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View Full Version : Asili nido



Hudlok
23rd February 2010, 13:41
Ultimamente sento paralare del prezzo delle rette degli asili nido.

Io non ho bambinetti in famiglia e quindi non ne ho idea di come funzioni.

Però quel che sento dire alla radio è "prezzo medio delle rette negli asili nido COMUNALI è di 400 euro MENSILI"


Come cazz fa a costare 400 euro mensili?

Perchè l'asilo costa tanto mentre la scuola non si pagha quasi nulla?

Cavolo costa meno l'università che non mandare un bambino all'asilo...

Eltarion
23rd February 2010, 13:45
400 euro al mese mi sembra un tantinello esagerato. Io sapevo che di solito negli asili pubblici paghi la mensa e poco altro. Sicuro di aver sentito bene?

Nazgul Tirith
23rd February 2010, 13:48
400 euro al mese mi sembra un tantinello esagerato. Io sapevo che di solito negli asili pubblici paghi la mensa e poco altro. Sicuro di aver sentito bene?


No e' la realta' dei fatti.

Molte famiglie infatti, preferiscono mandare il figlio direttamente ad un asilo privato che a quello comunale, visto che la differenza che ci passa e' ormai di 50 euro al mese.

Rayvaughan
23rd February 2010, 13:49
semplice, l'asilo nido non è obbligatorio, la scuola sì

Eltarion
23rd February 2010, 13:52
No e' la realta' dei fatti.
Molte famiglie infatti, preferiscono mandare il figlio direttamente ad un asilo privato che a quello comunale, visto che la differenza che ci passa e' ormai di 50 euro al mese.
:eek::eek:

terrbile! 400 euro al mese è impensabile! se avessi dei figli adesso anche se siamo in due andrei in bancarotta :fffuuu:

Nazgul Tirith
23rd February 2010, 13:53
semplice, l'asilo nido non è obbligatorio, la scuola sì


Ray cio che dici e' vero, ma l'asilo nido, la sua "utilita' " dovrebbe essere quella di, aiutare la famiglia, in particolar modo la madre, che dopo la gravidanza ed il primo periodo di crescita, si deve reinserire nel mondo del lavoro e quindi in seguito aver un "luogo" dove suo figlio stia, nel momento cui lei e' al lavoro.

Che privato costi 324324324 euro, non glie ne fotte un cazzo a nessuno.

Ma che a livello comunale, costi come quello privato con un servizio NETTAMENTE inferiore, oltre che varie liste a cui metterti in coda, e' una cosa tremendamente penosa.

Hudlok
23rd February 2010, 13:58
semplice, l'asilo nido non è obbligatorio, la scuola sì



Eh ho capito ma SE entrambi i genitori lavorano e non hai nonni disponibili è una bella rogna.. Obbligatorio o no.

Rayvaughan
23rd February 2010, 13:59
e vabbè è un periodo economicamente difficile, chi fa un figlio deve mettere in conto anche questo, se non sei un coglione ci pensi prima...

non è che tutte le famiglie sono obbligate ad usufruire di questo servizio, c'è gente che può permettersi il tempo dal lavoro, c'è gente che ha amici che si possono occupare dei figli, c'è ancora molta gente che ha zii/parenti vari/nonni che son ben felici ad occuparsi dei nipotini

inoltre abbiamo un sistema politico/economico di merda, se costava di meno le tasse sarebbero state ancora più alte in altri campi e la famiglia sukava uguale

marlborojack
23rd February 2010, 14:00
Eh ho capito ma SE entrambi i genitori lavorano e non hai nonni disponibili è una bella rogna.. Obbligatorio o no.

ma se entrambi i genitori lavorano al punto da non poter ricorrere a nient'altro che l'asilo nido, in uno stato civile dovrebbero poterselo permettere :scratch:

holysmoke
23rd February 2010, 14:01
Eh ho capito ma SE entrambi i genitori lavorano e non hai nonni disponibili è una bella rogna.. Obbligatorio o no.


se lavorano hanno i soldi...

Eltarion
23rd February 2010, 14:01
e vabbè è un periodo economicamente difficile, chi fa un figlio deve mettere in conto anche questo, se non sei un coglione ci pensi prima...

non è che tutte le famiglie sono obbligate ad usufruire di questo servizio, c'è gente che può permettersi il tempo dal lavoro, c'è gente che ha amici che si possono occupare dei figli, c'è ancora molta gente che ha zii/parenti vari/nonni che son ben felici ad occuparsi dei nipotini

inoltre abbiamo un sistema politico/economico di merda, se costava di meno le tasse sarebbero state ancora più alte in altri campi e la famiglia sukava uguale

ok però 400 euro mi sembra ancora una cifra assurda! già pago le tasse per avere i servizi, poi devo anche tirare fuori 400 euri per mandare mio figlio all'asilo perchè io e la madre siamo onestamente a lavoro?

Nazgul Tirith
23rd February 2010, 14:02
se lavorano hanno i soldi...


True.

Ma e' un servizio pubblico.

Pago le tasse.

Mi fai pagare pure per l'asilo per di piu quanto un privato con un servizio di merda?

Che cazzo te le pago a fare le tasse? :achehm:

Eltarion
23rd February 2010, 14:04
se lavorano hanno i soldi...


True.


un momento. io e la mia ragazza lavoriamo, ma tolti i soldi del mutuo + gli eventuali soldi da spende per il bambino (vestiti, cibo e quant'altro) non so se uscirebbero ancora 400 euri per l'asilo.

Hudlok
23rd February 2010, 14:04
True.
Ma e' un servizio pubblico.
Pago le tasse.
Mi fai pagare pure per l'asilo per di piu quanto un privato con un servizio di merda?
Che cazzo te le pago a fare le tasse? :achehm:


Eh gia.

Nazgul Tirith
23rd February 2010, 14:05
un momento. io e la mia ragazza lavoriamo, ma tolti i soldi del mutuo + gli eventuali soldi da spende per il bambino (vestiti, cibo e quant'altro) non so se uscirebbero ancora 400 euri per l'asilo.


Togli i vostri i vizi, fai sacrifici e l'asilo lo paghi.

