d'achille sono le maiuscole, soprattutti sui nomi e a volte l'apostrofo di "un". Ma son dettagli, dov'è hudlock?

Alkabar
23rd January 2008, 02:16
Vero che non ci va la virgola, ma guarda che non c'è nessuna "pausa per il fiato" nella frase "c'è modo e modo" :rain: :rain: :rain:
:confused:


Per Hudlock evidentemente c'è la pausa per il fiato visto che ci piazza una virgola nel mezzo per mimarla. La regola generale è: se hai due coordinate e una congiuzione copulativa, non ci metti anche una virgola.

In inglese è diverso: la virgola si mette se il soggetto delle due frasi è differente... ci ho scommesso sopra un pound e ho perso... :madd:





Uppo mire, è scandaloso che ci sia gente che ignora le basi della nostra lingua.
Non si richiede, ovviamente, un linguaggio forbito da ogni persona, ma almeno non sbagliare i verbi, per dio.
Passi lo scrivere "pò" con l'accento invece che "po' " con l'apostrofo.
Passino tutti gli errori in un certo qual modo minori, veniali.
Ma i verbi no, eccheccazzo.
Così come la punteggiatura, quando vedo reply di 30 righe scritti senza un punto nè una virgola mi cadon le braccia.
Ancora peggio forse sono le virgole buttate bellamente a caso, sparse qua e là giusto per far vedere che ci sono, e che magari cambiano il senso di quel che voleva scrivere o lo rendono illeggibile da una mente sana.

Nei limiti della paranoia però.

edit:

Per rifarmi a quello che dice ihc:

"C'è modo, e modo". <- riesco a immaginarmi solo un poeta dialettale o un comico a usare questa configurazione, forzata apposta per la narrazione.

Axet
23rd January 2008, 02:22
Nei limiti della paranoia però.

Il discorso è sempre lo stesso.
Non si pretende un utilizzo perfetto ed articolato della punteggiatura, ma quantomeno un uso corretto.

Arthu
23rd January 2008, 02:43
Solitamente la storia ci insegna che in un qualsiasi linguaggio , esempio lampante della condizione della società che lo genera , prima compaiono i contenuti , poi compare la forma con cui essi vengono espressi , poi irrimediabilmente scompaiono i contenuti e resta una forma vuota.Alla fine la forma non ha più scopo e si torna a comportarsi come le scimmie di odissea nello spazio.

Oro
23rd January 2008, 03:07
e poi arrivi tu, in una perfetta proporzione 1-3-9?

Arthu
23rd January 2008, 03:14
Qualcuno deve pur tornare alla sorgente prima o poi.

NelloDominat
23rd January 2008, 07:15
Leggendo questa discussione ho potuto trarre alcune conclusioni non molto positive. Partendo dal fatto che trovo ridicolo coloro che puntualizzano su ogni frase, pensando di essere professori della lingua, quando aime' la lingua italiana e' una lingua creata. Infatti molti vocaboli, cambiano da regione a regione o addirittura da citta' a citta'. Impostazione della frase, scelta dei verbi e la loro cognugazione. Credo che sia solo arroganza il fatto di correggere una persona solo per metterlo in difficolta'. Cominciamo a rimuovere dal vocabolario italiano vocaboli inglesi, francesi ecc. che della lingua italiana non hanno nulla, serve solo a fare i "fighetti". In conclusione, persone che pensano di essere un gradino superiore, grazie alla loro dialittica eccelsa, le reputo invece incredibilmente ignoranti, dove il loro Io passa davanti a tutti, risultando cosi solo degli ipocriti, razzisti di coloro che non hanno l'italiano come lingua madre (ne ho viste e sentite di tutti i colori su mia madre dove l'Italiano e' la sua terza lingua, la quale commetteva errori nelle doppie e di sintassi). Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male; vuoi perche' ho fatto un'istituto tecnico, vuoi perche' a casa avevo una madre che non parlava perfettamente la lingua,ma alla fine non mi interessa minimamente. Ovunque vada in Italia mi capiscono, riesco a vivere, pero' da differenza di tanti dotti della lingua italiana, posso farlo altresi in qualsiasi paese anglofono o francofono. Preferisco parlare/scrivere discretamente tre lingue che solamente una in maniera eccelsa senza vantarmene con le persone intorno a me.

rehlbe
23rd January 2008, 10:02
Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male;
omg, spero che fosse voluto :rain:

il tuo discorso in ogni caso non ha senso di esistere: io correggo la mia ragazza, i miei genitori, tutte le persone con cui ho confidenza quando commettono degli errori nello scrivere o nel parlare: e non lo faccio per superiorità, ma perchè tenendo a queste persone penso di fare loro un piacere, e allo stesso modo mi aspetto di essere corretto quando sbaglio e non me ne accorgo.

ma che vuol dire meglio sapere tre lingue male che una bene? io conosco bene l'italiano, abbastanza bene l'inglese, un pochetto di francese: se sono costretto a parlare in inglese o francese e mi accorgo che non riesco a evitare errori per mancanza di pratica la prima cosa che faccio è scusarmi con il mio interlocutore.

è una questione di rispetto, un conto è fare il turista che ha solo necessità di farsi capire, un conto è relazionarsi con le persone che si ha intorno, senza doverle costringere a dover interpretare quello che si scrive o dice perchè non chiaro

Mirera
23rd January 2008, 10:03
per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....:sneer:
ma guarda che se una persona conosce l'italiano e ha ottimi voti non si deve sforzare per usare bene un tempo verbale, è una cosa che viene naturale.
Nel forum scrivono persone, la stessa categoria di persone con cui ti relazioni ogni giorno, quindi perchè con le prime non ti frega come scrivi e con le seconde sì?


[ironia portami via :rain:]

Hudlok com'è che ogni volta che qualcuno ti fa notare che hai detto una cazzata scrivi sempre "ironia portami via?" :scratch:


Sta cosa è campata per aria però eh.
La "e" prima della virgola ci sta eccome, ad esempio:

<<gianni andava verso casa e, con un balzo, saltò la staccionata>>

Le "e" dopo la virgola possono essere invece rafforzative per la frase che si va ad iniziare.

Se vogliamo fare i professori almeno diciamo le cose giuste :nod:

guarda che Ich diceva che la "e" dopo la virgola è corretta sicuramente se c'è un inciso, che è quello che hai messo anche tu ;)


Leggendo questa discussione ho potuto trarre alcune conclusioni non molto positive. Partendo dal fatto che trovo ridicolo coloro che puntualizzano su ogni frase, pensando di essere professori della lingua, quando aime' la lingua italiana e' una lingua creata. Infatti molti vocaboli, cambiano da regione a regione o addirittura da citta' a citta'. Impostazione della frase, scelta dei verbi e la loro cognugazione. Credo che sia solo arroganza il fatto di correggere una persona solo per metterlo in difficolta'. Cominciamo a rimuovere dal vocabolario italiano vocaboli inglesi, francesi ecc. che della lingua italiana non hanno nulla, serve solo a fare i "fighetti". In conclusione, persone che pensano di essere un gradino superiore, grazie alla loro dialittica eccelsa, le reputo invece incredibilmente ignoranti, dove il loro Io passa davanti a tutti, risultando cosi solo degli ipocriti, razzisti di coloro che non hanno l'italiano come lingua madre (ne ho viste e sentite di tutti i colori su mia madre dove l'Italiano e' la sua terza lingua, la quale commetteva errori nelle doppie e di sintassi). Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male; vuoi perche' ho fatto un'istituto tecnico, vuoi perche' a casa avevo una madre che non parlava perfettamente la lingua,ma alla fine non mi interessa minimamente. Ovunque vada in Italia mi capiscono, riesco a vivere, pero' da differenza di tanti dotti della lingua italiana, posso farlo altresi in qualsiasi paese anglofono o francofono. Preferisco parlare/scrivere discretamente tre lingue che solamente una in maniera eccelsa senza vantarmene con le persone intorno a me.

scusami Nello, ma che discorso è?
che ovunque in Italia ti capiscano buon per te, ma probabilmente anche se io mi spiegassi a gesti per dire che ho sonno la gente mi capirebbe; che tu parli correttamente inglese e francese buon per te; ma questo non ti "scusa" nel non conoscere la tua lingua.
Non è che le due cose si escludano.
e, mi spiace, ma il non conoscere la propria lingua è un difetto.
Sicuramente correggere gli altri è fastidioso (per chi riceve la critica), ma probabilmente è anche fastidioso per gli altri sentire o leggere "é meglio che vado", "lo telefono" ecc, ed è chi commette un errore che sbaglia, non chi corregge.
E comunque quando sbaglio una cosa e qualcuno me lo fa notare ringrazio e sto attenta la volta dopo, invece quando qualcuno viene corretto per un uso improprio dell'italiano si offende pure...
E comunque qui nessuno pretende che si parli come un linguista o che si seguano alla perfezione tutte le regole grammaticali, ma, per l'amor di Dio... almeno le più elementari :gha:
infine, che i vocaboli cambino da regione a regione è vero, ma sono forme dialettali o locali; la lingua italiana è una, ed è quella del dizionario. Non ci sono molte scappatoie.

galazon
23rd January 2008, 10:25
Io credo che il senso della "discussione" sia venuto meno.
Per come la vedo io Mire(ma aprire un topic sulle vacanze o pseudo flirt non sarebbe stato meglio?)voleva far notare come si stia perdendo la "base" della nostra grammatica.Trovo alcuni replys ridicoli ed insulsi,nessuno pretende di fare trattati di vario genere su un forum,e non credo che nessuno si erga a "professorino/a" pero' scusate scrivere porcherie del tipo:
SE AVREI...
non l'O Capito

sono cose a mio parere umilianti...:eek:

ps... Io mi allineo a tutto quello che dice il venerabile Arthu,lui e' l'unico qui dentro che detiene la verita' assoluta :bow:

NelloDominat
23rd January 2008, 10:39
scusami Nello, ma che discorso è?
che ovunque in Italia ti capiscano buon per te, ma probabilmente anche se io mi spiegassi a gesti per dire che ho sonno la gente mi capirebbe; che tu parli correttamente inglese e francese buon per te; ma questo non ti "scusa" nel non conoscere la tua lingua.
Non è che le due cose si escludano.
e, mi spiace, ma il non conoscere la propria lingua è un difetto.
Sicuramente correggere gli altri è fastidioso (per chi riceve la critica), ma probabilmente è anche fastidioso per gli altri sentire o leggere "é meglio che vado", "lo telefono" ecc, ed è chi commette un errore che sbaglia, non chi corregge.
E comunque quando sbaglio una cosa e qualcuno me lo fa notare ringrazio e sto attenta la volta dopo, invece quando qualcuno viene corretto per un uso improprio dell'italiano si offende pure...
E comunque qui nessuno pretende che si parli come un linguista o che si seguano alla perfezione tutte le regole grammaticali, ma, per l'amor di Dio... almeno le più elementari :gha:
infine, che i vocaboli cambino da regione a regione è vero, ma sono forme dialettali o locali; la lingua italiana è una, ed è quella del dizionario. Non ci sono molte scappatoie.


Un conto sono errori grossolani come hai indicato, un conto e' l'abusare di un'ottima dilalettica nei confronti di altre persone che questa non ce l'hanno.
Il classico leone tra le mure di casa e il coglione quando esce. In un'era chiamata globalizzazione dove le entita' nazionali non esistono piu' dove non sei piu' un cittadino Italiano ma sei un cittadino europeo, dove la tecnologia e nuove fonti di comunicazione casuano un cambiamento esponeziale nella lingua parlata e scritta. Cara Mirera, pensa a com'era l'italiano di 60anni fa, dove ci si dava del VOI, dove non esistevano parole in inglese e francese. Putroppo e mettitela via, l'italiano a te tanto caro che hai studiato a scuola era l'italiano di quel periodo. Prima vi era un italiano diverso, con forme diverse e con sitassi diversa. Oggi e' un groviglio di storpiature e cambiamenti, come masterizzare, scannerizzare e cosi via. Putroppo in una Italietta dove l'estetica e l'apparenza conta piu' dei fatti fa si che probabilmente per alcuni la buona dialettica rappresenta uno status di superiorita' nei confronti di altri.

Axet
23rd January 2008, 10:40
Leggendo questa discussione ho potuto trarre alcune conclusioni non molto positive. Partendo dal fatto che trovo ridicolo coloro che puntualizzano su ogni frase, pensando di essere professori della lingua, quando aime' la lingua italiana e' una lingua creata. Infatti molti vocaboli, cambiano da regione a regione o addirittura da citta' a citta'. Impostazione della frase, scelta dei verbi e la loro cognugazione.

Falso.
L'italiano è uno, da regione a regione cambiano i modi di dire o alcuni, pochi per la verità, vocaboli.
La costruzione della frase invertita, tipo il famoso "capito mi hai?" sardo, non è assolutamente italiano corretto eh.


Credo che sia solo arroganza il fatto di correggere una persona solo per metterlo in difficolta'. Cominciamo a rimuovere dal vocabolario italiano vocaboli inglesi, francesi ecc. che della lingua italiana non hanno nulla, serve solo a fare i "fighetti". In conclusione, persone che pensano di essere un gradino superiore, grazie alla loro dialittica eccelsa, le reputo invece incredibilmente ignoranti, dove il loro Io passa davanti a tutti, risultando cosi solo degli ipocriti, razzisti di coloro che non hanno l'italiano come lingua madre (ne ho viste e sentite di tutti i colori su mia madre dove l'Italiano e' la sua terza lingua, la quale commetteva errori nelle doppie e di sintassi). Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male; vuoi perche' ho fatto un'istituto tecnico, vuoi perche' a casa avevo una madre che non parlava perfettamente la lingua,ma alla fine non mi interessa minimamente. Ovunque vada in Italia mi capiscono, riesco a vivere, pero' da differenza di tanti dotti della lingua italiana, posso farlo altresi in qualsiasi paese anglofono o francofono.
Preferisco parlare/scrivere discretamente tre lingue che solamente una in maniera eccelsa senza vantarmene con le persone intorno a me.

Si ma se uno non è lingua madre sticazzi che gli sia "concesso" di errare, è ovvio che il discorso è riferito a coloro che sono nati e cresciuti sul suolo italiano :)

ihc'naib
23rd January 2008, 10:44
Un conto sono errori grossolani come hai indicato, un conto e' l'abusare di un'ottima dilalettica nei confronti di altre persone che questa non ce l'hanno.
Il classico leone tra le mure di casa e il coglione quando esce. In un'era chiamata globalizzazione dove le entita' nazionali non esistono piu' dove non sei piu' un cittadino Italiano ma sei un cittadino europeo, dove la tecnologia e nuove fonti di comunicazione casuano un cambiamento esponeziale nella lingua parlata e scritta. Cara Mirera, pensa a com'era l'italiano di 60anni fa, dove ci si dava del VOI, dove non esistevano parole in inglese e francese. Putroppo e mettitela via, l'italiano a te tanto caro che hai studiato a scuola era l'italiano di quel periodo. Prima vi era un italiano diverso, con forme diverse e con sitassi diversa. Oggi e' un groviglio di storpiature e cambiamenti, come masterizzare, scannerizzare e cosi via. Putroppo in una Italietta dove l'estetica e l'apparenza conta piu' dei fatti fa si che probabilmente per alcuni la buona dialettica rappresenta uno status di superiorita' nei confronti di altri.

