View Full Version : GURU: che brutta fine...
holysmoke
12th July 2008, 19:49
Forse una fine annunciata, figlia della solita società dell'apparire e del nulla sotto... o forse la buona idea di mettere un simbolo qls su una maglietta bianca e cercare le persone giuste a cui regalarle x poi venderle ai comuni mortali :) Corriere
(http://www.corriere.it/cronache/08_luglio_11/arrestato_matteo_cambi_guru_2a8c3c1e-4f84-11dd-932f-00144f02aabc.shtml)
Wayne
12th July 2008, 20:12
Beh, GURU esattamente come altre societa' che hanno avuto ben piu' fatturato e ben altri obiettivi, e' figlia di questi tempi.
Come hai piu' che giustamente detto: dell'apparire e del nulla sotto.
Internet company che sono andate IPO e sparite due giorni dopo, stockholders di MILIONI di azioni che si son trovati con bel mucchio di carta igienica in mano (questo oltreoceano: qui da noi c'e' troppa diffidenza nel mondo degli affari, una cosa del genere non sarebbe mai potuta succedere).
La mia riflessione, pero' vuol'essere un'altra.
Riuscite, trasferendovi per un attimo dall'altra parte della scrivania, a biasimare fino in fondo una compagnia "vera" per assumere col contagocce, e tutti a tempo determinato?
Che si vada coi piedi di piombo, in un momento in cui si fanno milioni di € buttando una margherita su una maglia bianca e si fallisce dopo 2 anni?
In un mercato cosi' volubile?
Io, sinceramente no.
:shrug:
ihc'naib
12th July 2008, 20:18
Beh, GURU esattamente come altre societa' che hanno avuto ben piu' fatturato e ben altri obiettivi, e' figlia di questi tempi.
Come hai piu' che giustamente detto: dell'apparire e del nulla sotto.
Internet company che sono andate IPO e sparite due giorni dopo, stockholders di MILIONI di azioni che si son trovati con bel mucchio di carta igienica in mano (questo oltreoceano: qui da noi c'e' troppa diffidenza nel mondo degli affari, una cosa del genere non sarebbe mai potuta succedere).
La mia riflessione, pero' vuol'essere un'altra.
Riuscite, trasferendovi per un attimo dall'altra parte della scrivania, a biasimare fino in fondo una compagnia "vera" per assumere col contagocce, e tutti a tempo determinato?
Che si vada coi piedi di piombo, in un momento in cui si fanno milioni di € buttando una margherita su una maglia bianca e si fallisce dopo 2 anni?
In un mercato cosi' volubile?
Io, sinceramente no.
:shrug:
vabbeh, ale, che c'entra.. dipende dal settore... il problema non sono le aziende che hanno veramente bisogno di precari, perche' sono tanto precarie quanto i propri dipendenti, sono quelle che se ne approfittano per vessare certe categorie..
Razj
12th July 2008, 20:19
haha che tristezza pd.
Kith
12th July 2008, 20:19
ma non è tanto un fattore aziende etc., è un coglione lui e basta.
se si comportava da essere umano e non da mentecatto comprando elicotteri barche e auto di lusso, rimaneva comunque ricco sfondato avendo fatto il minimo sforzo.
alla fine è giusto così, gente così stupida merita questo e altro.
Slurpix
12th July 2008, 20:37
frega un cazzo poi io nn concepisco gente che spende 80 € x una maglietta anche se ognuno fa quel cazzo che vuole coi prorpi soldi.
Wayne
12th July 2008, 20:41
vabbeh, ale, che c'entra.. dipende dal settore... il problema non sono le aziende che hanno veramente bisogno di precari, perche' sono tanto precarie quanto i propri dipendenti, sono quelle che se ne approfittano per vessare certe categorie..
No, ovviamente... ho preso GURU come esempio soltanto perche' l'evento m'ha fatto venire in mente 'sta cosa, ma non mi riferivo direttamente alle aziende che sul precariato ci vivono, perche' son precarie loro stesse.
E nemmeno ai colossi che si farebbe prima a mettere in ginocchio l'economia della nazione ( impresa ardua, si :nod: ) piuttosto che mandarle a gambe all'aria... per le quali, si... son daccordo con te, che significa molto spesso approfittarsene.
Il panorama economico italiano pero' non e' fatto in maggioranza ne' di una categoria ne' dell'altra, ma della "media impresa" che, per quanto chi le possiede/comanda abbia comunque i suoi bravi SUV da centomila euro sotto al culo e non puo' certamente piangere miseria, e' indubbio che basti una oscillazione un po' piu' forte dei mercati per mandarli a gambe all'aria.
E quando sento che (indipendentemente dal coglione della GURU che evidentemente ha vissuto al di sopra delle proprie possibilta' per anche troppo tempo) un'azienda che prometteva mari e monti chiude perche' il mercato ha girato all'improvviso, do - ovviamente - la colpa a chi, conoscendo l'economia, non l'ha previsto...
