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View Full Version : [Watershed] Ultimo album degli Opeth



Razj
29th August 2008, 17:51
L'ho ascoltato oggi per la prima volta, mi sembra strano che fra tanti metallari nessuno ne abbia parlato, tra l'altro è uscito 2 mesi fa quindi non è neanche troppo recente :p
Non sono bravo a scrivere recensioni, e gli album degli Opeth vanno sempre riascoltati 2-3 volte prima di poter dare un giudizio, per ora comunque mi sembra in pieno stile Opeth, una fantastica alternanza tra growl brutale e clean limpidissimo e sperimentazioni che non finiscono più, a partire dall'uso della tastiera, passando per i riff di chitarra che sanno molto di jazz.. per non parlare poi della prima traccia (Coil) che mi ha lasciato stupito dato che per la prima volta c'è un duetto di Akerfeldt con una voce femminile... molto carina davvero..
Cmq pezzo unico come ogni album degli Opeth :bow:

qualcun altro l'ha ascoltato? :nod:

Majesty
29th August 2008, 18:40
Ovviamente l' ho ascoltato, tutta via ne sono rimasto un pò deluso.

Inizialmente delusissimo, dopo molti ascolti qualcosa da salvare c'è, alla fine sono gli Opeth, ma parecchie tracce sono vuote.

Bella Burden, bellissime Porcelain Heart e The lotus eater, per il resto ci sono sprazzi di Opeth ma diciamocelo, è un album che non mi fa godere a distanza di anni come TUTTI i precedenti.

Per quanto riguarda la band mi manca l' accompagnamento molto particolare e jazzoso di Lindgren e soprattutto il tocco di Lopez. Axenrot è un buon batterista, pittosto cattivo, ma perde parecchio nelle parti acustiche in cui ci vorrebbe un tocco più particolare e soft che a Lopez riusciva benissimo.

Razj
29th August 2008, 19:09
The lotus eater è fantastica, per il resto sono d'accordo con te, non saprei dargli un posto al momento...
Ovviamente il livello è elevatissimo come sempre, ma ad esempio una traccia come Heir Apparent, cattiva sì, ma non ha il carisma di un Deliverance, ad esempio...

aspetto un commento di rusty cmq :nod:

Majesty
29th August 2008, 19:34
The lotus eater è fantastica, per il resto sono d'accordo con te, non saprei dargli un posto al momento...
Ovviamente il livello è elevatissimo come sempre, ma ad esempio una traccia come Heir Apparent, cattiva sì, ma non ha il carisma di un Deliverance, ad esempio...

aspetto un commento di rusty cmq :nod:

Mah, per motivi o per altri Deliverance, Blackwater Park, Damnation, Orchid e Morningrise li amo tutti alla stessa maniera, sono di livello veramente altissimo e li potrei ascoltare tutto il giorno tutti i giorni.

Questo è un album come ce ne sono tantissimi a mio avviso, personalmente mi ha lasciato poco dentro. A parte la copertina che è stupenda.

rustyangel
29th August 2008, 19:43
aspetto un commento di rusty cmq :nod:

Tu dire, io fare :sneer: (pensavo di rompere le balle alla gente con i dischi che piacciono a me, invece mi fa piacere sapere che qualcuno legge).

Dunque, dunque l'ho appena riascoltato proprio per farne una recensione più precisa. Watershed, nel suo complesso, non è decisamente all'altezza di altri album degli Opeth: monotono in alcuni tratti, mentre in altri passaggi sa di già sentito (lo trovo soprattutto molto vicino al suo predecessore, Ghost Reveries); inoltre si sente decisamente la mancanza dei membri storici della band, sebbene (come tutti sappiamo) sia sempre stato Akerfeldt a fare da main composer.

Ok con le critiche ho finito... si, perchè a parte tutti i difetti sopra citati, secondo me, questo album è comunque un pezzo che non può mancare nella collezione di un vero fan degli Opeth: Porcelain Heart da sola vale l'acquisto dell'intero album :love::love:
Per non parlare delle già citate (dagli altri) The Lotus Eater e Burden, piccole perle in cui si nota il tipico stile di Akerfeldt. Forse è proprio questo il limite degli Opeth, ovvero quello di essere troppo Akerfeldt-dipendenti, e con il passare del tempo la vena artistica di una sola persona può andare esaurendosi. Io spero sinceramente che si tratti solo di una fase passeggera (e alcune tracce mi portano a credere che sia così), ma se nel prossimo album dovesse riconfermarsi la tendenza al "già sentito", comincerei seriamente a preoccuparmi.
D'altra parte, da Orchid in poi non c'è stato un solo album uguale tra tutti quelli pubblicati dagli Opeth... una pausa la si può concedere anche a loro. :bow:


In conclusione, il mio voto è un 7 pieno: io lo comprerò sicuramente appena possibile. Certo non è un BWP o un Morningrise, ma nello scarso panorama musicale degli ultimi anni, resta cmq un validissimo disco di ottima musica progressive metal (se proprio gli si vuole dare un'etichetta).

arag
6th September 2008, 11:43
L' ho comprato appena uscito. Pur avendolo ascoltato attentamente più volte sono rimasto deluso. C'è solo una canzone veramente bella e per giunta un innovativa (imho): "the lotus eater". Il resto è passabile, gradevole magari ai primi ascolti, ma non lascia il segno come quasi tutte le canzoni del vecchio repertorio (escluso Damnation, che non ho mai capito ma ammetto che è un mio limite). Naturalmente dopo averli visti all'evolution festival a luglio mi sono ricreduto, immagino quindi che si tratti di una transizione che io reputo poco creativa.
Naturalemente questo è il mio personalissimo parere, non vuole essere una provocazione, anche perchè pare che l'album sia piaciuto ai più (almeno fra i miei amici).

Razj
6th September 2008, 13:16
Dopo diversi ascolti io e la mia ragazza abbiamo deciso all'unisono che The Lotus Eater è indubbiamente una delle migliori canzoni partorite dagli Opeth. Semplicemente fantastica, peccato che il resto dell'album non sia degno dello stesso parere, ma vabbé, sempre gli Opeth sono.