Log in

View Full Version : ewwiwa la giustizia



Necker
8th March 2009, 21:32
altro bell'esempio di come funzionano le cose da noi..

http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_07/azouz_barista_lecco_4f55472e-0b19-11de-a3df-00144f02aabc.shtml

sto maiale, a parte lo schifo indegno di aver cavalcato uno degli omicidi più cruenti per garantirsi soldi e notorietà, sarebbe dovuto essere mandato fuori dai coglioni perchè pizzicato e già condannato per spaxccio di droga e invece.... eccotelo qui.

Corona e Mora l'han pure scaricato :rotfl: nel marcio del marcio pure la beffa da parte di altri furfanti :D

Vedremo se lo espelleranno come si dice...

NelloDominat
8th March 2009, 21:46
Che tristezza....

McLove.
8th March 2009, 21:54
scusa va bene del discorso etico sull aver approfittato di Erba etc, ognuno ha una sua coscienza personale, ma dove c'entra la giustizia?

Se e' il discorso prettamente etico in tutto il mondo e non solo in Italia familiari di vittime hanno strumentalizzato gli eventi ed a volte sono stati strumentalizzati o c'hanno lucrato gli stessi criminali basti pensare cosa hanno fatto e come hanno fatto soldi alcuni famosi serial killer con i libri di memorie per non parlare del fenomeno dei fans che ha a volte pure portato a casi di emulazione.
Questo e' personale per me biasimabilissimo, anzi mi fa schifo ma la giustizia non c'entra niente.
Per restare aderenti alla realta' italiana molti parenti di vittime illustri in italia sfruttano il momento e ad esempio si danno in politica, evito i nomi ma li conosci anche tu.


Tornando qua al tunisino ha scontato la pena patteggiando di 13 mesi per lo spaccio, se non erro reato anche precedente alla strage di Erba, infatti dopo al tesi che fosse stato lui si pensava ad un regolamento di conti per la vita delinquenziale dello stesso.
Ora si sta aspettando che la cassazione decida per l'espulsione o meno dopo che ha regolarmente scontato la pena.

I risvolti, semmai dal punto di vista di giustizia, sono differenti e non ti compaiono nell'articolo di repubblica che rompe i coglioni con cagate da popolino.
Una delle condizioni che aveva posto il pm per concedere il patteggiamento era la successiva espulsione in Tunisia dopo aver scontato la pena, l'avvocato sta cercando di evitare l'espulsione ricorrendo in cassazione e la corte si pronunciera'.
Cosa che non dice nemmeno l'articolo in link, li si che sarebbe una bella merda se una condizione per la concessione del patteggiamento(in questo caso l'espulsione) viene poi dribblata in seguito.

dove e' che in quell articolo che non dice questo c'e' un bell esempio di come funzionano le cose da noi?

VORFIRA
8th March 2009, 22:58
pensavo centrasse berlusconi

holysmoke
8th March 2009, 22:59
no nano no party

Semplice
8th March 2009, 23:05
domani vado a bermi un caffè :look:

Nazgul Tirith
8th March 2009, 23:09
pensavo centrasse berlusconi



Lui e' innocente.

La giustizia italiana, funziona alla grande.

Come dire..Condannato l'avvocato David Mills: fu corrotto da un dipendente di Berlusconi, con i soldi di Berlusconi, per testimoniare il falso in un processo contro Berlusconi. Permane il mistero sul nome del mandante.

:nod:


Cosi per mettere Berlusconi pure qua, se no il thread rimane morto. :sneer:


Riguardo al tunisino e pure all'intero corpo della magistratura: DatteFoco & Chittisincula (Concessione Tanek)

Fuser
8th March 2009, 23:15
Lui e' innocente.

La giustizia italiana, funziona alla grande.

Come dire..Condannato l'avvocato David Mills: fu corrotto da un dipendente di Berlusconi, con i soldi di Berlusconi, per testimoniare il falso in un processo contro Berlusconi. Permane il mistero sul nome del mandante.

