View Full Version : Vaccino H1N1 - Bilancio Finale
Hagnar
16th January 2010, 12:57
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/01/16/news/vaccino_virus_a-1966773/
Visto che ormai non se ne parla più, qualcuno si sarà pure chiesto come mai..... bene, ecco il motivo
Ventiquattro milioni di dosi acquistate dall'Italia contro il virus H1N1 al prezzo di 184 milioni di euro, 10 milioni di dosi ritirate dalle fabbriche e distribuite alle Asl, 865mila effettivamente inoculate.
Ma ora la parte più interessante
Ma per la Novartis che ha stipulato il contratto con il Ministero della Salute l'incasso sarà pieno lo stesso. I 184 milioni pattuiti nel contratto del 21 agosto 2009 (quando la pandemia colpiva soprattutto le Americhe e non aveva ancora raggiunto l'Italia) saranno versati in toto anche se i vaccini consegnati sono meno della metà di quelli concordati. Nel contratto infatti non esiste una clausola di riduzione a favore del ministero. E se ieri il Codacons ha annunciato una class action a nome dei 60 milioni di utenti del sistema sanitario italiano, anche la Corte dei Conti ha avviato una procedura di controllo sul "decreto direttoriale del 27 agosto 2009 concernente l'approvazione del contratto di fornitura di dosi di vaccini antinfluenzale A(H1N1) stipulato tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e la Novartis Vaccines and Diagnostics s. r. l.".
E poi
La contestazione dei giudici di viale Mazzini riguarda poi la segretezza del contratto: "L'articolo 10.2 considera Informazioni Riservate anche l'esistenza del contratto e le disposizioni in esso contenute, clausola - in considerazione dell'evidenza pubblica della procedura - impossibile da rispettare". E infine, ipotesi che per fortuna non si è verificata ma che avrebbe potuto comportare un salasso per lo Stato, il contratto prevede che gli eventuali effetti collaterali del vaccino sui pazienti siano a carico del ministero e non come di solito avviene dell'azienda farmaceutica. "L'articolo 4.5 - contesta la Corte - prevede rimborsi al Ministero per danni causati a terzi, limitatamente a causa di difetti di fabbricazione, mentre ai senso dell'articolo 4.6 il Ministero dovrà risarcire Novartis per danni causati a terzi in tutti gli altri casi".
Complimenti
Ipnotik
16th January 2010, 13:06
Bisognerebbe vedere chi ci ha guadagnato dei nostri in questa trattativa.
Come sappiamo bene i nostri politicanti non sono bravi a prenderlo nel culo, ma a mettertelo di nascosto sono bravissimi.
innaig86
16th January 2010, 13:56
Stavo per aprire lo stesso thread.
Siamo alle 12.30 e già sono incazzato come una bestia: la giornata inizia bene.
Lo ripetevo da Novembre, che questa era tutta una messinscena, e venivo puntualmente contestato da chi seguiva la campagna del terrore dei media e la prendeva come oro colato, senza pensare che altre malattie, decisamente più banali, avevano tassi di mortalità molto più alte di questi 4 starnuti messi insieme.
Tracciando quello che avevo pubblicato su Facebook, nella speranza di renderlo visibile a più persone:
1 novembre 2009 - condiviso l'articolo del Fatto Quotidiano: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2369766&yy=2009&mm=10&dd=31&title=tutti_i_dubbi_sul_vaccino
9 Novembre 2009 - condiviso questo video
qCyLCiAg-MA
Arthu
16th January 2010, 13:58
Boh io l'avevo già detto per l'aviaria che eran tutte cazzate , con questa non mi ero neanche sprecato a commentà
Drako
16th January 2010, 14:01
e sui media continuano a dire che il virus potrebbe mutare e tornare e che verranno distribuiti volantini informativi ai medici che non hanno voluto vaccinarsi :rotfl:
Rayvaughan
16th January 2010, 14:16
i più figli di puttana di tutti sono i giornalisti che mettevano in risalto le morti di questa gravissima pestilenza, con effetti peggiori del terrorismo:sneer:
è dall'inizio dei tempi che ogni anno crepano i cristiani per le influenze, anzi quest'anno ne son morti pure di meno
Incoma
16th January 2010, 14:27
Riedizione di un thread già discusso un mese fa circa.
Ribadisco quanto detto allora:
certamente le probabilità che il virus H1N1 diventasse più pericoloso di quanto fosse all'inizio della pandemia, sia in termini di morbilità che mortalità, apparivano basse.