E' il concetto del "pubblico" che e' sbagliato in Italia.

Ma questo e' un discorso "vecchio".

Rayvaughan
23rd February 2010, 14:07
vabbè allora si può dire lo stesso dei treni, degli autobus, ticket sanità...

siamo mica un paese nordico

Eltarion
23rd February 2010, 14:11
Togli i vostri i vizi, fai sacrifici e l'asilo lo paghi.


abbiamo già tolto parecchi vizi in realtà.



E' il concetto del "pubblico" che e' sbagliato in Italia.
Ma questo e' un discorso "vecchio".

su questo sono d'accordo, come ho già scritto prima.

San Vegeta
23rd February 2010, 14:18
ok, ma la domanda base é: perché l'asilo pubblico si paga cosi caro? Le maestre le paga lo stato o i genitori?
E poi GG agli asili privati, una mia amica lavora li con contratto a progetto, 10 12 ore al giorno, no malattia e pagata pure poco... Maledetta italia

Gil-galad
23rd February 2010, 14:23
Mah... dalle mie parti la differenza di prezzo tra pubblico e privato è decisamente superiore ai 50 euro.
Poi mi piacerebbe sapere perché si dà per scontato che il servizio, se pubblico è peggiore. Vivrò in un'isola felice, ma nonostante il netto peggioramento di alcuni aspetti (forniture, ecc.) indotto dagli ultimi tagli, a livello professionale io ho sempre visto nei docenti pubblici un livello qualitativo superiore.

Hador
23rd February 2010, 14:33
la posso lanciare? perchè sto governo (e varie frange regionali) è per la famiglia solo nei proclami elettorali, poi sia nel privato (dove si continua a veder di tutto) che in politica non gliene fotte un cazzo a nessuno :nod:

A milano dovrebbe essere sui 300 euro la media... se uno lo aggiunge all'affitto/mutuo non è che la moglie deve lavorare per volontà ma per necessità

il pubblico nell'istruzione è sempre stato superiore, ma 20 anni di tagli ai fondi si stanno facendo sentire, anche nelle scuole dell'obbligo mentre la qualità dell'insegnamento spesso è medio-alta tutto il resto spesso fa schifo, sempre più schifo anno dopo anno mentre il privato, avendo soldi, migliora strutture e servizio.

Jeff
23rd February 2010, 14:34
vabbè allora si può dire lo stesso dei treni, degli autobus, ticket sanità...
siamo mica un paese nordico

C'entra un razzo la latitudine: basterebbe che la gente che guadagna 100.000 euro il mese pagasse le tasse come noi coglioni di lavoratori dipendenti, invece di evaderle, ed i conti tornerebbero tutti.

Mi spiace, ma il concetto espresso da Naz e' quello corretto dal punto di vista teorico: pago le tasse e nelle tasse e' incluso anche quel servizio... razzo vuoi di piu'?

Eltarion
23rd February 2010, 14:38
C'entra un razzo la latitudine: basterebbe che la gente che guadagna 100.000 euro il mese pagasse le tasse come noi coglioni di lavoratori dipendenti, invece di evaderle, ed i conti tornerebbero tutti.
Mi spiace, ma il concetto espresso da Naz e' quello corretto dal punto di vista teorico: pago le tasse e nelle tasse e' incluso anche quel servizio... razzo vuoi di piu'?

no!! non di nuovo!!! :rotfl:

Rayvaughan
23rd February 2010, 14:38
C'entra un razzo la latitudine: basterebbe che la gente che guadagna 100.000 euro il mese pagasse le tasse come noi coglioni di lavoratori dipendenti, invece di evaderle, ed i conti tornerebbero tutti.
Mi spiace, ma il concetto espresso da Naz e' quello corretto dal punto di vista teorico: pago le tasse e nelle tasse e' incluso anche quel servizio... razzo vuoi di piu'?
ho affermato forse il contrario? è ovvio che paghiamo tanto le tasse perchè evadiamo tanto
con le tasse ci paghiamo anche le autostrade, però non ci si lamenta del pedaggio

e perfortuna che è così, tutti di base paghiamo tutto, e paga d + chi usa lo specifico servizio

in certi paesi nordici non è così, tutti pagano tutto e poi vanno ad esempio all'università gratis e non pagano nemmeno i libbri che qui paghiamo 200euro l'uno

Eltarion
23rd February 2010, 14:39
ho affermato forse il contrario? è ovvio che paghiamo tanto le tasse perchè evadiamo tanto
con le tasse ci paghiamo anche le autostrade, però non ci si lamenta del pedaggio

ok però il pedaggio anche se alto non è così sproporzionato. 400 euro sono 1/3 di uno stipendio medio "da giovane".

Rayvaughan
23rd February 2010, 14:45
ok però il pedaggio anche se alto non è così sproporzionato. 400 euro sono 1/3 di uno stipendio medio "da giovane".
hai scoperto ora che non è tutta fiori e rose la vita?

mi sembra che è da almeno 20 anni che la gente fa sempre i figli + tardi (anche a 40+) o non ne fa affatto

Eltarion
23rd February 2010, 14:47
hai scoperto ora che non è tutta fiori e rose la vita?
mi sembra che è da almeno 20 anni che la gente fa sempre i figli + tardi (anche a 40+) o non ne fa affatto

e questo giustificherebbe lo stato di fatto?

Hador
23rd February 2010, 14:50
e questo giustificherebbe lo stato di fatto?
no è una conseguenza, atm o compri casa o fai un figlio, anzi ultimi 2 anni o mangi o fai un figlio.

jamino
23rd February 2010, 14:50
se lavorano hanno i soldi...

Holy guarda che la cosa è un po più complessa di così..

Io e mia moglie lavoriamo entrambi e fino all'anno scorso al bamabina ci costava 500 di asiulo privato più circa 1000 euro mese di tata (perché all'asilo non la tenevamo oltre le 15:00 e noi arriviamo a casa dopo le 18:00).

Quasi conveiene che uno dei 2 genitori stia a casa, ma il punto è che è una cosa che non puoi fare, visto che vorrebbe dire rinunciare a qualsiasi velleità di sviluppo professionale.

