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View Full Version : Scienza e religione



Dryden
19th December 2008, 16:32
si il problema è che 2000 anni fa ci credevano tutti che dio esistesse, chi non credeva in quello credeva in un altro.
Ora ci siamo evoluti abbastanza per farci venire il dubbio e la chiesa dovrebbe piantarla di dare per assunto che tutti riconoscano l'esistenza di Dio e iniziare a considerare la religione una fucking questione personale.


Non ti pensare, tutti credono in qualcosa, è semplicemente arrivato un nuovo Dio negli ultimi 500 anni, la scienza umana. Non sarà ultraterreno ma di miracoli ne ha fatti già.
Di fatti gli atei , di solito, credono fermamente nelle possibilità della scienza moderna.

Siamo Ot però e Ich me se incula quindi stop quì :sneer:

Hudlok
19th December 2008, 16:40
Non ti pensare, tutti credono in qualcosa, è semplicemente arrivato un nuovo Dio negli ultimi 500 anni, la scienza umana. Non sarà ultraterreno ma di miracoli ne ha fatti già.
Di fatti gli atei , di solito, credono fermamente nelle possibilità della scienza moderna.
Siamo Ot però e Ich me se incula quindi stop quì :sneer:

Aparta parentesi in risposta
Quel che ho sempre detto anchio :)

Che ci sono i "scientisti" che han solo sostituito a dio la parola scienza ma siccome la maggior parte delle persone della scienza non capisce un cazzo ha lo stesso medesimo rapporto con la scienza di quanto non avrebbe con la religione.. Ovvero una cosa misteriosa con riti astrusi che vengono mediati da focus junior e piero angela piuttosto che dal vescovo.



Ma alla fine è comunque fede.. Perchè i predicatori del "peeeh facciamo ricerca di basehh" che tanto qualcosa di nuovo verra sempre fuori per me hanno pura e semplice "fede".

Chiuasa parentesi

Hador
19th December 2008, 16:44
io credo anche che il pc sia meglio della ps3 ma non è che "credo nel pc".
la scienza non da risposte sui misteri della vita, in particolar modo non spiega cosa ci sarà dopo la morte (che è quello su cui mangia la religione), io posso credere nel metodo scientifico, ma essendo un metodo di teorie e dimostrazioni non è atto di fede bensì semplice informarmi sulle cose :)
Uno ha FEDE nel fatto che Dio esista, non puoi avere FEDE nel fatto che i risultati della scienza siano esatti, perchè i risultati della scienza SONO esatti.

Infatti faccio fatica a capire cosa sia una "statolatria", lo stato può (e deve) fornire delle regole di convivenza civile, di diritto e di dovere verso la società, non delle regole da seguire così come sono o vai all'inferno.
Sono decisamente su due piani differenti.

marchese
19th December 2008, 17:46
Non ti pensare, tutti credono in qualcosa, è semplicemente arrivato un nuovo Dio negli ultimi 500 anni, la scienza umana. Non sarà ultraterreno ma di miracoli ne ha fatti già.
Di fatti gli atei , di solito, credono fermamente nelle possibilità della scienza moderna.
Siamo Ot però e Ich me se incula quindi stop quì :sneer:

Aparta parentesi in risposta
Quel che ho sempre detto anchio :)
Che ci sono i "scientisti" che han solo sostituito a dio la parola scienza ma siccome la maggior parte delle persone della scienza non capisce un cazzo ha lo stesso medesimo rapporto con la scienza di quanto non avrebbe con la religione.. Ovvero una cosa misteriosa con riti astrusi che vengono mediati da focus junior e piero angela piuttosto che dal vescovo.
Ma alla fine è comunque fede.. Perchè i predicatori del "peeeh facciamo ricerca di basehh" che tanto qualcosa di nuovo verra sempre fuori per me hanno pura e semplice "fede".
Chiuasa parentesi

no scusate. di solito cerco di evitare queste discussioni perchè 1) non ho una così buona capacità di scrittura da saper spiegare per bene le mie idee 2) non servirebbe comunque a nulla

su questi commenti però vorrei dire solo due cosette

paragonare la scienza moderna alla religione, dicendo addiritture che essa stessa sia quasi una religione, è tra le + grosse distorzioni della realtà che abbia mai visto

La religione è fantasia. è astrazione pura e semplice che non ha nessuna attinenza con la realtà che ci troviamo a vivere.