Guarda Nello, a parte la questione sulle parole straniere, che e' complessa, c'e' da dire che utilizzare un linguaggio corretto (anche particolarmente ricercato in certe sue strutture sintattiche) non vuol dire renderlo difficile.
Era nascosto in un'affermazione fatta qualche messaggio fa, ma la complicazione esasperata di un periodo o, in generale, di un passaggio ha senso solo se è particolarmente complicato, importante o sottile il messaggio che vuoi fare arrivare.
Altrimenti e' evidente che ci si trova nella situazione di cui sopra, in cui si vuole usare la cultura per bacchettare chi non ce l'ha.
Ma non puoi negare che si verifica - e spesso - il fenomeno opposto, anche. Ovvero frangenti in cui "siccome parla forbito" allora vuol dire che e' uno stronzo e quello che dice non vale nulla. Non trovi?

ihc

PS Ma non dovresti essere un po' a dormire, te, checcazzo? :)

NelloDominat
23rd January 2008, 10:46
Si ma se uno non è lingua madre sticazzi che gli sia "concesso" di errare, è ovvio che il discorso è riferito a coloro che sono nati e cresciuti sul suolo italiano :)

Come fai a capirlo se uno e' italiano o no? Dal colore della pelle? Dal passaporto? Mia madre si chiama Maria Teresa Crepaldi, come fai a capire che non e' Italiana?. Nata cresciuta e laureata in Montreal. Imparato a perditempo l'italiano. Immigrata in italia, ti assicuro che ne ho viste di tutti i colori, da battute a riprese " Ma come, si dice X non Y!" Mia madre parla perfettamente 3 lingue e ottimamente altre 4, Inglese, Francese, Italiano, Spagnolo, Tedesco, Dutch, Flammish.

Avessi pure io questo bagaglio linguistico, me ne fotterei completamente di sapere se si scrive "capezzolo" o "cappezzolo"

Mirera
23rd January 2008, 10:54
Un conto sono errori grossolani come hai indicato, un conto e' l'abusare di un'ottima dilalettica nei confronti di altre persone che questa non ce l'hanno.
Il classico leone tra le mure di casa e il coglione quando esce. In un'era chiamata globalizzazione dove le entita' nazionali non esistono piu' dove non sei piu' un cittadino Italiano ma sei un cittadino europeo, dove la tecnologia e nuove fonti di comunicazione casuano un cambiamento esponeziale nella lingua parlata e scritta. Cara Mirera, pensa a com'era l'italiano di 60anni fa, dove ci si dava del VOI, dove non esistevano parole in inglese e francese. Putroppo e mettitela via, l'italiano a te tanto caro che hai studiato a scuola era l'italiano di quel periodo. Prima vi era un italiano diverso, con forme diverse e con sitassi diversa. Oggi e' un groviglio di storpiature e cambiamenti, come masterizzare, scannerizzare e cosi via. Putroppo in una Italietta dove l'estetica e l'apparenza conta piu' dei fatti fa si che probabilmente per alcuni la buona dialettica rappresenta uno status di superiorita' nei confronti di altri.

no guarda.. non ci capiamo...
io non sto dicendo che vorrei si tornasse all'italiano di "vossignoria" o del tempo di mio nonno.. ok che non sono una 14enne, ma non ho nemmeno 60 anni :gha:
e io non pretendo nemmeno che la gente parli usando termini forbiti o chissà cosa, ma mi farebbe piacere sentire parlare un italiano CORRETTO, il che vuol dire azzeccare sti cristo di congiuntivi, non dire io c'ho la macchina rossa, io gli dico (riferito a una donna), lo telefono ecc
queste, scusami, ma mi sembrano davvero regole elementari.
è vero che siamo ANCHE cittadini europei, e sarebbe buona norma per tutti sapere l'inglese, ma siamo PRIMA DI TUTTO cittadini italiani, e questo non lo puoi dimenticare.
per conludere, una buona dialettica è il passo successivo, sicuramente degno di ammirazione, ma il sapere l'italiano è la base necessaria

ultima cosa: perchè si può dire che i ragazzi oggi sono maleducati, trombano come ricci a 12 anni, si drogano, non hanno educazione ecc.. e tutti a dire .. è vero, è scandaloso.. dove andremo a finire ..
poi si dice che la gente è ignorante e si incazzano tutti? :scratch:

Rad
23rd January 2008, 10:58
capezzolo cmq :sneer:

Randolk
23rd January 2008, 10:58
Pochi cazzi, dai. "Speriamo che cade" non si può leggere, non si può sentire. Ci sono gli errori di battitura, gli errori di distrazione, gli errori di sbaglio, ma gli errori di coatteria fanno salire i brividi lungo la schiena. I congiuntivi sono sacri diobono, che io sia fulminato se così non fosse.

Axet
23rd January 2008, 10:59
Come fai a capirlo se uno e' italiano o no? Dal colore della pelle? Dal passaporto? Mia madre si chiama Maria Teresa Crepaldi, come fai a capire che non e' Italiana?. Nata cresciuta e laureata in Montreal.

Che se è una persona che conosco, facente parte della mia cricca di amici o parenti, lo SO che non è italiana e quindi di sicuro non mi metterrei a puntualizzare con toni aspri ma tuttalpiù la correggerei gentilmente per AIUTARLA a non commettere più lo stesso errore.
Non capisco perchè hai questa visione della situazione così dura.


Imparato a perditempo l'italiano. Immigrata in italia, ti assicuro che ne ho viste di tutti i colori, da battute a riprese " Ma come, si dice X non Y!" Mia madre parla perfettamente 3 lingue e ottimamente altre 4, Inglese, Francese, Italiano, Spagnolo, Tedesco, Dutch, Flammish.
Avessi pure io questo bagaglio linguistico, me ne fotterei completamente di sapere se si scrive "capezzolo" o "cappezzolo"

Complimenti a tua madre, pure a me piacerebbe parlare 7 lingue :p, ma il senso del discorso non è questo.
Se uno mi dice "cappezzolo" io mi metto a ridere, perchè cmq stona, neanche poco per la verità. Chiaro che poi non è fondamentale, ma è una cosa talmente basilare che non può non saltare agli occhi (o meglio alle orecchie in questo caso :nod:) e io da uno che è nato e cresciuto in Italia mi aspetto che non commetta di questi errori.
Viceversa, se lei ha vissuto fino a 25 anni in canada e imparato l'italiano da autodidatta, non gli si può dir nulla e al massimo aiutarla spiegandogli dov'è l'errore, ma un moto d'ilarità rimane cmq. Non in senso cattivo, beninteso, ma ti strappa una risata o quantomeno un sorriso il sentire "cappezzolo" :)

Come diceva anche rehlbe, quando io parlo in inglese riesco benissimo a capire e farmi capire, ma sapendo di essere ben lungi da una dialettica corretta, neanche perfetta, mi scuso preventivamente con l'interlocutore perchè mi INFASTIDISCE il fatto di non poter essere il più chiaro possibile.

Cmq se tua madre, visto che il "caso in esame" è questo, ha davvero vissuto fino a 20 e passa anni in canada, avrà sicuramente un accento anglofono o francofono quando parla italiano, ergo è "riconoscibile".
E come si diceva sopra, il discorso vale per gli italiani nati in italia, non per coloro che vengono dall'estero e non hanno l'italiano come lingua madre.

NelloDominat
23rd January 2008, 11:05
Guarda Nello, a parte la questione sulle parole straniere, che e' complessa, c'e' da dire che utilizzare un linguaggio corretto (anche particolarmente ricercato in certe sue strutture sintattiche) non vuol dire renderlo difficile.
Era nascosto in un'affermazione fatta qualche messaggio fa, ma la complicazione esasperata di un periodo o, in generale, di un passaggio ha senso solo se è particolarmente complicato, importante o sottile il messaggio che vuoi fare arrivare.
Altrimenti e' evidente che ci si trova nella situazione di cui sopra, in cui si vuole usare la cultura per bacchettare chi non ce l'ha.
Ma non puoi negare che si verifica - e spesso - il fenomeno opposto, anche. Ovvero frangenti in cui "siccome parla forbito" allora vuol dire che e' uno stronzo e quello che dice non vale nulla. Non trovi?

ihc

PS Ma non dovresti essere un po' a dormire, te, checcazzo? :)

Non c'e' alcuna linea sottile, semplicemente, per il buon quieto vivere, una persona con un'ottima dialettica deve, a mio giudizio, evitare di fare commenti o correggere altre persone; che sia in buona o cattiva fede. Poiche' non puoi valutare se la persona oggetto di critica/correzione possa prenderla male. Il che, cosa che putroppo vedo impossibile in Italia (potrei scrivere un libro a riguardo), il farsi i fatti propri per evitare situazioni imbarazzanti.

Ognuno e' libero di agire come vuole. Ma come spesso e' accaduto la risposta ideale che mia madre piu' di una volta a tirato fuori e' la medesima: "Quando la tua terza lingua sara' al livello del mio italiano potremmo rivalutare la tua correzione alla mia frase".



CUT:

E' una cosa ciclica a mio parere, dovuta alla mancanza di identita'. Nell'epoca degli hippie non era la stessa cosa? trombare come ricci, drogarsi e maleducazione di una fetta generazionale :)
Quando si arriva al punto di saturazione vi e' un flusso contrario dove si ritorna al punto di partenza.

sembrera' una stronzata ma da 80anni fa ad oggi la cosa basilare che generazione dopo generazione e' venuta a meno e' il rispetto. Rispetto per persone e cose. Quando ero adolescente e andavo in piazza, avevo rispetto delle persone intorno a me e adulte. Ora invece gli adolescenti li vedi scalmanati e irrispettosi. E quasi ridendo, mio zio che era 25enne quando io ero 14enne, mi diceva che questo lo vedeva in noi a suo tempo.

NelloDominat
23rd January 2008, 11:10
Cmq se tua madre, visto che il "caso in esame" è questo, ha davvero vissuto fino a 20 e passa anni in canada, avrà sicuramente un accento anglofono o francofono quando parla italiano, ergo è "riconoscibile".


Assolutamente no.

Pazzo o Darkmind possono confermare.

Un punto a riguardo le doppie, immagina di non essere sicuro se la parola Vianello (il mio cognome) si scrive con un o due L o con 1 due n

falla pronunciare ad un siculo e falla pronunciare ad un veneto, non in dialetto ma semplicemente con la candenza.

Siculo: Viannello
Veneto Vianelo

sembra na stronzata ma prova :)

Axet
23rd January 2008, 11:15
Ognuno e' libero di agire come vuole. Ma come spesso e' accaduto la risposta ideale che mia madre piu' di una volta a tirato fuori e' la medesima: "Quando la tua terza lingua sara' al livello del mio italiano potremmo rivalutare la tua correzione alla mia frase".

Io una risposta del genere la trovo di un'arroganza allucinante.

edit:
allora se mi dovessero correggere per un errore in una qualsiasi lingua random, la prossima volta gli rispondo "Quando programmerai in LISP al mio livello, potremmo rivalutare la tua correzione della mia frase".
E' insensato eh.
/edit


Assolutamente no.
Pazzo o Darkmind possono confermare.
Un punto a riguardo le doppie, immagina di non essere sicuro se la parola Vianello (il mio cognome) si scrive con un o due L o con 1 due n
falla pronunciare ad un siculo e falla pronunciare ad un veneto, non in dialetto ma semplicemente con la candenza.
Siculo: Viannello
Veneto Vianelo
sembra na stronzata ma prova :)

Tu parli di gente con inflessioni dialettali, come mia nonna che è veneta e parlando in veneto si mangia tutte le parole, io parlo di italiano.
C'è una IMMENSA differenza.

Hudlok
23rd January 2008, 11:17
Beh dai "qual'è" è anche un errore minore rispetto ad altri, è uno che potrei anche far/lasciar passare...però a pensarci il mio proff. alle superiori aveva cominciato a dare 2 a priori a chiunque si ostinasse a scriverlo così anche dopo il corso obbligatorio di grammatica al pomeriggio :sneer: [uhm ... A, a, a ...]
Eh sì, mi sono dovuta sorbire un corso di grammatica elementare obbligatorio al pomeriggio perchè nessuno nella mia classe sapeva scrivere a parte una mia amica e me :gha:
Comunque di fronte a cose come: "c'e ne ancora di gelato?" o "ieri o comprato un televisore", qual è impallidisce :sneer:

B :confused:

darkolo
23rd January 2008, 11:20
Vi prego, ditemi che non sono solo. Durante l'università ero particolarmente rigido riguardo a forme grammaticali e sintattiche. il tempo, però, mi ha inferto una mazzata non indifferente. non solo mi assale ogni tanto qualche dubbio su qualche doppia o su qualche tempo verbale, ma, addirittura, nella lingua parlata mi scappano proprio quegli strafalcioni che io stesso aborro. Sono riflessi incondizionati, me ne accorgo quasi sempre, ma intanto sono tutti errori che faccio sempre più frequentemente.
Eh, brutta bestia l'analfabetismo di ritorno...

Axet
23rd January 2008, 11:23
Vi prego, ditemi che non sono solo. Durante l'università ero particolarmente rigido riguardo a forme grammaticali e sintattiche. il tempo, però, mi ha inferto una mazzata non indifferente. non solo mi assale ogni tanto qualche dubbio su qualche doppia o su qualche tempo verbale, ma, addirittura, nella lingua parlata mi scappano proprio quegli strafalcioni che io stesso aborro. Sono riflessi incondizionati, me ne accorgo quasi sempre, ma intanto sono tutti errori che faccio sempre più frequentemente.
Eh, brutta bestia l'analfabetismo di ritorno...

Strafalcioni mai, ma ogni tanto mi vengono dei dubbi stupidi quando magari mi soffermo a pensare a quel che scrivo in modo "diverso" (non saprei spiegarlo meglio di così, è come se guardassi con occhio diverso le parole e le frasi.. boh).
Mi vengono dei dubbi stupidi come "repubblica" con una o due B (ovviamente due) e altre cose di questo tipo. Tempo 5 minuti e mi passa però D:D

Mirera
23rd January 2008, 11:29
guarda Nello, qui stiamo andando OT
il punto è un altro: c'è gente che ha delle mancanze nella conoscenza della lingua italiana, che lo ammettano (come hai fatto tu) e basta, come, ad esempio, io ammetto le mie mancanze in altri campi
invece no, si offendono, si arrampicano sugli specchi, o danno risposte del ca%%o
che uno sappia altre 8 lingue, che se la sappia cavare ovunque ecc ecc è un DI PIU', ma non toglie la carenza di base
che io sappia ricamare, usare il pc, parlare inglese e fare altre cose non toglie il fatto che non sappia fare l'origami o confezionare una camicia

il senso di questo post era semplicemente osservare che c'è sempre più gente che l'italiano non lo sa parlare/scrivere in maniera corretta, e questo è un dato di fatto. Puoi dare tutte le motivazioni che vuoi, ma la questione in sè rimane, e, dato che viviamo in Italia, non mi sembra una cosa marginale, anzi la trovo decisamente avvilente

Hudlok
23rd January 2008, 11:34
ma guarda che se una persona conosce l'italiano e ha ottimi voti non si deve sforzare per usare bene un tempo verbale, è una cosa che viene naturale.
Nel forum scrivono persone, la stessa categoria di persone con cui ti relazioni ogni giorno, quindi perchè con le prime non ti frega come scrivi e con le seconde sì?
Hudlok com'è che ogni volta che qualcuno ti fa notare che hai detto una cazzata scrivi sempre "ironia portami via?" :scratch:
guarda che Ich diceva che la "e" dopo la virgola è corretta sicuramente se c'è un inciso, che è quello che hai messo anche tu ;)
scusami Nello, ma che discorso è?
che ovunque in Italia ti capiscano buon per te, ma probabilmente anche se io mi spiegassi a gesti per dire che ho sonno la gente mi capirebbe; che tu parli correttamente inglese e francese buon per te; ma questo non ti "scusa" nel non conoscere la tua lingua.
Non è che le due cose si escludano. [Sembrerebbe che ti sfugga il modo appropriato di utilizzare il "." ]
E[le maiuscole, queste sconosciute], mi spiace, ma il non conoscere la propria lingua è un difetto.
Sicuramente correggere gli altri è fastidioso (per chi riceve la critica), ma probabilmente è anche fastidioso per gli altri sentire o leggere "é meglio che vado", "lo telefono" ecc, ed è chi commette un errore che sbaglia, non chi corregge. [Da qualche parte lessi così descritta l' "educazione". Alcune persone siedono ad un tavolo. Una di queste ha una macchia sul vestito. La persona maleducata è quella che di fronte a tutti fa notare la macchia, la persona educata quella che prendendola in disparte la aiuta a pulirla.]
E comunque quando sbaglio una cosa e qualcuno me lo fa notare ringrazio e sto attenta la volta dopo, invece quando qualcuno viene corretto per un uso improprio dell'italiano si offende pure... Insisti.
E comunque qui nessuno pretende che si parli [qua si scrive, non si parla come un linguista o che si seguano alla perfezione tutte le regole grammaticali, ma, per l'amor di Dio[attenta con questi tasti... A [maiuscole, queste sconosciute]lmeno le più elementari :gha:. [Non si va a capo senza l'uso di un determinato segno di punteggiatura]
[Quando spiegavano l'uso delle maiuscole avevi l'influenza?] Infine, che i vocaboli cambino da regione a regione è vero, ma sono forme dialettali o locali; la lingua italiana è una, ed è quella del dizionario. Non ci sono molte scappatoie.