Eltarion
23rd February 2010, 14:53
no è una conseguenza, atm o compri casa o fai un figlio, anzi ultimi 2 anni o mangi o fai un figlio.

che è una conseguenza me ne rendo conto. sicuramente non è una cosa giusta però. Tra l'altro credo che facendo figli sempre più tardi e facendone di meno si arriverà poi ad una situazione insostenibile. Tanti anziani che dovrebbero percepire una pensione pagata da chi? Servirebbe una politica chie aiuti le famiglie e che incoraggi a fare figli!

Cifra
23rd February 2010, 14:57
Per i figli i soldi si trovano sempre.

Rayvaughan
23rd February 2010, 15:00
che è una conseguenza me ne rendo conto. sicuramente non è una cosa giusta però. Tra l'altro credo che facendo figli sempre più tardi e facendone di meno si arriverà poi ad una situazione insostenibile. Tanti anziani che dovrebbero percepire una pensione pagata da chi? Servirebbe una politica chie aiuti le famiglie e che incoraggi a fare figli!

eehh la vita non è giustah

se non nasci ricco i sacrifici li devi fare, che ti piaccia o no

il sistema politico/economico/sociale ha già detto arthu come andrà a finire :nod:

Eltarion
23rd February 2010, 15:00
Per i figli i soldi si trovano sempre.

lo spero, quando penso all'idea di fare un figlio mi deprimo sempre a casa dei soldi :/

@ray non mi tirare fuori la storia dei sacrifici che me ne sono andato di casa a 20 anni e mi sono comprato una casa. so cosa signifa fare sacrifici qq

Hudlok
23rd February 2010, 15:00
ok, ma la domanda base é: perché l'asilo pubblico si paga cosi caro? Le maestre le paga lo stato o i genitori?
E poi GG agli asili privati, una mia amica lavora li con contratto a progetto, 10 12 ore al giorno, no malattia e pagata pure poco... Maledetta italia


maledetta l'italia con norme cosi restrittive per aprirli che non permette lo sviluppo di un mercato che consentirebbe l'abbassamento dei prezzi :)

jamino
23rd February 2010, 15:12
maledetta l'italia con norme cosi restrittive per aprirli che non permette lo sviluppo di un mercato che consentirebbe l'abbassamento dei prezzi :)
Hai figli?

Perché sai il problema di cui ti rendi conto quando hai figli e sopratutto quando hai figli che pirma vanno al privato poi al publbico, è dell'incommensurabile differenza tra il pubblico, in cui la professionalità dei docenti e di altissimo livello (come norma) e il privato, in cui per guadagnare 2 soldi prendono neolaureate in psicologia/scienze dell'educazione per pagarle 2 soldi.

Un figlio è la cosa più preziosa che si possa avere, e sinceramente io voglio che le norme per aprire un asilo nido, dove deve stare un bimbo di 2-3 anni, indifeso rispetto a tutto, non siano severe... siano severissime...

Per me già ora sono troppo lassiste pensa tu...

Poi ci si stupisce che succedano episodi come quello del nido toscano...

Shub
23rd February 2010, 15:21
Io il problema un me lo pongo... :confused:

Incoma
23rd February 2010, 15:25
Aggiungo una chicca di cui forse non siete a conoscenza: dal momento che l'accesso al nido pubblico (a posti limitati e di solito insufficienti a coprire il fabbisogno cittadino) va per graduatoria, ed uno dei parametri maggiormente impattanti per essere alti in graduatoria è il reddito familiare, succede che chi del nido ha più bisogno (entrambi i genitori che lavorano) è superato sistematicamente in graduatoria da chi ha uno dei genitori a casa, e di conseguenza spesso i primi non hanno alternative se non il nido privato.

In aggiunta, come ha fatto notare Jamino, l'orario del pubblico raramente copre il reale bisogno (restano fuori quando va bene almeno un paio d'ore al giorno) che costringono a spendere ulteriori soldi per la tata.

Converrebbe quasi che la madre stesse a casa in maternità a stipendio zero, ma ovviamente non lo si può fare perchè nonostante tutte le leggi se non ti ripresenti al lavoro nel privato alla fine dei tre mesi di maternità obbligatoria più un paio di facoltativa il tuo posto di lavoro comincia a traballare seriamente già se sei a contratto a tempo indeterminato, figuratevi con altre forme contrattuali.

Naturalmente in Italia servizi messi a disposizione dalle aziende come il nido interno per le mamme lavoratrici in stile nordeuropeo noi ce li sognamo... altri livelli di civiltà.

Shub
23rd February 2010, 15:27
Castrazione chimica di massa!!!!

Per me ormai è tardi ma possiamo salvare miliardi di futuri babbi!!!

Cmq a Firenze sono 500€

San Vegeta
23rd February 2010, 15:43
Io il problema un me lo pongo... :confused:
IO se avessi una moglie come la tua la metterei incinta un giorno si e uno no... Poi lo devi comprare intero l'asilo nido :D

Shub
23rd February 2010, 16:02
A Bru...non so se è capitato nel giorno si o nel giorno no ma...insomma...a Settembre sarò Babbo....

Maremma merdaiola AAHAHAH

Eltarion
23rd February 2010, 16:03
A Bru...non so se è capitato nel giorno si o nel giorno no ma...insomma...a Settembre sarò Babbo....

Maremma merdaiola AAHAHAH

CONGRATULAZIONI :thumbup::thumbup:

Shub
23rd February 2010, 16:07
Denghiu.

Tornando IT cmq gli asili costano uno stonfo, io ne ho uno accanto casa..mi devo informare ma tremo all'idea....colleghi mandano i figli all'asilo nido e spendono su quelle cifre 400-500€. Ho la fortuna che mia madre sicuramente verrebbe per badare il bimbo e che mia suocera, anche se lontana comunque sia è ostretica quindi... :D

Mal che vada qualcuno abbiamo sempre, ma se mi trovassi senza appoggi il discorso asili fa veramente cacare.

Prima si lamentano che in Italia non nascono figlioli, poi non fanno alcuna politica per aiutare le famiglie.

Miave
23rd February 2010, 16:13
Hai figli?

