Lyuknet
16th May 2009, 09:59
Regala squillo al figlio: arrestato
Gb, incastrato da agente in borghese
Un polacco 42enne, residente nel Regno Unito da oltre otto anni, è stato arrestato dopo aver deciso di "regalare" un'avventura con una prostituta al figlio 14enne ancora vergine. I due sono saliti in macchina con tutti i buoni propositi del caso, peccato che durante il loro tour a luci rosse abbiano abbordato una poliziotta in borghese travestita da lucciola. Ai polsi del padre-hard sono scattate subito le manette.
Il singolare regalo per entrare a far parte del "mondo dei grandi" è costato caro all'uomo, ma il giudice Jonathan Teare ha capito le "buone intenzioni" alla base del gesto e non ha calcato la mano. Il tribunale di Nottingham ha infatti deciso di risparmiargli il carcere, sospendendo la sentenza a dieci mesi di galera in virtù dell'ottimo carattere dimostrato durante il processo. "Non aveva alcuna intenzione di arrecare danno al figlio", ha dichiarato il giudice Teare, annunciando la clemenza della Corte.
"Lei ha il dovere di prendersi cura di suo figlio e di provvedere al suo benessere morale - ha detto il giudice in aula - e questo non significa iniziarlo alle vie del sesso attraverso una prostituta". Detto questo, la corte ha permesso che padre e figlio continuino a vivere sotto lo stesso tetto.
fonte tgcom
:sneer:
Gb, incastrato da agente in borghese
Un polacco 42enne, residente nel Regno Unito da oltre otto anni, è stato arrestato dopo aver deciso di "regalare" un'avventura con una prostituta al figlio 14enne ancora vergine. I due sono saliti in macchina con tutti i buoni propositi del caso, peccato che durante il loro tour a luci rosse abbiano abbordato una poliziotta in borghese travestita da lucciola. Ai polsi del padre-hard sono scattate subito le manette.
Il singolare regalo per entrare a far parte del "mondo dei grandi" è costato caro all'uomo, ma il giudice Jonathan Teare ha capito le "buone intenzioni" alla base del gesto e non ha calcato la mano. Il tribunale di Nottingham ha infatti deciso di risparmiargli il carcere, sospendendo la sentenza a dieci mesi di galera in virtù dell'ottimo carattere dimostrato durante il processo. "Non aveva alcuna intenzione di arrecare danno al figlio", ha dichiarato il giudice Teare, annunciando la clemenza della Corte.
"Lei ha il dovere di prendersi cura di suo figlio e di provvedere al suo benessere morale - ha detto il giudice in aula - e questo non significa iniziarlo alle vie del sesso attraverso una prostituta". Detto questo, la corte ha permesso che padre e figlio continuino a vivere sotto lo stesso tetto.
fonte tgcom
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