View Full Version : Info legale su condominio e tabelle millesimali
Glorifindel
16th November 2008, 23:20
Allora, mi sono informato un pochino già di mio ma volevo un parere di qualche esperto (magari professionista) del forum in materia.
Situazione di partenza:
in un condominio, un condomino chiede nella prima assemblea fatta subito dopo che tutti hanno acquistato gli appartamenti dello stabile appena costruito, di modificare l'atto notarile, chiedendo e ottenendo dalla totalità dei millesimi di tirarsi fuori dalle spese condominiali riguardanti:
-luce (tranne un forfait di esattamente 50 euro attuali, che basta si e no a pagare la quota luce annuale dell'ingresso comune)
-ascensore (tant'è che i 1000/millesimi della tabella ascensore non lo citano in quanto condomino; ne è escluso quindi)
-acqua (ha un suo contatore separato e non partecipa in alcun modo all'acqua col resto del condominio)
Durante i successivi 14 anni in cui continua a non pagare quanto sopra, perchè giustamente concessogli dai mille millesimi come richiesto, inoltre non partecipa:
-a una o più spese legali per controversie sorte tra alcuni condomini; tali spese erano da sostenersi da tutto il condominio, quindi anche da lui.
-alle spese di pulizia per spazi ulteriori al solo ingresso comune frontale
e non paga adducendo come motivazione il fatto che lui non usa i restanti spazi e quindi per lo stesso motivo aveva richiesto di chiamarsi fuori dalla loro manutenzione con la ratifica all'atto notarile di cui sopra.
I condomini restanti, sapendo di avergli dato l'assenso e sapendo che effettivamente lui non usa/non ha motivo di usare tali spazi, nulla pretendono.
Problema: dato che con l'atto di ratifica del regolamento notarile chiesto all'inizio dal condomino di cui sopra, non si faceva esplicito riferimento a una redistribuzione millesimale, ma si diceva solo in forma scritta e approvata da tutti che "Tizio chiede e ottiene di non pagare A, B, C, ecc." senza poi redistribuire i millesimi sulla tabella millesimale principale (ma su quella ascensore invece sono stati ridistribuiti sì), ha diritto oggi Tizio, dopo 14 anni, ad usare una scala, servita da un ascensore che ha chiesto di non pagare e non ha mai pagato, da un enel che paga in maniera non sufficiente a coprirne il costo del consumo luce per illuminarla, da delle pulizie che non ha mai cmq pagato?
Tengo a precisare che Tizio non ha unità immobiliari serviti da tale scala/ascensore/passaggio, poichè sta nel primo appartamento frontale, servito dall'ingresso principale comune ed ha un suo corsello box indipendente (sì, han fatto la casa un po' al cazzo lasciamo stare :gha:).
Insomma in soldoni, si può chiedere all'amministratore di rifare la tabella principale escludendo tizio dalle decisioni (e dall'uso) su spazi che ha chiesto e ottenuto di non pagare con assemblea unanimamente concorde 14 anni fa?
No perchè Tizio oggi si permette di dire agli altri condomini cosa possono e non possono fare in tali spazi, pur non pagandone la manutenzione.
Siccome 14 anni fa si sono approvate queste esclusioni di spesa solo con "frasi" e non con "numeri in tabelle nuove", volevo sapere se bastano i fatti di 14 anni + la ratifica scritta ed accettata da tutti dell'atto notarile a tagliare fuori Tizio, anche a distanza di tempo, facendo riscrivere la tabella principale all'amministratore (come ha fatto ad esempio con quella dell'ascensore).
Necker
17th November 2008, 10:30
dubito che qui vi sia un amministratore di condomini...e queste sono tutte diatribe da codice civile...
Glorifindel
17th November 2008, 10:59
eh ma non si sa mai, magari qualche giurista o qualcuno con un'esperienza pregressa simile può dirmi qualcosa.
Oro
17th November 2008, 12:08
Allora, mi sono informato un pochino già di mio ma volevo un parere di qualche esperto (magari professionista) del forum in materia.