Perché sai il problema di cui ti rendi conto quando hai figli e sopratutto quando hai figli che pirma vanno al privato poi al publbico, è dell'incommensurabile differenza tra il pubblico, in cui la professionalità dei docenti e di altissimo livello (come norma) e il privato, in cui per guadagnare 2 soldi prendono neolaureate in psicologia/scienze dell'educazione per pagarle 2 soldi.


ma state parlando solo di asili nido o di istruzione pubblica vs privata in generale? perchè nel secondo caso, esperienza personale, è totalmente l'opposto.

Bortas
23rd February 2010, 16:17
A Bru...non so se è capitato nel giorno si o nel giorno no ma...insomma...a Settembre sarò Babbo....

Maremma merdaiola AAHAHAH

Merdaiolo stronzone e che aspettavi a farlo sapere al mondo?

Hador
23rd February 2010, 16:30
gratz shub, ma vacci piano con le bestemmie o va a finire che devi mandare il figliolo alle private

http://gazzettadimantova.gelocal.it/dettaglio/allasilo-comunale-si-accettano-solo-bimbi-di-famiglie-cristiane/1868081

saltaproc
23rd February 2010, 16:32
guri merda :D

Nazgul Tirith
23rd February 2010, 16:33
«pur essendo l'asilo pubblico, da sempre viene gestito secondo criteri che si ispirano al cristianesimo».


AHHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAH

San Vegeta
23rd February 2010, 16:33
A Bru...non so se è capitato nel giorno si o nel giorno no ma...insomma...a Settembre sarò Babbo....

Maremma merdaiola AAHAHAH
Auguri michééééééé e figli femmine

P.S. Non é che tua moglie vuole sistemare una sua amica/parente con un pelato con l'uccello enorme e sempre in tiro? ;)

Shub
23rd February 2010, 16:41
Ahahahaha Hador le bestemmie gliele insegno in bulgaro, voglio vedere se ci sta na maestra che capisce qualcosa :sneer:

Denghiu per le gratz saltablah :D

Bru io lo dicevo agli amicici che la f...sta ad est. L'unica papabile è una cugina ma...meglio andare di manovella...dammi retta. :sneer:

Tornando it....ennesimo spot elettorale cretino...cmq...il figliolo sarà cristiano, poi lui deciderà se ortodosso o cattolico.

Faz
23rd February 2010, 16:43
Madonna davvero ma la dieta pollo e patate che hanno all'est sforna gnocca a profusione!

jamino
23rd February 2010, 17:24
ma state parlando solo di asili nido o di istruzione pubblica vs privata in generale? perchè nel secondo caso, esperienza personale, è totalmente l'opposto.

Sto parlando di nidi e scuola per l'infanzia..

Tendenzialmente però la scuola pubblica allmeno fino alle medie è meglio della scuola privata, per le secondarie in linea di massima è migliore, ma poi c'è una variabilità ovvia.

jamino
23rd February 2010, 17:25
PS Guri Shubbolo!

Kolp
24th February 2010, 00:53
Quasi conveiene che uno dei 2 genitori stia a casa, ma il punto è che è una cosa che non puoi fare, visto che vorrebbe dire rinunciare a qualsiasi velleità di sviluppo professionale.

a me pare che uno dei punti importanti (apparte pubblico vs privato, tasse ecc.), sia anche questo.
chiaramente non intendo commentare i fatti personali di jamino, ma la questione in generale. a me pare che le persone al giorno d'oggi siano troppo individualiste (io per primo btw) e che non siano disposte a sacrificare le loro ambizioni per mettere su famiglia nel vecchio senso del termine. tutti perseguiamo qualcosa, spesso una carriera di successo, sacrificando molte cose, tra cui la famiglia, con il risultato finale della naturale frustrazione per non aver raggiunto gli obiettivi e l'indebolimento delle relazioni con i propri affetti.
onestamente ci sarebbe da aggiungere altri lati negativi, ma anche molti lati positivi, dell'evoluzione di questo aspetto sociale. tuttavia, ripensando alla mia infanzia, passata soprattutto con i nonni, la mamma insegnante, qualche tata, asilo e amici di famiglia (papa' lavorava i piu'), mi sento molto fortunato e mi dispiace che l'obiettivo di ricreare qualcosa di simile per mio figlio debba essere quasi impossibile da raggiungere.
una mia impressione e' anche che questo indebolimento dei rapporti familiari causi un peggioramento qualitativo del tessuto sociale.
per concludere, ovviamente non mi richiamo a nessuno tipo di discorso politico o altro sulla famiglia.


Sto parlando di nidi e scuola per l'infanzia..
Tendenzialmente però la scuola pubblica allmeno fino alle medie è meglio della scuola privata, per le secondarie in linea di massima è migliore, ma poi c'è una variabilità ovvia.

l'aver saltato l'universita' pubblica mi procura una certa gioia... tutte le ore in fila alla segreteria dell'uni di trieste risparmiate :blush:

edit: auguri shubbo, mi raccomando!

Miave
24th February 2010, 02:03
Sto parlando di nidi e scuola per l'infanzia..
Tendenzialmente però la scuola pubblica allmeno fino alle medie è meglio della scuola privata, per le secondarie in linea di massima è migliore, ma poi c'è una variabilità ovvia.
oddio nella mia esperienza è stato proprio il contrario, ho sempre provato pena per i miei amici alle scuole pubbliche dalle medie in poi O_O

San Vegeta
24th February 2010, 10:26
dipende da caso a caso dai... Io all'asilo e elementari ho avuto insegnanti bravissimi, in quinta elementare mi sono trasferito al sud e ho beccato una maestra che non sapeva calcolare l'area di un triangolo, formula alla mano...
Medie e superiori abbastanza bene, se escludiamo il prof di disegno che voleva a tutti i costi bocciarmi perché disegnavo meglio di lui.
L'uni... Bah... I migliori, per me, erano gli assistenti e solo 3 prof... Tutti gli altri volevano solo i loro stipendi senza fare niente...
Secondo me é all'uni o alle superiori dove puoi davvero notare dei benefici nel privato, posti dove servono competenze specifiche

