View Full Version : Cosi si tratta con gli omertosi!!!
Controller
22nd October 2008, 00:45
http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_21/cassazione_stragi_germania_c8b20ca4-9f87-11dd-b0d4-00144f02aabc.shtml
"LA STRAGE - Il 18 giugno 1944 i partigiani sorprendono nel circolo ricreativo di Civitella quattro soldati tedeschi. Nello scontro a fuoco tre soldati restano uccisi. I nazisti lanciano un ultimatum di 24 ore per indicare i colpevoli, ma nessuno li denuncia. La gente lascia Civitella per timori di rappresaglie, ma per dieci giorni i tedeschi fanno credere che non sarebbe successo nulla. Finché all'alba del 29 giugno, quando la gente è tornata nelle loro case, Civitella e le frazioni di Cornia e San Pancrazio vengono circondate e inizia il massacro: molte donne vengono violentate prima di essere uccise. Don Lazzari sta celebrando la Messa per la festività dei santi Pietro e Paolo: i soldati entrano in chiesa e uccidono il prete e i fedeli con colpi di pistola alla nuca. Poi bruciarono le case in cui si erano rifugiati i pochi superstiti. Alla fine le vittime furono 203."
:sneer:
Pazzo
22nd October 2008, 00:46
ma sei scemo o che?
Controller
22nd October 2008, 00:48
ma sei scemo o che?
No, ma mi diverto a provocare :rolleyes:
Pazzo
22nd October 2008, 00:53
ok, sei scemo.
Controller
22nd October 2008, 00:56
ok, sei scemo.
ok, sparati.
Oro
22nd October 2008, 01:53
nono.. c'hai proprio la testa infilata nel culo lasciatelo dire.. non sei giustificabile nemmeno se hai scritto da ubriaco/drogato/autoinculato.. certe cose non ti dovrebbero nemmeno sfiorare il labile contatto tra dita e neurone, tu invece hai pure la faccia tosta di fare il fenomeno e rispondere.. fai una bella cosa, edita quella merda che hai postato e abbi la decenza di non replicare che la figura di merda è già grossa a sufficienza.
ahzael
22nd October 2008, 02:12
http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_21/cassazione_stragi_germania_c8b20ca4-9f87-11dd-b0d4-00144f02aabc.shtml
"LA STRAGE - Il 18 giugno 1944 i partigiani sorprendono nel circolo ricreativo di Civitella quattro soldati tedeschi. Nello scontro a fuoco tre soldati restano uccisi. I nazisti lanciano un ultimatum di 24 ore per indicare i colpevoli, ma nessuno li denuncia. La gente lascia Civitella per timori di rappresaglie, ma per dieci giorni i tedeschi fanno credere che non sarebbe successo nulla. Finché all'alba del 29 giugno, quando la gente è tornata nelle loro case, Civitella e le frazioni di Cornia e San Pancrazio vengono circondate e inizia il massacro: molte donne vengono violentate prima di essere uccise. Don Lazzari sta celebrando la Messa per la festività dei santi Pietro e Paolo: i soldati entrano in chiesa e uccidono il prete e i fedeli con colpi di pistola alla nuca. Poi bruciarono le case in cui si erano rifugiati i pochi superstiti. Alla fine le vittime furono 203."
:sneer:
Penso che divertimento se i tuoi nonni fossero stati uccisi alle fosse ardeatine, giu risate proprio :banana: , ma veramente, penso che lo avremmo mandato a zelig :sneer::sneer::sneer::sneer:
dai dai , continuiamo a mettere faccine che ridono :lol::lol::lol:
Almeno non avrermmo avuto un cojone del tuo stampo da queste parti :rolleyes:
ma ovvio, si fa per ridere eh
poi quando trovi qualcuno che ti da ragione su quello che hai scritto che non abbia il QI di un topo morto di colera fai un fischio
rehlbe
22nd October 2008, 08:12
epic fail
saltaproc
22nd October 2008, 08:16
:bored::bored:
Wolfo
22nd October 2008, 08:18
non capivo il senso di sto 3d, poi ho letto il titolo e mi son venuti i brividi, io al posto tuo editerei, torno avedere la tantotetta sul fisichino che m'arrapa
Solfami
22nd October 2008, 08:31
No, ma mi diverto a provocare :rolleyes:
Fai schifo :thumbup:
NoeX
22nd October 2008, 08:54
Dì un pò, ma quando distribuiivano il cervello, ti sei rotto i coglioni e sei uscito dalla fila ? [cit.]
Cifra
22nd October 2008, 08:56
Controller controllati.
Sturm
22nd October 2008, 08:56
Il divertimento dura poco. Vale per Controller ma vale anche per tutti gli altri.
Alkabar
22nd October 2008, 09:06
Penso che il 3D dovesse essere intitolato differentemente, tipo: Italia fa pagare a Germania le conseguenze della strage.
Poi il fatto storico. E dopo niente faccine.
Non capisco esattamente quale fosse la provocazione per di piu', ma va beh, amen.
ah, ho capito.... decisamente troppo....
Sturm
22nd October 2008, 09:10
Sinceramente? Aprite thread cercando il fleim,cercando la provocazione,offendendo altri utenti così gratuitamente. E non solo qua dentro ma in quasi tutte le sezioni. Avete un po rotto i coglioni. Gli ho risparmiato gli Auguri di Morte,sono stato anche troppo clemente.
holysmoke
22nd October 2008, 09:11
ci vuole il controllo della feccia in sto forum
edit: ah vedo che la cetena è stata gia tirata, bene
Estrema
22nd October 2008, 10:21
ok parliamo de sta cosa del risarcimento, io trovo che non sia giusto, iin fin dei conti lo stato tedesco oggi che responsabilità ha?
Shub
22nd October 2008, 10:26
La stessa per la quale l'Italia ha ridato un obelisco alla Somalia, o era l'Eritrea.
Certi crimini non devono assolutamente cadere in prescrizione.
Hudlok
22nd October 2008, 10:27
Il risarcimento è giusto e sacrosantissimo.
Speriamo che prima o poi un po di paesi meno seri della germania paghino i dovuti risarcimenti agli italiani,)
Azalinn
22nd October 2008, 10:28
Il risarcimento non arriverà mai per i vari trattati stipulati a fine guerra. Cmq complimenti per il post... proprio bravo :nod:. E pure la risposta di Azarel o come si chiama, non è da meno.
Estrema
22nd October 2008, 10:32
Il risarcimento è giusto e sacrosantissimo.
Speriamo che prima o poi un po di paesi meno seri della germania paghino i dovuti risarcimenti agli italiani,)
è sacrosano perchè, ma sopratutto perchè dopo 60 anni?
Shub
22nd October 2008, 10:39
Estre ma se ancora ci sono cause aperte perchè o mancano gli imputati, o mancano i testimoni, o mancano le rogatorie....tra un 10-15 anni mi sa che tutto finirà visto che veramente la generazione della seconda saranno morti tutti.
