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View Full Version : Universcale (dio che figata)



marchese
4th March 2008, 01:03
vi siete mai meravigliati della grandezza del cosmo? vi siete mai sentiti insignificanti rispetto alla infinita enormita dell'universo? be questo sito vi farà veramente capire quanto siamo piccoli....

http://www.nikon.co.jp/main/eng/feelnikon/discovery/universcale/index_f.htm

Sintak
4th March 2008, 01:12
bello.. :D

Mez
4th March 2008, 01:13
lol, che figata

marchese
4th March 2008, 01:40
ti fa veramente capire le scale della grandezza. tu clikki, clikki e continua a esserci solo del vuoto prima che dal nostri sistema si veda la via lattea, per poi esserci altri 3 pannelli di vuoto prima dell'ammasso che ci contiene, per poi esserci altri 5 pannelli vuoti prima di arrivare al diametro dell'universo....che figata dio bon

Rayvaughan
4th March 2008, 02:08
fatto bene

Kuroko
4th March 2008, 02:11
che figata :D

McLove.
4th March 2008, 03:08
Fantastico!

Devon
4th March 2008, 05:57
bellerrimo

Evildark
4th March 2008, 10:54
veramente carino

Zaider
4th March 2008, 13:10
impressionante :D è pure spiegato bene!

Bilu
4th March 2008, 13:27
dio centra poco, scienza > all:sneer:

saltaproc
4th March 2008, 13:34
figata :nod:

Xangar
4th March 2008, 14:39
mi sono sempre chiesto una cosa...
Secondo la Teoria della Relatività, maggiore è la velocità e più lentamente scorre il tempo rispetto a chi si muove più lentamente. Se al centro della galassia dove si è originato il big bang la velocità è zero, lo scorrere del tempo per chi si trova li, è infinito ?

Mboh, misteri

Sturm
4th March 2008, 15:04
Ma soprattutto perchè?

marchese
4th March 2008, 15:26
mi sono sempre chiesto una cosa...
Secondo la Teoria della Relatività, maggiore è la velocità e più lentamente scorre il tempo rispetto a chi si muove più lentamente. Se al centro della galassia dove si è originato il big bang la velocità è zero, lo scorrere del tempo per chi si trova li, è infinito ?

Mboh, misteri

credo che parta da una certa velocità. cioe se sei fermo il tempo scorre a velocita 1,0

se pero ti incominci a muovere, il tempo si modifica e diminuisce (tipo 0,9^n, 0,9^N-1 etc etc) più ti avvicini alla velocita della luce

il perchè ovviamente non si sa (è come chiedersi perche esiste l'energia elettromagnetica o la gravita. sappiamo che succede, ma non sappiamo perchè)

da quel che so questa teoria è stata provata grazie a 2 orologia atomici perfettamente sincronizzati, uno sulla terra, l'altro su un satellite. hanno visto che dopo un po, perdevano sincro proprio a causa della differente velocita dei due orologi. ovviamente differenze insignificanti, ma tanto basta a provare la teoria

Slurpix
4th March 2008, 16:01
figata

Xangar
4th March 2008, 16:18
credo che parta da una certa velocità. cioe se sei fermo il tempo scorre a velocita 1,0
se pero ti incominci a muovere, il tempo si modifica e diminuisce (tipo 0,9^n, 0,9^N-1 etc etc) più ti avvicini alla velocita della luce
il perchè ovviamente non si sa (è come chiedersi perche esiste l'energia elettromagnetica o la gravita. sappiamo che succede, ma non sappiamo perchè)
da quel che so questa teoria è stata provata grazie a 2 orologia atomici perfettamente sincronizzati, uno sulla terra, l'altro su un satellite. hanno visto che dopo un po, perdevano sincro proprio a causa della differente velocita dei due orologi. ovviamente differenze insignificanti, ma tanto basta a provare la teoria

se però al centro dell'universo la velocità è zero, il tempo non dovrebbe scorrere dato che qualunque numero moltiplicato per zero è uguale a zero...

qui ci vuole Alkabar, ti invoco!