Si potevano di conseguenza fare 2 scelte:
1. non munirsi di vaccini e sperare che le previsioni fossero rispettate, altrimenti sarebbero stati cazzi amarissimi (l'influenza spagnola fece in tutto il mondo 50 milioni di morti);
2. far scorta di vaccini per "coprire" comunque anche quella bassa probabilità di avere una pandemia ad elevato grado di letalità e stare tranquillissimi, rischiando che rimanessero inutilizzati.
Nel primo caso se il virus non avesse rispettato le previsioni (il che poteva anche accadere, è estremamente difficile prevedere con largo anticipo come una pandemia virale può evolvere, sia in termini di morbilità che di letalità) oggi sareste tutti li a criticare il governo italiano (e quello di decine di paesi occidentali) per aver sottovalutato i rischi;
nel secondo caso, che poi si è verificato, tutti a criticare lo sperpero di denaro pubblico e addirittura ad intentare class action non si capisce bene per quale reato.
Troppo facile. Son capaci tutti a far retro-dietrologia, a post-prevedere che sarebbe successo ciò che è già successo. Non è successo nulla? "Eh, ve l'avevo detto io che non sarebbe successo nulla..."
In ultimo vorrei ricordare che sono stati i governi occidentali, preoccupati dal possibile evolvere in chiave negativa della pandemia, a metter sotto pressione le aziende farmaceutiche affinchè fornissero in tempi rapidi e in ingenti quantità il vaccino, e non il contrario.
E' evidente che, visto che i tempi di sviluppo secondo le regole GMP di un vaccino avrebbero richiesto, per garantire elevata sicurezza ed efficacia secondo gli standard, tempi molto più lunghi, le due aziende farmaceutiche in questione si siano tutelate chiedendo contratti per le forniture che le esimessero da ogni responsabilità in caso di problemi causati dai vaccini stessi, esclusi i danni da non rispetto degli standard produttivi, dal momento che sono stati i governi a volerne tanto e molto più in fretta del possibile.
Quindi adagio con le facili critiche, dal momento che se per caso il virus si fosse rivelato più pericoloso di quanto si pensasse in origine (e anche se remota la possibilità, checchè se ne dica, c'era) oggi sareste tutti qui a ringraziare il governo di averne stoccato ingenti quantitativi, o se non lo avesse fatto sareste qui a maledirlo facendo a gara in garmacia per accaparrarvi le poche dosi di vaccino disponibili.
DiamondK
16th January 2010, 14:33
ma è sempre la stessa storia dei vaccini da anni e sarà così sempre, tutto fatto per soldi e soldi per darci della merda che la gente compra pure perchè impaurita dai media che ci bombardano.
Hador
16th January 2010, 14:36
incoma ma chi lo ha detto?
se fossimo qua ad organizzarci per ogni possibile catastrofe allora costruiamo rifugi anti meteorite e muniamoci ci piani anti zombie.
Chi e quali esperti sono stati consultati e cosa han detto per prendere la decisione, questa è la domanda alla quale bisogna rispondere, usciamo ste probabilità e gli studi che stanno dietro a queste probabilità e vediamo, messa giù come l'hai messa tu è una questione di caso/fede, non mi sembra proprio questo il caso.
Inoltre si contesta la modalità di contratto non solo la scelta in se, anche se vuoi essere "previdente" c'è modo e modo.
Incoma
16th January 2010, 14:43
Chi e quali esperti sono stati consultati
L'OMS, ovvero il massimo organismo internazionale che si occupa di salute, nel momento in cui ha portato il grado di rischio a livello 6. Infatti mica ci siamo comprati tonnellate di vaccino solo noi italiani... quasi tutti gli altri paesi europei han fatto la stessa nostra scelta, Francia e Germania in testa.
Di fronte ad un nuovo ceppo virale è impossibile prevedere in anticipo quale saranno letalità e potere pandemico, costruisci la statistica man mano che la pandemia evolve, e quando hai costruito statistica sufficiente è tardi per mettere in atto una campagna vaccinale preventiva.
Chiunque sostenga che si poteva prevedere fin da subito che sarebbe stata una forma pandemica lieve, a bassa letalità o a basso grado di mutagenicità o è un ciarlatano, o fa delle affermazioni strumentali.