Hudlok
22nd October 2008, 10:58
Uhm... Domanda ... Però i 3 soldati uccisi che stavano in un circolo ricreativo a farsi i fatti loro?:S
Estrema
22nd October 2008, 11:01
Uhm... Domanda ... Però i 3 soldati uccisi che stavano in un circolo ricreativo a farsi i fatti loro?:S
bhè è tempo di guerra mica stavano in italia in vacanza:nod:
Hudlok
22nd October 2008, 11:09
bhè è tempo di guerra mica stavano in italia in vacanza:nod:
eh si ma pensavo.. tanto per pensare eh [in nessun modo mi sogno di condividere le azioni etc]... la si dice che erano in una roba ricreativa.. Io mi vedo sti 3 crucchi che bevon birra e fuman, in 4 magari giocan carte, calcetto, e si lamentano.. e tot parigiani che arrivano, ne segano 3 [3 soldati, mica tre generali geniali] e fuggono via.
Sti partigiani cosa pensavano?
E il tedesco che stava li a comandare la baracca cosa doveva fare?
Quando mi uccidono i soldati e scappano. Se non posso prendere i diretti colpevoli e non faccio niente.. La cosa continuerà.. Cosa posso fare?
La condanna è per l'estrema violenza della cosa e per l'esser andati oltre alla "decimazione"? Perchè per le fosse il generale fu condannato per averne ammazati un paio di più, non per la cosa in sè.. Se non sbaglio.
[vilipendioooohh alla resitenzaaahhhhhh]
Franky
22nd October 2008, 11:15
eh si ma pensavo.. tanto per pensare eh [in nessun modo mi sogno di condividere le azioni etc]... la si dice che erano in una roba ricreativa.. Io mi vedo sti 3 crucchi che bevon birra e fuman, in 4 magari giocan carte, calcetto, e si lamentano.. e tot parigiani che arrivano, ne segano 3 [3 soldati, mica tre generali geniali] e fuggono via.
Sti partigiani cosa pensavano?
E il tedesco che stava li a comandare la baracca cosa doveva fare?
Quando mi uccidono i soldati e scappano. Se non posso prendere i diretti colpevoli e non faccio niente.. La cosa continuerà.. Cosa posso fare?
La condanna è per l'estrema violenza della cosa e per l'esser andati oltre alla "decimazione"? Perchè per le fosse il generale fu condannato per averne ammazati un paio di più, non per la cosa in sè.. Se non sbaglio.
[vilipendioooohh alla resitenzaaahhhhhh]
Dal punto di vista della resistenza ogni invasore è un potenziale assassino , vale così in ogni invasione del mondo , gli attentati si fanno contro le forze militari a prescindere dal grado , non è che si poteva andare a prendere hitler a berlino e farlo fuori , poi chiaro molto democraticamente i tedeschi uccidevano i civili ma da sempre chi invade poi ammazza chi gli pare e non rende conto a nessuno ,i tempi moderni insegnano :nod:
Shub
22nd October 2008, 11:18
Erano soldati e quindi obiettivi militari. I civili non lo sono, o almeno non dovrebbero.
ihc'naib
22nd October 2008, 11:21
agli ultimi due: come confrontate gli eventi di Nassiriya con questo?
Cifra
22nd October 2008, 11:23
Abbiamo appena risarcito la Libia.
Shub
22nd October 2008, 11:24
agli ultimi due: come confrontate gli eventi di Nassiriya con questo?
Chi sono gli ultimi 2???
Alkabar
22nd October 2008, 11:24
agli ultimi due: come confrontate gli eventi di Nassiriya con questo?
La risposta e': e' una guerra. Si piangono i soldati, ma si deve anche tenere conto del contesto, altrimenti si e' degli ipocriti.
Franky
22nd October 2008, 11:25
agli ultimi due: come confrontate gli eventi di Nassiriya con questo?
Nassiriya giusto nell'ottica della resistenza , ogni altro attentato come ai bambini che vanno a scuola o alla gente in coda a una mensa indegno.
A prescindere dal patriottismo dei "nostri" morti chiaramente , dispiace fossero ragazzi italiani.Chiaramente va visto dalla parte del terrorista , anche ai tedeschi probabilmente dispiaceva che tre poveri soldati che stavano giocando a briscola senza un 2 fossero stati ammazzati senza motivo preciso.
I momenti storici sono diversi ma le motivazioni di fondo sono le stesse , poi ovviamente i fatti di nassiriya sono troppo vicini per avere un connotato non politico e non demagogico a seconda del lato da cui si guardano.
Non possiamo sapere se le forze usa-onu sono "realmente" forze di liberazione pace e amore o se si fanno i cazzi loro e fanno fuori la gente a caso , è la visione che viene filtrata a noi che siamo dalla loro parte.
L'unica distinzione che si puo' fare in questo mondo pazzo è che
a) Se hai una divisa e sei sul suolo ostile puoi morire in qualsiasi momento , è il tuo lavoro
b) Se sei un civile non meriti mai di essere ucciso perchè il conflitto non è tuo
ihc'naib
22nd October 2008, 11:26
:love:
Chi sono gli ultimi 2???
te e franky, deborucciah!
Estrema
22nd October 2008, 11:32
non mi ricodo bene, ma il tribunale di norimberga o il tribunale dell'aia hanno sancito le linee guid del diritto di rappresaglia cosi come il diritto alla difesa in caso di occupazione, oggi ci si dovrebbe attenere a queste linee guida, ad esempio sei nella legalità se per rappresaglia uccidi 10 soldati nemici condannati come sabotatori spie ecc, non sei nella legalità se prendi i primi 10 passanti che ti capitano a tiro, o soldati fatti prigionieri in una battaglia, o soldati che si sono arresi e consegnati spontaneamente.
ora in quel periodo le linee guida di questo diritto erano meno globali perciò ognuno applicava il propio codice di guerra e quello tedesco prevedeva questo fucilazione per rappresaglia di tutte le persone di sesso maschile maggiori di 18 anni.
Hudlok
22nd October 2008, 11:32
Nassiriya giusto nell'ottica della resistenza , ogni altro attentato come ai bambini che vanno a scuola o alla gente in coda a una mensa indegno.
A prescindere dal patriottismo dei "nostri" morti chiaramente , dispiace fossero ragazzi italiani.Chiaramente va visto dalla parte del terrorista , anche ai tedeschi probabilmente dispiaceva che tre poveri soldati che stavano giocando a briscola senza un 2 fossero stati ammazzati senza motivo preciso.
I momenti storici sono diversi ma le motivazioni di fondo sono le stesse , poi ovviamente i fatti di nassiriya sono troppo vicini per avere un connotato non politico e non demagogico a seconda del lato da cui si guardano.
Non possiamo sapere se le forze usa-onu sono "realmente" forze di liberazione pace e amore o se si fanno i cazzi loro e fanno fuori la gente a caso , è la visione che viene filtrata a noi che siamo dalla loro parte.
L'unica distinzione che si puo' fare in questo mondo pazzo è che
a) Se hai una divisa e sei sul suolo ostile puoi morire in qualsiasi momento , è il tuo lavoro
b) Se sei un civile non meriti mai di essere ucciso perchè il conflitto non è tuo
Eh si Freaky ma i partigiani non è che avessero una divisa eh..
Io chiedo, il partigiano che uccide il soldato in divisa e poi scappa, cosa si aspettava?
ihc'naib
22nd October 2008, 11:34
cut
Ma sono l'unico su questo forum a pensare che il diritto bellico sia una stronzata?
Franky
22nd October 2008, 11:36
Eh si Freaky ma i partigiani non è che avessero una divisa eh..
Io chiedo, il partigiano che uccide il soldato in divisa e poi scappa, cosa si aspettava?
Nemmeno i terroristi hanno una divisa.la resistenza non è una cosa seesolose come in matematica.