:nod:


Cosi per mettere Berlusconi pure qua, se no il thread rimane morto. :sneer:


Riguardo al tunisino e pure all'intero corpo della magistratura: DatteFoco & Chittisincula (Concessione Tanek)
:sneer:

No comunque vorrei dire:

LIFE FAIL :nod:

Glorifindel
9th March 2009, 00:17
"avrebbe preso in gestione un bar all'interno di un supermercato su viale Turati, a Lecco, a poche centinaia di metri dall'appartamento in cui trascorse gli arresti domiciliari per le vicende di droga che l'hanno portato a patteggiare 13 mesi di reclusione, scontati al 31 dicembre scorso."

ma reclusione de che!!?! :rotfl:
quello ogni tanto s'andava a fare du passi fuori e se prendeva pure un caffè pensando "bello sto localino, appena me torna a posto la "situation" rilevo la baracca quasi quasi :nod:"
anche perchè si sa che non c'è miglior luogo per smerciare roba se non un locale pubblico. Se poi è tuo la nascondi ndo cazzo te pare :rain:

GG

edit: ah dimenticavo, ovviamente il locale sarà intestato alla nuova compagna, non si sa mai :confused:

McLove.
9th March 2009, 00:47
"avrebbe preso in gestione un bar all'interno di un supermercato su viale Turati, a Lecco, a poche centinaia di metri dall'appartamento in cui trascorse gli arresti domiciliari per le vicende di droga che l'hanno portato a patteggiare 13 mesi di reclusione, scontati al 31 dicembre scorso."
ma reclusione de che!!?! :rotfl:
quello ogni tanto s'andava a fare du passi fuori e se prendeva pure un caffè pensando "bello sto localino, appena me torna a posto la "situation" rilevo la baracca quasi quasi :nod:"
anche perchè si sa che non c'è miglior luogo per smerciare roba se non un locale pubblico. Se poi è tuo la nascondi ndo cazzo te pare :rain:
GG
edit: ah dimenticavo, ovviamente il locale sarà intestato alla nuova compagna, non si sa mai :confused:
siccome c'e' scritto che e' stato agli arresti domiciliari quindi tu sei sicuro che ha scontato la pena agli arresti domiciliari?
Sei sicuro che gli arresti domiciliari erano per la pena o erano come custodia cautelare in attesa di giudizio?
come sempre andate troppo in fretta alle conclusioni ti posto due Ansa
la prima durante le indagini prima di scontare la pena

(ANSA) - COMO, 11 GEN - Rimarra' in carcere il tunisino Azouz Marzouk, marito di Raffaella Castagna, una delle vittime della strage di Erba. L'uomo e' stato arrestato l'1 dicembre per spaccio di droga. Il gip di Como ha respinto l'istanza di arresti domiciliari presso una famiglia di Lecco in quanto l'inchiesta per spaccio di cocaina e hascisc non e' ancora conclusa. Le indagini preliminari sono state prorogate sino a fine febbraio e la Guardia di Finanza ha acquisito nuove testimonianze.
parla di Gip quindi giudice per le indagini preliminari che respinge l'istanza: il tizio di merda e' in carcere durante le indagini preliminari inattesa di giudizio, quindi sicuramente a titolo di misura cautelare, unico caso in cui puoi andar dentro prima del giudicato.
Probabilmente a seguito e' uscito agli arresti domiciliari sempre in attesa di giudizio.
Ma c'e' rientrato per scontare la pena perche il 29 dell anno scorso, data di fine pena, quando ha scontato i 13 mesi e' uscito dal carcere e nell ansa si parla pure di quello che indicavo come espulsione come condizione per il patteggiamento...

