View Full Version : Wow Perde 5 Milioni di Account Attivi
Lyuknet
11th July 2009, 01:56
Blizzard is quick to boast about their "over 11 million subscribers", but more than half of these subscribers are in China. And the Chinese servers have been down for a month now, with rumors circulating that they won't come back up anytime soon. So if Blizzard were to truthfully state how many subscribers they have right now, the number is down to somewhere around 5 million. But what is really happening is hard to make out, because everyone involved is keeping a lid on the news, total radio silence.
The best guess is that the story started by Blizzard transfering their WoW license in China from The9 to NetEase. Obviously The9 wasn't happy to lose this major earner, and filed several lawsuits. The new operator, NetEase, needs a license to run WoW. But the Chinese authorities didn't give NetEase a license, and "said that in order to protect the interests of domestic gaming enterprises, they would suspend review of all games belonging to foreign companies in the event of lawsuits or arbitration between foreign companies and Chinese companies". This could still go on for months!
Now financially this is less of a blow to Blizzard than it sounds. The Chinese players pay only about 6 cents per hour to play WoW, and most of that went to the Chinese operator, so in spite of China providing most of the players, it only provided a small part of the revenues and profits of Blizzard. Nevertheless the game being down for a month already certainly isn't good press, which is why Blizzard is keeping mum about it.
Imagine Blizzard ran into some regulatory trouble with the US or European authorities and the US or Euro servers would be down for a month! Obviously that would cause a major shift in MMO market shares. In China WoW isn't even the biggest MMO, but there is no doubt that the disguised protectionism of the Chinese authorities will have some effect. Not all 6 million Chinese WoW players will patiently wait until the issue is resolved. The longer it takes, the more of them will wander off to other games, and not necessarily come back when the servers are back up. This may hurt the pride of Blizzard more than their wallet, but there is no doubt that this is major bad news for them. Just don't expect a press release from Blizzard spelling out the truth and its consequences.
who cares but just for info :nod: (and +1)
SharTeel
11th July 2009, 02:15
hanno tagliato i viveri ai farmer cinesi, omfg ci invaderanno negli altri mmorpg
+1 per il "who cares"
Lyuknet
11th July 2009, 02:51
ma in pratica in cina hanno reso illegali per legge i goldseller?
SharTeel
11th July 2009, 02:52
cosi sembra, anche se la cosa nn ha a che fare con il casino dei wow-servers
Razj
11th July 2009, 09:09
mah, secondo me facendo il gold seller tanta gente ci si pagava da mangiare, perché renderli illegali?
SharTeel
11th July 2009, 10:02
perchè la gente veniva sfruttata e sottopagata per farmare? duh?
Razj
11th July 2009, 10:11
Si ok, ma allora disciplina la fattispecie in modo da renderla più umana e rendilo un vero e proprio rapporto di lavoro, con tutto quello che ne deriva. Renderli illegali è una scelta idiota sia politicamente che economicamente lol
marchese
11th July 2009, 10:20
si poi perchè non ci sono altri settori dove la gente viene sfruttata in cina, no
vabbe tanto il goldfarmer avrebbe avuto vita breve li. con i ritmi di crescita che ha la cina, il cambio della moneta non lo avrebbe + reso fattibile nel giro di poco tempo
Miave
11th July 2009, 10:25
Si ok, ma allora disciplina la fattispecie in modo da renderla più umana e rendilo un vero e proprio rapporto di lavoro, con tutto quello che ne deriva. Renderli illegali è una scelta idiota sia politicamente che economicamente lol
non puoi disciplinare una cosa illegale ç_ç
Razj
11th July 2009, 10:27
bè io ho letto in sto 3d che li hanno resi illegali, significa che prima non lo erano e probabilmente c'era un gap legislativo a riguardo, e quindi li hanno resi illegali per tagliare la testa al toro
Max Severest
11th July 2009, 11:02
Non é che il governo cinese ha reso illegali i goldfarmer bensi hanno reso illegale l´ acquisto di beni virtuali con moneta reale, questo ha colpito i goldfarmer di riflesso.
Ecco la notizia in italiano:
Secondo un progetto comune emesso in Cina rilasciato da parte del Ministero della Cultura e del Ministero del Commercio, il governo cinese ha dichiarato che la moneta virtuale non potrà più essere scambiata per beni o servizi reali.
Sebbene sia permesso acquistare crediti virtuali per l’acquisto di beni e servizi anche'essi virtuali (come armi e potenziamenti vari nel gioco) questi ultimi non potranno comunque essere usati per l’acquisto di beni e servizi reali.
Colpiti da questo provvedimento saranno tutti i goldfamer, cioè tutte quelle persone che hanno creato un vero e proprio lavoro, passando intere giornate davanti ai PC per accumulare oro nei MMORPG più famosi, per poi rivenderli in cambio di soldi reali.
Se prima il divieto di compravendità di valuta virtuale era perseguito solo dai regolamenti dei vari giochi, adesso chi vende oro in gioco avrà contro anche il severo governo di Pechino. Si stima che circa l’80% dei goldfamer dei vari MMORPG è di origine cinese, c’è la farà questo provvedimento a fermare i migliaia di minatori virtuali?