L'uomo ha creato la figura immateriale e sovrannaturale del dio (dio in generale) per dare una spiegazione a quei fenomeni che risultavano non comprensibili e senza spiegazione.

La scienza invece è studio e comprensione di quei fenomeni naturali. Non è credere, è pensare. C'è un enorme differenza tra dire "io credo a questo...." e tra "io penso che questo...". La prima parola denota che tu hai un opinione basata sul tuo considerare e riconoscere la validità di ciò che ti si presenta. Credere invece denota un abbandono del proprio giudizio affidandosi a opinioni o fatti non avvalorati da nessuna riscontro materiale, o addirittura ad ignorare dati che contrastino con l'idea originale

La tua frase Hudlok riguardo la ricerca generica denota appunto tutta la tua ignoranza, o forse non comprensione, nel riguardo della materia e del motodo scientifico in generale

qualsiasi ricerca parte sempre e comunque da osservazioni, idee e intuizioni ottenute grazie a fatti e dati ottenuti precedentemente. Quando esse non ottengano i risultati preventivati significa che i dati iniziali o i previsti sviluppi fossero errati. Ciò porta lo scienziato a rivalutare o "buttare al cesso" le proprie idee per cercarne di nuove

Con tua frase sembri dipingere un chimico che mixa provette random per vedere se ottiene qualcosa di utile

Hudlok
19th December 2008, 18:01
no scusate. di solito cerco di evitare queste discussioni perchè 1) non ho una così buona capacità di scrittura da saper spiegare per bene le mie idee 2) non servirebbe comunque a nulla
su questi commenti però vorrei dire solo due cosette
paragonare la scienza moderna alla religione, dicendo addiritture che essa stessa sia quasi una religione, è tra le + grosse distorzioni della realtà che abbia mai visto
La religione è fantasia. è astrazione pura e semplice che non ha nessuna attinenza con la realtà che ci troviamo a vivere.
L'uomo ha creato la figura immateriale e sovrannaturale del dio (dio in generale) per dare una spiegazione a quei fenomeni che risultavano non comprensibili e senza spiegazione.
La scienza invece è studio e comprensione di quei fenomeni naturali. Non è credere, è pensare. C'è un enorme differenza tra dire "io credo a questo...." e tra "io penso che questo...". La prima parola denota che tu hai un opinione basata sul tuo considerare e riconoscere la validità di ciò che ti si presenta. Credere invece denota un abbandono del proprio giudizio affidandosi a opinioni o fatti non avvalorati da nessuna riscontro materiale, o addirittura ad ignorare dati che contrastino con l'idea originale
La tua frase Hudlok riguardo la ricerca generica denota appunto tutta la tua ignoranza, o forse non comprensione, nel riguardo della materia e del motodo scientifico in generale
qualsiasi ricerca parte sempre e comunque da osservazioni, idee e intuizioni ottenute grazie a fatti e dati ottenuti precedentemente. Quando esse non ottengano i risultati preventivati significa che i dati iniziali o i previsti sviluppi fossero errati. Ciò porta lo scienziato a rivalutare o "buttare al cesso" le proprie idee per cercarne di nuove
Con tua frase sembri dipingere un chimico che mixa provette random per vedere se ottiene qualcosa di utile

No marchese io ho detto che è cosi per la maggior parte della gente. Per quelli che non la praticano ma la vedono su focus.

Gli scienziati veri non la considerano una religione.