(ANSA) - MILANO 29 DIC - E' prevista per domattina la scarcerazione del tunisino Azouz Marzouk, marito e padre di due delle quattro vittime della strage di Erba. Azouz ha infatti finito di scontare una pena patteggiata a 13 mesi per spaccio di droga. Ad accoglierlo fuori dal carcereci sara' il suo legale Roberto Tropenscovino, il quale cerchera' di fare in modo che non sia dato corso all'espulsione in Tunisia, condizione che il pm di Como aveva posto come condizione per il patteggiamento.
Andate troppo con la fantasia ragazzi, come sempre, si reclusione ;)
:wave:

Edit:
Guarda ti aggiungo un altra ansa sempre con l'intento di indicare che andate troppo di fantasia sul Coglione tunisino che faceva pure sciopero della fame per protestare per l'espulsione dall italia mentre era detenuto in carcere



(ANSA) - COMO, 15 NOV - Azouz Marzouk, marito e padre di due vittime della strage di Erba, in carcere per spaccio di droga sta facendo lo sciopero della fame. Marzouk, marito di Raffaella Castagna e padre di Youssef e' detenuto nel carcere di Vigevano

Ora siete convinti della reclusione o preferite andare di fantasia?
che poi sarebbe stato meglio se con lo sciopero della fame si fosse levato dai coglioni non ci piove, eh
13 mesi per spaccio sono pochi? Probabile, dipende dalle circostanze che non conosciamo ma sono d'accordo che le pene in Italia siano blande, troppo.
Ma cio non toglie che so qua il carcere se l'e' fatto.

Glorifindel
9th March 2009, 01:22
Allora che scrivano anche nell'articolo che cmq i 13 mesi li ha passati in carcere; scritto così sembra che sia stato solo ai domiciliari. Peraltro nello stesso articolo, sotto riprende il concetto da me espresso, ovvero "Azouz servirà caffè e brioche all'interno del supermarket, lo stesso dove, quand'era ai domiciliari con possibilità di uscire un paio di volte la settimana, si recava a fare compere."

Cioè se le notizie sono date in questo modo, senza citare per nulla la permanenza in cella (notare: permanenza significa che i 13 mesi li abbia passati effettivamente TUTTI e di fila in carcere... se no che permanenza è?) è chiaro che uno sia portato a pensare l'estremo opposto, ovvero che in carcere non ci sia mai stato per questa vicenda in particolare (e da qui non si capirebbe il termine "reclusione").
La verità starà pure nel mezzo, però non cambia il sodo del discorso; tant'è che nell'articolo c'è pure scritto, stavolta senza dubbio d'interpretazione alcuno: durante le ore di "libera uscita" andava al supermercato a fare la spesa, s'è visto il locale, gli è piaciuto e se l'è preso in gestione... come un incensurato qualasiasi (magari un incensurato deve pure trovare i soldi per poterci pensare ad un progetto del genere).

Credo che la cosa che sconcerta un tantino anche gli altri qui sia il fatto che un pregiudicato subito appena finita la pena possa avviare un'attività imprenditoriale, anche onerosa, come se nulla fosse. Ma questo succede in moltissimi altri casi... anche e soprattutto con cittadini italiani dalla nascita; qui penso abbia riscosso clamore il personaggio per la vicenda alla quale è stato suo malgrado legato.
Vicenda che, è brutto dirlo ma va detto, sembra avergli portato più vantaggi, almeno economicamente parlando, rispetto ad altre attività lecite o meno intraprese fino a quel momento.

Alkabar
9th March 2009, 01:23
Ragazzi miei, il tizio sara' un balordo, ma fino a che ci mette i suoi soldi, puo' comprare, lavorare e gestire quello che vuole, con chi vuole.

Fino a che non va ad ammazzare della gente, o fino a che sconta quanto deve scontare, io non ho niente da dire, se non, appunto, che e' un balordo e quindi il caffe' da lui non lo piglio.

McLove.
9th March 2009, 02:25
Allora che scrivano anche nell'articolo che cmq i 13 mesi li ha passati in carcere; scritto così sembra che sia stato solo ai domiciliari. Peraltro nello stesso articolo, sotto riprende il concetto da me espresso, ovvero "Azouz servirà caffè e brioche all'interno del supermarket, lo stesso dove, quand'era ai domiciliari con possibilità di uscire un paio di volte la settimana, si recava a fare compere."

Cioè se le notizie sono date in questo modo, senza citare per nulla la permanenza in cella (notare: permanenza significa che i 13 mesi li abbia passati effettivamente TUTTI e di fila in carcere... se no che permanenza è?) è chiaro che uno sia portato a pensare l'estremo opposto, ovvero che in carcere non ci sia mai stato per questa vicenda in particolare (e da qui non si capirebbe il termine "reclusione").
La verità starà pure nel mezzo, però non cambia il sodo del discorso; tant'è che nell'articolo c'è pure scritto, stavolta senza dubbio d'interpretazione alcuno: durante le ore di "libera uscita" andava al supermercato a fare la spesa, s'è visto il locale, gli è piaciuto e se l'è preso in gestione... come un incensurato qualasiasi (magari un incensurato deve pure trovare i soldi per poterci pensare ad un progetto del genere).


no mi spiace stai tergiversando il tizio si e' fatto il carcere la verità non sta nel mezzo dove non ci sono info sulla permanenza
le info sono che il tizio, e' uscito dal carcere a fine pena, era in carcere a fare sciopero della fame demente come e', era in carcere durante le indagini preliminari e questi sono tutti fatti che si desumono dalle notizie anzi meglio da agenzie ansa senza il colorito articolo di un giornalista.
Poi e possibile che abbia scontato parte della custodia cautelare in attesa di giudizio ad i domiciliari, che in genere e' la prassi, ma da qui a dire che non si e' fatto tutta la pena in carcere in in assenza di altre fonti c'e' solo la tua fantasia non corroborata se non da un articolo che non dice quanto affermi ma dice che durante li domiciliari andava in quel negozio non indica quando come ed a che titolo faceva i domiciliari.
Se poi le notizie vengono date col culo be quello e' un altro discorso, ma non meno importante di come tu per dire una cosa ti inserisci nella notizia e dai la TUA verita':

Siccome in una notizia non viene detto che e' rimasto in carcere 13 mesi allora per te non c 'e' rimasto NONOSTANTE si hanno info di agenzie che prima durante e dopo fosse in carcere?
Dai smettiamola, un po di serieta'

il fatto che poi vada a far compere durante i domiciliari dipende da che tipo di domiciliari vengono dati: molte forme sopratutto quelle date in attesa di giudizio non sono il confinamento a casa 24/7


Credo che la cosa che sconcerta un tantino anche gli altri qui sia il fatto che un pregiudicato subito appena finita la pena possa avviare un'attività imprenditoriale, anche onerosa, come se nulla fosse. Ma questo succede in moltissimi altri casi... anche e soprattutto con cittadini italiani dalla nascita; qui penso abbia riscosso clamore il personaggio per la vicenda alla quale è stato suo malgrado legato.

Se hai scontato una pena perché non dovresti potere fare quello che vuoi al termine della stessa?
Io ripeto penso che tutte le pene debbano essere molto piu' gravi e non credo nella rieducazione.
Ma sinceramente, non ha alcun senso quanto dici, se sconti una pena al termine sei libero, hai effetti in seguito se commetti altri reati ma che male c'e' ad aprirsi una attivita'?
Sto tizio cosa dovrebbe fare mendicare?
Sinceramente quanto dici e' solo nonsense a sto punto ammazziamo direttamente tutti i rei e solo sadismo tenerli in carcere prima.
Anzi in genere i pregiudicati, oltrettutto, hanno anche agevolazioni nel trovare posti di lavoro per finalità di reinserimento in societa', cosa che ti rinbadisco come gusto personale NON mi piace.
Questo succede in tutto il mondo e non solo in italia

Rispondimi, per piacere, finita di scontare una pena cosa dovrebbe poter fare un ex carcerato?


