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View Full Version : Io Non Sò Andare al Cinema



Dryden
11th June 2009, 00:41
Faccio questo post per cercare di aprire una discussione/riflessione sul rapporto che noi tutti abbiamo con " l'andare al cinema".

Noi tutti abbiamo gusti personali e da quelli, chi più chi meno, siamo sempre influenzati nei nostri giudizi.

Quello sul quale volevo porre una riflessione più profonda è però che, a mio avviso, molti sbagliano nel loro approccio nell'andare al cinema.
Sempre più spesso, sul forum e con gli amici, mi sembra di sentire delle critiche e delle obiezzioni scaturite da aspettative sbagliate che ci si è fatti prima di entrare in sala.
Non dico che bisogna essere dei cinefili, ma quanto meno dai trailer o anche semplicemente dal titolo che hanno si può intuire da subito che "genere" di film si sta andando a vedere.
Quindi se io mi vado a vedere un Indy4, Terminator4,Transformers o un altro film della serie "ripesco trama e ambienti da qualcos'altro" etc etc, più o meno già da subito sò "come" vedere il film, non mi faccio chissà quale grande aspettativa e riesco a valutarlo per quel che è.
Lo stesso mi sembra non accada con alcune persone che, ogni volta che vanno al cinema, hanno sempre delle aspettative "fuori luogo" che poi inevitabilmente condizionano il loro giudizio (quasi sempre pessimo) e gli rovina l'andare al cinema. Li vedi andare al cinema a vedere film con vampiri e lupi mannari, robot e uomini mutanti, uomini verdi e vulcaniani e aspettarsi di vedere chissà quale intreccio narrativo o profondità di contenuti.
Non penso sia questione solo di gusti, perchè ho visto anche persone ammettere che non gli era piaciuto perchè non è il loro genere, ma che cmq il film era fatto bene.
Magari sbaglio io e questo mio modo di fare riesce a farmi digerire film mediocri. Boh non sò se ho reso l'idea.

Secondo voi ? Come funziona la cosa?

Drako
11th June 2009, 01:24
Cazzate imho. Io indi4 lo sono andato a vedere con le aspettative di un indiana jones e l'animo del cinno che è in me. I primi 10 minuti mi stavo gasando e poi sono piombato nell'orrore e nel disgusto.

Film di vampiri o zombie li vedo aspettandomi cagate e per questo non vado al cinema. Me li affitto in dvd e me li vedo a casa. Ed ho visto le cagate più immonde solo per il gusto del trash e per ridere con gli amici.

Se un film è bello e rientra nei tuoi generi, poco importa con che aspettative vai, se non sei idiota lo capisci che è un ben fatto.

McLove.
11th June 2009, 01:26
Secondo voi ? Come funziona la cosa?

Anche io percepisco quanto indichi e sempre con piu' frequenza e non solo nei cinema e nei film un po in tutto.
Secondo me recentemente c'e' la moda di criticare tutto sempre e comunque e non trarre mai la parte buona di qualcosa, qualunque cosa essa sia.
I vari Sgarbi e Mughini hanno fatto accoliti, la critica gratuita la fa da padrona e non vale solo per i film, come dicevo, ma anche per i libri, per i cd di musica, i concerti, i giochi etc.

Parlado con amici e conoscenti mi sembra di aver capito che e' piu che altro un atteggiamento, putroppo sempre piu diffuso e spesso infantile, non sono vere aspettative di chissa quale profondita' di contenuti o inteccio narrativo come indichi ma semplicemente un atteggiamento.

Un atteggiarsi che passa da un ragionamento anche logico volendo ma assurdo che secondo me si sintetizza in questo:
criticare qualcosa e' gia un passo oltre i "normali", innanzitutto permea chi critica qualcosa del poterlo giudicare, chi giudica e' un esperto per definizione di cio che giudica , uno che sa, quindi bollare qualcosa e' spesso un atteggiamento per sminuire e per imbellettarsi per fare, come diremmo in ambito di giochini il PrO.
Chiaramente non e' generale a volte sento anche critiche ben argomentate che hanno un loro perche' ma spesso ci si trova la critica fatta aoe che rimbalza da amico ad amico senza nemmeno argomentazioni come la mancanza di realismo in un film dove si sa gia prima di pagare il biglietto che il protagonista vola.