E' l'uomo della strada che non sa niente di scienza e che si appoggia ad essa ad averla sostituita nella sua mente alla reglione.

Alkabar
19th December 2008, 18:08
io credo anche che il pc sia meglio della ps3 ma non è che "credo nel pc".
la scienza non da risposte sui misteri della vita, in particolar modo non spiega cosa ci sarà dopo la morte (che è quello su cui mangia la religione), io posso credere nel metodo scientifico, ma essendo un metodo di teorie e dimostrazioni non è atto di fede bensì semplice informarmi sulle cose :)
Uno ha FEDE nel fatto che Dio esista, non puoi avere FEDE nel fatto che i risultati della scienza siano esatti, perchè i risultati della scienza SONO esatti.
Infatti faccio fatica a capire cosa sia una "statolatria", lo stato può (e deve) fornire delle regole di convivenza civile, di diritto e di dovere verso la società, non delle regole da seguire così come sono o vai all'inferno.
Sono decisamente su due piani differenti.

"Buon Natale Alka", andava bene lo stesso :).

Detto questo: non penso che sia una questione di fede quanto una competizione tra modelli, tutti sanno bene che il modello definisce la persona soprattutto a una certa eta'. E quindi il modello da un sacco di potere.

E' ovvio che non vogliono perderlo.

Hador
19th December 2008, 18:36
"Buon Natale Alka", andava bene lo stesso :).
Detto questo: non penso che sia una questione di fede quanto una competizione tra modelli, tutti sanno bene che il modello definisce la persona soprattutto a una certa eta'. E quindi il modello da un sacco di potere.
E' ovvio che non vogliono perderlo.
ma infatti, la chiesa a mio avviso sta cercando di cambiare il suo modo di farsi vedere, dato che non può più far rispettare le sue leggi con il ricatto dell'inferno (come ha fatto per 2k anni) perchè il credente di oggi è molto meno credente di quello di un tempo e sotto sotto nessuno crede che se si fotte nel culo la sua porca vicina di casa allora brucerà per sempre con un diavolo che gli punge il sedere, allora si è riproposta come "dovete seguire le nostre leggi perchè sono quelle che ci rendono e ci han reso, noi occidentali, la società più civile" (e via di razzismo imo, ma vabbè).

Chiaro che se arriva lo stato e si intromette dicendo "si il cazzo, radici cristiane quanto volete ma gran parte di quello che dite è scritto nella costituzione e di certo non grazie a gesù" è ovvio che si incazzano.

Estrema
20th December 2008, 00:27
La religione è fantasia. è astrazione pura e semplice che non ha nessuna attinenza con la realtà che ci troviamo a vivere.

se dici cosi vuol dire che non hai mai letto un testo di teologia, o la bibbia.

La religione si divide in parte in astrazione e fantasia, che però viene definita e chiamata spesso dogma, e il dogma prevede in soldoni che tu debba credere ad una coso anche se non ha un riferimento logico/scientifico.un'altra invece fa riferimento a regole sociali oltre che economiche e mediche, questa parte è stata modificata spesso perchè in molti casi andava a cozzare con i vari pensieri e le correnti dei capi religiosi( vedesi i papi) che si sono avvicendati nel tempo.

Il cristianesimo è abbastanza complesso inquanto non sempre ci è stato detto e tramandato il pensiero originale.

Dryden
20th December 2008, 03:06
Minchia ho aperto un topic senza accorgermente :sneer:
Mittico Ich.

Hador
20th December 2008, 03:21
il topic non ha senso, ho già risposto. Puoi avere speranza nella scienza, fiducia (e visti i risultati raggiunti fin'ora direi che l'anormalità sarebbe diffidarme) ma fede no.
Una religione impone uno stile di vita basato su delle regole dogmatiche, la scienza bhe la scienza di per se come parole non definisce un cazzo di niente, mica c'è un libro della scienza o un capo della scienza che dice qual'è la posizione della scienza o le sue leggi, la parola scienza non fa altro che indicare una serie di discipline che si basano sul metodo scientifico e sulla logica, ma sono discipline che non si occupano di società e moralità.

l'idea della scienza come "nuovo dio" è un'accusa di chi non accetta che ci sia qualcuno che non ha fede. E non avere fede è difficile...

