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View Full Version : Into the wild



leia
27th January 2008, 13:29
Volevo sapere se qualcuno e' andato a vederlo e lo consiglia...pareri commenti..

Slurpix
2nd February 2008, 19:32
interessa pure a me, nesusno??

Evildark
2nd February 2008, 19:36
anche io credo che andrò a vederlo al cinema nei prossimi giorni :D

Va$h
2nd February 2008, 19:44
A roma è scomparso dopo una settimana -_-° Mi sa che dovrò vedermelo per vie traverse T_T

Comunque lo consiglio molto(ho letto il libro :))

Dryden
13th February 2008, 23:54
Appena torna dal cinema, Stupendo.
Non piacerà a tutti ma io l'ho trovato profondo, tanto profondo, con degli insegnamenti che non trovi nei soliti film.
Se non siete delle semplici carcasse di cibo per vermi che camminano lo apprezzerete :nod:

Arakno
14th February 2008, 01:29
bello l ho visto..film che però guardi una volta e nn lo riguardi mai più
fa riflettere molto..

Va$h
14th February 2008, 04:42
Io sinceramente l'ho gia visto 3 volte... Potrei continuare all'infinito. Veramente stupendo. Ti fa riflettere sul signifcato stesso dell'esistenza...

Malbrouk
15th February 2008, 13:55
bellissimo, sono stracontento di essere andato a vederlo

scena fantastica:
"MA DOVE CAZZO SONO FINITI TUTTI GLI ANIMALI??" :sneer:

Suppa
15th February 2008, 15:30
Molto bello il film ma.. ancora una volta libro >>>>>> n^

Va$h
15th February 2008, 15:34
Molto bello il film ma.. ancora una volta libro >>>>>> n^
Guarda, secondo me non bisogna neanche paragonarli: nel senso che il film è la storia di Christopher McCandless in sè, mentre nel libro Krakauer lega alla storia tutto e di più. Anche se forse nel film mancavano i punti di vista delle persone dopo la morte di Christopher...

Sintak
18th February 2008, 12:43
Bellissimo film. Era da tempo che non uscivo dal cinema così soddisfatto

antonybridge
18th February 2008, 14:27
bello davvero
anche qlla che se lo tromberebbe :bow:

Malbrouk
18th February 2008, 14:55
bello davvero
anche qlla che se lo tromberebbe :bow:

è la donna della mia vita :love:

Arakno
18th February 2008, 17:32
ma veramente nn capisco perchè nn ha dato una botta alla moretta...lasciava la scia come una lumaca poverina haha

Dryden
18th February 2008, 17:45
No ma in certe inquadrature faceva degli sguardi da vogliosa che i porno sono nulla a confronto, vi giuro mi ha spaventato :sneer:

antonybridge
18th February 2008, 18:23
No ma in certe inquadrature faceva degli sguardi da vogliosa che i porno sono nulla a confronto, vi giuro mi ha spaventato :sneer:
a me al contrario tuo ha arrapato :nod:

Dryden
19th February 2008, 02:12
a me al contrario tuo ha arrapato :nod:

Mi ha spaventanto perchè, nel contesto di quel film, una sedicenne che trasmette quelle sensazioni mi spaventa, magari in un futuro potrebbe essere mia figlia QQ non voglio pensarci.

Kjoene
19th February 2008, 10:06
Se non siete delle semplici carcasse di cibo per vermi che camminano lo apprezzerete :nod:

AH, ecco perchè non mi è piaciuto :nod:

ihc'naib
6th March 2008, 13:52
riuppo il thread per comunicare a tutti che sto da due giorni in cupa depressione per colpa di 'sto film.

Mez
10th March 2008, 00:54
bel film, un po' troppo lungo e ripetitivo, pero carino
quoto arakno, film che vedi una volta e poi basta, pero merita 7euro del cinema

Evildark
10th March 2008, 00:55
riuppo il thread per comunicare a tutti che sto da due giorni in cupa depressione per colpa di 'sto film.

why?:cry::cry:

Va$h
10th March 2008, 01:13
bel film, un po' troppo lungo e ripetitivo, pero carino
quoto arakno, film che vedi una volta e poi basta, pero merita 7euro del cinema
Ma non è vero, l'ho rivisto tre volte e lo rivedrei ancora e ancora. In 2 ore e mezza ti riesce a speigare il significato della vita visto da uno degli ultimi sognatori che putroppo ormai è morto.

Questo è uno di quei film che vanno visti, senza se e senza ma.

NelloDominat
10th March 2008, 06:58
Gran Bel Film

Mez
10th March 2008, 11:15
Ma non è vero, l'ho rivisto tre volte e lo rivedrei ancora e ancora. In 2 ore e mezza ti riesce a speigare il significato della vita visto da uno degli ultimi sognatori che putroppo ormai è morto.
Questo è uno di quei film che vanno visti, senza se e senza ma.
sono d'accordo sul "va visto" pero la pecca del film è la "lentezza", è troppo troppo troppo lungo, pero ripeto gran bel film
ma questo è un parere personale

ihc'naib
10th March 2008, 13:15
why?:cry::cry:



Di fatto sono agghiacciato da tutte le storie vere, sopratutto quando finiscono male. Pensare poi a quella rete di persone che avrebbe potuto recuperare, che sarebbero state felici grazie a lui, e che lo hanno perso "solo" per il fiume in piena mi stordisce. Avrebbe avuto tutto un altro effetto se lui non avesse mai tentato di tornare, e si fosse, un giorno, lasciato morire, perche' aveva raggiunti il Nirvana. In realta', nonostante tutti i suoi sforzi, la natura l'ha rifiutato, e imprigionato, e lui non ha potuto _scegliere_ di trovare l'infinito, c'e' stato "costretto", non prima pero' di una forma di rimpianto e pentimento ("chiama le cose con il loro nome" e l'ultima frase che scrive sul libro).
Considerando sopratutto che l' "illuminazione" finale e' la cosa piu' speculativa del film, perche' - suppongo - tutto il resto l'avranno ricostruito con il diario, la realta' e' che McCandless ha fatto una fatica immane per liberarsi di un sacco di cose che lo rinchiudevano, ma nella foga di un ragazzo ha perso anche altre di cui non pensava di aver bisogno. E, ripeto, quando ripenso che bene o male aveva capito, che era tornato sulla sua strada gonfio di saggezza e voglia di vivere, e cio' non gli venne permesso..

MnfPna
11th March 2008, 04:36
Molto bello

Thor
11th March 2008, 10:10
ha detto tutto ich....


film splendido, lo finisci con un tumulto dentro pazzesco...

MnfPna
21st March 2008, 01:48
Aggiungo che la canzone di Vedder Society della colonna sonora e` veramente
stupenda.

Slurpix
28th June 2008, 19:01
ha detto tutto ich....


film splendido, lo finisci con un tumulto dentro pazzesco...

* visto oggi, bellissimo. :bow:

peluche
5th July 2008, 01:23
visto stasera, era da un po che un film non mi faceva riflettere cosi.
veramente splendido.

ps: mi sono ufficialmente innamorato della ragazza hippie :blush:

Devon
5th July 2008, 02:04
Aggiungo che la canzone di Vedder Society della colonna sonora e` veramente
stupenda.

e non solo quella
tutta la colonna sonora è da :bow:
specialmente the wolf e long nights :nod:

Griffin
5th July 2008, 09:57
Di fatto sono agghiacciato da tutte le storie vere, sopratutto quando finiscono male. Pensare poi a quella rete di persone che avrebbe potuto recuperare, che sarebbero state felici grazie a lui, e che lo hanno perso "solo" per il fiume in piena mi stordisce. Avrebbe avuto tutto un altro effetto se lui non avesse mai tentato di tornare, e si fosse, un giorno, lasciato morire, perche' aveva raggiunti il Nirvana. In realta', nonostante tutti i suoi sforzi, la natura l'ha rifiutato, e imprigionato, e lui non ha potuto _scegliere_ di trovare l'infinito, c'e' stato "costretto", non prima pero' di una forma di rimpianto e pentimento ("chiama le cose con il loro nome" e l'ultima frase che scrive sul libro).
Considerando sopratutto che l' "illuminazione" finale e' la cosa piu' speculativa del film, perche' - suppongo - tutto il resto l'avranno ricostruito con il diario, la realta' e' che McCandless ha fatto una fatica immane per liberarsi di un sacco di cose che lo rinchiudevano, ma nella foga di un ragazzo ha perso anche altre di cui non pensava di aver bisogno. E, ripeto, quando ripenso che bene o male aveva capito, che era tornato sulla sua strada gonfio di saggezza e voglia di vivere, e cio' non gli venne permesso..


non gli è stato permesso da una forza che aveva sottovalutato e che è la natura...ma soprattutto la causa della sua morte è stata la sua stessa incoscienza.Ho letto sul libro "into the wild" (appunto) che se alex avesse acquistato una mappa del luogo avrebbe trovato li in zona 3 rifugi dei cacciatori che lo avrebbero aiutato a sopravvivere.Inoltre a poche centinaia di metri da dove lui ha cercato di attraversare il fiume c'era una cesta legata ad un filo di acciaio su di un albero che permetteva l'attraversamento.Se non si fosse lasciato trascinare dalla voglia di "vivere" il contatto con la natura non sarebbe morto...

ihc'naib
5th July 2008, 10:36
non gli è stato permesso da una forza che aveva sottovalutato e che è la natura...ma soprattutto la causa della sua morte è stata la sua stessa incoscienza.Ho letto sul libro "into the wild" (appunto) che se alex avesse acquistato una mappa del luogo avrebbe trovato li in zona 3 rifugi dei cacciatori che lo avrebbero aiutato a sopravvivere.Inoltre a poche centinaia di metri da dove lui ha cercato di attraversare il fiume c'era una cesta legata ad un filo di acciaio su di un albero che permetteva l'attraversamento.Se non si fosse lasciato trascinare dalla voglia di "vivere" il contatto con la natura non sarebbe morto...


ma osservazioni del genere sono troppo pragmatiche per essere coerenti con una speculazione "emotiva" come la mia.
Certo, McCandless e' stato enormemente incosciente, dall'inizio alla fine. Ma e' una componente trascurabile. E' stato incosciente, ma - iperbolicamente - e' la stessa incoscienza di tutti i ragazzi della sua eta'. E lui nell'incoscienza si era reso conto di aver "sbagliato", di aver esagerato. Aveva capito - secondo la ricostruzione del film - che nei contatti umani c'e' qualcosa di valido e di prezioso. E, a livello di karma, quindi una cosa puramente emotiva.. quasi religiosa, viene "punito", perche' ha voluto esagerare, o arrogarsi una vita che non era sua. Insomma, se, come credo sia vero, la natura e' viva, in Into the wild, la riflessione sui motivi che la spingono a respingere Alex sono deprimenti.

Faramjr
5th July 2008, 10:45
Io continuo a preferire il Giovane Holden come prototipo di idolo giovanil-depressivo.

Griffin
5th July 2008, 21:54
ma osservazioni del genere sono troppo pragmatiche per essere coerenti con una speculazione "emotiva" come la mia.
Certo, McCandless e' stato enormemente incosciente, dall'inizio alla fine. Ma e' una componente trascurabile. E' stato incosciente, ma - iperbolicamente - e' la stessa incoscienza di tutti i ragazzi della sua eta'. E lui nell'incoscienza si era reso conto di aver "sbagliato", di aver esagerato. Aveva capito - secondo la ricostruzione del film - che nei contatti umani c'e' qualcosa di valido e di prezioso. E, a livello di karma, quindi una cosa puramente emotiva.. quasi religiosa, viene "punito", perche' ha voluto esagerare, o arrogarsi una vita che non era sua. Insomma, se, come credo sia vero, la natura e' viva, in Into the wild, la riflessione sui motivi che la spingono a respingere Alex sono deprimenti.
la spinta emotiva che mi da questo film è enorme anche per me visto che mi rispecchio in lui in TROPPE cose : problemi in famiglia,eta',attaccamento alla natura...Non sono d'accordo quando dici che la natura lo respinge.Secondo me ALex era diventato ormai parte della natura anche se voleva tornare ad essere uamno con le gioie e con i problemi che questo stato comporta.Ma essendo parte della natura ne ha dovuto seguire le leggi,affrontarne i problemi...mi fa piacere fare una discussione del genere perchè sono molto combattuto sull'intepretazione da dare a questo film ma in generale alla scelta di andare via ;)

Alkabar
5th July 2008, 22:44
Mia opinione, senza offesa per nessuno, non prendetela a male:

Io l'ho visto qualche mese prima e ho dato una occhiata anche alla storia a cui si ispira:

Le ambientazioni sono ovviamente molto belle, ci sono anche spunti filosofici, il film e' reso molto bene e diciamo che fa capire in pieno cos'e' un "viaggiatore".

Tuttavia: il tizio a cui e' ispirato il film fu inesorabilmente stupido ad infilarsi in alaska senza alcun equipaggiamento e tanti ragazzi, presi da sindrome di emulazione, hanno fatto la stessa fine. E' come se si fosse suicidato di fatto.

Edit: leggendo anche un po' quello che dice -> il ragazzo in questione era particolarmente intelligente e con due lauree alle spalle quando parti' per il viaggio. Il suo fine, a quanto pare, non era morire, ma sfidare se stesso oltre ogni limite. E appunto, ci ha lasciato le penne.

Alkabar
5th July 2008, 22:49
Io continuo a preferire il Giovane Holden come prototipo di idolo giovanil-depressivo.

Ha pz, ci ho pensato subito al Giovane Holden, quando ho visto il tizio partire.

Alkabar
5th July 2008, 22:56
sono d'accordo sul "va visto" pero la pecca del film è la "lentezza", è troppo troppo troppo lungo, pero ripeto gran bel film
ma questo è un parere personale

Dovreste imparare, ogni tanto, ad apprezzare sapori diversi da quello proposto dal McDonald....

Detto schietto: la lunghezza del film e' giustificata dal soggetto complesso. A parte le mie considerazioni personali su McEndless e la sua avventatezza, il film e' bello perche' ti fa capire un po' il senso del viaggio, della ricerca interna, della introspezione !

E anche il concetto di bellezza, del sublime e tutto il resto. Il film e' tra i pochi che mi ricordero' quando saro' vecchio.

Darkmind
22nd July 2008, 12:22
Piaciuto molto anche a me , da parte mia l ho visto come un modo estremo per ritrovarsi o trovarsi dopo che hai sempre fatto una vita vivendo sulle aspettative degli altri e non seguendo le tue passioni .
emblematico e che da quando parte si fa chiamare Alexander Supertramp ovvero si toglie di tutto l'identità che aveva mentre quando sta per morire scrive sul Magic Bus il suo vero nome . Da parte mia l ho interpretato come l'aver fatto pace con se stesso , l'essersi accettato ma soprattutto aver preso coscienza di cio che lui era, cosa che mi ha colpito parecchio