C-

Bella pe' Mire

CrazyD
23rd January 2008, 11:37
Scusa Hud ma davvero pretendi di essere maestro di grammatica o lo stai facendo per scherzo?

Hudlok
23rd January 2008, 11:45
Guarda Nello, qui stiamo andando OT cerchiamo di evitare queste contaminazioni, signorina, la prego
il punto è un altro: c'è gente che ha delle mancanze nella conoscenza della lingua italiana, che lo ammettano (come hai fatto tu) e basta, come, ad esempio, io ammetto le mie mancanze in altri campi . La punteggiatura non la consideri parte dell'italico linguaggio?
I[certo che con le maiuscole non sei molto disinvolta]nvece no, si offendono, si arrampicano sugli specchi, o danno risposte del ca%%o a capo in modo del tutto cusale, senza punti, riprendendo senza maiuscole ...
che uno sappia altre 8 lingue, che se la sappia cavare ovunque ecc. ecc. è un DI PIU', ma non toglie la carenza di base.
Che io sappia ricamare, usare il pc, parlare inglese e fare altre cose non toglie il fatto che non sappia fare l'origami o confezionare una camicia.
Il senso di questo post era semplicemente osservare che c'è sempre più gente che l'italiano non lo sa parlare/scrivere in maniera corretta, e questo è un dato di fatto. Puoi dare tutte le motivazioni che vuoi, ma la questione in sè rimane, e, dato che viviamo in Italia, non mi sembra una cosa marginale, anzi la trovo decisamente avvilente.


Sai come si può capire se un errore è frutto della distrazione o dell'ignoranza?
Se si ripete continuamente.

Durncrag
23rd January 2008, 11:46
qualche mese fa all'univ dovevo scrivere una lettera ad un professore e imbucarla nella sua casella...

allora chiedo consiglio a degli specializzandi che erano lì.

quindi comincio: "Gentile professore..."

e uno di loro "scrivi: gentile professore le RIMANGO questa lettera..."

io ironizzo, pensando ad un errore casuale: eh, se il professore legge "rimango" mi sa che non mi prenota l'esame lo stesso.

ma lui, con occhi sgranati: ma perchè, come si dice?? no, davvero, non lo so...

24 anni, specializzando in LINGUE e letterature straniere, questi errori (e tanti altri, tipo l'esagerato utilizzo delle k e cose del genere) li si può accettare da un cinno di 12 anni in seconda media che ha avuto prof di italiano scarsi alle elementari e con una famiglia mediamente ignorante (lol, altro aneddoto, sul foglio dei risultati d'esame del laboratorio di scrittura, la prof scrisse, accanto al nome di un tipo, chiaramente bocciato, la parola INIORANTE cancellata e a fianco IGNORANTE, COLUI CHE IGNORA :rotfl:), non da un liceale ne tanto meno da un universitario...:bored:

Alkabar
23rd January 2008, 11:48
Leggendo questa discussione ho potuto trarre alcune conclusioni non molto positive. Partendo dal fatto che trovo ridicolo coloro che puntualizzano su ogni frase, pensando di essere professori della lingua, quando aime' la lingua italiana e' una lingua creata. Infatti molti vocaboli, cambiano da regione a regione o addirittura da citta' a citta'. Impostazione della frase, scelta dei verbi e la loro cognugazione. Credo che sia solo arroganza il fatto di correggere una persona solo per metterlo in difficolta'. Cominciamo a rimuovere dal vocabolario italiano vocaboli inglesi, francesi ecc. che della lingua italiana non hanno nulla, serve solo a fare i "fighetti". In conclusione, persone che pensano di essere un gradino superiore, grazie alla loro dialittica eccelsa, le reputo invece incredibilmente ignoranti, dove il loro Io passa davanti a tutti, risultando cosi solo degli ipocriti, razzisti di coloro che non hanno l'italiano come lingua madre (ne ho viste e sentite di tutti i colori su mia madre dove l'Italiano e' la sua terza lingua, la quale commetteva errori nelle doppie e di sintassi). Io l'italiano l'ho scrivo, da sempre male; vuoi perche' ho fatto un'istituto tecnico, vuoi perche' a casa avevo una madre che non parlava perfettamente la lingua,ma alla fine non mi interessa minimamente. Ovunque vada in Italia mi capiscono, riesco a vivere, pero' da differenza di tanti dotti della lingua italiana, posso farlo altresi in qualsiasi paese anglofono o francofono. Preferisco parlare/scrivere discretamente tre lingue che solamente una in maniera eccelsa senza vantarmene con le persone intorno a me.

L'atteggiamento mentale è sbagliato, sai parlare tre lingue, ma nessuna perfetta, vuol dire che non ti preoccupi dei particolari e quindi, se l'atteggiamento mentale si propaga ad altro, finisce che fai lavori grossolani.
Per alcune cose, soprattutto per l'espressione mi verrebbe da dire, devi metterti nella stessa condizione mentale in cui sei quando fotografi.
Concorderai con me che la differenza tra un fotografo mediocre e uno bravo è l'attenzione per i particolari.
Senza contare che la capacità di espressione serve a vendere se stessi nel migliore dei modi.

Un esempio riguardante me: se scrivo un articolo scientifico con errori in inglese, i tizi che lo leggono penseranno "bloody foreigner" e perderanno ogni interesse ad andare avanti. Il pressapochismo è una pessima abitudine Nello e svilisce la tua immagine.
Per tornare all'articolo, finisce che ti rigettano l'idea anche se buona.

Non è questione di sentirsi superiori ed andare in giro col petto gonfiato a 12 atmosfere, è questione di precisione e presentazione.
Come puoi esprimere una idea, se non conosci nemmeno la sintassi per farlo ?

Mirera
23rd January 2008, 11:49
Scusa Hud ma davvero pretendi di essere maestro di grammatica o lo stai facendo per scherzo?
no.. sono esattamente le risposte del ca55o a cui facevo riferimento prima :gha:
a parte il fatto che hai fatto delle "correzioni" (p.s. le virgolette vengono messo per indicare che una parola viene usata in senso lato e non letterale) totalmente senza senso, ho specificato all'inizio del thread che non parlo di errori di battitura ecc, ma di strafalcioni della lingua italiana; se ne vuoi qualche esempio va a rileggerti i tuoi interventi, ne troverai a pacchi ;)
e, forse, il fatto che ti dicano tutti che scrivi in maniera quasi incomprensibile qualche fondamento di verità lo ha :look:
faresti una figura decisamente migliore ammettendo la tua lacuna e cercando di migliorare, invece che perseverare in questa tua guerra contro i mulini a vento
edit: Hudlok facciamo una cosa.. io dal mio prossimo post metto tutte le maiuscole a inizio frase, tu però scrivi in italiano corretto ok ? ;)

NelloDominat
23rd January 2008, 11:55
Io una risposta del genere la trovo di un'arroganza allucinante.

edit:
allora se mi dovessero correggere per un errore in una qualsiasi lingua random, la prossima volta gli rispondo "Quando programmerai in LISP al mio livello, potremmo rivalutare la tua correzione della mia frase".
E' insensato eh.
/edit



Non ci siamo capiti.... Vedi un esempio diverso. tu parli perfettamente italiano, inglese, come madrelingua e parli bene il francese al punto che difficilmente capiscono che non sei Francese ma bensi' italiano. Alche' mentre parli al telefono salutando dici o revoir, e il tipo al tuo fianco, ti fa NO si dice ou revoir, estendi il voir e pronuncia parzialmente la U. Il tipo parla solo ed esclusivamente francese e magari non e' la prima volta fa questo genere di osservazioni con attitudine e un filo di malizia in aggiunta, vedi che fa questa critica con tanta gioia e orgoglio (della serie gode come un maiale a farti sti commenti). Tu cosa fai?

- Ringrazi mestamente aspettando che ti gorregga ancora la prossima volta?
- Te ne fotti, sapendo che appena puo' lo rifara'
- O gli rifili la risposta cui sopra?

Sono cose che chi non ha mai vissuto all'estero difficilmente puo' capire. I primi mesi ci possono stare, ma poi diventa irritante.

Alkabar
23rd January 2008, 11:57
Sai come si può capire se un errore è frutto della distrazione o dell'ignoranza?
Se si ripete continuamente.

Hudlock, io uppo Mirera, la maggior parte delle volte scrivi dei post senza nemmeno pensarci sopra e si vede.

A medicina gli esami non li passi se scrivi male quindi, quando scrivi sul forum, prova a metterti un pochino nella condizione mentale di essere preciso e di organizzare le idee come fai quando scrivi per medicina.
E' tanto difficile ? Secondo me, no.

Hudlok
23rd January 2008, 12:00
Scusa Hud ma davvero pretendi di essere maestro di grammatica o lo stai facendo per scherzo?

No, sto cercando di far capire alla signorina che 2 robe sull'italiano le so.

Io faccio un mucchio di errori di ortografia e tante volte ho seriamente il dubbi su dove metter doppie gn gli li etc.

Però che qui qualcuno si metta a parlare delle regole base della scrittura italiana una che non sa metter un punto e fargli seguire una lettera maisucola mi da fastidio.

Come pure le lamentele per le risposte che si prende una persona che corregge con tanta eleganza:


Porca miseria ma I(maiuscole a caso)ngegneria te lo aveva scritto sopra.. Bastava copiare... :shrug:
E a lulio cosa gli mandi? :look:
Passino gli errori di grammatica, di battitura... Ma... Cosa diamine hai scritto qui sopra? Cosa significa "la volontà della sua esistenza non sparirà" ?

:scratch:

Alkabar
23rd January 2008, 12:01
Non ci siamo capiti.... Vedi un esempio diverso. tu parli perfettamente italiano, inglese, come madrelingua e parli bene il francese al punto che difficilmente capiscono che non sei Francese ma bensi' italiano. Alche' mentre parli al telefono salutando dici o revoir, e il tipo al tuo fianco, ti fa NO si dice ou revoir, estendi il voir e pronuncia parzialmente la U. Il tipo parla solo ed esclusivamente francese e magari non e' la prima volta e lo vedi che fa questa critica con tanta gioia e orgoglio. Tu cosa fai?


Capisco cosa intendi. Io vivo a Londra. Tuttavia:




- Ringrazi mestamente aspettando che ti suggerisca ancora la prossima volta?
- Te ne fotti, sapendo che appena puo' lo rifara'
- O gli rifili la risposta cui sopra?


Perchè non includi:

Ringrazi e lo tieni mezz'ora a ripetere la parola fino a che non la impari perfettamente ?
Alla prossima che fa l'impettito lo fai di nuovo, e di nuovo, e di nuovo. O si rompe il cazzo lui o tu parlerai un incredibile francese :D.

Hudlok
23rd January 2008, 12:03
Hudlock, io uppo Mirera, la maggior parte delle volte scrivi dei post senza nemmeno pensarci sopra e si vede.
A medicina gli esami non li passi se scrivi male quindi, quando scrivi sul forum, prova a metterti un pochino nella condizione mentale di essere preciso e di organizzare le idee come fai quando scrivi per medicina.
E' tanto difficile ? Secondo me, no.

Gli esami son tutti orali :rain:.

Comunque sto facendo esercizio.

Mirera
23rd January 2008, 12:04
Non ci siamo capiti.... Vedi un esempio diverso. tu parli perfettamente italiano, inglese, come madrelingua e parli bene il francese al punto che difficilmente capiscono che non sei Francese ma bensi' italiano. Alche' mentre parli al telefono salutando dici o revoir, e il tipo al tuo fianco, ti fa NO si dice ou revoir, estendi il voir e pronuncia parzialmente la U. Il tipo parla solo ed esclusivamente francese e magari non e' la prima volta fa questo genere di osservazioni con attitudine e un filo di malizia in aggiunta, vedi che fa questa critica con tanta gioia e orgoglio (della serie gode come un maiale a farti sti commenti). Tu cosa fai?
- Ringrazi mestamente aspettando che ti gorregga ancora la prossima volta?
- Te ne fotti, sapendo che appena puo' lo rifara'
- O gli rifili la risposta cui sopra?
Sono cose che chi non ha mai vissuto all'estero difficilmente puo' capire. I primi mesi ci possono stare, ma poi diventa irritante.

Gli dici che ha ragione e che tu stai sbagliando, e se la volta dopo non commetterai lo stesso errore difficilmente potrà riprenderti.
Se invece continui a ripetere lo stesso errore direi che la "colpa" è comunque tua.
Normalmente se rispondi con un sorriso a chi ti vuole rompere le palle rovini tutto il suo atteggiamento malizioso ;)

Sintak
23rd January 2008, 12:08
Non ci siamo capiti.... Vedi un esempio diverso. tu parli perfettamente italiano, inglese, come madrelingua e parli bene il francese al punto che difficilmente capiscono che non sei Francese ma bensi' italiano. Alche' mentre parli al telefono salutando dici o revoir, e il tipo al tuo fianco, ti fa NO si dice ou revoir, estendi il voir e pronuncia parzialmente la U. Il tipo parla solo ed esclusivamente francese e magari non e' la prima volta fa questo genere di osservazioni con attitudine e un filo di malizia in aggiunta, vedi che fa questa critica con tanta gioia e orgoglio (della serie gode come un maiale a farti sti commenti). Tu cosa fai?
- Ringrazi mestamente aspettando che ti gorregga ancora la prossima volta?
- Te ne fotti, sapendo che appena puo' lo rifara'
- O gli rifili la risposta cui sopra?
Sono cose che chi non ha mai vissuto all'estero difficilmente puo' capire. I primi mesi ci possono stare, ma poi diventa irritante.

Io sono stato all'estero 6 mesi, ed ero sempre ben contento di ricevere critiche sul mio inglese, che è tutto meno che perfetto. Sarà perchè lo volevo/voglio imparare sempre meglio, ma se c'è una persona che lo parla meglio di me ben vengano le critiche. Se chiedo "You are Italian?" e quello accanto mi da una gomitatina e mi sussurra "Oh guarda è una domanda, inverti il verbo!" mi correggo e ringrazio chi mi ha fatto notare lo sbaglio.

Chiaramente questo per le correzioni. Se qualcuno prende per il culo è un altro discorso.

Mi ricordo per esempio quel ragazzo rumeno sul post che riguardava i rumeni, adesso mi sfugge il nome. Gli fu fatto notare con una battuta la quantità considerevole di errori che commetteva, lui si scusò dicendo appunto di essere rumeno, a quel punto ricevette una serie di complimenti per il proprio italiano e nessuno puntualizzò più tutti gli errori che commetteva. Errori che commessi però da un italiano nato e cresciuto in Italia, che si è fatto 15 anni di scuole italiane, fanno cascare le braccia.

Mirera
23rd January 2008, 12:09
No, sto cercando di far capire alla signorina che 2 robe sull'italiano le so.
Io faccio un mucchio di errori di ortografia e tante volte ho seriamente il dubbi su dove metter doppie gn gli li etc.
Però che qui qualcuno si metta a parlare delle regole base della scrittura italiana una che non sa metter un punto e fargli seguire una lettera maisucola mi da fastidio.
Come pure le lamentele per le risposte che si prende una persona che corregge con tanta eleganza:

ok.. mi son stufata di ripetere sempre le stesse cose.
Vai a rileggere i miei interventi dall'inizio e trovi la risposta a questo tuo reply

Comunque, per dare il buon esempio, d'ora in poi metterò tutte le maiuscole e i punti, per la tua buona pace, ok?

