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View Full Version : Oggi? Acqua privatizzata.



Shock
17th March 2009, 03:51
Mentre nel paese imperversano discussioni sull'eutanasia, grembiulino a
scuola, guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi
senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua
pubblica.
Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro
Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi
idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica.
Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un
bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse
che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia (multinazionale che
gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai
consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e
carabinieri per staccare i contatori.
La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale
provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri.
L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta
mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un
diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per
trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le
prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali
oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro
corpo. Acqua in bocca.
FATE GIRARE : METTETENE A CONOSCENZA PIÙ GENTE CHE POTETE
essere consapevole di quel che accade nel nostro paese non è mai abbastanza.

E' vero?
GG....

Kjoene
17th March 2009, 04:23
http://attivissimo.blogspot.com/2008/11/attenti-ai-vigilantes-armati-che-vi.html

McLove.
17th March 2009, 04:29
lol alle squadre di vigilantes armate a staccare i contatori, guarda che l'acqua non e' gratis eh

Cmq non capisco cosa ci sia di male dato che cmq al primo comma si prevede
di garantire il diritto di tutti gli utenti alla universalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali ed al livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) e m), della Costituzione, assicurando un adeguato livello di tutela degli utenti, secondo i principi di sussidiarietà, proporzionalità e leale cooperazione

Perché, al di la della normativa europea, l'acqua no e l'energia elettrica si ad esempio?
Dove sta il problema al di al del postaccio dove hai preso quell articolo/favoletta con le orde di vigilantes armate che picchiano i poveri che beve a canna da casa senza avere pagato la bolletta e gli staccano il contatore?

Kappa
17th March 2009, 08:30
Come detto giustamente anche ora l'acqua si paga, il problema è un eventuale aumento teoricamente privatizzando e mettendo in competizione potrebbe anche calare...

Rob
17th March 2009, 08:46
E' vero?
GG....

ti rispondo con un LOL

bakunin
17th March 2009, 09:00
io non so come si procede in altri luoghi, ma nella mia regione c'è una spa che ha come soci i comuni, in proporzione al numero degli abitanti. come organo di controllo un'assemblea di sindaci.

è gestito come una società privata, non vedo perche non dovrebbero staccare l'acqua a chi non paga cmq ... servizio pubblico o meno

Slurpix
17th March 2009, 09:01
mi sembra una lollata, cmq preferirei che l acqua rimanesse sul pubblico.

Jarsil
17th March 2009, 09:03
Riguardo a latina, l'articolo che hai preso è una immane cazzata.

L'aumento delle bollette tralascia di indicare che durante la gestione comunale il 70% delle utenze idriche della provincia di Latina era abusivo, e le famose supercartelle esattoriali che sono finite sui giornali erano dovute a 30 o 40 anni di mancato pagamento ed EVASIONE fiscale.

Btw, La società è a partecipazione comunale, si chiama Acqualatina Spa, la Veolia, ammesso che esista, ne è solo socia.

W la disinformazione stupida...

saltaproc
17th March 2009, 09:10
W la disinformazione stupida...
conosci quella furba? :sneer::sneer:

Necker
17th March 2009, 10:47
Premettendo che in quanto bufala quell'articolo può solo rendermi un pelino più ottimista, vorrei comunque sottolineare il fatto che:

1) siamo in itaggglia, se qualcuno lo può buttare inculo a tutti lo fa, anche con un bene sacro come l'acqua. Di gente senza scrupoli ne abbiamo dietro ogni angolo.
Voi pensate che con una privatizzazione il servizio migliori, che si crei competizione concorrenza e quindi migliori il servizio.
Io conosco ormai bene i miei polli e vi dico che dietro a sti paroloni alla fin fine qualcuno ce lo metterà nel culo ben benino... ci lucrerà sopra, escogiterà il modo per farlo aggirando e cavillando qua e là la nostra povera costituzione.. insomma, siamo italiani, siamo geniali quando si tratta di fare i furbi...per cui eviterei di adagiarmi sugli allori.
Piccolo esempio fresco fresco: guardate a Napoli che fanno i panettieri: fanno il pane bruciando legna non a norma, scarti di produzione e legname ricavato da serramenti, bancali e casse da morto, tutta roba altamente nociva. E per fare del fottuto pane eh, mica il panettone dei bauscia...
E voi vorreste farmi credere che possiamo mettere un servizio essenziale come le acque minerali nelle mani di 4 stronzi il cui unico obiettivo è il profitto?

2) i servizi più essenziali, fra cui l'acqua devono rimanere pubblici e devono essere controllati a dovere, io francamente non trovo corretta l'equazione privato=perfetto, oddio, per alcuni settori è giusto si privatizzi per quello idrico alimentare tutt'altro.

Altra cosa, io me ne frego di quello che dice la costituzione visto che quotidianamente c'è gente che se ne strabatte le balle.. insomma, mi sembra una bambinata bella e buona quella de " e ma se è scritto nella costituzione allora vuol dire che è così e funzionaahh"... :rotfl:
Insomma paraocchi a tutto spiano.... ma non vi guardate ingiro? Ma non vedete quanto ormai tutti i servizi essenziali siano nelle mani di pochi o pochissimi e di quanto il servizio sia scadente, costoso e spesso anche poco chiaro?
Abbiamo le bollette (energetiche) più care d'europa, mah, sarà che i nostri elettroni son più fighi... ah no arrivano da oltre le alpi, diventeranno fighi allora quando passano il confine. :rotfl:
PAghiamo la telefonia un macello di soldi in più, ci abbiamo solo messo non so quanti anni per togliere quella cazzo di ladrata sui costi di ricarica... roba che fuori dall'itaggglia era un miraggio, ci prendevano per il culo tutti...
Tirando le somme, già due servizi ormai fondamentali come l'energia e le telecomunicazioni, qui da noi sono oggetto di pesanti ladrate senza alcuna motivazione chiara.
Ora io sulla base di queste osservazioni, che son dati di fatto riconosciuti ormai da decenni, in tutta onestà non me la sento di aggiungerci pure l'acqua minerale. Sarebbe solo un altro fallimento.

Nel paese dei disonesti e dei corrotti io tremo ogni volta che si prova a mettere un servizio basilare e fondamentale nelle mani di pochi...

Estrema
17th March 2009, 10:54
anche da me l'acqua è gestita da una municipalizzata dove i capitli pubblici sono maggiori di qelli privati.

questo non toglie che possono fare aumenti considerevoli sulle bollette, anche se teoricamete se la gestisce un comune di sicuro dovrebbe avere un occhio di riguardo rispetto al privato non foss'altro perchè aumenta il costo dell'acqua diminuiscono i voti( sempre in teoria):D

Alkabar
17th March 2009, 11:50
lol alle squadre di vigilantes armate a staccare i contatori, guarda che l'acqua non e' gratis eh

Cmq non capisco cosa ci sia di male dato che cmq al primo comma si prevede
di garantire il diritto di tutti gli utenti alla universalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali ed al livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) e m), della Costituzione, assicurando un adeguato livello di tutela degli utenti, secondo i principi di sussidiarietà, proporzionalità e leale cooperazione

Perché, al di la della normativa europea, l'acqua no e l'energia elettrica si ad esempio?
Dove sta il problema al di al del postaccio dove hai preso quell articolo/favoletta con le orde di vigilantes armate che picchiano i poveri che beve a canna da casa senza avere pagato la bolletta e gli staccano il contatore?

Non mi riferisco all'articolo e nemmeno l'ho letto:
Il problema se privatizzano l'acqua, e' che un monopolio naturale, e come tale non ammette competizione :shrug:

Verci
17th March 2009, 12:42
quindi non possono competere i gestori della distribuzione dell'acqua?


boh, io ci vedo solo vantaggi... almeno nel mio caso la privatizzazione di telefonia, elettricità e gas ha portato solo vantaggi in termini di servizi (ed anche economici).
non vedo perchè non potrebbe farlo anche per la gestione dell'acqua

Jesper
17th March 2009, 12:49
diciamo che il "libero mercato" dovrebbe abbassare i prezzi...certo che se finisce come la telefonia stiamo freschi:D

Alkabar
17th March 2009, 12:53
quindi non possono competere i gestori della distribuzione dell'acqua?


boh, io ci vedo solo vantaggi... almeno nel mio caso la privatizzazione di telefonia, elettricità e gas ha portato solo vantaggi in termini di servizi (ed anche economici).
non vedo perchè non potrebbe farlo anche per la gestione dell'acqua

Essendo un monopolio naturale la competizione non se la fanno proprio. E' piu' o meno dannoso come privatizzare le tratte dei treni (si e' visto qua in UK che genialata che e' stata, stanno tutti cosi' :achehm:)...

Tu l'acqua nella tua zona la prendi da una ben determinata societa' e basta, se sei a Roma sicuramente non fai uso della diga di ridracoli ...:achehm: Quello che succede e' che alzano i prezzi e non c'e' piu' nessun controllo. Come per l'appunto succede coi treni qua: ma i treni puoi fare a meno di usarli, l'acqua no !

La libera competizione va bene per le merci, non per i beni indispensabili.

Rob
17th March 2009, 12:56
diciamo che il "libero mercato" dovrebbe abbassare i prezzi...certo che se finisce come la telefonia stiamo freschi:D

Le tariffe della telefonia mobile, nonostante "cartello", sono forse le più basse in EU.

Nella telefonia fissa le cose sono diverse, i margini economici sono risicatissimi oramai, e T.I. fa assolutamente da padrona (vedi l'obbligo di pagare comunque il canone per un doppino "solo dati" anche passando da operatori diversi da TI stessa).

Detto quanto sopra, l'acqua è un bene prezioso ed importante ma ha un elevato costo di raccolta e distribuzione: dobbiamo pagare se vogliamo infrastrutture adeguate, non si discute su questo. Ovvio che il margine deve essere minimo, per questo il controllo pubblico (e la maggioranza quindi nelle società di gestione) è importante.

Verci
17th March 2009, 13:09
mi sfugge una cosa...

la distribuzione del gas è privatizzata, io a casa mia posso scegliere se comprare il gas dalla società municipale, dall'eni o da altri... ma le tubature (e quindi anche il gas...) rimangono sempre gli stessi...
non sarà la stessa cosa con l'acqua?

Kolp
17th March 2009, 13:41
Le tariffe della telefonia mobile, nonostante "cartello", sono forse le più basse in EU.

???

in italia ho vodafone, in portogallo e in slovenia spendo molto meno per chiamare però... e, per esempio, in uk puoi usare il cell skype sempre...

visto che so che lavori nell'ambiente, mi spieghi meglio questa parte? perchè imo lo scatto alla risposta è la morte!

Tacituz
17th March 2009, 13:44
bah secondo me, se un razionale aumento del costo dell'acqua va ad ammodernizzare la rete idrica, che è vecchia e piena di perdite (vedesi nel caso più eclatante la sicilia),e nelle migliorie della potabilizzazione dell' acqua stessa, non trovo tutto questo danno.
Poi la vera evoluzione sta nel consumo responsabile.

nortis
17th March 2009, 13:48
Perché, al di la della normativa europea, l'acqua no e l'energia elettrica si ad esempio?

bhe aspetta... l'energia elettrica va prodotta... paghi il lavoro di produzione, rete distributiva etc. l'acqua viene fuori sola dalla terra... e è giusto la si paghi per i vari costi di costruzione dei condotti, acquedotti, e gestione.

Privatizzandola immagino vendano i condotti e gli acquedotti a gente che li userà per lo scopo di una azienda privata. Guadagnare. Quindi chi subentra nella gestione userà un bene che appartiene alla terra senza doverlo lavorare(ok daranno na filtrata...), userà delle strutture(vedi acquedotti tubature etc) costruiti con soldi pubblici quindi con rapporto teorico "prelevato dai cittadini"/costo opere 1a1 e le userà per creare un surplus economico dalla vendita. Sostanzialmente lo stesso servizio lo andiamo a pagare di più perchè la cattiva amministrazione dello stato ha portato a aver bisogno della gallina oggi(vendere) invece dell'uovo domani(l'acqua a prezzo modico).
Da qua i rincari gia annunciati

e non venitemi a dire che privatizzandola, questi vanno a spendere soldoni per riparare falle e simili, alzano la tariffa a tutti e si pagano l'acqua che si spreca per le perdite

powerdegre
17th March 2009, 14:13
Essendo un monopolio naturale la competizione non se la fanno proprio. E' piu' o meno dannoso come privatizzare le tratte dei treni (si e' visto qua in UK che genialata che e' stata, stanno tutti cosi' :achehm:)...

La situazione dei Inglesi e' sensibilmente differente, considera che, per quanto siano comunque una manica di bastardi ed i treni attorno a Londra costino il doppio che non quelli fuori, rimane il fatto che i cotnributi pubblici ad i treni siano minori, quindi paghi di piu' il biglietto perche' ti costa meno in tasse.

McLove.
17th March 2009, 15:23
Non capisco come possiate confondere la gestione e l'affidamento e le concessioni ad un ente privato con un monopolio naturale.

ah come al solito sul solito intervento qualunquista di necker che indica o meglio biasima il mio accenno alla costituzione.
Se usi una legge per criticare qualcosa e' buona norma logica leggerla tutta per vedere dove sono i limiti.
Se l'avessi letta noteresti che non esiste tutto sto pericolo che vi rappresentate perché sono fissati normativamente dei limiti su cui il cittadino non può prendersela in culo, poi si... si può sempre pensare agli alieni che si vengono a ciucciare tutta l'acqua potabile del mondo e noi che per campare dovremmo bere sangue di mucca distillato, ci sta sempre la possibilita'.

l'articolo e' qua leggetevelo al posto di rappresentarvi scene post apocalittiche o a pensare a sicuri rincari laddove sono dovuti spesso come indica jarsil, anche in sicilia ad allacciamenti abusivi ed al mancato pagamento per anni.

Art. 23-bis.
Servizi pubblici locali di rilevanza economica

1. Le disposizioni del presente articolo disciplinano l'affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, in applicazione della disciplina comunitaria e al fine di favorire la più ampia diffusione dei principi di concorrenza, di libertà di stabilimento e di libera prestazione dei servizi di tutti gli operatori economici interessati alla gestione di servizi di interesse generale in ambito locale, nonche' di garantire il diritto di tutti gli utenti alla universalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali ed al livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) e m), della Costituzione, assicurando un adeguato livello di tutela degli utenti, secondo i principi di sussidiarietà, proporzionalità e leale cooperazione. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano a tutti i servizi pubblici locali e prevalgono sulle relative discipline di settore con esse incompatibili.

2. Il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali avviene, in via ordinaria, a favore di imprenditori o di società in qualunque forma costituite individuati mediante procedure competitive ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi del Trattato che istituisce la Comunità europea e dei principi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità.

3. In deroga alle modalità di affidamento ordinario di cui al comma 2, per situazioni che, a causa di peculiari caratteristiche economiche, sociali, ambientali e geomorfologiche del contesto territoriale di riferimento, non permettono un efficace e utile ricorso al mercato, l'affidamento può avvenire nel rispetto dei principi della disciplina comunitaria.

4. Nei casi di cui al comma 3, l'ente affidante deve dare adeguata pubblicità alla scelta, motivandola in base ad un'analisi del mercato e contestualmente trasmettere una relazione contenente gli esiti della predetta verifica all'Autorità garante della concorrenza e del mercato e alle autorità di regolazione del settore, ove costituite, per l'espressione di un parere sui profili di competenza da rendere entro sessanta giorni dalla ricezione della predetta relazione.

5. Ferma restando la proprietà pubblica delle reti, la loro gestione può essere affidata a soggetti privati.

6. E' consentito l'affidamento simultaneo con gara di una pluralità di servizi pubblici locali nei casi in cui possa essere dimostrato che tale scelta sia economicamente vantaggiosa. In questo caso la durata dell'affidamento, unica per tutti i servizi, non può essere superiore alla media calcolata sulla base della durata degli affidamenti indicata dalle discipline di settore.

7. Le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle rispettive competenze e d'intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, possono definire, nel rispetto delle normative settoriali, i bacini di gara per i diversi servizi, in maniera da consentire lo sfruttamento delle economie di scala e di scopo e favorire una maggiore efficienza ed efficacia nell'espletamento dei servizi, nonche' l'integrazione di servizi a domanda debole nel quadro di servizi più redditizi, garantendo il raggiungimento della dimensione minima efficiente a livello di impianto per più soggetti gestori e la copertura degli obblighi di servizio universale.

8. Salvo quanto previsto dal comma 10, lettera e) le concessioni relative al servizio idrico integrato rilasciate con procedure diverse dall'evidenza pubblica cessano comunque entro e non oltre la data del 31 dicembre 2010, senza necessità di apposita deliberazione dell'ente affidante. Sono escluse dalla cessazione le concessioni affidate ai sensi del comma 3.

9. I soggetti titolari della gestione di servizi pubblici locali non affidati mediante le procedure competitive di cui al comma 2, nonche' i soggetti cui e' affidata la gestione delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali degli enti locali, qualora separata dall'attività di erogazione dei servizi, non possono acquisire la gestione di servizi ulteriori ovvero in ambiti territoriali diversi, ne' svolgere servizi o attività per altri enti pubblici o privati, ne' direttamente, ne' tramite loro controllanti o altre società che siano da essi controllate o partecipate, ne' partecipando a gare. Il divieto di cui al periodo precedente non si applica alle società quotate in mercati regolamentati. I soggetti affidatari diretti di servizi pubblici locali possono comunque concorrere alla prima gara svolta per l'affidamento, mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica, dello specifico servizio già a loro affidato. In ogni caso, entro la data del 31 dicembre 2010, per l'affidamento dei servizi si procede mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica.

