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View Full Version : perchè l'enel usa un voltaggio elevato?



Theodentk
21st January 2010, 18:56
Mi serve per scuola, quando il prof l'ha detto pensavamo fosse una delle sue storielle tanto per dire, invece a quanto pare l'ha chiesto nella verifica dell'altra classe ( :fffuuu: )
Perchè l'enel usa un voltaggio elevato? :confused:

kopl
21st January 2010, 19:10
per avere poca corrente

Brcondor
21st January 2010, 19:17
Per una questione economica.
Aumentando il voltaggio a parità di potenza, diminuisce la corrente: questo comporta una minore dissipazione di energia, quindi un costo minore per il trasporto dell'energia elettrica stessa.
P= V X I Se ad esempio si usassero i 230 V eff della tua presa di correnete(ossia 400v di v concatenata) avremmo che P= 400 X I. Facciamo finta di dover trasportare 10 ^9 w
I=10^9 / 400 = 250 KAmpere
Con una V di 480kV avremmo
I= 10^9/480 X 10^3=2,08 KA
Ovviamenet è una spiegazione decisamente semplificata, poichè bisognerebbe fare il discorso con fasori e numeri complessi, bisognerebbe tenere conto che il sistema di distribuzione è una linea trifase etc etc Cmq l'idea d fondo per capire è quella che ti ho detto
Di solito l'energia prodotta viene portata a una tensione di 480k V tramite un primo trasformatore. In questo modo si evitano un sacco di perdite inutili, si possono usare cavi di diametro inferiore e le linee stesse costano meno.

Brcondor
21st January 2010, 19:27
Poi se rigiri la frittata puoi dare altre spiegazioni qualitative, ad esempio la rete elettrica ha una sua resistenza massima che dipende dal tipo di materiale e dal diametro del filo.
Una resistenza però se dissipa troppa energia in calore scalda fino a bruciare. Minore è la corrente meno questa scalda, quindi si può usare un diametro minore a parità di sicurezza e prestazioni, quindi si possono mettere meno tralicci e i tralicc dovrenno sopportare un peso inferiore.
Cmq lo schema è
centrale==> trasformatore(porta v a 480k)==> distribuzione==> trasformatore(abbassa a mi pare 3kv) per le industrie oppure a 1k volt per la citta==> rete cittadina==> da 1000 a 400v per le case

Theodentk
21st January 2010, 19:44
grazie sagge menti :nod:

Vynnstorm
21st January 2010, 19:47
Per una questione economica.
Aumentando il voltaggio a parità di potenza, diminuisce la corrente: questo comporta una minore dissipazione di energia, quindi un costo minore per il trasporto dell'energia elettrica stessa.
P= V X I

Penso ti basti questo, non credo che un prof delle superiori vi abbia fatto ne i sistemi trifase ne i calcoli con i fasori:D

Theodentk
21st January 2010, 19:58
ahah decisamente no fortunatamente

Rayvaughan
21st January 2010, 20:02
un istituto tecnico li fa!

Brcondor
21st January 2010, 20:16
Un mio compagno di università che viene da un istituto tecnico ha fatto molta piu roba rispetto ai due corsi di elettrotecnica che abbiamo seguito(in totale 10 crediti), e ha anche fatto alcune robe in più rispetto al corso di elettronica(non facendone altre però). Io ho dato ieri la seconda parte e tra gli argomenti c'erano per l'appunto i sistemi trifase e il trasporto dell'energia elettrica

Lars
21st January 2010, 20:37
per gli stessi motivi di dissipazione , si utilizza la corrente alternata (AC) al posto della corrente continua (DC) ..

Theodentk
21st January 2010, 20:54
beh noi allo scientifico ci limitiamo a poche nozioni... a tal punto che pensavamo che quello che ha detto il prof a riguardo non fosse neanche oggetto di verifica asd, solo le secchione che scrivono OGNI parola ce l'avevano tra gli appunti -.-

Hador
21st January 2010, 21:04
cavolo ce lo disse anche il nostro prof all'epoca

Kolp
21st January 2010, 23:43
che coincidenza. e' tipo una slide di un mio esame di domani... oil and energy transportation and logistics.
lol

cmq brcandor l'ha spiegato da 30 (tenendo conto che non siamo a ingegneria)

Vynnstorm
22nd January 2010, 01:11
Un mio compagno di università che viene da un istituto tecnico ha fatto molta piu roba rispetto ai due corsi di elettrotecnica che abbiamo seguito(in totale 10 crediti), e ha anche fatto alcune robe in più rispetto al corso di elettronica(non facendone altre però). Io ho dato ieri la seconda parte e tra gli argomenti c'erano per l'appunto i sistemi trifase e il trasporto dell'energia elettrica

L'esame di elettrotecnica del primo anno di ing inf da 6 crediti(che loro chiamano teoria dei circuiti) qui a firenze tralascia mosfet e sistemi trifase (non poco quindi, ma siamo ad informatica ed è un 6cfu), per il resto fa tutto, compresi fasori, rifasamento etc. Varia molto da scuola a scuola cmq, a me non hanno fatto manco i circuiti in serie/parallelo allo scientifico.

black
22nd January 2010, 08:47
Un mio compagno di università che viene da un istituto tecnico ha fatto molta piu roba rispetto ai due corsi di elettrotecnica che abbiamo seguito(in totale 10 crediti), e ha anche fatto alcune robe in più rispetto al corso di elettronica(non facendone altre però). Io ho dato ieri la seconda parte e tra gli argomenti c'erano per l'appunto i sistemi trifase e il trasporto dell'energia elettrica


si confermo che è possibilissimo. venire da un iti e fare sti corsi (se l'iti è stato fatto bene) può portare un notevole vantaggio di base (a parte alcune assurdità spiegate all'università per complicare cose semplici).
io che provenivo da Ragioneria infatti ho fatto una marea di confuzione prima di capire come funzionasse il tutto

Brcondor
22nd January 2010, 11:13
L'esame di elettrotecnica del primo anno di ing inf da 6 crediti(che loro chiamano teoria dei circuiti) qui a firenze tralascia mosfet e sistemi trifase (non poco quindi, ma siamo ad informatica ed è un 6cfu), per il resto fa tutto, compresi fasori, rifasamento etc. Varia molto da scuola a scuola cmq, a me non hanno fatto manco i circuiti in serie/parallelo allo scientifico.
Da me ho:
elettrotecnica I: cose base, circuiti lineari semplici, fasori, doppi bipoli
complementi di elettrotecnica: trasformatori, trasporto di energia,macchine elettriche, sicurezza elettrica
elettronica: mosfet, diodi, adc, dac, elettronica digitale, misuratori di precisione e cose simili
Bioingegneria elettronica: applicAZIOni in campo biomedicale

Vynnstorm
22nd January 2010, 22:24
Da me ho:
elettrotecnica I: cose base, circuiti lineari semplici, fasori, doppi bipoli
complementi di elettrotecnica: trasformatori, trasporto di energia,macchine elettriche, sicurezza elettrica
elettronica: mosfet, diodi, adc, dac, elettronica digitale, misuratori di precisione e cose simili
Bioingegneria elettronica: applicAZIOni in campo biomedicale

Praticamente il nostro teoria dei circuiti è il tuo elettrotecnica I più qualcosa su trasformatori ideali e reali, circuiti con costante di tempo (non ricordo come si chiamano) sia semplici che con fasori.