View Full Version : L'islam che non fa notiza
Hudlok
20th December 2008, 17:52
Avete idea di come funziona il "prestito di denaro per interesse" nell'islam?
Non è accettato.
Nella nostra finanza io chiedo i soldi alla banca, e la banca vuole un interesse, e se tu fai merda ti pignora le garanzie.
Nella finanza islamica la banca partecipa al tuo business.
Tu vuoi aprire un ristorante e non hai i soldi. La banca ti da i soldi ma è tua socia e quindi proprietaria del tuo ristorante e ci si accorda sulla restituzione-divisione dei guadagni-passaggio di proprietà successivo all'imprenditore.
SE il ristorante FALLISCE la banca NON TI CHIEDE NIENTE.
Era tua socia ed ha condiviso i rischi sul tuo progetto in cui credeva e se il progetto fallisce non ti viene a chiedere i soldi.
Così mi han spiegato.
ora leggo in merito:
http://www.islamic-finance.com/item105_f.htm
Alkabar
20th December 2008, 18:01
Se e' vero: Islam wins.
Anche se, non e' che e' perche' e' la religione che li fa diventare piu' furbi, sono sempre stati bravini a fare i conti considerando che i numeri li hanno inventati gli arabi....
Hudlok
20th December 2008, 18:10
Io sto leggendo un GRANDE libro di tale john kenneth galbraith "storia dell'economia" che nella prima parte analizza un po' il discorso della diseguaglianza causata dal denaro etc
cmq un gran libro che scorre molto bene.. che consiglio vivamente a tutti quanti ^_^
I numeri li han inventati gli indiani cmq che io sappia :look:
il discorso che esiste fin da aristotele è che:
non è accettabile che il denaro faccia denaro. Quando si parla di economia finanziaria che è scollata da quella reale e che poi si riperquote sulla realtà etc è in qualche modo collegato a questo.
Se io ho 100 euro e domani ho 110 euro senza aver lavorato è un ingiustizia.
Qua tantissimi mi daranno contro perchè ORA questo nella nostra società è accettato! Ma c'è voluto MOLTOSSIMO TEMPO perchè accadesse e questo e quello a cui mi riferivo quando dicevo della morale che si adatta.
[credo sia vero la fonte è alquanto attendibile: si occupa di investimenti con minimum bid di 5.000.000 lal]
Jarsil
20th December 2008, 18:10
Se e' vero: Islam wins.
Anche se, non e' che e' perche' e' la religione che li fa diventare piu' furbi, sono sempre stati bravini a fare i conti considerando che i numeri li hanno inventati gli arabi....
Guarda che funziona così perché a differenza nostra danno ancora retta al vecchio precetto religioso comune a cristianesimo e islam per cui il credente non può prestare denaro dietro interesse...
Che poi è la ragione storica per cui gli ebrei sono diventati banchieri nel corso della storia
Non t'arrampicare su specchi lisci, stavolta non ti conviene essere contento, altrimenti ti si potrebbe rispondere che se qui fossimo ancora nello stato pontificio sarebbe uguale...
:)
@Hudlok: non cadere nello stesso tranello, che il prestito a interesse esiste dai tempi dei primi nuclei civili, non diciamo cazzate :)
Intorno all'anno 1000 non lo potevano fare i cristiani, ma nessuno perseguiva gli ebrei che lo facevano, o altri popoli...
Hudlok
20th December 2008, 18:18
Guarda che funziona così perché a differenza nostra danno ancora retta al vecchio precetto religioso comune a cristianesimo e islam per cui il credente non può prestare denaro dietro interesse...
Che poi è la ragione storica per cui gli ebrei sono diventati banchieri nel corso della storia
Non t'arrampicare su specchi lisci, stavolta non ti conviene essere contento, altrimenti ti si potrebbe rispondere che se qui fossimo ancora nello stato pontificio sarebbe uguale...
:)
@Hudlok: non cadere nello stesso tranello, che il prestito a interesse esiste dai tempi dei primi nuclei civili, non diciamo cazzate :)
Intorno all'anno 1000 non lo potevano fare i cristiani, ma nessuno perseguiva gli ebrei che lo facevano, o altri popoli...
Si si ma come vedi sopra io ste robe le so :)
Ma sono due soluzioni differenti al medesimo problema.
Ovvero A ha i soldi e B non ha i soldi.
Pero B ha un idea che funziona e necessita dei soldi.
Allora siccome il denaro è un mezzo per scambiare merce e lavoro risulta una stortura che uno senza fare niente aumenti la sua merce e la sua possibilità di acquisire forza lavoro.
Perchè nel sistema nostro A da i soldi a B e chiede a B un tot di interesse correlato al rischio stimato. E se B fallisce A vuole comunque i suoi soldi.
Nel sistema islamico A diventa SOCIO di B e si concordano sulla divisione dell'utile e sulla successiva assegnazione della proprietà.
Se B fallisce A non ha diritto di chiedere nulla a B.
Capisci che questo comportamento qua è MOLTO più responsabilizzante!
P.s.
Non è un precetto religioso è un concetto intuitivo che fin un bambino riesce a cogliere e che risale QUANTO MENO all'antica grecia quando cristianesimo ed islam eran BEN LUNGI dal comparire.
Alkabar
20th December 2008, 18:23
Si hudlok c'hai razun pure te non hanno inventato i numeri, sono solo i responsabili dell'attuale notazione.
Guarda che funziona così perché a differenza nostra danno ancora retta al vecchio precetto religioso comune a cristianesimo e islam per cui il credente non può prestare denaro dietro interesse...
Che poi è la ragione storica per cui gli ebrei sono diventati banchieri nel corso della storia
Non t'arrampicare su specchi lisci, stavolta non ti conviene essere contento, altrimenti ti si potrebbe rispondere che se qui fossimo ancora nello stato pontificio sarebbe uguale...
:)
@Hudlok: non cadere nello stesso tranello, che il prestito a interesse esiste dai tempi dei primi nuclei civili, non diciamo cazzate :)
Intorno all'anno 1000 non lo potevano fare i cristiani, ma nessuno perseguiva gli ebrei che lo facevano, o altri popoli...
Scusa, semmai non ti arrampicar sugli specchi tu, il nostro sistema basato sul capitalismo folle fallisce ogni tot anni in maniera disastrosa. 2009 a gennaio guarda che succede.
La chiesa cattolica ha imparato che il cristiano che deve dei soldi e' un cristiano fedele ecco perche' poi ha taciuto sugli ebrei.
Minchia se presto dei soldi ci metto la mia competenza e pero' partecipo nel guadagno e poi ne esco fuori. E' brillante, la percentuale di successo di una azienda costruita su queste basi e' sicuramente piu' alta di una azienda costruita sulla schiavitu' al banchiere ladro. (scusa, sai io banchieri non li reggo... per ovvi motivi...)
Chi ha detto che lo strozzinaggio e' giuso scusa... ma ti sei mai trovato con dei debiti impagabili con il rischio che ti fottano casa e azienda? Sai quanto e' demotivante ? I miei ci stanno dentro fino al collo... come il 70% delle aziende italiane.
Dai, togliti sto bias pd, riconosci una buona idea anche se viene da dove non ti piace.
Hador
20th December 2008, 18:29
Se e' vero: Islam wins.
Anche se, non e' che e' perche' e' la religione che li fa diventare piu' furbi, sono sempre stati bravini a fare i conti considerando che i numeri li hanno inventati gli arabi....vero, e i neri sanno giocare bene a basket! :sneer:
Estrema
20th December 2008, 21:50
vero, e i neri sanno giocare bene a basket! :sneer:
in realtà hanno invetato lo zero e la contabilità, oltra alla cura per la peste e l'inseminazione artificiale degli alberi da frutto, cioè nel medioevo dato che nell'europa cristiaa era tutto vietato se poco poco si distoglieva dalla genesi, gi arabi che non avevano questi perecetti religiosi hanno trovato campo fertile.
Goram
21st December 2008, 04:01
Si hudlok c'hai razun pure te non hanno inventato i numeri, sono solo i responsabili dell'attuale notazione.
Scusa, semmai non ti arrampicar sugli specchi tu, il nostro sistema basato sul capitalismo folle fallisce ogni tot anni in maniera disastrosa. 2009 a gennaio guarda che succede.
La chiesa cattolica ha imparato che il cristiano che deve dei soldi e' un cristiano fedele ecco perche' poi ha taciuto sugli ebrei.
Minchia se presto dei soldi ci metto la mia competenza e pero' partecipo nel guadagno e poi ne esco fuori. E' brillante, la percentuale di successo di una azienda costruita su queste basi e' sicuramente piu' alta di una azienda costruita sulla schiavitu' al banchiere ladro. (scusa, sai io banchieri non li reggo... per ovvi motivi...)
Chi ha detto che lo strozzinaggio e' giuso scusa... ma ti sei mai trovato con dei debiti impagabili con il rischio che ti fottano casa e azienda? Sai quanto e' demotivante ? I miei ci stanno dentro fino al collo... come il 70% delle aziende italiane.
Dai, togliti sto bias pd, riconosci una buona idea anche se viene da dove non ti piace.
La crisi c'è solo in USA praticamente . Mi pare che in Italia la gente non si faccia mancare niente.Ristoranti strapieni vacanze prenotate da chissà quanto , incremento delle vendite di auto e telefonini ecc...
L'unica cosa che c'è in Italia è la paura di finire come in America , ma qui non succederà praticamente mai dato che le banche ti chiedono anche i peli del culo.
Alla domanda se mi sono trovato nella situazione dei tuoi rispondo di si , per colpa delle banche e comunque il sistema criminoso delle banche Italiane come ti ho detto è quasi infallibile quindi la crisi è marginale.Non sono statistiche , basta guardarsi intorno ; macchine sempre più grosse e inutili guidate da gente che ne potrebbe fare anche a meno e invece le usa per andarci a fare la spesa.
Semma l'Inghilterra che decanti spesso ha subito un bel contraccolpo e non è ancora finita.
Menthos
21st December 2008, 04:13
La crisi c'è solo in USA praticamente . Mi pare che in Italia la gente non si faccia mancare niente.Ristoranti strapieni vacanze prenotate da chissà quanto , incremento delle vendite di auto e telefonini ecc...
L'unica cosa che c'è in Italia è la paura di finire come in America , ma qui non succederà praticamente mai dato che le banche ti chiedono anche i peli del culo.
Alla domanda se mi sono trovato nella situazione dei tuoi rispondo di si , per colpa delle banche e comunque il sistema criminoso delle banche Italiane come ti ho detto è quasi infallibile quindi la crisi è marginale.Non sono statistiche , basta guardarsi intorno ; macchine sempre più grosse e inutili guidate da gente che ne potrebbe fare anche a meno e invece le usa per andarci a fare la spesa.
Semma l'Inghilterra che decanti spesso ha subito un bel contraccolpo e non è ancora finita.
Qui in Spagna la crisi c'è eccome. Palazzi lasciati a metà e gente che dorme in strada e nella banche sono cose che si vedono sempre più spesso.
Non è poi così lontana come pensi eh...
Steh
21st December 2008, 04:38
La crisi c'è solo in USA praticamente . Mi pare che in Italia la gente non si faccia mancare niente.Ristoranti strapieni vacanze prenotate da chissà quanto , incremento delle vendite di auto e telefonini ecc...
L'unica cosa che c'è in Italia è la paura di finire come in America , ma qui non succederà praticamente mai dato che le banche ti chiedono anche i peli del culo.
Alla domanda se mi sono trovato nella situazione dei tuoi rispondo di si , per colpa delle banche e comunque il sistema criminoso delle banche Italiane come ti ho detto è quasi infallibile quindi la crisi è marginale.Non sono statistiche , basta guardarsi intorno ; macchine sempre più grosse e inutili guidate da gente che ne potrebbe fare anche a meno e invece le usa per andarci a fare la spesa.
Semma l'Inghilterra che decanti spesso ha subito un bel contraccolpo e non è ancora finita.
Ti sbagli, la crisi c'è eccome.
Il sistema bancario è riuscito perfettamente nel suo intento: farci diventare tutti debitori cronici.
Non è vero che la gente non si fa mancare nulla: rinunciano ad alcune cose per concedersene altre, spesso inutili e superflue ma appariscenti che simulano uno status sociale che non gli appartiene.
E poi come si può rinunciare alla settimana bianca o alla vacanza alle Maldive? Che problema c'è? Basta chiedere un finanziamento.
Se tu non accusi quello che sta succedendo sono felice per te, ma il ceto medio-basso sta implodendo.
Kith
21st December 2008, 11:57
Se e' vero: Islam wins.
Anche se, non e' che e' perche' e' la religione che li fa diventare piu' furbi, sono sempre stati bravini a fare i conti considerando che i numeri li hanno inventati gli arabi....
basta per dio.... basta.... fatti convertire e smettila con ste cose, diventi noioso :afraid:
Arthu
21st December 2008, 12:21
La crisi in italia c'è.Forse.