Per quanto riguarda le modalità di contratto c'è poco da contestare, se costringi a produrre un vaccino alle industrie farmaceutiche fuori dalle specifiche standard di sicurezza visti i tempi di sviluppo affrettato, queste ultime giustamente ti dicono: o ti assumi tu, richiedente, tutte le responsabilità per i danni di un prodotto che io non sono in grado di certificarti secondo i miei standard, oppure ciccia, i vaccini fatteli da solo, prendere o lasciare.
Non c'è spazio per negoziare.
Hador
16th January 2010, 14:52
no incoma non ci stiamo capendo, tra il non fare un cazzo e lo spendere 190 milioni di euro per farsi recapitare subito un vaccino per ogni crapa in italia senza possibilità di modifica del contratto ci sono innumerevoli vie di mezzo decisamente più preferibili. Anche solo quella di pagare solo i vaccini effettivamente recapitatici e non tutto prima e poi se vi serviranno ve li produciamo. E' di questo che si sta parlando eh
l'aggravante è che è stata fatta una campagna di informazione demenziale, roba da è arrivato il giorno dello scorpione, mentre non è successo un cazzo. Se il tutto fosse stato gestito, su tutti i livelli, con un po' più di competenza ci saremmo risolti figure barbine e spreco di soldi
Arthu
16th January 2010, 14:53
So solo che ho detto che forse sarebbe nevicato a roma e mi è stata fatta una testa così.E me non mi pagano neanche :rotfl:
In sostanza il gioco del se fosse con i miei soldi non si fa.Il rischio è stato enormemente sopravvalutato?Evidentemente si.The end.
Incoma
16th January 2010, 15:02
no incoma non ci stiamo capendo, tra il non fare un cazzo e lo spendere 190 milioni di euro per farsi recapitare subito un vaccino per ogni crapa in italia senza possibilità di modifica del contratto ci sono innumerevoli vie di mezzo decisamente più preferibili.
Ci sono infinite vie di mezzo non percorribili perchè in una situazione come questa l'industria farmaceutica, come ti ho spiegato, ti tiene per le palle.
O gli rispondi "non se ne fa nulla" come han fatto i polacchi e corri il rischio, alto o basso che sia, oppure fai esattamente ciò che è stato fatto. In Italia come in decine di paesi europei.
Sulla campagna di informazione demenziale e sul delirio di disinformazione dei mass media sono d'accordo, ma vale anche per ciò che si sente oggi sui profeti del "si sapeva che non sarebbe successo nulla". Stronzate. Nessuno poteva prevedere cosa sarebbe successo finchè non è successo.
X Arthu: Che il rischio sia stato enormemente sopravvalutato lo si dice ora a consuntivo perchè per ora è andata così. Non c'è però un solo elemento valido per sostenere che non poteva andare diversamente, e quindi non si può parlare di sotto- o sopravvalutazione del rischio.
Il fatto che nella sua fase iniziale di pandemia la mortalità fosse bassa per un nuovo ceppo virale non significa nulla, non hai la più pallida idea di come possa evolvere un nuovo ceppo virale finchè lo fa o non lo fa. Tutti i modelli basati sullo storico delle pandemie ti dicono proprio questo, che l'evoluzione non è prevedibile se non quando ormai i giochi sono praticamente già fatti.
E' come se tirassi una moneta per vedere se viene testa o croce e dopo che è atterrata qualcuno ti dice "vedi? te lo avevo detto che veniva croce, era inutile puntare su testa!". Comodo...
Arthu
16th January 2010, 15:08
Ci sono infinite vie di mezzo non percorribili perchè in una situazione come questa l'industria farmaceutica ti tiene per le palle.
O gli rispondi "non se ne fa nulla" come han fatto i polacchi e corri il rischio, alto o basso che sia, oppure fai esattamente ciò che è stato fatto.
Sulla campagna di informazione demenziale e sul delirio di disinformazione dei mass media sono d'accordo, ma vale anche per ciò che si sente oggi sui profeti del "sapevo che non sarebbe successo nulla".
X Arthu: Che il rischio sia stato enormemente sopravvalutato lo puoi dire solo ora a consuntivo perchè è andata così. Non c'è però un solo elemento valido per sostenere che non poteva andare diversamente. Il fatto che nella sua fase iniziale di pandemia la mortalità fosse bassa per un nuovo ceppo virale non significa nulla, non hai la più pallida idea di come possa evolvere finchè lo fa o non lo fa.