Vicenda che, è brutto dirlo ma va detto, sembra avergli portato più vantaggi, almeno economicamente parlando, rispetto ad altre attività lecite o meno intraprese fino a quel momento.

appunto ma questo e' su un piano di vista etico/ morale, la giustizia non c'entra nulla sto tizio si e' fatto la sua pena per lo spaccio,
Misura cautelare in carcere durante le preliminari, la pena se l'e' fatta in carcere il resto e' la tua fantasia.
E' moralmente una merda? per me certamente ma la giustizia non c'entra niente.
Se si e' arricchito da sto fatto e' un discorso di etica, i pezzi di merda esisono nella vita c'e' chi si arricchisce ammazzando i propri parenti, voi puntate un dito su uno che si arricchisce su reati commessi da altri per fare la vittima? si fa decisamente senso anche a me gli uni e gli altri ma appunto c'e' ben di peggio ma non ci vedo nulla di nuovo
Al massimo si puo parlare di 13 mesi pochi per spaccio ma non conosciamo le circostanze.
insomma un bel po diverso da riempire le notizie con quanto volete whinando sulla giustizia confondendola con la morale ed infine inserendo quello che vorreste per whinare ulteriormente.

McLove.
9th March 2009, 04:09
siccome sono un testardo di merda ecco qua articolo di repubblica del 29 settembre
http://www.repubblica.it/ultimora/cronaca/AZOUZ-MARZOUK-PATTEGGIA-13-MESI-ESPULSIONE-A-FINE-ANNO/news-dettaglio/3333460


Como, 14:46
AZOUZ MARZOUK PATTEGGIA 13 MESI, ESPULSIONE A FINE ANNO
Tredici mesi di reclusione. E' stato formalizzato questa mattina il patteggiamento della pena per Azouz Marzouk nell'ambito dell'inchiesta che il primo dicembre dello scorso anno lo ha portato in carcere con l'accusa di aver spacciato droga, in almeno 360 episodi, prima e dopo la strage di Erba nella quale aveva perso la moglie Raffaella, il figlioletto di due anni Youssuf, la suocera Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini. Il giovane tunisino, attualmente in carcere a Vigevano per aver violato gli obblighi relativi agli arresti domiciliari, era presente in Tribunale a Como, accompagnato dall'avvocato Roberto Tropenscovino. Nel corso dell'udienza, svoltasi davanti al Giudice preliminare Valeria Costi e al Pm Massimo Astori, nella stessa aula della Corte d'Assise dove a meta' novembre riprendera' il processo ai coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi accusati di essere gli autori del massacro avvenuto la sera del 21 dicembre 2006, hanno patteggiato anche altri dei componenti la 'banda dei tunisini di Merone' finiti in carcere quasi un anno fa con Marzouk. La pena piu' pesante e' quella patteggiata dal fratello Fhami (4 anni e mezzo) che doveva rispondere di migliaia di episodi di spaccio, e la cognata di Azouz, Wafa: per lei due anni. Azouz scontera' interamente il residuo di pena in carcere, vale a dire che l'espulsione dall'Italia non avverra' prima della fine di dicembre anche se Tropenscovino stamani ha annunciato il ricorso contro l'espulsione stessa "perche' ritengo che il mio assistito - ha detto - ha tutti i diritti di poter assistere fino al momento della sentenza al processo per la strage di Erba in cui e' parte lesa".
(29 settembre 2008)
lo ripeto andate troppo di fantasia per facilmente biasimare tutto.
Alla fine era ad i domiciliari in attesa di giudizio, come indicavo, pero e' rientrato in carcere, sempre in attesa di giudizio, per aver violato gli obblighi relativi agli arresti domiciliari (chissà forse una passeggiata di troppo in quel grande magazzino dove andava a comprare?). Patteggiato il 29 settembre, data dell articolo, si e' fatto tutta la pena in carcere, d'altronde, non danno i nuovamente il beneficiodella detenzione domiciliare ad uno che se li 'e' fatti revocare per la violazione.
La verita' non sta nel mezzo, sta nei fatti, come sempre.
Quindi di cosa stiamo discutendo? che eticamente il mondo fa schifo poiche' uno spacciatore si arricchisce sulla pelle della moglie e del figlio assassinati e sgozzati da due pazzi?
O che un imprenditore gli propone di mettere il suo nome di una marca di occhiali magari perché sa che qualche stronzo li comprerà a 220 euro al paio( erano questi i prezzi dalle notizie che leggevo mentre cercavo quella del patteggiamento)
Perfetto!
E questo, cosa c'entra con la giustizia o ancora cosa c'entra con l'Italia in particolare dato che merda simile accade in ogni parte del mondo toh esempio su due piedi anzi negli usa piu sono malviventi i rapper piu vendono dischi e sono cool?

