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View Full Version : Partita iva



kopl
29th February 2008, 20:01
qualcuno mi può descrivere (in parole capibili dal più ignorante :gha:) cosa vuol dire avere partita iva?
come si fa a prenderla, costi, obblighi, bazze, etc...

Necker
1st March 2008, 09:26
:afraid:
non pensavo sta scena muta addirittura.

Io purtroppo non ne capisco un accidente di queste cose... :(

Arthu
1st March 2008, 10:48
Nessun obbligo , la fai passando per un commercialista , paghi un f40 ( il modulo :sneer: ), e poi dipende da cosa devi farci.Conto corrente libretto assegni se fai una attività commerciale etcetc

Oleawyn
1st March 2008, 12:31
Mi pare che abbia un costo annuo, se ce l'hai ti scarichi l'iva degli acquisti che fai "a scopo aziendale :confused:"

Hudlok
1st March 2008, 12:33
Io so di un posto vicino al confine con la slovenia chiamato la "frasca abusiva"

Un osteria che come clientela principale ha braconieri e gentaccia varia ubriaconi ghgh e che si fa pagare con "offerte".

La concorrenza gli ha mandato la finanza ma questi non fanno niente perchè il tipo non ha una partita iva


così ho sentito... Poi non so :sneer:

Hardcore
1st March 2008, 12:40
io ti stimo :metal:

Oleawyn
1st March 2008, 12:40
Hmm.. Un azienda senza partita iva e Finanza con mani legate nella stessa frase sinceramente non cele vedo molto bene..

Hudlok
1st March 2008, 12:49
si parla di una osmiza -.-

Tipo che inviti gli amici a casa e offri da mangiare e questi poi ti lascian 5-10 euro a testa perchè gli va...

San Vegeta
1st March 2008, 15:06
Allora, andiamo con ordine

se hai un po' di capacità "fiscali" puoi fare a meno di un commercialista e gestirti da solo la contabilità e le tasse. altrimenti ti serve un commercialista la cui paga minima annua è 600 o 700 euro (non ricordo quale dei due)

Puoi scaricare l'iva del cibo (pranzo o cena in orario di lavoro), dei prodotti usati per lavoro, dell'affitto nel caso il tuo ufficio sia in casa, dell'auto nuova o usata, telefonate e simili, e svariate altre cose, cmq non è tanto e lo noti poco.

devi avere almeno 2 clienti fissi, uno solo per quanto ti possa pagare non fa sfruttare la partita iva... i professionisti sono ultratassati

i possibili vincoli sono quelli del buonsenso e dell'eventuale albo dei professioni a cui ti iscrivi, se devi.

ovviamente devi rilasciare fattura.

altro?

Necker
1st March 2008, 15:06
si parla di una osmiza -.-
Tipo che inviti gli amici a casa e offri da mangiare e questi poi ti lascian 5-10 euro a testa perchè gli va...

mmmh ci vedo poco quadagno in tutto questo, alla lunga non so quanto convenga :sneer:

Hudlok
1st March 2008, 15:53
mmmh ci vedo poco quadagno in tutto questo, alla lunga non so quanto convenga :sneer:

Eh bom non ci diventi ricco lol :sneer:

kopl
1st March 2008, 17:49
devi avere almeno 2 clienti fissi, uno solo per quanto ti possa pagare non fa sfruttare la partita iva... i professionisti sono ultratassati


devo avere o mi conviene avere?

San Vegeta
1st March 2008, 18:46
ti conviene avere. averne uno fisso è la stessa cosa che avere un contratto a progetto o essere assunti, solo che possono mandarti a cagare senza problemi e che devi pagarci un botto di tasse... alla fine ti resta uno stipendio normale e ti sbatti forse di più...

kopl
1st March 2008, 19:43
che pacco...

mi devo mettere a fare tutti i conti e vedere

Rob
1st March 2008, 19:52
che pacco...

mi devo mettere a fare tutti i conti e vedere

Se puoi, evita. ;)

Solo un gran numero di casini, non poter dormire sereno nemmeno se sei perfettamente in regola, essere sempre dalla parte del torto fino a che non dimostri TU il contrario.

Viviamo nella repubblica della banane, con uno stato fiscale di merda: o hai guadagni altissimi, oppure è meglio che stai lontano dalle P.IVA

Rob

Oleawyn
1st March 2008, 21:03
Una cosa non del tutto OT ma quasi.. Come funziona la metro? Serve per forza la partita iva per entrarci, ma da quanto ne so è più conveniente una coop random.. E.. alla metro la paghi l'iva o si scarica automaticamente? Perchè è solo per chi ha la partita iva? Gracias :elfhat:

Necker
1st March 2008, 21:04
Se puoi, evita. ;)
Solo un gran numero di casini, non poter dormire sereno nemmeno se sei perfettamente in regola, essere sempre dalla parte del torto fino a che non dimostri TU il contrario.
Viviamo nella repubblica della banane, con uno stato fiscale di merda: o hai guadagni altissimi, oppure è meglio che stai lontano dalle P.IVA
Rob

vabbè adesso ocme sei tragico.. mio padre ce l'ha, ha una micro società, non navigano nell'oro, (o lui è incredibilmente scaltro a non farmelo capire) eppure la partita ce l'ha...

Hudlok
1st March 2008, 21:11
adesso se guadagni entro i 30 mila euro puoi scegliere di pagare il 20 o 25 percento o qualcosa di simile di tasse e pero non detrai ...

Somma informati sul quel che viene chiamato forfettone..

delo
1st March 2008, 21:20
Una cosa non del tutto OT ma quasi.. Come funziona la metro? Serve per forza la partita iva per entrarci, ma da quanto ne so è più conveniente una coop random.. E.. alla metro la paghi l'iva o si scarica automaticamente? Perchè è solo per chi ha la partita iva? Gracias :elfhat:

l'iva la paghi per forza, perche l'iva non si scarica sempre (per esempio i generi alimentari li scarichi solo se hai un ristorante, un bar o un negozio che li rivende)

loro accettano solo chi ha partita iva perche sono un magazzino all'ingrosso e non possono vendere al dettaglio quindi fanno sempre la fattura e nessun scontrino

Oleawyn
2nd March 2008, 03:07
l'iva la paghi per forza, perche l'iva non si scarica sempre (per esempio i generi alimentari li scarichi solo se hai un ristorante, un bar o un negozio che li rivende)
loro accettano solo chi ha partita iva perche sono un magazzino all'ingrosso e non possono vendere al dettaglio quindi fanno sempre la fattura e nessun scontrino