Sei un soldato sul suolo nemico => hai una divisa puoi morire
Sei sul tuo suolo => puoi uccidere chi ha una divisa nemica
Ma non sei obbligato ad avere una divisa per combattere chi ti invade , puoi anche essere un volontario , sopratutto se il tuo esercito non combatte o si è arreso o cose simili.
Questa poi è chiaramente la MIA personale visione di resistenza / terrorismo / guerra che puo' essere condivisibile o meno.
Il partigiano ha ucciso ed è scappato , probabilmente se avesse saputo che sarebbero state uccise decine e decine di persone a CASO per questo fatto non lo avrebbe fatto , ma la guerra è piena di buone intenzioni e sbagli.
Hudlok
22nd October 2008, 11:38
Nemmeno i terroristi hanno una divisa.la resistenza non è una cosa seesolose come in matematica.
Sei un soldato sul suolo nemico => hai una divisa puoi morire
Sei sul tuo suolo => puoi uccidere chi ha una divisa nemica
Ma non sei obbligato ad avere una divisa per combattere chi ti invade , puoi anche essere un volontario , sopratutto se il tuo esercito non combatte o si è arreso o cose simili.
Questa poi è chiaramente la MIA personale visione di resistenza / terrorismo / guerra che puo' essere condivisibile o meno.
Con chi dovevano prendersela i tedeschi scusa?
Mi pare una visione poco attinente al reale la tua ,)
Shub
22nd October 2008, 11:39
Allora, a Nassirya sono stati dei "civili", che in realtà un sono ma che spiego dopo perchè li epiteto "civili", a menare un esercito occupante.
I Carabinieri indossano una divisa, sono e fanno parte di un esercito straniero quindi i terroristi o i partigiani o la milizia, chiamatela come vi pare, che vive e combatte per i suoi ideali, giusti o sbagliati che siano, hanno colpito nell'ottica di una guerra.
La differenza tra un soldato e un talebano è che i primi hanno una divisa e sono facilmente identificabili, appunto perchè anni fa esisteva un modo d'operare molto chiaro, gli obiettivi erano i soldati i civili no.
Il problema è che i talebani usano questa tattica per mimetizzarsi nella folla, se avessero una divisa il problema si risolverebbe.
Estrema
22nd October 2008, 11:42
Ma sono l'unico su questo forum a pensare che il diritto bellico sia una stronzata?
no non è una stronzata, nel senso che è giusto che ci sia un ramo della giurisprudenza per i militari, perchè in caso di guerra non puoi appellarti alla lentezza della magistratura ordinaria e tanto meno alle leggi che vanno bene per situazioni di tranquillita.
ihc'naib
22nd October 2008, 11:42
Allora, a Nassirya sono stati dei "civili" a menare un esercito occupante.
I Carabinieri indossano una divisa, sono e fanno parte di un esercito straniero quindi i terroristi o i partigiani o la milizia, chiamatela come vi pare, che vive e combatte per i suoi ideali, giusti o sbagliati che siano, hanno colpito nell'ottica di una guerra.
Quindi ti sembra corretto assimilare i talebani (sorvolando su tutte le questioni ideologiche) a una forza di resistenza "come" i partigiani...?
ps non e' una domanda polemica o retorica.
gilda
22nd October 2008, 11:43
Mio nonno fu un partigiano rischiò la vita,a 17 anni combatteva per degli ideali e c'è gente che ancora oggi sputa sopra a tutto questo senza il minimo rispetto.
Non è questione di non averle vissute certe cose perchè anch'io non ho mai combattuto una guerra ma è questione di avere una coscienza.
Franky
22nd October 2008, 11:44
Con chi dovevano prendersela i tedeschi scusa?
Mi pare una visione poco attinente al reale la tua ,)
Ma chi dice che i tedeschi dovevano prendersa con altri?PEr me i tedeschi possono fare il cazzo che li pare.
O cercavano i colpevoli o uccidevano adulti maschi.Certo i bambini o un prete bella vittoria.
Franky
22nd October 2008, 11:45
Quindi ti sembra corretto assimilare i talebani (sorvolando su tutte le questioni ideologiche) a una forza di resistenza "come" i partigiani...?
ps non e' una domanda polemica o retorica.
Per me si , fino a quando i talebani colpiscono obbiettivi militari.
Stessa ottica popolo vs invasore.
Estrema
22nd October 2008, 11:46
Quindi ti sembra corretto assimilare i talebani (sorvolando su tutte le questioni ideologiche) a una forza di resistenza "come" i partigiani...?
ps non e' una domanda polemica o retorica.
si loro hanno il diritto alla difesa fino al giorno in cui non vi sia riconociuto uno stato sovrano in afganistan, da quel momento in poi sono considerati atti di terrorismo, oggi i talebani son terroristi sepur sono organizzati come un esercito regolare inquanto non esiste lo stato dei talebani diverso sarebbe se il paese fosse diviso in 2 stati riconosciuti sennò dovremmo considerare partigiani pure i palestinesi degli anni 70/80.
ihc'naib
22nd October 2008, 11:47
no non è una stronzata, nel senso che è giusto che ci sia un ramo della giurisprudenza per i militari, perchè in caso di guerra non puoi appellarti alla lentezza della magistratura ordinaria e tanto meno alle leggi che vanno bene per situazioni di tranquillita.
Parlo di stronzata a livello piu' alto d'astrazione. A me va bene che esista il "diritto marziale".. nel senso: se un paese decide di essere in stato di guerra, trovo ragionevole che imponga a se stesso (su cui ha legittimità) un diritto speciale e straordinario.
Quello che trovo incomprensibile e' come ci si possa appellare LOGICAMENTE al valore di una disciplina che regoli la maniera in cui si fa la guerra fra paesi.
Facendo un parallelo iperbolico fra nazionale e globale mi viene da pensare che un diritto di guerra internazionale sia come un.. boh.. "istituto per la regolamentazione degli stupri", o un "testo unico sui furti e gli omicidi"
Insomma, che senso ha porre delle regole a una cosa che E' cosi' sbagliata che potrebbe essere usata per descrivere la sbagliatezza dell'insieme di tutte le cose piu' sbagliate del mondo? E presumere poi che se un qualunque dittatore o stato cretino decide di fare come gli pare, allora l'obiezione "eh ma non giochi secondo le regole" abbia un senso?
Hudlok
22nd October 2008, 11:47
Ma chi dice che i tedeschi dovevano prendersa con altri?PEr me i tedeschi possono fare il cazzo che li pare.
O cercavano i colpevoli o uccidevano adulti maschi.Certo i bambini o un prete bella vittoria.
Eh quel che ho detto sopra. Il problema è che non si sono limitati alla "decimazione" ma hanno esagerato?
Il prete è adulto maschio GG
ihc'naib
22nd October 2008, 11:48
si loro hanno il diritto alla difesa fino al giorno in cui non vi sia riconociuto uno stato sovrano in afganistan, da quel momento in poi sono considerati atti di terrorismo, oggi i talebani son terroristi sepur sono organizzati come un esercito regolare inquanto non esiste lo stato dei talebani diverso sarebbe se il paese fosse diviso in 2 stati riconosciuti sennò dovremmo considerare partigiani pure i palestinesi degli anni 70/80.
ma in Italia esisteva uno stato sovrano, ed era alleato con la Germania.