Alkabar
4th March 2008, 17:00
mi sono sempre chiesto una cosa...
Secondo la Teoria della Relatività, maggiore è la velocità e più lentamente scorre il tempo rispetto a chi si muove più lentamente. Se al centro della galassia dove si è originato il big bang la velocità è zero, lo scorrere del tempo per chi si trova li, è infinito ?

Mboh, misteri

Scorre Infinitamente veloce, (secondo i calcoli di massa e velocità che trovi in un libro di fisica).

per v che tende a zero t tende a infinito.... edit: aspe che ci guardo va...

Il tempo si ferma per coloro che viaggiano alla velocità della luce, e gradualmente scorre per coloro che vanno a velocità inferiori.

Penso che la concezione di tempo come la conosciamo sia una approssimazione blanda... una interpretazione in realtà, il tempo non esiste come grandezza è la nostra mente che l'ha creato per darsi una misura.

Sintak
4th March 2008, 17:09
Scorre Infinitamente veloce, (secondo i calcoli di massa e velocità che trovi in un libro di fisica).

per v che tende a zero t tende a infinito.... edit: aspe che ci guardo va...

Il tempo si ferma per coloro che viaggiano alla velocità della luce, e gradualmente scorre per coloro che vanno a velocità inferiori.

Penso che la concezione di tempo come la conosciamo sia una approssimazione blanda... una interpretazione in realtà, il tempo non esiste come grandezza è la nostra mente che l'ha creato per darsi una misura.

devi guardare le formule della relatività, io non le ho mai studiate quindi non saprei. Ma il discorso velocità zero -> tempo dilatato all'infinito (cioè fermo, per intenderci) mi torna poco, anche perchè, appunto, tutto è relativo. per assurdo, due sistemi che si muovono entrambi alla velocità della luce sperimentano la stessa "velocità" temporale, che è "rallentata" rispetto ad un sistema che può essere considerato fermo rispetto a questo.

bisognerebbe appunto vedere le formule di einstein, quelle di newton non sono altro che una approssimazione per v<<c

Alkabar
4th March 2008, 17:12
devi guardare le formule della relatività, io non le ho mai studiate quindi non saprei. Ma il discorso velocità zero -> tempo dilatato all'infinito (cioè fermo, per intenderci) mi torna poco.
bisognerebbe appunto vedere le formule di einstein, quelle di newton non sono altro che una approssimazione per v<<c


http://en.wikipedia.org/wiki/Proper_time#In_general_relativity

gha.,..

E' di un complesso assurdo. Comunque così a guardarla sembra che con V = 0 il clock va costante .

Mai studiato relatività comunque.

Si guardate proprio all'inizio quel DT = radice(DT^2 - DX^2 - DY^2- DZ^2) nel caso speciale del inertial motion. Se le variazioni sono zero, rimane comunque T.

Xangar
4th March 2008, 17:52
Quindi diciamo che una civiltà esistente al centro dell'universo, oltre ad esistere da qualche miliardo di anno in più della nostra, potendo per assurdo osservarci ci vedrebbe al rallentatore scorrendo il tempo per loro infinitamente veloce

Bello, devo cercare qualche studio sull'argomento che mi sembra intrigante

Sintak
4th March 2008, 18:00
Quindi diciamo che una civiltà esistente al centro dell'universo, oltre ad esistere da qualche miliardo di anno in più della nostra, potendo per assurdo osservarci ci vedrebbe al rallentatore scorrendo il tempo per loro infinitamente veloce

Bello, devo cercare qualche studio sull'argomento che mi sembra intrigante

senza andare a mettersi al centro dell'universo, quello che volevo dire sopra è proprio questo. Conta la differenza di velocità tra sistemi, non la velocità assoluta (che tra l'altro, non ha senso..). Quindi senza andare a sobbarcarsi un viaggio fino al centro dell'universo, ci si può rifare al paradosso dei gemelli. Si caricchi un gemello in una navetta in grado di viaggiare vicino alla velocità della luce (rispetto alla velovità della terra, che anche se "elevata", è ben lontana da tale valore) e si dica al gemello pilota "viaggia per un anno e poi torna qui sulla terra". Il gemello-pilota parte e viaggia per un anno. Notare che lui vive veramente per uu anno, avrà il suo orologio normale, che gira normalmente, andrà a letto per 365 volte, dormirà 8 ore, si sveglierà ecc..
Quando torna sulla terra, scoprirà che il fratello gemello rimasto a terra non sarà invecchiato di un anno, ma di dieci (cifra a caso), e avrà vissuto anche lui 10 anni, andando a letto 3650 volte, ecc..