:thumbup:

Fashion
2nd March 2008, 04:55
l'iva la paghi per forza, perche l'iva non si scarica sempre (per esempio i generi alimentari li scarichi solo se hai un ristorante, un bar o un negozio che li rivende)
loro accettano solo chi ha partita iva perche sono un magazzino all'ingrosso e non possono vendere al dettaglio quindi fanno sempre la fattura e nessun scontrino

Anche se hai un azienda con la mensa scarichi l'iva sui beni alimentari. Sempre che non mi sbagli

kopl
2nd March 2008, 11:52
Se puoi, evita. ;)
Solo un gran numero di casini, non poter dormire sereno nemmeno se sei perfettamente in regola, essere sempre dalla parte del torto fino a che non dimostri TU il contrario.
Viviamo nella repubblica della banane, con uno stato fiscale di merda: o hai guadagni altissimi, oppure è meglio che stai lontano dalle P.IVA
Rob


io dovrei fare dei lavori sui 12 -15000 € (per fortuna non ho solo quelli) ma con la ritenuta d'acconto posso arrivare al max a 5000€ ed il cliente pretende l'essere in regola

non che l'essere in regola mi dispiaccia ma se devo perderci manco lavoro

Kith
2nd March 2008, 13:58
Io son andato dal commercialista per aprire la P.Iva (anche se poi non l'ho piu fatto) ti dico tutto quello che mi ha detto.

La % di tasse la paghi in base a quanto guadagni, però cè un minimo di 4000 € annui, ovvero anche se tu guadagni 100 € in un anno, pagherai comunque le tasse per 4000 € di guadagano.
Questo non è vero per il primo anno in cui apri la partita iva, ovvero il governo ti fa un grossissimo regalo ( :nod:), quindi se il primo anno solare in cui apri la partita iva non arrivi a 4000 € paghi solo le tasse in base a quanto hai guadagnato.

Per scaricare l'iva è faccenda molto più complessa, in generale comunque quando ti iscrivi, lo fai inserendoti in una categoria, e in base a ogni categoria ci sono beni o meno scalabili dall'iva.

San Vegeta
2nd March 2008, 14:32
io dovrei fare dei lavori sui 12 -15000 € (per fortuna non ho solo quelli) ma con la ritenuta d'acconto posso arrivare al max a 5000€ ed il cliente pretende l'essere in regola
non che l'essere in regola mi dispiaccia ma se devo perderci manco lavoro

allora, facciamola semplice: se io ti commissiono un lavoro che durerà in tutto un anno, ma che ti prende pochi giorni al mese, per un totale lordo di 15.000 euro

a te in tasca entreranno si e no 9.000 euro

fatti il rapporto per uno che fa caccia all'azienda 30.000 euro l'anno: alla fine a lui resta in tasca circa uno stipendio normale, se non meno, all'azienda fa comodo perchè scarica al 100%.
E' il motivo per cui dico che servono più clienti: il tuo guadagno DEVE essere alto perchè sei tartassato all'inverosimile e non hai sicurezze.

Informati sulla partita iva a regime agevolato, mi pare che ci siano un 10% di trattenute in meno all'inizio, se non guadagni più di una certa cifra... potresti provare, ma informati bene

Hador
2nd March 2008, 14:52
Una cosa non del tutto OT ma quasi.. Come funziona la metro? Serve per forza la partita iva per entrarci, ma da quanto ne so è più conveniente una coop random.. E.. alla metro la paghi l'iva o si scarica automaticamente? Perchè è solo per chi ha la partita iva? Gracias :elfhat:alla metro trovi formati che in supermercato non trovi. La spesa per molte cose (bagnoschiuma, pasta, pelati, birra, tutto ciò cmq che si può comprare e ammassare) la fa li mio padre, i pacchi da 5/10 kili di de cecco alla coop non ci sono :p
Ah mai avuta p iva, la tessere era a nome dell'azienda dove lavorava poi gli è rimasta (mi pare, nn so se ha dovuto rinnovarla)

Rob
3rd March 2008, 11:09
vabbè adesso ocme sei tragico.. mio padre ce l'ha, ha una micro società, non navigano nell'oro, (o lui è incredibilmente scaltro a non farmelo capire) eppure la partita ce l'ha...

Non è essere tragici, ma realisti.

In uno stato come l'Italia, se puoi essere "dipendente", a cifre analoghe è decisamente meglio.

Esempio: 68k come P.Iva è simile (se non peggio) a 45-50k da dipendente, dove il primo ha però tutte i rischi e le spese del caso, il dipendente no.

Ah, parlo comprese spese detraibili (etc etc)

Rob

delo
3rd March 2008, 11:17
Non è essere tragici, ma realisti.
In uno stato come l'Italia, se puoi essere "dipendente", a cifre analoghe è decisamente meglio.
Esempio: 68k come P.Iva è simile (se non peggio) a 45-50k da dipendente, dove il primo ha però tutte i rischi e le spese del caso, il dipendente no.
Ah, parlo comprese spese detraibili (etc etc)
Rob

purtroppo è vero, il gioco (il rischio) non vale la candela

Hardcore
3rd March 2008, 11:20
Una domanda : come si fa a verificare che uno faccia un guadagno x? cioè come fa lo stato a dire ok hai guardagnato 15000 euro , 6000 mi vanno di tasse? se io ne avessi guadagnati 30k e dico di averne prese 15k? è una cosa che si può fare o c'è qualche meccanisco che impedisce ciò?

Kjoene
3rd March 2008, 11:28
è una cosa che si può fare o c'è qualche meccanisco che impedisce ciò?