10. Il Governo, su proposta del Ministro per i rapporti con le regioni ed entro centottanta giorni alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, nonche' le competenti Commissioni parlamentari, emana uno o più regolamenti, ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, al fine di:
a) prevedere l'assoggettamento dei soggetti affidatari diretti di servizi pubblici locali al patto di stabilità interno e l'osservanza da parte delle società in house e delle società a partecipazione mista pubblica e privata di procedure ad evidenza pubblica per l'acquisto di beni e servizi e l'assunzione di personale;
b) prevedere, in attuazione dei principi di proporzionalità e di adeguatezza di cui all'articolo 118 della Costituzione, che i comuni con un limitato numero di residenti possano svolgere le funzioni relative alla gestione dei servizi pubblici locali in forma associata;
c) prevedere una netta distinzione tra le funzioni di regolazione e le funzioni di gestione dei servizi pubblici locali, anche attraverso la revisione della disciplina sulle incompatibilità;
d) armonizzare la nuova disciplina e quella di settore applicabile ai diversi servizi pubblici locali, individuando le norme applicabili in via generale per l'affidamento di tutti i servizi pubblici locali di rilevanza economica in materia di rifiuti, trasporti, energia elettrica e gas, nonche' in materia di acqua;
e) disciplinare, per i settori diversi da quello idrico, fermo restando il limite massimo stabilito dall'ordinamento di ciascun settore per la cessazione degli affidamenti effettuati con procedure diverse dall'evidenza pubblica o da quella di cui al comma 3, la fase transitoria, ai fini del progressivo allineamento delle gestioni in essere alle disposizioni di cui al presente articolo, prevedendo tempi differenziati e che gli affidamenti diretti in essere debbano cessare alla scadenza, con esclusione di ogni proroga o rinnovo;
f) prevedere l'applicazione del principio di reciprocità ai fini dell'ammissione alle gare di imprese estere;
g) limitare, secondo criteri di proporzionalità, sussidiarietà orizzontale e razionalità economica, i casi di gestione in regime d'esclusiva dei servizi pubblici locali, liberalizzando le altre attività economiche di prestazione di servizi di interesse generale in ambito locale compatibili con le garanzie di universalità ed accessibilità del servizio pubblico locale;
h) prevedere nella disciplina degli affidamenti idonee forme di ammortamento degli investimenti e una durata degli affidamenti strettamente proporzionale e mai superiore ai tempi di recupero degli investimenti;
i) disciplinare, in ogni caso di subentro, la cessione dei beni, di proprietà del precedente gestore, necessari per la prosecuzione del servizio;
l) prevedere adeguati strumenti di tutela non giurisdizionale anche con riguardo agli utenti dei servizi;
m) individuare espressamente le norme abrogate ai sensi del presente articolo.

11. L'articolo 113 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, e' abrogato nelle parti incompatibili con le disposizioni di cui al presente articolo.

12. Restano salve le procedure di affidamento già avviate alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto

tale norma e' stata approvata a larga maggioranza compresa l'opposizione, quindi non c'e' nemmeno un discorso politico da fare.

Bortas
17th March 2009, 15:34
Il discorso va a fortuna ad Empoli ad esempio c'è la publiser che gestisce le acque da tanto tempo credo sia stata tra le prime a gestire privatamente l'acquedotto, e si spende il giusto, visto che è sempre stata un azienda seria nata con giovani e gente che ha rispettato la zona, altrove se il gestore sarà un ladrone cazzi vostri, trovo giusto che la gente impari il significato delle cose quando queste vengono meno, poi se porta a un regime di concorrenza, tanto meglio, anche se "l'Italianità" insegna che il cartello è la vera anima del commercio...

McLove.
17th March 2009, 15:45
certo ma dire che in italia c'e' una tendenza ad i cartelli e' una cosa fare una crociata, su una cosa che c'e' in tutta l'europa, non vedendo la evidente differenza tra monopolio naturale e gestione o affidamento in concessione, e senza nemmeno aver letto i limiti e come realmente opera per avere questo atto di fede nei confronti di quanto affermato dai vari blog di disinformazione, perché un Prete, tra un bambino ed un altro, pensando Oh noes! ed ora i poveri come fanno a bere manda una email a Grillo non capendo un cazzo l'uno e l'altro di quello che succede e rappresentarsi scenari apocalittici e' decisamente un altra.

ah tra le altre cose leggevo che siamo il paese europeo che beve più acqua imbottigliata, questo dovrebbe far riflettere e pensare, non i vari ohhh noes!!

Bortas
17th March 2009, 16:01
Bhè Lord è chiaro che legalmente non ci sono estremi per definire un settore "cartello" almeno nel senso "terzomondista" del termine, però ci sono molti casi limite in Italia, cose tipo Assicurazioni, o associazioni di categoria, tassisti/camionisti soggetti che a loro modo han blindato e alzato i prezzi e tendono a "aggiustarsi" se così si può dire le tariffe tra loro, credo che la privatizzazione accenda in Italia la paura di un rincaro dei prezzi, non credo ci saranno problemi con l'erogazione del servizio, il rischio principale cho ho sentito è quello delle tante temute multinazionali estere, ma non ne capisco molto di sta cosa, mi ripeto da me il risultato è stato ottimo per anni, bevo acqua del rubinetto e non ho problemi e spendo il giusto, ma ricordo che magari non serve solo per bere visto che maggiormente se ne va in docce, bucato, alimentazione (non necessariamente da bere, ad es: lavare frutta e verdure, pasta e altri scopi alimentari), lavaggio e igienizzazione di casa...

Alkabar
17th March 2009, 16:05
certo ma dire che in italia c'e' una tendenza ad i cartelli e' una cosa fare una crociata, su una cosa che c'e' in tutta l'europa, non vedendo la evidente differenza tra monopolio naturale e gestione o affidamento in concessione, e senza nemmeno aver letto i limiti e come realmente opera ed avere questoa tto di fede nei confronti di quanto affermati dai vari blog di disinformazione, perché un Prete, tra un bambino ed un altro, pensando Oh noes! ed ora i poveri come fanno a bere manda una email a Grillo non capendo un cazzo un cazzo l'uno e l'altro di quello che succede e rappresentarsi scenari apocalittici e' decisamente un altra.

ah tra le altre cose leggevo che siamo il paese europeo che beve più acqua imbottigliata, questo dovrebbe far riflettere e pensare, non i vari ohhh noes!!

Il tempo e' galante, basta aspettare qualche annetto, inutile perdersi in discorsi sul sesso degli angeli o Art 23bis/tris, vedremo quando arrivano le bollette dopo che sta storia comincia a prendere piede.

A me piace ragionare sui numeri che per fortuna sono ben poco interpretabili. Me la segno, aspetto un anno e poi ci torno su.

McLove.
17th March 2009, 16:11
Bhè Lord è chiaro che legalmente non ci sono estremi per definire un settore "cartello" almeno nel senso "terzomondista" del termine, però ci sono molti casi limite in Italia, cose tipo Assicurazioni, o associazioni di categoria, tassisti/camionisti soggetti che a loro modo han blindato e alzato i prezzi e tendono a "aggiustarsi" se così si può dire le tariffe tra loro, credo che la privatizzazione accenda in Italia la paura di un rincaro dei prezzi, non credo ci saranno problemi con l'erogazione del servizio, il rischio principale cho ho sentito è quello delle tante temute multinazionali estere, ma non ne capisco molto di sta cosa, mi ripeto da me il risultato è stato ottimo per anni, bevo acqua del rubinetto e non ho problemi e spendo il giusto, ma ricordo che magari non serve solo per bere visto che maggiormente se ne va in docce, bucato, alimentazione (non necessariamente da bere, ad es: lavare frutta e verdure, pasta e altri scopi alimentari), lavaggio e igienizzazione di casa...

bada che non ho detto che non ci sono i cartelli anzi l'opposto, ma solo che se i problemi sono i cartelli vanno biasimati quelli.
Non biasimare senza nemmeno comprendere laportata, lo ripeto, un iniziativa che all atto pratico, come tu porti testimonianza positiva avendo da anni un ottimo servizio, potrebbe portare a questo a qeullo, fa paura, il corpo ef atto del 75% d'acqua o scambiando il monopolio con una concessione etc.
Se hai le emorroidi difficilmente ti passano con un farmaco per la cefalea al di la della facile battuta che molti ragionano col culo.

Xangar
17th March 2009, 16:11
La privatizzazione ( e riorganizzazione ) del servizio idrico risale ad una legge del '94 e poi completato nel 2003 , in particolare la legge Galli. Quello che si paga non è l'acqua, ma i servizi che consentono l'erogazione della stessa come la manutenzione delle tubature, dei depuratori e degli impianti in genere. Spetta poi alle regioni dare attuazione alla legge Galli per ri-organizzare in modo adeguato il servizio idrico

Ad esempio in Sardegna il governo Soru ha dato attuazione a questa legge e si è venuto a creare un gestore unico del servizio idrico, che altro non è che un consorzio con compartecipazione a maggioranza pubblica.

In seguito sono ovviamente le regioni che devono vigilare sulle tariffe e sulla qualità del servizio. Le spese di manutenzione degli impianti idrici passano dalla competenza pubblica a quella del gestore del servizio idrico integrato, restando tuttavia di proprietà delle regioni.

McLove.
17th March 2009, 16:18
Il tempo e' galante, basta aspettare qualche annetto, inutile perdersi in discorsi sul sesso degli angeli o Art 23bis/tris, vedremo quando arrivano le bollette dopo che sta storia comincia a prendere piede.
A me piace ragionare sui numeri che per fortuna sono ben poco interpretabili. Me la segno, aspetto un anno e poi ci torno su.

ma guarda che in molte regioni e' gia cosi da anni eh
la privatizzazione degli enti pubblici si ha dal 94, questa legge di cui si parla e' vigente dal 5 agosto ma perché parlate sempre senza cognizione di causa?

E ci sono state le proteste indicate su tutti giornali sopratutto dei comuni perche gli viene cosi rimosso una delle più grosse entrate, ma leggete solo delle scorreggie di berlusconi?

Io non capisco per quale assioma arrivate a dire che sicuramente sarà peggio, possibile ma mica detto anzi l'esperienza insegna che ci sono molti risultati positivi. ma vorrei sapere da dove viene la certezza se non in base al disfattismo ed alla fede

Ed il tempo alka lo perdi sparando su monopolio naturale quando si parla di concessione ed affidamento cosa che avesti trovato nel art 23bis che biasimi

McLove.
17th March 2009, 16:19
riposto dopo che faccio un lungo edit.

Alkabar
17th March 2009, 16:28
ma guarda che in molte regioni e' gia cosi da anni eh
la privatizzazione degli enti pubblici si ha dal 94, questa legge di cui si parla e' vigente dal 5 agosto ma perché parlate sempre senza cognizione di causa?

E ci sono state le proteste indicate su tutti giornali sopratutto dei comuni perche gli viene cosi rimosso una delle più grosse entrate, ma leggete solo delle scorreggie di berlusconi?

Io non capisco per quale assioma arrivate a dire che sicuramente sarà peggio, possibile ma mica detto anzi l'esperienza insegna che ci sono molti risultati positivi. ma vorrei sapere da dove viene la certezza se non in base al disfattismo ed alla fede

Ed il tempo alka lo perdi sparando su monopolio naturale quando si parla di concessione ed affidamento cosa che avesti trovato nel art 23bis che biasimi

Mc, non mi va di discutere molto a lungo, per me andra' male per quanto ci siano delle leggia a tutela che tu hai giustamente citato, non lo posso dimostrare e non so nemmeno se ho ragione, quindi aspetto e vedo che succede.

Rob
17th March 2009, 16:29
???
in italia ho vodafone, in portogallo e in slovenia spendo molto meno per chiamare però... e, per esempio, in uk puoi usare il cell skype sempre...
visto che so che lavori nell'ambiente, mi spieghi meglio questa parte? perchè imo lo scatto alla risposta è la morte!

Come tariffe telefoniche non intendevo certo i dati: in Italia gli operatori tengono stretta la morsa sui dati perchè sanno bene che allargarne le maglie significa decretare una veloce perdita di potere, come avvenne per la telefonia internazionale quando vi fu l'avvento delle e-mail. Considera che una telefonata in USA costava oltre le 1300 lire/minuto nel '96 ( e Telecom la pagava circa 230 lire/min senza scatti alla risposta..)

Le tariffe telefoniche inoltre sono strettamente legate al potere d'acquisto locale, le chiamate "on net" possono costare pochissimo ma le internazionali sono ancora stra-care, tanto che con quello che costa chiamare in ITA e minuti dall'egitto un egiziano potrebbe parlare nella propria nazione per settimane..

Ma FR, UK, DE .. se consideri tutte le variabili (piani prepagati, tasse etc) vedi che in ITA abbiamo tra le tariffe più basse d'EU (avevamo almeno, fino all'abolizione dei 5€ per la ricarica)

Bortas
17th March 2009, 16:32
bada che non ho detto che non ci sono i cartelli anzi l'opposto, ma solo che se i problemi sono i cartelli vanno biasimati quelli.
Non biasimare senza nemmeno comprendere laportata, lo ripeto, un iniziativa che all atto pratico, come tu porti testimonianza positiva avendo da anni un ottimo servizio, potrebbe portare a questo a qeullo, fa paura, il corpo ef atto del 75% d'acqua o scambiando il monopolio con una concessione etc.
Se hai le emorroidi difficilmente ti passano con un farmaco per la cefalea al di la della facile battuta che molti ragionano col culo.


Non ci vedo niente di male io ho semplicemente fatto la considerazione che visto le tendenze in giro per la andare verso un supposto cartello, ci si preoccupa per un rincaro prezzi, come si dice, in periodi di magra le paure si accentuano...

Se poi va bene tanto meglio, ma se va male?

Il resto puoi anche ometterlo non stiamo parlando di mal di testa e supposte, stiamo parlando di acqua, visti i precedenti è normalissimo e naturale che quando c'è un cambiamento che riguarda un settore così grande in Italia, non ci sia molto da fidarsi ma anzi a portare la mano ai coglioni e sperare che non arrivi la mazzata...

McLove.
17th March 2009, 16:34
La privatizzazione ( e riorganizzazione ) del servizio idrico risale ad una legge del '94 e poi completato nel 2003 , in particolare la legge Galli. Quello che si paga non è l'acqua, ma i servizi che consentono l'erogazione della stessa come la manutenzione delle tubature, dei depuratori e degli impianti in genere. Spetta poi alle regioni dare attuazione alla legge Galli per ri-organizzare in modo adeguato il servizio idrico

Ad esempio in Sardegna il governo Soru ha dato attuazione a questa legge e si è venuto a creare un gestore unico del servizio idrico, che altro non è che un consorzio con compartecipazione a maggioranza pubblica.

esattamente ;)

edit:

cioe in parole povere l'art 23/bis, questa legge del 5 agosto cosa fa?

prima le regioni dovevano dare attuazione alla legge Galli cosa che in 15 anni molte regioni non hanno fatto continuando a prestare un servizio non all altezza dimostrato spesso di molti allacciamenti abusivi e mancata riscossione dei servizi prestati.
ora con la nuova disposizione normativa:
- si introduce l'obbligo del ricorso in via ordinaria alla procedura di evidenza pubblica.
- resta salva la possibilità a dare la concessione a società a capitale pubblico (quindi il pubblico concorre, se vuole, ma se e' più conveniente quello privato vince l'appalto quello privato)
- le concessioni rilasciate non mediante gara cessano entro il 31 dicembre del 2010.
Quindi stante l'inerzia di attuazione di una legge del 1994(in alcune regioni non applicata ma in altre si) obbliga ad una procedura di evidenza pubblica per la concessione del servizio fissando i canoni della concessione in principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità.

su cosa la gente si stia lamentando io ancora non l'ho capito, e sta gente vota pure eh, sulla base della lettera di un prete al Blog di Grillo. Oh noeeeeeeeesssssssss!

Xangar
17th March 2009, 16:44
@Mc
Dopo le elezioni in Sardegna ho capito perché molte regioni non hanno mai dato attuazione a questa legge.
Gran parte dei voti persi da Soru durante le ultime elezioni, sono dovuti proprio all'attuazione di questa legge che hanno portato alla creazione del gestore unico. Ovviamente il gestore ha iniziato a richiedere i soldi ai morosi che non avevano mai pagato l'acqua, e si parla di un numero esorbitante di persone.
In alcuni casi il gestore unico ci ha marciato sopra ed è dovuta intervenire poi la regione e il tribunale per farli ritornare in carreggiata. Tuttavia è stata una bomba politica non da poco.

Per questo motivo tante regioni non hanno mai dato attuazione alla legge Galli, semplicemente perché sanno che gli farebbero perdere una larghissima fetta di consenso elettorale e i commenti su questo forum ne sono la prova

Alkabar
17th March 2009, 16:50
esattamente ;)

edit:

cioe in parole povere l'art 23/bis, questa legge del 5 agosto cosa fa?

prima le regioni dovevano dare attuazione alla legge Galli cosa che in 15 anni molte regioni non hanno fatto continuando a prestare un servizio non all altezza dimostrato spesso di molti allacciamenti abusivi e mancata riscossione dei servizi prestati.
ora con la nuova disposizione normativa:
- si introduce l'obbligo del ricorso in via ordinaria alla procedura di evidenza pubblica.
- resta salva la possibilità a dare la concessione a società a capitale pubblico (quindi il pubblico concorre, se vuole, ma se e' più conveniente quello privato vince l'appalto quello privato)
- le concessioni rilasciate non mediante gara cessano entro il 31 dicembre del 2010.
Quindi stante l'inerzia di attuazione di una legge del 1994(in alcune regioni non applicata ma in altre si) obbliga ad una procedura di evidenza pubblica per la concessione del servizio fissando i canoni della concessione in principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità.

su cosa la gente si stia lamentando io ancora non l'ho capito, e sta gente vota pure eh, sulla base della lettera di un prete al Blog di Grillo. Oh noeeeeeeeesssssssss!