...ma se in mezzo a tutta 'sta cosa, c'e' stata anche un minimo di volonta' di provare a tenersi a galla con il precariato, invece di tirare dentro gente perche' "tanto siamo forti", io non riesco a vederla soltanto come negativa.
Per intendersi, e per concludere, se te trovi lavoro da qualche parte, e ti assumono a tempo indeterminato... questo ti da un senso di "tranquillità".
Il tuo pensiero sara' : "cazzo, ho un lavoro a tempo indeterminato, posso permettermi di..." etc etc.
Beh, speriamo che chi t'ha assunto abbia fatto bene i conti, perche' se va a gambe all'aria lui, non e' che a te ti continua a pagare il nano pelato :D
Questo intendevo :nod:
Alkabar
12th July 2008, 20:43
Beh, GURU esattamente come altre societa' che hanno avuto ben piu' fatturato e ben altri obiettivi, e' figlia di questi tempi.
Come hai piu' che giustamente detto: dell'apparire e del nulla sotto.
Internet company che sono andate IPO e sparite due giorni dopo, stockholders di MILIONI di azioni che si son trovati con bel mucchio di carta igienica in mano (questo oltreoceano: qui da noi c'e' troppa diffidenza nel mondo degli affari, una cosa del genere non sarebbe mai potuta succedere).
La mia riflessione, pero' vuol'essere un'altra.
Riuscite, trasferendovi per un attimo dall'altra parte della scrivania, a biasimare fino in fondo una compagnia "vera" per assumere col contagocce, e tutti a tempo determinato?
Che si vada coi piedi di piombo, in un momento in cui si fanno milioni di € buttando una margherita su una maglia bianca e si fallisce dopo 2 anni?
In un mercato cosi' volubile?
Io, sinceramente no.
:shrug:
La gestione delle risorse umane e' completamente scorrelata dalla irresponsabilita' totale del manager dell'azienda. Come in questo caso.
In secondo luogo io la gestione delle risorse umane all'italiana la metterei da parte, perche' sta facendo dei danni a non finire a della gran brava gente.
700 euro al mese per anni, per lavori che richiedono una laurea, significa non aver capito nulla di come si gestiscono le risorse umane. Alla fine si ha quello per cui si paga: un insieme di persone scazzate, che rendono il minimo perche' la loro unica motivazione e' che devono pur mangiare in qualche maniera.
:).
Guarda, ne parlavo poco tempo fa con un mio amico: e' al secondo anno di stage, due differenti aziende (la seconda e' technogim, quindi poverelli da non poterlo pagare proprio non sono), laureato prima in scienze della comunicazione, poi in gestione aziendale (? qualcosa di simile). Non e' un cretino, e' una persona brillante. Gli ho detto: fai i bagagli e vieni in qua a fare il commerciale !
Zero investimento, zero rischio, zero lungimiranza, zero guadagno -> 300.000 aziende quest'anno falliscono in Italia, e diversamente non potrebbe andare.
Alkabar
12th July 2008, 20:44
ma non è tanto un fattore aziende etc., è un coglione lui e basta.
se si comportava da essere umano e non da mentecatto comprando elicotteri barche e auto di lusso, rimaneva comunque ricco sfondato avendo fatto il minimo sforzo.
alla fine è giusto così, gente così stupida merita questo e altro.
Up per il leghista :D.
gilda
12th July 2008, 20:45
ma non è tanto un fattore aziende etc., è un coglione lui e basta.
se si comportava da essere umano e non da mentecatto comprando elicotteri barche e auto di lusso, rimaneva comunque ricco sfondato avendo fatto il minimo sforzo.
alla fine è giusto così, gente così stupida merita questo e altro.
Dategli tempo,quel tizio ha l'aria di essere inutile ed inetto quanto un tronista,se avrà la fortuna di andare in carcere quando uscirà apparirà in qualche video di qualche rapper che lo esalta e scriverà un libro,inventerà una nuova marca,sarà ospite in qualche programma televisivo,insomma farà come Corona....
Ah dimenticavo lancierà mutande dal balcone e ci sarà gente a prenderle....
bakunin
12th July 2008, 21:02
questo era l'opposto esatto dell'imprenditore serio, non farei una riflessione sulle aziende e sui manager italiani partendo da questo caso
Rayvaughan
12th July 2008, 21:05
selezione naturale
Mosaik
13th July 2008, 01:52
ma non è tanto un fattore aziende etc., è un coglione lui e basta.
se si comportava da essere umano e non da mentecatto comprando elicotteri barche e auto di lusso, rimaneva comunque ricco sfondato avendo fatto il minimo sforzo.
alla fine è giusto così, gente così stupida merita questo e altro.
Che poi da quello che avevo letto il direttore generale fu cacciato proprio perche' gli aveva detto che non poteva spendere cosi' tanto attingendo dalle casse della società ...
Pensate le grasse risate che si sta facendo ora :sneer:
Kappa
13th July 2008, 08:29
Ha fatto il fenomeno, ora paga...