Oro
22nd October 2008, 11:49
Ma sono l'unico su questo forum a pensare che il diritto bellico sia una stronzata?
sei libero di pensarlo ma devo farci i conti perchè tutti i paesi del mondo hanno i codici per il tempo di guerra.. chi non ce l'ha è perchè accorpa civile e militare in regime "normale" .. parliamo ovviamente di regimi..
tanto per dire.. la rappresaglia era prevista dalla germania nella 2° guerra mondiale.. però onestamente non ho tempo di andarti a cercare tutti i codici di guerra delle potenze mondiali.. e non mi va di fare accademia ;)
Bortas
22nd October 2008, 11:50
Eh si Freaky ma i partigiani non è che avessero una divisa eh..
Io chiedo, il partigiano che uccide il soldato in divisa e poi scappa, cosa si aspettava?
Si sarà aspettato una caccia ai colpevoli, ovvero loro, non una rappresaglia su 200 e passa civili così, condita con stupri e eseguzioni su chi si muove, banbini, donne, vecchi etc.
Capisco che molti di voi di destra tendano a vedere il partigiano come il male, meschino, traditore, disertore, nemico della patria, rinchiuso in rifugi sui monti atto a fare azioni di terrorismo sconsiderate solo per il gusto di far casino, però la realtà storica ci dice che non è stato così, i partigiani erano organizzati, i partigiani spesso rischiavano famiglia, amici e affetti che spesso erano tra le vittime dei rastrellamenti...
Vedi lo sbilancio di reazione fuori dal lecito lo hanno avuto i tedeschi, non i partigiani, questo mi pare evidente, trovo meschino il solito "dare la colpa agli altri, per fare controtendenza" quando il fatto è così netto e lampante...
Ultima nota di biasimo all'autore del post, che dimostra come anche di fronte alla morte di connazionali innocenti una squallida pochezza interiore, condita con sprazzi di idiozia e leggerezza che fanno rabbrividire al solo pensiero di calpestare lo stesso suolo...
Hudlok
22nd October 2008, 11:51
sei libero di pensarlo ma devo farci i conti perchè tutti i paesi del mondo hanno i codici per il tempo di guerra.. chi non ce l'ha è perchè accorpa civile e militare in regime "normale" .. parliamo ovviamente di regimi..
tanto per dire.. la rappresaglia era prevista dalla germania nella 2° guerra mondiale.. però onestamente non ho tempo di andarti a cercare tutti i codici di guerra delle potenze mondiali.. e non mi va di fare accademia ;)
Confermi anche te che se per i 3 morti uccidevano 30 maschietti sopra i 18 nessuno fiatava?
Shub
22nd October 2008, 11:51
Quindi ti sembra corretto assimilare i talebani (sorvolando su tutte le questioni ideologiche) a una forza di resistenza "come" i partigiani...?
ps non e' una domanda polemica o retorica.
Si, perchè te da civile giudichi le azioni in base ai perchè.
Te invece devi vedere la cosa in un ottica militare.
I talebani come i partigiani sono 2 eserciti regolari o meno, di 2 nazioni "invase".
Ergo i talebani come i partigiani combattono/evano un esercito d'occupazione, nazifascisti o nato che sia.
Cosa cambia? Il punto di vista, ossia.
I partigiani combattevano quello che la società ha considerato il male, mentre per l'afghanistan è la Nato, ossia l'esercito occupante, che combatte il male.
Tutto li.
Tu, essendo un civile e probabilmente non avendo mai fatto il milite non riesci a vedere questa differenza.
Esempio pratico.
Ti sei mai chiesto come mai, quando spari al poligono le sagome non sono mai in abiti civili, se sei in un poligono militare?
ihc'naib
22nd October 2008, 11:53
sei libero di pensarlo ma devo farci i conti perchè tutti i paesi del mondo hanno i codici per il tempo di guerra.. chi non ce l'ha è perchè accorpa civile e militare in regime "normale" .. parliamo ovviamente di regimi..
Appunto, e' quello che dico: la legge si basa su un insieme di principi fondamentali (in Italia la Costituzione) che vengono presi per -piu' o meno - costanti nel tempo e indiscutibili, e di fatto dicono: se vuoi essere cittadino italiano, devi stare a queste regole.
Ma un'unità di principi del genere nel mondo non c'e'.. E' inutile -penso io- che l'occidente faccia delle regole per una partita di calcio, se poi il resto del mondo gioca a basket. O meglio, lo puo' anche fare, ma ha senso poi brontolare perche' gli altri prendono la palla con le mani?
Non ti preoccupare delle documentazioni. Di te mi fido :p
Estrema
22nd October 2008, 11:53
Parlo di stronzata a livello piu' alto d'astrazione. A me va bene che esista il "diritto marziale".. nel senso: se un paese decide di essere in stato di guerra, trovo ragionevole che imponga a se stesso (su cui ha legittimità) un diritto speciale e straordinario.
Quello che trovo incomprensibile e' come ci si possa appellare LOGICAMENTE al valore di una disciplina che regoli la maniera in cui si fa la guerra fra paesi.
Facendo un parallelo iperbolico fra nazionale e globale mi viene da pensare che un diritto di guerra internazionale sia come un.. boh.. "istituto per la regolamentazione degli stupri", o un "testo unico sui furti e gli omicidi"
Insomma, che senso ha porre delle regole a una cosa che E' cosi' sbagliata che potrebbe essere usata per descrivere la sbagliatezza dell'insieme di tutte le cose piu' sbagliate del mondo? E presumere poi che se un qualunque dittatore o stato cretino decide di fare come gli pare, allora l'obiezione "eh ma non giochi secondo le regole" abbia un senso?
capisco quello che dici, in effetti è come un paliativo per pulirsi un po la coscenza, però anche in guerra ci vogliono delle regole perchè sennò facciamo come il all'epoca dei romani; si uccide e si brucia tutto almeno non si avrà un altra generazione da combattere.
Estrema
22nd October 2008, 11:53
ma in Italia esisteva uno stato sovrano, ed era alleato con la Germania.
no in italia lo stato sovrano aveva fatto l'armistizio.
ihc'naib
22nd October 2008, 11:56
Esempio pratico.
Ti sei mai chiesto come mai, quando spari al poligono le sagome non sono mai in abiti civili, se sei in un poligono militare?
Nu, l'ultima volta che sono stato al poligono non ci ho fatto caso :p :sneer:
cmq, non ci siamo capiti. O, meglio, sono stato volutamente vago. La vostra e' anche la mia posizione, e l'ho assunta anche senza aver fatto la Naja... è solo che non credevo fosse cosi' condivisa :p
ihc'naib
22nd October 2008, 11:57
no in italia lo stato sovrano aveva fatto l'armistizio.
aspetta, forse mi son perso... ok ho controllato qualche data che ignoravo.
In pratica mi dici che i partigiani erano terroristi fino all'armistizio, e dopo non piu'?
holysmoke
22nd October 2008, 11:59
scusate nn ho capito... ma state accusando la resistenza italiana di qlc? :achehm:
Bortas
22nd October 2008, 11:59
aspetta, forse mi son perso... ok ho controllato qualche data che ignoravo.
In pratica mi dici che i partigiani erano terroristi fino all'armistizio, e dopo non piu'?
Dopo sono esercito di liberazione...
ihc'naib
22nd October 2008, 12:00
scusate nn ho capito... ma state accusando la resistenza italiana di qlc? :achehm:
potrebbe essere. Perche'?