Rayvaughan
20th December 2008, 03:25
hador ha ragione

Dryden
20th December 2008, 03:42
il topic non ha senso, ho già risposto. Puoi avere speranza nella scienza, fiducia (e visti i risultati raggiunti fin'ora direi che l'anormalità sarebbe diffidarme) ma fede no.
Una religione impone uno stile di vita basato su delle regole dogmatiche, la scienza bhe la scienza di per se come parole non definisce un cazzo di niente, mica c'è un libro della scienza o un capo della scienza che dice qual'è la posizione della scienza o le sue leggi, la parola scienza non fa altro che indicare una serie di discipline che si basano sul metodo scientifico e sulla logica, ma sono discipline che non si occupano di società e moralità.
l'idea della scienza come "nuovo dio" è un'accusa di chi non accetta che ci sia qualcuno che non ha fede. E non avere fede è difficile...

Io mi riferivo al modo di vedere la scienza nella società, tra le masse, nell'uomo comune.

Scienza e Religione NON possono essere equiparate in quanto una tratta la salvezza dell'anima, l'altra ne nega perfino l'esistenza, ma anzi si concentra sulla vita terrena , quindi due cose proprio differenti.

E' innegabile però che all'interno della società i loro ruoli siano entrati in conflitto spesse volte, se una volta si andava dal prete, oggi si va dal medico o in farmacia.
Molti han perso contatto con la religione proprio a causa di questo sentirsi indipendenti da una entità superiore in quanto i "problemi" della vita glie li risolve il progresso, o determinati fenomeni glie li spiega la scienza, e non c'è più bisogno di scomodarsi a pregare che a tua figlia guarisca il mal di pancia o che Zeus non ti folgori con un fulmine. L'una ha indebolito l'altra all'interno della società, fino a cancellarla totalmente da alcuni individui (prima non esistevano atei, la ragione nn aveva i mezzi per spiegarsi o domandarsi di certe cose, credere era comune a tutti).

E' in questo senso che mi riferivo alla scienza (intesa come progresso) come nuova via, non certo come "credo".

Ps. In molte delle popolazioni indigene il ruolo del religioso/shamano/sacerdote coincide con quello del medico/curatore/studioso, ma anche lì non è questione di essenza, quanto di ruolo.

Hador
20th December 2008, 11:41
E' innegabile però che all'interno della società i loro ruoli siano entrati in conflitto spesse volte, se una volta si andava dal prete, oggi si va dal medico o in farmacia.
e grazie a dio vorrei dire.
ma non si parla di "credere" nella scienza, il vaccino per l'influenza sai come funziona e sai che funziona, non devi avere fede nel tuo farmacista devi solo leggere il foglietto informativo.
La scienza propone dei risultati veri per forza, ma sono veri per forza perchè sono dimostrati non perchè lo ha detto qualcuno che forse è esistito 2k anni fa.
La differenza tra noi e gli aborigeni è che noi siamo più evoluti come società, è abbastanza dimostrato che la potenza della religione va di pari passo con la miseria, l'ignoranza e le sofferenze dell'epoca. Non a caso il medioevo è stato il boom delle religioni monoteistiche, nell'antica grecia e roma gli dei c'erano, si, ma contavano quanto il 2 di picche e molti ne hanno messo in discussione l'esistenza.
Comunque si può essere scienziati religiosi, non c'è scienza che dica l'anima non esiste o dio non esiste e a parte hudlok penso che ormai tutti credano che il creazionismo è una boiata scritta da pecorai 3000 anni fa. Certo, preso atto delle dimensioni dell'universo e dei meccanismi della natura pare piuttosto improbabile, ma sono opinioni finchè non inventeranno gli zombie nessuno avrà risposta su questo

ihc'naib
20th December 2008, 11:42
posizione della scienza o le sue leggi, la parola scienza non fa altro che indicare una serie di discipline che si basano sul metodo scientifico e sulla logica, ma sono discipline che non si occupano di società e moralità