Probabilmente sbagliero' ma se ho ben capito cosa intendi io lo percepisco in questo modo.

Dryden
11th June 2009, 01:33
Sìsì hai afferato Mc.
Se fosse come dici tu, ma la gente non si rompe i coglioni di vedere sempre e solo merda ? (tenendo da parte ancora il discorso sull'effettiva critica al Cinema moderno) . Che ci si và a fare al cinema se all'80% delle volte si esce e ci si lamenta di aver buttato 8 euro ?
Io boh, da me si vedono sempre le sale o piene, o cmq frequentate, indice che cmq la gente al cinema ci và e, se lo fà, evidentemente si diverte.
Dubito che sia solo un modo per prendersi qualche ora di relax, quindi prendendo per "buona la tua" mi chiedo come faccia la gente a frequentare cmq le sale.
Mi viene difficile pensare che sottosotto si divertono, ma per fare "i pro" criticano a priori.

adigirolam
11th June 2009, 03:22
Il genere nn centra nulla con la mediocrita' di un film. Prendi indiana jones, ha 4 episodi, tutti dello stesso "genere" eppure 1 e 3 sono molto belli e 2-4 nn li rivedrei.

Arthu
11th June 2009, 06:49
Andai a vedere V per Vendetta non sapendo niente della storia mi aspettavo un film di pura azione e rimasi così O_O . Bellissimo.
Andai a vedere Star Trek aspettandomi dal trailer un Lost-Trek e ne venne fuori a mio modo di vedere un film comunque gradevole , come trama ci si può stare , personaggi magari non eccelsi come gestione ma lo rivedo volentieri.
Ho visto terminator e volevo morire :sneer:
Ognuno ha aspettative diverse da un film/libro/cd musicale/prostitute.
Pero' è innegabile che la qualità media di qualsiasi cosa al mondo stia calando ogni giorno di più :dumbnod:

Perchè sono in piedi a questo orario infausto?Buonanotte.

saltaproc
11th June 2009, 07:54
I'll field that one. Let me ask you a question. Why would a man whose shirt says "Genius at Work" spend all of his time watching a children's cartoon show? (cit.)

:nod:

Razj
11th June 2009, 09:37
Bhè non so voi ma io al cinema ci vado se penso che un film possa meritare di essere visto al cinema spendendo 7€. Quindi ci vado con MOLTE pretese; anche se condivido le perplessità verso quelli che ci vanno con aspettative sbagliate.

Io l'ultima volta che son stato al cinema ho fatto la combo Dark Knight + Hellboy 2, il primo ha superato tutte le mie migliori aspettative, il secondo è stato mediocre anche se mi aspettavo peggio

Drako
11th June 2009, 10:25
Ovviamente io al cinema ci vado solo per film che ritengo valgano la spesa. Se uno si va a vedere le cazzate peggiori se le cerca :sneer:

holysmoke
11th June 2009, 10:59
completamente d'accordo con mccuzzo :oldmetal:

marlborojack
11th June 2009, 12:40
Faccio questo post per cercare di aprire una discussione/riflessione sul rapporto che noi tutti abbiamo con " l'andare al cinema".
Noi tutti abbiamo gusti personali e da quelli, chi più chi meno, siamo sempre influenzati nei nostri giudizi.
Quello sul quale volevo porre una riflessione più profonda è però che, a mio avviso, molti sbagliano nel loro approccio nell'andare al cinema.
Sempre più spesso, sul forum e con gli amici, mi sembra di sentire delle critiche e delle obiezzioni scaturite da aspettative sbagliate che ci si è fatti prima di entrare in sala.
Non dico che bisogna essere dei cinefili, ma quanto meno dai trailer o anche semplicemente dal titolo che hanno si può intuire da subito che "genere" di film si sta andando a vedere.
Quindi se io mi vado a vedere un Indy4, Terminator4,Transformers o un altro film della serie "ripesco trama e ambienti da qualcos'altro" etc etc, più o meno già da subito sò "come" vedere il film, non mi faccio chissà quale grande aspettativa e riesco a valutarlo per quel che è.
Lo stesso mi sembra non accada con alcune persone che, ogni volta che vanno al cinema, hanno sempre delle aspettative "fuori luogo" che poi inevitabilmente condizionano il loro giudizio (quasi sempre pessimo) e gli rovina l'andare al cinema. Li vedi andare al cinema a vedere film con vampiri e lupi mannari, robot e uomini mutanti, uomini verdi e vulcaniani e aspettarsi di vedere chissà quale intreccio narrativo o profondità di contenuti.
Non penso sia questione solo di gusti, perchè ho visto anche persone ammettere che non gli era piaciuto perchè non è il loro genere, ma che cmq il film era fatto bene.
Magari sbaglio io e questo mio modo di fare riesce a farmi digerire film mediocri. Boh non sò se ho reso l'idea.
Secondo voi ? Come funziona la cosa?