Hudlok
23rd January 2008, 12:10
Capisco cosa intendi. Io vivo a Londra. Tuttavia:
Perchè non includi:
Ringrazi e lo tieni mezz'ora a ripetere la parola fino a che non la impari perfettamente ?
Alla prossima che fa l'impettito lo fai di nuovo, e di nuovo, e di nuovo. O si rompe il cazzo lui o tu parlerai un incredibile francese :D.

Quel che ti sfugge Alchino, è che c'è modo e modo di far le cose.

Se la nostra moderatrice, che non sa moderarsi, m'avesse mandato un messaggio personale dove mi segnalava con educazione l'errore, era un conto. Avrebbe soddisfatto pienamente la sua voglia di lingua italiana corretta no?.

Invece la sua intenzione era ben diversa. In una discussione dove eravamo posti su due posizioni diverse ha attaccato sulla forma invece che sui contenuti, certo non giovando alla discussione!

Il suo fine non era correggere, ma denigrare. Poi, quando le si risponde a tono, viene a lamentarsi perchè la gente risponde male quando corretta.

Hudlok
23rd January 2008, 12:12
ok.. mi son stufata di ripetere sempre le stesse cose.
Vai a rileggere i miei interventi dall'inizio e trovi la risposta a questo tuo reply
Comunque, per dare il buon esempio, d'ora in poi metterò tutte le maiuscole e i punti, per la tua buona pace, ok?


a me non frega niente ;)


Ti chiedo, riprendendomi in questo modo: porca miseria ma Ingegneria te lo aveva scritto sopra.. Bastava copiare...
E a lulio cosa gli mandi?
Passino gli errori di grammatica, di battitura... Ma... Cosa diamine hai scritto qui sopra? Cosa significa "la volontà della sua esistenza non sparirà" ?

Cosa t'aspettavi?

NelloDominat
23rd January 2008, 12:15
Gli dici che ha ragione e che tu stai sbagliando, e se la volta dopo non commetterai lo stesso errore difficilmente potrà riprenderti.
Se invece continui a ripetere lo stesso errore direi che la "colpa" è comunque tua.
Normalmente se rispondi con un sorriso a chi ti vuole rompere le palle rovini tutto il suo atteggiamento malizioso ;)

Non hai mai vissuto all'estero :look:

Allora te lo dico con franchezza, una persona, per quanto intelligente, brava e quant'altro NON potra' mai e dico mai imparare una lingua da zero ed arrivare a livello din un madrelingua, di lingua madre e' UNA eventualmente 2 se il posto e' bilingue. Tale fatto e' indiscutibile, poiche' vi sono parole e pronunce che per quanto una persona pratichi non le avra' MAI. la R per i cinesi (non esiste nel loro alfabeto) oppure una GN per gli Inglesi o la GL per i Francesi of la OF (inglese) per gli italiani. I miei nonni sono 50anni che sono qui mia nonna si e' diplomata e laureata qui (giusto per sfizio personale) e malgrado cio' la R moscia francese naturale non ce l'ha e naturalmente non verra' mai.

NelloDominat
23rd January 2008, 12:17
Quel che ti sfugge Alchino, è che c'è modo e modo di far le cose.
Se la nostra moderatrice, che non sa moderarsi, m'avesse mandato un messaggio personale dove mi segnalava con educazione l'errore, era un conto. Avrebbe soddisfatto pienamente la sua voglia di lingua italiana corretta no?. Non si mette il punto dopo il punto di domanda
Invece la sua intenzione era ben diversa. In una discussione dove eravamo posti su due posizioni diverse ha attaccato sulla forma invece che sui contenuti, certo non giovando alla discussione!
Il suo fine non era correggere, ma denigrare. Poi, quando le si risponde a tono, viene a lamentarsi perchè la gente risponde male quando corretta.

B- :sneer:

Faccio per scherzare.... dai non trasformiamo in flame il thread, non serve. :nono:

Mirera
23rd January 2008, 12:18
a me non frega niente ;)
Ti chiedo, riprendendomi in questo modo: porca miseria ma Ingegneria te lo aveva scritto sopra.. Bastava copiare...
E a lulio cosa gli mandi?
Passino gli errori di grammatica, di battitura... Ma... Cosa diamine hai scritto qui sopra? Cosa significa "la volontà della sua esistenza non sparirà" ?
Cosa t'aspettavi?

Probabilmente che mi rispondessi nello stesso tono, e cioè con una battuta.
Senza contare che i miei commenti al modo in cui scrivi sono stati tra i più gentili che ho letto su questo forum :look:
Se io me la fossi presa per tutte le volte che qui qualcuno mi ha presa in giro probabilmente non parlerei più con nessuno :sneer:
Comunque se ho offeso la tua sensibilità me ne scuso, e ho l'impressione che tu abbia visto questo thread come una critica rivolta solo a te, quando non è assolutamente così.
Un'ultima cosa, anche se OT: non ho risposto a lungo sui contenuti di quel thread perchè è una cosa di cui abbiamo parlato già decine di volte, e quindi non ho molto da aggiungere.

Mirera
23rd January 2008, 12:20
Non hai mai vissuto all'estero :look:
Allora te lo dico con franchezza, una persona, per quanto intelligente, brava e quant'altro NON potra' mai e dico mai imparare una lingua da zero, di lingua madre e' UNA eventualmente 2 se il posto e' bilingue. Tale fatto e' indiscutibile, poiche' vi sono parole e pronunce che per quanto una persona pratichi non le avra' MAI. la R per i cinesi (non esiste nel loro alfabeto) oppure una GN per gli Inglesi o la GL per i Francesi of la OF (inglese) per gli italiani. I miei nonni sono 50anni che sono qui mia nonna si e' diplomata e laureata qui (giusto per sfizio personale) e malgrado cio' la R moscia francese naturale non ce l'ha e naturalmente non verra' mai.

Ho vissuto per sei mesi in Inghilterra, frequentando l'università e lavorando, e siccome uno dei motivi per cui ho fatto questa esperienza era imparare l'inglese, accettavo ogni critica cercando di migliorare.
Ovviamente ci sono persone che criticano per il gusto di rompere le palle, e a quel punto rispondo come ti ho detto sopra, con un sorriso e dandogli ragione.. si smontano in 5 secondi ;)

NelloDominat
23rd January 2008, 12:22
Ho vissuto per sei mesi in Inghilterra, frequentando l'università e lavorando, e siccome uno dei motivi per cui ho fatto questa esperienza era imparare l'inglese, accettavo ogni critica cercando di migliorare.
Ovviamente ci sono persone che criticano per il gusto di rompere le palle, e a quel punto rispondo come ti ho detto sopra, con un sorriso e dandogli ragione.. si smontano in 5 secondi ;)


Ben venga i primi 6 mesi ache 1 anno 1 e mezzo... d'accordo con te dopo 5-10 anni e' un'altro discorso :)

Hudlok
23rd January 2008, 12:24
Probabilmente che mi rispondessi nello stesso tono, e cioè con una battuta.
Senza contare che i miei commenti al modo in cui scrivi sono stati tra i più gentili che ho letto su questo forum :look:
Se io me la fossi presa per tutte le volte che qui qualcuno mi ha presa in giro probabilmente non parlerei più con nessuno :sneer:
Comunque se ho offeso la tua sensibilità me ne scuso, e ho l'impressione che tu abbia visto questo thread come una critica rivolta solo a te, quando non è assolutamente così.
Un'ultima cosa, anche se OT: non ho risposto a lungo sui contenuti di quel thread perchè è una cosa di cui abbiamo parlato già decine di volte, e quindi non ho molto da aggiungere.
No, l'ho visto contro Gilda visto che t'ho risposto quotandola :sneer:

Però mi son sentito chiamato in causa.

Bortas
23rd January 2008, 12:42
Non faccio molto caso ad errori grammaticali commessi sui forum, perchè non mi piace riprendere la gente come del resto non piace a me essere ripreso, comprendo che ci sia gente che si attacca a queste cose come arma per un contraddittorio.
Onestamente trovo triste la cosa, anche se è divertente "bacchettare" il mr. x di turno quando ti riprende, perchè al fine tutti fanno errori, i più frequenti sono maiuscole e punteggiatura, per passare a periodi troncati male e coniugazioni incorrette di verbi, soprattutto i congiuntivi, altre forme di errore possono essere lacune "congenite" (già più gravi) tipo uso "s" o "z", "c" e "q" in caso di errore palese ripetuto, credo sia accettabile un PM per migliorarsi a vicenda senza alzare il solito polverone di dileggi da forum, che mi ricorda tanto la classica classe delle medie, quando prende in giro in coro l'alunno che ha fatto l'errore, credo sia uno dei gesti più brutti (umanamente parlando) che si vedono a scuola...
Io spesso vengo ripreso per i (...) a fine periodo che mi piace mettere quando un argomento andrebbe approfondito ma che per normali motivi di tempo viene concluso con i puntini, certo non è una forma (propriamente) corretta ma a me piace così, mi pare funzionale.
Chiaramente nessuno è un dattilografo provetto qua sopra che segna in corsivo i latinismi di uso comune che "virgoletta" i neologismi o le espressioni dialettali, che usa le parentesi per specificare in modo migliore un concetto, non so se mi sono spiegato bene, non credo sia preteso così tanto da un utente medio del forum...

ghs
23rd January 2008, 13:03
Lo dichiaro subito: sono un fondamentalista.

Per me, la lingua, scritta e parlata, deve rispettare una serie di canoni: precisione, pulizia, brevità ed eufonia. Quando possibile, non fa male guardare anche all'aspetto grafico.

La lingua che siamo in grado di parlare, la cura che mettiamo nell'esprimerci e lo stile che decidiamo di dare a ciò che diciamo sono un indice di come pensiamo e dell'ordine del nostro ragionamento, in qualsiasi contesto. Chi scrive in modo disordinato ragiona in modo disordinato. In molti casi, è addirittura semplice indovinare la condizione di un individuo (come vive, cosa fa, come vota, cosa pensa su alcune questioni) da come usa la lingua.
Scrivere e parlare correttamente è anche una forma di rispetto per l'altro. Rendersi immediatamente comprensibili, quando non gradevoli, è il motivo per cui la lingua esiste.

Sulla punteggiatura: il problema è bilanciare la correttezza logico-formale (per esempio, aprire e chiudere bene gli incisi e fare attenzione alla struttura generale di un periodo) e la scorrevolezza della lettura. Esistono poche regole certe.
Non mi piacciono i trattini, ma non posso fare a meno delle parentesi.

Io odio i vizi, soprattutto quando derivati da forme dialettali o giovanilistiche. Il "solo che", il "sono uno di quelli che" col verbo coniugato alla prima persona singolare (per esempio, "sono uno di quelli che fa" è sbagliato, perchè il "che" è relativo a "quelli", altrimenti è del tutto inutile usare questa formula e la si può sostituire con "io faccio"), il "nel senso che", il "tipo" e dozzine di altre schifezze.

Nello stesso modo, non sopporto la pomposità dello stile, i paroloni gratuiti e cacofonici, i periodi infiniti. La lingua deve avere ritmo e scorrevolezza.

Mirera
23rd January 2008, 13:15
chiarisco solo un punto che forse è sfuggito, probabilmente per mia colpa:
ho scritto questo thread NON per prendere per il culo qualcuno, ma solo per riflettere insieme a voi a proposito di una cosa che ho notato, e cioè la cattiva conoscenza della lingua italiana.
Da qui mi domandavo a che cosa sia dovuto questo peggioramento, se alle scuole meno severe, se all'uso massivo di internet, tv o ad altro; e se la gente vive questo come un problema oppure no.
Se andate a vedere i miei post su questa board dubito che ne troviate qualcuno fatto volutamente per offendere o prendere in giro qualcuno (spero che le battute siano concesse, altrimenti Wolfo si sarebbe già suicidato), al limite ho discusso, anche in modo acceso a volte, ma non sono mai stata perfida o litigiosa.

@Hudlok (e poi la chiudiamo qui): ho quotato te che quotavi Gilda, la mia risposta era per te non per lei ;)

NelloDominat
23rd January 2008, 13:17
Lo dichiaro subito: sono un fondamentalista.


Da qui si intuisce, che il restodel contenuto non deve essere nemmeno preso in considerazione.

Mez
23rd January 2008, 13:20
pieno di gente che scazzo l'italiano qui dentro, e crede di essere chissa chi, ma sbaglia alla stragrande (pure io faccio cagare a scrivere in italiano lo so :D)
cmq rileggete prima di schicciare il tasto invio

Galandil
23rd January 2008, 13:23
Riassumo in breve il mio pensiero: non esiste una distinzione fra scrivere (bene) un tema di italiano e scrivere (male) su un forum.

La lingua (in questo caso scritta) o la si conosce, o non la si conosce, e di conseguenza il saperla o meno utilizzare a dovere, in modo automatico.

Sarebbe come dire: "se faccio il compitino di aritmetica scrivo che 2+2 fa 4, ma se sto comprando le mele mi dimentico delle regole dell'addizione, calcolando 2+2 con risultato 5".

Nessuno, inoltre, pretende che chiunque di noi sappia scrivere come un Pirandello, ma dal saper utilizzare la PROPRIA lingua in modo sublime al non saperla scrivere riempiendo i messaggi di errori scandalosi ("ai fatto", "gli ho detto" riferendosi ad un complemento oggetto femminile, "ma però", "a me mi", e via discorrendo) c'è la giusta via di mezzo, che consiste nel saper parlare e scrivere correttamente.

E non c'è niente di più squallido e triste nel leggere persone che giustificano errori di grammatica e sintassi semplicemente perché "scrivono su un forum".

Se siete ignoranti, lo siete a tutto tondo, se vi dovete SFORZARE per scrivere correttamente, allora non padroneggiate la lingua a modo. E la cosa non sarebbe poi neanche così grave, se si accettasse tale scarsa padronanza della lingua e si tentasse di migliorarla, invece che giustificarsi pateticamente con motivazioni ai limiti del ridicolo.

rustyangel
23rd January 2008, 13:33
Tornando al discorso del correggere gli altri, io solitamente non lo faccio (nè sul forum, nè nella vita), perchè ho quasi "timore" che l'altro possa essere indispettito dalla mia correzione. In pratica ho paura dei tipi come Nello-Dominat, che magari ti rispondono pure inaciditi, perchè sono stati paraculati da persone ignoranti che fanno della correzione altrui un motivo di vanto.
Secondo me sono sbagliati tutti e tre gli atteggiamenti (quello mio, quello di Nello e quello degli ignoranti :sneer:), perchè si dovrebbe avere la possibilità di correggere serenamente qualcuno che sbaglia, senza malizia di fondo e giusto per migliorarsi vicendevolmente; ciò non accade per un motivo molto semplice: la gente è molto repressa... :p

Gramas
23rd January 2008, 13:37
Io ricordo che la gente che sukava su daoc non sapeva cos'altro fare che correggere l'italiano degli altri utenti del forum:sneer:

e si parla di gr:D

Letto nulla del post però mi era venuta in mente guardando questo post e certi utenti:nod:

rustyangel
23rd January 2008, 13:41
Vi prego, ditemi che non sono solo. Durante l'università ero particolarmente rigido riguardo a forme grammaticali e sintattiche. il tempo, però, mi ha inferto una mazzata non indifferente. non solo mi assale ogni tanto qualche dubbio su qualche doppia o su qualche tempo verbale, ma, addirittura, nella lingua parlata mi scappano proprio quegli strafalcioni che io stesso aborro. Sono riflessi incondizionati, me ne accorgo quasi sempre, ma intanto sono tutti errori che faccio sempre più frequentemente.
Eh, brutta bestia l'analfabetismo di ritorno...

In realtà questo periodo io l'ho vissuto proprio nel passaggio dal liceo all'università, perchè ho incontrato molte più persone che non parlavano un italiano corretto (e tutt'ora non lo fanno). Questo continuo "stare a contatto" con errori grammaticali e sintattici, unito alla mia propensione a non correggere chi li commette, mi ha procurato non pochi dubbi sull'esattezza delle mie frasi. Comunque da qualche anno mi sono imposto di tenere un blog con dei racconti o pensieri miei personali, in modo tale da essere sotto continuo esercizio.