Qui è romanzato naturalmente, mi ha sempre affascinato questa teoria e le sue conseguenze "paradossali", ma sinceramente non l'ho mai studiata nè sarei in grado di capirla, molto probabilmente.. :D

Alkabar
4th March 2008, 18:09
senza andare a mettersi al centro dell'universo, quello che volevo dire sopra è proprio questo. Conta la differenza di velocità tra sistemi, non la velocità assoluta (che tra l'altro, non ha senso..). Quindi senza andare a sobbarcarsi un viaggio fino al centro dell'universo, ci si può rifare al paradosso dei gemelli. Si caricchi un gemello in una navetta in grado di viaggiare vicino alla velocità della luce (rispetto alla velovità della terra, che anche se "elevata", è ben lontana da tale valore) e si dica al gemello pilota "viaggia per un anno e poi torna qui sulla terra". Il gemello-pilota parte e viaggia per un anno. Notare che lui vive veramente per uu anno, avrà il suo orologio normale, che gira normalmente, andrà a letto per 365 volte, dormirà 8 ore, si sveglierà ecc..
Quando torna sulla terra, scoprirà che il fratello gemello rimasto a terra non sarà invecchiato di un anno, ma di dieci (cifra a caso), e avrà vissuto anche lui 10 anni, andando a letto 3650 volte, ecc..

Qui è romanzato naturalmente, mi ha sempre affascinato questa teoria e le sue conseguenze "paradossali", ma sinceramente non l'ho mai studiata nè sarei in grado di capirla, molto probabilmente.. :D

Uhm... che succede invece ruotando su se stessi alla velocità della luce ? bella storia... è come una macchina del tempo che ti manda nel futuro, ma non puoi tornare indietro.
Anzi, è un po' una bella inculata....

succede uguale se ruoti, almeno secondo wikipedia. Beh, ma un oggetto che ruota alla velocità della luce crea giusto un attimo un effetto di vuoto al centro... con conseguente, credo, morte di tutto ciò di vivente nel mezzo...

Sintak
4th March 2008, 18:40
Uhm... che succede invece ruotando su se stessi alla velocità della luce ? bella storia... è come una macchina del tempo che ti manda nel futuro, ma non puoi tornare indietro.
Anzi, è un po' una bella inculata....

succede uguale se ruoti, almeno secondo wikipedia. Beh, ma un oggetto che ruota alla velocità della luce crea giusto un attimo un effetto di vuoto al centro... con conseguente, credo, morte di tutto ciò di vivente nel mezzo...

beh si parla pur sempre di teoria, o elementi privi di massa quando si parla di velocità della luce, altrimenti è anche teoricamente impossibile, mi sembra di ricordare infatti che ci fosse un problema di energia infinita richiesta per arrivare alla velocità della luce per un corpo "massoso".

Ah disclaimer, potrei anche dire un sacco di fregnacce eh, prendete tutto come "discussioni di uno che ci ha fatto la tesina alle superiori ed ha visto un paio di puntate di superquark anni fa" :D

Un'altra cosa che mi viene in mente sono delle particelle solari instabili che viaggiano ad una velocità prossima a quella della luce, e che investono la terra dopo i 5 minuti di tragitto terra-sole. E che create in laboratorio "ferme" vivono pochi secondi. E sarebbe appunto spiegato dalla teoria della relatività


Ridisclaimer: Ora se poppa galandilla e mi smerda arrossisco :blush:

Sintak
4th March 2008, 18:48
http://en.wikipedia.org/wiki/Proper_time#In_general_relativity

gha.,..

E' di un complesso assurdo. Comunque così a guardarla sembra che con V = 0 il clock va costante .

Mai studiato relatività comunque.