Miave
24th February 2010, 10:36
sì ma son convinto anche io che dipenda da caso a caso, e da gestione a gestione... ma mi sembrava giusto replyare perchè da com'era messo il reply mi sembrava una dichiarazione di verità assoluta

jamino
24th February 2010, 19:25
a me pare che uno dei punti importanti (apparte pubblico vs privato, tasse ecc.), sia anche questo.
chiaramente non intendo commentare i fatti personali di jamino, ma la questione in generale. a me pare che le persone al giorno d'oggi siano troppo individualiste (io per primo btw) e che non siano disposte a sacrificare le loro ambizioni per mettere su famiglia nel vecchio senso del termine. tutti perseguiamo qualcosa, spesso una carriera di successo, sacrificando molte cose, tra cui la famiglia, con il risultato finale della naturale frustrazione per non aver raggiunto gli obiettivi e l'indebolimento delle relazioni con i propri affetti.
onestamente ci sarebbe da aggiungere altri lati negativi, ma anche molti lati positivi, dell'evoluzione di questo aspetto sociale. tuttavia, ripensando alla mia infanzia, passata soprattutto con i nonni, la mamma insegnante, qualche tata, asilo e amici di famiglia (papa' lavorava i piu'), mi sento molto fortunato e mi dispiace che l'obiettivo di ricreare qualcosa di simile per mio figlio debba essere quasi impossibile da raggiungere.
una mia impressione e' anche che questo indebolimento dei rapporti familiari causi un peggioramento qualitativo del tessuto sociale.
per concludere, ovviamente non mi richiamo a nessuno tipo di discorso politico o altro sulla famiglia.



l'aver saltato l'universita' pubblica mi procura una certa gioia... tutte le ore in fila alla segreteria dell'uni di trieste risparmiate :blush:

edit: auguri shubbo, mi raccomando!
Le cose sono un po diverse dal mio punto di vista, nel senso, se vogliamo dirla tutta, che un tempo era semplicemente la donna che sacrificava l'eventuale soddisfazione sul lavoro per seere "madre" e governare la famiglia. La percentuale di uomini che sacrificavano propsettive di carriera per la famiglia era minimale. Oggi la situazione è cambiata perché (giustamente) le donne non ci stanno più ad essere quelle che devono rinunciare. Di conseguenza il tipo di sacrificio che si fa è diverso. Li dove ce lo si può permettere diventa un sacrificio economico avendo una tata se non "full time" quasi per garanitire che il bambino piccolo non stia troppo tempo al nido e continui ada avere un rapporto privileggiato 1a1. Certo questo vuol dire sacrificare altre cose, ma per quelloche mi rigaurda il gioco vale la candela sia in relazione alla crescita della bambina che alla relaizzzione dei 2 elementi della coppia.




sì ma son convinto anche io che dipenda da caso a caso, e da gestione a gestione... ma mi sembrava giusto replyare perchè da com'era messo il reply mi sembrava una dichiarazione di verità assoluta


Guarda diciamo che a quanto mi risulta a livello di tendenza tutti le indagini fatte sull'efficacia delle scuole (basate sulle eprformance degli studenti) mostrano che i risultati degli studenti delle scuole publbiche ottengono rislutati migliori.

Detto questo che rappresenta una tendenza, è evidente che ci possano essere singoli casi in cui ci sono scuole private di eccelelnza e scuole pubbliche scrusissime.
Però va anche detto che se pensi ai criteri di reclutamento dei docenti e alle condizioni contratuali in linea di amssima è normale che nelle scuole private il livello di qualità dei docenti sia più basso.

CrazyD
24th February 2010, 19:46
Lavoro in un asilo da ormai diversi anni, sia nido che normale e credo di poter dire due parole a riguardo.
La prima cosa, la cosiddetta formazione in pedagogia è più che altro un aiuto, non una necessità, e il comportamento da tenere coi bambini è tutto tranne che insegnato in una scuola.
Per fare un paio di esempi, in un uscita a pattinare sul ghiaccio a 2 bambini su 3 erano stati messi i pattini al contrario e tutti venivano da me a lagnarsi che gli facevano male i piedi. Non credo che una persona debba studiare 5 anni pedagogia per vedere la differenza tra scarpa destra e sinistra.
Altro esempio, una mia collega urla come una strega per ogni minima inezia, mentre l´altra si fa mettere i piedi in testa dai bambini perdendo totalmente il controllo del gruppo. Io non dico di essere il dio-sceso-in-terra dell´asilo, ma lavoro, a detta anche di altri colleghi, vado molto meglio dei due esempi sopra che lavorano meno ore, son pagati di più solo per aver fatto la scuola giusta.
Ma lasciamo perdere altrimenti si va OT.
Per quanto riguarda le rette dell´asilo, io le trovo onestamente più che giuste, io lavoro in un asilo aziendale dove i genitori possono portare i bambini dagli 11 mesi ai 6 anni (150 al mese per il nido, 120 familiengruppe), ora al nido abbiamo questi due wannabe-manager che portano le figlie di 12 mesi e 2 anni ogni giorno alle 7 di mattina e le pigliano a chiusura alla 6 di sera, vanno in vacanza lasciandole dai nonni "perchè hanno bisogno di una pausa", insomma fanno i genitori per hobby e ci chiedono perchè durante il weekend queste giocano piu volentieri da sole che con loro.
Queste son nate per il desiderio dei genitori dello "status-symbol" famiglia in carriera con due figlie, e a parer mio sarebbe stato meglio se quelle sere ci avessero fatto un nodo.
Non sono gli unici casi, ma questo è sicuramente il più eclatante, perchè scrivo tutto questo? Perchè un bambino di 11 mesi o 2 anni non appartiene ad un asilo, ma alla mamma/papà, se proprio vuoi fare il manager col figlio al nido allora lo paghi.