Comunque è bene che qualcuno inizi a capire che quando vedete i macchinoni a giro soprattutto cayenne X5 sta roba qui non è che uno si alza la mattina va al concessionario stacca un assegno da 120k e se ne va.
Il 99% dei mezzi è a leasing infiniti oppure finte auto aziendali e tutte merdate simili.Ormai nessuno si sogna più di comprare un auto di lusso considerando la svalutazione abominevole che hanno.
Alkabar
21st December 2008, 13:31
basta per dio.... basta.... fatti convertire e smettila con ste cose, diventi noioso :afraid:
Non posso, non credo in nulla.
Sostengo pero' che su sta cosa dell'usura loro vincono.
Alkabar
21st December 2008, 13:41
La crisi c'è solo in USA praticamente . Mi pare che in Italia la gente non si faccia mancare niente.Ristoranti strapieni vacanze prenotate da chissà quanto , incremento delle vendite di auto e telefonini ecc...
L'unica cosa che c'è in Italia è la paura di finire come in America , ma qui non succederà praticamente mai dato che le banche ti chiedono anche i peli del culo.
Alla domanda se mi sono trovato nella situazione dei tuoi rispondo di si , per colpa delle banche e comunque il sistema criminoso delle banche Italiane come ti ho detto è quasi infallibile quindi la crisi è marginale.Non sono statistiche , basta guardarsi intorno ; macchine sempre più grosse e inutili guidate da gente che ne potrebbe fare anche a meno e invece le usa per andarci a fare la spesa.
Semma l'Inghilterra che decanti spesso ha subito un bel contraccolpo e non è ancora finita.
Goram: per la crisi in Italia aspetta un po', a un certo punto quando il mercato delle case cominciera' a crollare, vedrai che la crisi sara' innegabile.
Secondo: lo united kingodom ha un rapporto debito pubblico pil pari a 53%-57% con un peso fiscale nettamente inferiore e 10.000 leggi sociali in piu'. La crisi e' peggiore, visto il loro testardo isolazionismo, ma lo spazio di manovra e' anche molto piu' ampio.
Goram
21st December 2008, 13:42
Ti sbagli, la crisi c'è eccome.
Il sistema bancario è riuscito perfettamente nel suo intento: farci diventare tutti debitori cronici.
Non è vero che la gente non si fa mancare nulla: rinunciano ad alcune cose per concedersene altre, spesso inutili e superflue ma appariscenti che simulano uno status sociale che non gli appartiene.
E poi come si può rinunciare alla settimana bianca o alla vacanza alle Maldive? Che problema c'è? Basta chiedere un finanziamento.
Se tu non accusi quello che sta succedendo sono felice per te, ma il ceto medio-basso sta implodendo.
Comunque per dirne una , in Italia si stima che la maggior parte delle famiglie abbia 3 televisori , una macchina a testa , i cellulari non li cito (ho amici che ogni mese cambiano cellulare e non sono direttori di banca) ; alcuni hanno un lavoro precario ma si so comprati la golf o altre macchine di un certo livello.Tutti o quasi abbiamo uno scooter o un motorino.Vogliamo parlare dei computers?
Nelle soffitte/cantine degli Italiani se vai a vedere ci so decine di migliaia di euro a fare muffa.
Voglio dire in altre parti del Mondo evoluto economicamente stanno molto peggio di noi.
Trish
21st December 2008, 13:49
Non ho voglia di leggere visto che mi sono appena svegliata...ma sai anche che non possono fare investimenti con guadagno?Qualsiasi genere di investimento tipo bot ecc non è tollerato...bello va...
Estrema
21st December 2008, 13:50
Comunque per dirne una , in Italia si stima che la maggior parte delle famiglie abbia 3 televisori , una macchina a testa , i cellulari non li cito (ho amici che ogni mese cambiano cellulare e non sono direttori di banca) ; alcuni hanno un lavoro precario ma si so comprati la golf o altre macchine di un certo livello.Tutti o quasi abbiamo uno scooter o un motorino.Vogliamo parlare dei computers?
Nelle soffitte/cantine degli Italiani se vai a vedere ci so decine di migliaia di euro a fare muffa.
Voglio dire in altre parti del Mondo evoluto economicamente stanno molto peggio di noi.
no non stanno peggio probabilmente hanno un concetto diverso di risparmio ,spesa e vita.
holysmoke
21st December 2008, 13:50
Comunque per dirne una , in Italia si stima che la maggior parte delle famiglie abbia 3 televisori , una macchina a testa , i cellulari non li cito (ho amici che ogni mese cambiano cellulare e non sono direttori di banca) ; alcuni hanno un lavoro precario ma si so comprati la golf o altre macchine di un certo livello.Tutti o quasi abbiamo uno scooter o un motorino.Vogliamo parlare dei computers?
Nelle soffitte/cantine degli Italiani se vai a vedere ci so decine di migliaia di euro a fare muffa.
Voglio dire in altre parti del Mondo evoluto economicamente stanno molto peggio di noi.
gli esempi che hai citato si riferiscono al debito privato che è uno dei piu bassi d'europa mentre il debito pubblico è uno dei piu alti al mondo.
In italia la povertà si basa su un paniere di prodotti ossia su quanto si spende mentre nel resto d'europa la povertà si basa sul reddito familiare.
E cmq l'"apparire" degli acquisti nn rivela se una famiglia sta bene o sa sta a debito
Goram
21st December 2008, 14:08
gli esempi che hai citato si riferiscono al debito privato che è uno dei piu bassi d'europa mentre il debito pubblico è uno dei piu alti al mondo.
In italia la povertà si basa su un paniere di prodotti ossia su quanto si spende mentre nel resto d'europa la povertà si basa sul reddito familiare.
E cmq l'"apparire" degli acquisti nn rivela se una famiglia sta bene o sa sta a debito
Boh io so abituato a guardarmi attorno e vedo più gente che va all'Esselunga (dove la roba costa il doppio ) che al Penny dove invece hanno 2 persone in croce alla cassa che fanno anche da magazzinieri.
Poi mi pare che gli acquisti non si limitino a beni di prima necessità , nei carrelli vedo anche tanta roba useless.
Defender
21st December 2008, 14:14
Avete idea di come funziona il "prestito di denaro per interesse" nell'islam?
Non è accettato.
Nella nostra finanza io chiedo i soldi alla banca, e la banca vuole un interesse, e se tu fai merda ti pignora le garanzie.
Nella finanza islamica la banca partecipa al tuo business.
Tu vuoi aprire un ristorante e non hai i soldi. La banca ti da i soldi ma è tua socia e quindi proprietaria del tuo ristorante e ci si accorda sulla restituzione-divisione dei guadagni-passaggio di proprietà successivo all'imprenditore.
SE il ristorante FALLISCE la banca NON TI CHIEDE NIENTE.
Era tua socia ed ha condiviso i rischi sul tuo progetto in cui credeva e se il progetto fallisce non ti viene a chiedere i soldi.
Così mi han spiegato.
ora leggo in merito:
http://www.islamic-finance.com/item105_f.htm
A parte che l'articolo è un papiro e onestamente non l'affronto a leggerlo tutto, ma cmq detta così può voler dire tutto e niente, bisogna vedere che condizioni pone la banca per concederti i suoi soldi, che % vuole dei tuoi guadagni, etc.
Inoltre il fatto che se tu fallisci la banca rimanga con un pugno di mosche in mano può solo voler dire che i prestiti vengono fatti con mooooolta cautela, ergo se non sei uno che dimostra di avere le palle quadrate non ti prestano proprio nulla (o così oppure sono dei masochisti destinari a finire sul lastrico in breve)
Nel mondo degli affari c'è una grande verità che dice: nessuno ti dà niente per niente.
E questo è valido per tutti, che siano cristiani, arabi o seguaci di Ctulhu.
Alkabar
21st December 2008, 14:57
A parte che l'articolo è un papiro e onestamente non l'affronto a leggerlo tutto, ma cmq detta così può voler dire tutto e niente, bisogna vedere che condizioni pone la banca per concederti i suoi soldi, che % vuole dei tuoi guadagni, etc.
Inoltre il fatto che se tu fallisci la banca rimanga con un pugno di mosche in mano può solo voler dire che i prestiti vengono fatti con mooooolta cautela, ergo se non sei uno che dimostra di avere le palle quadrate non ti prestano proprio nulla (o così oppure sono dei masochisti destinari a finire sul lastrico in breve)
Nel mondo degli affari c'è una grande verità che dice: nessuno ti dà niente per niente.
E questo è valido per tutti, che siano cristiani, arabi o seguaci di Ctulhu.
Defender, appunto non avendo letto l'articolo non hai capito che loro partecipano come soci nella tua azienda.
Il guadagno che ne deriva e' tot percentuale da socio se va bene. E il loro interesse e' di farlo andare bene.
E' capitalismo, il modello di come viene fatto e' solo differente.
A mio avviso migliore di quello proposto dagli ebrei, su cui noi dipendiamo culturalmente.
Defender
21st December 2008, 15:07
Sì Alka quello l'aveva scritto anche Hudlok, ma è proprio quel "tot percentuale" che va chiarito, alla fine se uno non deve pagare rate di finanziamento ma gli tocca dare il 50% di quello che guadagna alla banca per tutta la vita non ci vedo sta gran bazza...
Alkabar
21st December 2008, 15:14
Sì Alka quello l'aveva scritto anche Hudlok, ma è proprio quel "tot percentuale" che va chiarito, alla fine se uno non deve pagare rate di finanziamento ma gli tocca dare il 50% di quello che guadagna alla banca per tutta la vita non ci vedo sta gran bazza...
Dipende se va in attivo o no ! Se ti rendono ricco che ti frega ?
Comunque anche nel mondo occidante esistono i business angel, quelli che ti danno soldi al fine di diventare soci se credono nella tua idea, se va bene diventi ricco e loro ovviamente vogliono la loro parte. Se va male no. Ma non e' che possono rivalersi su di te pero' eh.
Nel mondo islamico e' come se esistessero solo e unicamente business angel:
Metti che non va, ci riprovi e la colpa non e' solo tua che sei un reietto della societa' come succede da noi che se fallisci sei finito a meno di essere con le mani in pasta col governo.
Del resto, pagare rate per 20 anni della tua vita, indipendentemente da che se va male o no, non e' proprio il massimo uguale eh.
Il massimo sarebbe avere i soldi prima di partire e aprire un business col culo coperto.
Ma se hai il culo coperto... perche' aprire un business ?
holysmoke
21st December 2008, 15:19
Boh io so abituato a guardarmi attorno e vedo più gente che va all'Esselunga (dove la roba costa il doppio ) che al Penny dove invece hanno 2 persone in croce alla cassa che fanno anche da magazzinieri.
Poi mi pare che gli acquisti non si limitino a beni di prima necessità , nei carrelli vedo anche tanta roba useless.
Esselunga dagli ultimi rapporti è il "supermercato" piu economico ch ci sia seguito dal Lidl... l'ipercoop al 5° posto e le coop solo al 12° :)
Cmq nn è cosi che si vede se l'economia va o meno, purtroppo la maggior parte delle famiglie nonostante l'andazzo sia in calo nn rinuncia al tenore di vita che ha nei momenti buoni.
Pensare che il 50% della ricchezza italiana va ad un 10% della popolazione ed il restante 50% al 90% della popolazione di cui 3 milioni nn hanno un cazzo
McLove.
22nd December 2008, 05:10
Cmq nn è cosi che si vede se l'economia va o meno, purtroppo la maggior parte delle famiglie nonostante l'andazzo sia in calo nn rinuncia al tenore di vita che ha nei momenti buoni.
esattamente ci vuole tempo a "perdere" determinate abitudini quello che in termini economici si chiama se non erro la propensione al consumo.
Ad ogni modo la crisi c'e' e chi non se ne e' reso conto e' ancora studente o troppo dietro un pc, tanto per fare un esempio a Palermo nell ultimo mese sono state chiuse circa 4000 partite iva.
Ho amici che in settori privati non prendono lo stipendio da 2 mesi, alcuni settori hanno avuto un calo drastico delle vendite e non parlo di beni di lusso ma beni di consumo generici, cali non dovuti alla paura della crisi.
ma sul serio ritenete che sia solamente all estero?