Situazione di partenza:
in un condominio, un condomino chiede nella prima assemblea fatta subito dopo che tutti hanno acquistato gli appartamenti dello stabile appena costruito, di modificare l'atto notarile, chiedendo e ottenendo dalla totalità dei millesimi di tirarsi fuori dalle spese condominiali riguardanti:
-luce (tranne un forfait di esattamente 50 euro attuali, che basta si e no a pagare la quota luce annuale dell'ingresso comune)
-ascensore (tant'è che i 1000/millesimi della tabella ascensore non lo citano in quanto condomino; ne è escluso quindi)
-acqua (ha un suo contatore separato e non partecipa in alcun modo all'acqua col resto del condominio)
Durante i successivi 14 anni in cui continua a non pagare quanto sopra, perchè giustamente concessogli dai mille millesimi come richiesto, inoltre non partecipa:
-a una o più spese legali per controversie sorte tra alcuni condomini; tali spese erano da sostenersi da tutto il condominio, quindi anche da lui.
-alle spese di pulizia per spazi ulteriori al solo ingresso comune frontale
e non paga adducendo come motivazione il fatto che lui non usa i restanti spazi e quindi per lo stesso motivo aveva richiesto di chiamarsi fuori dalla loro manutenzione con la ratifica all'atto notarile di cui sopra.
I condomini restanti, sapendo di avergli dato l'assenso e sapendo che effettivamente lui non usa/non ha motivo di usare tali spazi, nulla pretendono.
Problema: dato che con l'atto di ratifica del regolamento notarile chiesto all'inizio dal condomino di cui sopra, non si faceva esplicito riferimento a una redistribuzione millesimale, ma si diceva solo in forma scritta e approvata da tutti che "Tizio chiede e ottiene di non pagare A, B, C, ecc." senza poi redistribuire i millesimi sulla tabella millesimale principale (ma su quella ascensore invece sono stati ridistribuiti sì), ha diritto oggi Tizio, dopo 14 anni, ad usare una scala, servita da un ascensore che ha chiesto di non pagare e non ha mai pagato, da un enel che paga in maniera non sufficiente a coprirne il costo del consumo luce per illuminarla, da delle pulizie che non ha mai cmq pagato?
Tengo a precisare che Tizio non ha unità immobiliari serviti da tale scala/ascensore/passaggio, poichè sta nel primo appartamento frontale, servito dall'ingresso principale comune ed ha un suo corsello box indipendente (sì, han fatto la casa un po' al cazzo lasciamo stare :gha:).
Insomma in soldoni, si può chiedere all'amministratore di rifare la tabella principale escludendo tizio dalle decisioni (e dall'uso) su spazi che ha chiesto e ottenuto di non pagare con assemblea unanimamente concorde 14 anni fa?
No perchè Tizio oggi si permette di dire agli altri condomini cosa possono e non possono fare in tali spazi, pur non pagandone la manutenzione.
Siccome 14 anni fa si sono approvate queste esclusioni di spesa solo con "frasi" e non con "numeri in tabelle nuove", volevo sapere se bastano i fatti di 14 anni + la ratifica scritta ed accettata da tutti dell'atto notarile a tagliare fuori Tizio, anche a distanza di tempo, facendo riscrivere la tabella principale all'amministratore (come ha fatto ad esempio con quella dell'ascensore).
sarò breve che il tempo è tiranno oggi :D
solitamente in condominio paghi per quello che usi.. se il tizio ha un contatore acqua per conto suo e non usa l'ascensore, è suo diritto non pagare, soprattutto in forza di una tabella millesimale approvata all'unanimità.
MA, la giurisprudenza comunque è orientata sul far partecipare, anche in minima parte, alle spese di ascensore.. il motivo fondamentalmente è che i millesimi riflettono il VALORE dell'unità immobiliare e non la mera superficie.. quindi se in un immobile c'è un ascensore, si presume che anche il tuo appartamento valga qualcosina ina ina in più perchè TUTTO lo stabile vale un po' di più (per il fatto appunto di avere l'ascensore). Questa comunque è accademia eh.. solitamente chi chiede di essere estromesso lo è al 100% (e soprattutto gli altri condomini non conoscono questo lato della medaglia).