E' come se tirassi una moneta per vedere se viene testa o croce e dopo che è atterrata qualcuno ti dice "vedi? te lo avevo detto che veniva croce, era inutile puntare su testa!". Comodo...
In questo mondo non conta come potrebbero o non potrebbero andare le cose.Conta solo come vanno o non vanno.Ergo qualcuno ha sputtanato dei soldi.Alla gente della prevenzione non frega un cazzo senno' si rifa il solito discorso di terremoti / alluvioni e interventi a posteriori osannati quando basterebber fare prevenzione prima sulle zone a rischio.
Sia chiaro è sempre meglio sopravvalutare che sottovalutare , se si sopravvalutasse sempre tutto non succederebbe mai niente di male ;)
innaig86
16th January 2010, 15:17
Ho starnutito. Sto cominciando la diffusione di un nuovo virus letale. Credeteci, è letale!
Incoma
16th January 2010, 15:18
In questo mondo non conta come potrebbero o non potrebbero andare le cose.Conta solo come vanno o non vanno.Ergo qualcuno ha sputtanato dei soldi.Alla gente della prevenzione non frega un cazzo senno' si rifa il solito discorso di terremoti / alluvioni e interventi a posteriori osannati quando basterebber fare prevenzione prima sulle zone a rischio.
Sia chiaro è sempre meglio sopravvalutare che sottovalutare , se si sopravvalutasse sempre tutto non succederebbe mai niente di male ;)
Vabbè se ragioniamo così allora ci sarà sempre il 50% di probabilità di fronte ad una scelta di sentirsi dire a posteriori che era quella sbagliata e che si è fatto male ad agire così e che si è di conseguenza degli incompetenti, quando non è così.
Ciò che intendo dire è che col senno di poi è evidente che si sono sprecati dei soldi, ma che quando tale decisione è stata presa è stata una decisione tutt'altro che sbagliata o infondata.
Sono gli stessi soldi che "spreco" pagando un'assicurazione annuale caso morte se non muoio, o pagando un'assicurazione per l'auto se poi non faccio incidenti. Sono soldi ottimamente sprecati.
Incoma
16th January 2010, 15:27
Ho starnutito. Sto cominciando la diffusione di un nuovo virus letale. Credeteci, è letale!
Ragionassi come voi dovrei dire.. sarà anche vero ma finchè non vedo morto te e un bel po' di altra gente non mi allarmo.
Arthu
16th January 2010, 15:30
Vabbè se ragioniamo così allora ci sarà sempre il 50% di probabilità di fronte ad una scelta di sentirsi dire a posteriori che era quella sbagliata e che si è fatto male ad agire così e che si è di conseguenza degli incompetenti, quando non è così.
Ciò che intendo dire è che col senno di poi è evidente che si sono sprecati dei soldi, ma che quando tale decisione è stata presa è stata una decisione tutt'altro che sbagliata o infondata.
Sono gli stessi soldi che "spreco" pagando un'assicurazione annuale caso morte se non muoio, o pagando un'assicurazione per l'auto se poi non faccio incidenti. Sono soldi ottimamente sprecati.
Eheheh per una volta ho ragionato da italiano medio.E' molto divertente non sentirsi mai in colpa.Voglio esssere un italiano medio :rain:
innaig86
16th January 2010, 15:34
Ragionassi come voi dovrei dire.. sarà anche vero ma finchè non vedo morto te e un bel po' di altra gente non mi allarmo.
Ma seriamente, dobbiamo prendere milioni di vaccini per una blanda influenza che POTREBBE (secondo quali probabilità?) mutare in virus killer che uccide milioni di persone? :rotfl:
Ma se poi muta il virus, il vaccino fatto per il virus precedente funziona? :rotfl:
Incoma
16th January 2010, 15:38
Ma seriamente, dobbiamo prendere milioni di vaccini per una blanda influenza che POTREBBE (secondo quali probabilità?) mutare in virus killer che uccide milioni di persone? :rotfl:
Ma se poi muta il virus, il vaccino fatto per il virus precedente funziona? :rotfl:
Abbiamo acquistato milioni di vaccini per un'influenza che avrebbe anche potuto, senza mutare, uccidere milioni di persone. Definire quale fosse la probabilità che ciò accadesse era, all'esordio della pandemia, praticamente impossibile. Il fatto che fosse "blanda" al suo esordio in centroamerica non garantiva minimamente che rimanesse tale una volta "esportata" in giro per tutto il mondo, visto quanto è variegato il fenotipo umano a livello mondiale.