darkolo
24th February 2010, 20:01
Lavoro in un asilo da ormai diversi anni, sia nido che normale e credo di poter dire due parole a riguardo.
La prima cosa, la cosiddetta formazione in pedagogia è più che altro un aiuto, non una necessità, e il comportamento da tenere coi bambini è tutto tranne che insegnato in una scuola.
Per fare un paio di esempi, in un uscita a pattinare sul ghiaccio a 2 bambini su 3 erano stati messi i pattini al contrario e tutti venivano da me a lagnarsi che gli facevano male i piedi. Non credo che una persona debba studiare 5 anni pedagogia per vedere la differenza tra scarpa destra e sinistra.
Altro esempio, una mia collega urla come una strega per ogni minima inezia, mentre l´altra si fa mettere i piedi in testa dai bambini perdendo totalmente il controllo del gruppo. Io non dico di essere il dio-sceso-in-terra dell´asilo, ma lavoro, a detta anche di altri colleghi, vado molto meglio dei due esempi sopra che lavorano meno ore, son pagati di più solo per aver fatto la scuola giusta.
Ma lasciamo perdere altrimenti si va OT.
Per quanto riguarda le rette dell´asilo, io le trovo onestamente più che giuste, io lavoro in un asilo aziendale dove i genitori possono portare i bambini dagli 11 mesi ai 6 anni (150 al mese per il nido, 120 familiengruppe), ora al nido abbiamo questi due wannabe-manager che portano le figlie di 12 mesi e 2 anni ogni giorno alle 7 di mattina e le pigliano a chiusura alla 6 di sera, vanno in vacanza lasciandole dai nonni "perchè hanno bisogno di una pausa", insomma fanno i genitori per hobby e ci chiedono perchè durante il weekend queste giocano piu volentieri da sole che con loro.
Queste son nate per il desiderio dei genitori dello "status-symbol" famiglia in carriera con due figlie, e a parer mio sarebbe stato meglio se quelle sere ci avessero fatto un nodo.
Non sono gli unici casi, ma questo è sicuramente il più eclatante, perchè scrivo tutto questo? Perchè un bambino di 11 mesi o 2 anni non appartiene ad un asilo, ma alla mamma/papà, se proprio vuoi fare il manager col figlio al nido allora lo paghi.

vabbè, ma 150 euri non sono 400...

CrazyD
24th February 2010, 20:07
si lo so infatti a parere mio son pochi.
Qualche mese fa il governo austriaco ha promosso sta cosa di abbassare notevolmente le rette dell´asilo, prima era come in Italia circa, ed era un prezzo più che adeguato per il nido.

jamino
24th February 2010, 20:22
Lavoro in un asilo da ormai diversi anni, sia nido che normale e credo di poter dire due parole a riguardo.
La prima cosa, la cosiddetta formazione in pedagogia è più che altro un aiuto, non una necessità, e il comportamento da tenere coi bambini è tutto tranne che insegnato in una scuola.
Per fare un paio di esempi, in un uscita a pattinare sul ghiaccio a 2 bambini su 3 erano stati messi i pattini al contrario e tutti venivano da me a lagnarsi che gli facevano male i piedi. Non credo che una persona debba studiare 5 anni pedagogia per vedere la differenza tra scarpa destra e sinistra.
Altro esempio, una mia collega urla come una strega per ogni minima inezia, mentre l´altra si fa mettere i piedi in testa dai bambini perdendo totalmente il controllo del gruppo. Io non dico di essere il dio-sceso-in-terra dell´asilo, ma lavoro, a detta anche di altri colleghi, vado molto meglio dei due esempi sopra che lavorano meno ore, son pagati di più solo per aver fatto la scuola giusta.
Ma lasciamo perdere altrimenti si va OT.
Per quanto riguarda le rette dell´asilo, io le trovo onestamente più che giuste, io lavoro in un asilo aziendale dove i genitori possono portare i bambini dagli 11 mesi ai 6 anni (150 al mese per il nido, 120 familiengruppe), ora al nido abbiamo questi due wannabe-manager che portano le figlie di 12 mesi e 2 anni ogni giorno alle 7 di mattina e le pigliano a chiusura alla 6 di sera, vanno in vacanza lasciandole dai nonni "perchè hanno bisogno di una pausa", insomma fanno i genitori per hobby e ci chiedono perchè durante il weekend queste giocano piu volentieri da sole che con loro.
Queste son nate per il desiderio dei genitori dello "status-symbol" famiglia in carriera con due figlie, e a parer mio sarebbe stato meglio se quelle sere ci avessero fatto un nodo.
Non sono gli unici casi, ma questo è sicuramente il più eclatante, perchè scrivo tutto questo? Perchè un bambino di 11 mesi o 2 anni non appartiene ad un asilo, ma alla mamma/papà, se proprio vuoi fare il manager col figlio al nido allora lo paghi.

Guarda, fatto salvo che ovviamente ci sono le eccezioni, sinceramente per lavorare bene con i bambini è necessario anche avere nozioni approfondite di psicologia dell'età evolutiva. Se no qui si cade nella solita questione che ce per fare gli ingegneri ci vuoe una preparazione e per insegnare no, perché in fondo siamo stati tutti a scuola e siamo stati tuti figli. Detto questo è evidente che lo studio non basta e ci vuole anche il buon senso e altra cosa, l'esperienza. Ed è qui che in linea di amssima le struture pubbliche vincono la guerra. Ngli asili e nei nidi privati, a prescindere dalla preparazione specifica, trovi persone che hanno pochissima esperienza, c'è un ricambio altissimo perché a chi gestisce un nido conviene prendere maestri enolaureati, se non laureandi, perché li paga 2 soldi. Le maestre di scuola pubblica di mia figlia hanno un bagaglio di esperienza sul campo che raramente inconti in un asilo privato. Ci sono anche maestre giovani, ma lavorano insieme alle maestre più esperte.

Per il resto del tuo discorso è evidente che ci sono persone che non si capisce perché fanno i figli (trovo abberrante la semplice idea di fare le vacanze senza mia figlia), ma questo non toglie che oggettivamente in Italia i servizi per consentire a una famiglia di avere i figli siano estremamente carenti. La realtà è che si punta ancora sulla rete di supporto familiare, senza rendersi conto che ormai con il fatto che i figli si fanno sempre più tardi e con la fine delle famiglie numerose, questa rete è ormai quasi inesitente e anche li dove esiste ormai funziona male (io ho genitori di oltre 75 anni.. cercano di aiutare ma ormai le energie son pochine).