Per quanto riguarda le liti, se 300 condomini vogliono attivare una lite e io da solo mi rifiuto di partecipare, è mio diritto farlo.. ovviamente non pagherò nulla come spese legali ma per contro se il condominio "vince" e incassa 30 milioni di euro, io non prendo un casso.
La domanda che fai ha una sola risposta: sì ha diritto a usare quel che vuole in quanto - a prescindere da tutti i discorsi - è un condomino anche lui.
Ovvio però che se comincia a usare una cosa la deve pagare, quindi se non esiste una tabella apposita per fargli pagare la sua quota di un qualcosa, questa tabella andrà fatta (con relativi costi).
Così come in origine, al variare di una situazione di "pagamento/godimento" andavano sistemate le tabelle.. per intenderci, andrebbero rifatte anche quando vengono ad esempio accorpati due appartamenti.. in generale ogni volta che viene a mutare una consistenza (e le spese per queste variazioni dovrebbero essere a carico di chi "provoca" la variazione, ma da qui a riuscirci la strada è lunga e solitamente si tende ad approssimare le tabelle "a spanne".. un po' perchè la spesa sarebbe alta, un po' perchè gli amministratori professionisti che sanno cosa bisogna fare e quanto costa, diciamo "scarseggiano" :D).
Chiedi se "bastano i fatti di 14 anni + la ratifica scritta ed accettata da tutti dell'atto notarile".. alla faccia se bastano :D l'unico modo per appellarsi sarebbe ad esempio un vizio di forma nella convocazione dell'assemblea che ha deliberato le esclusioni, ma quello puoi farlo (si chiama impugnazione.. tipo quella del pistolino :D) entro 30 giorni dalla ricezione del verbale di assemblea.. direi che siete fuori tempo ;) e comunque hai 14 anni di "uso e consuetudine".. quindi direi situazione ampiamente consolidata.
Il tizio può rompere le balle su cosa fare o non fare su una zona dove lui non paga? Come ti dicevo prima.. sì, può farlo perchè a tutti gli effetti è un condomino anche lui.. però attenzione.. vige sempre la maggioranza eh? Lui potrà pure rompere i coglioni ma rimane 1 testa contro tutte le altre.. in quel caso bisogna che l'amministratore lo tenga anche al suo posto.. se in assemblea qualcuno mi rompe il cazzo due ore su una posizione in cui lui è solo e gli altri 40 dicono di no.. il primo pirla sono io che lo lascio fare (fermo restando che lui ha diritto di dire le sue ragioni, ma se non ci sono margini di discussione è stupido "lasciarlo fare").
Son stato un po' troppo lungo.. spero di averti fatto una carrellata abbastanza chiara sulle varie cose.. se così non fosse chiedi :)
Glorifindel
17th November 2008, 12:33
thx Oro, non sei stato affatto lungo per quanto sia facile esserlo in questi casi data la complessità della situazione :D
cmq ho guardato bene le carte e dalle convocazioni assembleari giunte di anno in anno risulta che c'è una tabella millesimale oltre alla principale e oltre a quella ascensore, chiamata "tabella spese escluso Tizio", dove appunto viene applicato quanto scritto con la ratifica all'atto notarile!
Cioè risulta chiaramente anche da quella tabella che Tizio non ha mai pagato le spese relative alla suddetta scala, che sono state quindi ripartite tra gli altri condomini.
sai perchè non avevo notato prima quella tabella? Perchè invece di riportare correttamente mille/millesimi escluso lui, l'amministratore ha sottratto i suoi millesimi dal totale ed ha fatto diventare i nuovi "millesimi" tipo 850/850; ovviamente se un condomino pesa 150 su quella tabella, pesa come 150 su 850 anzichè su 1000 :gha:
Cioè la proporzione permane, solo che l'amministratore per scazzo suo l'ha scritta sbagliata.
Cosa che non ha fatto con l'ascensore, dove invece Tizio è stato tolto correttamente dai millesimi (quindi si raggiungono i 1000/1000esimi senza lui segnato) perchè altrimenti gli altri condomini avrebbero dovuto pagare la servitù del suo appartamento! Cosa che ovviamente sarebbe stata ingiusta.