Se muta il vaccino fatto per il virus precedente può funzionare ma può anche non funzionare, dipende come e quanto muta. Le probabilità che funzioni immunizzando parzialmente o totalmente sono generalmente alte, visto che ormai il virus è un virus umano e che le più grosse mutazioni generalmente avvengono nel passaggio da specie a specie.
innaig86
16th January 2010, 15:41
Abbiamo acquistato milioni di vaccini per un'influenza che avrebbe anche potuto, senza mutare, uccidere milioni di persone.
“Il virus dell'influenza A è dieci volte meno aggressivo dell'influenza stagionale». Parola di Ferruccio Fazio, vice ministro alla salute che ieri a Roma ha voluto rassicurare ancora una volta gli italiani sul rischio legato alla diffusione del virus della influenza pandemica, l’H1N1. Un rischio blando che Fazio ha voluto ribadire.
31 Ottobre
Incoma
16th January 2010, 15:44
“Il virus dell'influenza A è dieci volte meno aggressivo dell'influenza stagionale». Parola di Ferruccio Fazio, vice ministro alla salute che ieri a Roma ha voluto rassicurare ancora una volta gli italiani sul rischio legato alla diffusione del virus della influenza pandemica, l’H1N1. Un rischio blando che Fazio ha voluto ribadire.
31 Ottobre
Appunto, 31 Ottobre.
Quando ormai in Italia i giochi erano fatti. Si era quasi al picco della pandemia. C'erano dati.
I vaccini sono stati acquistati molto, molto tempo prima. Quando non si poteva ancora sapere che effetto avrebbe avuto in Italia ed in Europa.
Hador
16th January 2010, 15:47
Ci sono infinite vie di mezzo non percorribili perchè in una situazione come questa l'industria farmaceutica, come ti ho spiegato, ti tiene per le palle.
non sono d'accordo, penso invece che essendo soldi pubblici li si tratti con molta più superficialità, come sempre accade nella pubblica amministrazione. Siamo noi che le teniamo per le palle in quanto clienti, semplicemente non c'è stata la volontà di fare un piano economico-contrattuale più sensato, tanto son soldi nostri
Incoma
16th January 2010, 15:50
non sono d'accordo, penso invece che essendo soldi pubblici li si tratti con molta più superficialità, come sempre accade nella pubblica amministrazione. Siamo noi che le teniamo per le palle in quanto clienti, semplicemente non c'è stata la volontà di fare un piano economico-contrattuale più sensato, tanto son soldi nostri
E' esattamente lo stesso contratto fatto ovunque worldwide. Prendere o lasciare. Chi ha preso ha preso a queste condizioni. E non son stati solo gli italiani. Nessuno ha spuntato condizioni diverse.
Controller
16th January 2010, 16:16
Concordo in toto con Incoma e con il Governo per la scelta effettuata.
Perlomeno saranno soldi "buttati via" per cercare di parare il culo al popolo e non per altre cagate.
E comunque non è detto che il bilancio sia finale...
Kinson
16th January 2010, 16:45
grazie controller me sento più tranquillo ora che hai repliato cosi :D
nexo
16th January 2010, 17:41
notizie old... oltretutto paesi europei che ne han comprate 7-8 volte tanto rispetto a noi (germania, inghilterra e francia in primis) hanno avviato la dismissione e la vendita a prezzi scontati ai paesi asiatici, i quali stan affrontando ora il picco influenzale.
Kolp
16th January 2010, 17:44
che poi l'influenza suina c'era gia' stata ed i vaccini erano una rielaborazione di esperimenti passati.
w il lobbying delle societa' farmaceutiche presso l'oms!
powerdegre
16th January 2010, 18:13
grazie controller me sento più tranquillo ora che hai repliato cosi :D
:rotfl:
Mosaik
16th January 2010, 18:17
Riedizione di un thread già discusso un mese fa circa.
Ribadisco quanto detto allora:
certamente le probabilità che il virus H1N1 diventasse più pericoloso di quanto fosse all'inizio della pandemia, sia in termini di morbilità che mortalità, apparivano basse.
Si potevano di conseguenza fare 2 scelte:
1. non munirsi di vaccini e sperare che le previsioni fossero rispettate, altrimenti sarebbero stati cazzi amarissimi (l'influenza spagnola fece in tutto il mondo 50 milioni di morti);
2. far scorta di vaccini per "coprire" comunque anche quella bassa probabilità di avere una pandemia ad elevato grado di letalità e stare tranquillissimi, rischiando che rimanessero inutilizzati.