Si guardate proprio all'inizio quel DT = radice(DT^2 - DX^2 - DY^2- DZ^2) nel caso speciale del inertial motion. Se le variazioni sono zero, rimane comunque T.

ah ecco inizialmente dicevo "boia, se lo capisce tutto così a colpo d'occhio, GG" :sneer:

comunque

In fact, for an object in a SR spacetime traveling with a velocity of v for a time ΔT, the proper time experienced is

Δtau = ΔT(1-v^2/c^2)^1/2

quindi appunto per v=0 si ha Δtau=ΔT

ma appunto si parla sempre di velocità relative, a quanto ne ho sempre saputo io. non esiste niente di "fermo" assolutamente, non ha senso parlare di velocità zero senza rapportarla ad uu sistema di riferimento

Drako
4th March 2008, 20:00
Figo :o

Cronin
4th March 2008, 20:10
Bello bello :love:
Ora me lo guardo per bene :D

Xangar
4th March 2008, 20:28
ah ecco inizialmente dicevo "boia, se lo capisce tutto così a colpo d'occhio, GG" :sneer:

comunque

In fact, for an object in a SR spacetime traveling with a velocity of v for a time ΔT, the proper time experienced is

Δtau = ΔT(1-v^2/c^2)^1/2

quindi appunto per v=0 si ha Δtau=ΔT

ma appunto si parla sempre di velocità relative, a quanto ne ho sempre saputo io. non esiste niente di "fermo" assolutamente, non ha senso parlare di velocità zero senza rapportarla ad uu sistema di riferimento

fermo in assoluto ovviamente non c'è nulla ma la differenza di velocità in diversi punti dell'universo spesso è considerevole.
A quanto ho letto, noi ci muoviamo ad una velocità effettiva di 720 km/s ( terra + sistema solare nella galassia ). In un pianeta al centro dell'universo il tempo si muove mooooooooooooolto più velocemente, quindi un osservatore posto su quel pianeta che abbia la capacità di osservarci, come minchia ci vedrebbe ? Al rallenty ?

Mez
5th March 2008, 00:11
fermo in assoluto ovviamente non c'è nulla ma la differenza di velocità in diversi punti dell'universo spesso è considerevole.
A quanto ho letto, noi ci muoviamo ad una velocità effettiva di 720 km/s ( terra + sistema solare nella galassia ). In un pianeta al centro dell'universo il tempo si muove mooooooooooooolto più velocemente, quindi un osservatore posto su quel pianeta che abbia la capacità di osservarci, come minchia ci vedrebbe ? Al rallenty ?
ma parli della costante di Hubble? ( H = 72 km al secondo per Mpc) giusto per cuorisità
o è solo coincidenza? Non sono esperto in materia -.-

Kinson
5th March 2008, 01:37
è bello sentirvi parlare così appasionatamente di qualcosadi cui non capisco un cazzo , è come sentirvi parlare di supercazzole con doppio scappellamento a destra e sinistra :D

Xangar
5th March 2008, 02:48
ma parli della costante di Hubble? ( H = 72 km al secondo per Mpc) giusto per cuorisità
o è solo coincidenza? Non sono esperto in materia -.-

mboh ?
non so, penso sia una coincidenza

@kinson
ci capiamo poco pure noi, è questo il bello :scratch:

Arthu
5th March 2008, 11:10
Credo che le distanze siderali che dividono ogni luogo nello spazio faranno si che continuino a vedere tutto a una velocità abbastanza normale , considerando che arrivano info di eoni fa.
Questa teoria senno' farebbe si che noi puntando il telescopio lontanissimo come abbiamo fatto quando sono stati osservati gli inizi dell'universo ( poi bisogna vedere quanto siano vere queste cose ) si vedesse frullare tutto a 16x come nei lettori dvd.

Alkabar
5th March 2008, 11:26
fermo in assoluto ovviamente non c'è nulla ma la differenza di velocità in diversi punti dell'universo spesso è considerevole.
A quanto ho letto, noi ci muoviamo ad una velocità effettiva di 720 km/s ( terra + sistema solare nella galassia ). In un pianeta al centro dell'universo il tempo si muove mooooooooooooolto più velocemente, quindi un osservatore posto su quel pianeta che abbia la capacità di osservarci, come minchia ci vedrebbe ? Al rallenty ?