Siccome abbiamo l'assemblea in settimana e ci sono un paio di sassolini che ci si vorrebbe togliere dalla scarpa... sto cercando elementi per dimostrare che, maggioranza a parte degli altri condomini che già c'è, Tizio non ha proprio titolo di usare una scala in quanto a) non serve spazi suoi (peraltro sull'atto notarile c'era scritto che si intendono comuni solo le scale che non servano uniche unità immobiliari) b) per sua tirchieria chiese e ottenne di nulla dovere come spese su detti spazi.
Dico tutto questo perchè a distanza di anni, Tizio s'è svegliato una mattina pretendendo di passare lui (ed eventualmente di far passare altri che lo vengono a trovare) da questa scala secondaria, e vorremmo dimostrare che per quanto sopra, lui non ha più tale diritto.
Un conto sarebbe sentirgli dire solo la propria in materia, un altro sarebbe vederselo passare e spassare per quella via lui o chi per lui dopo che ci ha fatto sorbire le sue spese per anni e dopo aver messo per iscritto le sue intenzioni.
Shub
17th November 2008, 12:49
Il problema credo sia solo uno, non mi ricordo il termine tecnico ma...anche se uno non ha ragione ma per anni gli viene concesso di fare una cosa, alla fine diventa una sorta di consuetudine e quindi lecitamente accettata da tutti.
Noi abbiamo un problema simile con la posta....che ha messo le cassette di sicurezza in un punto senza chiedere un cazzo a nessuno, il problema è che a suo tempo i soliti condomini di merda, vecchi e stronzi non si opposero..mo noi giovini invece ne abbiamo i coglioni colmi, visto anche..che sta posta è stata rapinata 4 volte in 2 anni..e noi siamo alquanto preoccupati.
Oro
17th November 2008, 14:15
Shubbo quello che tu dici si chiama Usucapione.. praticamente dopo tot anni acquisisci de facto un diritto reale che prima non avevi ma che si è concretizzato nel tempo con l'uso esclusivo e inequivocabilmente manifesto dell'esercizio.. però come diciamo què a Bulàgna, l'è tòt un èter quèl.. tutta un'altra cosa, su cui però ti può essere più d'aiuto un Mc Love a caso :D
Shub
17th November 2008, 14:18
Ma in sto caso appunto non sopraggiunge un usocapione? Se lui ha usato sta scala da mo..non potrebbe invocarlo?
Oro
17th November 2008, 15:43
da quel che ho capito, il tizio sta cominciando ora a usare o voler usare spazi su cui non contribuiva..
e in ogni caso l'usucapione si ha con un possesso manifesto, esclusivo, continuativo e ininterrotto per 20 anni.. diciamo che il tizio invoca di aver usucapito il diritto di passaggio.. in base alla giurisprudenza (non al diritto.. su questo ti puo' rispondere meglio un legale) avrebbe dovuto ad esempio contribuire alla pulizia e luce scale anche non avendone l'obbligo.. allora dopo 20 anni avrebbe potuto dire "ragazzi io da qui ci passo perchè l'ho sempre fatto ed ho pure contribuito anche se le tabelle e il regolamento dicevano che ero escluso".. ma qui mi pare di capire che sia proprio l'opposto..
ok, stop alle telefonate :rotfl:
Shub
17th November 2008, 15:48
Quindi Oro...se io mi trombo la tua ragazza per 20 anni poi ho diritto a trombarmela pure se diventa la tu mugghiera? Alle spese ho contribuito di sicuro visto che le pagavo le cene!!! :sneer:
OK OK NON MI MENAVEEEEE!! :sneer:
Glorifindel
17th November 2008, 16:17
no spe, noi non vogliamo usucapire lo spazio comune pur avendolo pagato e mantenuto per 14 anni.
L'usucapione peraltro l'ho studiata quando ho fatto diritto privato e c'era anche l'usucapione abbreviata... ovvero l'usucapione che si consuma con soli 10 anni di possesso purchè vi sia titolo annesso (e in questo caso il titolo c'è, io sono in quello spazio in quanto uno dei proprietari comuni dello stesso).
Il fatto è che a noi non interessa cmq usucapire nulla; interessa che Tizio come ha sempre chiesto, fatto scrivere ed approvare in assemblea e come ha sempre fatto, non paghi e non passi da quella seconda via; questo in quanto, ripeto:
1) ha chiesto con la prima assemblea nel 1994 di non pagare le spese di detta scala e tutti glielo concessero
2) non ha nulla come millesimi di sua proprietà che sia servito unicamente da detta scala. Insomma quella scala per lui non è un passaggio obbligato, anzi è del tutto accessoria alle sue esigenze.
A me basta questo, che non veda scorrazzare lui o chi per lui in spazi di cui io e altri paghiamo enel, pulizie, ascensore ecc.
questo lo posso pretendere?
Glorifindel
17th November 2008, 19:43
aggiornamento:
mio padre è appena stato dall'amministratore per controllare i conti del condominio e... sapete cos'è emerso?
Che Tizio per 14 anni non ha MAI pagato la tosap per il suo carraio al comune :gha:
mio dio, sto qui non sa cosa sta venendo fuori, mi sa che fa meglio ad emigrare dall'Italia.
edit: lol parla parla è pure emerso che ha fatto mettere un camino in taverna e non ha chiesto e ottenuto l'abitabilità pagando sempre al comune. :rotfl:
Non vorrei essere nei suoi panni...
Oro
18th November 2008, 01:38
Quindi Oro...se io mi trombo la tua ragazza per 20 anni poi ho diritto a trombarmela pure se diventa la tu mugghiera? Alle spese ho contribuito di sicuro visto che le pagavo le cene!!! :sneer:
OK OK NON MI MENAVEEEEE!! :sneer:
beh, io ho iniziato prima di te con la tua quindi tra qualche anno te lo so dire con precisione.. alla peggio faremo un cambio alla pari così abbattiamo le spese legali :elfhat:
Shub
18th November 2008, 09:12
beh, io ho iniziato prima di te con la tua quindi tra qualche anno te lo so dire con precisione.. alla peggio faremo un cambio alla pari così abbattiamo le spese legali :elfhat:
Questo si chiama baratto o scambio di coppia? O un reso? :sneer:
Razj
18th November 2008, 09:49
Questo si chiama baratto o scambio di coppia? O un reso? :sneer:
è una permuta :sneer:
AlBendi
18th November 2008, 09:53
è una permuta :sneer:
liberati della terrona e logga msn :love:
Oro
18th November 2008, 10:10
Questo si chiama baratto o scambio di coppia? O un reso? :sneer:
questo si chiama groviglio con ciuffi di cazzi e passerina comunitaria :elfhat:
Shub
18th November 2008, 10:18
Comunemente conosciuto in ambito condominiale come orgia millesimale? :sneer:
Cmq stiamo andando ot...a parte questo...se un giorno potessi scegliere MAI più in condominio...veramente si capisce come mai l'uomo è fatto per viver solo.
Glorifindel
18th November 2008, 12:58
il problema è che c'è sempre uno che si crede più furbo degli altri...
non ci fosse stato Tizio, non penso ci sarebbero stati problemi insormontabili a prescindere dagli accadimenti.
Gli altri sono tutti individui con cui bene o male si trova una soluzione e si riconoscono nelle loro spese.
Il problema è che in una città odierna non puoi non abitare in condominio. O abiti nella periferia più totale e ti fai fare una villa per i cazzi tua, altrimenti 1 passaggio che sia 1 in comune con gli altri lo devi avere.
Pensa che nel condominio dove abito io, abbiamo 2 scale separate con 2 ascensori (1 per scala ovvio); dal mio lato ci sono 3 appartamenti di cui 2 sono dei miei genitori e 1 è di sto signore (questo da circa 5 anni, prima sotto di noi abitava un'altra famiglia che poi si è allargata con altri figli ed è dovuta andare in una casa più grande vendendoci la propria).
I restanti 6 condomini stanno tutti sull'altra scala... c'entrano con noi solo per un corsello box comune che attraversa i due corpi di fabbrica sotto, a cui si accede da due vie separate (una via per ogni scala appunto).
Tizio non ha manco nulla in quel corsello, ha un suo corsello a parte con discesa e carraio a parte (per questo chiese di non pagare le spese e gli fu concesso).
Tu pensa che se non avevamo i box in un corsello comune all'altra scala, nemmeno dovevamo avere un amministratore noi.
Shub
18th November 2008, 13:23
E lo so ma vedi basta 1 coglione che fa casino per rovinare la vita a enne famiglie.
Lo so che tocca vivere in condominio se vivi in città, almeno in grosse città e se non sei un riccone :D
Però...ti posso assicurare che nel mio condominio, con una struttura simile alla tua, 2 scale divise con 2 ascensori, entrata in comune, però 33 appartamenti suddivisi tra scala A e B, con garages in comune e in comune una strada..non si sa se privata o meno ma che cmq il comune non ha MAI CACATO di striscio, con passi carrabili alle 3 entrate della strada, con altri 5 palazzi a formare una sorta di supercondominio, noi per 1 stronzo che ha fatto causa al condominio perchè abbiamo messo delle sbarre alle entrate della strada...non sappiamo ancora oggi, stiamo aspettando che il TAR si pronunci, per sapere se effettivamente la strada è mia o no.
Visto che luce, manutenzione e pulizia la facciamo noi....
Quindi immaginati, 1 vs 200 famiglie....
Per questo voglio levarmi di culo, non voglio rendere di conto a nessuno!!!!!! Per mettere la parabola sul tetto a norma di legge...sono 3 anni che aspetto!!!!
La Telecom che anni fa stendeva la fibra GRATIS fino alla centralina nei palazzi...non la vollero...e ora invece la chiedono ma...almeno io non ho trovato nessuna info che Telecom ancora fa ste cose!!!!
Tutto per colpa di poche teste di cazzo o addirittura di 1 testa di cazzo.
Glorifindel
18th November 2008, 19:11
che voi sappiate è consentito registrare in formato audio un'assemblea condominiale, ovviamente previa notifica ai convenuti e previa disponibilità a fornire all'amministratore la copia della registrazione seduta stante?
cos', tanto per "integrare" il verbale, non si sa mai...
Shub
19th November 2008, 09:50
Ho provato a cercare so google con assemblea+condominiale+registra ho trovato questo
Cliccami Buco (http://www.confedilizia.it/RAS29.html)
Ma non ci ho capito na sega..ergo non so se parla di ste cose..
Oro
19th November 2008, 10:23
ocio al discorso privacy perchè è pericolosissimo.. roba da mangiarsi la casa. Quella condominiale NON E' un'assemblea pubblica, quindi tanto per dirne una (nel mare) dovresti farti FIRMARE una liberatoria da ogni partecipante.. oppure verbalizzare che l'unanimità autorizza la cosa (compreso l'amministratore che accetta la registrazione) altrimenti puoi solo registrare te stesso ma servirebbe a molto poco.
Comunque ti ripeto.. meglio fare le cose per bene senza bisogno di andare a impelagarsi in cose tendenzialmente pericolose..
Tanto per dirti com'è la legge italiana e farti un esempio di alcune stupidità.. tu condomino non potresti operare sul conto corrente condominiale con movimenti di cassa, quindi ad esempio versare in contanti le rate, perchè NON sei titolare del conto.. il titolare è il condominio.. stupido no? I soldi in fondo sono i tuoi :)
Poi che molte banche lo accettino perchè altrimenti i condomini dovrebbero spendere ogni volta qualche euro in più per fare un bonifico, questo è un altro discorso.. ma de facto è una cosa che, stupidamente, non si può fare :)
Quindi ti ripeto.. occhio.. la cosa veramente importante, come dicevo giusto ieri sera a una quarantina di persone, è che sì, l'amministratore sappia fare il suo lavoro, ma è d'obbligo che anche i condomini sappiano fare il loro, perchè alla fine della fiera l'unico che avrà a cuore i tuoi interessi sei solo e soltanto tu ;)
Glorifindel
19th November 2008, 12:39
si ho trovato pure io qualcosa a riguardo delle registrazioni in assemblea ed ho lasciato perdere. Tanto guarda con tutti gli argomenti che ci sono, a verbale i fatti contro Tizio verranno sicuramente a galla :nod:
C'è davvero troppa ma troppa roba che sto qui s'è risparmiato, pure per cose da cui non era mai stato esentato.
Ora si tratterà di capire se è stato un errore dell'amministratore nei calcoli (anche se già abbiamo notato cose strane, tipo che per i primi 2 anni questo certe cose le pagava, poi dal 3o anno in poi magicamente alcune sue spese sono passate su tutti gli altri condomini, come la tosap del SUO carraio ad esempio :rotfl:) o appunto se, come crediamo, c'è stata malafede.
Oro
19th November 2008, 13:52
in ogni caso, voi condomini siete tenuti a controllare l'elenco spese e il riparto prima di approvarlo.. se in un anno io avessi speso 2 milioni di euro e non li ho pagati e voi approvate.. malafede a parte che è sempre e comunque da dimostrare, son cassi vostri.. quindi se vi dovete andare a infilare in una lite, andate da uno bravo che ne sappia di diritto condominiale.
Glorifindel
19th November 2008, 15:33
si lo so che è da provare in quanto in Italia la buonafede si presume... però ho maneggiato un carteggio tra Tizio e l'amministratore, quando sono andato a controllare la documentazione condominiale dall'amministratore appunto, in cui chiedeva allo stesso di affermare che lui era in regola con tutti i pagamenti... coda di paglia? Io penso proprio di sì... fatto sta che l'amministratore non gli ha rilasciato suddetta dichiarazione.
cmq sia i miei si sono già rivolti ad un avvocato condominialista, il quale prima ci ha consigliato di fare l'assemblea visto che ormai era vicina, di esporre le nostre ragioni e poi di tornare da lui col verbale, in modo da vedere Tizio se intende rientrare di quello che deve, quanto deve sborsare. Sempre che, visto il conto, Tizio intenda rientrare eh :nod:
Shub
19th November 2008, 17:21
se avete ragione DEVE rientrare o viene dichiarato insolvente mi sa...e poi son cazzi.
Glorifindel
19th November 2008, 19:26
il fatto è che noi NON vogliamo che rientri :sneer:
15 anni fa abbiamo accettato la sua proposta di vedersi ridotte le spese (con conseguente riduzione dei millesimi di peso nell'apposita tabella chiamata "tabella spese escluso Tizio"), proprio perchè così si guadagnava più autonomia.
Noi vogliamo semplicemente che le cose restino come sono; ci sta bene pagare per roba che utilizziamo, non ci sta bene che Tizio, dopo 15 anni, si rimangi l'integrazione all'atto notarile con cui modificava i millesimi di tutti. Deve almeno richiedere nuovamente in assemblea di rientrare e vedersi negata la cosa anche per 1 solo condomino che gli dice di no :sneer:
Come dice il codice civile insomma :nod:
Lui invece, per far capire l'antifona prima dell'assemblea, ha commesso in un paio di occasioni atti forzosi, passando cmq da quella scala e da quel corsello che aveva chiesto e ottenuto di non pagare nella manutenzione e nei consumi :gha:
Il minimo che potessimo fare era lamentarci, ti pare?
Il fatto è che lui è proprio abituato a farsi i cazzi sua in barba alle regole... ha fatto la stessa cosa quando si fece fare un lastricato nel giardino, totalmente cementato, che non drena l'acqua piovana.
Sull'art.9 dell'atto notarile è scritto chiaramente che i giardini sono di proprietà comune al condominio anche se servono solamente una specifica unità (sono quindi di pertinenza, ma non di proprietà). Per tal motivo per QUALSIASI opera FISSA, si DEVE chiedere l'autorizzazzione in assemblea alla maggioranza.
Bhe, indovina un po'? Lui non l'ha mai manco portata in assemblea la cosa... ora la casa si è assestata dopo anni e ovviamente il suo lastricato ha una pendenza sbagliata, verso l'interno... il che comporta che l'acqua piovana non riesce a drenare, come negli altri giardini e fa effetto piscina :gha:
cvd, manco ha letto l'atto notarile sto qui.
Ma ti pare possibile vivere con una persona così di fianco? bha
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