Nel primo caso se il virus non avesse rispettato le previsioni (il che poteva anche accadere, è estremamente difficile prevedere con largo anticipo come una pandemia virale può evolvere, sia in termini di morbilità che di letalità) oggi sareste tutti li a criticare il governo italiano (e quello di decine di paesi occidentali) per aver sottovalutato i rischi;
nel secondo caso, che poi si è verificato, tutti a criticare lo sperpero di denaro pubblico e addirittura ad intentare class action non si capisce bene per quale reato.
Troppo facile. Son capaci tutti a far retro-dietrologia, a post-prevedere che sarebbe successo ciò che è già successo. Non è successo nulla? "Eh, ve l'avevo detto io che non sarebbe successo nulla..."
In ultimo vorrei ricordare che sono stati i governi occidentali, preoccupati dal possibile evolvere in chiave negativa della pandemia, a metter sotto pressione le aziende farmaceutiche affinchè fornissero in tempi rapidi e in ingenti quantità il vaccino, e non il contrario.
E' evidente che, visto che i tempi di sviluppo secondo le regole GMP di un vaccino avrebbero richiesto, per garantire elevata sicurezza ed efficacia secondo gli standard, tempi molto più lunghi, le due aziende farmaceutiche in questione si siano tutelate chiedendo contratti per le forniture che le esimessero da ogni responsabilità in caso di problemi causati dai vaccini stessi, esclusi i danni da non rispetto degli standard produttivi, dal momento che sono stati i governi a volerne tanto e molto più in fretta del possibile.
Quindi adagio con le facili critiche, dal momento che se per caso il virus si fosse rivelato più pericoloso di quanto si pensasse in origine (e anche se remota la possibilità, checchè se ne dica, c'era) oggi sareste tutti qui a ringraziare il governo di averne stoccato ingenti quantitativi, o se non lo avesse fatto sareste qui a maledirlo facendo a gara in garmacia per accaparrarvi le poche dosi di vaccino disponibili.
Concordo se si fosse verificato il 1o caso non voglio immaginare cosa (giustamente) sarebbe uscito..
Il governo vuole farci morire tutti mentre loro si curanooohhh!!
Quindi su queste cose preferisco sicuramente piangere sui soldi buttati che non sulla gente defunta :)
Glasny
16th January 2010, 18:18
Bah tutti i virus possono mutare, mica solo l'h1n1, dovremmo spendere tutte le nostre risorse per coprire tutte le eventualità :gha:
Col senno di poi è stato un errore, e lo dicevano anche gli scienziati non legati alla produzione del vaccino ai tempi (quindi in tempo per evitare lo spreco). Magari ascoltarli era meglio.
Incoma
17th January 2010, 11:38
Bah tutti i virus possono mutare, mica solo l'h1n1, dovremmo spendere tutte le nostre risorse per coprire tutte le eventualità :gha:
Col senno di poi è stato un errore, e lo dicevano anche gli scienziati non legati alla produzione del vaccino ai tempi (quindi in tempo per evitare lo spreco). Magari ascoltarli era meglio.
Si ma siete de coccio...
Tutti i virus possono mutare, ma le mutazioni dei virus influenzali esistenti e conosciuti non creano solitamente problemi, sono ceppi già isolati e le varianti mutagene comparse fino ad oggi sono sempre state coperte più o meno totalmente dai vaccini antiinfluenzali già esistenti, che sono tra l'altro ormai polivalenti e costantemente "aggiornati" per essere responsivi alle mutazioni che via via compaiono, quindi non c'è da spendere assolutamente nulla per coprire quelle eventualità, tanto più che non puoi sapere in anticipo quale deve essere il vaccino per la mutazione visto che non conosci la mutazione...
Il discorso per l'H1N1 è completamente differente perchè se compare un nuovo virus di cui non puoi conoscere in anticipo morbilità e mortalità, e per il quale non c'è un vaccino efficace, se non hai un vaccino ed il virus si rivela pandemico e pericoloso (senza mutare), se non hai la copertura vaccinale sono cazzi amarissimi, come insegnano esperienze passate.