IMHO funziona che se lo chiami Terminator 4, un minimo di coerenza con gli altri 3 ce la deve avere, altrimenti è una merda :nod:

Poi avere personaggi in qualche modo già tratteggiati, non significa che non devo aspettarmi nulla. Se prendi Star Trek Primo Contatto, è un signor film a prescindere dall'ambientazione già scriptata. Detto questo, io in prima persona abbasso sempre le aspettative quando si tratta di un seguito, ma non capisco perchè nella fantascienza o nell'horror si debbano abbassare le aspettative a livello di trama: La letteratura del fantastico non è mica robetta, anzi, superare la realtà con il paranormale dovrebbe permettere un'analisi distaccata di situazioni reali, ti cito due esempi

1) Frankenstein: la trasposizione cinematografica del libro è compatta, ma riesce comunque a presentare bene le tematiche del libro

2) La notte dei morti viventi di Romero, pur trattandosi di un horror puro, ha una chiave di lettura metaforica molto interessante.

Insomma, non ci sono molte scusanti quando la trama delude, è solo frutto di un lavoro scadente e non certo di un necessario abbassamento del target imposto dall'ambientazione. Poi certo se vado a vedere San Valentino di Sangue 3d non mi aspetto una critica alla morale umana

McLove.
11th June 2009, 13:27
1) Frankenstein: la trasposizione cinematografica del libro è compatta, ma riesce comunque a presentare bene le tematiche del libro


condivido molto di quanto dici ma su questo non sono d'accordo non su frankestein inquanto tale ma perche l'esempio che fai non e' reale cioe' non e' sempre vero.

poco sopra arthu parla di V for vendetta, da molti considerato un capolavoro anche qua sul poll di wayne molti lo indicano come uno dei 10 piu bei film che hanno visto, be e' sicuramente carino, ben fatto.
Ma come il fumetto e' trasposto in pellicola e' deciamente mediocre nei singificati e nelle tematiche e se paragonato al fumetto anzi ne diverge in molti dei significati al punto che ' stato disconosciuto dagli stessi autori.
perche' allora e' cosniderato un capolavoro? perche l'idea regge anche se traviata nel singificato originale? O perche aspettandosi una via di mezzo tra superman e zorro invece fa riflettere e da qualcosa in piu dei bam sdeng pam che uno si aspetta nell andare a vedere un "eroe mascherato"?


qua vado un po ot a parlare di V quindi metto in spoiler per chi interessa:

E questo non preche come e' logico un opera in cartaceo e' difficle da rendere bene in forma cinematografica ma proprio per come e' stata sovvertita l'opera al punto che e' stata pure disconosciuta da Moore.
I fratelli Wachowski l'hanno americanizzato tutto, dato meno enfasi al fascismo vs anarchia, imboccato lo spettatore
il fascismo e' una macchietta, il nemico, mentre nel fumetto non vi e' questo, il lettore e' neutro sono due sistemi
introducono una romance che non esiste tra v ed evey,
l'arma biologica con il quale il fascismo va al potere e gli esperimenti non esistono, cioe nel fumetto il popolo non viene imbrogliato con un complotto, decide e determina l'ascesa del fascismo e del norsefire autonomamente senza complotti perche vuole protezione.
non c'e' un happy ending, finsce con l'anarchia che impazza per le strade di Londra tra la violenza e botte e la gente che si picchia, come voleva V, non c'e' traccia volutamente di "come andra' a finire" il film invece lascia indicare che il potere nemico e' stato fraggato e tuttoappost' anche i morti si levano la maschera di v e sono contenti.
V for vendetta e' carino e piacevole, molto ben fatto, alcuni dialoghi sono brillanti, ma dell opera originale ha nulla pero' nell opposto di quanto indica dryden passa per capolavoro.
Si e' bello ma e' niente rispetto all opera stessa e leggendo il fumetto si capisce anche perche Moore ha praticamente disconosciuto il film e Lloyd ha preteso che il suo nome fosse rimosso dai credits
Infatti a tutti coloro che mi dicono che V for vendetta e' un capolavoro indico di leggersi il fumetto che il film che hanno visto e' nulla, ed adoreranno il comic


la trama che delude, come indichi, dipende molto dalle aspettative che uno ha, come indica Dryden a mio avviso nel post iniziale, ed anche dai preconcetti che uno si fa: chi ha letto il fumetto di V for vendetta ad esempio uscendo dal cinema ne e' rimasto certamente deluso erofano di tutti gli spunti di riflessione che dava, nonostante sia un bel film, chi non ne sapeva niente ha trovato l'idea interessante ed avvincente, non si puo generalizzare, secondo mia opinione sui contenuti .

marlborojack
11th June 2009, 13:46
condivido molto di quanto dici ma su questo non sono d'accordo non su frankestein inquanto tale ma perche l'esempio che fai non e' reale cioe' non e' sempre vero.

non ho capito :shrug:. Per quanto riguarda V per vendetta, non avendo visto il fumetto il film è stato molto gradevole, ero rimasto un po' perplesso appunto sul finale e sulla storia d'amore, dopo aver letto il tuo spoiler mi procurerò il fumetto con molto gusto

McLove.
11th June 2009, 14:22
non ho capito :shrug:.

intendevo che alla fin fine le aspettative che uno si preconfigura vendendo un film la fanno sempre da padrone a prescindere dalle tematiche piu o meno belle o piu o meno trasposte dall opera originale o la rpesenza delle stesse.

lasciami passare i termini vado di fretta, pardon , il film v for vendetta _ oggettivamente_ rispetto alle tematiche del fumetto e' un fail perche il fumetto lascia il lettore tra i due opposti a riflettere. il film invece indirizza laddove sono due eccessi uno non miglire d3ell altro nel film invece c'e' un nemico ed un eroe (o antieroe)
Eppure passa per capolavoro proprio perche moore era un autore di nicchia molti si aspettavano dal film il clone di batman ed i puuff punch blam sdeng invece e' un opera abbastanza profonda.

poi magari sbaglio

marlborojack
11th June 2009, 14:35
intendevo che alla fin fine le aspettative che uno si preconfigura vendendo un film la fanno sempre da padrone a prescidnere dalle tematiche piu o meno belle o piu o meno trasposte dall opera originale.
lasciami passare i termini il film v for vendetta _ oggettivamente_rispetto alle tematiche del fumetto e' un fail perche il fumetto lascia il lettore tra i due opposti a riflettere. il film invece indirizza
Eppure passa per capolavoro proprio perche moore era un autore di nicchia moltis i aspettavano dal film il clone di batman ed i puuff punch blam sdeng invece e un opera profonda.
poi magari sbaglio

Sì, chiaro, per questo anche io cerco di riguardare i film interessanti dopo un certo lasso di tempo, diciamo 6 mesi-1 anno, giusto per capire se mi ero lasciato prendere dalle aspettative o no, alla fine non si possono eliminare. In particolare nei seguiti è impossibile non avere delle aspettative, tutto sta alla produzione e agli attori cercare di realizzare un buon prodotto in accordo col pubblico "già orientato", anche magari failando su alcuni aspetti. Mi vengono in mente gli ultimi due Batman: Le interpreti femminili imho sono due epic fail, di aspettative ce n'erano tante ma il prodotto in sè oggettivamente è molto curato, non credo se ne possa dire un gran male. Altri film proprio non mi riesce di salvarli, forse il mio pregiudizio è proprio cercare la coerenza nella trama, o molteplici chiavi di lettura, ma se si tolgono questi due aspetti, a meno di cose costruite ad arte, secondo me l'immersione nella realtà scenica risulta gravemente compromessa

powerdegre
11th June 2009, 14:48
ma guarda Marlboro, alla fine e' davvero molto soggettivo. Pensa anche a Indi4 che e' stato ritirato fuori su queste pagine, le critiche maggiori che ho letto sono andate al fatto che han tirato fuori gli omini verdi, quando la leggenda dei teschi di cristallo ha i suoi bei studi alle spalle ed il suo bell'alone misterioso, e mi viene da ridere laddove ti gusti un'arca dell'alleanza che fa strage di eserciti ed un templare che vive in eterno perche' beve dal graal, e poi mi vuoi bollare come assurdo l'alieno...
Laddove mi sa che l'unico problema e' che i teschi di cristallo sono un mistero piu' americano e piu' lontano da noi.

Altra scena tanto criticata e' quella del frigo, che per assurdo e' invece una delle scene piu' Indiana del film.

Cioe', va bene tutto, ma alla fine sono comunque dei filmoni validi che vai a vedere per gustarti un po' d'azione senza farti fumare le cervella, mi sembra che qui invece la gente cerchi il capello e voglia criticare ogni singola piega.


Mi son visto qualche settimana fa Lesbian Vampire Killers, e' un trash senza senso, ma mi son divertito come un matto. Ma stai sicuro che qualcuno romperebbe le palle per come sono trattati i vampiri (Una maledizione sul paese, al 18º compleanno le bimbe diventano automaticamente vampire lesbiche).

A Jenna jameson gli contesteresti che quei 9.5 secondi che ti servono non hanno trama? :lol:

Dryden
11th June 2009, 15:00
Occhio signori, vorrei chiarire che questa cosa non riguarda (o forse sì) le aspettative che uno si fà passando da fumetto/libro a film.

L'ho detto più volte, cinema e letteratura sono due cose molto diverse, e nel passaggio da una all'altra si perde/acquista SEMPRE qualcosa, inevitabilmente.

Io quando vado a vedere qualcosa tratto da un'altra opera cerco sempre di non pensare da dove viene, per poterlo giudicare solo come film e non come "trasposizione cinematografica di". Al limite qualche raffronto lo faccio dopo.

Dico questo perchè leggendo di Frankenstein o di V per Vendetta mi sembra di cogliere giudizi fortemente influenzati dal rapporto "opera originaria-film", quando invece, IMO, il cinema non va giudicato per la sua capacità di trasporre, quanto più come fine a se stesso, ed il fatto che da sempre esso attinga alla letteratura (ultimamente anche fumettistica) non deve distogliere dal fatto che cmq il Cinema è un'altra cosa.

Detto questo io, nel mio primo discorso, mi riferivo allo spettatore medio che non sà minimamente da "dove arriva" il film.

Ps. Uppo Pow per il discorso su Indi4.

marlborojack
11th June 2009, 15:01
A Jenna jameson gli contesteresti che quei 9.5 secondi che ti servono non hanno trama? :lol:

non sprecherei il tempo con parole con JJ, tits or GTFO.

BTW, indy4 è fatto bene, magari lui da vecchio è un po' meno carismatico e soprattutto l'accoppiata con Connery era esplosiva, per cui lo giudico inferiore al 3. Non voglio andare a cercare trama dove non ce n'è, per carità, i nonsense mi piacciono parecchio soprattutto in ambito horror (Ho ADORATO Plaga Zombie, se qualcuno l'ha visto). Ce l'ho soprattutto con T4 perchè si prende troppo sul serio, nonostante i nonsense, quando succede lo trovo irritante

powerdegre
11th June 2009, 16:02
non sprecherei il tempo con parole con JJ, tits or GTFO.
BTW, indy4 è fatto bene, magari lui da vecchio è un po' meno carismatico e soprattutto l'accoppiata con Connery era esplosiva, per cui lo giudico inferiore al 3. Non voglio andare a cercare trama dove non ce n'è, per carità, i nonsense mi piacciono parecchio soprattutto in ambito horror (Ho ADORATO Plaga Zombie, se qualcuno l'ha visto). Ce l'ho soprattutto con T4 perchè si prende troppo sul serio, nonostante i nonsense, quando succede lo trovo irritante
Ma si, nel merito di T4 infatti non entro perche' ancora non l'ho visto, quindi non ho basi su cui discutere, poi in effetti arriva dopo un certo declino, alla fine T3 non e' stato nulla di che, l'unico momento che considero veramente epico e' il finale, quando ti dicono che in pratica han fatto a schiaffi per 3 film per non cambiare una virgola.

Facevo pero' un discorso piu' generico, e rimanendo su Indi, non solo lui e' piu' vecchio, anche se mantiene tanto bel carisma, ma il casino e' che vent'anni fa i film si guardavano con un altro spirito, io uscivo dal cinema e vedevo gente contenta che si era divertita e commentava allegramente le parti migliori, oggi in presenza dello stesso identico film tanta gente vuol fare l'intellettuale e critica ogni singola minchiata.

Lo stesso identico film oggi produrrebbe reazioni diverse perche' la gente vuol farsi vedere critica.

Dryden
11th June 2009, 16:37
Lo stesso identico film oggi produrrebbe reazioni diverse perche' la gente vuol farsi vedere critica.


Come ben dicevi: templari millenari vissuti in una grotta, inseguimenti su dei carrelli in miniera con tanto di salti, cuori estirpati da uomini che poi rimangono vivi, ponti invisibili, il tutto senza scomodare l'arca dell'alleanza che polverizza tutto o l'acqua del graal che guarisce ogni male.

Tutta sta roba e adesso ? Peeeeh l'alieno ma che cazzataaaaah.

Sti film non saranno sto gran chè ma pure il pubblico......

McLove.
11th June 2009, 16:44
Occhio signori, vorrei chiarire che questa cosa non riguarda (o forse sì) le aspettative che uno si fà passando da fumetto/libro a film.
L'ho detto più volte, cinema e letteratura sono due cose molto diverse, e nel passaggio da una all'altra si perde/acquista SEMPRE qualcosa, inevitabilmente.
Io quando vado a vedere qualcosa tratto da un'altra opera cerco sempre di non pensare da dove viene, per poterlo giudicare solo come film e non come "trasposizione cinematografica di". Al limite qualche raffronto lo faccio dopo.
Dico questo perchè leggendo di Frankenstein o di V per Vendetta mi sembra di cogliere giudizi fortemente influenzati dal rapporto "opera originaria-film", quando invece, IMO, il cinema non va giudicato per la sua capacità di trasporre, quanto più come fine a se stesso, ed il fatto che da sempre esso attinga alla letteratura (ultimamente anche fumettistica) non deve distogliere dal fatto che cmq il Cinema è un'altra cosa.
Detto questo io, nel mio primo discorso, mi riferivo allo spettatore medio che non sà minimamente da "dove arriva" il film.
Ps. Uppo Pow per il discorso su Indi4.

Sono d'accordo con quanto dici la trasposizione dal cartaceo alla pellicola cambia sempre qualcosa sono proprio esperienze differenti, ma l'esempio di V, nonostante io stesso ho gradito il film anche cosi fine a se stesso senza nemmeno tenere inc onto il fumetto, mi serviva per indicare come idealmente qualcosa che poteva avere molti piu' contenuti o temi trattati e lasciare molto piu' riflettere, creando un opera sicuramente piu intellettuale ( e lo era data la esperienza del fumetto e quindis coprirsi molto di piu a critiche) nonostante sia "menomata" nella pellicola proprio in quegli aspetti, e' passata come capolavoro, secondo me, proprio per le aspettative dello spettatore medio che si e' trovato a riflettere dinnanzi ad un film con personaggio mascherato.



oggi in presenza dello stesso identico film tanta gente vuol fare l'intellettuale e critica ogni singola minchiata.
Lo stesso identico film oggi produrrebbe reazioni diverse perche' la gente vuol farsi vedere critica.

anche questo e'esattamente il mio pensiero in quell atteggiamento dic ui parlavo , quella spocchia per cui si deve criticare tutto anche senza alcun senso o argomentazione ma per il "piacevole" gusto di indicarla come minchiata e se e' minchiata "io sono meglio"

powerdegre
11th June 2009, 17:52
anche questo e'esattamente il mio pensiero in quell atteggiamento dic ui parlavo , quella spocchia per cui si deve criticare tutto anche senza alcun senso o argomentazione ma per il "piacevole" gusto di indicarla come minchiata e se e' minchiata "io sono meglio"
Ma infatti io principalmente trovo da sorridere dinanzi a questo argomento, poiche' alla fine, se ogni film che vai a vedere poi lo devi criticare ala morte, ma che li spendi a fare i soldi al cinema? Vai a mignotte che ti diverti di piu'.
Spero... :afraid:

Jesper
11th June 2009, 20:56
Non capisco perchè il fatto che un film sia di fantascienza o horror debba automaticamente dire "trama di merda".

In generale, sono uno che da molta importanza alla coerenza interna di un film. Non dico che uno sceneggiatore debba fare Tolkien e inventarsi un intero mondo...però cazzo, che la gente si sforzi per creare un'ambientazione coerente e magari una trama decente si.

Vedi ad esempio Dick in tema di fantascienza o il gia citato Moore in tema di supereroi.

Il problema è che 1 film su 100 è veramente ispirato: per ogni Terminator ci sono cento Cronache di Riddick, per ogni Dawn of Dead ci sono cento House of Dead (lol), per ogni Batman Begins ci sono 100 Daredevil, per ogni Indiana Jones ci sono 100 Viaggi al Centro della Terra (quello nuovo lol).

Il fatto è che, se da un lato come dici tu c'è molta gente che critica, dall'altro c'è molta gente che subisce passiva: per cui magari di norma va a vedere il film di pieraccioni, e se va a vedere un fantasy o un horror si aspetta un tipo di film tale per cui non rimane delusa (o, se lo rimane, lo fa perchè non le piace il genere in se).

powerdegre
11th June 2009, 22:34
per ogni Terminator ci sono cento Cronache di Riddick
Vedi che e' soggettivo?

Io con una tamarrata come The Chronicles of Riddick mi son divertito come un matto :nod:

Ammetto di essermi sentito spaesato all'inizio, non ha praticamente niente a spartire con Pitch Black che e' tutta un'altra categoria, ma poi mi son divertito. Alla fine e' come guardarsi un Conan, ma molto piu' tamarro.

Jesper
11th June 2009, 22:51
Vedi che e' soggettivo?
Io con una tamarrata come The Chronicles of Riddick mi son divertito come un matto :nod:
Ammetto di essermi sentito spaesato all'inizio, non ha praticamente niente a spartire con Pitch Black che e' tutta un'altra categoria, ma poi mi son divertito. Alla fine e' come guardarsi un Conan, ma molto piu' tamarro.

in effetti mi sono trovato in difficoltà a citare un film di fantascienza-action brutto per il semplice fatto che ne fanno veramente pochi di quel tipo ormai...potevo dire AVP1:D? EDIT: ovviamente adesso me ne vengono 1000, da Aeon Flux a The One...

Immagino che cmq ci sia gente cui è piaciuto anche quello...

In ogni caso, lo ammetto: spesso mi godo di + i film su cui non ho alcuna aspettativa (ES: Equilibrium, Avp2 o Hitman) rispetto a film che pregusto.

powerdegre
11th June 2009, 23:01
in effetti mi sono trovato in difficoltà a citare un film di fantascienza-action brutto per il semplice fatto che ne fanno veramente pochi di quel tipo ormai...potevo dire AVP1:D? EDIT: ovviamente adesso me ne vengono 1000, da Aeon Flux a The One...
Immagino che cmq ci sia gente cui è piaciuto anche quello...
In ogni caso, lo ammetto: spesso mi godo di + i film su cui non ho alcuna aspettativa (ES: Equilibrium, Avp2 o Hitman) rispetto a film che pregusto.
No vabbe', le porcate ci sono, e ti passo senza problemi AVP :P

Volendo anche Doom, se non sei un fan boy e' una bella porcata di film...

Sillybee
11th June 2009, 23:22
Beh, secondo me l'utente medio di questo forum ha cmq una visione critica dei film che un italiano medio non ha...

Già siamo una generazione (parlo dei 25-40 enni) che è stata bombardata di stimoli in quel senso, inoltre il nerd che è in noi ci porta a vedere oltre... a leggere i film + in profondità.

E' per quello che per noi è difficile goderci un film, a meno che non sia un mezzo capolavoro.



Faccio un esempio... quando vidi al cinema MATRIX: REVOLUTION all'uscita ero deluso. Ovviamente il film non reggeva il confronto con il primo episodio come spero concorderete. Un gruppo di miei coetanei ha iniziato a discutere, tutti d'accordo nel dire che il film era una merda e che non avevano capito una minchia di quello che era successo nel film... ZERO ASSOLUTO. Il + sveglio della compagnia è intervenuto per fugare un dubbio che gli attanagliava la mente:"Ma ragazzi... il primo Matrix l'avete visto, no?" e loro:"Il primo?? Ma quale primo? C'è un primo episodio? Ma cazzo, mica si chiama Matrix 2 questo... e uno che non lo sa???"
:point:

Cambia la cultura e la preparazione alla visione del film... menti diverse recepiscono messaggi diversi.

Heimdall
12th June 2009, 08:50
"Ma ragazzi... il primo Matrix l'avete visto, no?" e loro:"Il primo?? Ma quale primo? C'è un primo episodio? Ma cazzo, mica si chiama Matrix 2 questo... e uno che non lo sa???"
:point:
Cambia la cultura e la preparazione alla visione del film... menti diverse recepiscono messaggi diversi.

scusa ma quei tuoi amici erano un po' lesi eh :lol:
come si fa ad andare a guardare matrix revolution senza sapere minimamente del primo episodio?

E' come andare a vedere la minaccia fantasma senza sapere della trilogia degli anni ottanta :swear:

powerdegre
12th June 2009, 09:27
E' come andare a vedere la minaccia fantasma senza sapere della trilogia degli anni ottanta :swear:
Qualcuno manco era nato... magari han sentito nominare il titolo, ma ne sanno poco di piu'. St'esempio e' un po' campato in aria...

La mi' ex e' un '87, Star Wars lei sa che esiste ma non l'ha mai visto. C'e' un monte di roba che non sa nemmeno che ci sia. Per alcuni film se non sei un cinefilo o un appassionato del genere, si va davvero troppo indietro...

Necker
12th June 2009, 10:04
Anche io percepisco quanto indichi e sempre con piu' frequenza e non solo nei cinema e nei film un po in tutto.
Secondo me recentemente c'e' la moda di criticare tutto sempre e comunque e non trarre mai la parte buona di qualcosa, qualunque cosa essa sia.
I vari Sgarbi e Mughini hanno fatto accoliti, la critica gratuita la fa da padrona e non vale solo per i film, come dicevo, ma anche per i libri, per i cd di musica, i concerti, i giochi etc.
Parlado con amici e conoscenti mi sembra di aver capito che e' piu che altro un atteggiamento, putroppo sempre piu diffuso e spesso infantile, non sono vere aspettative di chissa quale profondita' di contenuti o inteccio narrativo come indichi ma semplicemente un atteggiamento.
Un atteggiarsi che passa da un ragionamento anche logico volendo ma assurdo che secondo me si sintetizza in questo:
criticare qualcosa e' gia un passo oltre i "normali", innanzitutto permea chi critica qualcosa del poterlo giudicare, chi giudica e' un esperto per definizione di cio che giudica , uno che sa, quindi bollare qualcosa e' spesso un atteggiamento per sminuire e per imbellettarsi per fare, come diremmo in ambito di giochini il PrO.
Chiaramente non e' generale a volte sento anche critiche ben argomentate che hanno un loro perche' ma spesso ci si trova la critica fatta aoe che rimbalza da amico ad amico senza nemmeno argomentazioni come la mancanza di realismo in un film dove si sa gia prima di pagare il biglietto che il protagonista vola.
Probabilmente sbagliero' ma se ho ben capito cosa intendi io lo percepisco in questo modo.

sono d'accordissimo con quanto dici.

dariuz
12th June 2009, 16:22
Quando vado al cinema con gli amici (praticamento ogni lunedi sera) io non mi aspetto proprio nulla dal film, arriviamo al cinema, guardiamo le locandine scegliamo quella che ci ispira di piu (o magari abbiamo gia deciso per pubblicita trailer ecc.) e andiamo a vederlo.
Uscito dalla sala se il film mi ha fatto cagare non mi faccio troppi problemi o seghe mentali ... semplicemente commentiamo, a chi è piaciuto e a chi no e finisce li :dumbnod:

Jesper
12th June 2009, 16:57
beh, credo sia superfluo dire che, la dove un film sia al di della bruttezza, riderne alla fine è catartico.

Dirò di +: se un film è VERAMENTE brutto a volte vado a vederlo apposta per riderne poi. Sono un cultore del trash involontario lol -.- Film come "Ninja il Campione" mi attirano in modo inenarrabile.

Salvo poi rimanere deluso da porcate come Dragon Ball Evolution che è pure talmente noioso da non essere manco involontariamente divertente ç_ç

Mjollo
12th June 2009, 17:14
l'importante è non avere uno stormo di cinni 15enni nella fila dietro... poi il resto è soggettivo