Mez
23rd January 2008, 14:03
cryal è un professore d'italiano, le h sa usarle molto bene

Malbrouk
23rd January 2008, 14:13
...pensieri miei personali...


Esistono anche quelli tuoi impersonali? E di chi sono? :confused:


Scusa mi sono permesso perchè siamo in tema, e la mia professoressa mi avrebbe preso per il culo per giorni per una cosa così :nod:.

Comunque è vero, il passaggio all'università da questo punto di vista è massacrante, vieni a contatto con parecchie persone che vengono dalla provincia e hanno una conoscenza dell'italiano diciamo non ottimale (dovuto alla qualità media dei licei in provincia)... Per cui anche io sono assalito dai dubbi e mi trovo ad ascoltare cosa indecenti, esempio lampante e significativo: "Professore, rimango qui la penna?"


Ps. La roba che hai in firma mi fa rabbrividire :gha:

Mirera
23rd January 2008, 14:23
ok.. ma tornando IT, secondo voi questo a cosa è dovuto?
Ad esempio, io ho fatto le medie dalle suore (:gha:) e la mia suorina (era alta a malapena 1.40 -.- ) mi ha insegnato la metrica, l'accentatura ecc, cose che adesso so non si insegnano più alle medie.
E' solo colpa del livello più basso dell'insegnamento, o le cause sono altre?

NelloDominat
23rd January 2008, 14:37
ok.. ma tornando IT, secondo voi questo a cosa è dovuto?
Ad esempio, io ho fatto le medie dalle suore (:gha:) e la mia suorina (era alta a malapena 1.40 -.- ) mi ha insegnato la metrica, l'accentatura ecc, cose che adesso so non si insegnano più alle medie.
E' solo colpa del livello più basso dell'insegnamento, o le cause sono altre?

E dovuto alla classe insegnante, gran parte dei docenti incapaci e ridicoli. Potrei fare la lista dei docenti incredibili che ho avuto. Il professore di italiano del biennio il piu' grande docente avuto. Con lui ho imparato molto, con lui ho cominciato ad apprezzare la letteratura, poi, arrivo' il passaggio con il professore del triennio, campagnolo, simpatico, ma le due frasi tipiche di questo personaggio erano:

- Cossa vuto che insegni a sti ghiometri, che oltre aea mona ie ne chava un casso. (tradotto: Perche' dovrei insegnare a questi futuri geometri, quando ad esclusione della figa, non interessa nient'altro!)

- Oppure il piu' bel evento (visto che era organizzatore della sagra del suo paesino e vi furono dei problemi con dei lotti bresaola malamente conservate, quindi furono interdite appunto alla suddetta sagra) Arrivo' in classe e diede a tutti il Mattino di Padova e disse andate a pagina 21 (Cronaca di Vigonza) e voglio che mi facciate un tema "PERCHE' LA BRESAOLA VA MANTENUTA NELLE CELLE FRIGORIFERE"

Alche' uno capisce perche' una volta diplomato anche se il mio bel 20/20 nella prova di italiano lo presi. Ho un aberrazione per questa materia. Che sto riscoprendo, ma per conto mio :sneer:

rustyangel
23rd January 2008, 14:46
Esistono anche quelli tuoi impersonali? E di chi sono? :confused:


Scusa mi sono permesso perchè siamo in tema, e la mia professoressa mi avrebbe preso per il culo per giorni per una cosa così :nod:.

Comunque è vero, il passaggio all'università da questo punto di vista è massacrante, vieni a contatto con parecchie persone che vengono dalla provincia e hanno una conoscenza dell'italiano diciamo non ottimale (dovuto alla qualità media dei licei in provincia)... Per cui anche io sono assalito dai dubbi e mi trovo ad ascoltare cosa indecenti, esempio lampante e significativo: "Professore, rimango qui la penna?"


Ps. La roba che hai in firma mi fa rabbrividire :gha:

Giusto per mettere i puntini sulle X (:sneer:), ho usato personali nel senso di "riservati", e quindi esistono anche pensieri miei "non personali", ovvero "non riservati" :elfhat:

Comunque la roba che ho in firma è tratta da questo forum :sneer:

rustyangel
23rd January 2008, 14:50
E dovuto alla classe insegnante, gran parte dei docenti incapaci e ridicoli. Potrei fare la lista dei docenti incredibili che ho avuto. Il professore di italiano del biennio il piu' grande docente avuto. Con lui ho imparato molto, con lui ho cominciato ad apprezzare la letteratura, poi, arrivo' il passaggio con il professore del triennio, campagnolo, simpatico, ma le due frasi tipiche di questo personaggio erano:
- Cossa vuto che insegni a sti ghiometri, che oltre aea mona ie ne chava un casso. (tradotto: Perche' dovrei insegnare a questi futuri geometri, quando ad esclusione della figa, non interessa nient'altro!)
- Oppure il piu' bel evento (visto che era organizzatore della sagra del suo paesino e vi furono dei problemi con dei lotti bresaola malamente conservate, quindi furono interdite appunto alla suddetta sagra) Arrivo' in classe e diede a tutti il Mattino di Padova e disse andate a pagina 21 (Cronaca di Vigonza) e voglio che mi facciate un tema "PERCHE' LA BRESAOLA VA MANTENUTA NELLE CELLE FRIGORIFERE"
Alche' uno capisce perche' una volta diplomato anche se il mio bel 20/20 nella prova di italiano la presi. Ho un aberrazione per questa materia. Che sto riscoprendo, ma per conto mio :sneer:

In parte, "forse", è colpa degli insegnanti, ma nella STRAGRANDE MAGGIORANZA dei casi è colpa degli studenti, che sono svogliati e davvero non hanno interesse alcuno oltre la figa (mi ci metto anche io).

Hudlok
23rd January 2008, 15:09
chiarisco solo un punto che forse è sfuggito, probabilmente per mia colpa:
ho scritto questo thread NON per prendere per il culo qualcuno, ma solo per riflettere insieme a voi a proposito di una cosa che ho notato, e cioè la cattiva conoscenza della lingua italiana.
Da qui mi domandavo a che cosa sia dovuto questo peggioramento, se alle scuole meno severe, se all'uso massivo di internet, tv o ad altro; e se la gente vive questo come un problema oppure no.
Se andate a vedere i miei post su questa board dubito che ne troviate qualcuno fatto volutamente per offendere o prendere in giro qualcuno (spero che le battute siano concesse, altrimenti Wolfo si sarebbe già suicidato), al limite ho discusso, anche in modo acceso a volte, ma non sono mai stata perfida o litigiosa.
@Hudlok (e poi la chiudiamo qui): ho quotato te che quotavi Gilda, la mia risposta era per te non per lei ;)

Trovo assolutamente sbagliato considerare la mala scrittura su questo forum indice assoluto di scarsa conscenza della lingua taliana.

Ad esempio, quando esci il sabato sera, curi il tuo aspetto molto più che non per una mattina da passare a casa in ciabatte. Ma non per questo un postino, che dovesse vederti per far firmare una raccomandata, penserebbe che che tu non sia capace di curarti.

Mirera
23rd January 2008, 15:17
Trovo assolutamente sbagliato considerare la mala scrittura su questo forum indice assoluto di scarsa conscenza della lingua taliana.

Ad esempio, quando esci il sabato sera, curi il tuo aspetto molto più che non per una mattina da passare a casa in ciabatte. Ma non per questo un postino, che dovesse vederti per far firmare una raccomandata, penserebbe che che tu non sia capace di curarti.

un momento.. è normale che uno stia in ciabatte in casa e che si vesta in modo diverso per uscire, anche per andare in ufficio o a fare la spesa.
Nessun postino si aspetta di portare una raccomandata e trovare chi lo riceve in abito da sera.
Tu (generico) parli in modo diverso con i tuoi amici e, ad esempio, ad un colloquio di lavoro. Però normalmente se una persona parla italiano in maniera corretta lo fa sia con gli amici (usando magari termini più colloquiali) che con un possibile datore di lavoro.

Hudlok
23rd January 2008, 15:25
un momento.. è normale che uno stia in ciabatte in casa e che si vesta in modo diverso per uscire, anche per andare in ufficio o a fare la spesa.
Nessun postino si aspetta di portare una raccomandata e trovare chi lo riceve in abito da sera.
Tu (generico) parli in modo diverso con i tuoi amici e, ad esempio, ad un colloquio di lavoro. Però normalmente se una persona parla italiano in maniera corretta lo fa sia con gli amici (usando magari termini più colloquiali) che con un possibile datore di lavoro.


Dipende dall'ambiente in cui sei cresciuto.

In genere a casa, coi nonni, etc non si parla in italiano corretto e forbito.

Per me l'italiano corretto è un'altra lingua rispetto a quella che parlo con gli amici. Poi sono pure bilingue -.-U

Se l'unica lingua che parlasti da (:confused:) piccina fu (:confused:) l'italiano vero e propio allora hai ragione tu. Altrimenti no.


[Non per deboli di cuore]

come minimo j hai dato er culo mille volte per avere il titoletto tutto tuo.
banda di frociazzi. Sono sicuro che l'italiano lo conosce.

rustyangel
23rd January 2008, 15:39
Trovo assolutamente sbagliato considerare la mala scrittura su questo forum indice assoluto di scarsa conscenza della lingua taliana.

Ad esempio, quando esci il sabato sera, curi il tuo aspetto molto più che non per una mattina da passare a casa in ciabatte. Ma non per questo un postino, che dovesse vederti per far firmare una raccomandata, penserebbe che che tu non sia capace di curarti.

Il paragone sarebbe più corretto se a ricevere il postino ci andassi NUDO.
Parlare in modo colloquiale con gli amici/parenti non implica sbagliare congiuntivi, usare l'espressione "li amici" invece di "gli amici", ecc.

holysmoke
23rd January 2008, 15:46
ma di cosa stiamo parlando? Quando una persona scrive/legge o fa altro, lo fa sempre bene :gha: non a seconda delle occasioni... come potrebbe una persona scrivere bene a scuola, a lavoro e poi venire su un forum o scrivere in un gioco o altro facendolo male? Sono automatismi dai :)

Mirera
23rd January 2008, 15:51
Dipende dall'ambiente in cui sei cresciuto.
In genere a casa, coi nonni, etc non si parla in italiano corretto e forbito.
Per me l'italiano corretto è un'altra lingua rispetto a quella che parlo con gli amici. Poi sono pure bilingue -.-U
Se l'unica lingua che parlasti da (:confused:) piccina fu (:confused:) l'italiano vero e propio allora hai ragione tu. Altrimenti no.
[Non per deboli di cuore]
Sono sicuro che l'italiano lo conosce.


Allora ho ragione, dato che a casa mia abbiamo sempre parlato italiano corretto :look:
Guarda, io ho vissuto a Trieste 6 anni, e so benissimo che lì parlano TUTTI dialetto, e lo parlavo anche io (avevo la nonna triestina e il nonno veneziano quindi lo ho sempre sentito a casa), e so anche che spesso i triestini quando parlano italiano fanno errori dovuti all'italianizzazione del loro dialetto: ad esempio per dire "sei mai stato a.. " dicono "c'eri mai" italianizzando il triestino "ieri mai...." oppure dicono ginocchi italianizzando genocci, però questi in italiano sono errori, e la scuola (e la famiglia) dovrebbero insegnare ad evitarli.

Kith
23rd January 2008, 15:55
prendendo spunto da quello che avevo letto in Wiaggi nel 3d di Nello, io metterei nelle università italiane come in quelle canadesi degli esami di italiano ad ogni anno accademico. Perchè non è possibile che si laurei gente che sbaglia le più banali regole della grammatica.
*



Secondo me tu non puoi imparare a noi qualcosa con questo post, c'è chi a studiato gli studi classici e chi a fatto uno studio professionali. Che differenza c'è alla fine basta sapersi far capire dalla giente, e facciamola finita con questo all'upo all'upo, lo trovo poco inutile.



JAHJAJAJAHSDHUDHASUDH




ps D'altri diluvi una colomba ascolto.

Gate
23rd January 2008, 15:58
sono razzista su chi parla in dialetto
e sono veneto, detto tutto |:

Kith
23rd January 2008, 16:04
pure io sostengo che, chi parla dialetto in pubblico con gente che non conosce è un becero ignorante...

e non si tratta di una mancanza delle scuole, perchè mio nonno ha 92 anni, la 5a elementare, ed ha sempre vissuto in un paesino a 1000 metri in una valle bergamasca e l'italiano lo sa parlare correttamente.

Hudlok
23rd January 2008, 16:06
Allora ho ragione, dato che a casa mia abbiamo sempre parlato italiano corretto :look:
Guarda, io ho vissuto a Trieste 6 anni, e so benissimo che lì parlano TUTTI dialetto, e lo parlavo anche io (avevo la nonna triestina e il nonno veneziano quindi lo ho sempre sentito a casa), e so anche che spesso i triestini quando parlano italiano fanno errori dovuti all'italianizzazione del loro dialetto: ad esempio per dire "sei mai stato a.. " dicono "c'eri mai" italianizzando il triestino "ieri mai...." oppure dicono ginocchi italianizzando genocci, però questi in italiano sono errori, e la scuola (e la famiglia) dovrebbero insegnare ad evitarli.


Ma questo non vuol dire che non si conosca l'Italiano ;)

Se devo parlare in italiano corretto sono assolutamente capace di usare l'espressione: sei mai stato. Altrimenti parlo a cazzo mezzo italiano sloveno tirestino e monfalconese o quel che è.

Francamente non ci vedo nulla di male sin chè, si è capaci di distinguere l'uno dall'altro.

Hudlok
23rd January 2008, 16:17
ma di cosa stiamo parlando? Quando una persona scrive/legge o fa altro, lo fa sempre bene :gha: non a seconda delle occasioni... come potrebbe una persona scrivere bene a scuola, a lavoro e poi venire su un forum o scrivere in un gioco o altro facendolo male? Sono automatismi dai :)
ah si?

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se i giocatori in vendita so quelli che vuoi fa...

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Come la mettiamo?

holysmoke
23rd January 2008, 16:29
ah si? Come la mettiamo?

lol ti sei andato a vedere i miei post :gha:
Non noto errori grammaticali, se ne ho fatti evidenziameli pls :D

Hudlok
23rd January 2008, 16:34
lol ti sei andato a vedere i miei post :gha:
Non noto errori grammaticali, se ne ho fatti evidenziameli pls :D
Non mi dirai che quelli sono esempi di buona scrittura spero:blush:

holysmoke
23rd January 2008, 16:38
Non mi dirai che quelli sono esempi di buona scrittura spero:blush:


vabbe nn capisco a cosa ti riferisci... la grammatica è giusta, il resto o sono abbreviazioni da chat o modi di dire :nod:

Hudlok
23rd January 2008, 16:43
vabbe nn capisco a cosa ti riferisci... la grammatica è giusta, il resto o sono abbreviazioni da chat o modi di dire :nod:
Io non voglio dire niente, mica sono io il paladino dell'italiano ;)

Mirera
23rd January 2008, 16:48
Sentite, posto che nessuno è perfetto, e tutti, chi più chi meno, facciamo errori... adesso finiamola con sta caccia alle streghe e torniamo all'argomento del topic, che non è chi QUI scrive peggio in italiano, ma:
perchè sempre meno gente parla correttamente italiano?
di chi / che cosa è la colpa?
è una cosa che vi da' fastidio o non ve ne frega niente?

se non avete nulla da dire su QUESTO potete anche non postare, ma finiamola con sta caccia alle streghe che non porta da nessuna parte

se l'argomento è esaurito chiudo e stop

Ylo
23rd January 2008, 17:02
Posto poco ma leggo il forum tutti i giorni.
Molti hanno il vizio di passare da un estremo all'altro.Sembra che per scrivere su un forum si debba avere la laurea, mentre da quello che ho capito io il topic era riferito a strafalcioni piu' grossolani di una semplice virgola messa nel punto sbagliato.
Io ho sentito gente laureata dirmi:"Sai, non so se scendere o no la macchina al paese quest'estate....."(che vorrebbe dire "non so se andare al mio paese con la macchina quest'estate").
Senza offesa per nessuno, ma ho senza h o cose simili, su un forum italiano, non si possono vedere non la virgola messa o meno dopo la e.