I cosiddetti "scienziati non legati alla produzione del vaccino" :scratch: si sono prevalentemente schierati a favore della produzione accelerata e dell'utilizzo del medesimo per le ragioni che ho rispiegato, per l'ultima volta, in questo post. Proprio dalle considerazioni della maggioranza degli esperti del settore virologico mondiale è scaturita la decisione adottata in tutti i paesi occidentali, con rarissime eccezioni, di chiedere alle industrie farmaceutiche di produrre in fretta e furia un vaccino che coprisse la nuova forma influenzale.
Tra l'altro, a dimostrazione della cautela adottata dopo le prime avvisaglie di "bassa pericolosità potenziale" e della la corretta valutazione del conseguente rapporto costo/rischio/beneficio sta il fatto che in tutti i paesi occidentali la campagna vaccinale H1N1 è stata condotta su base volontaria e non obbligatoria, ed indirizzata esclusivamente a categorie ritenute a rischio, o potenziale veicolo principale di diffusione.
Come sempre accade e come è giusto e normale che sia, anche in questa occasione c'erano esperti autorevoli che ritenevano, dopo aver valutato i dati relativi alla morbilità e mortalità della fase centramericana della pandemia, che una campagna vaccinale europea presentasse un rapporto costo/beneficio, per via della bassa pericolosità dimostrata in questa prima fase della diffusione virale, talmente basso da poter correre il rischio di non produrre il vaccino.
Tradurre queste legittime e ragionevoli opinioni in politica sanitaria non sarebbe stato però ne' possibile ne' ragionevole. Anche se alla fine hanno "indovinato" loro come sarebbe andata a finire. Ma ascoltarli quando ancora non si sapeva come sarebbe andata a finire, ed i conti si possono fare solo alla fine di una pandemia, sarebbe stato un azzardo inaccettabile sul piano etico/politico/sanitario.
Come ho già spiegato precedentemente per diverse ragioni la cautela, assolutamente dovuta in casi come questi (nuovo ceppo virale a diffusione pandemica) ha raccomandato un atteggiamento prudente che ha comportato un costo, legato ad una RAGIONEVOLE probabilità che la produzione "affrettata" di un vaccino e la conseguente campagna vaccinale potessero rivelarsi indispensabili.
Si è verificato per fortuna l'evento contrario, anch'esso associato ad una ragionevole probabilità, ed è tanto inutile quanto demagogico a questo punto fare dietrologia sui costi (opportunamente) sostenuti.
Ripeto per la centoduesima volta che di fronte alla comparsa di un nuovo ceppo virale pandemico non coperto dai vaccini esistenti, l'esperienza degli ultimi 100 anni insegna che va usata tutta la cautela possibile e anche oltre, perchè il più delle volte è vero che non succede nulla di drammatico, ma la volta che succede i danni in termini di vite e costi sanitari sono impressionanti, vedi ad esempio la Spagnola del 1918, l’Asiatica del 1957, la Cinese del 1968, tutte devastanti.
E dopo sto WOT prometto che taccio per sempre.
kopl
17th January 2010, 13:57
io direi che sono stati i giornalisti a mettercelo in culo con il loro sensazionalismo.
I governi hanno fatto ciò che ritenevano, e che l'opinione pubblica riteneva, giusto
Incoma
18th January 2010, 17:10
Un update.
Il Sole 24 Ore: pag. 15, Il Mattino: pag. 10, la Repubblica: pag. 1 - 16 gennaio 2010 - A seguito della limitata adesione alla campagna vaccinale contro la pandemia, il Ministero della Salute sta dialogando con Novartis per riconvertire in altri prodotti, probabilmente altri vaccini antinfluenzali "tradizionali", i 77 mln di euro corrispondenti ai 10 milioni di dosi di vaccino per l'influenza A eccedenti rispetto ai 24 previsti dal contratto stipulato ad agosto. Il Governo punta a mantenere "in casa" solo gli 11 milioni di dosi già consegnate alle Regioni; altri 3 milioni di dosi saranno destinati ai Paesi poveri. Così facendo, spiega Il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, "il costo della campagna vaccinale contro la pandemia potrebbe essere inferiore al previsto, dai 184,8 mln di euro a 107,8 mln".
Quindi i contratti "secretati" prevedevano spazi di rinegoziazione che ora vengono sfruttati, in ottemperanza al principio della sensibilità economica. La stessa cosa si sta verificando in Inghilterra, Francia e Germania.
Dictator
18th January 2010, 17:11
Boh io l'avevo già detto per l'aviaria che eran tutte cazzate , con questa non mi ero neanche sprecato a commentà
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