Hador
24th February 2010, 20:31
licei privati non ne conosco nessuno di decente (i vari gonzaga, san carlo, dio ce ne scampi)... discorso diverso per le altre scuole. Per università uni privata non è solo la bocconi, ma anche lo iulm, ergo bisogna vedere caso per caso.

San Vegeta
24th February 2010, 21:30
a bologna tra l'altro ci sono credo 3 licei privati considerati strafighi, ma guardacaso il migliore in assoluto è da 2 generazioni un liceo classico pubblico.
Chi lo dice? Chiunque insegni in/sia uscito da uno di questi 4 licei :)

DonZaucker
24th February 2010, 23:18
A Vicenza il liceo linguistito e' pubblico ed e' il migliore, al privato ci vanno quelli che non ce la fanno nel pubblico, ma tanto ormai si mandano avanti cani e porci anche li'....

Kolp
25th February 2010, 01:59
pure a trieste i licei pubblici sono migliori dei privati. magari sono rimasto indietro, hud correggi pure (non e' il petrarca?).

pero' devo spezzare una lancia per la bocconi, che e' davvero un'universita' stra organizzata e ottima. studiando in uk me ne sto rendendo conto... unisce la bonta' del sistema italiano con quella del sistema anglosassone imo.


Le cose sono un po diverse dal mio punto di vista, nel senso, se vogliamo dirla tutta, che un tempo era semplicemente la donna che sacrificava l'eventuale soddisfazione sul lavoro per seere "madre" e governare la famiglia. La percentuale di uomini che sacrificavano propsettive di carriera per la famiglia era minimale. Oggi la situazione è cambiata perché (giustamente) le donne non ci stanno più ad essere quelle che devono rinunciare. Di conseguenza il tipo di sacrificio che si fa è diverso. Li dove ce lo si può permettere diventa un sacrificio economico avendo una tata se non "full time" quasi per garanitire che il bambino piccolo non stia troppo tempo al nido e continui ada avere un rapporto privileggiato 1a1. Certo questo vuol dire sacrificare altre cose, ma per quelloche mi rigaurda il gioco vale la candela sia in relazione alla crescita della bambina che alla relaizzzione dei 2 elementi della coppia.

jami, chiaramente io sto commentando una situazione indirettamente, mentre tu la vivi direttamente (anche se in questo periodo sarei potuto essere padre :| ). quindi le mie sono speculazioni in linea di massima.

pero', relativamente alla questione del sacrificio e della donna... io amo la donna e trovo giusto che non sia costretta ad un determinato ruolo.
d'altro canto, mi chiedo come mai l'emancipazione femminile debba significare l'estinzione del ruolo di donna di casa, o "angelo del focolare". e con questo intendo sia il fatto che siano rare le donne che decidono di farlo (non essere costrette non significa non dover voler fare) e che siano praticamente inesistenti gli uomini che decidono di farlo. in questo mi pare di vedere una forma di eccesivo individualismo del mondo odierno.
vedo che i genitori al giorno d'oggi fanno sforzi sovrumani per i loro figli. pero' e' un dato di fatto che i figli di oggi passino una quantita' altissima di ore con "estranei".

Mellen
23rd March 2010, 15:48
riporto up questo post per non crearne un'altro "copia"
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/veneto/2010/03/23/visualizza_new.html_1735854635.html

leggendo solo il titolo può sembrare una barbaria, però leggendo l'articolo pare che i modi e gli avvisi delle scadenze erano ben chiari a tutti. eppure 9 famiglie hanno fatto "gli gnorri"...

Dr.Doomed
23rd March 2010, 16:33
riporto up questo post per non crearne un'altro "copia"
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/veneto/2010/03/23/visualizza_new.html_1735854635.html
leggendo solo il titolo può sembrare una barbaria, però leggendo l'articolo pare che i modi e gli avvisi delle scadenze erano ben chiari a tutti. eppure 9 famiglie hanno fatto "gli gnorri"...

Qui con dei bamboccetti che ci vanno di mezzo non condonano, ma ai vecchi di merda truffatori si`. Fa proprio tristezza.
Ad ogni modo se e` l'inizio di una campagna rigorosa che vale PER TUTTI e per TUTTI GLI AMBITI, allora non posso che appoggiare.:nod:

Kinson
23rd March 2010, 16:46
Allora , facciamo a capirci .

Nelle mense si butta via N roba da mangiare . Per quanto un genitore può non pagare / non avere soldi , non esiste che un bimbo lo lasci a digiuno mentre tutti gli altri della sua classe attorno stanno li e mangiano .

Ed è una cazzata che non ci sia la roba da mangiare . Vi sfido a passare per un asilo / mensa e vedere quanto cazzo di roba APPENA FATTA la buttano direttamente dalla pentola al secchio della monnezza . Ho avuto mia madre che lavorava come insegnante e quei bambini che all inizio non mangiavano poi aspettavano la sera per andare a prendere la roba dalla spazzatura .

Le insegnanti , mia madre inclusa , han deciso che non aveva senso sta cosa e di dare da mangiare cmq ai piccoli che non avevano abbonamento, anche perchè poi se avanza un pacco di roba e poi la butti è un po una presa per il culo .

Le questioni di principio con bambini che hanno fame non esistono , mi spiace .

Poi possiamo discutere sull importanza di andare a verificare se sono davvero bimbi morti di fame o semplicemente hanno genitori che preferiscono far passare i figli per tali , ma nel frattempo non esiste a lasciarli a digiuno .

Sul fatto dei panini al prosciutto : se l'avessero realmente fatta allora non sussisterebbe la notizia da subito , invece le dichiarazioni che hanno fatto di prima mano tendevano proprio a sottolineare " la linea dura " contro quelli che non pagano.

holysmoke
23rd March 2010, 16:47
che pezzi di merda

Mosaik
23rd March 2010, 16:55
E' sicuramente sbagliato quello che hanno fatto , certo c'e' da dire però che i genitori che "pagano" potrebbero dire "Perchè io pago e tu no? Allora non pago neanche io tanto mangiano ugualmente"

Boh

Kadmillos
23rd March 2010, 17:01
Io credo che abbiano fatto bene , se hai i soldi per un servizio li usi , se non li hai il servizio pubblico è disponibile a concederti agevolazioni , se te ne batti la fava è giusto semplicemente che questo servizio non ti venga erogato , da un lato mi dispiace ovviamente per questi bambini la cui colpa è di aver dei genitori che si sentono più furbi dall'altro appoggerei in pieno la scelta della dirigenza locale. I genitori che hanno sempre pagato puntuali le rette sono piu' stronzi degli altri che fan i furbetti ? Se non hai i soldi per pagare rivolgiti al comune e presenta le dichiarazioni dei redditi/buste paga e via dicendo che dimostrino il tuo status di indigenza e vedrai che la comunità si farà carico delle spese, a me pare invece che qui abbian fatto finta di nulla tanto i soldi non glieli prendono.... e lo han pigliato inculo!