Ci vedrebbe al rallentatore, con migliaia di anni di differenza perchè la luce porina si muove lenta lenta.

Arthu
5th March 2008, 11:36
Ci vedrebbe al rallentatore, con migliaia di anni di differenza perchè la luce porina si muove lenta lenta.
Si appunto io credo che l'assoluta distanza che separa ogni cosa nell'universo faccia perdere il senso della parola "rallentatore".Non credo che possa vedere sulla terra tutti che fanno la robot dance dato che arriverà la luce da 7 zilioni di anni luce , magari poi se guardano verso la terra loro vedono un ammasso di polveri cosmiche ancora , cosi come noi vediamo l'ammasso di polveri loro.

Sintak
5th March 2008, 13:03
fermo in assoluto ovviamente non c'è nulla ma la differenza di velocità in diversi punti dell'universo spesso è considerevole.
A quanto ho letto, noi ci muoviamo ad una velocità effettiva di 720 km/s ( terra + sistema solare nella galassia ). In un pianeta al centro dell'universo il tempo si muove mooooooooooooolto più velocemente, quindi un osservatore posto su quel pianeta che abbia la capacità di osservarci, come minchia ci vedrebbe ? Al rallenty ?

Se guardi la pagina che ha linkato alka su wikipedia c'è proprio il paradosso dei gemelli che avevo raccontato sopra


For a twin "paradox" scenario, let there be an observer A who moves between the coordinates (0,0,0,0) and (10 years, 0, 0, 0) inertially. This means that A stays at x = y = z = 0 for 10 years of coordinate time. The proper time for A is then

10 years

So we find that being "at rest" in a special relativity coordinate system means that proper time and coordinate time are the same.

Let there now be another observer B who travels in the x direction from (0,0,0,0) for 5 years of coordinate time at 0.866c to (5 years, 4.33 light-years, 0, 0). Once there, B accelerates, and travels in the other spatial direction for 5 years to (10 years, 0, 0, 0). For each leg of the trip, the proper time is

2.5 years -> 5 years

So the total proper time for observer B to go from (0,0,0,0) to (5 years, 4.33 light-years, 0, 0) to (10 years, 0, 0, 0) is 5 years.

Te lo riporto perchè non sono in grado di fare calcoli o usare formule che non ho mai studiato, ma nell'esempio si vede bene una cosa. Per velocità "alta", prossima a quella della luce (0.866c=0.866*299 792 458= 259620268 m/s) si ha uno scarto temporale "apprezzabile", in quanto nel sistema di riferimento solidale con l'oggetto che si muove, per ogni anno passato, ne passano due nel sistema di riferimento "fermo".

Però si ha una velocità di 260 mila chilometri al secondo :D

Non so quale possa essere la velocità relativa della terra rispetto al centro dell'universo, ma se non mi sbaglio (anche questa è una cosa che mi sembra di ricordare di aver letto da qualche parte) la distorsione temporale non va linearmente rispetto alla velocità, ma inizia ad essere apprezzabile ad altissime velocità, quindi anche ammettendo, parlando un tanto al chilo, che la terra si muovesse non di 720 Km/s, ma anche 20 mila Km/s rispetto al centro dell'uuiverso, forse la differenza "temporale" dei due sistemi non sarebbe apprezzabile ad occhio nudo.

Però sono discorsi da lattaio questi, solo mie supposizioni, un tanto al chilo, appunto :D

Sintak
5th March 2008, 13:07
Credo che le distanze siderali che dividono ogni luogo nello spazio faranno si che continuino a vedere tutto a una velocità abbastanza normale , considerando che arrivano info di eoni fa.
Questa teoria senno' farebbe si che noi puntando il telescopio lontanissimo come abbiamo fatto quando sono stati osservati gli inizi dell'universo ( poi bisogna vedere quanto siano vere queste cose ) si vedesse frullare tutto a 16x come nei lettori dvd.

Ci vedrebbe al rallentatore, con migliaia di anni di differenza perchè la luce porina si muove lenta lenta.

Si appunto io credo che l'assoluta distanza che separa ogni cosa nell'universo faccia perdere il senso della parola "rallentatore".Non credo che possa vedere sulla terra tutti che fanno la robot dance dato che arriverà la luce da 7 zilioni di anni luce , magari poi se guardano verso la terra loro vedono un ammasso di polveri cosmiche ancora , cosi come noi vediamo l'ammasso di polveri loro.

No spetta, il discorso di xangar credevo fosse tipo "se avessimo la sfera di cristallo e potessimo vedere quel punto come in tv", non certo "fisicamente" col telescopio.

Il discorso che fate è legato alla velocità della luce -> cosa percepiscono i nostri occhi, ma non c'entra nulla con la relatività eh :D

La luce delle stelle che vediamo è nient'altro che uno sguardo nel passato, alcune stelle che noi vediamo potrebbero non esistere più, dato che la luce che ci arriva è quella emessa dalla stella migliaia/milioni di anni fa.. Mma appunto con la relatività non c'entra niente

Xangar
5th March 2008, 16:44
No spetta, il discorso di xangar credevo fosse tipo "se avessimo la sfera di cristallo e potessimo vedere quel punto come in tv", non certo "fisicamente" col telescopio.

Il discorso che fate è legato alla velocità della luce -> cosa percepiscono i nostri occhi, ma non c'entra nulla con la relatività eh :D

La luce delle stelle che vediamo è nient'altro che uno sguardo nel passato, alcune stelle che noi vediamo potrebbero non esistere più, dato che la luce che ci arriva è quella emessa dalla stella migliaia/milioni di anni fa.. Mma appunto con la relatività non c'entra niente


appunto, il mio discorso era riferito ad una ipotetica sfera di cristallo ;)

Alkabar
5th March 2008, 17:04
ah ecco inizialmente dicevo "boia, se lo capisce tutto così a colpo d'occhio, GG" :sneer:

comunque

In fact, for an object in a SR spacetime traveling with a velocity of v for a time ΔT, the proper time experienced is

Δtau = ΔT(1-v^2/c^2)^1/2

quindi appunto per v=0 si ha Δtau=ΔT

ma appunto si parla sempre di velocità relative, a quanto ne ho sempre saputo io. non esiste niente di "fermo" assolutamente, non ha senso parlare di velocità zero senza rapportarla ad uu sistema di riferimento

Se guardi la pagina che ha linkato alka su wikipedia c'è proprio il paradosso dei gemelli che avevo raccontato sopra



Te lo riporto perchè non sono in grado di fare calcoli o usare formule che non ho mai studiato, ma nell'esempio si vede bene una cosa. Per velocità "alta", prossima a quella della luce (0.866c=0.866*299 792 458= 259620268 m/s) si ha uno scarto temporale "apprezzabile", in quanto nel sistema di riferimento solidale con l'oggetto che si muove, per ogni anno passato, ne passano due nel sistema di riferimento "fermo".

Però si ha una velocità di 260 mila chilometri al secondo :D

Non so quale possa essere la velocità relativa della terra rispetto al centro dell'universo, ma se non mi sbaglio (anche questa è una cosa che mi sembra di ricordare di aver letto da qualche parte) la distorsione temporale non va linearmente rispetto alla velocità, ma inizia ad essere apprezzabile ad altissime velocità, quindi anche ammettendo, parlando un tanto al chilo, che la terra si muovesse non di 720 Km/s, ma anche 20 mila Km/s rispetto al centro dell'uuiverso, forse la differenza "temporale" dei due sistemi non sarebbe apprezzabile ad occhio nudo.

Però sono discorsi da lattaio questi, solo mie supposizioni, un tanto al chilo, appunto :D


Se ci guardi e consideri la formula su, per moto inerziale (velocità costante), lo scarto temporale dipende da -v^2 .

Sintak
5th March 2008, 17:13
Se ci guardi e consideri la formula su, per moto inerziale (velocità costante), lo scarto temporale dipende da -v^2 .

si in effetti hai ragione, mi era sfuggito. E tra l'altro si divide per c^2, quindi fino a quando non si hanno v molto grandi allora v^2/c^2->0 e non si ha scarto temporale apprezzabile.