Hudlok
22nd October 2008, 12:01
scusate nn ho capito... ma state accusando la resistenza italiana di qlc? :achehm:
Stiamo guardando le cose da più punti di vista...
[vilipendiohhhh]
Oro
22nd October 2008, 12:02
Ma un'unità di principi del genere nel mondo non c'e'.. E' inutile -penso io- che l'occidente faccia delle regole per una partita di calcio, se poi il resto del mondo gioca a basket. O meglio, lo puo' anche fare, ma ha senso poi brontolare perche' gli altri prendono la palla con le mani?
se vogliamo portare l'astrazione ancora più al generico, ovvero tempo di guerra e tempo di pace all inclusive :D, de facto non è possibile l'integrazione tra i popoli e tutti i discorsi sulla libera circolazione dei popoli, il villaggio globale e l'intercultura vanno in vacca..
a conti fatti questa è pragmatica.. i fatti ci confermano di continuo questo ragionamento (di cui tra l'altro io sono da sempre un fervido sostenitore).
Le eccezioni ci saranno sempre eh.. ma in quanto tali.. :)
Shub
22nd October 2008, 12:03
Holy e ich, voi vi dimenticate una cosa fondamentale comunque, ricordatevi una cosa IMPORTANTISSIMA che va oltre alle leggi marziali, ai trattati internazionali o altro.
La storia la fanno i vincitori.
Ovvio che i partigiani avesse vinto il reich sarebbero stati solo ed esclusivamente dei terroristi, ovvio che i talebani sarebbero stati eroi se vincevano loro.
Estrema
22nd October 2008, 12:03
aspetta, forse mi son perso... ok ho controllato qualche data che ignoravo.
In pratica mi dici che i partigiani erano terroristi fino all'armistizio, e dopo non piu'?
il concetto dei partigiani fenomeno tipicamente italo/francese, non esiste nulla di simile fino a quel momento nella storia è complesso.
terroristi non erano visto che colpivano militari, però fino all'armistizio si era diritto dei fascisti e dei tedeschi anche fucilarli.
Kith
22nd October 2008, 12:06
scusate nn ho capito... ma state accusando la resistenza italiana di qlc? :achehm:
Mio Nonno, che ha fatto la 2a guerra, antifascista convinto, mi ha raccontato di certe cose su alcuni partigiani del suo paese, che veramente mi han fatto accapponare la pelle.
Fondamentalmente la resistenza in Italia è stata cosa buona è giusta, ma bisogna anche ricordarsi che non esiste solo buono o cattivo, ma mille sfumature.
poi non capisco la storia delle restituzioni etc., quando i francesi ci ridaranno la Gioconda sarò d'accordo :sneer:
Sono d'accordo con Estrema.
Shub
22nd October 2008, 12:06
Non si dicono terroristi ma esercito irregolare.
I terroristi (termine relativamente nuovo) sono persone che colpiscono obiettivi civili e non militari. Almeno così dovrebbe essere.
I partigiani non uccidevano i civili (almeno non sempre), ma i militari.
I talebani colpiscono indiscriminatamente.
Estrema
22nd October 2008, 12:07
Holy e ich, voi vi dimenticate una cosa fondamentale comunque, ricordatevi una cosa IMPORTANTISSIMA che va oltre alle leggi marziali, ai trattati internazionali o altro.
La storia la fanno i vincitori.
Ovvio che i partigiani avesse vinto il reich sarebbero stati solo ed esclusivamente dei terroristi, ovvio che i talebani sarebbero stati eroi se vincevano loro.
questo paragone non è calzante i talebani sono diversi dai partigiani e non centrano vincitori e vinti, più simili sono i viet cong ai partigiani per fare esempi più moderni.
ihc'naib
22nd October 2008, 12:10
se vogliamo portare l'astrazione ancora più al generico, ovvero tempo di guerra e tempo di pace all inclusive :D, de facto non è possibile l'integrazione tra i popoli e tutti i discorsi sulla libera circolazione dei popoli, il villaggio globale e l'intercultura vanno in vacca..
Come mai? mi spiego... anche io credo nell'impossibilità della globalizzazione (nel senso di rendere il mondo una specie di stato unico dove tutti sono d'accordo sui principi fondamentali).. ma ritenere impossibile l'integrazione fra i popoli non significa ritenere impossibile l'integrazione fra le persone e l'interculturalità.
Nel mio stato ideale i rapporti con quello che accade fuori confine sono strettamente economici e commerciali, le frontiere sono aperte, il controllo sul comportamento degli immigrati - e di tutti gli altri, se e' per questo - e' puntiglioso e severo...
a conti fatti questa è pragmatica.. i fatti ci confermano di continuo questo ragionamento (di cui tra l'altro io sono da sempre un fervido sostenitore).
Le eccezioni ci saranno sempre eh.. ma in quanto tali.. :)
Le eccezioni dimostrano che tu puoi fare uno stato sano, ma non un mondo sano.
In linea di massima, se "persona civile che rispetta le leggi" e' sano e "dittatore assetato di sangue e di potere" e' malato.. non puoi fare un mondo sano perche' poi i malati non sai dove metterli.
Oro
22nd October 2008, 12:10
Confermi anche te che se per i 3 morti uccidevano 30 maschietti sopra i 18 nessuno fiatava?
scusate nn ho capito... ma state accusando la resistenza italiana di qlc? :achehm:
Hudlok.. qualcuno avrebbe fiatato comunque perchè, vista dal lato "popolare" è ovvio che una rappresaglia "fa male".. non discutiamo l'ovvio... ma il diritto in tempo di guerra non lo conosco a sufficienza per farti un'analisi inattaccabile (inattaccabile a livello tecnico.. a livello sociale è un altro paio di cazzi).. considera poi che non essendoci un codice di guerra univoco a livello mondiale, parafrasando larry flint, è come il buco del culo.. ognuno ha il suo (ergo, non è detto che siano uguali o anche solo complementari.. ari-ovvio no?)
Holy.. a te invece potrei portarti l'accusa nei confronti della resistenza dalle mie parti.. l'eccidio di Marzabotto è stata solo e soltanto colpa della resistenza locale, che oggi porta la medaglia d'oro e per cui il comune prende fiumi di soldi per l'indennità di guerra.. ma sono storie che si raccontano in sordina.. GUAI a chi OSA infangare la memoria dei POVERI CADUTIIHHH.. guai a chi osa pensare che la tragedia non potesse essere evitata e che i nazi maiali erano SOLO bestie assassine..
la Storia ti racconta la versione di comodo.. mentre La storia ha delle sfumature che ribaltano completamente le responsabilità.. cmq ormai è questione di tempo.. anche gli ultimi 2-3 che "sanno" hanno un età che non spaventano più nessuno, e la verità rimarrà quella che fa comodo :)
Credo che come nel caso del mio paese, in tutta Italia ci siano episodi più o meno simili che non verranno mai a galla..
Kith
22nd October 2008, 12:10
I viet cong io li definirei soldati, alla fine difendevano la loro patria "dall'invasore".
I partigiani, cercavano di liberare la patria dagli "oppressori" colpendone l'esercito effettivo.
I terroristi uccidono per la maggioranza i loro stessi simili, per inculcare nel LORO popolo e negli altri popoli la paura, e per evitare che si riesca a costituire uno stato con il popolo sovrano.