Resta comunque la mia domanda a Glorifindel: cosa dovrebbe fare un ex carcerato quando esce dal carcere dopo aver scontato interamente la pena se non può, a sue spese, aprirsi un attività?

NelloDominat
9th March 2009, 07:03
Sinceramente il tizio mi fa tristezza che usa i soldi del risarcimento per aprirsi con la nuova compagna il baretto e approffitare della fama che si e' fatto. Moralmente lo trovo un po di basso livello. Anche se nello stesso modo penso sia per lui un "ricominciare".

Indipendentemente da cosa la legge dica trovo la cosa un po' non corretta...



La tristezza piu' grande sta nei giornalisti che non lasciano in pace la gente per scrivere l'articoletto.

saltaproc
9th March 2009, 08:40
Indipendentemente da cosa la legge dica trovo la cosa un po' non corretta...
La tristezza piu' grande sta nei giornalisti che non lasciano in pace la gente per scrivere l'articoletto.
lol ma se era lui che appena gli avevano ammazzato moglie e figlio si era fatto l'agente per gestire i suoi interessi :rotfl: dove c'è uno stercoraro c'è sempre un pezzo di merda :sneer:

Rob
9th March 2009, 09:36
Rimane il fatto che se ha pagato il conto con la giustizia, se la pena che gli è stata inflitta quindi è scontata, a differenza di tanti altri che rimangono nella disperazione più totale finita la galera (e ritornano quasi sempre a delinquere perché la società comunque fatica ad accettarli nuovamente), questo stronzo ha la possibilità di ricominciare dignitosamente una vita (ok gli hanno ucciso moglie e figlio, è stato uno spacciatore, è stato in galera.. mbeh?) anche sfruttando popolarità e visibilità... non lo vedo diversamentre da chi entra nel "GF"

Shub
9th March 2009, 09:50
l'unica cosa che mi da fastidio è il discorso etico di come un soggetto del genere dopo aver vista sgozzata moglie e figlio tempo poco si rifà una fia e usa sto fatto per farci soldi.

sotto il profilo della giustizia, l'unica cosa che non mi torna è il discorso dell'espulsione, ma se ricorrono in cassazione posso anche capire che non l'abbiano già espulso.

il resto...lo trovo normale che una persona investa i suoi soldi per farsi un lavoro..che male c'è. Che poi io lo considero un pezzo di merda...bhè sono considerazioni personali non rilevanti.

Necker
9th March 2009, 14:43
infatti volevo appunto porre l'attenzione sul fatto che doveva essere espulso... e cosi non mi pare sia stato.

Rob
9th March 2009, 15:02
infatti volevo appunto porre l'attenzione sul fatto che doveva essere espulso... e cosi non mi pare sia stato.

In Italia fino a che non hai raggiunto il max grado di giudizio...

Glorifindel
9th March 2009, 23:42
Resta comunque la mia domanda a Glorifindel: cosa dovrebbe fare un ex carcerato quando esce dal carcere dopo aver scontato interamente la pena se non può, a sue spese, aprirsi un attività?

L'hai detto tu stesso: esistono pure le agevolazioni ai fini del reinserimento sociale... solitamente sono sotto forma di assunzioni alle dipendenze presso attività consone alle capacità del pregiudicato; certo è che se devi operare un reinserimento sociale e colui che vuoi reinserire ti parte già come imprenditore, bhe direi che non c'è male, sta più avanti lui della società.