Mirera
23rd January 2008, 17:03
Posto poco ma leggo il forum tutti i giorni.
Molti hanno il vizio di passare da un estremo all'altro.Sembra che per scrivere su un forum si debba avere la laurea, mentre da quello che ho capito io il topic era riferito a strafalcioni piu' grossolani di una semplice virgola messa nel punto sbagliato.
Io ho sentito gente laureata dirmi:"Sai, non so se scendere o no la macchina al paese quest'estate....."(che vorrebbe dire "non so se andare al mio paese con la macchina quest'estate").
Senza offesa per nessuno, ma ho senza h o cose simili, su un forum italiano, non si possono vedere non la virgola messa o meno dopo la e.

:clap:

dovresti postare più spesso ;)

Kinson
23rd January 2008, 17:09
Posto poco ma leggo il forum tutti i giorni.
Molti hanno il vizio di passare da un estremo all'altro.Sembra che per scrivere su un forum si debba avere la laurea, mentre da quello che ho capito io il topic era riferito a strafalcioni piu' grossolani di una semplice virgola messa nel punto sbagliato.
Io ho sentito gente laureata dirmi:"Sai, non so se scendere o no la macchina al paese quest'estate....."(che vorrebbe dire "non so se andare al mio paese con la macchina quest'estate").
Senza offesa per nessuno, ma ho senza h o cose simili, su un forum italiano, non si possono vedere non la virgola messa o meno dopo la e.


io tra gli errori da forum ci metto quelli da battitura veloce , tipo quelli quando unisci lettere di una parola o sbagli con gli spazi etc. Le forme da te elencate son quelle del parlato comune, quelle che si usano per tutti i giorni e che solo in determinate occasioni vengono rimpiazzate dall italiano corretto .

Siamo sempre il paese dei dialetti , e questo assieme al t9 e messaggi in internet da il suo peso :D

Oris
23rd January 2008, 17:18
Sta cosa è campata per aria però eh.
La "e" prima della virgola ci sta eccome

un conto e' mettere la virgola per un inciso, un conto è metterla perchè si conosce una regola sbagliata, e c'è tanta gente che scrivere ad esempio così : ieri, e oggi sono due parole. (frase stupida :sneer:)
sul fatto che la virgola la si usa quando ci pare e piace, a parte che in troppi ne abusano, comunque questo se lo può permettere solo chi ha un minimo di istruzione, e la stragrande maggioranza d'italia nn può. :point:


Faccio notare che mi avete lasciato 5 pagine di 3ad da leggere, col cavolo che lo faccio ! :nod:

Oris
23rd January 2008, 17:21
Nello ho letto il tuo reply (volevo rileggerne uno prima del mio ultimo e ho cannato pagina) e cmq nn sono d'accordo con te.
Ad ogni modo, nn so se te l'hanno fanno notare, hai scritto cognugazione :rotfl:

nortis
23rd January 2008, 17:22
bho io devo ammettere che una volta scrivevo maluccio, direi che il merito và alle scuole e in particolare alle elementari. io avevo un maestro di italiano alle elementari che invece di fare lezione ci portava nell'orto della scuola:rain:

poi arrivi alle medie dove certe basi le danno per scontate, conseguenza: lacune che non recuperi più se non ti metti per i fatti tuoi a rivederti grammatiche antiche, cosa che in pochi o nessuno fà.

personalmente ho notato un notevole miglioramento nella mia grammatica quando un paio di anni fà (in un momento particolarmente difficile/incasinato della mia vita) ho detto: stop! mettiamo ordine!
e così ho incominciato, con estrema pazienza, a scrivere un pò il "libro della mia vita", ovvero ho aperto un foglio word e ho cominciato a a raccontarmi la mia vita. è una cosa che consiglio a tutti, oltre che alla graduale autocorrezione degli errori, ha il grandissimo merito di mettere un pò di ordine nella tua vita, nello scriverli capisci, non solo gli errori che suoli fare più spesso nella grammatica, ma anche nella vita:thumbup:

il lavoro è tutt'altro che finito, di errori ne faccio ancora e non pochi, ma "mi paice come scrivo", quando vado a rileggere sono ogni giorno più soddisfatto.

Ylo
23rd January 2008, 17:27
io tra gli errori da forum ci metto quelli da battitura veloce , tipo quelli quando unisci lettere di una parola o sbagli con gli spazi etc. Le forme da te elencate son quelle del parlato comune, quelle che si usano per tutti i giorni e che solo in determinate occasioni vengono rimpiazzate dall italiano corretto .
Siamo sempre il paese dei dialetti , e questo assieme al t9 e messaggi in internet da il suo peso :D
Si ma l'errore di battitura non e' sistematico e ci puo' stare.Il non sapere quando e come si usa la H, ad esempio, nel parlato non lo noti.
Quella del dialetto mi pare un po' una scusa. Insomma non mi pare che libri e quotidiani siano scritti in dialetto. Tutti quelli che postano in questo forum credo abbiano finito almeno le medie e, se non sbaglio, a scuola il dialetto non lo insegnano.
Non e' la mancanza di raffinatezza linguistica nello scrivere che il topic vuole evidenziare, ma semplicemente la disastrosa carenza delle BASI, delle regoline fondamentali sia parlate, ma soprattutto scritte.
Poi se si vuol ridere si puo' far notare anche l'errore di battitura (visto spesso nei quote e devo essere sincero, certe volte risulta anche simpatica come cosa) ma se si parla seriamente gli errori da "brividi" sono imputabili semplicemente all'ignoranza e a null'altro.E la cosa, nel 2008, secondo me e' preoccupante (si uso per l'accento lo stesso tasto che uso per l'apostrofo, perche' mi pesa il culo cercarmi le lettere accentate.Ho tastiera con layout non italiano.)

nortis
23rd January 2008, 17:33
(si, uso per l'accento lo stesso tasto che uso per l'apostrofo, perche' mi pesa il culo cercarmi le lettere accentate.Ho tastiera con layout non italiano.)
è vero! è simpatico!:oro::elfhat:

/hug scherzo eh

Ylo
23rd January 2008, 17:38
è vero! è simpatico!:oro::elfhat:
/hug scherzo eh
'stardo :rotfl:
Se cerchi bene ne troverai altri di sicuro.

rustyangel
23rd January 2008, 17:40
Posto poco ma leggo il forum tutti i giorni.
Molti hanno il vizio di passare da un estremo all'altro.Sembra che per scrivere su un forum si debba avere la laurea, mentre da quello che ho capito io il topic era riferito a strafalcioni piu' grossolani di una semplice virgola messa nel punto sbagliato.
Io ho sentito gente laureata dirmi:"Sai, non so se scendere o no la macchina al paese quest'estate....."(che vorrebbe dire "non so se andare al mio paese con la macchina quest'estate").
Senza offesa per nessuno, ma ho senza h o cose simili, su un forum italiano, non si possono vedere non la virgola messa o meno dopo la e.

Guarda che il fatto della "virgola prima o dopo la e" è stato solo un inciso "pour parler". Nessuno mette in dubbio che la punteggiatura errata su un forum sia una cosa trascurabile. Più importante è l'uso corretto del verbo avere, come tu stesso facevi notare.

McLove.
23rd January 2008, 17:53
Secondo mia opinione molti stanno realmente travisando il senso del post, cavillando sulla punteggiatura o la composizione del periodo.
E' palese che scrivendo su un forum si possa mettere molta meno attenzione che nel comporre una lettera per lavoro o un documento, credo sia logico come in tali casi si rilegga varie volte, mentre un post si scrive di getto spesso nemmeno rileggendolo prima di premere il tasto submit reply, a me capita il 99% delle volte, ad esempio.
Ma gli errori che possono avvenire sono appunto distrazioni o abitudini errate nello scrivere via tastiera, io come ylo, per esempio, "fatico" mentre digito velocemente a "beccare" i tasti con le lettere accentate quindi le scrivo normali e poi metto l'apostrofo.
La contestazione di Mire credo dipenda invece da due cose distinte.
La prima e' che non ci si puo' impermalosire se si viene corretti, anzi, buona norma e' ringraziare chi corregge chi commette errori, sempre se non viene fatto con saccenza o arroganza.
La seconda circostanza che, a mio avviso, non regge come argomentazione e' la seguente: molti scrivono che in un post del forum non si presta attenzione, ok sono il primo a riconoscerlo, di fatto viene naturale, o meglio dovrebbe venire naturale non pensare al fatto che che in italiano si dice " è meglio che vadA" e che invece" è meglio che vadO" e' un errore, a chi viene naturale ultilizzare vadO, al posto che vadA non e' un distratto ma e' semplicemente uno che non conosce la sua lingua madre, ergo l'argomentazione che si e' distratti e non si pensa regge poco o nulla.
Ci sta la mancanza di tempo per rileggere, la distrazione, tutto quello che volete, ma come Mire stessa diceva, la totale mancanza di conoscenza dei congiuntivi o forme come cio, ciai etc non si possono leggere, e questo non credo sia classismo, tirarsela o fare i professori.
Per queste cose non si deve essere laureati o iscritti all'accademia della crusca ma semplicemente aver fatto la scuola dell'obbligo.
Invece, personalmente, non riesco a condannare, esclusion fatta dell''uso dei "ke" e l'utilizzo generalizzato delle kappa che detesto, alcune forme usate semplicemente per essere più rapidi come il famigerato cmq o il nn, che citava hador(fan)boy ( :P ) che alla fin fine sono solo uno "slang internettiano" da forum o sms per sbrigarsi, a patto che, vengano utilizzate solo in quei contesti.

edit: ampliato un concetto

San Vegeta
23rd January 2008, 19:14
prendendo spunto da quello che avevo letto in Wiaggi nel 3d di Nello, io metterei nelle università italiane come in quelle canadesi degli esami di italiano ad ogni anno accademico. Perchè non è possibile che si laurei gente che sbaglia le più banali regole della grammatica.

io su 3 coinquilini e 1 amica laureati (dei quali ovviamente ho letto le tesi), tutti e 4 avevano inserito tali ORRORI ortografici e sintattici che ogni volta non sono riuscito a trattenermi dall'offenderli.
Tutti e 4 hanno detto "vabbè, capita ma che fa... mi sono laureato"

beh, ok che io per un motivo o per un altro prendevo voti piuttosto alti in italiano e non ho mai avuto grandi difficoltà a scrivere bene (soprattutto quando ero costretto a leggere libri su libri, noiosissimi ma scritti molto bene) però tra lo scrivere bene, lo scrivere almeno correttamente e lo scrivere MALE e con errori, secondo me c'è una bella differenza e la cosa è grave.
Cazzo, la tesi la dovresti rileggere millemila volte, c'è il Word che ha anche la correzione automatica, come si fa a fare 5 o 6 errori per pagina su una tesi da 100 pagine?

approvo gli esami di conoscenza della lingua italiana ad ogni anno dell'uni. Di più: conoscenza di italiano e inglese, e la prova di italiano deve fare media per la laurea

Il Nando
23rd January 2008, 19:31
Belìn sto thread e' esploso come una padella piena di pop-corn!

Vorrei solo aggiungere tre concetti che non ho visto tra tutti gli argomenti trattati, direttamente dal libro che sto leggendo (B. Severgnini: "Italiano, lezioni semiserie" azzeccato no? :D).

Primo, parlare una lingua e scriverla sono due cose diverse. La lingua parlata evolve in modo costante: dal 1600 ad oggi è cambiata molto eppure è impossibile distinguere nettamente i linguaggi di due generazioni successive. La lingua scritta al contrario evolve a strappi: Severgnini fa l'esempio di un notaio del 1600 (mi pare) che in un atto interamente scritto in latino riporta una dichiarazione in una lingua diversa - l'italiano - perchè intraducibile. In pratica la lingua scritta era un'altra rispetto a quella parlata quotidianamente.

Secondo, il dialetto è bello e bisogna andarne fieri, alcune frasi dialettali sono intraducibili, o cmq (uh-uh) la traduzione in italiano perde completamente la sfumatura, mi viene in mente il genovese "n'emmo pagou de peso" (ne abbiamo pagate di peggio, usata per descrivere la fattibilità di una relazione con una donna disponibile ma non molto avvenente) oppure il cremasco "i'an e'i' an" (gli anni sono gli anni, il miglior modo per accettare il tempo che passa, molto meglio del lifting).

Ultimo, ma davvero importante, gli errori grammaticali sono brutti da vedere ma nulla è peggio di un periodo incomprensibile. Il perchè è semplice: una regola si può dimenticare o ignorare o infrangere per una svista, un discorso che non ha ne capo ne coda invece è dovuta a una mancanza logica di fondo. Spesso, purtroppo, le due falle sono collegate in un'unica gigantesca voragine.

Necker
23rd January 2008, 19:57
detesto chi non sa l'italiano e scrive/dice aberrazioni ignobili della nostra amata lingua, mi urta il sistema nervoso proprio.
A volte lo faccio notare, giusto per rompere un po i coglioni e avere qualche soddisfazioncina, altre volte lascio correre visto che non sarà certo un mio reply a sopperire all'ignoranza dell'utente di turno.

E mi fa ancora più ridere chi si incazza o rosika se gli fai notare tutti gli errori che fa, vedi appunto gilda nell'altro post tanto per fare un (il solito) esempio. :rotfl:

gilda
23rd January 2008, 20:57
ma guarda che se una persona conosce l'italiano e ha ottimi voti non si deve sforzare per usare bene un tempo verbale, è una cosa che viene naturale.
magari trovami pure dove ho scritto che mi devo sforzare per scrivere in italiano,se scrivo male il tempo di un verbo è perchè nn me ne frega nulla di scriverlo bene,alcuni errori fanno ridere e qualche reply scherzoso si può fare ma nn quei reply dove un utente random ti rompe i coglioni giusto per il gusto di farlo,anche perchè nn credo che qui siano tutti laureati in letteratura,lingua italiana ecc ecc.... ed in quel caso nn mi interessa lo stesso...

detesto chi non sa l'italiano e scrive/dice aberrazioni ignobili della nostra amata lingua, mi urta il sistema nervoso proprio.
A volte lo faccio notare, giusto per rompere un po i coglioni e avere qualche soddisfazioncina, altre volte lascio correre visto che non sarà certo un mio reply a sopperire all'ignoranza dell'utente di turno.
E mi fa ancora più ridere chi si incazza o rosika se gli fai notare tutti gli errori che fa, vedi appunto gilda nell'altro post tanto per fare un (il solito) esempio. :rotfl:
oddio ma scollati un pò che almeno 1 post su 3 ci metti il mio nome....

Hudlok
23rd January 2008, 21:51
Insomma, siam un forum di linguisti.

Randolk
23rd January 2008, 22:11
magari trovami pure dove ho scritto che mi devo sforzare per scrivere in italiano,se scrivo male il tempo di un verbo è perchè nn me ne frega nulla di scriverlo bene

E perchè non te ne frega nulla? Quando parli con un individuo random te ne frega? O lì i congiuntivi magicamente ti escono?
Sarà anche una community di cazzoni questa, ma è pur sempre un agglomerato di persone. Non capisco il tuo metro di giudizio, chi è che "merita" i tuoi congiuntivi insomma?


oddio ma scollati un pò che almeno 1 post su 3 ci metti il mio nome....

3 punti di sospensione, non 4.

edothebest
23rd January 2008, 22:13
per me è una stronzata,in italiano ho sempre avuto ottimi voti,mi reputo una persona che scrive bene,ma d certo su un forum nn guardo sempre a come devo sistemare i verbi,anzi nn me ne frega nulla....:sneer:


http://archingeo.files.wordpress.com/2007/10/fuoco.jpg

Le persone menefreghiste come te sono la principale causa di involuzione del linguaggio italiano.