Come ebbi gia' occasione di spiegare ad alkabar, la mia opinione e' che per certi scienziati ci sia chi ha Fede, appunto, nella Logica e nel Metodo.

Il fatto e' che circa questioni come l'anima, la vita dopo la morte, la mancanza di una componente metafisica nell'esistenza in generale, non si puo' formare una decisione basata sull'esperienza, ma solo sulle opinioni. Sara' percio' una decisione dogmatica. Tu scegli di credere che il senso della vita sia un senso logico, fatto di cause ed effetti che l'uomo puo' cercare di descrivere con regole e leggi. Ma e' pur sempre una significativa ipotesi di principio, quella che fanno alcuni, ovvero che Dio NON ci sia. E' come la differenza fra ateismo e agnosticismo. Essere atei significa credere che Dio non esiste sulle stesse basi e informazioni sulle quali qualcuno decide di credere che Dio esiste.

Hador
20th December 2008, 11:53
Come ebbi gia' occasione di spiegare ad alkabar, la mia opinione e' che per certi scienziati ci sia chi ha Fede, appunto, nella Logica e nel Metodo.
Il fatto e' che circa questioni come l'anima, la vita dopo la morte, la mancanza di una componente metafisica nell'esistenza in generale, non si puo' formare una decisione basata sull'esperienza, ma solo sulle opinioni. Sara' percio' una decisione dogmatica. Tu scegli di credere che il senso della vita sia un senso logico, fatto di cause ed effetti che l'uomo puo' cercare di descrivere con regole e leggi. Ma e' pur sempre una significativa ipotesi di principio, quella che fanno alcuni, ovvero che Dio NON ci sia. E' come la differenza fra ateismo e agnosticismo. Essere atei significa credere che Dio non esiste sulle stesse basi e informazioni sulle quali qualcuno decide di credere che Dio esiste.il metodo scientifico e la logica portano risultati certi, quindi non si ha fede in quel metodo, lo si adotta se si vuole per essere nel giusto.
Non è categorico e non è detto che porti a risultati migliori piuttosto che essere passionale (cioè agire a caso), però è un metodo sensato.
Se io ho una serie di scelte da fare con possibili esiti posso agire ascoltando la pancia, cioè a caso, o posso assegnare dei valori di utilità a tutti i possibili esititi, moltiplicarli per la probabilità dei rispettivi esiti e sommare tutto per ogni scelta; poi scegliere l'azione che soddisfa il principio di MEU, massima utilità attesa.
Non sono altro che probabilità è come giocare a poker, se giochi a pancia magari ti va bene per un po' ma tendenzialmente i campioni sono molto bravi con la statistica.

Questo è in termini generali, non vuol dire che lo scienziato non fa cose impulsive o nella vita di tutti i giorni pesa ogni sua minima azione, questa è un'estremizzazione demenziale, però nelle scelte con la S maiuscola quando lo ritiene utilizza un approccio più scientifico, invece che agire in base al tempo o agire in base a cosa dice gesù. Non è detto che, data evidenza, abbia fatto la scelta migliore però almeno ha una giustificazione logica e solida sul motivo della sua scelte - o quantomeno una giustificazione più sensata rispetto a "me lo ha detto il papa" o "oggi mi andava così"