D'altronde è pure coerente, imprenditore era prima e imprenditore è adesso, non fa una piega :nod:

Comunque il mio non è affatto un tergiversare, leggo una notizia da un giornale che ritengo abbastanza autorevole (Corriere della Sera) e così com'è data tale notizia si presta alle interpretazioni che, a quanto pare, non ho fatto solo io ma anche chi ha aperto il thread e altri che hanno commentato.
Va detto che il giornalista del Corriere voleva evidentemente ottenere proprio un effetto sdegno di questo tipo e ci ha messo del suo rincarando la dose con qualche omissis qua e là (a cominciare dalla superficialità con cui ha parlato della permanenza in carcere, per prediligere invece frasi del tipo "ha preso in gestione il bar del centro commerciale dove andava a fare la spesa quando era ai domiciliari").

Peraltro, per completezza di cronaca, io ho polemizzato proprio con certi termini, da me grassettati, utilizzati nell'articolo medesimo perchè non evidentemente appropriati alle frasi reticenti di chi l'ha scritto.
Ripeto, è stato 13 mesi in carcere e si citano però solo i domiciliari... una punta di faziosità del giornalista allora c'è.

Bhe di fatto l'argomento stesso dell'articolo è che Tizio, noto per essere uno spacciatore oltre che per essere stato coinvolto nella faccenda di Erba, s'è aperto un bar assieme alla nuova compagna. A chi interessa? Probabilmente a nessuno... perchè si scrive? Perchè fa notizia/può far storcere il naso...
Poi ancora, Tizio magari in realtà è barista, dipendente della sua compagna, vera intestataria della licenza/gestore del locale e che in fin dei conti sua compagna proprio non è se non per definizione dei giornali. Ma allora a maggior ragione, se mi scrivi un articolo su un certo argomento e me lo metti sul Corriere io mi aspetto che almeno ciò che si riporta sia vero, altrimenti perchè parlarne su un giornale nazionale, bastava la sezione "cronaca rosa" dell'Eco di Lecco (ammesso che esista, non so).

McLove.
10th March 2009, 00:55
per quanto riguarda il reinserimento come mi idea personale la penso come te per me dovrebbe essere trattato come gli altri ne meglio ne peggio, ma sono mie idee che non trovano riscontro nelle normativa attuale dove la societa' vuoel farsi sentire dire che "ha salvato" un anima persa dal male e blibleri per perbenisti in cui mi ci vedo poco.

Sul discorso dell informazione hai ragionissima per questo un fatto tendo il piu possibile a conoscerlo dalle agenzie che per la ristrettezza in genere non presentano commenti o ricostruzioni dei fatti per porre enfasi su una cosa o su un altra o in altenrativa dopo aver spulciato piu' giornali e sommando le mezze verita' si ottiene un informazione
Oramai il giornalismo e' diventata una professione creativa tutti i giornalisti si ritengono opinionisti che mettono del loro nelle notizie al posto di riportare i fatti, quando non diventano tuttologhi facendo strafalcioni degni del più becero ignorante.
Non esistono piu i cronisti, non esiste piu' la cronaca.
Se non sbaglio il giornale nel link era Repubblica e non il corriere ma non cambia molto la stessa notizia con gli stessi toni l'hanno data tutte le testate.
la finalita' la medesima porre nello sdegno il lettore poco attento

Glorifindel
10th March 2009, 01:55
altro bell'esempio di come funzionano le cose da noi..
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_07/azouz_barista_lecco_4f55472e-0b19-11de-a3df-00144f02aabc.shtml


l'articolo a cui mi riferisco io è questo, linkato da Necker; le mie considerazioni erano sulla base del suo contenuto, il problema è che come articolo parte già con un certo sarcasmo sin dal primo periodo.
Non è che si potesse evincere granchè di positivo da quelle parole.

McLove.
10th March 2009, 01:58
ah pardon, oggi sono molto stanco, pensavo fosse di Repubblica invece sbagliavo.

Alkabar
10th March 2009, 11:31
ah pardon, oggi sono molto stanco, pensavo fosse di Repubblica invece sbagliavo.

Stanco... si mi ricordo quando ancora potevo definirmi semplicemente stanco....:(:(:(:(