:bored::bored::bored:

gilda
23rd January 2008, 22:35
E perchè non te ne frega nulla? Quando parli con un individuo random te ne frega? O lì i congiuntivi magicamente ti escono?
Sarà anche una community di cazzoni questa, ma è pur sempre un agglomerato di persone. Non capisco il tuo metro di giudizio, chi è che "merita" i tuoi congiuntivi insomma?
3 punti di sospensione, non 4.
perchè nn me ne frega nulla? boh perchè dovrebbe....
ah ed io di puntini ne metto sempre 4 ti basta leggere ogni mio posts e ne troverai sempre 4....


Le persone menefreghiste come te sono la principale causa di involuzione del linguaggio italiano.
:bored::bored::bored:
ma si sicuramente,ma questo thread è inutile perchè serve in maniera nascosta(celata dietro questo grande confronto sulla lingua italiana) ad attaccare le solite persone,serve solo a questo,e ognuno di quelli che sta qui ad attaccare nn vede l ora che questo accada,quindi spiegami bene io dovrei far finta che mi interessi qualcosa se a Randolk per esempio da fastidio il fatto che in un post su 100 io abbia messo un congiuntivo messo male,mentre il resto se ne frega se sta qui da 2 giorni a rompere le palle perchè qualcuno aprendo il thread nn vedeva l ora di vedere una bella discussione inutile....
e cavolo ma la gente nn vi viene mica a rompere le palle quando su News sparate minchiate sul papa,sulla politica o semplicemente nn avete avuto il buon gusto di starvi zitti quando si parlava di qualcosa su cui voi nn eravate in grado di discuterne per troppa poca conoscenza....



sarebbe più sincero aprire un thread intitolato "Ho bisogno di Sfogarmi!"
e scrivere tutte quelle minchiate che si leggono di solito sulle solite persone,sareste più sinceri,almeno quando siete in pausa Daoc sapete come sfogarvi....

Kicks
23rd January 2008, 22:44
conoscienza....
http://www.chatitaliachat.it/serpe/msn/186.gif

McLove.
23rd January 2008, 22:44
http://www.chatitaliachat.it/serpe/msn/186.gif
:rotfl:

McLove.
23rd January 2008, 22:54
cut

Qua mi tocca riquotarmi



perdonami, se non ti interessa nulla di chi ti legge, visto che si scrive, di norma, per essere letti da qualcuno, per quale motivo scrivi qualcosa?
Per leggerti da sola? A quel punto non puoi prendere un Blocknotes e "postare" la?
:sneer:

Oro
23rd January 2008, 23:03
vabè Mc.. e a te basterebbe leggere il nick per avere la risposta no? :D

Axet
23rd January 2008, 23:21
se scrivo male il tempo di un verbo è perchè nn me ne frega nulla di scriverlo bene

Ah beh ora è chiaro.


:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:


http://www.chatitaliachat.it/serpe/msn/186.gif

:rotfl: :rotfl:

Però ha editato :sneer:

Oris
23rd January 2008, 23:24
http://www.chatitaliachat.it/serpe/msn/186.gif

perfavore, cognugazione nn lo batti con un semplice conoscienza.

gilda, tu cmq ripeti che nn te ne sbatte 1 cavolo di scrivere bene su wayne, ma io dubito fortemente che tt la gente qua stia attenta a qll ke scrive, i post vengono fatti come vengono spontaneamente, nessuno si mette li' a ricontrollarli ogni volta, ma tante cose dopo anni che uno le applica correttamente e scorrettamente sono degli automatismi percui non c'è bisogno di stare attenti ogni volta.
scrivere coscienza nn e' un errore di battitura o di fretta secondo me.
Resta il fatto che non ti giudico mica xkè sbagli una cosa simile, magari fosse qll il problema delle persone :P

Oro
23rd January 2008, 23:50
ma io dubito fortemente che tt la gente qua stia attenta a qll ke scrive,

boh.. a me non pare :) magari alle volte ci si lascia andare a qualche "strafalcione", ma chi è ancora in grado di scrivere nella lingua del suo paese e non in coattese stretto misto "smsese/chattese" lo si vede.. eccome se lo si vede..

Oris
23rd January 2008, 23:57
se io vojo scrivere bne l'ho dimostrato mi sa qualche post sopra, e quei post ci ho messo 5 min a farli, sl ke ora so in momento di frenesia xke' ho un po' di cose da fare e xl a testa, x cui scrivo alla kazzo di kane come viene ma nn e' qst il punto.
x vedere se una perosna scrive bene devi avere un testo in cui nn aveva altra scelta.
nei miei post cazzari cm qst ad esempio nn ci sn errori nell'uso del verbo avere, dell'apostrofo o dell'accento o di altra roba, solo e' abbreviato.

Defender
24th January 2008, 00:06
Al di là di tutto, se qualcuno mi fa notare un mio errore il mio primo atteggiamento è quello di cercare di correggermi e di migliorare, in secondo luogo ringrazio per l'attenzione.

Soprattutto per quanto riguarda una lingua, se parlassi con un inglese e lui non correggesse nessuno dei miei errori come diamine farei a migliorare? E lo stesso vale per l'italiano.

Un atteggiamento invece stile "ma chi sei tu per correggermiihhh io scrivo come mi pare!!" denota invece
a) coda di paglia
b) mancanza di autocritica
c) nessuna voglia di migliorarsi
d) poco rispetto per chi ha fatto notare l'errore

N.B: è lampante che l'osservazione, se viene fatta, dev'essere garbata e non strafottente, in quel caso va da sè che è chi corregge ad essere nel torto, quale che sia l'errore in questione.

Edito per dire: chiunque con un briciolo di sale in zucca è perfettamente in grado di distinguere le abbreviazioni, gli errori di battitura e cose del genere, dagli errori veri e propri. Non si sta parlando dei vari "nn", "cmq", "xchè", ma di cose tipo "scendimi il cane che lo piscio!" :O

Kicks
24th January 2008, 00:23
Però ha editato :sneer:
Troppo tardi, tana per Gilda. :sneer:


scrivere coscienza nn e' un errore di battitura o di fretta secondo me.
Infatti coscienza è giusto. :look:

Gilles
24th January 2008, 00:24
il vecchio saggio ha parlato.

Oris
24th January 2008, 00:25
si scusa kick conoscienza, aho sto dormendo in piedi io -.-

Mez
24th January 2008, 01:12
gara all'errore? :D

Oris
24th January 2008, 01:16
minkia vai ho già vinto QQ

holysmoke
24th January 2008, 01:58
a proposito è uscito un bel test... link (http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_22/italiano_test_online_societa_dante_alighieri_a35de b76-c904-11dc-8074-0003ba99c667.shtml)

:D

Arthu
24th January 2008, 01:59
Se uno sbaglia puo' anche ammetterlo come ho fatto io con shagaz , pensavo fosse di pisa e invece era di pesaro.Mi ha smerdato ho chiesto scusa e gg , non è che ho detto ehhh pero' un giorno lontano dominero' il mondo buahhaha.

Hador
24th January 2008, 02:03
sarebbe più sincero aprire un thread intitolato "Ho bisogno di Sfogarmi!"
e scrivere tutte quelle minchiate che si leggono di solito sulle solite persone,sareste più sinceri,almeno quando siete in pausa Daoc sapete come sfogarvi....che tu e hudlok non sappiate scrivere non mi pare tanto una minchiata...

Oris
24th January 2008, 11:38
ma il test e' su internet o e' solo n'articolo ke ne parla?

ihc'naib
24th January 2008, 12:05
c'e' un test su internet, linkato dall'articolo del corriere, ma non e' un granche'.
E' impreciso e vago con le domande, ha alcuni errori di programmazione informatica per comprendere le risposte, e sopratutto un po' troppo facile.

Oris
24th January 2008, 12:07
vado !

Oris
24th January 2008, 12:13
cioe', ho fatto cliccato su a1, visto la prima doamanda, ho visto le altre e ho chiuso.
lo stesso ho fatto con il terzo, ho voluto provare una delle ultime domande quella sulle prep semplici e c'era tipo :
ho comprato un auto nuova la pagherò ..... rate.
io ho messo a (ma va? :sneer:) e mi ha dato errore mettendomi poi : si dice a rate ......
se uno fa st ierrori puo' anche auto killarsi asd

Mirera
24th January 2008, 12:48
c'e' un test su internet, linkato dall'articolo del corriere, ma non e' un granche'.
E' impreciso e vago con le domande, ha alcuni errori di programmazione informatica per comprendere le risposte, e sopratutto un po' troppo facile.
si infatti... ad esempio ti dà errore se lasci uno spazio dopo la parola con cui riempi la casella
come test era meglio quello sulla purezza :sneer:

Oris
24th January 2008, 12:56
sicuramente :sneer:
pero' in questo faccio di + :p
... forse qui c'e' qualk1 ke fa il contrario pero' :sneer:

Il Nando
24th January 2008, 13:23
che tu e hudlok non sappiate scrivere non mi pare tanto una minchiata...

Puah stronzate, ha ragione lei: e' un fottuto gomblotto! :D

Hudlok
24th January 2008, 14:26
che tu e hudlok non sappiate scrivere non mi pare tanto una minchiata...
Vedi che non ci arrivi?
Pagine pagine e ancora pagine di thread.
E te ne esci così.

Necker
24th January 2008, 15:41
eddaie piantatela co sto rosikamento.. non sapete scrivere, cazzacci vostri, la lingua è fatta per essere imparata correttamente, se non ci riuscite, un po' di sana presa per il culo ci sta tutta, ergo basta fare QQ :sneer:

holysmoke
24th January 2008, 15:42
come si dice... ciucci e presuntuosi :sneer:

p.s. sokaceno :love:

Mirera
24th January 2008, 15:43
ultimo avviso.. o la piantiamo con le prese per il culo a questo/quell'utente o chiudo e stop ;)

Necker
24th January 2008, 15:55
ultimo avviso.. o la piantiamo con le prese per il culo a questo/quell'utente o chiudo e stop ;)

ok.

:drool:

Hador
24th January 2008, 16:26
ultimo avviso.. o la piantiamo con le prese per il culo a questo/quell'utente o chiudo e stop ;)mica sono prese per il culo, è un dato di fatto.
Io per andare in università non mi vesto in modo curato o elegante, ovviamente per necessità potrei farlo e lo faccio, ma non posso sorprendermi se i miei amici di uni mi dicono che vado in giro come un barbone.

Oris
24th January 2008, 16:28
hador barbone!

Mirera
24th January 2008, 16:31
mica sono prese per il culo, è un dato di fatto.
Io per andare in università non mi vesto in modo curato o elegante, ovviamente per necessità potrei farlo e lo faccio, ma non posso sorprendermi se i miei amici di uni mi dicono che vado in giro come un barbone.
si, ma il punto era un altro: il post serviva per discutere insieme del fatto che l'italiano viene parlato sempre peggio e di capire il perchè
il post non serve per prendere in giro tizio, caio o sempronio ;)

Kinson
24th January 2008, 16:36
si, ma il punto era un altro: il post serviva per discutere insieme del fatto che l'italiano viene parlato sempre peggio e di capire il perchè
il post non serve per prendere in giro tizio, caio o sempronio ;)

l'italiano corretto è una cosa che oramai non viene repepita come una necessita di ogni giorno , ma come un qualcosa per relazionarsi con persone che non si ocnoscono o per discorsi " ufficiali " .

Io non ho avuto dai miei influenze di dialetti vari , non troppe almeno , e quando parlo con delle persone queste spesso mi fanno " we ma che linguaggio colto che c'hai .

io : è semplicemente italiano -.-

McLove.
24th January 2008, 16:39
si, ma il punto era un altro: il post serviva per discutere insieme del fatto che l'italiano viene parlato sempre peggio e di capire il perchè
il post non serve per prendere in giro tizio, caio o sempronio ;)

Certo,ma qua mi tocca assecondare il pensiero di hador se il post nasce da quello che indichi tu alla fin fine c'e' gente che si pone in posizione di venir presa per il culo nel proseguo del post contraddicendosi, facendo il riBBBelle: "nn mene freKa un Kazzo!" etc.

Quindi, giusto quello che dici di non prendere per il culo, ma a volte servirebbe anche un po' di autoconservazione e non mettersi in posizione tale da farsi prendere per il culo, no? ;)

Edit: insomma l'argomento non e' cosa ne pensate se e' giusto o meno scrivere in un italiano corretto, non e' un opinione sbagliare o meno.

Oris
24th January 2008, 16:44
Certo,ma qua mi tocca assecondare il pensiero di hador se il post nasce da quello che indichi tu alla fin fine c'e' gente che si pone in posizione di venir presa per il culo nel proseguo del post contraddicendosi, facendo il riBBBelle: "nn mene freKa un Kazzo!" etc.

Quello e' tedesco mica ignorante :p

Quindi, giusto quello che dici di non prendere per il culo, ma a volte servirebbe anche un po' di autoconservazione e non mettersi in posizione tale da farsi prendere per il culo, no? ;)

Mi sa :)

Kins mi insegni a repepire perfavore?

Kinson
24th January 2008, 16:49
Quello e' tedesco mica ignorante :p
Mi sa :)
Kins mi insegni a repepire perfavore?

era un classico esempio ( involontario :sneer: ) di un errore da battitura veloce :D

Il senso rimane , ma a volte diventa divertente vedere che accidenti di parole escon fuori . Tra l'altro in linguistica questi sono ritenuti errori " invisibili " nel senso che il significato alla fine il nostro cervello lo recepisce in automatico dando senso alla frase :D

McLove.
24th January 2008, 16:54
Quello e' tedesco mica ignorante :p


babbe hai capito cosa intendevo non si parla di politica dove ognuno può pensarla come vuole o si parla di gusto estetico su un orologio, l'italiano e' una lingua con le sue regole, regole che chiunque dovrebbe conoscere visto che le scuole elementari e medie le abbiamo fatte tutti.
Non vale nulla dire scrivo come voglioo non mi interessa di chi legge o ancora impermalosirsi se si scrive col culo.
Chi risponde cosi per primo si pone in una posizione tale da farsi deridere.
Anche la matematica ha le sue regole, no?
Beh, sarebbe come assecondare e non deridere uno che afferma con fermezza che 2+2 fa 3 ed oltretutto se fai notare l'errore dice "io faccio le addizioni come voglio", "non mi importa nulla se il risultato e' 4, per me fa 3" etc. che denota oltre che la mancanza di conoscenza delle basi della matematica anche una certa stupidita' ;)
Insomma l'utilizzo di una lingua non e' un opinione.

Malbrouk
24th January 2008, 16:57
Cmq so che è una motivazione un po' banale, ma vedere i politici, le ballerine, i calciatori, la gente "da grande fratello", sempre a parlare un italiano indecente che purtroppo siamo costretti ad ascoltare se teniamo la televisione accesa per oltre un minuto dalla fine dei nostri programmi preferiti, alla fine porta chi è ancora in giovane età a pensare che se quelli sono arrivati "lì" (e qui poi si apre il discorso dei ragazzini che vogliono fare il calciatore o la velina) sapendo parlare così, significa che anche loro possono arrivarci senza sapere l'italiano.

Poi anche la serietà delle scuole sta scemando, vedere a studio aperto (io nn lo faccio eh) questi filmati di cinni che fanno scherzi o cazzeggiano in generale, mina un po' la figura della scuola. Non che queste cose nn si facessero già qualche anno fa, ma con i videofonini e youtube le cose diventano pubbliche e se poi si vede in tv "si può fare" (alla Homer Simpson)...
Poi le nuove leve di professori tendono ad essere sempre meno severe, e anche qui si finisce con la perdita di autorità.

Con questo non intendo certo dare la colpa a youtube o a un telefonino, ma un po' alla pessima società in cui viviamo, soprattutto in questo paese delle banane...

Cio' nn toglie che chi parla italiano corretto fa un'ottima figura secondo me e chi nn lo parla ne fa una magra, se poi importa di fare una buona impressione ci si regola di conseguenza. Ma se io correggo qualcuno che parla male, ho il sacrosanto diritto di farlo, perchè se parla con me deve parlare nella mia lingua che dovrebbe essere anche la sua. E se si incazza è lui in torto. :nod:

gilda
24th January 2008, 17:10
si, ma il punto era un altro: il post serviva per discutere insieme del fatto che l'italiano viene parlato sempre peggio e di capire il perchè
il post non serve per prendere in giro tizio, caio o sempronio ;)
dopo 14 pagine,però....
se apro un thread su Life per criticare quelli che nn mi vanno a genio sul forum almeno 14 pagine senza cartellini e thread chiusi posso scriverle anch io o no?