Le differenze mi sembrano abissali.
Estrema
22nd October 2008, 12:14
I viet cong io li definirei soldati, alla fine difendevano la loro patria "dall'invasore".
no i viet cong non erano quelli dell'esercito del vietnam del nord ma quelli dell'fnl del vietnam del sud ovvero civili ch han preso le armi per unificare una nazione secondo loro invasa dai francesi prima giapponesi poi americani infine.
Kith
22nd October 2008, 12:20
mhhh, me sa che hai ragione :sneer:
cmq il concetto è lo stesso, i terroristi sono in nessun modo definibili partigiani, perchè di fatto l'unica parte per la quale combattono è la loro (ovvero non per la nazione, non per il popolo)
Estrema
22nd October 2008, 12:23
mhhh, me sa che hai ragione :sneer:
cmq il concetto è lo stesso, i terroristi sono in nessun modo definibili partigiani, perchè di fatto l'unica parte per la quale combattono è la loro (ovvero non per la nazione, non per il popolo)
cmq terrorismo è un termine che è tornato in uso dopo la IIWW quando c'è stato tutto il casino della divisione a tavolino del mondo fra russi e americani.
poi ci sono zone ad alto tasso di concetto di terrorismo che manco ce le inculiamo ad esempio l'africa, ma li la colpa è degli inglesi.:D
holysmoke
22nd October 2008, 12:34
Fondamentalmente la resistenza in Italia è stata cosa buona è giusta, ma bisogna anche ricordarsi che non esiste solo buono o cattivo, ma mille sfumature.
sono d'accordo con piersilviokith :p
Cioe se abbiamo da ridire sulla resistenza cosa dobbiamo dire dei crucchi e dei fascisti in italia? O questi sono solo giustificati perche avevano una divisa...
Kith
22nd October 2008, 12:34
ma in africa più che altro son guerre tra tribù.
(con ciò non sono affatto d'accordo che se ne freghi l'occidente, però è chiaro che li non ci sono interessi....)
Oro
22nd October 2008, 12:37
a me fa spanciare kith che quando se ne esce coi suoi discorsi storici è sempre un epic fail :D
tesorino bisogna che impari che full metal jacket non è Storia :D
(però è leggenda :metal: :D)
Kith
22nd October 2008, 12:38
sono d'accordo con piersilviokith :p
Cioe se abbiamo da ridire sulla resistenza cosa dobbiamo dire dei crucchi e dei fascisti in italia? O questi sono solo giustificati perche avevano una divisa...
il punto è proprio quello.
Mio nonno ha combattuto per il fascismo e per il nazismo, ma come tantissime altre persone l'ha fatto perchè obbligato, non perchè credeva veramente a ste cazzate megalomani di conquistare il mondoh.
Queste son le persone che son da giustificare perchè avevano una divisa.
I partigiani lo erano perchè lo volevano, nessuno immagino sia stato obbligato ad essere partigiano.
Il discorso è più complesso di quanto sembri :\
a me fa spanciare kith che quando se ne esce coi suoi discorsi storici è sempre un epic fail :D
tesorino bisogna che impari che full metal jacket non è Storia :D
(però è leggenda :metal: :D)
si vabbè solo perchè UNA volta ho detto una cosa sbagliata da mia stessa ammissione non significa che è sempre epic fail :gha: , anche perchè per tutto il resto del discorso avevo ampiamente ragione :sneer:
ora non ho detto nessuna cazzata :cry:
Shub
22nd October 2008, 12:44
Infatti il vietnam e quindi i viet cong fanno parte di una guerra definita "moderna" dove non esiste più il campo di battaglia, dove 2 eserciti si tonfavano e finiva li.
Per la prima volta, se si escludono i vari saccheggi, le guerre si combattevano nelle città, nelle strade, tra la popolazione e la popolazione era un obiettivo strategico. Quindi non mi puoi differenziare i viet cong dai talebani, perchè entrambi colpivano la popolazione indiscriminatamente.
I partigiani avevano come obiettivo i militari nemici, e solo e non sempre, uccidevano i presunti fiancheggiatori o le ex camice nere.
Sono 2 concetti diversi, TOTALMENTE diversi.
Tornando a noi, si ho e posso dire che pure nella resistenza italiana ci sono stati esempi di merda totale, i partigiani non erano tutti stinchi di santo. Basta mitizzare solo il bello e dimenticarsi delle merdate fatte pure da loro.
I crucchi e i fascisti erano merda, e combattevano per un ideale poi risultato TOTALMENTE sbagliato, i partigiani erano per la stragrande maggioranza il bene ma anche tra loro ci stava la peggio merda.
Detto questo, benvengano i movimenti di liberazione ma...
Estrema
22nd October 2008, 12:48
Infatti il vietnam e quindi i viet cong fanno parte di una guerra definita "moderna" dove non esiste più il campo di battaglia, dove 2 eserciti si tonfavano e finiva li.
Per la prima volta, se si escludono i vari saccheggi, le guerre si combattevano nelle città, nelle strade, tra la popolazione e la popolazione era un obiettivo strategico. Quindi non mi puoi differenziare i viet cong dai talebani, perchè entrambi colpivano la popolazione indiscriminatamente.
ma i viet cong non colpivano assolutamente i civili vietnamiti, anzi erano la maggiior parte dei civili che aiutavano i viet cong, li c'era la volonta di unificare.
i talebani sparano sulle città eh.
poi la guerra moderna portata nelle città l'han fatta per la prima volta i tedeschi.
ghs
22nd October 2008, 13:08
ma ritenere impossibile l'integrazione fra i popoli non significa ritenere impossibile l'integrazione fra le persone e l'interculturalità.
Non esistono individui che non siano parte di una cultura. Il concetto occidentale di individuo è fuorviante. E, anzi, è esso stesso un prodotto della nostra storia. Anche la "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" non è davvero universale; è un'affermazione di principio contestata da più parti.
Già parlare di "interculturalità", poi, esclude la possibilità di parlare solo di individui.
L'interculturalità è un mito sociologico. Le integrazioni culturali non sono mai avvenute per progetto. Qualsiasi progetto di società è impossibile. Una società che funziona ha sempre un carattere culturale spontaneo e irriducibile, che affonda le radici nella storia, nella memoria, nella tradizione, tutte cose alle quali non si può aderire e nemmeno rinunciare.
Cercare di installare un tipo di società dove non si sia prodotta spontaneamente è impossibile e dannoso (e questo è anche il motivo per cui "esportare la democrazia" è uno slogan efficace, ma evidentemente insensato). Non è possibile calare dall'alto un progetto di società che ridisegni forzatamente l'"ésprit" di una nazione o anche solo di un gruppo sociale. In genere, operazioni di questo tipo sollevano reazioni identitarie o sfociano in regimi totalitari.
E' temporaneamente possibile una convivenza, a patto che esista un sistema di regole rigoroso, ma condividere le regole non significa partecipare a una cultura. Questo porta inevitabilmente a una società frammentata, divisa in gruppi etnici chiusi, che cambiano anche l'aspetto delle città (quartiere cinese, quartiere arabo, etc...) e, prima o dopo, generano i peggiori conflitti sociali.
Estendo, così non rischio di prendermi del razzista.