E senza fare il menagramo la crisi si spargerà a macchia d'olio in tutta Italia ed in tutti i settori, basta avere a mente un paio di concetti elementari di economia per saperlo.
da noi sara' tutto rose e fiori anzi non lo e' gia
Moltissima gente sta gia _ora_ perdendo il lavoro avete dato uno sguardo in giro?
ma credete che i 18.000 licenziamenti di colossi come Sony, la riduzione del personale dei colossi delle automobili sia solo qualcosa relativa ad una zona o nazione?
ogni azienda sta ridimensionandosi per tenere testa alla crisi ed ogni ridimensionamento vuol dire licenziamenti
laphroaig
22nd December 2008, 12:54
ma come si fa a sostenere che un sistema bancario costituito da sole banche d'affari, business angels, incubator, merchant bank ecc sia migliore. quando oltretutto qui da noi hai quello e l'altro.
avete un'idea di cosa significhi avere socia una banca? avete idea di che rischiosità media ha un investimento nel capitale di un'azienda.
la banca raccoglie quattrini e li impiega. ora il soggetto da cui li raccolgo, sia retail che prestatore, gradisce che siano immediatamente disponibili o una remunerazione. se gli impieghi fossero solo quelli con una rischiosità pari a quella dell'investimento in capitale avrei delle insolvenze mostruose, impieghi totalmente illiquidi ed un credit crunch che in confronto quello odierno è una barzelletta.
le banche retail in passato avevano l'abitudine di fare quetso genere di investimenti, meno male che poi sono intervenute modifiche per impedire che si proseguisse su quella strada, proprio perchè portava a buchi neri spaventosi.
qui non si parla di microcredito o di finanziare la bancarella di frutta e verdura ma aziende che per quanto di dimensione solo media hanno un attivo da 50 milioni di euro in su. 50 milioni liquidi li hanno in pochi e quindi il credito serve eccome se serve se vuoi crescere ed aumentare i posti di lavoro. solo che come al solito noi prendiamo le storture (che sono quelle che passano sui giornali) e le facciamo diventare normalità. La normalità è: io azienda mi finanzio con questi criteri compatibilità temporale (non prendo a prestito a breve per finanziare immobilizzazioni) e mi finanzio se mi aspetto che dai quattrini che prendo a prestito otterrò di più del costo del prestito. Io banca non finanzio il primo che arriva con il cappello in mano ma mi chiedo se è in grado di remunerare quanto gli do questo prima ancora di chiedergli i collaterali.
ahzael
22nd December 2008, 14:28
dove sta il problema? le banche in italia non ti danno i prestiti a priori quindi eliminato il problema :sneer:
Alkabar
24th December 2008, 17:10
ma come si fa a sostenere che un sistema bancario costituito da sole banche d'affari, business angels, incubator, merchant bank ecc sia migliore. quando oltretutto qui da noi hai quello e l'altro.
avete un'idea di cosa significhi avere socia una banca? avete idea di che rischiosità media ha un investimento nel capitale di un'azienda.
la banca raccoglie quattrini e li impiega. ora il soggetto da cui li raccolgo, sia retail che prestatore, gradisce che siano immediatamente disponibili o una remunerazione. se gli impieghi fossero solo quelli con una rischiosità pari a quella dell'investimento in capitale avrei delle insolvenze mostruose, impieghi totalmente illiquidi ed un credit crunch che in confronto quello odierno è una barzelletta.
le banche retail in passato avevano l'abitudine di fare quetso genere di investimenti, meno male che poi sono intervenute modifiche per impedire che si proseguisse su quella strada, proprio perchè portava a buchi neri spaventosi.
qui non si parla di microcredito o di finanziare la bancarella di frutta e verdura ma aziende che per quanto di dimensione solo media hanno un attivo da 50 milioni di euro in su. 50 milioni liquidi li hanno in pochi e quindi il credito serve eccome se serve se vuoi crescere ed aumentare i posti di lavoro. solo che come al solito noi prendiamo le storture (che sono quelle che passano sui giornali) e le facciamo diventare normalità. La normalità è: io azienda mi finanzio con questi criteri compatibilità temporale (non prendo a prestito a breve per finanziare immobilizzazioni) e mi finanzio se mi aspetto che dai quattrini che prendo a prestito otterrò di più del costo del prestito. Io banca non finanzio il primo che arriva con il cappello in mano ma mi chiedo se è in grado di remunerare quanto gli do questo prima ancora di chiedergli i collaterali.
Io dico che il capitalismo e' buggato. Scusa l'uscita da informatico, non significa niente per te, ma nel capitalismo ci vedo tante di quelle possibilita' di uscire dalla porta secondaria barando barbaramente, che ho dei grossi dubbi sulla sua correttezza matematica.
In parole povere: siete di fronte a reazioni a catena esponenziali, e' evidente che per quanto studiate il problema, non avete idea di che succedera' domani o doman l'altro.
Io dico che qua ci si fa tutti male, o si cambia modello o si fa BUM e poi si cambia modello.
Saluti, vado a rimuginare sul fatto che tra 6 mesi il mio contratto finisce e alla mia universita' non ci stanno posti disponibili. Unica consolazione: ho messo via abbastanza soldi per sopravvivere abbastanza a lungo.
Goram
26th December 2008, 04:52
...seguaci di Ctulhu.
Mi sono cappottato :rotfl::rotfl::rotfl:
Hudlok
27th December 2008, 01:36
Il vero limite che vedo io è che si presuppone la superiorità intellettuale del banchiere sull'imprenditore.. Che può essere vero come non esserlo.
Quindi se io m'immagino un super business che il banchiere non capisce allora io resto senza soldi..
Il capitalismo buggato etc etc non vuol dire niente.
Kolp
27th December 2008, 14:27
secondo me i punti cardine sono altri.
sul fatto che secondo la sharia non si possano applicare interessi avevo letto un articolo qualche anno fa. a proposito leggevo che c'erano anche certe banche (d'investimento) europee e americane (tipo deutsche bank), che sviluppavano prodotti finanziari adatti, che venivano approvati da certi consulenti/santoni pagati cifre da capogiro.
poi c'è la questione del debito e del tasso d'interesse. questa è la base del capitale e del capitalismo in senso stretto (non l'economia di mercato). il capitale, pur non essendo un bene in senso stretto, è fruttifero. significa che immobilizzando una mia quota di denaro, mi sorge un diritto ad ottenere un interesse. questo interesse è poi legato al rischio, ovviamente. se presto dei soldi agli usa, mi pagano un interesse basso, se lo presto al bar di alkabar, mi farò pagare un bel po' di soldi in più.
tuttavia spesso ci si dimentica di cos'è il debito veramente. a livello individuale significa consumare oggi dei soldi che in teoria avremo tra qualche anno, a livello sociale significa consumare risorse future.
a questo punto mi sembra chiaro che il nostro sistema è andato oltre. da un lato siamo indebitati cronicamente a livello globale, il che significa che stiamo rubando risorse dalle generazioni future. dall'altra valutare il rischio del debito è diventato sempre più difficile ed astratto. in tutto ciò la mancanza di liquidità diffusa, rende il tutto ancora più grigio.
ma qual'è il vero problema dietro questa rappresentazione? secondo me è il concetto di crescita. la nostra società si basa sulla crescita; un modello che cresce è portato a seguire il modello nascita-crescita-maturazione-declino. ma essendo noi una specie animale penso che il nostro interesse primario sia la conservazione a lungo periodo; e in questo prospettiva le società orientali sono sempre state più improntate su una società ciclica e immanente, piuttosto che evoluzionistica.
tornando sul tema principale, sarebbe probabilmente troppo complicato sostituire le nostre varie pratiche a livello di credito/debito, con quanto si usa fare nel mondo islamico.
secondo me le soluzione migliori sono definire un costo del denaro stabile, al max differenziato secondo 3 tipologie di rischio, e sviluppare il microcredito, che cmq riprende alcuni concetti esposti, ma li gira: è praticamente l'imprenditore che diventa socio della banca
Necker
27th December 2008, 15:25
capisco sempre di più perchè non avrei mai studiato economia :D
Alkabar
27th December 2008, 15:40
capisco sempre di più perchè non avrei mai studiato economia :D
concordo con diabolik :elfhat:.
NelloDominat
28th December 2008, 18:00
La crisi c'è solo in USA praticamente . Mi pare che in Italia la gente non si faccia mancare niente.Ristoranti strapieni vacanze prenotate da chissà quanto , incremento delle vendite di auto e telefonini ecc...
L'unica cosa che c'è in Italia è la paura di finire come in America , ma qui non succederà praticamente mai dato che le banche ti chiedono anche i peli del culo.
Alla domanda se mi sono trovato nella situazione dei tuoi rispondo di si , per colpa delle banche e comunque il sistema criminoso delle banche Italiane come ti ho detto è quasi infallibile quindi la crisi è marginale.Non sono statistiche , basta guardarsi intorno ; macchine sempre più grosse e inutili guidate da gente che ne potrebbe fare anche a meno e invece le usa per andarci a fare la spesa.
Semma l'Inghilterra che decanti spesso ha subito un bel contraccolpo e non è ancora finita.
É che l'Italiano se ne sbatte... perché ci sarà sempre qualcuno da insultare poi quando é con la merda alla gola...:sneer:
Hudlok
28th December 2008, 18:29
Goram dai un occhiatina piccina picciò alla cassa integrazione :look:
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/economia/industria-produzione-1/cassa-integrazione/cassa-integrazione.html
Questo era il primo novembre... Vedremo che GRASSE risate saranno.. A marzo :nod:
A me piace illudremi che quando si risolverà la questione del prestito interbancario tutto riprenderà... Ma è tutto da vedere come e cosa comporterà il "risolvimento" ... Quanti fallimenti di banche e assicurazioni ci saranno ancora.. Quanta immisione di liquidità da parte delle banche centrali sarà necessaria... Se esploderà l'inflazione... Cosa comporterà il fatto che nei paesi circostanti la Cina lo yuan sia stato abilitato come moneta di scambio... Un altro smacco al dollaro sicuramente...
Aj voglia le rogne che ci sono.
P.s.
Scommetto l'avatar che tra 2 anni l'inghilterra sta saziamente più nella merda dell'italia.
Alkabar
28th December 2008, 19:37
Scommetto l'avatar che tra 2 anni l'inghilterra sta saziamente più nella merda dell'italia.
Secondo le tue regole economiche, tutto e' possibile, anche che l'entropia dell'universo diminuisca.
Detto questo, con la differenza in debito pubblico che c'e' tra noi e qualunque altro stato del mondo e in particolare d'Europa, io dubito che ci sia la piu' mera speranza che l'inghilterra (Spagna, Francia, Germania, ma anche Grecia e quella robaccia che e' il Portogallo) possa andar peggio dell'Italia da qua a due anni, considerato il fatto che detengono trattati commerciali agevolati con meta' dell'umanita', ;).
Hudlok
28th December 2008, 19:45
Secondo le tue regole economiche, tutto e' possibile, anche che l'entropia dell'universo diminuisca.
Detto questo, con la differenza in debito pubblico che c'e' tra noi e qualunque altro stato del mondo e in particolare d'Europa, io dubito che ci sia la piu' mera speranza che l'inghilterra (Spagna, Francia, Germania, ma anche Grecia e quella robaccia che e' il Portogallo) possa andar peggio dell'Italia da qua a due anni, considerato il fatto che detengono trattati commerciali agevolati con meta' dell'umanita', ;).
Si ma se hai il debito ma sei in grado di starci dentro barcamenandoti ed hai una valuta forte è un conto.
Visto che ci abiti dovresti sapere che "i servizi finanziari sono di gran lunga al primo posto tra le voci di esportazione della Gran Bretagna"
Se non hai un debito ma non hai introiti e hai una valuta sempre più del cazzo è un problema bello grosso.
[Interessantissimo il fatto dei trattati commerciali considerando che "Il Regno Unito, infatti, si poggia prevalentemente su una economia del terziario e solo marginalmente sulla industria (15%). Il settore dei servizi rappresenta i ¾ del PIL e si suddivide tra i servizi pubblici (quasi il 23%), servizi per le imprese (30%), servizi alberghieri (16%) e trasporti e comunicazioni (8%)." Non ti pare?... L'inghilterra è una piazza commerciale ma sembra che le cose si sposteranno verso shangai :)]
Cmq l'italia è una conduttura che perde da tutte le parti ma sono sicuro che se le cose si mettono veramente male ci sono ampi margini per migliorare.
L'italia ha problemi di liquidità perchè come sappiamo le banche dan i soldi solo a chi gli pare ma l'italia è un paese maledettamente ricco.
E' ricco perchè quel che c'è in italia è richiesto e ricercato.. Alla peggio diventeremo una grande disneyland della storia dell'arte della cultura del cibo e dell'ambiente :)
Cmq vedremo. Se vuoi scommettiamo l'avatar e vediamo tra 2 anni :sneer:
Poi vedremo eh ^_^ son molto lieto se non succede niente eh.. Ma ci credo poco ^_^
Alkabar
28th December 2008, 20:15
Si ma se hai il debito ma sei in grado di starci dentro barcamenandoti ed hai una valuta forte è un conto.
Se non hai un debito ma non hai introiti e hai una valuta sempre più del cazzo è un problema bello grosso.