:gha:

saltaproc
3rd March 2008, 11:30
Non è essere tragici, ma realisti.
In uno stato come l'Italia, se puoi essere "dipendente", a cifre analoghe è decisamente meglio.
Esempio: 68k come P.Iva è simile (se non peggio) a 45-50k da dipendente, dove il primo ha però tutte i rischi e le spese del caso, il dipendente no.
Ah, parlo comprese spese detraibili (etc etc)
Rob
si ma rob 45-50k da dipendente non li pigli manco morto se non sei un quadro o un dirigente

Wolfo
3rd March 2008, 11:30
Non è essere tragici, ma realisti.
In uno stato come l'Italia, se puoi essere "dipendente", a cifre analoghe è decisamente meglio.
Esempio: 68k come P.Iva è simile (se non peggio) a 45-50k da dipendente, dove il primo ha però tutte i rischi e le spese del caso, il dipendente no.
Ah, parlo comprese spese detraibili (etc etc)
Rob
io ad esempio mi son fatto dipendente nell'azienda dove sono socio, per tutta una serie di motivi, alla fine ho rinunciato a circa un 2k/anno però sto decisamente più tranquillo, anche se rimango comunque tutte le preoccupazioni legate al lavoro che da dipendente puro non hai.

delo
3rd March 2008, 11:31
Una domanda : come si fa a verificare che uno faccia un guadagno x? cioè come fa lo stato a dire ok hai guardagnato 15000 euro , 6000 mi vanno di tasse? se io ne avessi guadagnati 30k e dico di averne prese 15k? è una cosa che si può fare o c'è qualche meccanisco che impedisce ciò?

a ogni "prestazione" che fai devi emettere fattura per il corrispettivo che ti pagano, se ti fai pagare in "nero" cioè senza fare fattura sei un evasore fiscale... le agenzie delle entrate hanno vari sistemi per capire se tu stai evadendo come per es. gli studi di settore, se ti beccano paghi di piu di quanto avresti dovuto pagare :confused: come è giusto che sia.
Molti non sanno che parecchie persone con p.iva non possono materialmente evadere perche i loro clienti non accettano un lavoro senza fattura, da qui il luogo comune partitaiva=evasori, dipendenti=unicipoverettichepaganotutteletasse :nod:

Wolfo
3rd March 2008, 11:36
in genere chi riesce ad evadere è il libero professionista che vende prestazioni al dettaglio o beni di poco valore al consumatore finale, io che vendo come azienda 22tons. di roba alla volta anche volendo non potrei perchè me la fatturano in acquisto e il cliente cmq esige la fatturazione del prodotto.
In sostanza chi lavora con altre ditte o aziende raramente può evadere, chi invece ti fa il caffè al bar può tranquillamente nn fare lo scontrino, tanto a te nn te ne sbatte un cazzo.

Sylent
3rd March 2008, 12:13
ma parlate x sentito dire o cosa?

Allora, prima di risponderti nei dettagli ho bisogno di sapere per cosa devi aprirla la partita IVA, visto ke tra professionisti, artigiani e medici ad esempio c'è una differenza abissale di procedura.

Inoltre, da gennaio 2008 esiste un regime agevolato per i neo "ivati" ke prevede un pagamento "forfettario" di irpef pari al 20% degli utili netti annuali (con alcune restrizioni, come ad esempio un fatturato LORDO annuo massimo di 30000 euro...ed altre cosine) ed esenzione TOTALE dagli obblighi ed adempimenti IVA.

Poi dovete metterci la camera di commercio, eventuale ordine, previdenza...insomma dimmi a cosa ti serve la partita iva ke ti spiego 1 po' meglio.

Sylent
3rd March 2008, 12:14
a ogni "prestazione" che fai devi emettere fattura per il corrispettivo che ti pagano, se ti fai pagare in "nero" cioè senza fare fattura sei un evasore fiscale... le agenzie delle entrate hanno vari sistemi per capire se tu stai evadendo come per es. gli studi di settore, se ti beccano paghi di piu di quanto avresti dovuto pagare :confused: come è giusto che sia.
Molti non sanno che parecchie persone con p.iva non possono materialmente evadere perche i loro clienti non accettano un lavoro senza fattura, da qui il luogo comune partitaiva=evasori, dipendenti=unicipoverettichepaganotutteletasse :nod:

risposta semplice e diretta.
I possessori di partita iva devono aprire un conto DEDICATO all'attività monitorato dall'agenzia delle entrare su cui NON vige il segreto bancario.
Ogni fattura emessa DEVE corrispondere ad un pagamento e viceversa. Se sul conto ti trovano entrate x 20k euro e sulle fatture 15k ti si bevono.

delo
3rd March 2008, 13:20
risposta semplice e diretta.
I possessori di partita iva devono aprire un conto DEDICATO all'attività monitorato dall'agenzia delle entrare su cui NON vige il segreto bancario.
Ogni fattura emessa DEVE corrispondere ad un pagamento e viceversa. Se sul conto ti trovano entrate x 20k euro e sulle fatture 15k ti si bevono.
è un po diverso, l'agenzia delle entrate non puo controllare i conti correnti senza nessuna autorizzazione, e per essere autorizzati devono avere prima qualche "prova" in mano.. e poi uno che fa nero e si fa pagare nel conto della ditta è un genio :nod:

Sylent
3rd March 2008, 13:28
è un po diverso, l'agenzia delle entrate non puo controllare i conti correnti senza nessuna autorizzazione, e per essere autorizzati devono avere prima qualche "prova" in mano.. e poi uno che fa nero e si fa pagare nel conto della ditta è un genio :nod:
Non devono avere nessuna prova...le cartelle ke partono non hanno bisogno di prove, 6 tu a dover produrre prove di innocenza (ossia ke hai pagato tutto correttamente) altrimenti puppi e paghi la cartella.

Non serve farsi pagare sul conto...basta versarci i soldi xké forse non sai ma TANTI clienti da noi hanno il braccino corto di aprire 2 c/c (come gli abbiamo consigliato noi) e fan girare tutto (spese private, incassi a nero, incassi regolari) sullo stesso conto x non pagare doppie spese bancarie.

Faramjr
3rd March 2008, 13:39
Molti non sanno che parecchie persone con p.iva non possono materialmente evadere perche i loro clienti non accettano un lavoro senza fattura

Mannaggia, che stronzi questi clienti!

Slurpix
3rd March 2008, 13:40
Mannaggia, che stronzi questi clienti!


:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Sylent
3rd March 2008, 13:46
Mannaggia, che stronzi questi clienti!