Un certo livello di conflitto sociale è fisiologico ed è la ragione per cui l'integrazione, quando c'è, parte dal basso, dall'emersione spontanea di un nuovo tema sociale reale, non da un modello teorico preventivo. In questo modo, l'integrazione non è più un momento di assimilazione o sterile e pericolosa inclusione, ma un fenomeno vitale e generativo nell'evoluzione di una cultura.
Necker
22nd October 2008, 13:32
sono il solo a pensare che controller abbia intenzionalmente creato sto casino?
Non posso credere fosse serio nell'aprire un post cosi provocatorio e fondamentalmente... privo di alcuna logica.
ahzael
22nd October 2008, 14:22
Il risarcimento non arriverà mai per i vari trattati stipulati a fine guerra. Cmq complimenti per il post... proprio bravo :nod:. E pure la risposta di Azarel o come si chiama, non è da meno.
La mia non e' una risposta soggettiva, ma oggettiva, una musica puo piacerti o no, e' soggettiva, 2+2 fa 4, non e' un parere,e che uno che apra un thread del genere sia un cojone e' solo che un dato oggettivo, controller in passato e' sceso in basso, ma penso che qui si sia superato. E poi io ho messo le faccine che ridono, quindi non penso che si sia offeso, e' humor controlleriano diciamo :clap:
Hudlok
22nd October 2008, 14:48
ma in africa più che altro son guerre tra tribù.
(con ciò non sono affatto d'accordo che se ne freghi l'occidente, però è chiaro che li non ci sono interessi....)
La ci sono eccome gli interessi :nod:
E' per questo che si scannano lal.
Io do te armi per ammazare tribu nemica tu dai me tue risorse a prezzo zero GG.
Se ci fosse uno stato vero sarebbe molto piu difficile sacchegiarli :confused:
Hudlok
22nd October 2008, 14:49
sono il solo a pensare che controller abbia intenzionalmente creato sto casino?
Non posso credere fosse serio nell'aprire un post cosi provocatorio e fondamentalmente... privo di alcuna logica.
Ma si è chiaro che l'ha aperto in senso ironico -.- Poi han fatto tutti le checche isteriche..
Bortas
22nd October 2008, 15:01
Ma si è chiaro che l'ha aperto in senso ironico -.- Poi han fatto tutti le checche isteriche..
Ha preso giustamente un ban per aver fatto ironia laddove è fuoriluogo, dimostando la pochezza della sua persona, poca gente si spinge tanto in la da dimostrare quale misera persona è, il nostro protagonista si è preso i giusti improperi. Poi ci sono le vere checche isteriche, che han da fare i bastian contrari i difensori di stigancazzi etc etc, per politica o partito preso, loro so ancora più squallidi perchè cercano giustificazioni a gesti come quello del nostro eroe...
Hudlok
22nd October 2008, 15:08
Ha preso giustamente un ban per aver fatto ironia laddove è fuoriluogo, dimostando la pochezza della sua persona, poca gente si spinge tanto in la da dimostrare quale misera persona è, il nostro protagonista si è preso i giusti improperi. Poi ci sono le vere checche isteriche, che han da fare i bastian contrari i difensori di stigancazzi etc etc, per politica o partito preso, loro so ancora più squallidi perchè cercano giustificazioni a gesti come quello del nostro eroe...
Mica ho cominciato io a fare il bastian contrario. Quota necker e non rompermi i coglioni per il gusto di farlo :wave:
Bortas
22nd October 2008, 15:25
Mica ho cominciato io a fare il bastian contrario. Quota necker e non rompermi i coglioni per il gusto di farlo :wave:
Rispondento a te ho risposto a tutti quelli che han da farci i loro ricami, se fai i soliti discorsi del cazzo ho buoni motivi per romperti il cazzo a te e a quelli come te, con questo mi pare giusto chiudere questa polemica. Ho quotato te che anche se non hai granchè importanza eri l'ultimo cronologicamente parlando che ha aggiunto merda alla discussione, non ci provo certo gusto a rimarcare la tristezza che mi ha fatto leggere un post come questo e soprattutto leggere i commenti di alcuni che han da fare i simpatici alla Controller style, questo giusto per mettere i puntini sulle i, considerare omertosa gente che è morta in una rappresaglia nazista del tutto gratuita, condita con stupri e violenze, non è fare ironia credo che tu ci possa arrivare bene, senza tirare fuori i soliti discirsi "guarda che ci poteva essere tuo nonno li"...
Azalinn
22nd October 2008, 15:52
La mia non e' una risposta soggettiva, ma oggettiva, una musica puo piacerti o no, e' soggettiva, 2+2 fa 4, non e' un parere,e che uno che apra un thread del genere sia un cojone e' solo che un dato oggettivo, controller in passato e' sceso in basso, ma penso che qui si sia superato. E poi io ho messo le faccine che ridono, quindi non penso che si sia offeso, e' humor controlleriano diciamo :clap:
Dai hai risposto ad un post INSULSO con affermazioni attrettanto INSULSE, puoi anche ammetterlo non succede mica nulla. Tiè ti metto pure io due faccine cosi ti piace di piu la risposta :banana::banana::banana:
Necker
22nd October 2008, 17:29
Mica ho cominciato io a fare il bastian contrario. Quota necker e non rompermi i coglioni per il gusto di farlo :wave:
io non ho fatto nessun bastian contrario, ho solo preso in considerazione un punto di vista alternativo e stravagante.
Oro
22nd October 2008, 18:19
ora non ho detto nessuna cazzata :cry:
in quanto TU.. questo quotato è un ossimoro :sneer:
San Vegeta
22nd October 2008, 18:27
Parlo di stronzata a livello piu' alto d'astrazione. A me va bene che esista il "diritto marziale".. nel senso: se un paese decide di essere in stato di guerra, trovo ragionevole che imponga a se stesso (su cui ha legittimità) un diritto speciale e straordinario.
Quello che trovo incomprensibile e' come ci si possa appellare LOGICAMENTE al valore di una disciplina che regoli la maniera in cui si fa la guerra fra paesi.
Facendo un parallelo iperbolico fra nazionale e globale mi viene da pensare che un diritto di guerra internazionale sia come un.. boh.. "istituto per la regolamentazione degli stupri", o un "testo unico sui furti e gli omicidi"
Insomma, che senso ha porre delle regole a una cosa che E' cosi' sbagliata che potrebbe essere usata per descrivere la sbagliatezza dell'insieme di tutte le cose piu' sbagliate del mondo? E presumere poi che se un qualunque dittatore o stato cretino decide di fare come gli pare, allora l'obiezione "eh ma non giochi secondo le regole" abbia un senso?
Io posso risponderti che le arti marziali orientali sono nate migliaia di anni fa e, seppur primitive, avevano un codice da rispettare durante il combattimento. Per farti capire meglio, il karate è nato a scopo di difesa contro i sopprusi dei samurai annoiati e ubriachi (paragone con la resistenza di un paese invaso) e nessuno ha mai predicato di assaltare un samurai mentre era riverso a terra o di prenderlo a sassate mentre sfida un povero contadino.
Ecco, in guerra qualcuno ha ritenuto saggio regolarizzare gli scontri, così chi è più bravo nell'"arte della guerra" vince.