Io ogni santo mese cago 480 euro di asilo e 300erotti euro di retta scolastica (mensa et limitrofi) ma non solo devo anche portare la carta da culo e lo scottex a scuola perchè non ci sono, la carta per i disegni (riciclo quella usata dell'ufficio) ed una risma o due per le fotocopie, adesso per fortuna lavoro in un settore che non ha crisi e posso permettermelo , ma son praticamente 800epassa euro tutti i cazzo dimesi che lascio li, più i mutui di casa , le bollette, il cibo , la palestra dei bimbi e via dicendo.

Se pago io , bisogna che paghino anche loro.... altrochè....qui in emilia ci sono fenomeni che stanno nelle case del comune e sotto parcheggiate han le audi TT , i Chayenne e via dicendo....

Cifra
23rd March 2010, 17:22
Con quello che paghiamo di tasse dovremmo avere anche il caffè pagato.

Controller
23rd March 2010, 17:29
Non sono stati lasciati a digiuno, semplicemente a pane e acqua.

Mellen
23rd March 2010, 17:42
secondo me se non si parlava di bambini nessuno si sarebbe indignato...

http://media.pegasusnews.com/pegasus/img/categories/HelenLovejoy_t630.jpg

Kinson
23rd March 2010, 17:43
Raga che cosa delle frasi " i bambini non devono pagare per le cazzate dei genitori " e " non puoi lasciare a digiuno un bambino " non vi sono chiare ?

Mellen
23rd March 2010, 17:45
Raga che cosa delle frasi " i bambini non devono pagare per le cazzate dei genitori " e " non puoi lasciare a digiuno un bambino " non vi sono chiare ?

il fatto che non sono rimasti a digiuno ma hanno mangiato semplicemente dei panini.
almeno dobbiamo leggere questo nell'articolo, non solo i titoloni ad effetto

Kinson
23rd March 2010, 17:50
il fatto che non sono rimasti a digiuno ma hanno mangiato semplicemente dei panini.
almeno dobbiamo leggere questo nell'articolo, non solo i titoloni ad effetto

I panini se li sono inventati dopo essersi accorti che dire " non pagano si attaccassero al cazzo " era un pochino troppo eccessivo :D . E' stata una seconda dichiarazione rilasciata quella dei panini :D

edit : ah tra l'altro io sto parlando di una situazione che va avanti già da parecchi anni eh . Basta andare a scrivere " mense bambini digiuno " e vi trovate N robe di bambini che proprio li tolgono dalle mense all ora dei pasti se non tengono damangiare perchè l'azienda erogatrice del servizio si trova genitori che non pagano .

Tranquilli , è da anni che succede sta cosa e non è questione di panini sostitutivi . Che tu sia grande o piccolo , in genere per l'azienda " non paghi , non ti do un cazzo" . Nessuna pietà insomma.

Al massimo possono essere prese delle misure interne ad insegnanti e mensa ,di tipo " autonomo " e sottobanco , dove in pratica gli N avanzi delle mense invece che buttarli li danno anche ai bimbi che non hanno da mangiare.

San Vegeta
23rd March 2010, 18:12
ma... Io non capisco una cosa... Tu genitore non paghi la rata della mensa e ti sta bene che tuo figlio non mangi? Io ti toglierei l'affidamento dei figli...

Kinson
23rd March 2010, 18:47
ma... Io non capisco una cosa... Tu genitore non paghi la rata della mensa e ti sta bene che tuo figlio non mangi? Io ti toglierei l'affidamento dei figli...


ecco , vedo che stiamo andando nella giusta direzione . Molto spesso capita che la gente che non gli prende l'abbonamento son persone che stanno con le pezze al culo . Insomma non ci sta mica l'imprenditore , se si arriva al punto di mettere tuo figlio senza cibo ci sta un problema pesante di gestione della famiglia che va studiato.

Indigenza , nemefreghismo , abbandono , sono tutte situazioni che possono venir fuori da semplici cose come l'abbonamento alla mensa non pagato , ed è li che ci sta da andare a cercare .

Non paghi , non mangi : ok . Ma poi ? Per quanto tempo ci sta da chiamare qualcuno se sistematicamente sto figlio non mangia e lo vedi che sta uno schifo ?

Il problema sta aldilà del semplice " attaccati al caxxo non ti faccio mangiare " .

Mosaik
23rd March 2010, 18:57
Ho capito Kins ma se continui cosi' ad allargare il problema si arriva alla fame nel mondo eh :D

Kinson
23rd March 2010, 19:10
Ho capito Kins ma se continui cosi' ad allargare il problema si arriva alla fame nel mondo eh :D


ma no mosa , semplicemente è andare a cercare non solo in superficie ma alla causa primaria dei problemi dei bambini . Insomma è l'abc dell assistenza sociale ai minori questa :D

San Vegeta
23rd March 2010, 19:12
Inserisci la tariffa della mensa nella tariffa della scuola: se non paghi la mensa vuol dire che non paghi l'intera retta, vuol dire che la scuola non si assume la responsabilità di tenere il tuo bambino, chiama le forye dell'ordine e gli asisstenti sociali e te lo fa portare a casa.
Non vuoi che il bimbo mangi la roba della mensa? Te lo prendi in pausa pranzo e lo fai mangiare te, oppure se applicabile, gli fai portare la pappa da casa.
Ma non esiste che lo fai stare a scuola senza mangiare perchè non gli stai pagando la mensa, non esiste proprio