Necker
13th July 2008, 11:57
ha fatto il coglione, il fenomeno lo ha fatto quando ha creato un marchio dal nulla e sospinto dal nulla più totale ed è riuscito a fare i soldi.
La stupidità di certi soggetti si vede proprio dal modo in cui si riducono una volta ottenuta la fama la notorietà e il vil denaro: c'è chi si costruisce da sè mettendo su un impero e sa poi amministrarlo bene tanto quanto sa amministrare se stesso e c'è chi una volta arrivato in cima alla vetta si lascia prendere dai bassi istinti finendo inesorabilmente con l'autodistruggersi.
Questo qui è un autentico idiota DOC :D
Kappa
13th July 2008, 12:29
ha fatto il coglione, il fenomeno lo ha fatto quando ha creato un marchio dal nulla e sospinto dal nulla più totale ed è riuscito a fare i soldi.
A bologna dire "Fare il fenomeno" = "fare il coglione" :oro:
nexo
13th July 2008, 13:01
No, ovviamente... ho preso GURU come esempio soltanto perche' l'evento m'ha fatto venire in mente 'sta cosa, ma non mi riferivo direttamente alle aziende che sul precariato ci vivono, perche' son precarie loro stesse.
E nemmeno ai colossi che si farebbe prima a mettere in ginocchio l'economia della nazione ( impresa ardua, si :nod: ) piuttosto che mandarle a gambe all'aria... per le quali, si... son daccordo con te, che significa molto spesso approfittarsene.
Il panorama economico italiano pero' non e' fatto in maggioranza ne' di una categoria ne' dell'altra, ma della "media impresa" che, per quanto chi le possiede/comanda abbia comunque i suoi bravi SUV da centomila euro sotto al culo e non puo' certamente piangere miseria, e' indubbio che basti una oscillazione un po' piu' forte dei mercati per mandarli a gambe all'aria.
E quando sento che (indipendentemente dal coglione della GURU che evidentemente ha vissuto al di sopra delle proprie possibilta' per anche troppo tempo) un'azienda che prometteva mari e monti chiude perche' il mercato ha girato all'improvviso, do - ovviamente - la colpa a chi, conoscendo l'economia, non l'ha previsto...
...ma se in mezzo a tutta 'sta cosa, c'e' stata anche un minimo di volonta' di provare a tenersi a galla con il precariato, invece di tirare dentro gente perche' "tanto siamo forti", io non riesco a vederla soltanto come negativa.
Per intendersi, e per concludere, se te trovi lavoro da qualche parte, e ti assumono a tempo indeterminato... questo ti da un senso di "tranquillità".
Il tuo pensiero sara' : "cazzo, ho un lavoro a tempo indeterminato, posso permettermi di..." etc etc.
Beh, speriamo che chi t'ha assunto abbia fatto bene i conti, perche' se va a gambe all'aria lui, non e' che a te ti continua a pagare il nano pelato :D
Questo intendevo :nod:
Anche Alitalia continuava ad assumere pur con dati consolidati palesi.. Sicurezze non ne esistono, noi sappiamo soltanto come è costituito il tessuto economico italiano, piccole medie imprese che soppartano ni maniera più o meno elastica contrazioni più o meno evidenti del mercato; le imprese piccole, col classico patron, purtroppo o per fortuna, proprio per una concezione arcaica dell'impresa, tendono sempre a sopravvivere, in quanto il titolare è manager e imprenditore, l'uomo che partito da un laboratorio artigiano ha fatto il primo capannone con le prime macchine utensili, prendendo decisioni che nel piccolo possono anche competergli ma inadeguate man mano che l'attività si sviluppa; pro e contro sono appunto per questo, spesso nella crescita aziendale il titolare vuole rimanere alle redini dell'impresa la quale, necessita di altre conoscenze per sopravvivere che esulano dai limiti del vechio imprenditore artigiano.. Le realtà cambiano, necessità, sviluppi, sinergie.. non è mai stato tempo di onniscienza, ma come poteva funzione un tutto seguito dalla medesima persona alla nascita del laboratorio, bisogna saper riconoscere di aver bisogno diprofessionisti che si occupino di segmenti della'ttività; La concezione italiana, per orgoglio da tradizione non lascia spazio a giovani che vogliono emergere, dotati di bagaglio culturale e capacità; si guarda più al tentare di non veder sminuita la figura del "creatore" dell'attività, che a quella di esser coscienti che non si è in grado di poterla sviluppare da soli per ovvi limiti culturali; Il caso Guru è emblematico, perchè esistono organi di controllo preposti; qui non è stata Guru a esser gestita male, che peraltro non pare abbia un trend negativo anzi (chiaramente servono dati di bilancio per valutare meglio), ma la la Holding proprietaria del marchio, nella quale questi allegri personaggi han adottato una sorta di finanza creativa... fatturarsi consulenze a vagonate.. mah..
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