Rayvaughan
22nd October 2008, 18:28
lol mi sembrava un pirla controller, ed infatti eccone le prove:shocked:
ihc'naib
22nd October 2008, 19:02
Io posso risponderti che le arti marziali orientali sono nate migliaia di anni fa e, seppur primitive, avevano un codice da rispettare durante il combattimento. Per farti capire meglio, il karate è nato a scopo di difesa contro i sopprusi dei samurai annoiati e ubriachi (paragone con la resistenza di un paese invaso) e nessuno ha mai predicato di assaltare un samurai mentre era riverso a terra o di prenderlo a sassate mentre sfida un povero contadino.
Ecco, in guerra qualcuno ha ritenuto saggio regolarizzare gli scontri, così chi è più bravo nell'"arte della guerra" vince.
non ho ben capito cosa vuoi dire. In giappone avranno fatto come volevano, ma se fossero arrivati i mongoli che del bushido se ne fottevano, ti sarebbe sembrato sensato che i giapponesi dicessero: "No, cosi' non si fa! non e' bushido!"
ihc'naib
22nd October 2008, 19:08
Non esistono individui che non siano parte di una cultura. Il concetto occidentale di individuo è fuorviante. E, anzi, è esso stesso un prodotto della nostra storia. Anche la "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" non è davvero universale; è un'affermazione di principio contestata da più parti.
Già parlare di "interculturalità", poi, esclude la possibilità di parlare solo di individui.
Si' ma che c'entra? se rileggi quello che hai quotato vedi che io metto da una parte i popoli e dall'altra gli individui e la loro cultura.
Quello che intendo dire e' che - secondo me - e' impossibile mettere d'accordo tutti i popoli del mondo, mentre invece e' possibile mettere d'accordo, in uno stato, rappresentati di tutte le culture del mondo, perche' individualmente scelgono di sottomettersi a una legge superiore e condivisa, cosa che non ritengo possibile a livello globale.
L'interculturalità è un mito sociologico. Le integrazioni culturali non sono mai avvenute per progetto. Qualsiasi progetto di società è impossibile. Una società che funziona ha sempre un carattere culturale spontaneo e irriducibile, che affonda le radici nella storia, nella memoria, nella tradizione, tutte cose alle quali non si può aderire e nemmeno rinunciare.
Non capisco come mai, se e' sempre stato cosi', debba continuare ad esserlo. Si potranno studiare sistemi per far vivere meglio le comunità, no? Non e' un progetto di società? Non e' la Costituzione un progetto di società?
Cercare di installare un tipo di società dove non si sia prodotta spontaneamente è impossibile e dannoso (e questo è anche il motivo per cui "esportare la democrazia" è uno slogan efficace, ma evidentemente insensato). Non è possibile calare dall'alto un progetto di società che ridisegni forzatamente l'"ésprit" di una nazione o anche solo di un gruppo sociale. In genere, operazioni di questo tipo sollevano reazioni identitarie o sfociano in regimi totalitari.
Capisco piu' questa parte qui. In questo senso sono d'accordo. Ma pensi che non si possa pilotare, spingendo su certi punti nevralgici per la società, un'evoluzione che rimanga spontanea? Non dico che dall'oggi al domani tutti diventano meltin'pottisti, ma non si puo' "guidare" in quel verso, secondo te?
E' temporaneamente possibile una convivenza, a patto che esista un sistema di regole rigoroso, ma condividere le regole non significa partecipare a una cultura.
Beh, e' un bel primo passo in avanti, pero'
Nn ti preoccupare della presunta critica di razzismo. Capisco da che lato vedi la cosa, e non mi sfiora neanche l'idea.
San Vegeta
22nd October 2008, 19:16
non ho ben capito cosa vuoi dire. In giappone avranno fatto come volevano, ma se fossero arrivati i mongoli che del bushido se ne fottevano, ti sarebbe sembrato sensato che i giapponesi dicessero: "No, cosi' non si fa! non e' bushido!"
no direi di no, ma io t'ho quotato mentre cheidevi che senso avesse avere delle regole in guerra...
ihc'naib
22nd October 2008, 19:58
no direi di no, ma io t'ho quotato mentre cheidevi che senso avesse avere delle regole in guerra...
sì, e la mia risposta intendeva: quella di cui tu parli non e' guerra, e' una schermaglia fra cittadini dello stesso stato. il Bushido, se non ricordo male e' "la via del guerriero" non "la via dei popoli in guerra": mi spiego?
Estrema
22nd October 2008, 23:27
no direi di no, ma io t'ho quotato mentre cheidevi che senso avesse avere delle regole in guerra...
anche nei film di cappa e spada gli spadaccini dell'800 avevano delle regole :sneer:
Hudlok
23rd October 2008, 08:27
Se gli stati fossero che sono in grado di interloquire e di mettersi d'accordo civilmente sulle regole di guerra etc sono capaci anche di non farsi la guerra.
Quando ti fai la guerra senti il rumore dello sciquone del cesso dove è finito l'interloquire.
Necker
23rd October 2008, 12:59
Se gli stati fossero che sono in grado di interloquire e di mettersi d'accordo civilmente sulle regole di guerra etc sono capaci anche di non farsi la guerra.
Quando ti fai la guerra senti il rumore dello sciquone del cesso dove è finito l'interloquire.
:scratch:
stai esplorando nuovi orizzonti nella lingua italiana vero? :rotfl:
ihc'naib
23rd October 2008, 13:08
Beh, condizionali e congiuntivi un po' a casaccio, pero' la frase e' chiara
traduzione per le menti meno brillanti:
"Se gli stati fossero in grado di interloquire e mettersi d'accordo civilmente sulle regole di guerra, allora sarebbero capaci anche di non farsi la guerra"
Oro
23rd October 2008, 13:40
sì, e la mia risposta intendeva: quella di cui tu parli non e' guerra, e' una schermaglia fra cittadini dello stesso stato. il Bushido, se non ricordo male e' "la via del guerriero" non "la via dei popoli in guerra": mi spiego?
non ricordo se è la via del guerriero o la via della spada.. in ogni caso il bushido è filosofia pura.. è samurai (inteso alla lettera.. "servire".. non nel senso dell'omino con la spada..) quindi direi che con la guerra come la intendiamo noi c'entra più o meno un casso :)
o meglio.. nel contesto in cui è nato, bushido poteva equivalere anche a regole di guerra, ma oggi non è nè verosimile nè attuabile :)
(scusate, era giusto per fare un po' di accademia eh :D)
Hudlok
23rd October 2008, 13:45
:scratch:
stai esplorando nuovi orizzonti nella lingua italiana vero? :rotfl:
Lal è che scrivevo un pensiero, poi cambiavo idea, cancellavo una parte etc
e poi sto post qui ha manca di pepe quindi non m'impegno :confused:
Shub
23rd October 2008, 15:19
Lal è che scrivevo un pensiero, poi cambiavo idea, cancellavo una parte etc
e poi sto post qui ha manca di pepe quindi non m'impegno :confused:
Bel casino c'hai nel capo allora....un s'avesse a vedere :sneer:
Necker
23rd October 2008, 15:21
su su non perderti d'animo hudlok.. fra l'altro oggi in borsa ne son successe di brutte... avrà mai fine.... mah, però è OT.
Controller
25th October 2008, 19:32
Grazie a tutti per i "complimenti", ovviamente ricambio con affetto :D
Necker
25th October 2008, 20:29
Grazie a tutti per i "complimenti", ovviamente ricambio con affetto :D
:point:
preparati con l'ombrello, fra poco pioverà un po di cacca.
Coi miei ossequi io mi faccio da parte :sneer:
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