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View Full Version : Report di Ieri



Edeor
5th May 2008, 11:25
Ieri Report ha mandato in onda una puntata intitolata "I Re di Roma" dal nome chi è romano bene o male poteva capire a casa si riferisse cioè ai costruttori che qui a Roma comandano e speculano incredibilmente.

Ad essere onesti la situazione descritta dal servizio non me la sarei mai immaginata, a colpire in particolare è una frase detta da un urbanista "A questo ritmo in 5 anni Roma sarà totalmente bloccata". Ma al di là di questa frase ci sono immagini impressionanti, quartieri costruiti nel nulla senza servizi, il Comune che in 15 anni ha accettato condoni su condoni anche in presenza di vincoli forti che non li avrebbero autorizzati, continue deroghe al Piano Regolatore grazie agli accordi di programmi inventato falsi interessi pubblici, le centralità programmate che poi diventato quartieri dormitorio pagando sanatoria ridicoli a fronte di costi pubblici per i trasporti immensi.

Ma insomma se una cosa appare evidente è come Roma sia stata sfruttata senza ritegno dai vari costruttori con fortissimi appoggi politici in particolare comunali, si dice che negli anni '60 dal punto di vista dell'edilizia ci fu il sacco di Roma, dal servizio appare evidente che purtroppo per noi il sacco è ancora in atto.

http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html

Edit

Tra l'altro Caltagirone si potrebbe almeno sprecare a farli diversi i palazzi che costruisce sono tutti fatti con lo stesso progetto in pratica -.-

jamino
5th May 2008, 11:36
Essendo romano ieri ho guardato con molta attenzione la puntata di report e devo dire che in effetti è abbastanza impressionante vedere il modo in cui Roma si sta evolvendo.

Va detto, tuttavia, che non si può assolutamente comparare tutto ciò a quanto successo negli anni sessanta in cui la costruzione fu più selvaggia di ora.

Il servizio, per altro, non ha tenuto in considerazione che nell'ambito di alcuni degli accordi di programma di cui si è parlato, la variazione della destinazione d'uso è stata anche legata a cessioni di altri terreni all'interno della città che sono state destinate a spazio verde (ad esempio il cosidetto pratone delle valli, espropriato dal comune e trasformato a parco pubblico in cambio del cambio di destinazione d'uso di altri terreni in periferia).

Quello che a mio aprere è emerso con più forza è la differente situazione in Italia rispetto a paesi come la Francia e la Spagna, in cui esiste un modo compeltamente diverso di progettare l'urbanistica con un fortissimo impegno del pubblico nell'edilizia, cosa qui impossibile per la cronica carenza di fondi dei comuni.


Nei fatti quello che è stato spiegato ieri è che il comune di Roma ha concesso diversi cambi di destinazione d'uso (da uffici ad abitazioni) in cambio di sovvenzioni dei costruttori privati per il finanziamento dei servizi destinati ai nuovi quartieri. Ovviamente tali finanziamenti:
a) non coprono da soli i costi dei servizi
b) sono una percentuale rispetto ai guadagni maggiori che derivano dalla possibilità di edificare abitazioni piuttosto che uffici.

Estrema
5th May 2008, 11:44
oh ma almeno a roma l'azienda dell'ignobile costruisce qualcosa?:sneer:

Darath
5th May 2008, 11:46
Caltagirone e' il primo mafioso a roma credo :P

3n1gma85
5th May 2008, 12:15
Non vivo a Roma ma sentendo voi mi sembra di capire che sto Caltagirone è in pratica il "Ligresti" romano :sneer:

marchese
5th May 2008, 12:27
e se non ricordo male metà della sua famiglia è imparentata con metà della famiglia di Casini

Estrema
5th May 2008, 12:42
e se non ricordo male metà della sua famiglia è imparentata con metà della famiglia di Casini
quali delle 2 famiglie di casini:rotfl:

Oro
5th May 2008, 13:17
quella più mafiosa :rotfl:

Acheron
5th May 2008, 13:26
quella più mafiosa :rotfl:
:sneer::sneer::sneer::sneer: