View Full Version : Esplodono due cisterne di gas a Viareggio
marlborojack
30th June 2009, 01:38
appena detto al tg5, 23:50 stazione di viareggio, è deragliato un treno e due vagoni contenenti gas sono esplosi. Si parla del crollo di una palazzina :afraid:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo453846.shtml
Rayvaughan
30th June 2009, 01:45
"Alcune persone carbonizzate dalle fiamme avrebbero invaso la strada accanto alla stazione."
ellamadonna, che strage
no ma belle le nostre ferrovie del 3° mondo
Kappa
30th June 2009, 09:00
Si ma come cazzo si fa nel 2009 a far deragliare treni che son bombe porca trota i vertici delle ferrovie andrebbero messi al rogo cazzo e andare nelle pensioni dorate di tutti quelli degli ultimi 50 anni a prenderli e scaraventarli nel fuoco pure loro..
rehlbe
30th June 2009, 09:35
hanno fatto le prove generali tra prato e vaiano scorsa settimana, e ora han messo in atto lo spettacolo per intero
maledetti
Tanek
30th June 2009, 09:56
Santo dio che immagini... O_O
* :cry:
Mosaik
30th June 2009, 09:59
"Alcune persone carbonizzate dalle fiamme avrebbero invaso la strada accanto alla stazione."
ellamadonna, che strage
no ma belle le nostre ferrovie del 3° mondo
Si ma come cazzo si fa nel 2009 a far deragliare treni che son bombe porca trota i vertici delle ferrovie andrebbero messi al rogo cazzo e andare nelle pensioni dorate di tutti quelli degli ultimi 50 anni a prenderli e scaraventarli nel fuoco pure loro..
Sembra dalle prime ricostruzioni che la colpa sia da attribuire ad uno devi vagoni che ha ceduto (polacco in questo caso) quindi le nostre ferrovie in teoria non centrano nulla
powerdegre
30th June 2009, 10:17
Sembra dalle prime ricostruzioni che la colpa sia da attribuire ad uno devi vagoni che ha ceduto (polacco in questo caso) quindi le nostre ferrovie in teoria non centrano nulla
09.52 - Cisterna è di azienda con sede a Vienna. Apparterrebbe alla società internazionale Gatx con sede europea a Vienna, la cisterna da cui è fuoriuscito il gas che ha innescato l'esplosione. A provocare il deragliamento è stato il primo carro merci, quello subito dietro la locomotiva, immatricolato dalle ferrovie polacche ma di proprietà, appunto, della Gatx. Il vagone avrebbe subito un cedimento strutturale: si sarebbe rotto un'asse. Ed è proprio la società con sede a Vienna, sottolineano le stesse fonti, che deve assicurare la revisione di tutti gli elementi strutturali.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo453849.shtml?refresh_cens&fontsize=medium
Mosaik
30th June 2009, 10:21
La Gatx ha 3 società in europa mi pare e questo era della sede polacca a quanto dicevano alla radio :)
powerdegre
30th June 2009, 10:36
La Gatx ha 3 società in europa mi pare e questo era della sede polacca a quanto dicevano alla radio :)
Ma io mica volevo far polemica sul polacco, austriaco o di dove cazzo siano, ho riportato l'articolo per darti ragione ;)
Rayvaughan
30th June 2009, 10:46
meglio per noi sotto un punto di vista assicurativo, ma questo non toglie che le nostre ferrovie fanno cagare :nod:
Sturm
30th June 2009, 10:53
Faranno anche cagare ma in questo caso mi pare superfluo attaccarle per sport dato che non c'entrano nulla nell'incidente.
rehlbe
30th June 2009, 11:01
ma come non c'entrano nulla?! di chi è la responsabilità di quello che circola sulla rete ferroviaria? ma per favore :|
Drako
30th June 2009, 11:07
rehlbe ma se la costruzione e la revisione di quel vagone erano compito di un'altra nazione che ci potevamo fare noi come ferrovie? Lo ricontrollavamo pezzo per pezzo prima di farlo muovere sui binari?
Va bene che le nostre ferrovie fan cagare e lo sappiamo, ma è anche vero che a sto punto attacchiamo per sport.
rehlbe
30th June 2009, 11:29
da quello che so le ferrovie devono controllare l'idoneità dei carrelli a circolare sulla rete italiana
se questo convoglio ha ottenuto l'idoneità a circolare evidentemente i controlli son stati fatti male, o non sono stati fatti, o non sono in grado di funzionare a dovere
holysmoke
30th June 2009, 11:36
ah perche fanno i controlli sulla rete? So buoni solo a controllare i prezzi dei biglietti
Rayvaughan
30th June 2009, 11:39
da quello che so le ferrovie devono controllare l'idoneità dei carrelli a circolare sulla rete italiana
se questo convoglio ha ottenuto l'idoneità a circolare evidentemente i controlli son stati fatti male, o non sono stati fatti, o non sono in grado di funzionare a dovere
uppo, troppi uomini in alto(strapagati) e pochissimi sul campo
ah perche fanno i controlli sulla rete? So buoni solo a controllare i prezzi dei biglietti
neanche, se sei extracomunitario o zingaro non paghi un cazzo e vai dove vuoi
saltaproc
30th June 2009, 11:40
veramente nel momento in cui un convoglio entra in italia deve avere dei documenti che attestino l'idoneità del mezzo agli standard della rete...
una volta controllati i documenti sia da o meno il nulla osta
non è che controllano fisicamente ogni treno che entra nel territorio perchè ciu sarebbero file che partono dal confine e arriverebbero in kamchatka
se poi i documenti che dichiarano l'idoneita ai suddetti standard riportano dichiarazioni false la colpa a sto giro è di chi ha frmato i documenti
Lyuknet
30th June 2009, 14:38
i genitori portano il figlio di 4 anni in macchina convinti di metterlo in salvo ma invece la macchina viene inghiottita dalle fiamme e il bimbo muore bruciato vivo...
non oso immaginare il dolore dei genitori non solo è morto il figlio ma vivranno col rimorso di averlo messo in macchina.... terribile....
Necker
30th June 2009, 14:45
brutta rogna e pure complicata da chiarire per comprendere le responsabilità.
I cedimenti strutturali capitano, prevederli è un casino, costoso e lento... si punta a prevenirli ma è da mettere in conto che ogni tanto capitino dei cedimenti.
A sto giro il cedimento ha provocato una mezza catastrofe :(
DiamondK
30th June 2009, 15:35
i genitori portano il figlio di 4 anni in macchina convinti di metterlo in salvo ma invece la macchina viene inghiottita dalle fiamme e il bimbo muore bruciato vivo...
non oso immaginare il dolore dei genitori non solo è morto il figlio ma vivranno col rimorso di averlo messo in macchina.... terribile....
E' terribile, però come fai a mettere il bambino in macchina sapendo che dentro c'è benzina, che con le fiamme... :cry:
McLove.
30th June 2009, 16:29
bo c'e' il solito difattismo un po esagerato su ferrovie del terzomondo etc.
ste cose capitano ed in ogni dove, nemmeno una settimana fa due treni hanno avuto un incidente a washington, 9 morti 80 feriti
E parliamo degli usa che a livello di sicurezza in generale dopo l'11 settembre "dovremmo" essere al top.
boh :shrug:
holysmoke
30th June 2009, 16:33
bo c'e' il solito difattismo un po esagerato su ferrovie del terzomondo etc.
ste cose capitano ed in ogni dove, nemmeno una settimana fa due treni hanno avuto un incidente a washington, 9 morti 80 feriti
E parliamo degli usa che a livello di sicurezza in generale dopo l'11 settembre "dovremmo" essere al top.
boh :shrug:
disfattismo? Mc a parte le nuove linee della tav, tutte le linee del suolo nazionale sono vecchissime e nella maggior parte a monorotaia e la linea adriatica è praticamente in spiaggia. Tutto senza toccare la questione pendolari.
Stanno adeguando i prezzi a livello europeo ma le linee ed i treni (vecchissimi) sono da africa
Necker
30th June 2009, 16:38
in ogni caso un discorso da fare a parte è sullo stato delle ns ferrovie, che come tutti sanno è piuttosto basso e riprovevole.
Un altro è parlare di questa disgrazia, ma le due cose restano separate e inconciliabili.
Lo stesso identico incidente poteva capitare di qui a un mese o un anno, in chissà quale altra parte d'Europa...
Magari quel convoglio sarebbe finito in Danimarca e il macello scoppiava la... ma da qui a dire che le ferrovie Danesi siano da 3° 4° od 8° mondo voglio vedere chi avrebbe osato :D
McLove.
30th June 2009, 16:48
disfattismo? Mc a parte le nuove linee della tav, tutte le linee del suolo nazionale sono vecchissime e nella maggior parte a monorotaia e la linea adriatica è praticamente in spiaggia. Tutto senza toccare la questione pendolari.
Stanno adeguando i prezzi a livello europeo ma le linee ed i treni (vecchissimi) sono da africa
non prendo treni da molto e non ho motivo di non crederti e' come dici anche perche ho amici che mi raccontano cosa passano ma sinceramente non so cosa ci sia da imputare questo incidente alle ferrovie data la dinamica peculiare e considerando inoltre che indicenti anche in ferrovie molto piu' all avanguardia o sotto controllo capitano ugualmente vedi quello che indicavo a washington
Disfattismo quindi perche non vedo alcuna relazione tra questo incidente e le ferrovie fatiscenti, sono due discorsi slegati
E' vero che ci sono le ferrovie fatiscenti ma qua in questo contesto della disgrazia cosa c'entra?
Kinson
30th June 2009, 16:58
disfattismo? Mc a parte le nuove linee della tav, tutte le linee del suolo nazionale sono vecchissime e nella maggior parte a monorotaia e la linea adriatica è praticamente in spiaggia. Tutto senza toccare la questione pendolari.
Stanno adeguando i prezzi a livello europeo ma le linee ed i treni (vecchissimi) sono da africa
se si rompe la guida di un carrello di una ditta che lo deve trasportare , la colpa non è delle rotaie ( che poi le linee ferroviarie hanno problemi non si discute , ma non è questo il caso ) .
I carrelli sono sottoposti a verifiche specifiche di stress , ma chiaramente come ogni cosa può rompersi o qualche controllo può non essere stato fatto a dovere.
Queste sono le info che ho recepito da skytg24 quando hanno fatto uno speciale, volevo mettere anche queste informazioni sul piatto del thread :D
Rayvaughan
30th June 2009, 17:00
centra, o meno non centra ma sticazzi...
quando ho postato io non c'erano tutti i dettagli per sapere che si è rotto l'asse e che il treno non fosse italiano, per questo ho subito insultato le fs perchè nel 99% dei casi è colpa loro
Dr.Doomed
30th June 2009, 17:15
Premesso che la fascia "popolare" del servizio fornito dalle ferrovie italiane e` estremamente scadente e deludente (opinione maturata ai tempi del mio pendolarismo universitario e riconfermata in seguito ad alcuni viaggi fatti di recente), caratterizzata dal totale dispregio della qualita` del viaggio e della dignita` del viaggiatore (scarsa igiene, bagni non funzionanti o in condizioni abberranti, orari di fantasia e vagoni carnaio tipo carri bestiame o da deportazione), non ritengo che quanto accaduto sia imputabile, in base a quanto reso noto, alle ferrovie.
Se il carrello e` certificato come funzionante da qualcuno all'estero ritenuto competente in materia, e` ASSURDO che esso venga ricontrollato: diversamente, che senso avrebbero le certificazioni internazionali? Ora se effettivamente qualcuno altrove in Europa ha garantito per quel carrello non e` colpa di quei cialtroni(oh beh, un insulto se lo meritano a prescindere dall'accaduto) delle ferrovie italiane per 'aver accettato come da regolamento la cosa, ma del garante originale. Pertanto, fermo restando che va verificato se effettivamente le cose stiano cosi`, al momento non si puo` fare una colpa dell'accaduto alle ferrovie nostrane.
Certo, se il disastro fosse stato causato da un binario marcio che ha ceduto o da un semaforo malfunzionante, beh, allora si` che era tutta un'altra storia...:nod:
Al solito scatta la strumentalizzazione, sia dei sindacati (chi vi credera` piu se continuate a gridare al lupo cosi`, pierini che non siete altro?) che del nostro illuminato premier (cazzo vuoi prendere la situazione in mano? Ormai hanno gia` sistemato il grosso gli altri, dai...:bleach:)
Al piu` invece si puo`discutere di come ovviare al rischio che simili trasporti comportano, specie quando attraversano centri urbani: cosa diavolo sarebbe successo se fossero saltati in aria TUTTI quei vagoni? :afraid:
powerdegre
30th June 2009, 17:57
cosa diavolo sarebbe successo se fossero saltati in aria TUTTI quei vagoni? :afraid:
Che ci saremmo lamentati che non era successo a Pisa :nod:
Necker
30th June 2009, 18:26
Che ci saremmo lamentati che non era successo a Pisa :nod:
:rotfl:
però sei matto ugualmente e ti flammo un po :swear:
la certificazione sullo stato di componenti strutturali ha la data di scadenza.... stabilita dalle norme ASME e ASTM (le UNI EU stanno ancora sul culo a molti, amen).
Il parametro temporale per stabilire la validità di una certificazione è dato dal monte ore d'esercizio accumulate.
Quindi saranno anche stati testati i componenti del carrello, ma dio mi fulmini se l'ultimo controllo risale a 24 anni fa quando magari il carrello era appena stato montato... beh è chiaro che quei controlli non abbiano più alcuna validità.
Comunque, tranquilli, se già fosse tutto made in italy con N morti e danni aoe nessuno sarebbe andato al gabbio, come se nonbastasse la diatriba è allargata pure a società e paesi stranieri, ergo state pure tranquilli che chi è morto non avrà un briciolo di giustizia.
Forse e dico forse i parenti a seguire riceveranno qualche pidocchioso solducolo...
GreenKnight
30th June 2009, 18:38
:rotfl:
........
Comunque, tranquilli, se già fosse tutto made in italy con N morti e danni aoe nessuno sarebbe andato al gabbio, come se nonbastasse la diatriba è allargata pure a società e paesi stranieri, ergo state pure tranquilli che chi è morto non avrà un briciolo di giustizia.
Forse e dico forse i parenti a seguire riceveranno qualche pidocchioso solducolo...
Purtroppo hai ragione :bored:
Il Nando
30th June 2009, 18:49
Premesso che la fascia "popolare" del servizio fornito dalle ferrovie italiane e` estremamente scadente e deludente (opinione maturata ai tempi del mio pendolarismo universitario e riconfermata in seguito ad alcuni viaggi fatti di recente), caratterizzata dal totale dispregio della qualita` del viaggio e della dignita` del viaggiatore (scarsa igiene, bagni non funzionanti o in condizioni abberranti, orari di fantasia e vagoni carnaio tipo carri bestiame o da deportazione), non ritengo che quanto accaduto sia imputabile, in base a quanto reso noto, alle ferrovie.
Ti assicuro che la fascia "professionale" non è da meno...
Io lavoro con le ferrovie olandesi, non hai idea di quale sia il divario tecnologico, roba da terzo mondo quasi....
I merci hanno la priorità assoluta sui passeggeri, perchè pesano vari zilioni di tonnellate, il consumo energetico per farlo manovrare è molto più alto rispetto a un passeggeri, non ti dico per farlo partire da fermo. Quindi il senso comune dice che, in caso di ingorgo, se c'e' da fermare un treno si ferma quello che costa meno da far ripartire. Indovina un pò come funziona in Italia? :sneer:
Infine una chicca, due treni che hanno nel loro "piano di viaggio" una fermata nella stessa stazione +o- alla stessa ora, in olanda si dice abbiano una "relation": una relazione. In Italia la relation si chiama "coincidenza". Si può immaginare come vengano trattate queste eventualità nei due paesi :D
powerdegre
30th June 2009, 19:05
Infine una chicca, due treni che hanno nel loro "piano di viaggio" una fermata nella stessa stazione +o- alla stessa ora, in olanda si dice abbiano una "relation": una relazione. In Italia la relation si chiama "coincidenza". Si può immaginare come vengano trattate queste eventualità nei due paesi :D
Come?
Hardcore
30th June 2009, 19:11
Ti assicuro che la fascia "professionale" non è da meno...
Io lavoro con le ferrovie olandesi, non hai idea di quale sia il divario tecnologico, roba da terzo mondo quasi....
I merci hanno la priorità assoluta sui passeggeri, perchè pesano vari zilioni di tonnellate, il consumo energetico per farlo manovrare è molto più alto rispetto a un passeggeri, non ti dico per farlo partire da fermo. Quindi il senso comune dice che, in caso di ingorgo, se c'e' da fermare un treno si ferma quello che costa meno da far ripartire. Indovina un pò come funziona in Italia? :sneer:
Infine una chicca, due treni che hanno nel loro "piano di viaggio" una fermata nella stessa stazione +o- alla stessa ora, in olanda si dice abbiano una "relation": una relazione. In Italia la relation si chiama "coincidenza". Si può immaginare come vengano trattate queste eventualità nei due paesi :D
In italia funziona così perchè la rete è singola solo ora con la tav puoi far girare cose doppie e già sui passeggeri hai dei ritardi se poi ti metti a fermarli per far passa i merci che in italia è noto essere un sistema utilizzato , scoppia la rivoluzione dei pendolari.
BlackCOSO
30th June 2009, 21:00
Secondo me è semplice fatalita' ...purtroppo ci sono fatalità come questa che generano un sistema di danni a catena...c'era un articolo ( trovato su internet ) del corriere datato 2005 che riportava i piu " importanti " disastri ferroviari negli ultimi anni...( dal 60 circa a oggi ) ...va a periodi ;si alterna da uno ogni anno a periodi di 4 anni senza problemi...
Detto questo ed essendo stato pendolare per 10 anni e piu' ....il servizio fa schifo ,i treni non sono curati , Da Giugno ad Agosto ho pssato piu tempo su treni con finestrini chiusi ermeticamente e non apribili( i vagoni nuovi) senza aria condizionata , che con quelli lcon a suddetta funzionanete , vi assicuro che 40 gradi chiusi in una scatoletta di lamiera non è bello.. e non e' la solita lamentela da Italianotto , ho dovuto smettere di usarlo perche in 2 mesi facevo il 90% di ritardi ..., ritardi anche di 30 minuti e al lavoro questo problema regge una settimana , poi arrivano le lamentele.
C'e da dire pero' Che la gente è menefreghista , li rompe , li sminchia e se ne frega, tanto non è roba sua....inconsapevole che poi ottengono i frutti delle loro cazzate ( per i ragazzi di adesso poi stendiamo un velo pietoso..)
Razj
30th June 2009, 21:04
C'e da dire pero' Che la gente è menefreghista , li rompe , li sminchia e se ne frega, tanto non è roba sua....inconsapevole che poi ottengono i frutti delle loro cazzate ( per i ragazzi di adesso poi stendiamo un velo pietoso..)
Io pure sono quasi pendolare dovendo prendere il treno per andare in uni, ma penso che siamo tutti d'accordo che chi distrugge i treni non sono i pendolari quanto i bimbetti del cazzo che ci salgono sopra in comitiva una volta al mese e sentono la necessità di fare il cazzo che vogliono. :fuck:
Palur
30th June 2009, 21:16
qua a viareggio circa 1000 sfollati.
Questo in particolare sembra essere un incidente , ma la percentuale di fatti gravi , associata a fatti lievi (zecche e pulci nelle gabine , aria condizionata perennemente rotta , cessi rotti etc ) negli ultimi 10 anni si è alzata un po troppo per non essere colpa di nessuno.
powerdegre
30th June 2009, 21:51
Secondo me è semplice fatalita' ...purtroppo ci sono fatalità come questa che generano un sistema di danni a catena...c'era un articolo ( trovato su internet ) del corriere datato 2005 che riportava i piu " importanti " disastri ferroviari negli ultimi anni...( dal 60 circa a oggi ) ...va a periodi ;si alterna da uno ogni anno a periodi di 4 anni senza problemi...
Detto questo ed essendo stato pendolare per 10 anni e piu' ....il servizio fa schifo ,i treni non sono curati , Da Giugno ad Agosto ho pssato piu tempo su treni con finestrini chiusi ermeticamente e non apribili( i vagoni nuovi) senza aria condizionata , che con quelli lcon a suddetta funzionanete , vi assicuro che 40 gradi chiusi in una scatoletta di lamiera non è bello.. e non e' la solita lamentela da Italianotto , ho dovuto smettere di usarlo perche in 2 mesi facevo il 90% di ritardi ..., ritardi anche di 30 minuti e al lavoro questo problema regge una settimana , poi arrivano le lamentele.
C'e da dire pero' Che la gente è menefreghista , li rompe , li sminchia e se ne frega, tanto non è roba sua....inconsapevole che poi ottengono i frutti delle loro cazzate ( per i ragazzi di adesso poi stendiamo un velo pietoso..)
Si, ma pare che vo credete che questo problema sia solo italiano :rotfl:
Dr.Doomed
1st July 2009, 10:26
Si, ma pare che vo credete che questo problema sia solo italiano :rotfl:
Il problema e` che ritardi e trattamenti barbini sono prassi nel nostro paese e che se ti lamenti ti guardano come un povero deficiente fuori dal mondo che non sa come vanno le cose. Non c'e` corrispondenza tra quello promesso nel titolo di viaggio e quello effettivamente offerto. E se ne fottono in simpatia! :swear:
In una trasferta in Germania a suo tempo ricordo di aver preso un treno regionalazzo e che ha fatto 5 minuti di ritardo: passaggeri che bojonavano, dagli altoparlanti invocazioni di perdono e scuse jappo-mode, l'impressione che se solo l'avessimo chiesto ci avrebbero portato la testa del capotreno su di un vassoio... Oh, 5 minuti: in Italia se vai a lamentarti pacatamente di aver perso una coincidenza (coincidenza appunto, perche` di programmazione seria ce n'e` assai poca) di venti min su 100 Km di tragitto ti senti ancora dare del coglione! :fuck:
qua a viareggio circa 1000 sfollati.
Questo in particolare sembra essere un incidente , ma la percentuale di fatti gravi , associata a fatti lievi (zecche e pulci nelle gabine , aria condizionata perennemente rotta , cessi rotti etc ) negli ultimi 10 anni si è alzata un po troppo per non essere colpa di nessuno.
Evviva la privatizzazione :nod:
Oltre a questo mettiamoci anceh che dalle 22,00 alle 05,00 non esistono treni sulla tratta più importante d'Italia, ossia la Milano-Napoli che passi da Bologna, Firenze e Roma.
Cmq questa è stata pare una fatalità, come dicevano ieri è da capire se vanno riformate le regole europee, se c'è stato dolo o appunto fatalità. Quindi successivamente come intervenire.
Il Nando
1st July 2009, 12:20
Come?
Che in Italia è una "coincidenza" se riesci a prendere il secondo treno :D
Il Nando
1st July 2009, 12:25
In italia funziona così perchè la rete è singola solo ora con la tav puoi far girare cose doppie e già sui passeggeri hai dei ritardi se poi ti metti a fermarli per far passa i merci che in italia è noto essere un sistema utilizzato , scoppia la rivoluzione dei pendolari.
In Italia funziona così perchè ci sono dei pezzi dove non c'e' nemmeno una balisa e non è facile gestire il traffico ferroviario se non sai manco l'occupazione di blocco (cioè non sai dire se nei prossimi 2km c'e' un treno).
La tav è una linea a doppia direzione ad alta velocità ma i tratti a doppia direzione "normali" ci sono dappertutto, come ci sono le shunting areas (zone in mezzo al nulla in cui è possibile far superare un treno) il problema è tecnologico ed organizzativo, più che infrastrutturale.
powerdegre
1st July 2009, 12:30
Che in Italia è una "coincidenza" se riesci a prendere il secondo treno :D
Ci credi che, abitando in Inghilterra, ho dovuto trasferirmi perche' i treni non erano affidabili e rischiavo il licenziamento?
E dei treni pendolari pieni zeppi come carri di bestiame?
E dei biglietti che sono aumentati salcazzo quanto in 4 anni?
E che nonostante l'aumento dei biglietti non c'era un treno UNO in piu' sulla linea, anzi, qualcuno venne pure cancellato?
Sai che andare dalla mi' ex con un locale, per fare circa 90Km, pagavo 25£ a/r? Mi pare che con quei soldi in Italia ce ne fai oltre il doppio di Km.
E qui e' tutta piana e sulla mia linea eran 4 binari, mica pizza e fichi. Pensa come e' facile lavorare in Italia dove le tratte sono congestionate ed e' tutto un monte, quindi non e' nemmeno troppo facile allargare.
Poi oh, intendiamoci, non dico che siccome fa merda altrove e' giusto che lo sia pure in Italia, dico solo che come raccontano tutti disfattisti che altrove e' meglio, non e' propriamente vero.
Rayvaughan
1st July 2009, 12:35
Che in Italia è una "coincidenza" se riesci a prendere il secondo treno :D
:rotfl::rotfl::rotfl::sneer::swear:
Il Nando
1st July 2009, 16:47
Poi oh, intendiamoci, non dico che siccome fa merda altrove e' giusto che lo sia pure in Italia, dico solo che come raccontano tutti disfattisti che altrove e' meglio, non e' propriamente vero.
Io, più che disfattista, sono un progettista/sviluppatore che lavora ormai da 6 anni a tempo pieno con prorail, l'equivalente del reparto r&d di rfi. In base alla mia esperienza, ho detto che le ferrovie italiane fanno merda -ma tanta- rispetto a quelle olandesi, non che fanno merda rispetto al resto del mondo.
Purtroppo una rete ferroviaria è un universo complicatissimo e per farla funzionare bene servono molte risorse e una "struttura di comando" molto efficiente. Quindi non mi aspettavo che in UK facessero merda uguale e mi spiace per chi ci vive, però non c'entra col mio discorso :shrug:
Goram
3rd July 2009, 01:34
Solo oggi ho avuto il coraggio di andare a vedere (da lontano dato che non ti fanno avvicinare manco a piedi) , una roba raccapricciante .Mi sento molto fortunato dato che ogni giorno passo di li almeno 2/3 volte...Ho sentito il botto da 12 km di distanza.Li per li ho pensato a chi fosse quell'idiota che tirava i fuochi artificiali di Lunedì a mezzanotte.Un mio amico poliziotto mi ha descritto le foto che hanno scattato subito dopo lo scoppio , sia alle cose che alle persone coinvolte...Una Hiroshima in miniatura praticamente.Coloro che risultano dispersi probabilmente sono stati disintegrati dall'esplosione.Alcune macchine sono delle masse informi di metallo , dei monoliti di ferro e niente più.
Nella sfiga tremenda della tragedia per un certo verso è andata bene dato che di cisterne ne potevano esplodere altre.In effetti le cisterne sono risultate molto sicure a sentire il comandante dei Vigili del Fuoco.Il problema è stato l'asse del carrello.Che prima di bloccarsi ha spaccato in due tutte le traversine per circa 200 metri , poi è iniziato il deragliamento.Se fosse accaduto 200/300 metri prima a quest'ora non saremmo qui a parlare di 20 morti e feriti ma 200/300 minimo.Chiaro è che poteva capitare 5/6 km più avanti in piena pineta e bona lì.
Necker
3rd July 2009, 08:06
le speculazioni già son partite... a parte ovviamente la presenza di qualcuno a caso subito contestato da mezza piazza ed acclamato dall'altra metà :D
Ma non era di questo che volevo parlare.
Dicono che da una prima analisi all'asse del carrello, questo risultasse arrugginito...tipo per i 2/3 dell'intera sezione del componente.... poi però arriva la smentita.. ovvero che la ruggine nonpuò essere la causa del cedimento :rotfl:
Il tiraemolla all'italiota è cominciato ufficialmente, quando sarò in pensione forse sapremo com'è andata.
saltaproc
3rd July 2009, 08:09
posso dirti una cosa necker?
senza offesa ma con sta cosa dell'italiota infilato pure lei 3d di cucina hai veramente scassato la minchia ...senza rancore;)
Glasny
3rd July 2009, 11:50
Pare che risanare le ferrovie sia davvero da manicomio, bisognerebbe accettare il fatto che se vuoi delle ferrovie competitive e sicure devono andare in perdita, altrimenti risparmi sulla manutenzione, sugli autisti, sui binari e ti ritrovi sti disastri.
Non mi risulta che in inghilterra esplodono i treni in città, almeno lì le bombe le mettono in terroristi. Noi non ne abbiamo bisogno. Sarà per questo che non fanno attentati da noi.
Il Nando
3rd July 2009, 15:52
Pare che risanare le ferrovie sia davvero da manicomio, bisognerebbe accettare il fatto che se vuoi delle ferrovie competitive e sicure devono andare in perdita, altrimenti risparmi sulla manutenzione, sugli autisti, sui binari e ti ritrovi sti disastri.
Non mi risulta che in inghilterra esplodono i treni in città, almeno lì le bombe le mettono in terroristi. Noi non ne abbiamo bisogno. Sarà per questo che non fanno attentati da noi.
Beh magari anche solo in pari ma anche se fosse non ci vedo nulla di male: una rete ferroviaria è il servizio pubblico per eccellenza, come le poste o la scuola; andrebbe gestita dall'amministrazione pubblica e le perdite andrebbero colmate con le tasse.
Nel momento stesso in cui viene privatizzato lo si manda a puttane, perchè la strategia di un privato è diametralmente opposta a quella di un servizio pubblico di base. Morale della favola: il privato offre un servizio di merda, a prezzi più alti e se ne sbatte della sicurezza, però il bilancio è in attivo (e sticazzi).
Quello che ci fotte è che i servizi pubblici gestiti "all'italiana" fanno venire voglia di privatizzarli...
Necker
3rd July 2009, 20:09
mi è giunta voce che invieranno i pezzi del carrello direttamente al mio relatore per effettuare tutte le analisi del caso che la magistratura vorrà.
In altre parole è molto probabile che la commissione d'inchiesta sul fatto chiami in prima linea il PoliMi :D
comunque posso già spoilerare ufficialmente che trattasi di fatica ad alto numero di cicli. La corrosione superficiale c'entra mooooolto poco.
Il problema è imputabile alla vecchiaia abnorme di quei componenti, unita al fatto ancor più grave, anzi graverrimo :D, che non sono stati controllati a dovere.
QUalunque revisione abbiano subito quelle cisterne non ha incluso gli elementi strutturali vitali del vagone merci.... ed ecco il risultato.
ps: non fidatevi delle puttanate dei giornalisti... li han già chiamati vagoni killer :rotfl:
Penosi as usual.
Glasny
3rd July 2009, 21:25
mi è giunta voce che invieranno i pezzi del carrello direttamente al mio relatore per effettuare tutte le analisi del caso che la magistratura vorrà.
In altre parole è molto probabile che la commissione d'inchiesta sul fatto chiami in prima linea il PoliMi :D
comunque posso già spoilerare ufficialmente che trattasi di fatica ad alto numero di cicli. La corrosione superficiale c'entra mooooolto poco.
Il problema è imputabile alla vecchiaia abnorme di quei componenti, unita al fatto ancor più grave, anzi graverrimo :D, che non sono stati controllati a dovere.
QUalunque revisione abbiano subito quelle cisterne non ha incluso gli elementi strutturali vitali del vagone merci.... ed ecco il risultato.
ps: non fidatevi delle puttanate dei giornalisti... li han già chiamati vagoni killer :rotfl:
Penosi as usual.