Eh magari. Lo so gia' io che succede, ma stiamo a vedere va.

McLove.
17th March 2009, 16:54
Eh magari. Lo so gia' io che succede, ma stiamo a vedere va.
se sai gia che succede perche' non mi passi i prossimi numeri del super enalotto almeno ti rendi utile al posto di fare sti commenti disfattisti da casalinga di Voghera?
il mio post e' sopra corroborato da quanto dicono jarsil bortas e xangar.
ti ripeto il processo e' in atto dal 1994 in molte regioni per la sostanza ti rimando a sopra ed i commenti di altri.
Se hai un commento su quello e qualcosa di concreto, al di la di un possibilista vaticinio, ben venga oppure andiamo Ot e parliamo di come ci pettiniamo i peli del culo, e' piu utile e sopratutto concreto.


Per questo motivo tante regioni non hanno mai dato attuazione alla legge Galli, semplicemente perché sanno che gli farebbero perdere una larghissima fetta di consenso elettorale e i commenti su questo forum ne sono la prova
Esattamente cioe e' un norma che da attuazione piu concreta ad una di 15 anni fa restata inattuata dove si poteva fottere e la gente si lamenta pensando che e' meglio continuare con l' OHHHHHH NOEESSSSSS! del prete al blog di grillo :rotfl:

come dice Vorfira, non vi va bene mai un cazzo.

Alkabar
17th March 2009, 17:45
se sai gia che succede perche' non mi passi i prossimi numeri del super enalotto almeno ti rendi utile al posto di fare sti commenti disfattisti da casalinga di Voghera?

il mio post e' sopra corroborato da quanto dice jarsil bortas e xangar.
ti ripeto il processo e' in atto dal 1994 in molte regioni per la sostanza ti rimando a sopra ed i commenti di altri.
Se hai un commento su quello e qualcosa di concreto, al di la di un possibilista vaticinio, ben venga oppure andiamo Ot e parliamo di come ci pettiniamo i peli del culo, e' piu utile e sopratutto concreto.

Io aspetto date,dati,numeri,comparazioni, sono le uniche cose concrete di cui parlare.

E ora saluti che devo andare.

McLove.
17th March 2009, 18:01
Io aspetto date,dati,numeri,comparazioni, sono le uniche cose concrete di cui parlare.
E ora saluti che devo andare.
cercale in moltissime regioni c'e' dal 1994 ma capisco sia meglio puntare il dito sul monopolio naturale invece che comprendere le cose, ma perche continuate al posto di eclissarvi:shrug:

puntate un dito su una cosa che c'e' dal 94 senza capirne niente perche parlate di monopolio naturale al posto delle concessioni e contiate pure a dire che dovete valutare, ma che valutare se uno vuole giudicare una cosa come minimo deve capire di cosa si parla.

Alkabar
17th March 2009, 19:16
cercale in moltissime regioni c'e' dal 1994 ma capisco sia meglio puntare il dito sul monopolio naturale invece che comprendere le cose, ma perche continuate al posto di eclissarvi:shrug:

puntate un dito su una cosa che c'e' dal 94 senza capirne niente perche parlate di monopolio naturale al posto delle concessioni e contiate pure a dire che dovete valutare, ma che valutare se uno vuole giudicare una cosa come minimo deve capire di cosa si parla.

Per valutare si prendono le bollette prima, dopo, si fanno i conti e si vede se Art 23bis e compagnia rispettate o no. Ho capito che non ti piace, in linea di massima dovrebbe andare come dici tu, ma io onestamente non ci credo, credo solo ai soldi che escono dalle mie tasche.

McLove.
17th March 2009, 19:20
Per valutare si prendono le bollette prima, dopo, si fanno i conti e si vede se Art 23bis e compagnia rispettate o no. Ho capito che non ti piace, in linea di massima dovrebbe andare come dici tu, ma io onestamente non ci credo, credo solo ai soldi che escono dalle mie tasche.

e smettila di provocare cosa non ti e' chiaro che in mezza Italia e' cosi dal 1994 e tu ti svegli ora? :rotfl:
E' da anni che in alcune regioni il serviso e' in mano ad aziende private-
Prendi e fatti i calcoli se vuoi ma parla di FATTI, se ne hai, che non siano frutto della email di un prete a grillo o delle truppe di vigilantes che picchiano gli assetati a latina.

Alkabar
17th March 2009, 21:54
e smettila di provocare cosa non ti e' chiaro che in mezza Italia e' cosi dal 1994 e tu ti svegli ora? :rotfl:
E' da anni che in alcune regioni il serviso e' in mano ad aziende private-
Prendi e fatti i calcoli se vuoi ma parla di FATTI, se ne hai, che non siano frutto della email di un prete a grillo o delle truppe di vigilantes che picchiano gli assetati a latina.

Non so cosa sia sta storia.

Comunque continuo a non essere convinto. E ad ogni modo, portarti dei dati su qualcosa che ritengo avverra' in futuro e' un paradosso.

Ora saluti, se dovro' darti ragione lo faro', per ora ho bisogno di valutare.

McLove.
17th March 2009, 22:16
Non so cosa sia sta storia.

Comunque continuo a non essere convinto. E ad ogni modo, portarti dei dati su qualcosa che ritengo avverra' in futuro e' un paradosso.

Ora saluti, se dovro' darti ragione lo faro', per ora ho bisogno di valutare.
ma che tu non sia convinto e' palese dato che nel tuo primo intervento parlavi di monopolio Naturale senza nemmeno sapere cosa stavi commentando, parli che devi valutare una cosa che c'e' da 14 anni
Dovresti scendere dalla posizione del giudice non sai nemmeno di cosa stai parlando e' evidente
La cosa paradossale e' come ti si permetta di continuare a provocare come un disco rotto da una giornata non portando nulla alla discussione, ma si sa la vecchia pagliacciata della storia dell automoderazione... :rotfl:

Alkabar
17th March 2009, 23:32
ma che tu non sia convinto e' palese dato che nel tuo primo intervento parlavi di monopolio Naturale senza nemmeno sapere cosa stavi commentando, parli che devi valutare una cosa che c'e' da 14 anni
Dovresti scendere dalla posizione del giudice non sai nemmeno di cosa stai parlando e' evidente
La cosa paradossale e' come ti si permetta di continuare a provocare come un disco rotto da una giornata non portando nulla alla discussione, ma si sa la vecchia pagliacciata della storia dell automoderazione... :rotfl:

Secondo te io ti do una risposta molto in la di: o bon ?

Ciao va, per sta volta vai a nanna senza flame.

bakunin
18th March 2009, 00:01
per quanto sia banale dirlo, quando un bene è fornito da un'unico attore, è molto piu facile che si creino delle diseconomie, perche non c'è pressione competitiva che porta a sistemare sprechi, clientelismi, tariffe tanto alte quanto maggiore è l'incasso

questo succede anche e soprattutto negli enti pubbici, le liberalizzazioni servono proprio a limare gli sprechi in cui la gestione pubblica è sempre piu avanti

Kinson
18th March 2009, 02:29
ma che tu non sia convinto e' palese dato che nel tuo primo intervento parlavi di monopolio Naturale senza nemmeno sapere cosa stavi commentando, parli che devi valutare una cosa che c'e' da 14 anni
Dovresti scendere dalla posizione del giudice non sai nemmeno di cosa stai parlando e' evidente
La cosa paradossale e' come ti si permetta di continuare a provocare come un disco rotto da una giornata non portando nulla alla discussione, ma si sa la vecchia pagliacciata della storia dell automoderazione... :rotfl:

1: alka non mi pare stia provocando e cercando un flame. Siete due persone che non vanno d'accordo su questo pensiero . Per quanto tu possa avere ragione se all'altra persona non entra in testa e non se convince amen, vivrai lo stesso

2: non do una sanzione ad alka perchè è di coccio ed è geneticamente diffidente. Ha le sue ragioni , sbagliate o meno può parlare nei limiti delle regole

3: l'automoderazione è finita. Sempre che sia mai esistita questa speranza.

4: Se hai problemi con la moderazione parlane pure ma nelle sedi opportune , qua no.

Buon proseguimento :D

McLove.
18th March 2009, 02:38
1: alka non mi pare stia provocando e cercando un flame. Siete due persone che non vanno d'accordo su questo pensiero . Per quanto tu possa avere ragione se all'altra persona non entra in testa e non se convince amen, vivrai lo stesso
2: non do una sanzione ad alka perchè è di coccio ed è geneticamente diffidente. Ha le sue ragioni , sbagliate o meno può parlare nei limiti delle regole
3: l'automoderazione è finita. Sempre che sia mai esistita questa speranza.

1) ci sono tanti modi per provocare anche fare il muro di gomma come continuare per 6 volte a dire vedro' dinnanzi all evidenza quando sta cosa della privatizzazione c'e' in moltissime regioni dal 1994 e lo portano ad indice non solo jarsil ma anche bortas e xangar, ma più che riconoscere sbagliavo non ne sapevo niente meglio continuare a fare la mezza tacca ciclicamente e giudicare.
2) delle sanzioni non me ne frega assolutamente nulla, sulle regole vedi sopra, sulla moderazione vedi sotto.
3) l'automoderazione come la definisco e' una presa in giro, chiaramente ad indicarne la assenza.
Ora e 'finita? bene ma mi perdonerai se dopo mesi di emblemi e manifesti di moderatori ed admin aspetto un attimo prima di farci i pompini a vicenda, come dice Wolf di pulp fiction.

Regards e notte

edit:
visto ora il 4
Le sedi opportune sono la board stessa per quello che mi riguarda, se vuoi e ti va, a me l'ipocrisia dei pm non mi piace ne ho parlato a tempo debito con i vari moderatori ed anche con gli admin ora mi limito a scherzare con l'automoderazione

riedit levato alcuni particolari per un reply più neutro.
ri buonanotte

Nazgul Tirith
18th March 2009, 03:20
L'Automoderazione non e' stata decisa DA NESSUNO Mod/Admin. In un thread sul generale e' spuntata questa aborme stronzata e' saltata fuori questa cagata da centro sociale occupato dagli UTENTI. Non da un mod, non da un admin.

McLove.
18th March 2009, 03:25
L'Automoderazione non e' stata decisa DA NESSUNO Mod/Admin. In un thread sul generale e' spuntata questa aborme stronzata e' saltata fuori questa cagata da centro sociale occupato dagli UTENTI. Non da un mod, non da un admin.

ed io non ho mica detto che e' stata decisa da qualcuno ho solo detto che ci scherzo sopra come battuta e dico automoderazione al posto di dire assenza di moderazione ;)
Infatti mi sei ancora in firma per quell fatto del forumme okkupato :rotfl:

Nazgul Tirith
18th March 2009, 03:35
Era riferito in generale alla Vostra discussione, visto che c'e realmente chi e' convinto su questa board che esista veramente qua l'automoderazione o che qualcuno sia realmente capace di "Automoderarsi".
Avra' tutti i problemi di questo mondo di moderazione la board, ma si cerca sempre di lavorarci per migliorare la situazione.

Cmq siamo totalmente OT, torniamo IT e discutiamo senza andar a scannarci, perche tizio o caio fa la X cagata al governo.

Kinson
18th March 2009, 03:51
1) ci sono tanti modi per provocare anche fare il muro di gomma come continuare per 6 volte a dire vedro' dinnanzi all evidenza quando sta cosa della privatizzazione c'e' in moltissime regioni dal 1994 e lo portano ad indice non solo jarsil ma anche bortas e xangar, ma più che riconoscere sbagliavo non ne sapevo niente meglio continuare a fare la mezza tacca ciclicamente e giudicare.
2) delle sanzioni non me ne frega assolutamente nulla, sulle regole vedi sopra, sulla moderazione vedi sotto.
3) l'automoderazione come la definisco e' una presa in giro, chiaramente ad indicarne la assenza.
Ora e 'finita? bene ma mi perdonerai se dopo mesi di emblemi e manifesti di moderatori ed admin aspetto un attimo prima di farci i pompini a vicenda, come dice Wolf di pulp fiction.
Regards e notte
edit:
visto ora il 4
Le sedi opportune sono la board stessa per quello che mi riguarda, se vuoi e ti va, a me l'ipocrisia dei pm non mi piace ne ho parlato a tempo debito con i vari moderatori ed anche con gli admin ora mi limito a scherzare con l'automoderazione
riedit levato alcuni particolari per un reply più neutro.
ri buonanotte
Beh non puoi convincere chi non si vuole convincere, ergo lascia perdere con Alka e continua la conversazione se vedi che ne vale la pena . D'altra parte se tutto quel che ti sentivi di dire l'hai detto , stai a posto :D


Per i dialoghi relativi alla moderazione , o quant'altro risulta OT dal topic , usa Pm o altri mezzi,. Capisco che sei una persona cristallina ma non è possibile svaccare un thread pubblico. Quindi se a te va ne parli in un altra sede se pensi sia utile , in topic che parlano di altro no.

Come ha detto Naz , torniamo It a parlare dell argomento del topic. Basta ot , se ti va sai dove trovarmi.

Alkabar
18th March 2009, 12:15
1) ci sono tanti modi per provocare anche fare il muro di gomma come continuare per 6 volte a dire vedro' dinnanzi all evidenza quando sta cosa della privatizzazione c'e' in moltissime regioni dal 1994 e lo portano ad indice non solo jarsil ma anche bortas e xangar, ma più che riconoscere sbagliavo non ne sapevo niente meglio continuare a fare la mezza tacca ciclicamente e giudicare.



Non mi interessa che Jarsil, Bortas e Xangar dicano che e' tutto ok perche' tanto dal 94 e' cosi' perche' c'era la legge Galli che gia' regolamentava l'affidamento a privati tramite appalto e blabla. Voglio vedere cosa succede dopo il 23bis.

In secondo luogo, io ho zero interesse a provocarti.

dangaio
18th March 2009, 13:20
A parte che la notizia postata in apertura del topic è una bufala ricamata ad arte sulla strana abitudine di molta gente di non pagare la bolletta dell'acqua è davvero bello leggere questo post con 9/10 dei commenti insensati e MClove che tanto per cambiare ha ancora ragione in merito.

Alkabar
18th March 2009, 13:32
A parte che la notizia postata in apertura del topic è una bufala ricamata ad arte sulla strana abitudine di molta gente di non pagare la bolletta dell'acqua è davvero bello leggere questo post con 9/10 dei commenti insensati e MClove che tanto per cambiare ha ancora ragione in merito.

E chi gli ha dato torto ?

powerdegre
18th March 2009, 13:33
Non mi interessa che Jarsil, Bortas e Xangar dicano che e' tutto ok perche' tanto dal 94 e' cosi' perche' c'era la legge Galli che gia' regolamentava l'affidamento a privati tramite appalto e blabla. Voglio vedere cosa succede dopo il 23bis.
In secondo luogo, io ho zero interesse a provocarti.
il 23bis non fa altro che forzare la Galli li dove non sia stata ancora applicata.

Considerato quindi che la prima e' in vigore da 15 anni, ed in diversi comuni e' stata attuata, invece che sparare la tua solita sfiducia puoi comodamente andare a guardare i dati laddove sia stata applicata.

I riscontri sino ad ora dicono che, a fronte di una tale attuazione, si sono ridotti gli sprechi e si sono recuperati i crediti.

Se vuoi essere negativo quindi, hai 15 anni di attuazione locale e sei libero di ricercare dove possa non avere funzionato.

Alkabar
18th March 2009, 13:45
il 23bis non fa altro che forzare la Galli li dove non sia stata ancora applicata.
Considerato quindi che la prima e' in vigore da 15 anni, ed in diversi comuni e' stata attuata, invece che sparare la tua solita sfiducia puoi comodamente andare a guardare i dati laddove sia stata applicata.
I riscontri sino ad ora dicono che, a fronte di una tale attuazione, si sono ridotti gli sprechi e si sono recuperati i crediti.
Se vuoi essere negativo quindi, hai 15 anni di attuazione locale e sei libero di ricercare dove possa non avere funzionato.

Voglio vedere cosa succede DOPO il 23bis.

Secondo voi niente, abbiamo capito, secondo me puo' succedere di tutto per motivi che riguardano la mia esperienza soprattutto. Vedremo che succede, se avete ragione i dati confermeranno in un futuro che avete ragione e io vi daro' ragione. Se avrete torto, avrete torto, i dati confermeranno che qualcosa e' di fatto cambiato.

dangaio
18th March 2009, 14:14
E chi gli ha dato torto ?

ti riconosci al volo in quei 9/10 dei commenti insensati?

McLove.
18th March 2009, 15:32
Voglio vedere cosa succede DOPO il 23bis.

Secondo voi niente, abbiamo capito, secondo me puo' succedere di tutto per motivi che riguardano la mia esperienza soprattutto. Vedremo che succede, se avete ragione i dati confermeranno in un futuro che avete ragione e io vi daro' ragione. Se avrete torto, avrete torto, i dati confermeranno che qualcosa e' di fatto cambiato.

Esperienza DE CHE?

Xangar
18th March 2009, 16:04
Non che Alkabar abbia torto. Porto l'esempio sardo perché è quello che conosco direttamente. Quando è stata attuata la legge, si è venuto a creare il gestore unico chiamato Abbanoa. Questo consorzio come prima cosa ha aumentato le tariffe e lo ha fatto anche retroattivamente, ovvero per i morosi. La regione ovviamente li ha richiamati ma si è dovuti arrivare al TAR per evitare l'aumento retroattivo ( illegale ) delle tariffe.
Tuttavia si è avuto un aumento delle tariffe odierne, hanno licenziato un numero consistente di dipendenti dell'ente che sono andati a sostituire e sono rimasti numerosi disservizi come la chiusura in determinati orari dei rubinetti nonostante gli invasi siano pieni....

comprendo quindi le preoccupazioni di Alkabar anche se bisogna dire che la legge fornisce i necessari strumenti di controllo su queste società

McLove.
18th March 2009, 16:13
Non che Alkabar abbia torto. Porto l'esempio sardo perché è quello che conosco direttamente. Quando è stata attuata la legge, si è venuto a creare il gestore unico chiamato Abbanoa. Questo consorzio come prima cosa ha aumentato le tariffe e lo ha fatto anche retroattivamente, ovvero per i morosi. La regione ovviamente li ha richiamati ma si è dovuti arrivare al TAR per evitare l'aumento retroattivo ( illegale ) delle tariffe.
Tuttavia si è avuto un aumento delle tariffe odierne, hanno licenziato un numero consistente di dipendenti dell'ente che sono andati a sostituire e sono rimasti numerosi disservizi come la chiusura in determinati orari dei rubinetti nonostante gli invasi siano pieni....

comprendo quindi le preoccupazioni di Alkabar anche se bisogna dire che la legge fornisce i necessari strumenti di controllo su queste società

al di la dell aumento delle tariffe retroattivamente pero mi puoi dire se l'aumento delle tariffe e' semplicemente per fregare gli utenti ed arricchirsi o si tratta di una necessita per far fuzionare il servizio, cosi come i licenziamenti?
Io leggevo che e' dovuto al fatto che il servizio comunque era reso con niente di entrate dato il grosso numero di allacciamenti abusivi in Sardegna

oltretutto la nuova disciplina dispone specificatamente un assegnazione della concessione in base ad una gara d'appalto cosa che con la legge galli nei precedenti 15 anni non era, infatti le concessioni non assegnate attraverso una gara verranno revocate nel 2010.
da qualunque punto di vista lo vedi questa nuova legge migliora la situaizone pregressa.

edit
ah nella sentenza del tar di Abbanoa devi distinguere i due aspetti uno lo trascuri
abbanoa prevedeva due tipi di tariffe (che divenivano un unica oltre deterimnati consumi) una per le famiglie piu bassa, una per le imprese più alta ed a ricorrere al tar furono proprio le imprese ed I giudici hanno ritenuto legittimo il calcolo delle tariffe e la loro applicazione.

Sulla retroattivita della tariffe si e' poi pronunciato il consiglio di stato che ha ribaltato al sentenza del Tar dando ragione ad Abbanoa sulla retroattivita' delle tariffe e decidendo lo stesso Cosiglio di stato le tariffe da appicare e la restituzione da parte di Abbanoa dei soldi incassati in piu'.

Xangar
18th March 2009, 16:46
al di la dell aumento delle tariffe retroattivamente pero mi puoi dire se l'aumento delle tariffe e' semplicemente per fregare gli utenti ed arricchirsi o si tratta di una necessita per far fuzionare il servizio, cosi come i licenziamenti?
Io leggevo che e' dovuto al fatto che il servizio comunque era reso con niente di entrate dato il grosso numero di allacciamenti abusivi in Sardegna

oltretutto la nuova disciplina dispone specificatamente un assegnazione della concessione in base ad una gara d'appalto cosa che con la legge galli nei precedenti 15 anni non era, infatti le concessioni non assegnate attraverso una gara verranno revocate nel 2010.
da qualunque punto di vista lo vedi questa nuova legge migliora la situaizone pregressa.

edit
ah nella sentenza del tar di Abbanoa devi distinguere i due aspetti uno lo trascuri
abbanoa prevedeva due tipi di tariffe (che divenivano un unica oltre deterimnati consumi) una per le famiglie piu bassa, una per le imprese più alta ed a ricorrere al tar furono proprio le imprese ed I giudici hanno ritenuto legittimo il calcolo delle tariffe e la loro applicazione.

Sulla retroattivita della tariffe si e' poi pronunciato il consiglio di stato che ha ribaltato al sentenza del Tar dando ragione ad Abbanoa sulla retroattivita' delle tariffe e decidendo lo stesso Cosiglio di stato le tariffe da appicare e la restituzione da parte di Abbanoa dei soldi incassati in piu'.

Negli ambiti legali non mi posso avventurare più di tanto perché non è la mia materia. Tuttavia l'aumento retroattivo delle tariffe lo vedo come una porcheria come e quanto è una porcheria non aver pagato il servizio in passato. Ritengo più che giusto far pagare gli abusivi ma alle tariffe che erano vigenti al momento della morosità, con ovviamente la tassa di morosità come prevede la legge.

Riguardo i licenziamenti non ti so dire su quale base logica siano dovuti, se perché effettivamente c'era più personale del dovuto o se per lucrarci loro. L'aumento delle tariffe tuttavia è avvenuto per poter garantire degli introiti alla società che dovrà poi reinvestire per riparare i buchi delle condotte.

Sostanzialmente è il solito problema. Lo stato deve affidarsi ai privati perché non riesce a sanare le inefficienze, sperando poi che il privato lo faccia realmente, ma questo processo ovviamente ha dei costi che vanno a riflettersi sugli utenti. Sappiamo per certo che una azienda privata non reinvestirà l'interezza degli introiti, ma una buona percentuale la terrà in tasca per guadagno personale come è giusto che sia.

Tu che stai in Sicilia comprendi più di altri il giro di soldi che c'è dietro l'acqua. D'estate ci sono intere zone che si ritrovano con i rubinetti chiusi, nonostante gli invasi pieni. A Porto Cervo ad esempio, ad agosto c'è un via vai continuo di autobotti che vendono l'acqua agli alberghi e alle ville a prezzi esorbitanti e di recente è stato scoperto che basterebbe chiudere mezzo giro di valvola nelle zone adiacenti per garantire la sufficiente pressione per lasciare i rubinetti aperti ovunque. Ora, cosa c'è dietro ? Inefficienza a causa di incompetenza o inefficienza a scopo di lucro ?

McLove.
18th March 2009, 16:48
in sicilia la Mafia

ah non sono entrato in ambito legale ho solo raccontato i fatti

sul discorso delle tariffe retroattive il caso di Abbanoa non riguarda l'applicazine delle tariffe a chi era abusivo.
Ma un aumento di tariffe imputandolo al primo gennaio dello stesso anno, il tar ha detto di no, il consiglio di stato gli ha dato ragione, se vuoi piu tardi ti cerco anche i motivi per cui abbanoa aveva ragione sulle aumento delle tariffe portanto all inizio dell anno in corso, ma mi serve tempo perche devo recapitare la sentenza del consiglio di stato e leggermela.
Volendo, dopo cena lo posso anche fare.

Bortas
18th March 2009, 17:24
oltretutto la nuova disciplina dispone specificatamente un assegnazione della concessione in base ad una gara d'appalto cosa che con la legge galli nei precedenti 15 anni non era, infatti le concessioni non assegnate attraverso una gara verranno revocate nel 2010.
da qualunque punto di vista lo vedi questa nuova legge migliora la situaizone pregressa.


Questa cosa non è detto sia un bene, ovvero magari qualche comune, provincia, regione può assegnare senza gara a amicici o parenti la concessione tanto si può fare senza gara, pace se tra un anno scade magari si sfrutta una situazione si alza le tariffe e l'anno dopo sfruttato quello che c'era da sfruttare si lascia una situazione di merda a chi fa la gara...
Dico così per ipotesi, visto che in molte situazioni si verificano clientelismi poco puliti...
Questa è una mia idea poi la norma magari prevede anche casi del genere...

McLove.
18th March 2009, 17:41
Questa cosa non è detto sia un bene, ovvero magari qualche comune, provincia, regione può assegnare senza gara a amicici o parenti la concessione tanto si può fare senza gara, pace se tra un anno scade magari si sfrutta una situazione si alza le tariffe e l'anno dopo sfruttato quello che c'era da sfruttare si lascia una situazione di merda a chi fa la gara...
Dico così per ipotesi, visto che in molte situazioni si verificano clientelismi poco puliti...
Questa è una mia idea poi la norma magari prevede anche casi del genere...

mi sa che non hai capito o hai scritto male da agosto di quest anno in poi si rilasciano concessioni solo con gare d'appalto e le concessioni rilasciate prima di tale data senza una gara per la concessione stessa scadono nell 2010.

infine non e' che in mano allo stato non esistano amicici e parenti anzi laddove NON c'e' un accesso a tutti compresi i privati e si decide in economia sono il differenziale i calci nel culo i parenti e gli amicici, non il servizio prestato.