Poi mi fa sorridere il fatto che quasi in contemporanea wow perde quasi la metá degli account :point:
Cmq i problemi dei lavoratori cinesi non sono mica questi...
Miave
11th July 2009, 11:05
bè io ho letto in sto 3d che li hanno resi illegali, significa che prima non lo erano e probabilmente c'era un gap legislativo a riguardo, e quindi li hanno resi illegali per tagliare la testa al toro
hanno reso illegale nel senso di "hanno introdotto sanzioni" secondo me, visto che prima era comunque illegale (visto che le case di mmo non lo permettevano) ma non c'era un'apposita disciplina nel paese interessato.
Kali
11th July 2009, 11:23
Non é che il governo cinese ha reso illegali i goldfarmer bensi hanno reso illegale l´ acquisto di beni virtuali con moneta reale, questo ha colpito i goldfarmer di riflesso.
Ecco la notizia in italiano:
Secondo un progetto comune emesso in Cina rilasciato da parte del Ministero della Cultura e del Ministero del Commercio, il governo cinese ha dichiarato che la moneta virtuale non potrà più essere scambiata per beni o servizi reali.
Sebbene sia permesso acquistare crediti virtuali per l’acquisto di beni e servizi anche'essi virtuali (come armi e potenziamenti vari nel gioco) questi ultimi non potranno comunque essere usati per l’acquisto di beni e servizi reali.
Colpiti da questo provvedimento saranno tutti i goldfamer, cioè tutte quelle persone che hanno creato un vero e proprio lavoro, passando intere giornate davanti ai PC per accumulare oro nei MMORPG più famosi, per poi rivenderli in cambio di soldi reali.
Se prima il divieto di compravendità di valuta virtuale era perseguito solo dai regolamenti dei vari giochi, adesso chi vende oro in gioco avrà contro anche il severo governo di Pechino. Si stima che circa l’80% dei goldfamer dei vari MMORPG è di origine cinese, c’è la farà questo provvedimento a fermare i migliaia di minatori virtuali?
Poi mi fa sorridere il fatto che quasi in contemporanea wow perde quasi la metá degli account :point:
Cmq i problemi dei lavoratori cinesi non sono mica questi...
Mi sembra che ci sia un falla grande come una casa in tutto questo.
Semplicemente il sito ti farà comprare soldi virtuali con soldi reali che utilizzerai in seguito per pagare servizi virtuali quindi: Soldi virtuali--->servizi virtuali inculata la legge.
Max Severest
11th July 2009, 11:37
Se una legge e' fallata non genere un effetto cosi devastante come la perdita' di 5kk di account in wow.
Cmq la questione e' che la cina vedeva entrare tantissimi denari praticamente in nero secondo me.
xv25
11th July 2009, 12:11
Si vede che il governo cinese ha interesse a frenare l'avanzata di wow e caldeggiare l'ascesa di altri mmo nazionali, altrimenti non farebbe sto ostruzionismo
Cmq non sapevo che i cinesi pagassero a ore, avevo letto che pagavano "meno" ma non mi aspettavo fosse a consumo
Glasny
11th July 2009, 12:23
Se han messo down i server cinesi sono i player cinesi a disdire gli account e non i farmer, i quali secondo me continueranno tranquillamente. Gli unici giochi in cui non li ho visti sono quelli in cui tutti gli ip asiatici sono bannati e non ci sono server asiatici. Non mi sembra una legge facile da attuare.
Certo se gli account occidentali di wow sono in fase stagnante o diminuiscono allora è un buon segno che la triste influenza di wow sullo sviluppo dei mmo sta volgendo al termine.
Max Severest
11th July 2009, 12:38
Si vede che il governo cinese ha interesse a frenare l'avanzata di wow e caldeggiare l'ascesa di altri mmo nazionali, altrimenti non farebbe sto ostruzionismo
Cmq non sapevo che i cinesi pagassero a ore, avevo letto che pagavano "meno" ma non mi aspettavo fosse a consumo
Mi ero fatto i calcoli quando giocavo ad aion alla beta cinese e ora non ricordo bene ,piú o meno:
Con 15 euro circa compri 300 ore.... 10 ore al giorno.
Con i cinesi ci vanno sotto perché tengono i pg loggati dandosi il cambio ogni 6 ore e quindi giocano praticamente 24 ore su 24.
A noi giocare ad ore converrebbe e infatti ci fanno pagare il mensile :P
SharTeel
11th July 2009, 13:18
Certo se gli account occidentali di wow sono in fase stagnante o diminuiscono allora è un buon segno che la triste influenza di wow sullo sviluppo dei mmo sta volgendo al termine.
vuless 'o ciel...
Vynnstorm
11th July 2009, 14:04
A noi giocare ad ore converrebbe e infatti ci fanno paghare il mensile :P
:afraid:
Max Severest
11th July 2009, 15:04
:afraid:
Corretto :wave:
Fetish
11th July 2009, 15:07
Corretto :wave:
In questo forum ci andremmo tutti a perdere :sneer:
Lyuknet
11th July 2009, 15:12
In questo forum ci andremmo tutti a perdere :sneer:
abbondantemente, 10 ore di play sono quando andiamo di fretta che dobbiamo uscire :rotfl::rotfl:
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