Vabbè ci darai le notizie in anteprima allora. Interessante era un video su youtube con un ex dipendente delle ferrovie, che diceva che ai suoi tempi la manutenzione si faceva e l'autista non era uno solo, ora invece in nome del profitto si risparmia sulla sicurezza.
Se si dovesse confermare che la causa è da imputarsi alla scarsa manutenzione, cioè a un difetto che sarebbe venuto facilmente fuori in un controllo di routine, bisogna davvero modificare le procedure di manutenzione e assumere personale, altro che crisi.
Necker
4th July 2009, 09:01
allora, intanto hai ragionissima sul discorso tagli...prima i macchinisti erano se non sbaglio addirittura 3 per ogni locomotiva.. ora li hanno ridotti a uno.. roba da fuori di testa, metti che gli viene un colpo nel momento sbagliato nel posto sbagliato e il treno chi cazzo lo ferma più?!?! (il freno automatico può far cilecca in molti modi eh....compresa la scarsa tempestività)
Quanto all'incidente, ho già visto una fotografia (e non mi riferisco alla cagata che si vede sui giornali che è useless) ed il meccanismo di danno è certamente dovuto alla fatica.
Le fratture da fatica avanzano lentamente nel tempo, fino a quando l'area integra non è che una porzione veramente ridicola rispetto a tutta la sezione del componente; a questo punto salta tutto improvvisamente (cedimento di schianto) e si ha rottura definitiva.
Con un'accurata ispezione basata su esami non distruttivi, in questo caso agli assi del carrello, questo tipo di difetti è certamente rilevabile... per dire, un esame agli ultrasuoni lo evidenzierebbe senza problemi.
Queste nozioni sono di pubblico dominio fra chi progetta costruisce e manutenziona qualsiasi componente o apparecchiatura meccanica e/o strutturale.
Però vai a dirglielo a chi di dovere che devon smontare ogni asse e passarlo uno per uno sotto le macchine di controllo...manco ti rispondono.
Lo faranno penso con più frequenza e accuratezza solo per i locomotori e i convogli passeggeri, di certo se ne sbattono per un cazzo di carro tramoggia, portacontainers o cisterna... che rappresentano a occhio il 90% dei rotabili merci esistenti e utilizzati.
Evildark
4th July 2009, 09:06
allora, intanto hai ragionissima sul discorso tagli...prima i macchinisti erano se non sbaglio addirittura 3 per ogni locomotiva.. ora li hanno ridotti a uno.. roba da fuori di testa, metti che gli viene un colpo nel momento sbagliato nel posto sbagliato e il treno chi cazzo lo ferma più?!?! (il freno automatico può far cilecca in molti modi eh....compresa la scarsa tempestività)
Quanto all'incidente, ho già visto una fotografia (e non mi riferisco alla cagata che si vede sui giornali che è useless) ed il meccanismo di danno è certamente dovuto alla fatica.
Le fratture da fatica avanzano lentamente nel tempo, fino a quando l'area integra non è che una porzione veramente ridicola rispetto a tutta la sezione del componente; a questo punto salta tutto improvvisamente (cedimento di schianto) e si ha rottura definitiva.
Con un'accurata ispezione basata su esami non distruttivi, in questo caso agli assi del carrello, questo tipo di difetti è certamente rilevabile... per dire, un esame agli ultrasuoni lo evidenzierebbe senza problemi.
Queste nozioni sono di pubblico dominio fra chi progetta costruisce e manutenziona qualsiasi componente o apparecchiatura meccanica e/o strutturale.
Però vai a dirglielo a chi di dovere che devon smontare ogni asse e passarlo uno per uno sotto le macchine di controllo...manco ti rispondono.
Lo faranno penso con più frequenza e accuratezza solo per i locomotori e i convogli passeggeri, di certo se ne sbattono per un cazzo di carro tramoggia, portacontainers o cisterna... che rappresentano a occhio il 90% dei rotabili merci esistenti e utilizzati.
cazzo ste cose le ho studiate per l'esame di tecnologia meccanica :afraid:
Necker
4th July 2009, 09:16
cazzo ste cose le ho studiate per l'esame di tecnologia meccanica :afraid:
io quello non l'ho fatto ma ste cose e altre le ho viste in almeno 3-4 corsi differenti... :D
Ci sto anche facendo la tesi comunque :rain:
Glasny
4th July 2009, 10:00
Almeno per i trasporti di merce pericolosa, i controlli però vanno fatti tutti. Se quello era un treno passegeri non succedeva niente di così grave. O se trasportava che ne so, pomodori.
Certo inizio a dar ragione a chi dice qui vogliono costruire grandi infrastrutture ma poi vengono a mancare le basi, il che porterà a un fallimento dei grandi progetti. Esempi il ponte sullo stretto con però la viabilità in Sicilia che fa pena, la TAV coi treni che esplodono..
Almeno per i trasporti di merce pericolosa, i controlli però vanno fatti tutti. Se quello era un treno passegeri non succedeva niente di così grave. O se trasportava che ne so, pomodori.
Certo inizio a dar ragione a chi dice qui vogliono costruire grandi infrastrutture ma poi vengono a mancare le basi, il che porterà a un fallimento dei grandi progetti. Esempi il ponte sullo stretto con però la viabilità in Sicilia che fa pena, la TAV coi treni che esplodono..
la salerno-reggio calabria :rotfl::rotfl:
Necker
4th July 2009, 10:26
Almeno per i trasporti di merce pericolosa, i controlli però vanno fatti tutti.
i controlli li avran fatti sulla cisterna non sul vagone...non a caso non sono esplosi tutti....ma solo i primi.