[Interessantissimo il fatto dei trattati commerciali considerando che "Il Regno Unito, infatti, si poggia prevalentemente su una economia del terziario e solo marginalmente sulla industria (15%). Il settore dei servizi rappresenta i ¾ del PIL e si suddivide tra i servizi pubblici (quasi il 23%), servizi per le imprese (30%), servizi alberghieri (16%) e trasporti e comunicazioni (8%)." Non ti pare?... L'inghilterra è una piazza commerciale ma sembra che le cose si sposteranno verso shangai :)]
Cmq l'italia è una conduttura che perde da tutte le parti ma sono sicuro che se le cose si mettono veramente male ci sono ampi margini per migliorare.
Cmq vedremo. Se vuoi scommettiamo l'avatar e vediamo tra 2 anni :sneer:
Poi vedremo eh ^_^ son molto lieto se non succede niente eh.. Ma ci credo poco ^_^
Guarda, io non sono un economo (grazie al fato), ma ci metto poco a farti notare che tutti i servizi in UK si sono spostati su internet mentre in Italia ancora no. Non e' un indice di quanto andra' bene/male, ma mi fa ben pensare che sono molto piu' dinamici che noi.
UK e' una economia molto piu' di spicco nel panorama mondiale che l'Italia, per svariati motivi, tra cui il fatto che fino a 50 anni fa, mezzo mondo apparteneva allo UK.
Certo lo UK ha visto tempi migliori, adesso e' solamente uno stato come la Germania e niente di piu'.
Il confronto che fai Hudlok avrebbe senso se tu comparassi Germania e UK, l'Italia ha avuto derivata negativa nello sviluppo per chissa' quanti anni di gia'.
Tra due anni in Germania si stara' meglio che in UK, questo e' un pronostico su cui mi giocherei volentieri l'avatar anche io. E' abbastanza probabile.
L'Italia io la vedo male, ci tengono su solo perche' fanno comodo tutti i soldi che paghiamo di interessi, e' come se fossimo i maggiori finanziatori dell'unione europea, tecnologicamente, vista la politica di nerf TOTALE sulla ricerca, non siamo avanzati e il futuro e' ancora meno roseo: il 60% delle persone con una laurea in materie scientifiche cerca di uscire dall'Italia. Che non e' un bel sintomo: tutti i nostri ricercatori fanno la fortuna di altri stati e' un dato di fatto.
Hudlok
28th December 2008, 20:40
Guarda, io non sono un economo (grazie al fato), ma ci metto poco a farti notare che tutti i servizi in UK si sono spostati su internet mentre in Italia ancora no. Non e' un indice di quanto andra' bene/male, ma mi fa ben pensare che sono molto piu' dinamici che noi.
UK e' una economia molto piu' di spicco nel panorama mondiale che l'Italia, per svariati motivi, tra cui il fatto che fino a 50 anni fa, mezzo mondo apparteneva allo UK.
Certo lo UK ha visto tempi migliori, adesso e' solamente uno stato come la Germania e niente di piu'.
Il confronto che fai Hudlok avrebbe senso se tu comparassi Germania e UK, l'Italia ha avuto derivata negativa nello sviluppo per chissa' quanti anni di gia'.
Tra due anni in Germania si stara' meglio che in UK, questo e' un pronostico su cui mi giocherei volentieri l'avatar anche io. E' abbastanza probabile.
L'Italia io la vedo male, ci tengono su solo perche' fanno comodo tutti i soldi che paghiamo di interessi, e' come se fossimo i maggiori finanziatori dell'unione europea, tecnologicamente, vista la politica di nerf TOTALE sulla ricerca, non siamo avanzati e il futuro e' ancora meno roseo: il 60% delle persone con una laurea in materie scientifiche cerca di uscire dall'Italia. Che non e' un bel sintomo: tutti i nostri ricercatori fanno la fortuna di altri stati e' un dato di fatto.
L'economia di spicco la ha perchè è una piazza commerciale come ti ho già mostrato. Se perde questa posizione, come sta succedendo, che cazzo fa?
Ed era una piazza comerciale perchè è stato il primo paese ad industrializzarsi al mondo ed ha avuto l'impero che non ha più.
Se perde, e sta succedendo, il suo ruolo di piazza commerciale non ha modo alcuno di riacquisirlo.
L'italia invece ha una ricchezza intrinseca nel fatto stesso d'essere italia.
Un etichetta "made in italy" non potrà mai essere sostituita..
Un vino o un cibo italiano è quello e basta.
Una sardegna una calabria una sicilia.. sono quello e basta.
E quello che è l'italia al genere umano sembra piacere e quindi la "domanda" del bene "italia" in tutte le sue forme, io credo, resterà alta. Anche se cambierà chi domanda il bene :)
Io la vedo così..
Alkabar
28th December 2008, 21:10
L'economia di spicco la ha perchè è una piazza commerciale come ti ho già mostrato. Se perde questa posizione, come sta succedendo, che cazzo fa?
Ed era una piazza comerciale perchè è stato il primo paese ad industrializzarsi al mondo ed ha avuto l'impero che non ha più.
Se perde, e sta succedendo, il suo ruolo di piazza commerciale non ha modo alcuno di riacquisirlo.
L'italia invece ha una ricchezza intrinseca nel fatto stesso d'essere italia.
Un etichetta "made in italy" non potrà mai essere sostituita..
Un vino o un cibo italiano è quello e basta.
Una sardegna una calabria una sicilia.. sono quello e basta.
E quello che è l'italia al genere umano sembra piacere e quindi la "domanda" del bene "italia" in tutte le sue forme, io credo, resterà alta. Anche se cambierà chi domanda il bene :)
Io la vedo così..
se la vuoi vedere in quell'ottica: si siamo i migliori ristoratori al mondo, dopo averlo girato non ho mai mangiato meglio che in italia.
Ma non basta mica sai, dove la metti la battaglia per la tecnologia.
Sai che ti dico: bisognerebbe fare la battaglia per la tecnologia per potenziare il made in Italy.
Se riuscissimo ad attirare i cinesi ricchi in qua, come abbiamo fatto coi russi, forse forse si rifiorirebbe di nuovo.
Hudlok
28th December 2008, 21:29
se la vuoi vedere in quell'ottica: si siamo i migliori ristoratori al mondo, dopo averlo girato non ho mai mangiato meglio che in italia.
Ma non basta mica sai, dove la metti la battaglia per la tecnologia.
Sai che ti dico: bisognerebbe fare la battaglia per la tecnologia per potenziare il made in Italy.
Se riuscissimo ad attirare i cinesi ricchi in qua, come abbiamo fatto coi russi, forse forse si rifiorirebbe di nuovo.
Ma attiriamo i ricchi di ogni dove perchè il marchio italia è lo status symbol che quelli che han puntato sull industria e la teconologia vogliono come premio per far vedere quanto son fighi e bravi loro :)
La battaglia per la teconologia è tanto una bella cosa ma si sà che "si compra quel che costa meno che farselo da sè"..
Farsi la teconologia son cazzi acidi, acidissimi. La concorrenza è ovunque.
Tu vuoi mandare a fare il ginnasta uno che è alto 2.20 metri e venti?
Ognuno ha il suo.. Ci è capitata una posizione in quel della globalizzazione che non è una posizione di merda.. Anzi..
Goram
29th December 2008, 02:13
Goram dai un occhiatina piccina picciò alla cassa integrazione :look:
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/economia/industria-produzione-1/cassa-integrazione/cassa-integrazione.html
Questo era il primo novembre... Vedremo che GRASSE risate saranno.. A marzo :nod:
A me piace illudremi che quando si risolverà la questione del prestito interbancario tutto riprenderà... Ma è tutto da vedere come e cosa comporterà il "risolvimento" ... Quanti fallimenti di banche e assicurazioni ci saranno ancora.. Quanta immisione di liquidità da parte delle banche centrali sarà necessaria... Se esploderà l'inflazione... Cosa comporterà il fatto che nei paesi circostanti la Cina lo yuan sia stato abilitato come moneta di scambio... Un altro smacco al dollaro sicuramente...
Aj voglia le rogne che ci sono.
P.s.
Scommetto l'avatar che tra 2 anni l'inghilterra sta saziamente più nella merda dell'italia.
Che ci sia stato un boom di cassa integrati non lo nego ma è anche vero che non è la prima volta che si verifica un fenomeno del genere.In Italia appena piscia un topo si manda a casa 100 persone e GG .
Alkabar
29th December 2008, 02:16
Ma attiriamo i ricchi di ogni dove perchè il marchio italia è lo status symbol che quelli che han puntato sull industria e la teconologia vogliono come premio per far vedere quanto son fighi e bravi loro :)
La battaglia per la teconologia è tanto una bella cosa ma si sà che "si compra quel che costa meno che farselo da sè"..
Farsi la teconologia son cazzi acidi, acidissimi. La concorrenza è ovunque.
Tu vuoi mandare a fare il ginnasta uno che è alto 2.20 metri e venti?
Ognuno ha il suo.. Ci è capitata una posizione in quel della globalizzazione che non è una posizione di merda.. Anzi..
Eh ho capito, ma la tecnologia mi sa che fa girare capitali molto piu' grossi che il made in Italy se consideriamo che il mondo intero fa uso dell'informatica.
E poi noi abbiamo l'universita' e la tradizione universitaria piu' vecchia del mondo. L'istruzione l'abbiamo letteralmente inventata noi. Non vedo perche' non dobbiamo essere noi i piu' sboroni in assoluto, visto che i ricercatori italiani hanno posti ovunque.
Non partecipare e' da folli. O meglio: stiamo partecipando marginalmente, un po' nella meccanica con Ferrari e Fiat, ma niente di che ecco, tutta l'azione e' altrove, tutti i soldi sono altrove.
Anche per le borse di studio europee (si parla di sberle da 400K euro per universita'/industria) non partecipiamo perche' non abbiamo le industrie abbastanza innovative.
Con tutti i soldi che spendiamo in Europa, non riuscire a farne tornare indietro un po' a sostegno della ricerca e' un grave fallimento della politica italiana.
Anche questa storia della "flessibilita' del lavoro" e' sta una zappa titanica sui piedi. Un giovane non e' incentivato a lavorare per 6 mesi a paga zero, quando se passa il confine gli fanno si l'internship ma per due mesi e in quei due mesi e' pagato.
Non ci vedo la mentalita' giusta per dire che in Italia ci sara' una rifiorire delle attivita'. Per adesso e' declino, poi quando ci si fa davvero male, dopo cambia, ma non sperare nei due anni. Forse nei 10, forse nei 15 qualcosa cambiera', ma non prima.
Gli attori in Europa sono Germania, Francia e Inghilterra. La Spagna fara' parlare di se, e la Germania quasi sicuramente passera' avanti all'Inghilterra. Ma l'Italia ha da fare lo scatto come l'ha fatto la Spagna e per farlo ha da cambiare mentalita'.
Hudlok
29th December 2008, 02:26
Eh ho capito, ma la tecnologia mi sa che fa girare capitali molto piu' grossi che il made in Italy se consideriamo che il mondo intero fa uso dell'informatica.
E poi noi abbiamo l'universita' e la tradizione universitaria piu' vecchia del mondo. L'istruzione l'abbiamo letteralmente inventata noi. Non vedo perche' non dobbiamo essere noi i piu' sboroni in assoluto, visto che i ricercatori italiani hanno posti ovunque.
Non partecipare e' da folli. O meglio: stiamo partecipando marginalmente, un po' nella meccanica con Ferrari e Fiat, ma niente di che ecco, tutta l'azione e' altrove, tutti i soldi sono altrove.
Anche per le borse di studio europee (si parla di sberle da 400K euro per universita'/industria) non partecipiamo perche' non abbiamo le industrie abbastanza innovative.
Con tutti i soldi che spendiamo in Europa, non riuscire a farne tornare indietro un po' a sostegno della ricerca e' un grave fallimento della politica italiana.
Anche questa storia della "flessibilita' del lavoro" e' sta una zappa titanica sui piedi. Un giovane non e' incentivato a lavorare per 6 mesi a paga zero, quando se passa il confine gli fanno si l'internship ma per due mesi e in quei due mesi e' pagato.
Non ci vedo la mentalita' giusta per dire che in Italia ci sara' una rifiorire delle attivita'. Per adesso e' declino, poi quando ci si fa davvero male, dopo cambia, ma non sperare nei due anni. Forse nei 10, forse nei 15 qualcosa cambiera', ma non prima.
Gli attori in Europa sono Germania, Francia e Inghilterra. La Spagna fara' parlare di se, e la Germania quasi sicuramente passera' avanti all'Inghilterra. Ma l'Italia ha da fare lo scatto come l'ha fatto la Spagna e per farlo ha da cambiare mentalita'.
La spagna? La spagna fa parlare di se si.. Quel che sento di più io è la crisi immobiliare non dovuta come da noi alla mancanza di liquidità ma all'eccesso di costruzioni :)
Dire che i ricercatori italiani trovano spazio ovunque è una panzana bella e buona.
La verità e che ci sono un mucchio di laureati in italia e che l'estero si prende i migliori perchè li paga di più.
Il che è MOLTO diverso :)
P.s.
Non dire "voi paese italiota nordafricano voi bla bla per le robe negative e NOI abbiamo inventato l'struzione".
P.s.s.
Goram.. Sarebbe stupendo che fosse vero quel che dici :)
P.p.s.
La korea del sud è un paese basato sulla ricerca tecnologica. Non certo il regno unito.
Alkabar
29th December 2008, 12:00
Dire che i ricercatori italiani trovano spazio ovunque è una panzana bella e buona.
La verità e che ci sono un mucchio di laureati in italia e che l'estero si prende i migliori perchè li paga di più.
Guarda che basta controllare i nomi nelle universita' all'estero, ci sono italiani ovunque, e questo e' dovuto al fatto che la tradizione di insegnamento italiana e' fortissima.
Non dire "voi paese italiota nordafricano voi bla bla per le robe negative e NOI abbiamo inventato l'struzione".
Hai presente che BOLOGNA e' la prima universita' al mondo ? Quando dico NOI parlo di Italia cretinetti, non di UK.
La korea del sud è un paese basato sulla ricerca tecnologica. Non certo il regno unito.
Beh, no, qua toppi alla grande, in Europa, Germania e UK la fanno da padroni in ricerca, tutti gli altri stanno dietro.
L'Italia,dal punto di vista della ricerca scientifica sta passando da paese industrializzato a paese del terzo mondo.
La Spagna va crescendo. In Francia si ostinano a scrivere articoli in Francese...
Estrema
29th December 2008, 12:05
La Spagna va crescendo. In Francia si ostinano a scrivere articoli in Francese...
la francia è il paese( questo te lo dico per certo) dove ci sono maggiori fondi non ufficiali stanziati per la ricerca, loro sono gli amercani d'europa in un certo senso, tutto si basa sulla ricerca bellica perciòmolte volte devono far finta che non fanno una cippa:sneer:
Hudlok
29th December 2008, 15:51
Alkabar... ma come ragioni?
Hudlok"La korea del sud è un paese basato sulla ricerca tecnologica. Non certo il regno unito."
Alkabar "Beh, no, qua toppi alla grande, in Europa, Germania e UK la fanno da padroni in ricerca, tutti gli altri stanno dietro. "
Cioè? Si parla di cavoli e rispondi patate lesse? :achehm:
Io ho detto che la korea del sud campa di ricerca teconologica e la prova di questo è la samsung.
E tu rispondi... IN EUROPA.. [io parlo di korea del sud e tu dici "in europa".. che cazzo centra?].. germania e UK la fanno da padroni in ricerca...
Bello ed interessante ma si stava parlando di quanto la ricerca incida sulla ricchezza di un determinato paese.
Io ti ho portato percentuali che mostrano di cosa è che vive il regno unito e ti ho portato l'esempio della corea del sud che VIVE di ricerca tecnologica.
Perchè appunto non ha accordi commerciali con mezzo mondo non è stato il primo paese industrializzato e non ha mai avuto un mega impero coloniale.
Alkabar
29th December 2008, 16:22
Alkabar... ma come ragioni?
Hudlok"La korea del sud è un paese basato sulla ricerca tecnologica. Non certo il regno unito."
Alkabar "Beh, no, qua toppi alla grande, in Europa, Germania e UK la fanno da padroni in ricerca, tutti gli altri stanno dietro. "
Cioè? Si parla di cavoli e rispondi patate lesse? :achehm:
Io ho detto che la korea del sud campa di ricerca teconologica e la prova di questo è la samsung.
E tu rispondi... IN EUROPA.. [io parlo di korea del sud e tu dici "in europa".. che cazzo centra?].. germania e UK la fanno da padroni in ricerca...
Bello ed interessante ma si stava parlando di quanto la ricerca incida sulla ricchezza di un determinato paese.
Io ti ho portato percentuali che mostrano di cosa è che vive il regno unito e ti ho portato l'esempio della corea del sud che VIVE di ricerca tecnologica.
Perchè appunto non ha accordi commerciali con mezzo mondo non è stato il primo paese industrializzato e non ha mai avuto un mega impero coloniale.
Hai spostato l'argomento da Italia >>> UK in due anni alla Korea del Sud. Se permetti: "che cazzo c'entra ?" lo dico io :point::point:.
Hudlok
29th December 2008, 16:43
Hai spostato l'argomento da Italia >>> UK in due anni alla Korea del Sud. Se permetti: "che cazzo c'entra ?" lo dico io :point::point:.
L'ultimo reply di pagina 4 -.-
Ti prego di rileggerlo grazie.
Magari ci arrivi.
Alkabar
29th December 2008, 17:07
L'ultimo reply di pagina 4 -.-
Ti prego di rileggerlo grazie.
Magari ci arrivi.
ok, hai ragione.
Hudlok
29th December 2008, 17:14
http://www.wayne2k1.com/showthread.php?t=81568
Alkabar
29th December 2008, 17:34
http://www.wayne2k1.com/showthread.php?t=81568
Che rende solo conveniente comprare in UK dall'europa e sconveniente comprare dall'UK in Europa, ma se hai stipendio in sterline e vivi a Londra, difficilmente il cambio di rapporto ti rovina la vita. :hm::hm:
Che bello adesso fai anche l'economo dei poveri.
Hudlok
29th December 2008, 17:39
Ma.. dico.. scherzi?
Cioè secondo te le valute vanno su e giù secondo cosa??
No chiedo eh..
Tu non ti rendi conto di quanta cecità c'è in quel che scrivi...
Alkabar
29th December 2008, 18:12
Ma.. dico.. scherzi?
Cioè secondo te le valute vanno su e giù secondo cosa??
No chiedo eh..
Tu non ti rendi conto di quanta cecità c'è in quel che scrivi...
Tu non ti rendi conto di quanto rompi, che e' ben peggio.
Ma ad ogni modo, le valute vanno giu' e su continuamente, in Inghilterra ha contribuito la speculazione e il mercato delle case.
Ma siccome la bolla economica delle case va esplodendo anche in area euro, uno scenario apocalittico come quello che descrivi/speri tu in UK non si realizzera' mai. La previsione e' che andra' su del 15% nei prossimi 3 mesi, a causa delle depressione in europa.
Ci giochiamo l'avatar su questo ? :point:
NelloDominat
29th December 2008, 18:22
Tu non ti rendi conto di quanto rompi, che e' ben peggio.
Ma ad ogni modo, le valute vanno giu' e su continuamente, in Inghilterra ha contribuito la speculazione e il mercato delle case.
Ma siccome la bolla economica delle case va esplodendo anche in area euro, uno scenario apocalittico come quello che descrivi/speri tu in UK non si realizzera' mai. La previsione e' che andra' su del 15% nei prossimi 3 mesi, a causa delle depressione in europa.
Ci giochiamo l'avatar su questo ? :point:
lascialo blaterare Alka... non ne vale la pena, davvero...:confused:
Hudlok
29th December 2008, 19:55
Tu non ti rendi conto di quanto rompi, che e' ben peggio.
Ma ad ogni modo, le valute vanno giu' e su continuamente, in Inghilterra ha contribuito la speculazione e il mercato delle case.
Ma siccome la bolla economica delle case va esplodendo anche in area euro, uno scenario apocalittico come quello che descrivi/speri tu in UK non si realizzera' mai. La previsione e' che andra' su del 15% nei prossimi 3 mesi, a causa delle depressione in europa.
Ci giochiamo l'avatar su questo ? :point:
Ci sto!
Tu dici che tra 3 mesi la sterlina sta più in su del 15% rispetto ad oggi.
Oggi è offerta a: 0.9746 euro.
Tra 3 mesi deve stare QUANTOMENO a 0,8284 euro.
Ci scommetto un anno di avatar che hai torto :)
Controlliamo il 30 di marzo va bene?
Ci stai?
Alkabar
29th December 2008, 20:20
Ci sto!
Tu dici che tra 3 mesi la sterlina sta più in su del 15% rispetto ad oggi.
Oggi è offerta a: 0.9746 euro.
Tra 3 mesi deve stare QUANTOMENO a 0,8284 euro.
Ci scommetto un anno di avatar che hai torto :)
Controlliamo il 30 di marzo va bene?
Ci stai?
Ovviamente no, ahahhaha.
bakunin
29th December 2008, 20:39
occasione persa, entrambi i vostri avatar erano solo migliorabili :sneer:
Alkabar
29th December 2008, 20:43
occasione persa, entrambi i vostri avatar erano solo migliorabili :sneer:
Considerati gli standard di wayne... il mio paesaggio preconfezionato e' meglio di qualunque altra cosa :confused::confused::confused:
Hudlok
29th December 2008, 21:40
Ci giochiamo l'avatar su questo ? :point:
Ci sto!
Ci scommetto un anno di avatar che hai torto :)
Controlliamo il 30 di marzo va bene?
Ci stai?
Ovviamente no, ahahhaha.
Parolaio :)
bakunin
29th December 2008, 22:09
http://www.repubblica.it/2008/12/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/cronaca/abruzzo-concussione-2/crsitiano-lascia-idv_HM/foto_14669531_27040.jpg
dai giocatevi il dipietro junior :D
Hudlok
29th December 2008, 22:36
http://www.repubblica.it/2008/12/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/cronaca/abruzzo-concussione-2/crsitiano-lascia-idv_HM/foto_14669531_27040.jpg
dai giocatevi il dipietro junior :D
Io sono convinto di quel che ho detto e fatto un discorso coerente... Quindi ci sto..
Uno che elogia spagna germania e io ci metto la francia e poi dice che reggeranno meglio la crisi del regno unito e poi pronostica che la moneta dei paesi che lui stesso afferma reggeranno meglio la crisi perderà il 15% entro tre mesi rispetto alla sterlina... Ha ragione a non starci :)
Alkabar
30th December 2008, 01:30
Io sono convinto di quel che ho detto e fatto un discorso coerente... Quindi ci sto..
Uno che elogia spagna germania e io ci metto la francia e poi dice che reggeranno meglio la crisi del regno unito e poi pronostica che la moneta dei paesi che lui stesso afferma reggeranno meglio la crisi perderà il 15% entro tre mesi rispetto alla sterlina... Ha ragione a non starci :)
O, ma quanto rompi i maroni, se dall'alto della tua grandezza vuoi andare contro a quello che dicono i banchieri tedeschi, sono fatti tuoi, a me non interessa comunque.
Cerca, lo dicevano stamattina.
La sterlina ha perso il 1/3 del suo potere d'acquisto nei confronti dell'area euro, se ripiglia un 15% perche' nell'area euro arriva la crisi, secondo te sono conti fatti male ?
Ah gia, ma tu sei un medico, lol. Ecco, FAI IL MEDICO, non l'economo. Io di economia non capisco niente, sicuramente non scommetto su quello che dicono dei banchieri, che quando sbagliano alla grande bruciano 500.000 posti di lavoro in una botta sola. Spero che sia vero che ci sia un 15% di ripresa, sai un paio di euro in piu' quando scambio mi fanno comodo...
Tuttavia, non scommetto nemmeno un avatar su quello che dicono i banchieri.
Hudlok
30th December 2008, 01:37
E' notiramente noto (fai conto tè) che gli economisti azzecano il cosa ma non il quando :)
Cmq se non sei convinto di quel che dici. Non dirlo.
:wave:
P.s.
Dalla regia mi si suggerisce che la crisi c'è già. Ma magari tu sei vicino di casa di Goram.
Alkabar
30th December 2008, 01:53
E' notiramente noto (fai conto tè) che gli economisti azzecano il cosa ma non il quando :)
Cmq se non sei convinto di quel che dici. Non dirlo.
:wave:
P.s.
Dalla regia mi si suggerisce che la crisi c'è già. Ma magari tu sei vicino di casa di Goram.
Io qui in Romagna non vedo nessuna crisi ancora. Sono tutti felici panciuti e ignari.
Tuttavia vedo l'onda arrivare come l'ho vista arrivare in UK.
Stesse persone che dicono "ma il prezzo delle case non verra' mai veramente giu'", con prezzi tipo 260.000 euro per un trilocale (come in centro a Londra) a Forli'....
Ma vedo anche il mare di ragazzi e vedo anche il mare di precari a 400 euro al mese.
Realta' che in UK non esiste, e perdonami se la uso adesso sto argomento, e' un po' vigliacco lo ammetto, ma quelle quattro milionate di persone che sono considerate assunte con contratti atroci, non sono in realta' assunti, sono degli schiavetti. Cosa che non puo' succede in UK per le varie leggi, e che portera' l'Italia sull'orlo del tracollo totale, altro che stare meglio tra due anni.
Tu ti sei fatto cuocere a puntino con le storie sulla valuta forte, valuta debole, senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese.
In secondo luogo: se io non sono sicuro di quello che dico, parlo e mi faccio correggere dall'esperto in questione se sbaglio ma esplicito anche la mia insicurezza sull'argomento. Sicuramente non mi metto a discutere con te di medicina, ne sai di piu' di me, la studi.
Sei un bel po' ingenuotto Hudlok, e vivi ancora nell'illusione che ogni discorso sia una occasione di azzuffarsi, dove magari all'interlocutore non potrebbe fregare di meno.
Tipo: non hai visto che io non vengo a cercarti in ogni sacrosanto post per romperti le palle ? Perche' non prendi esempio da me e mi lasci in pace ?
Steh
30th December 2008, 02:01
http://www.wayne2k1.com/customavatars/avatar2231_1.gif
>>>>>
http://www.wayne2k1.com/images/avatars/big_add/sunrise.jpg
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Jean Luc uber alles :metal:
Hudlok
30th December 2008, 02:11
Io qui in Romagna non vedo nessuna crisi ancora. Sono tutti felici panciuti e ignari.
Tuttavia vedo l'onda arrivare come l'ho vista arrivare in UK.
Stesse persone che dicono "ma il prezzo delle case non verra' mai veramente giu'", con prezzi tipo 260.000 euro per un trilocale (come in centro a Londra) a Forli'....
Ma vedo anche il mare di ragazzi e vedo anche il mare di precari a 400 euro al mese.
Realta' che in UK non esiste, e perdonami se la uso adesso sto argomento, e' un po' vigliacco lo ammetto, ma quelle quattro milionate di persone che sono considerate assunte con contratti atroci, non sono in realta' assunti, sono degli schiavetti. Cosa che non puo' succede in UK per le varie leggi, e che portera' l'Italia sull'orlo del tracollo totale, altro che stare meglio tra due anni.
Tu ti sei fatto cuocere a puntino con le storie sulla valuta forte, valuta debole, senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese.
In secondo luogo: se io non sono sicuro di quello che dico, parlo e mi faccio correggere dall'esperto in questione se sbaglio ma esplicito anche la mia insicurezza sull'argomento. Sicuramente non mi metto a discutere con te di medicina, ne sai di piu' di me, la studi.
Sei un bel po' ingenuotto Hudlok, e vivi ancora nell'illusione che ogni discorso sia una occasione di azzuffarsi, dove magari all'interlocutore non potrebbe fregare di meno.
Tipo: non hai visto che io non vengo a cercarti in ogni sacrosanto post per romperti le palle ? Perche' non prendi esempio da me e mi lasci in pace ?
L'ho aperto io il post eh.. Mica sono venuto a cercarti... Ed in un paio di pagine è pure cambiata la mia visione sull'argomento iniziale .)
"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese."
Mi spieghi gentilmente sta cosa?
Il prezzo delle case "accessibili" è assolutamente ed ovviamente destinato a scendere.
Perchè con casse integrazioni licenziamenti e crisi di liquidità scende la domanda.
Ma non penseria mica sia l'italia a trainare la moneta europea?
Io sono il primo comunque a sostenere che la crisi c'è e che peggiorerà.
Solo che io sostengo che l'italia potrà riprendersi il suo ruolo nel contesto internazionale. L'inghilterra invece quel ruolo che aveva aquisito non lo vede più manco col hubble!
P.s.
Edita sta cosa di me che ti inseguo per i post perchè il thread l ho aperto io e tu mi hai quotato e quindi ti ho risposto.
Prego controllare.
NelloDominat
30th December 2008, 02:55
L'ho aperto io il post eh.. Mica sono venuto a cercarti... Ed in un paio di pagine è pure cambiata la mia visione sull'argomento iniziale .)
"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese."
Mi spieghi gentilmente sta cosa?
Il prezzo delle case "accessibili" è assolutamente ed ovviamente destinato a scendere.
Perchè con casse integrazioni licenziamenti e crisi di liquidità scende la domanda.
Ma non penseria mica sia l'italia a trainare la moneta europea?
Io sono il primo comunque a sostenere che la crisi c'è e che peggiorerà.
Solo che io sostengo che l'italia potrà riprendersi il suo ruolo nel contesto internazionale. L'inghilterra invece quel ruolo che aveva aquisito non lo vede più manco col hubble!
P.s.
Edita sta cosa di me che ti inseguo per i post perchè il thread l ho aperto io e tu mi hai quotato e quindi ti ho risposto.
Prego controllare.
Basta dire stronzate per cortesia. :bored:
Pensa e parla per le cose cui hai un minimo di conoscenza, Parti di anni '70 che manco non eri al mondo. L'italia non ha la capacità di togliersi l'etichettatura che si ritrova internazionalmente come nazione istabile, con una classa politica ridicola che conta internazionalmente come il 2 di spade quando la briscola é coppe. L'inghilterra a livello di potenza é MOLTO superiore a cio' che pensi, partendo dall'appoggio totale di US e sopratutto da tutte le altre nazioni del commonwealth. Quello che vedo dall'informazione e dalla stampa Italiana é sempre la stessa solfa... Pare di vedere una massa di asini che spende come se nulla fosse. Il problema che questa volta l'italiano non avrà l'ennesimo condono o la spalmatina di turno per salvare la situazione. É una cosa crisi economica che prenderà degl'anni per essere assorbita. Nazioni compatte e stabili come certi paesi anglosassoni l'affronteranno nella maniera corretta. Paesi mediterranei che vivono la giornata passeranno momenti molto duri...
Quello che stanno facendo in US ricorda molto Keys ovvero infrastrutture... TANTE! Dare lavoro alla gente per far ripartire l'economia... vedi Boston con la "metropolitan"...
Come sempre parli alla cazzo, tra l'altro la piu' parte delle volte con gente che vive e ha vissuto la realità di 2 o piu' nazioni. Fino a quando vivrai nella bambagia famigliare e non sapere nemmeno quanto costa un Kw di corrente elettrica... per piacere Stai zitto e non fare il tuttologo...
Lascia stare sui discorsi quali inflazioni e fluttuazioni degli immobili che non sono cose per te... La sensazione che ho quando ti leggo é che riporti sul forum quello che hai discusso a tavola con i tuoi e riporti il loro pensiero sul forum come fosse oro colato.
Me sa che ti devo rimettere in IGNORE mode cosi da evitare di leggere tutte ste stronzate.
Hudlok
30th December 2008, 03:03
Basta dire stronzate per cortesia. :bored:
Pensa e parla per le cose cui hai un minimo di conoscenza, Parti di anni '70 che manco non eri al mondo. L'italia non ha la capacità di togliersi l'etichettatura che si ritrova internazionalmente come nazione istabile, con una classa politica ridicola che conta internazionalmente come il 2 di spade quando la briscola é coppe. L'inghilterra a livello di potenza é MOLTO superiore a cio' che pensi, partendo dall'appoggio totale di US e sopratutto da tutte le altre nazioni del commonwealth. Quello che vedo dall'informazione e dalla stampa Italiana é sempre la stessa solfa... Pare di vedere una massa di asini che spende come se nulla fosse. Il problema che questa volta l'italiano non avrà l'ennesimo condono o la spalmatina di turno per salvare la situazione. É una cosa crisi economica che prenderà degl'anni per essere assorbita. Nazioni compatte e stabili come certi paesi anglosassoni l'affronteranno nella maniera corretta. Paesi mediterranei che vivono la giornata passeranno momenti molto duri...
Quello che stanno facendo in US ricorda molto Keys ovvero infrastrutture... TANTE! Dare lavoro alla gente per far ripartire l'economia... vedi Boston con la "metropolitan"...
Come sempre parli alla cazzo, tra l'altro la piu' parte delle volte con gente che vive e ha vissuto la realità di 2 o piu' nazioni. Fino a quando vivrai nella bambagia famigliare e non sapere nemmeno quanto costa un Kw di corrente elettrica... per piacere Stai zitto e non fare il tuttologo...
Lascia stare sui discorsi quali inflazioni e fluttuazioni degli immobili che non sono cose per te... La sensazione che ho quando ti leggo é che riporti sul forum quello che hai discusso a tavola con i tuoi e riporti il loro pensiero sul forum come fosse oro colato.
Me sa che ti devo rimettere in IGNORE mode cosi da evitare di leggere tutte ste stronzate.
Si guarda fammi la cortesia di farlo una buona volta e di postarlo a destra e a manca per sentirti grande e bello :)
ParTi?
Forese intendevi parLi.
Infatti su quel punto, caro il mio genio d'oltre oceano, ho chiesto ad alkabar di spiegarmelo.
-"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di n intero paese."
Mi spieghi gentilmente sta cosa?-
Ti sembra che chiedere una spiegazione si parlarne? Ti sembra? Tra l'altro.. Alkabar tu di che anno sei? Come funziona che io devo sentirmi un rimprovero per aver, nella tua testolina, parlato degli anni settanta mentre alkabar no?
Dimmi dove stra cazzo è che ho parlato degli anni settanta.
Aspetto.
Prego.
Poi dimmi cosa c'è di sbagliato in quel che ho detto sugli immobili.
Prego.
Keys... Che cazzo è? Chiave? Ma se manco sai come si chiama..
KeyNEs...
Nello..
Bella figura :confused:
Vai a cercarti quel che ho scritto ti prego.
Io ho detto che in italia la crisi c'è eccome. Al contrario di chi dice che non c'è o che non la vede.
E, se ti degni di leggere invece di spalare merda come al solito per partito preso, come al solito, magari vedi che il fatto che i ci siano sprechi ovunque in italia io l'ho evidenziato ed ho evidenziato anche come questi possano essere un margine di miglioramento che invece un paese di assoluta efficenza non ha.
Bravo nello ti stimo.
P.s.
Su come dove perchè viva io.. Lascia stare :)
Un forum dove ci si registra con un Nickname non è sede di parlare di vita privata :)
P.p.s.
Riassumendo il tuo reply
Un vaneggiamento iniziale su un mio parlare degli anni settanta, inesistente, e un bla bla hai torto perchè lo dici tu bambagia bla bla bla.
Stupendo.
NelloDominat
30th December 2008, 03:36
Si guarda fammi la cortesia di farlo una buona volta e di postarlo a destra e a manca per sentirti grande e bello :)
ParTi?
Forese intendevi parLi.
si FORESO.... :sneer:
Infatti su quel punto, caro il mio genio d'oltre oceano, ho chiesto ad alkabar di spiegarmelo.
-"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di n intero paese."
Se volevi chiedere ad ALKA mandagli un PM... invece di far laggare il forum...
Mi spieghi gentilmente sta cosa?-
Ti sembra che chiedere una spiegazione si parlarne? Ti sembra? Tra l'altro.. Alkabar tu di che anno sei? Come funziona che io devo sentirmi un rimprovero per aver, nella tua testolina, parlato degli anni settanta mentre alkabar no?
Che cazzo vuol dire? Non si capisce una sega... prova a scrivere in inglese magari il mio italiano è peggiorato troppo per comprederti
"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese."
Dimmi dove stra cazzo è che ho parlato degli anni settanta.
Aspetto.
Prego.
Perché vivevi negl'anni settanta e/o hai una conoscenza tale che puoi permetterti di fare paragoni...
"senza considerare che non sono piu' gli anni settanta, adesso le fluttuazioni pesano al piu' sull'inflazione non cambiano l'economia di un intero paese."
Poi dimmi cosa c'è di sbagliato in quel che ho detto sugli immobili.
Prego.
Dalle informazioni che ho a disposizione gli immobili in Nord Italia (non parlo del Sud poiché non ho dati a riguardo non voglio fare strafalcioni) precisamente nel NORD EST ITALIANO. Il trend degli immobili ha 3 varianti basilari 1) immobili di lussuosi con finiture di alto livello ecc. che scenderanno in % molto di piu' che di immobili tradizionali. Nel breve periodo vi sarà un calo dei prezzi di immobili come appartamenti e coproprietà mentre aumenteranno gradualmente unità abitavite singole, in appoggio o a schiera ma solo per un periodo limitato. perché dirai tu? Perchè comunque sia un immobile é considerata a livello Italiana uno dei migliori investimenti possibili. Quando vedranno i prezzi scendere la gente sarà incentivata a comprare immobili. Mi fermo qui poiché non meriti.
Chi mi ha detto tutto cio'?
Bah solo un cretino che é compagno di mia madre il che é direttore REAL ESTATE Antoveneta/Monte dei Paschi. Giusto una persona che ne sa un cazzo... :sneer:
Keys... Che cazzo è? Chiave? Ma se manco sai come si chiama..
KeyNEs...
Ho fatto l'errore... grazie di aver googlato per me... comunque keys eventualmente vuol dire "chiavi" ma visto che le "S" (plurale/singolare) sono gli errori piu' comuni dell'inglese per un Italiano non ci do troppo peso. Edit: avevo detto di scrivermi in Inglese?... Lascia stare per cortesia sarebbe peggio.
Nello..
Bella figura :confused:
La figura di merda l'hai fatta te, che volevi corregermi... facendo ancor piu' strafalcioni :sneer:
tra l'altro lasciano frecciatine sperando che abboccassi...
Vai a cercarti quel che ho scritto ti prego.
Io ho detto che in italia la crisi c'è eccome. Al contrario di chi dice che non c'è o che non la vede.
E, se ti degni di leggere invece di spalare merda come al solito per partito preso, come al solito, magari vedi che il fatto che i ci siano sprechi ovunque in italia io l'ho evidenziato ed ho evidenziato anche come questi possano essere un margine di miglioramento che invece un paese di assoluta efficenza non ha.
Bravo nello ti stimo.
Non ho capito una sega "come al solito" si ripete un po troppo... "che i ci siano" non colgo il significato...
La seconda parte leggermente piu' comprensibile... Mi fa capire che continui a non capire. Un paese efficente riesce a pianificare e ridurre al minimo una crisi. Un paese che vive la giornata sicuramente avrà dei miglioramenti (senso retorico) poiché toccando il fondo potrà solo far spacciare al popolino
che sono stai fatti progressi quando cercheranno di tornare a galla.
Hudlok
30th December 2008, 03:42
Ci giochiamo l'avatar sulla cosa degli immobili? :achehm:
O bla bla bla come alkabar e poi vada tutto in cavalleria?
Non ho ancora capito dove ho parlato degli anni settanta e perchè io non potre mentre alkabar si.
Prego.
Ti ripeto il mio pensiero. Su cui si può discutere di certo.
Se un paese è pieno di sperperi quando arriva una crisi, se evitasse gli sperperi, potrebbe difendersi dalla situazione.
Un paese effecientissimo, quando arriva una crisi, ha un margine in meno su cui lavorare rispetto al paese sperperoso.
Si puà discutere sul fatto che qualcuno mai decide di evitare gli sperperi e il ruba ruba... Ma comunque la possiblità esiste.
Cmq tre tre mesi vediamo immobili e sterlina poi vediamo chi è che non capisce un cazzo..
Perchè tra l'altro fino a prova contraria.. siete uno scienziato ed un fotografo.. e voi dite a me che non posso aprir bocca pechè studio medicina?
LAL
Sulla carta, voi, non avete un cazzo di diritto di zittire il mio pensiero :)
P.s.
Al momento a me risulta che gli appartamenti vadano giu di prezzo mentre le case singole reggono e salgono.
Io questo ho detto e questo è vero. Tu confermi e dici che nel lungo periodo sarà diverso.
Questo non vuol dire per un cazzo di niente che quel che ho detto io è falso o sbagliato.
Fiato alla bocca come al solito.
Ciao.
NelloDominat
30th December 2008, 03:45
P.S. anche se ti metto in ignore list putroppo devo leggerti quando ti quotano.
also... qualcosina ho studiato e ho lavorato nell'ambito immobiliare.... IN ITALIA
NelloDominat
30th December 2008, 03:49
Ci giochiamo l'avatar sulla cosa degli immobili? :achehm:
O bla bla bla come alkabar e poi vada tutto in cavalleria?
Non ho ancora capito dove ho parlato degli anni settanta e perchè io non potre mentre alkabar si.
Prego.
C'é un porblema di fondo nel giocarsi l'avatar implica l'osservare i costi degli immobili per i prossimi mesi, quindi considerando la tua capacità innata nel farti bannare non avrebbe senso. Poiché non so se sarai ancora su questa board tra qualche mese considerando le tue performance.
visto che editi... edito pure io... la crisi avrà una durata secondo gli esperti di almeno 4-5anni quindi quello che devi vedere casomai é il risultato finale dopo almeno 4 anni.
P.S. non ho il diritto di zittire il tuo pensiero, pero' posso criticarlo e posso ignorarlo.
laphroaig
30th December 2008, 03:56
Realta' che in UK non esiste, e perdonami se la uso adesso sto argomento, e' un po' vigliacco lo ammetto, ma quelle quattro milionate di persone che sono considerate assunte con contratti atroci, non sono in realta' assunti, sono degli schiavetti. Cosa che non puo' succede in UK per le varie leggi, e che portera' l'Italia sull'orlo del tracollo totale, altro che stare meglio tra due anni.
bha ma ti chiedi perchè a loro i precari non servono? perchè li hanno già. il loro strumento di protezione principale non si applica ai neoassunti da due anni. senza contare che sono privi di art 18 ma hanno una norma similare che, per la reintegrazione del posto di lavoro, lascia ampia discrezionalità al giudice. un neoassunto, qui precario lì neo assunto ha le stesse possibilità di essere cacciato. e lì un assunto ha più probabilità di essere cacciato rispetto a qui. da noi per intendersi le norme sono così restrittive che nemmeno i dipendenti sea che han messo le mani nelle valigie sono a spasso. dove vivi tu cacciano la gente per le pornoemail ed i giudici gli danno ragione.
al limite è un problema di salari ma bisognerebbe anche andare a vedere il potere di acquisto.
infine qui in Italia la crisi arriva perchè arriva ma prima di magnificare il mondo anglosassone occorrerebbe capire che la crisi arriva proprio da questo mondo. al di là delle banche in usa le carte di credito individuale hanno uno scoperto medio pari a un paio di stipendi, aka uno vive due mesi avanti.
è proprio qui che si gioca la partita, uk e usa per fare due esempi hanno un indebitamento complessivo (privato più pubblico) in rapporto al pil nettamente superiore all'Italia. Infatti che fanno? aumentano l'indebitamento statale e raccolgono fondi per infrastrutture e per permettere al privato di non rimanere schiacciato sotto i propri debiti.
l'italia ha un debito pubblico più alto ma un debito privato molto più basso. il debito pubblico è inoltre tenuto per la maggior parte internamente a differenza di altri paesi che hanno il debito in mano ai fondi sovrani.
come andrà? ci vuole la palla di vetro, ma per puntare su un cavallo bisogna conoscerne la storia, il fantino, il tracciato, la qualità dell'alimentazione ecc ecc
NelloDominat
30th December 2008, 04:06
bha ma ti chiedi perchè a loro i precari non servono? perchè li hanno già. il loro strumento di protezione principale non si applica ai neoassunti da due anni. senza contare che sono privi di art 18 ma hanno una norma similare che, per la reintegrazione del posto di lavoro, lascia ampia discrezionalità al giudice. un neoassunto, qui precario lì neo assunto ha le stesse possibilità di essere cacciato. e lì un assunto ha più probabilità di essere cacciato rispetto a qui. da noi per intendersi le norme sono così restrittive che nemmeno i dipendenti sea che han messo le mani nelle valigie sono a spasso. dove vivi tu cacciano la gente per le pornoemail ed i giudici gli danno ragione.
al limite è un problema di salari ma bisognerebbe anche andare a vedere il potere di acquisto.
infine qui in Italia la crisi arriva perchè arriva ma prima di magnificare il mondo anglosassone occorrerebbe capire che la crisi arriva proprio da questo mondo. al di là delle banche in usa le carte di credito individuale hanno uno scoperto medio pari a un paio di stipendi, aka uno vive due mesi avanti.
è proprio qui che si gioca la partita, uk e usa per fare due esempi hanno un indebitamento complessivo (privato più pubblico) in rapporto al pil nettamente superiore all'Italia. Infatti che fanno? aumentano l'indebitamento statale e raccolgono fondi per infrastrutture e per permettere al privato di non rimanere schiacciato sotto i propri debiti.
l'italia ha un debito pubblico più alto ma un debito privato molto più basso. il debito pubblico è inoltre tenuto per la maggior parte internamente a differenza di altri paesi che hanno il debito in mano ai fondi sovrani.
come andrà? ci vuole la palla di vetro, ma per puntare su un cavallo bisogna conoscerne la storia, il fantino, il tracciato, la qualità dell'alimentazione ecc ecc
Concordo parzialmente, é vero che la crisi viene dal mondo anglosassone ma altresi vero che alche il boom ecomonico veniva sempre da li. Personalmente, almeno qui in Canada, ho visto che solo alcune tipologie di settori calare altri sono rimasti invariati altri sono migliorati. Secondo me ci sono nazioni piu' preparate per questo e altre no.
Estrema
30th December 2008, 04:07
cmq dato il ns sistema bancario iperprotezionista il fatto che siamo mediamente più poveri di alcuni paesi EU e sopratutto che cmq anche nella miseria c'indebitiamo di meno se siamo svegli( i governanrti specialment) posiamo reggere la crisis meglio di altri pesi, che ne so la francia e sopratutto l'inghilterra, che ha una sola fortuna che non la manda a gambe all'aria essere fuori dall'area euro, e avere ancora di facto delle colonie commerciali:nod:
il problema è;i politici italiani riusciranno per una volta rubare un po meno in modo da tamponare sta crisi? io penso di no ma a sto giro vogli vedere cosa s'inventano so propio curioso.
Estrema
30th December 2008, 04:11
Concordo parzialmente, é vero che la crisi viene dal mondo anglosassone ma altresi vero che alche il boom ecomonico veniva sempre da li. Personalmente, almeno qui in Canada, ho visto che solo alcune tipologie di settori calare altri sono rimasti invariati altri sono migliorati. Secondo me ci sono nazioni piu' preparate per questo e altre no.
si nello ma in canada siete 4 gatti eh con le risorse per 100 volte gli abitanti insomma partite avvantaggiati:sneer:
NelloDominat
30th December 2008, 04:12
si nello ma in canada siete 4 gatti eh con le risorse per 100 volte gli abitanti insomma partite avvantaggiati:sneer:
We play easy mode :sneer:
Alkabar
30th December 2008, 04:25
bha ma ti chiedi perchè a loro i precari non servono? perchè li hanno già. il loro strumento di protezione principale non si applica ai neoassunti da due anni. senza contare che sono privi di art 18 ma hanno una norma similare che, per la reintegrazione del posto di lavoro, lascia ampia discrezionalità al giudice. un neoassunto, qui precario lì neo assunto ha le stesse possibilità di essere cacciato. e lì un assunto ha più probabilità di essere cacciato rispetto a qui. da noi per intendersi le norme sono così restrittive che nemmeno i dipendenti sea che han messo le mani nelle valigie sono a spasso. dove vivi tu cacciano la gente per le pornoemail ed i giudici gli danno ragione.
Hai assolutamente ragione. Pero' il contratto di un precario e' pagato meglio che qui in Italia. Non c'e' niente da fare, da noi la flessibilita' e' diventata una scusa per far lavorare a gratis.
al limite è un problema di salari ma bisognerebbe anche andare a vedere il potere di acquisto.
Il confronto diventa sempre piu' stretto e fluttuante, le inflazioni sono diverse. Non e' piu' cosi' vero che la lavita costa il doppio che qua. Si equivalgono quasi.
infine qui in Italia la crisi arriva perchè arriva ma prima di magnificare il mondo anglosassone occorrerebbe capire che la crisi arriva proprio da questo mondo. al di là delle banche in usa le carte di credito individuale hanno uno scoperto medio pari a un paio di stipendi, aka uno vive due mesi avanti.
è proprio qui che si gioca la partita, uk e usa per fare due esempi hanno un indebitamento complessivo (privato più pubblico) in rapporto al pil nettamente superiore all'Italia. Infatti che fanno? aumentano l'indebitamento statale e raccolgono fondi per infrastrutture e per permettere al privato di non rimanere schiacciato sotto i propri debiti.
l'italia ha un debito pubblico più alto ma un debito privato molto più basso. il debito pubblico è inoltre tenuto per la maggior parte internamente a differenza di altri paesi che hanno il debito in mano ai fondi sovrani.
come andrà? ci vuole la palla di vetro, ma per puntare su un cavallo bisogna conoscerne la storia, il fantino, il tracciato, la qualità dell'alimentazione ecc ecc
Ah gli economi siete voi, io non punto su nulla. Punto a sopravvivere.
Il mio pronostico e' che la Germania ne uscira' meglio che L'UK in virtu' dell'europa che e' piu stabile.
Come ho detto: in Italia e in Europa in generale la crisi sara' sentita di meno. Ecco a che serve l'Europa, non vi lamentate troppo nel futuro ;).
Kolp
30th December 2008, 12:12
si dice economista :madd:
laphroaig
30th December 2008, 13:33
l'europa non c'entra nulla.
la crisi è finanziaria, è maturata nel sistema delle istituzioni finanziarie e nelle borse. i Paesi con i meccanismi sviluppati la prendono sui denti due volte, la prima con il crollo dei mercati finanziari e la seconda con il credit crunch e con il rallentamento dell'economia reale.
Gli altri Paesi prendono sui denti solo il secondo effetto.
e anche in europa sofforno di più i paesi con le public company, con sistemi societari più manager-oriented e con le borse che erano più forti. e quindi a discesa uk, germania e francia ex equo e dietro gli altri.
In sostanza quello che fa si che da noi la crisi si senta dopo e forse (forse?) meno forte dipende da quello che consideravamo un difetto fino a 2 anni fa e cioè l'essere rimasti al terzo mondo nel terziario e con 200 società quotate.
noi abbiamo banche più piccole piene di immobilismo oltre a realtà aliene in altre parti del mondo tipo il credito cooperativo, abbiamo società in cui la propietà conta di molto più del management. persino le quotate in larga parte hanno azionisti di riferimento composte da famiglie che fanno il bello ed il cattivo tempo.
tra tutti qui in Italia solo unicredit ci ha lasciato le zampe, guarda caso una delle realtà che fino a un annetto fa veniva elogiata per essere avanti. qualche volta rimanere al palo porta del buono.
sul precariato il discorso è più lungo. certo è un contratto di merda non ho dubbi ma guardiamo anche l'altra faccia della medaglia, come si fa selezione in Italia? il periodo di prova di un mese? non è sufficiente. l'università? per carità di dio, la laurea è un diritto ed escono cani e porci. il risultato è che ti trovi sul tavolo 200 curriculum tutti uguali e non hai la più pallida idea di chi valga davvero qualcosa e se assumi a tempo indeterminato l'hai nel culo perchè non lo cacci più se non vale qualcosa e ti costa uno sproposito di tasse e contributi.
non puoi confrontare questa situazione normativa con quella esistente in uk, dove la giusta causa è "non ne ho più bisogno", "non vale quello che pensavo", dove i sindacati stanno a zero e dove le pensioni (leggasi contributi) funzionano in modo completamente diverso ed il costo del lavoro per l'azienda è molto più vicino a quello che finisce in tasca al dipendente.
stai confrontando un camion con una nave e pretendi di stabilire chi vada più veloce senza considerare che uno naviga e l'altro va su strada.
Alkabar
30th December 2008, 15:10
l'europa non c'entra nulla.
la crisi è finanziaria, è maturata nel sistema delle istituzioni finanziarie e nelle borse. i Paesi con i meccanismi sviluppati la prendono sui denti due volte, la prima con il crollo dei mercati finanziari e la seconda con il credit crunch e con il rallentamento dell'economia reale.
Gli altri Paesi prendono sui denti solo il secondo effetto.
e anche in europa sofforno di più i paesi con le public company, con sistemi societari più manager-oriented e con le borse che erano più forti. e quindi a discesa uk, germania e francia ex equo e dietro gli altri.
In sostanza quello che fa si che da noi la crisi si senta dopo e forse (forse?) meno forte dipende da quello che consideravamo un difetto fino a 2 anni fa e cioè l'essere rimasti al terzo mondo nel terziario e con 200 società quotate.
noi abbiamo banche più piccole piene di immobilismo oltre a realtà aliene in altre parti del mondo tipo il credito cooperativo, abbiamo società in cui la propietà conta di molto più del management. persino le quotate in larga parte hanno azionisti di riferimento composte da famiglie che fanno il bello ed il cattivo tempo.
tra tutti qui in Italia solo unicredit ci ha lasciato le zampe, guarda caso una delle realtà che fino a un annetto fa veniva elogiata per essere avanti. qualche volta rimanere al palo porta del buono.
Mi fido, gli econoMISTI (:)) siete voi.
sul precariato il discorso è più lungo. certo è un contratto di merda non ho dubbi ma guardiamo anche l'altra faccia della medaglia, come si fa selezione in Italia? il periodo di prova di un mese? non è sufficiente. l'università? per carità di dio, la laurea è un diritto ed escono cani e porci. il risultato è che ti trovi sul tavolo 200 curriculum tutti uguali e non hai la più pallida idea di chi valga davvero qualcosa e se assumi a tempo indeterminato l'hai nel culo perchè non lo cacci più se non vale qualcosa e ti costa uno sproposito di tasse e contributi.
No scusa, in UK la laurea e' piu' facile ottenerla che di qua e i meccanismi di selezione sono gli stessi, questi non sono argomenti. Il peso fiscale non puo' essere una scusa per creare un esercito di schiavetti, perche' poi alla prima crisi il 5% di disoccupati ti sfascia il sistema. Io ci vedo una bella reazione esponenziale davanti che va a colpire direttamente il nostro paese.
Vediamo tra un paio di mesi, io avendo visto le due realta', vedo che qua si e' appena percepita la punta dell'iceberg, dove la e' gia' esploso il bubbone.
non puoi confrontare questa situazione normativa con quella esistente in uk, dove la giusta causa è "non ne ho più bisogno", "non vale quello che pensavo", dove i sindacati stanno a zero e dove le pensioni (leggasi contributi) funzionano in modo completamente diverso ed il costo del lavoro per l'azienda è molto più vicino a quello che finisce in tasca al dipendente.
stai confrontando un camion con una nave e pretendi di stabilire chi vada più veloce senza considerare che uno naviga e l'altro va su strada.
Eh, ma di contro, se perdi lavoro per 6-7 mesi di la ti pagano l'80% dello stipendio.
Se hai due figli, ti danno assistenza sociale fino a che non arrivano a 18 anni.
I freni sociali che hanno di la sono molti di piu' e molto piu' sviluppati che qua.
Qua se sei per strada perche' eri un precario o in prova o in stage, sei per strada.
laphroaig
30th December 2008, 15:42
No scusa, in UK la laurea e' piu' facile ottenerla che di qua e i meccanismi di selezione sono gli stessi, questi non sono argomenti. Il peso fiscale non puo' essere una scusa per creare un esercito di schiavetti, perche' poi alla prima crisi il 5% di disoccupati ti sfascia il sistema. Io ci vedo una bella reazione esponenziale davanti che va a colpire direttamente il nostro paese.
Vediamo tra un paio di mesi, io avendo visto le due realta', vedo che qua si e' appena percepita la punta dell'iceberg, dove la e' gia' esploso il bubbone.
Eh, ma di contro, se perdi lavoro per 6-7 mesi di la ti pagano l'80% dello stipendio.
Se hai due figli, ti danno assistenza sociale fino a che non arrivano a 18 anni.
I freni sociali che hanno di la sono molti di piu' e molto piu' sviluppati che qua.
Qua se sei per strada perche' eri un precario o in prova o in stage, sei per strada.
ma io mi chiedo come diavolo fai a confrontare un mercato del lavoro immobile come quello italiano in cui per licenziare ci deve essere una crisi planetaria altrimenti per ridurre i dipendenti devi passare attraverso trattative estenuanti e costose con un mercato mobile come quello anglosassone?
in Italia la situazione porta ad assumere a tempo indeterminato solo quando sei certo che la crescita sia consolidata. Nell'economia aziendale di 3/4 del mondo il costo del lavoro è per definizione variabile qui in Italia se vuoi ppianificare con il cervello devi considerarlo fisso.
è chiaro che con due sistemi così diversi sono diversi anche gli ammortizzatori sociali.
non so se hai presente dove vivi, come funzionano lì gli straordinari come anche il più stronzo dei dipendenti abbia budget da raggiungere e come sia controllata l'efficienza. vivi nel paese in cui la politica del lavoro degli ultimi 20 anni si è formata alla luce della lotta della thatcher con i minatori. e vieni a parlare di schiavi, in italia? al limite sono sottopagati e qui siamo d'accordo.
sulla selezione, dai non mi puoi venire a paragonare l'università qui e là, sai benissimo che hanno un diverso sistema di insegnamento e che il bachelorato corrisponde oggi alla nostra triennale, che è sempre stato visto come una prosecuzione delle nostre superiori e che la vera laurea come la intendiamo noi è il master e con il fischio che la fanno tutti. uscivi dall'università 10 anni fa quando si laureava 1 su 10 ed il tuo posto di lavoro lo avevi assicurato.
il peso fiscale non è una scusa, quello che non capisci è che se tolgo di botto il precariato e lascio in piedi tutto il resto a spasso non ci vanno in 3/400 mila ma il triplo più o meno. perchè? perchè un dipendente a tempo indeterminato mi costa di più e non posso permettermelo senza contare che se le cose vanno male me lo tengo comunque.
infine il bubbone ci credo che è già scoppiato, quanti lavoravano lì per lehman brothers, merrill lynch e le varie banche d'affari? e quanti lavoravano qui?
tu pretendi di mettere a confronto parti di sistemi e stabilire qual'è il migliore senza tenere conto del contesto che dà origine e vita a quella parte di sistema. togli il contesto e ti cade il sistema. pretendi di confrontare una nazione aperta, con un passato coloniale e di immigrazione e una competitività nel mondo del lavoro che qui non esiste, un sistema giuridico diametralmente opposto con un sistema chiuso, immobilizzato ed appiattito come questo, oltretutto di diritto civile.
dì che là vivi meglio e morta lì
Alkabar
30th December 2008, 16:51
ma io mi chiedo come diavolo fai a confrontare un mercato del lavoro immobile come quello italiano in cui per licenziare ci deve essere una crisi planetaria altrimenti per ridurre i dipendenti devi passare attraverso trattative estenuanti e costose con un mercato mobile come quello anglosassone?
Beh, un confronto l'hai appena fatto tu adesso: uno e' immobile l'altro no. Io dico che la mobilita' e' un bene, ma se e solo se sei pagato adeguatamente.
Per dirti: io sono precario, ho un contratto che finisce, ma se prendevo come in Italia, con la crisi mi potevo ritrovare senza lavoro e senza soldi. Almeno adesso ho i soldi per sopravvivere nell'evenienza che non trovo lavoro subito.
in Italia la situazione porta ad assumere a tempo indeterminato solo quando sei certo che la crescita sia consolidata. Nell'economia aziendale di 3/4 del mondo il costo del lavoro è per definizione variabile qui in Italia se vuoi ppianificare con il cervello devi considerarlo fisso.
è chiaro che con due sistemi così diversi sono diversi anche gli ammortizzatori sociali.
non so se hai presente dove vivi, come funzionano lì gli straordinari come anche il più stronzo dei dipendenti abbia budget da raggiungere e come sia controllata l'efficienza. vivi nel paese in cui la politica del lavoro degli ultimi 20 anni si è formata alla luce della lotta della thatcher con i minatori. e vieni a parlare di schiavi, in italia? al limite sono sottopagati e qui siamo d'accordo.
sulla selezione, dai non mi puoi venire a paragonare l'università qui e là, sai benissimo che hanno un diverso sistema di insegnamento e che il bachelorato corrisponde oggi alla nostra triennale, che è sempre stato visto come una prosecuzione delle nostre superiori e che la vera laurea come la intendiamo noi è il master e con il fischio che la fanno tutti. uscivi dall'università 10 anni fa quando si laureava 1 su 10 ed il tuo posto di lavoro lo avevi assicurato.
Io lavoro in universita' Laphro, se ti dico che il livello degli studenti bravi in UK non e' nemmeno comparabile con quello degli studenti bravi in Italia,fidati sono scarsi. Gli italiani vincono.
Gli italiani sono meglio degli inglesi per istruzione universitaria. Facciamo dieci volte la matematica, dieci volte la fisica e 30 volte la geometria che fanno loro.
il peso fiscale non è una scusa, quello che non capisci è che se tolgo di botto il precariato e lascio in piedi tutto il resto a spasso non ci vanno in 3/400 mila ma il triplo più o meno. perchè? perchè un dipendente a tempo indeterminato mi costa di più e non posso permettermelo senza contare che se le cose vanno male me lo tengo comunque.
infine il bubbone ci credo che è già scoppiato, quanti lavoravano lì per lehman brothers, merrill lynch e le varie banche d'affari? e quanti lavoravano qui?
tu pretendi di mettere a confronto parti di sistemi e stabilire qual'è il migliore senza tenere conto del contesto che dà origine e vita a quella parte di sistema. togli il contesto e ti cade il sistema. pretendi di confrontare una nazione aperta, con un passato coloniale e di immigrazione e una competitività nel mondo del lavoro che qui non esiste, un sistema giuridico diametralmente opposto con un sistema chiuso, immobilizzato ed appiattito come questo, oltretutto di diritto civile.
dì che là vivi meglio e morta lì
Vivo meglio, ma ti dico anche che vorrei: vorrei che l'Italia mantenesse lo stesso alto livello universitario e adottasse un sistema meno, diciamo "mediterraneo", per spostarsi su un sistema piu' equo come quello anglosassone.
Tolto l'attuale sistema, cioe' svecchiato l'attuale sistema, otteniamo una super potenza.
Non capisco la mentalita' del "non si puo'". Non si puo' cosa pd...
Hudlok
2nd January 2009, 01:45
Edit per Fail che pero non ha visto nessuno ghgh
Oh lephro ma delle robe che ho scritto io.. ci sono palesi cazzate o son pensieri sostanzialmente condivisibili (non chè banali..)?
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