Nah il modo di evadere c'è sempre...basta rimanere (per coloro i quali sono soggetti) nei parametri degli studi di settore.
C'è un margine entro il quale al 99% non si viene accertati...esempio reddito MINIMO previsto per un medico che lavora 6 ore al giorno 5gg a settimana sono 80000 eurp ...la dikiarazione reale sarebbe di 110000 euro...basta inserire costi (inventati) fino a scendere a 81500 (senza inoltre far sballare i parametri di reddito per addetto e altri 2 ke non ricordo a memoria) e tutto va liscio.
Certo non è ke non paghi proprio le tasse ... ma paghi meno del reale. (questo emettendo sempre tutte le fatture)

kopl
3rd March 2008, 14:09
ma parlate x sentito dire o cosa?
Allora, prima di risponderti nei dettagli ho bisogno di sapere per cosa devi aprirla la partita IVA, visto ke tra professionisti, artigiani e medici ad esempio c'è una differenza abissale di procedura.
Inoltre, da gennaio 2008 esiste un regime agevolato per i neo "ivati" ke prevede un pagamento "forfettario" di irpef pari al 20% degli utili netti annuali (con alcune restrizioni, come ad esempio un fatturato LORDO annuo massimo di 30000 euro...ed altre cosine) ed esenzione TOTALE dagli obblighi ed adempimenti IVA.
Poi dovete metterci la camera di commercio, eventuale ordine, previdenza...insomma dimmi a cosa ti serve la partita iva ke ti spiego 1 po' meglio.


mi hanno offerto di seguire ed effettuare le riprese video (a livello professionale) di alcune partite di calcio però mi hanno chiesto la p.iva

fosse solo per le partite mi inventerei qualcosa ma visto che mi stanno arrivando altre proposte simili la cosa assume contorni più interessanti.

per cui volevo riuscire a capire quanto mi costa, quanto pago ogni anno, quanto di tasse, cosa riesco a detrarre

Sylent
3rd March 2008, 15:13
mi hanno offerto di seguire ed effettuare le riprese video (a livello professionale) di alcune partite di calcio però mi hanno chiesto la p.iva
fosse solo per le partite mi inventerei qualcosa ma visto che mi stanno arrivando altre proposte simili la cosa assume contorni più interessanti.
per cui volevo riuscire a capire quanto mi costa, quanto pago ogni anno, quanto di tasse, cosa riesco a detrarre

Quindi dovresti avere:

1) partita IVA da "artigiano"...ora il codice attività preciso non me lo ricordo..
2) oltre alla partita IVA devi aprirti una posizione in camera di commercio ed una posizione previdenziale INPS
3) per i costi:
a) la partita IVA in se non costa nulla (se non la procedura del commercialista x aprirla)..
b) poi vai in camera di commercio ed apri una posizione (costo annuale circa 80-85 euro salvo variazioni della finanziaria)
c) poi vai all'INPS e ti apri una posizione per la pensione...vado a memoria ma se non ricordo male i versamenti minimi annuali sono attorno ai 2500 euro circa divisi in 4 rate trimestrali (16 maggio-agosto-novembre-febbraio)
d) tasse: come ti dicevo prima esiste un regime di tassazione agevolato introdotto quest'anno ke prevede una tassazione FISSA del 20% sugli utili netti (l'aliquota standard minima è del 23% per ki non ha questa "agevolazione).
Per poter aderire ti serve una fatturazione annua non superiore ai 30000 euro, non devi avere dipendenti, non devi avere beni ammortizzabili superiori ai 15000 euro.
Aderendo assolvi OGNI adempimento IVA: quindi non devi pagare l'iva (ma allo stesso tempo non puoi scaricartela...quindi i tuoi acquisti ti vanno interamente come costo), non devi presentare dikiarazione annuale IVA (28 febbraio), non versi l'IRAP, non 6 soggetto agli studi di settore (inculata pessima x i redditi bassi xké se per il tuo campo - ad esempio - il reddito minimo previsto con un tot di giorni/ore lavorative fosse 40000euro e tu ne guadagni 25000 ti tassano COMUNQUE su 40000..), non hai l'obbligo dei registri contabili bollati, non hai l'obbligo del commercialista (sull'apertura IVA indicherai la tenuta delle scritture contabili a casa tua).
Cosa puoi scaricarti: TUTTO quello inerente l'attività...i costi superiori a 516euro per attrezzature vanno in ammortamento pluriennale (ocio ai 15000 euro), i costi inferiori ai 516 sempre per attrezzature vanno in ammortamento nell'esercizio annuale..ti scarichi l'80% delle spese telefoniche della sede dell'attività (presumibilmente casa tua .. ma devi farti insestare le utenze), il 50% di luce/acqua/gas/condominio (l'iva come costo solo se aliquota 20%), l'80% del costo delle spese dei cellulari (non è definitiva sta cosa, la stan modificando), il 40% del costo e dell'iva (x te tutto come costo) dei carburanti per il mezzo intestato a te ditta individuale (puoi avere 1 auto + 1 moto), le spese per i ristoranti, i viaggi.
Se vuoi "rubare" un po' anke le spese per acquisti scemi tipo Ipod, Sky, regali random vari ecc ecc (la legge prevede le spese di rappresentanza solo sotto i 25euro...ma non si controlla mai sta cosa)

Rileggendo .. penso di aver scritto tutto o quasi... se ti serve altro o hai domande kiedi pure ^^

delo
3rd March 2008, 15:23
Mannaggia, che stronzi questi clienti!

gli stronzi sono quelli che vanno a comprare al mercato senza farsi fare lo scontrino o vanno dal dentista pagando senza ricevuta e poi si lamentano dell'evasione dicendo che loro sono dipendenti e pagono tutte le tasse

kopl
3rd March 2008, 15:45
denghiu

mi puoi però rispiegare questo passaggio:




Aderendo assolvi OGNI adempimento IVA: quindi non devi pagare l'iva (ma allo stesso tempo non puoi scaricartela...quindi i tuoi acquisti ti vanno interamente come costo), non devi presentare dikiarazione annuale IVA (28 febbraio), non versi l'IRAP, non 6 soggetto agli studi di settore (inculata pessima x i redditi bassi xké se per il tuo campo - ad esempio - il reddito minimo previsto con un tot di giorni/ore lavorative fosse 40000euro e tu ne guadagni 25000 ti tassano COMUNQUE su 40000..), non hai l'obbligo dei registri contabili bollati, non hai l'obbligo del commercialista (sull'apertura IVA indicherai la tenuta delle scritture contabili a casa tua).
Cosa puoi scaricarti: TUTTO quello inerente l'attività...i costi superiori a 516euro per attrezzature vanno in ammortamento pluriennale (ocio ai 15000 euro), i costi inferiori ai 516 sempre per attrezzature vanno in ammortamento nell'esercizio annuale..ti scarichi l'80% delle spese telefoniche della sede dell'attività (presumibilmente casa tua .. ma devi farti insestare le utenze), il 50% di luce/acqua/gas/condominio (l'iva come costo solo se aliquota 20%), l'80% del costo delle spese dei cellulari (non è definitiva sta cosa, la stan modificando), il 40% del costo e dell'iva (x te tutto come costo) dei carburanti per il mezzo intestato a te ditta individuale (puoi avere 1 auto + 1 moto), le spese per i ristoranti, i viaggi.