Oris
24th January 2008, 17:30
Secondo me e' sbagliato giudicare una persona solo per come parla (di fatti prendere in giro un po' una persona ci sta, ma abbastanza da offenderla no) pero' c'e' da dire che dietro sta scusa la gente si sente quasi giustificata e persevera nello scrivere da cani, e pur non essendo la piu' importante delle cose, qualcosa conta. (almeno so tornato un po' it vah :p)

Mirera
24th January 2008, 17:30
dopo 14 pagine,però....
se apro un thread su Life per criticare quelli che nn mi vanno a genio sul forum almeno 14 pagine senza cartellini e thread chiusi posso scriverle anch io o no?

a pag 7:
il senso di questo post era semplicemente osservare che c'è sempre più gente che l'italiano non lo sa parlare/scrivere in maniera corretta, e questo è un dato di fatto. Puoi dare tutte le motivazioni che vuoi, ma la questione in sè rimane, e, dato che viviamo in Italia, non mi sembra una cosa marginale, anzi la trovo decisamente avvilente

a pag 8:
chiarisco solo un punto che forse è sfuggito, probabilmente per mia colpa:
ho scritto questo thread NON per prendere per il culo qualcuno, ma solo per riflettere insieme a voi a proposito di una cosa che ho notato, e cioè la cattiva conoscenza della lingua italiana.
Da qui mi domandavo a che cosa sia dovuto questo peggioramento, se alle scuole meno severe, se all'uso massivo di internet, tv o ad altro; e se la gente vive questo come un problema oppure no.

a pag. 10:
Sentite, posto che nessuno è perfetto, e tutti, chi più chi meno, facciamo errori... adesso finiamola con sta caccia alle streghe e torniamo all'argomento del topic, che non è chi QUI scrive peggio in italiano, ma:
perchè sempre meno gente parla correttamente italiano?
di chi / che cosa è la colpa?
è una cosa che vi da' fastidio o non ve ne frega niente?

se non avete nulla da dire su QUESTO potete anche non postare, ma finiamola con sta caccia alle streghe che non porta da nessuna parte

se l'argomento è esaurito chiudo e stop

a pag 13
ultimo avviso.. o la piantiamo con le prese per il culo a questo/quell'utente o chiudo e stop

______________

io NON ho aperto un thread per prendere in giro qualcuno, questo è quello che pensi tu e, perdonami, ma credo di conoscere meglio di te le mie intenzioni ;)

Axet
24th January 2008, 17:32
dopo 14 pagine,però....
se apro un thread su Life per criticare quelli che nn mi vanno a genio sul forum almeno 14 pagine senza cartellini e thread chiusi posso scriverle anch io o no?

http://www.sharpei.eu/images/illustrated%20standard/finite/sharpei_coda_brush.jpg
http://www.erman90.com/wp-content/uploads/content/stroh_gemischt.jpg

McLove.
24th January 2008, 17:35
lol@rebus

Kinson
24th January 2008, 17:35
facciamo basta con gli ot .

Hador
24th January 2008, 17:41
si, ma il punto era un altro: il post serviva per discutere insieme del fatto che l'italiano viene parlato sempre peggio e di capire il perchè
il post non serve per prendere in giro tizio, caio o sempronio ;)
il perchè secondo me è che non hanno ricevuto un educazione in merito al parlar bene - che è diverso dal dire che non ne sono capaci.
Gilda e hudlok non sanno scrivere non vuol dire che sono analfabeti, vuol dire che sono cafoni. Se vuoi un altro esempio si può prendere lo stare a tavola, tutti sanno tenere la schiena dritta e i gomiti sui fianchi ma se in mia presenza ti metti a mangiare a bocca aperta e gomito sul tavolo per me sei un cafone e il fatto che a te non freghi niente di comportarti come uno zotico in mia presenza e che per giunta saresti pure capace di mangiare educatamente non mi pare una scusa, piuttosto un aggravante... sono stronzo per non meritarti educato? siamo stronzi noi frequentatori del forum da non meritare un italiano comprensibile da chi parla con noi?
Nessuno si accanisce ne sfotte, si risponde a una risposta del cazzo data da chi di fatto scrive da culo sul forum.
Inoltre essendo i diretti interessati i primi a dire che "non gliene fotte un cazzo" di come scrivono sul forum non capisco come possano offendersi se gli si dice che scrivono di merda, sia io che loro diciamo la stessa cosa.

ah dimenticavo, vale per la lingua, per lo stare a tavola e per l'educazione in generale, sono valori che vengono passati dalla famiglia, io a casa se sbaglio un congiuntivo vengo corretto in tempo 0.

Oris
24th January 2008, 17:47
hador, scrivere male nn e' da cafoni, soprattutto perchè cafoni ha un accezione molto negativa.
e' più giusto l'esempio a tavola, quello è essere zotici o cafoni.
una persona che scrive male in primis nn ha rispetto per se stessa, visto l'immagine che da di se :)

Gramas
24th January 2008, 17:50
signori che uomo!

McLove.
24th January 2008, 17:54
Inoltre essendo i diretti interessati i primi a dire che "non gliene fotte un cazzo" di come scrivono sul forum non capisco come possano offendersi se gli si dice che scrivono di merda, sia io che loro diciamo la stessa cosa.
ah dimenticavo, vale per la lingua, per lo stare a tavola e per l'educazione in generale, sono valori che vengono passati dalla famiglia, io a casa se sbaglio un congiuntivo vengo corretto in tempo 0.

non credo ci sia altro da dire in merito allo pseudo-flame che cerca di essere sollevato per chiudere un topic, a qualcuno scomodo, o portarlo quantomeno sul piano offese e vittimismo, credo che si possa tornare IT.

gilda
24th January 2008, 17:57
a pag 7:
il senso di questo post era semplicemente osservare che c'è sempre più gente che l'italiano non lo sa parlare/scrivere in maniera corretta, e questo è un dato di fatto. Puoi dare tutte le motivazioni che vuoi, ma la questione in sè rimane, e, dato che viviamo in Italia, non mi sembra una cosa marginale, anzi la trovo decisamente avvilente
a pag 8:
chiarisco solo un punto che forse è sfuggito, probabilmente per mia colpa:
ho scritto questo thread NON per prendere per il culo qualcuno, ma solo per riflettere insieme a voi a proposito di una cosa che ho notato, e cioè la cattiva conoscenza della lingua italiana.
Da qui mi domandavo a che cosa sia dovuto questo peggioramento, se alle scuole meno severe, se all'uso massivo di internet, tv o ad altro; e se la gente vive questo come un problema oppure no.
a pag. 10:
Sentite, posto che nessuno è perfetto, e tutti, chi più chi meno, facciamo errori... adesso finiamola con sta caccia alle streghe e torniamo all'argomento del topic, che non è chi QUI scrive peggio in italiano, ma:
perchè sempre meno gente parla correttamente italiano?
di chi / che cosa è la colpa?
è una cosa che vi da' fastidio o non ve ne frega niente?
se non avete nulla da dire su QUESTO potete anche non postare, ma finiamola con sta caccia alle streghe che non porta da nessuna parte
se l'argomento è esaurito chiudo e stop
a pag 13
ultimo avviso.. o la piantiamo con le prese per il culo a questo/quell'utente o chiudo e stop
______________
io NON ho aperto un thread per prendere in giro qualcuno, questo è quello che pensi tu e, perdonami, ma credo di conoscere meglio di te le mie intenzioni ;)
posto che nn hai chiesto esplicitamente a nessuno di farla finita dato che i soliti noti si sono impegnati a rompere le palle come sempre,ma almeno avevi avvisato che in mancanza di argomenti avresti chiuso il thread,nn per niente ma cercando in questo thread ne ho visti davvero pochi di argomenti,ma nn mi stupisce questo,dato che a postare sono i soliti;ma mi chiedevo se anche tu,dopo aver avvisato gli utenti,stessi cercando un argomentazione valida per far sì che anche questo thread abbia un senso....
io nn ti sto criticando per creare un flame ma è solo per far notare una cosa se io per dire avessi dato importanza a qualcuno di quelli che qui dentro sente tanto bisogno di rompere forse avrei preso un cartellino perchè stavo andando OT e stavo flammando ma nn l ho fatto,però in compenso mi sono limitata un paio di volte a scrivere che FORSE questo thread era un pò inutile e serviva solo ai soliti per rompere le palle al mondo che li circonda,il punto è che in questo caso mi salvo dal caretllino ma nn dai rompi coglioni quindi la mia domanda finale è "ci sono degli utenti preferiti oppure mettiamo tutti sulla stessa linea?E quindi se qualcuno rompe le palle ripetutamente lo facciamo smettere?" eppure di modi ce ne sono molti da quello super cattivo dei cartellini a quello dell'avviso del moderatore che chiede gentilmente di finirla....
Mi dispiace io nn voglio creare discussioni e questo lo dimostra il fatto che nn ho raccolto le provocazioni....

holysmoke
24th January 2008, 17:58
il perchè secondo me è che non hanno ricevuto un educazione in merito al parlar bene - che è diverso dal dire che non ne sono capaci.
Gilda e hudlok non sanno scrivere non vuol dire che sono analfabeti, vuol dire che sono cafoni. Se vuoi un altro esempio si può prendere lo stare a tavola, tutti sanno tenere la schiena dritta e i gomiti sui fianchi ma se in mia presenza ti metti a mangiare a bocca aperta e gomito sul tavolo per me sei un cafone e il fatto che a te non freghi niente di comportarti come uno zotico in mia presenza e che per giunta saresti pure capace di mangiare educatamente non mi pare una scusa, piuttosto un aggravante... sono stronzo per non meritarti educato? siamo stronzi noi frequentatori del forum da non meritare un italiano comprensibile da chi parla con noi?
Nessuno si accanisce ne sfotte, si risponde a una risposta del cazzo data da chi di fatto scrive da culo sul forum.
Inoltre essendo i diretti interessati i primi a dire che "non gliene fotte un cazzo" di come scrivono sul forum non capisco come possano offendersi se gli si dice che scrivono di merda, sia io che loro diciamo la stessa cosa.
ah dimenticavo, vale per la lingua, per lo stare a tavola e per l'educazione in generale, sono valori che vengono passati dalla famiglia, io a casa se sbaglio un congiuntivo vengo corretto in tempo 0.


cosa dire... semplicemente un discorso cristallino :D

Nazgul Tirith
24th January 2008, 18:31
Sto topic e' la piu Gigantesca AutoPwnata della storia http://gaming.ngi.it/forum/images//emot-v.gif

Il Nando
24th January 2008, 19:47
posto che nn hai chiesto esplicitamente a nessuno di farla finita dato che i soliti noti si sono impegnati a rompere le palle come sempre,ma almeno avevi avvisato che in mancanza di argomenti avresti chiuso il thread,nn per niente ma cercando in questo thread ne ho visti davvero pochi di argomenti,ma nn mi stupisce questo,dato che a postare sono i soliti;ma mi chiedevo se anche tu,dopo aver avvisato gli utenti,stessi cercando un argomentazione valida per far sì che anche questo thread abbia un senso....
io nn ti sto criticando per creare un flame ma è solo per far notare una cosa se io per dire avessi dato importanza a qualcuno di quelli che qui dentro sente tanto bisogno di rompere forse avrei preso un cartellino perchè stavo andando OT e stavo flammando ma nn l ho fatto,però in compenso mi sono limitata un paio di volte a scrivere che FORSE questo thread era un pò inutile e serviva solo ai soliti per rompere le palle al mondo che li circonda,il punto è che in questo caso mi salvo dal caretllino ma nn dai rompi coglioni quindi la mia domanda finale è "ci sono degli utenti preferiti oppure mettiamo tutti sulla stessa linea?E quindi se qualcuno rompe le palle ripetutamente lo facciamo smettere?" eppure di modi ce ne sono molti da quello super cattivo dei cartellini a quello dell'avviso del moderatore che chiede gentilmente di finirla....
Mi dispiace io nn voglio creare discussioni e questo lo dimostra il fatto che nn ho raccolto le provocazioni....

Ecco cade giusto a fagiolo: ho dovuto rileggere il testo tre volte per capire il senso (e non sono così sicuro di averlo capito).

I concetti sono confusionari e ripetuti, la punteggiatura è messa a caso, le congiunzioni latitano; insomma e' scritto da cani e che tu lo faccia apposta o meno gli altri utenti hanno tutto il diritto di fartelo notare.

La tua risposta è stata fare la vittima che subisce stoicamente in silenzio e lanciare le frecciatine al mod perchè non stronca i tuoi critici (il sospetto che tu lo dica per mancanza di argomenti nasce spontaneo).

Io credo che di argomenti nel thread ce ne siano eccome e che Mire abbia moderato bene,: contenendo gli eccessi e riportando la discussione nei binari. Se queste critiche ti danno fastidio sforzati di scrivere in modo più chiaro, visto che -a quanto dici- lo sai fare. ;)

McLove.
24th January 2008, 20:09
Ecco cade giusto a fagiolo: ho dovuto rileggere il testo tre volte per capire il senso (e non sono così sicuro di averlo capito).
I concetti sono confusionari e ripetuti, la punteggiatura è messa a caso, le congiunzioni latitano; insomma e' scritto da cani e che tu lo faccia apposta o meno gli altri utenti hanno tutto il diritto di fartelo notare.
La tua risposta è stata fare la vittima che subisce stoicamente in silenzio e lanciare le frecciatine al mod perchè non stronca i tuoi critici (il sospetto che tu lo dica per mancanza di argomenti nasce spontaneo).
Io credo che di argomenti nel thread ce ne siano eccome e che Mire abbia moderato bene,: contenendo gli eccessi e riportando la discussione nei binari. Se queste critiche ti danno fastidio sforzati di scrivere in modo più chiaro, visto che -a quanto dici- lo sai fare. ;)
http://images.wikia.com/uncyclopedia/images/thumb/8/88/Boom_headshot.jpg/162px-Boom_headshot.jpg

Necker
24th January 2008, 20:19
il perchè secondo me è che non hanno ricevuto un educazione in merito al parlar bene - che è diverso dal dire che non ne sono capaci.
Gilda e hudlok non sanno scrivere non vuol dire che sono analfabeti, vuol dire che sono cafoni. Se vuoi un altro esempio si può prendere lo stare a tavola, tutti sanno tenere la schiena dritta e i gomiti sui fianchi ma se in mia presenza ti metti a mangiare a bocca aperta e gomito sul tavolo per me sei un cafone e il fatto che a te non freghi niente di comportarti come uno zotico in mia presenza e che per giunta saresti pure capace di mangiare educatamente non mi pare una scusa, piuttosto un aggravante... sono stronzo per non meritarti educato? siamo stronzi noi frequentatori del forum da non meritare un italiano comprensibile da chi parla con noi?
Nessuno si accanisce ne sfotte, si risponde a una risposta del cazzo data da chi di fatto scrive da culo sul forum.
Inoltre essendo i diretti interessati i primi a dire che "non gliene fotte un cazzo" di come scrivono sul forum non capisco come possano offendersi se gli si dice che scrivono di merda, sia io che loro diciamo la stessa cosa.
ah dimenticavo, vale per la lingua, per lo stare a tavola e per l'educazione in generale, sono valori che vengono passati dalla famiglia, io a casa se sbaglio un congiuntivo vengo corretto in tempo 0.

Sto topic e' la piu Gigantesca AutoPwnata della storia http://gaming.ngi.it/forum/images//emot-v.gif

http://images.wikia.com/uncyclopedia/images/thumb/8/88/Boom_headshot.jpg/162px-Boom_headshot.jpg

oddio quanti up mi tocca fare :rotfl:

Mirera
24th January 2008, 20:34
:nono:
lo spam è troppo grande in voi...
se qualcuno ha qualcosa di attinente col topic da aggiungere mi mandi un pm e in caso si riapre