Dryden
20th December 2008, 12:21
e grazie a dio vorrei dire.
ma non si parla di "credere" nella scienza, il vaccino per l'influenza sai come funziona e sai che funziona, non devi avere fede nel tuo farmacista devi solo leggere il foglietto informativo.
La scienza propone dei risultati veri per forza, ma sono veri per forza perchè sono dimostrati non perchè lo ha detto qualcuno che forse è esistito 2k anni fa.
La differenza tra noi e gli aborigeni è che noi siamo più evoluti come società, è abbastanza dimostrato che la potenza della religione va di pari passo con la miseria, l'ignoranza e le sofferenze dell'epoca. Non a caso il medioevo è stato il boom delle religioni monoteistiche, nell'antica grecia e roma gli dei c'erano, si, ma contavano quanto il 2 di picche e molti ne hanno messo in discussione l'esistenza.
Comunque si può essere scienziati religiosi, non c'è scienza che dica l'anima non esiste o dio non esiste e a parte hudlok penso che ormai tutti credano che il creazionismo è una boiata scritta da pecorai 3000 anni fa. Certo, preso atto delle dimensioni dell'universo e dei meccanismi della natura pare piuttosto improbabile, ma sono opinioni finchè non inventeranno gli zombie nessuno avrà risposta su questo


Su questo siamo d'accordo ma non mi sono certo soffermato sul come funziona la scienza, ma sul ruolo che ha assunto nella società sotto il nome di progresso, ossia come "nuova luce" che ti spiega cosa casca dal cielo e che ti fa guarire quando stai male. Non è nemmeno questione di fede e credo nella Scienza, è semplicemente questione di "ruolo" all'interno della società.
Se tu hai perso i genitori e tuo Zio bada a te, lui non sarà mai un padre vero e tu mai penserai che lo sia, ma ne assumerà le funzioni, lo rimpiazzerà in certo aspetti.

Ps. La sparata sui dei greci/romani te la potevi risparmiare, i primi soprattutto han FONDATO la loro intera società sul mito degli Dei, non proprio robetta da un avemaria la mattina.

Alkabar
20th December 2008, 12:27
Come ebbi gia' occasione di spiegare ad alkabar, la mia opinione e' che per certi scienziati ci sia chi ha Fede, appunto, nella Logica e nel Metodo.
Il fatto e' che circa questioni come l'anima, la vita dopo la morte, la mancanza di una componente metafisica nell'esistenza in generale, non si puo' formare una decisione basata sull'esperienza, ma solo sulle opinioni. Sara' percio' una decisione dogmatica. Tu scegli di credere che il senso della vita sia un senso logico, fatto di cause ed effetti che l'uomo puo' cercare di descrivere con regole e leggi. Ma e' pur sempre una significativa ipotesi di principio, quella che fanno alcuni, ovvero che Dio NON ci sia. E' come la differenza fra ateismo e agnosticismo. Essere atei significa credere che Dio non esiste sulle stesse basi e informazioni sulle quali qualcuno decide di credere che Dio esiste.

Infatti io non posso dire con assoluta certezza che Dio non esiste, perche' e' un argomento extralogico. Tuttavia se mi limito a una religione, quella cristiana, posso dire che la probabilita' che una entita' come il dio personale cattolico esista e' quasi nulla.
Se esiste un dio, di certo non e' quello presentato dalle religioni odierne, per varie considerazioni di carattere osservativo.

Detto questo: la fede nel modello scientifico Ihc non esiste. Non c'e' l'assunto di base: io modello con formule e grafici un fenomeno perche' mi serve crearne una astrazione per le solite ragioni (sfruttare il fenomeno/renderlo meno pericoloso).
Essendo tutto a posteriori, il ragionamento scientifico non si presta a fede.

Non sei mai nella condizione di fare il modello prima di conoscere il fenomeno, anche perche' sarebbe alquanto irrazionale creare un modello di qualcosa, se questo qualcosa non esiste.

E in secondo luogo: essendo un modello un modello, una astrazione, il modello di per se e' errato, perche' e' una copia carboncino della realta' dove hai tolto i colori perche' porino io scienziato ho i miei limiti di comprensione e osservazione.