Sul discorso prezzi tariffe etc ripeto che i margini per farsi concorrenza ci saranno ma il rilascio di una concessione non significa che io applico le tariffe che voglio anzi
ma dal 94 in poi quando si sono avute le prime privatizzazioni voi esattamente dove eravate? Ero piccolo pure io ma qualcosa l'ho letta eh la legge galli del 1994 stabilisce che l' applicazione delle tariffe deve essere fatta in base ad i criteri ed i valori stabiliti dal comitato per la vigilanza presso il ministero.
vogliamo parlare dell osservatorio che valuta la qualità dei servizi i modelli di gestione l'applicazione delle tariffe del gestore privato etc.?

Dajie.
edit: anzi facciamo cosi cercatevela
L. 5 gennaio 1994, n. 36. Disposizioni in materia di risorse idriche (Legge Galli)

Alkabar
18th March 2009, 19:21
Non che Alkabar abbia torto. Porto l'esempio sardo perché è quello che conosco direttamente. Quando è stata attuata la legge, si è venuto a creare il gestore unico chiamato Abbanoa. Questo consorzio come prima cosa ha aumentato le tariffe e lo ha fatto anche retroattivamente, ovvero per i morosi. La regione ovviamente li ha richiamati ma si è dovuti arrivare al TAR per evitare l'aumento retroattivo ( illegale ) delle tariffe.
Tuttavia si è avuto un aumento delle tariffe odierne, hanno licenziato un numero consistente di dipendenti dell'ente che sono andati a sostituire e sono rimasti numerosi disservizi come la chiusura in determinati orari dei rubinetti nonostante gli invasi siano pieni....

comprendo quindi le preoccupazioni di Alkabar anche se bisogna dire che la legge fornisce i necessari strumenti di controllo su queste società

Questo e' un mezzo esempio di quello che mi aspetto con una "ufficializzazione". I miei con la loro azienda hanno subito N abusi (Eni, Hera) e non ce li avevano i soldi per andare per vie legali. Si anche io li ho visti li aumenti in retroattivo ( i famosi conguagli da centinaia di euro). E sai che si e' potuto fare ? Nulla, se non paghi a Cervia L'hera (la ditta privata), stacca l'acqua e te hai bisogno di lavorare, mica cazzi.

Lo so bene che la rete idrica e' data in gestione ai privati, purtroppo ci ho avuto a che fare. Mi hanno staccato l'acqua e l'hanno riattaccata una settimana dopo anche se avevamo pagato subito dopo aver visto che non avevamo pagato il cazzo di conguaglio(banalmente illegale, da contratto se paghi il giorno dopo devono essere li) .

Gia' sono intoccabili, mi immagino cosa succede quando sono ufficialmente intoccabili ovunque. Diventera' pratica accettata alzare le tariffe, come prima cosa e il servizio andra' giu' di qualita' e sara' lento.

Sono venuti per mettere un contatore dell'acqua (la rete idrica e' LORO responsabilita'). Le loro cazzo di tubatore perdono, hanno fatto una pozza, l'omino e' venuto ha osservato la pozza e mi ha detto: io le mani li dentro non ce le metto, VOI dovete blablabla. Eh blabla un cazzo gli ho detto io, la rete idrica e' gestita da voi.
Non c'e' stato un cazzo da fare: i miei pagano ancora una cifra forfettaria perche' quell'idiota il contatore non l'ha installato.

L'hera fa cagare al cazzo nella mia regione, da quando ci sono loro non ne va dritta una porca vacca.

Non voglio essere negativo, ma ho gia' visto il grado di serieta', cercate di capire.

McLove.
18th March 2009, 20:32
quello di Xangar non e' un esempio o meglio e' un esempio inesatto dato che l'aumento delle tariffe come risulta sono le sentenze non era illegale ma lecito secondo la corte dei conti, poi se ritenete la corte dei conti collusa con le aziende private vabbe allora chiudete il forum.
l'avresti intuito se avessi letto anche i reply precedenti.

lo stesso xangar, sotto mia domanda, afferma di non sapere se l'aumento delle tariffe (che sono soggette ad un controllo e che pure la corte dei conti a determinato congrue) ed i licenziamenti sono l'imprenditore che vuole fottere il prossimo o proprio l'inefficenza che si ha quando qualcosa e gestita dallo stato.

Ma qua state travisando comunque non puoi per dei disservizi, e si deve cmq vedere che tipo perché se non paghi un conguaglio non ci sono cazzi l'acqua come ogni altra cosa te la staccano, allora e' colpa della società privata, ed in base a cosa?

Fermo restando che i conguagli c'erano, ci sono, e ci saranno anche quando il servizio e' prestato dall'ente pubblico.

le critiche che leggo nascono dalla astrazione (il)logica vostra che una volta in mano a privati, cosa non nuova come vorrebbe fare capire la campagna di disinformazione, ma che si sta sviluppando lentamente dal 1994 (!!!) ad oggi, diverrà una merda, cosa c'entrano i conguagli, con la tesi ente pubblico>azienda privata, me lo dovete spiegare.

Parli del fatto che sono intoccabili, hai mai avuto a che fare con la pubblica amministrazione quella a cui devi rivolgerti se hai problemi con gli enti pubblici?

E basta dire che diventera' pratica alzare le tariffe se avete tempo da perdere a scrivere inesattezze leggetevi le norme in merito: le tariffe vengono alzate solo se c'e' un giudizio conforme di una commissione pubblica, il comitato per la vigilanza presso il ministero, cioè esattamente lo stesso che le farebbe applicare ad un azienda pubblica, e questa e legge non le speculazioni di un prete e di grillo.
E' la gestione della azienda che diviene privata

Non hai detto nulla in merito e quello che cerco di capire e' perche sulla base di niente se non convinzioni errate dobbiate lamentarvi sempre di tutto per una cazzata scritta da un prete al blog di grillo perche la cagata dal primo post e' una lettera che ha scritto un prete al blog di grillo

Alkabar
19th March 2009, 13:26
quello di Xangar non e' un esempio o meglio e' un esempio inesatto dato che l'aumento delle tariffe come risulta sono le sentenze non era illegale ma lecito secondo la corte dei conti, poi se ritenete la corte dei conti collusa con le aziende private vabbe allora chiudete il forum.
l'avresti intuito se avessi letto anche i reply precedenti.

lo stesso xangar, sotto mia domanda, afferma di non sapere se l'aumento delle tariffe (che sono soggette ad un controllo e che pure la corte dei conti a determinato congrue) ed i licenziamenti sono l'imprenditore che vuole fottere il prossimo o proprio l'inefficenza che si ha quando qualcosa e gestita dallo stato.

Ma qua state travisando comunque non puoi per dei disservizi, e si deve cmq vedere che tipo perché se non paghi un conguaglio non ci sono cazzi l'acqua come ogni altra cosa te la staccano, allora e' colpa della società privata, ed in base a cosa?

Fermo restando che i conguagli c'erano, ci sono, e ci saranno anche quando il servizio e' prestato dall'ente pubblico.

le critiche che leggo nascono dalla astrazione (il)logica vostra che una volta in mano a privati, cosa non nuova come vorrebbe fare capire la campagna di disinformazione, ma che si sta sviluppando lentamente dal 1994 (!!!) ad oggi, diverrà una merda, cosa c'entrano i conguagli, con la tesi ente pubblico>azienda privata, me lo dovete spiegare.

Parli del fatto che sono intoccabili, hai mai avuto a che fare con la pubblica amministrazione quella a cui devi rivolgerti se hai problemi con gli enti pubblici?

E basta dire che diventera' pratica alzare le tariffe se avete tempo da perdere a scrivere inesattezze leggetevi le norme in merito: le tariffe vengono alzate solo se c'e' un giudizio conforme di una commissione pubblica, il comitato per la vigilanza presso il ministero, cioè esattamente lo stesso che le farebbe applicare ad un azienda pubblica, e questa e legge non le speculazioni di un prete e di grillo.
E' la gestione della azienda che diviene privata

Non hai detto nulla in merito e quello che cerco di capire e' perche sulla base di niente se non convinzioni errate dobbiate lamentarvi sempre di tutto per una cazzata scritta da un prete al blog di grillo perche la cagata dal primo post e' una lettera che ha scritto un prete al blog di grillo

Sara' che dove vivi tu le leggi funzionano e dove vivo io no. Che ti devo dire di piu'.

McLove.
19th March 2009, 15:38
Sara' che dove vivi tu le leggi funzionano e dove vivo io no. Che ti devo dire di piu'.

cosa c'entra questo ora se per te e' presenza di leggi o meno il pagare o non pagare i conguagli, o l'impossibilita' di alzare le tariffe come vogliono be siamo veramente fuori strada.