Questo dimostra l'ottusità con cui vengono fatte le cose.
Le cisterne mediamente han tenuto, i vagoni che le trasportavano però son ridotti da fare schifo.
marlborojack
4th July 2009, 10:49
allora, intanto hai ragionissima sul discorso tagli...prima i macchinisti erano se non sbaglio addirittura 3 per ogni locomotiva.. ora li hanno ridotti a uno.. roba da fuori di testa, metti che gli viene un colpo nel momento sbagliato nel posto sbagliato e il treno chi cazzo lo ferma più?!?! (il freno automatico può far cilecca in molti modi eh....compresa la scarsa tempestività)
Quanto all'incidente, ho già visto una fotografia (e non mi riferisco alla cagata che si vede sui giornali che è useless) ed il meccanismo di danno è certamente dovuto alla fatica.
Le fratture da fatica avanzano lentamente nel tempo, fino a quando l'area integra non è che una porzione veramente ridicola rispetto a tutta la sezione del componente; a questo punto salta tutto improvvisamente (cedimento di schianto) e si ha rottura definitiva.
Con un'accurata ispezione basata su esami non distruttivi, in questo caso agli assi del carrello, questo tipo di difetti è certamente rilevabile... per dire, un esame agli ultrasuoni lo evidenzierebbe senza problemi.
Queste nozioni sono di pubblico dominio fra chi progetta costruisce e manutenziona qualsiasi componente o apparecchiatura meccanica e/o strutturale.
Però vai a dirglielo a chi di dovere che devon smontare ogni asse e passarlo uno per uno sotto le macchine di controllo...manco ti rispondono.
Lo faranno penso con più frequenza e accuratezza solo per i locomotori e i convogli passeggeri, di certo se ne sbattono per un cazzo di carro tramoggia, portacontainers o cisterna... che rappresentano a occhio il 90% dei rotabili merci esistenti e utilizzati.
Cioè, mi vuoi dire che ha ceduto la sezione critica per snervamento perchè ha raggiunto i famigerati 10^8-10 cicli di lavoro sul diagramma di Wohler senza che nessuno se ne accorgesse? Andiamo bbene :dumbnod:
Necker
4th July 2009, 11:45
Cioè, mi vuoi dire che ha ceduto la sezione critica per snervamento perchè ha raggiunto i famigerati 10^8-10 cicli di lavoro sul diagramma di Wohler senza che nessuno se ne accorgesse? Andiamo bbene :dumbnod:
5x10^7 è il limite di fatica ad alto numero di cicli :D
si, lo ha raggiunto e direi che lo ha anche superato abbondantemente. Dalla foto che ho visto sulla sezione utile resistente, ben oltre i due terzi della superficie eran ricoperti da linee di spiaggia d'avanzamento della cricca... solo l'ultima parte era più ruvida... dovuta al cedimento di schianto.
E sicuramente la ruggine e il vecchiume generale del materiale, ha permesso la nucleazione di molte microcricche fra cui quella che poi ha propagato fino a rottura.
In ogni caso se nessuno ha mai fatto esami su quel coso nessuno mai se ne sarebbe potuto accorgere. E cosi è stato...
Gli assi di quei carri merci son vecchi addirittura a prima degli anni 70 o quasi.... addirittura pare che uno fosse del 1964.
E' inevitabile che la cricca abbia propagato, seppure il materiale scelto e il dimensionamento fossero tali da tollerare cicli di carico per una vita utile di svariate decadi.
Controller
4th July 2009, 13:32
Premesso che un pezzo che ha tenuto TRENTACINQUE anni è stato fatto indubbiamente molto bene...la mia paura è che sapendo che quei pezzi erano stati fatti "come si facevano le cose una volta" abbiano dato per scontato che fosse eterno e se ne siano sbattuti le palle di fare dei controlli...
Necker
4th July 2009, 13:42
no calma, non facciamo confusione: una cosa è la progettazione, un'altra è la messa in opera in modo corretto e secondo le norme specifiche per il tipo di utilizzo.
Un asse in acciaio per un carrello ferroviario viene fatto in un modo, non ci vuole molto, persino il materiale usato non è di chissà che qualità.
E nonostante tutto è capace di resistere senza problemi per anche 25-30 anni o forse più. Bassa tecnologia quindi...
Ma se poi non ci affianchi la giusta manutenzione...i controlli, i test, le prove di sollecitazione e le indagini non distruttive, è tutto inutile...
I componenti vengono progettati e dimensionati perchè resistano un determinato lasso di tempo, chiamato vita utile, che viene rigorosamente calcolato (certo non con la precisione dei minuti eh :P) e sulla base di specifiche condizioni di esercizio, a cui si sommano poi coefficienti di sicurezza per stare comodamente tranquilli che non si superino MAI neanche per sbaglio i valori critici.
Ma in un sistema che funziona bene, con delle persone qualificate, il suddetto componente a intervalli più o meno regolari, viene periodicamente controllato e manutentuto a dovere...
E se si riscontra qualche problema, viene sostituito istant.
Qui è mancata tutta quest'ultima parte... la manutenzione. E se l'han fatta come dicono, l'han fatta troppo superficialmente.
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