Cosa mi consente dopo aver creato un modello di considerarlo valido ? Beh, se non lo e' piu' osservi meglio e lo cambi.

Osservavo l'altro giorno un meccanico mettermi a posto la macchina: ho simpatizzato per il tipo, perche' in un certo senso non sono poi differente da lui.

Hudlok
20th December 2008, 13:19
http://www.wayne2k1.com/showthread.php?t=81341



Questo è un perfetto esempio di scienza vissuta come fede.


Un mucchio di gente che non ne sa molto che si prostra davanti al presunto miracolo :)


Proprio come poteva essere un gruppo di persone comuni che assistevano alle predizioni dallo svisceramento di un animale sacrificale.

Il sacerdote sventra la bestia prende il fegato lo rigira e dice "ohhh gli deiii sono adiratii con noiiii portate altri soldiiih al tempioohhhh" e la gente butta fuori i dindini :)

holysmoke
20th December 2008, 13:21
la gente nn ne sa molto? :rotfl::rotfl::rotfl:

ma che ne sai

Hudlok
20th December 2008, 13:26
la gente nn ne sa molto? :rotfl::rotfl::rotfl:

ma che ne sai



Dai su chi cazzo è l'esperto di genetica in sto forum fammi spanzare.

Quello che ne sa di piu son parecchio convinto sia Arkamir che ha segato le gambe a parecchie delle fantasie orgasmiche che si leggevano.

Il mio libro di genetica medica del kispios ha 800 pagine ed io mi reputo tra quelli che non ne sa.

Tu?

holysmoke
20th December 2008, 13:32
Dai su chi cazzo è l'esperto di genetica in sto forum fammi spanzare.
Quello che ne sa di piu son parecchio convinto sia Arkamir che ha segato le gambe a parecchie delle fantasie orgasmiche che si leggevano.
Il mio libro di genetica medica del kispios ha 800 pagine ed io mi reputo tra quelli che non ne sa.
Tu?


ti ho gia risposto nell'altro post commentando, il resto so cazzate tue as usual

Rayvaughan
20th December 2008, 13:40
sempre le solite cose piddi, dobbiam fare come dice la firma di miave

Hudlok
20th December 2008, 13:47
ti ho gia risposto nell'altro post commentando, il resto so cazzate tue as usual
Un organismo geneticamente modificato (OGM) è un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica che consentono l'aggiunta, l'eliminazione o la modifica di elementi genici.

Sintak aveva precisato perfettamente e correttissimamente dicendo che si è trattato di SELEZIONE su base genetica con discriminante il gene incriminato.

E' diverso.

holysmoke
20th December 2008, 13:52
Un organismo geneticamente modificato (OGM) è un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica che consentono l'aggiunta, l'eliminazione o la modifica di elementi genici.
Sintak aveva precisato perfettamente e correttissimamente dicendo che si è trattato di SELEZIONE su base genetica con discriminante il gene incriminato.
E' diverso.


vabbe tu sei turdo... te salut :wave:

Hudlok
20th December 2008, 14:04
il topic non ha senso, ho già risposto. Puoi avere speranza nella scienza, fiducia (e visti i risultati raggiunti fin'ora direi che l'anormalità sarebbe diffidarme) ma fede no.
Una religione impone uno stile di vita basato su delle regole dogmatiche, la scienza bhe la scienza di per se come parole non definisce un cazzo di niente, mica c'è un libro della scienza o un capo della scienza che dice qual'è la posizione della scienza o le sue leggi, la parola scienza non fa altro che indicare una serie di discipline che si basano sul metodo scientifico e sulla logica, ma sono discipline che non si occupano di società e moralità.
l'idea della scienza come "nuovo dio" è un'accusa di chi non accetta che ci sia qualcuno che non ha fede. E non avere fede è difficile...


Anche l'islam non ha un capo :sneer: