mavry
9th January 2009, 17:55
In seguito ai due nerf ricevuti, possiamo sintetizzare bellamente che l'unico path abilitato come path primario rimanga alchemy.
Da un occhiata approfondita per chi non conosce la classe si può invece stabilire che lo zealot, il cui unico ruolo è quello di guarire, ha il 95% degli spell e delle tattiche di tutti e 3 i path improntate a fornire spell e improvement sui danni fatti.
Da qui nasce una considerazione.
Visto che tutto sembra dirci che non siamo healer, il nostro obbiettivo si sposta a fare danno? Bene. Lanciamo un dot su un pg di liv 40, e cosa otteniamo? Otteniamo un danno ogni 3 sec di circa 35-40 per tick (i tick sono 5).
Perchè non si sa in base a quale strano ragionamento, la stat principale della potenza curativa di un healer in questo gioco, willpower, dà solo la capacità di cure, mentre per far danno serve, anche per noi healer, intelligence.
Allora, in base alla nostra potenza di fuoco (quale? :sneer:) ritorniamo al nostro dovere principale, e cioè fare il guaritore.
Ma che strumenti abbiamo?
Semplice. Gli spell base.
Questo è lo zealot.
Guardate il ramo dark rites, il nostro ramo dell'aoe. Apprendiamo nuovi spell curativi? No. Quindi perchè andare su per il path di dark rites? Semplice. Per accrescere gli spell base.
Guardate ora il ramo witchcraft, il nostro ramo dello shield e della cura bi-componente (metà cura diretta e metà hot, un po' il regrowth del druido di wow se qualcuno se lo ricorda). Apprendiamo nuovi spell curativi? No. Quindi perchè andare su per il path di witchcraft? Semplice. Per accrescere gli spell base.
Passiamo ora ad alchemy? Bene, la faccio breve. Mettiamo i punti sufficienti ad arrivare allo stun singolo di 3 sec.
Questo è il template fisso ed immutabile, allo stato attuale, del nostro caro, divertente zealot. Il secondo ramo fatelo pure voi.
Bello eh? Beh dai, it's funny.
Discutiamone
Da un occhiata approfondita per chi non conosce la classe si può invece stabilire che lo zealot, il cui unico ruolo è quello di guarire, ha il 95% degli spell e delle tattiche di tutti e 3 i path improntate a fornire spell e improvement sui danni fatti.
Da qui nasce una considerazione.
Visto che tutto sembra dirci che non siamo healer, il nostro obbiettivo si sposta a fare danno? Bene. Lanciamo un dot su un pg di liv 40, e cosa otteniamo? Otteniamo un danno ogni 3 sec di circa 35-40 per tick (i tick sono 5).
Perchè non si sa in base a quale strano ragionamento, la stat principale della potenza curativa di un healer in questo gioco, willpower, dà solo la capacità di cure, mentre per far danno serve, anche per noi healer, intelligence.
Allora, in base alla nostra potenza di fuoco (quale? :sneer:) ritorniamo al nostro dovere principale, e cioè fare il guaritore.
Ma che strumenti abbiamo?
Semplice. Gli spell base.
Questo è lo zealot.
Guardate il ramo dark rites, il nostro ramo dell'aoe. Apprendiamo nuovi spell curativi? No. Quindi perchè andare su per il path di dark rites? Semplice. Per accrescere gli spell base.
Guardate ora il ramo witchcraft, il nostro ramo dello shield e della cura bi-componente (metà cura diretta e metà hot, un po' il regrowth del druido di wow se qualcuno se lo ricorda). Apprendiamo nuovi spell curativi? No. Quindi perchè andare su per il path di witchcraft? Semplice. Per accrescere gli spell base.
Passiamo ora ad alchemy? Bene, la faccio breve. Mettiamo i punti sufficienti ad arrivare allo stun singolo di 3 sec.
Questo è il template fisso ed immutabile, allo stato attuale, del nostro caro, divertente zealot. Il secondo ramo fatelo pure voi.
Bello eh? Beh dai, it's funny.
Discutiamone