cioè non potrei scaricarmi l'iva ma posso scaricare il costo

se una cosa costa 100€ + 20% iva = 120€ mi posso scaricare i 120€ interi (sempre stando sotti i 516 blablabla)

Sylent
3rd March 2008, 15:51
denghiu
mi puoi però rispiegare questo passaggio:
cioè non potrei scaricarmi l'iva ma posso scaricare il costo
se una cosa costa 100€ + 20% iva = 120€ mi posso scaricare i 120€ interi (sempre stando sotti i 516 blablabla)

la tua iva in pratica non esiste...mentre col normale regime se spendi 120 euro ti scariki 20€ di iva e 100€ di costo..così ti scariki 120€ di costo.

Guadagni 25000, spendi 12000---> utile netto 13000 euro---> tasse IRPEF 2600 €

EDIT : personalmente, quando si comprano monitor, tv color, menate varie di questo tipo non gliele metto MAI in ammortamento ma le faccio passare come "spese varie" ^^

kopl
3rd March 2008, 16:01
mmmm la cosa mi intrippa abbastanza

grazie ancora

Rob
3rd March 2008, 16:04
si ma rob 45-50k da dipendente non li pigli manco morto se non sei un quadro o un dirigente

Non è vero :nono:

Slurpix
3rd March 2008, 16:27
se parliamo di netto, 40/50k euro li prende una quadro, forse, molto piu probabile un dirigente, se èparlaimo di lordo è un altro discorso.

Rob
3rd March 2008, 18:05
se parliamo di netto, 40/50k euro li prende una quadro, forse, molto piu probabile un dirigente, se èparlaimo di lordo è un altro discorso.

Si parla sempre di lordo, in caso contrario si deve specificare che trattasi di netto

Hador
3rd March 2008, 19:02
gli stronzi sono quelli che vanno a comprare al mercato senza farsi fare lo scontrino o vanno dal dentista pagando senza ricevuta e poi si lamentano dell'evasione dicendo che loro sono dipendenti e pagono tutte le tasseperò le pagano e il dentista no :nod:

delo
3rd March 2008, 19:30
però le pagano e il dentista no :nod:
se non ti fanno lo scontrino l'iva non la paghi e per me sei un evasore tanto come quello che non te lo fa visto che l'iva è un imposta che ricade sui consumatori finali

Sylent
3rd March 2008, 19:31
andate dal medico e ragionate così:

- se mi faccio fare la ricevuta detraggo il 19% delle spese mediche (eccendenti le vecchie 250mila lire)

- se non mi faccio fare la ricevuta quanto sconto mi fa? se mi fa il 20% si attacca al caxx xké lui ci guadagna anke abbassando l'imponibile (e magari scalando di aliquota)...se mi fa + del 25% allora ci posso stare :sneer:

Evildark
3rd March 2008, 19:32
chiedo info anche io:

volevo aprire la partita iva anche io (ho visto sul sito del ministero delle entrate che è gratis...) per una piccola attività di assistenza informatica a domicilio locale nel paese dove vivo...

ho visto inoltre sul sito del ministero delle entrate che fino ai 30k vige il "regime dei minimi" entrato in vigore da quest'anno che praticamente non ci sono studi di settore, ne tasse minime da pagare... semplicemente paghi le tasse per quello che fatturi... che siano 100 euro o 20k...

se fosse così sarebbe interessante intraprendere questa nuova attività di assistenza informatica nella piena legalità fiscale, se invece dovessi iniziare a sborsare soldi e costi fissi annuali, penso che me ne catafotterei e lo faccio in nero, visto che non ho ben presente quanto effettivamente riuscirei a guadagnare e non vorrei dover solo affrontare spese senza introiti...


voi cosa ne dite?

Sylent
3rd March 2008, 19:47
chiedo info anche io:
volevo aprire la partita iva anche io (ho visto sul sito del ministero delle entrate che è gratis...) per una piccola attività di assistenza informatica a domicilio locale nel paese dove vivo...
ho visto inoltre sul sito del ministero delle entrate che fino ai 30k vige il "regime dei minimi" entrato in vigore da quest'anno che praticamente non ci sono studi di settore, ne tasse minime da pagare... semplicemente paghi le tasse per quello che fatturi... che siano 100 euro o 20k...
se fosse così sarebbe interessante intraprendere questa nuova attività di assistenza informatica nella piena legalità fiscale, se invece dovessi iniziare a sborsare soldi e costi fissi annuali, penso che me ne catafotterei e lo faccio in nero, visto che non ho ben presente quanto effettivamente riuscirei a guadagnare e non vorrei dover solo affrontare spese senza introiti...
voi cosa ne dite?
che l'analisi del regime agevolato te l'ho fatta qualche post sopra...i grossi vantaggi sono l'esenzione totale dagli obblighi IVA, un'aliquota agevolata pari al 20% (contro il 23% minimo del normale regime) sul netto degli incassi (calcolo spicciolo ricavi - costi detraibili), esenzione dagli studi di settore, esenzione IRAP, esenzione dall'obbligo di tenuta scritture contabili.
I costi sono quelli dalla Camera di Commercio (obbligatoria per tutti) ke son circa 80-85euro non ricordo di preciso + gli ovvi costi INPS per la pensione (ke se ti pagano in nero devi farti da solo) ke son circa 660 euro trimestrali di minimo(ma son soldi tuoi accantonati per la pensione).

A questo devi aggiungere i costi di un commercialista/CAAF per la dikiarazione dei redditi e l'apertura (FORTEMENTE consigliata) di un conto dedicato all'attività.

Necker
3rd March 2008, 19:55
certo che è davvero pazzesca la burocrazia che ci sta dietro all'apertura di una posizione da libero professionista.
Cazzo ti prendi una settimana per girare tutti gli uffici possibili e immaginari della pubblica amministrazione in pratica... e se sbagli qualche modulo vai fuori di testa?!?!

Ma all'estero c'è tutto sto troiaio o ti fanno firmare 2 fogli e sei a posto?!!

Kith
3rd March 2008, 20:29
ma i versamenti per la pensione i 660 € al trimestre son obbligatori?

cmq valida sta cosa del 20% fisso, l'unica cosa valida della finanziaria di sx :sneer:

Sylent
3rd March 2008, 20:47
ma i versamenti per la pensione i 660 € al trimestre son obbligatori?
cmq valida sta cosa del 20% fisso, l'unica cosa valida della finanziaria di sx :sneer:
si se apri una regolare posizione IVA si...è l'equivalente della trattenuta INPS in busta paga per i lavoratori dipendenti.

QUANTO SI PAGA
L'importo dei contributi da versare si calcola in base al reddito di impresa (denunciato ai fini dell'Irpef) per l'anno al quale i contributi si riferiscono.
Poiché non è possibile conoscere in anticipo quali saranno i redditi prodotti nel corso dell'anno, il versamento in acconto va effettuato sulla base dei redditi d'impresa dichiarati nell'anno precedente.
Nell'anno successivo andrà quindi effettuato un versamento a conguaglio che tenga conto degli importi già versati in acconto.
Il contributo è dovuto entro limiti minimi e massimi di reddito.
Minimale
È stabilito ai fini contributivi un limite minimo di reddito che nel 2008 è di € 13.819,00. Se il reddito è inferiore, i contributi da versare devono essere comunque calcolati sul minimale.
Massimale
La legge prevede un limite massimo di reddito oltre il quale non è più dovuto il contributo (vedi tabella).
Il limite, detto "massimale", nel 2008 è di € 67.942,00.
Per gli artigiani che si siano iscritti nella gestione dopo l'anno 1995, che siano privi di precedente anzianità contributiva o che abbiano optato per il sistema contributivo, è previsto un limite massimo di reddito più alto, anch'esso variabile. Per l'anno 2008 è fissato in € 88.669,00.
La misura del contributo 2008
da € 13.819,00 fino a € 40.765,00 : 20,00% (>21 anni) -- 17,00% (<21 anni)
oltre € 40.765,00 fino a € 67.942,00(*) : 21,00% (>21 anni) -- 18,00% (<21 anni)
(*) Il massimale contributivo annuo diventa di € 88.669,00 per gli artigiani privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e per coloro che abbiano optato per il sistema di calcolo contributivo della pensione.
A conguaglio dei fissi, in base al reddito, si pagano dei contributi a percentuale.

Evildark
3rd March 2008, 21:34
che l'analisi del regime agevolato te l'ho fatta qualche post sopra...i grossi vantaggi sono l'esenzione totale dagli obblighi IVA, un'aliquota agevolata pari al 20% (contro il 23% minimo del normale regime) sul netto degli incassi (calcolo spicciolo ricavi - costi detraibili), esenzione dagli studi di settore, esenzione IRAP, esenzione dall'obbligo di tenuta scritture contabili.
I costi sono quelli dalla Camera di Commercio (obbligatoria per tutti) ke son circa 80-85euro non ricordo di preciso + gli ovvi costi INPS per la pensione (ke se ti pagano in nero devi farti da solo) ke son circa 660 euro trimestrali di minimo(ma son soldi tuoi accantonati per la pensione).
A questo devi aggiungere i costi di un commercialista/CAAF per la dikiarazione dei redditi e l'apertura (FORTEMENTE consigliata) di un conto dedicato all'attività.


ma sylent, io devo pagare 660x4 volte l'anno obbligatoriamente? anche se questa è solo una attività così tanto per fare due soldini a spese delle vecchiette del paese che non sanno accendere il pc? Non credo arriverò manco a 1000 euro all'anno... però volevo fare le cose in regola...

Sylent
3rd March 2008, 22:01
x quella cifra lascia stare...1000 euro l'anno -.-°°

Faramjr
3rd March 2008, 22:29
se non ti fanno lo scontrino l'iva non la paghi

Questo su quale pianeta?

delo
3rd March 2008, 22:50
Questo su quale pianeta?
paghi l'iva allo stato? no. Questo intendevo... e non venirmi a dire che fanno pagare tutti lo stesso prezzo anche senza scontrino/ricevuta, perchè non è vero.. uno che evade per starci dentro battendo tutto alzerebbe cmq i prezzi.
per me tutte le volte che beccano uno che vende senza scontrino dovrebbero fargli la multa anche al cliente, cosi tutti i malcapitati la prossima volta lo richiedono e il commerciante non evade piu

Sylent
4th March 2008, 05:35
paghi l'iva allo stato? no. Questo intendevo... e non venirmi a dire che fanno pagare tutti lo stesso prezzo anche senza scontrino/ricevuta, perchè non è vero.. uno che evade per starci dentro battendo tutto alzerebbe cmq i prezzi.
per me tutte le volte che beccano uno che vende senza scontrino dovrebbero fargli la multa anche al cliente, cosi tutti i malcapitati la prossima volta lo richiedono e il commerciante non evade piu
infatti multano sia il cliente ke l'esercente in caso di mancata emissione di scontrino fiscale ^^

Evildark
4th March 2008, 11:00
x quella cifra lascia stare...1000 euro l'anno -.-°°

appunto per quello mi informavo... però non volevo rimanere nella semiillegalità in nero... se volessi aprire un sito internet in cui offro assistenza mi sgamano istant... :rain:

kopl
12th March 2008, 12:05
che l'analisi del regime agevolato te l'ho fatta qualche post sopra...i grossi vantaggi sono l'esenzione totale dagli obblighi IVA, un'aliquota agevolata pari al 20% (contro il 23% minimo del normale regime) sul netto degli incassi (calcolo spicciolo ricavi - costi detraibili), esenzione dagli studi di settore, esenzione IRAP, esenzione dall'obbligo di tenuta scritture contabili.
I costi sono quelli dalla Camera di Commercio (obbligatoria per tutti) ke son circa 80-85euro non ricordo di preciso + gli ovvi costi INPS per la pensione (ke se ti pagano in nero devi farti da solo) ke son circa 660 euro trimestrali di minimo(ma son soldi tuoi accantonati per la pensione).
A questo devi aggiungere i costi di un commercialista/CAAF per la dikiarazione dei redditi e l'apertura (FORTEMENTE consigliata) di un conto dedicato all'attività.

scusa se riuppo il discorso ma conti alla mano

ricavo annuo basso: 10.000€ (cifra tonda)

ci dovrei pagare:
inps: 660x4= 2640€
tasse: 20% = 2000€

ma ho comprato 4000€ di attrezzatura, quindi posso scalarla tutta dalle tasse
ergo pago:
inps: 2640€
tasse: 2000€-4000€ = 0€

ciusto?


aggiungo:
1)se devo dormire fuori casa per lavoro posso detrarre le spese dell'albergo?
(potendo dimostrare che ero là per lavoro e non per farmi i cazzi miei)
2) se vedo che va male posso chiudere la partita iva? e magari riaprirla dopo qualche anno?

Sylent
12th March 2008, 12:18
scusa se riuppo il discorso ma conti alla mano
ricavo annuo basso: 10.000€ (cifra tonda)
ci dovrei pagare:
inps: 660x4= 2640€
tasse: 20% = 2000€
ma ho comprato 4000€ di attrezzatura, quindi posso scalarla tutta dalle tasse
ergo pago:
inps: 2640€
tasse: 2000€-4000€ = 0€
ciusto?
aggiungo:
1)se devo dormire fuori casa per lavoro posso detrarre le spese dell'albergo?
(potendo dimostrare che ero là per lavoro e non per farmi i cazzi miei)
2) se vedo che va male posso chiudere la partita iva? e magari riaprirla dopo qualche anno?

Non funzia esattamente così.
Le attrezzature, se acquisti singoli > 516 euro, vanno in ammortamento pluriennale (5 anni) e te ne scarichi solo 1 parte ogni anno. Se < 516 euro vanno in ammortamento nell'esercizio quindi nell'anno.
Il conteggio dei costi si fa PRIMA del pagamento delle tasse, che si calcolano sul netto.

Se hai 10000 euro di entrate e 4000 di costi, prima fai 10000-4000 = 6000 e su quei 6000 paghi il 20% di irpef (ossia 1200 euro).
L'INPS è fissa, non varia "in discesa" quindi la quota base la paghi sempre, anche se non generi reddito per un anno (è la previdenza pensionistica, il minimo lo versi comunque)...può al massimo salire se i tuoi ricavi salgono.

1) si le spese si detraggono interamente (no IVA) sia dei viaggi che delle spese ristorante/albergo (i professionisti solo il 2% del ricavo annuale)
2) puoi chiudere e riaprire la partita IVA quante volte vuoi, ma l'adesione al regime agevolato in questione è UNA-TANTUM...se chiudi e riapri ti ritrovi con una normale partita IVA.

kopl
12th March 2008, 12:35
Non funzia esattamente così.
Le attrezzature, se acquisti singoli > 516 euro, vanno in ammortamento pluriennale (5 anni) e te ne scarichi solo 1 parte ogni anno. Se < 516 euro vanno in ammortamento nell'esercizio quindi nell'anno.
Il conteggio dei costi si fa PRIMA del pagamento delle tasse, che si calcolano sul netto.
Se hai 10000 euro di entrate e 4000 di costi, prima fai 10000-4000 = 6000 e su quei 6000 paghi il 20% di irpef (ossia 1200 euro).
L'INPS è fissa, non varia "in discesa" quindi la quota base la paghi sempre, anche se non generi reddito per un anno (è la previdenza pensionistica, il minimo lo versi comunque)...può al massimo salire se i tuoi ricavi salgono.
1) si le spese si detraggono interamente (no IVA) sia dei viaggi che delle spese ristorante/albergo (i professionisti solo il 2% del ricavo annuale)
2) puoi chiudere e riaprire la partita IVA quante volte vuoi, ma l'adesione al regime agevolato in questione è UNA-TANTUM...se chiudi e riapri ti ritrovi con una normale partita IVA.


sempre con conti alla mano

avrei i 6000€ di utile a cui devo togliere l'inps e a cui dovrei togliere quei 1200€
posso però detrarre da questi l'attrezzatura (4000€/5 anni= 800€) e quindi pagare 400€

totale che mi viene in tasca: 6000€ - 2640€ - 400€ = 2940€

ma è possibile arrivare detrarre abbastanza da arrivare a 0€ di tasse? (:look:)

Sylent
12th March 2008, 13:06
sempre con conti alla mano
avrei i 6000€ di utile a cui devo togliere l'inps e a cui dovrei togliere quei 1200€
posso però detrarre da questi l'attrezzatura (4000€/5 anni= 800€) e quindi pagare 400€
totale che mi viene in tasca: 6000€ - 2640€ - 400€ = 2940€
ma è possibile arrivare detrarre abbastanza da arrivare a 0€ di tasse? (:look:)

teoricamente coi contributi INPS + eventuali ritenute d'acconto (per certi tipi di p.iva) + spese varie è possibile andare a credito.
Ma sui regimi agevolati solitamente non è possibile visto il basso movimento di denaro.

Beleriand
12th March 2008, 14:07
Domandina stupida. Prima quando facevo un qualsiasi finanziamento per comprare roba a rate dovevo portare lìultima busta paga perchè ero dipendente, Adesso che ho la p.i che devo portarmi dietro per fare lo stesso tipo di operazione?

Rob
12th March 2008, 14:52
Domandina stupida. Prima quando facevo un qualsiasi finanziamento per comprare roba a rate dovevo portare lìultima busta paga perchè ero dipendente, Adesso che ho la p.i che devo portarmi dietro per fare lo stesso tipo di operazione?

La dichiarazione dei redditi dell'anno precedente

Sylent
12th March 2008, 15:35
La dichiarazione dei redditi dell'anno precedente

Non solo, anke un prospettino parziale per l'anno in corso.
Quello ke vogliono sapere le banche non è tanto il tuo reddito complessivo, quanto se sei in grado di rendere mensilmente/trimestralmente/semestralmente (insomma come hai deciso con loro) la rata.
Quindi che tu abbia millemilardi in immobili non conta nulla (a meno di ipotecarli)...se paghi 500 euro al mese (esempio scemo) di rata devi guadagnarne almeno 1500-2000 perché loro ti diano il finanziamento.

Linguargentina
12th March 2008, 21:39
qualcuno mi può descrivere (in parole capibili dal più ignorante :gha:) cosa vuol dire avere partita iva?
come si fa a prenderla, costi, obblighi, bazze, etc...
Realmente un gran numero di casini.
Non ho letto tutto il 3d quindi non so cosa ti abbiano consigliato gli altri ma avere partita iva di questi tempi non è molto allegro.
Mi sono appena informata pure io perchè pensavo di fare la stessa cosa per la mia attività, anche se per quanto riguarda me non avrei potuto richiedere una partita iva individuale ma avrei avuto bisogno di aprire una società (ulteriore casino).
Ad ogni modo tanto dipende anche dal tuo fatturato: se non superi il tetto dei 30.000 euro annui (e, rispetto a quanto sembra, è BASSO perchè si parla di cifre LORDE, e confermo che è proprio basso perchè io questo fatturato lo supero, e vedo il mio conto in banca stazionare drammaticamente... :bored:) puoi rientrare in un regime agevolato che ti permette di pagare un forfait del 20%, altrimenti regime regolare, il che significa che il reddito ti viene tassato in base agli scaglioni in cui rientri, irpef etc e poi ci devi mettere su l'irap, n'antra botta de vita, poi paga il commercialista... insomma almeno il 40% (per essere ottimisti) se ne vola via in ste spese qua....che poi non puoi manco saperle concretamente prima, puoi solo fare delle proiezioni e poi l'anno dopo, al momento di tirare le somme, vedi se ci sei stato dentro e preghi che ti resti un po' di sangue nelle vene.
Vero è che alcune cose le puoi scaricare, spese viaggi, carte carburanti, alberghi e quant'altro, e poi l'iva su tutti gli acquisti ovviamente, compreso sulla macchina, se la compri nuova, e poi ti entra anche nella dichiarazione dei redditi e mi sembra che recuperi un 40% del costo totale e roba così...
Poi altre spese non so, a me il commercialista diceva che per recuperare i contratti di fornitura avrei dovuto girarli da domestici a industriali, ma questa mi pare un po' strana.
Insomma dopo due ore e mezza di consulenza con due commercialisti insieme ai quali ho fatto una capa così (:rotfl:) ho deciso di restare come sono, e cioè iscritta ad una cooperativa di servizi. Fan tutto loro, contributi, fatture, iva, eventuale recupero crediti, e il costo medio per me è circa del 25% del mio fatturato.
Non recupererò l'iva della macchina che sto per comprare, ma comunque mi conviene alla stragrande.
:wave:

Linguargentina
12th March 2008, 21:57
ma sylent, io devo pagare 660x4 volte l'anno obbligatoriamente? anche se questa è solo una attività così tanto per fare due soldini a spese delle vecchiette del paese che non sanno accendere il pc? Non credo arriverò manco a 1000 euro all'anno... però volevo fare le cose in regola...


Fino a 5000 euro puoi rientrare nelle prestazioni occasionali e pagare, anzichè l'iva, la ritenuta d'acconto (sempre al 20%)
(peraltro non vorrei dire una stupidaggine ma dovrebbero essere 5000 euro 'per ogni committente'... quindi un margine molto più ampio in realtà)
La rogna in questo è che, al contrario dell'iva, la ritenuta d'acconto è un costo per chi ti compra la prestazione, perchè non è scaricabile. Quindi tanti potenziali acquirenti storcono il naso.
Ad ogni modo poco importa, se la tua utenza finale son le 4 vecchiette del paese.
In questa maniera sei in regola, ma le prestazioni in R.A. ti devono entrare in dichiarazione dei redditi, quindi nel caso tu sia anche lavoratore dipendente e finora magari ti è bastato il modello unico, qua ti tocca fare il 730 o simili.
:wave:

laphroaig
14th March 2008, 11:58
Fino a 5000 euro puoi rientrare nelle prestazioni occasionali e pagare, anzichè l'iva, la ritenuta d'acconto (sempre al 20%)
(peraltro non vorrei dire una stupidaggine ma dovrebbero essere 5000 euro 'per ogni committente'... quindi un margine molto più ampio in realtà)
La rogna in questo è che, al contrario dell'iva, la ritenuta d'acconto è un costo per chi ti compra la prestazione, perchè non è scaricabile. Quindi tanti potenziali acquirenti storcono il naso.
Ad ogni modo poco importa, se la tua utenza finale son le 4 vecchiette del paese.
In questa maniera sei in regola, ma le prestazioni in R.A. ti devono entrare in dichiarazione dei redditi, quindi nel caso tu sia anche lavoratore dipendente e finora magari ti è bastato il modello unico, qua ti tocca fare il 730 o simili.
:wave:

ehm no.
1) la prestazione occasionale è tale per chi la presta non per chi la riceve. il che significa che non posso avere 8 committenti da 5000 euro e fare passare l'attività per occasionale. A quel punto è un'attività professionale e diventa reddito da lavoro autonomo con le conseguenze del caso.
2) per chi riceve la prestazione occasionale è tutto deducibile (se può dedurselo, se è un privato si attacca ovvio), compenso e ritenuta. Visto che questa sono soldi che paga per tuo conto allo stato e quindi un costo a tutti gli effetti per il committente. la prestazione occasionale non è assoggetata ad iva in quanto manca il requisito base (cessioni di beni e prestazioni dis ervizi effettuate nell'esercizio di imprese o di arti e professioni), ma è tutto un altro discorso rispetto alla ritenuta di acconto.

Linguargentina
15th March 2008, 00:08
ehm no.
1) la prestazione occasionale è tale per chi la presta non per chi la riceve. il che significa che non posso avere 8 committenti da 5000 euro e fare passare l'attività per occasionale. A quel punto è un'attività professionale e diventa reddito da lavoro autonomo con le conseguenze del caso.
2) per chi riceve la prestazione occasionale è tutto deducibile (se può dedurselo, se è un privato si attacca ovvio), compenso e ritenuta. Visto che questa sono soldi che paga per tuo conto allo stato e quindi un costo a tutti gli effetti per il committente. la prestazione occasionale non è assoggetata ad iva in quanto manca il requisito base (cessioni di beni e prestazioni dis ervizi effettuate nell'esercizio di imprese o di arti e professioni), ma è tutto un altro discorso rispetto alla ritenuta di acconto.

Mi fa piacere venire a conoscenza di queste simpatiche notizie.
Dalle tue informazioni deduco che io lavoro davvero insieme ad una gran massa di sbirulini che per metà non sa un caxx e per l'altra metà cerca di mettermelo dove non si può dire con tutti i mezzi possibili :devil:
Ora che so che ANCHE queste erano baggianate (le ennesime, dura vita per gli artisti dio bono :swear:) camminerò ancora più rasente il muro. Ti ringrazio di cuore.
L.