View Full Version : google e il futuro del web
bakunin
8th December 2010, 21:49
credo non ci siano dubbi, google sta sfornando tantissime novita che con buona probabilità, secondo me, saranno travolgenti per il mercato notebook-netbook-tablet e smartphone (ormai tutti i cellulari sopra i 100€, con le nuove uscite android) e forse anche pc
partendo dal presupposto che chrome è un successo, che i tools legati all'account google sono devastanti tra earth/maps, office, gmail, ma anche solo calendar, che android sta pappando la concorrenza ed è decisamente la formula giusta (con apple che ha fatto da apripista in tante cose)
in pratica il cloud computing, che poteva essere tra noi con windows8, potrebbe essere realtà con due anni d'anticipo, con l'os di google... in pratica presentano dei notebook senza hd, che han bisogno solo del browser per accedere alle risorse che sono solo remote, diciamo che potrebbe andar bene all'80% dell'utenza net/notebook... ma rischia di ghettizzare il pc
tutto queso perche mi ha impressionato l'app store nuovo:
https://chrome.google.com/webstore
c'è una marea di software, anche gratuito, in mezz'ora ho provato 4 apps tra cui una per creare presentazioni davvero figo e due giochini
come la vedete?
Hardcore
8th December 2010, 21:57
Google sta facendo quello che era logico facesse, sforna applicazioni e locka gli utenti su quelle, col cloud in piu riesce a guardagnare qualcosina per ripagarsi quella assurda rete che hanno. Fare previsioni sul futuro è però inutile, nessuno può sapere cosa potrebbe sfornare che ne so Facebook, chi vivrà vedrà. Per quanto riguarda l'os google sono anni che sto aspettando qualcosa del genere...
bakunin
8th December 2010, 23:18
si ma hai visto lo store? le applicazioni sono di terzi... si installano dentro chrome e si richiamano/disinstallano in 0 secondi, come le apps di android... programmi completi eh
il fatto è che potrebbe essere la fine del software windows/centrico, il web è multi piattaforma al 100%...
hardin
8th December 2010, 23:22
L'idea del Cloud personalmente non mi dispiace , certo che in Italia la vedo dura far attecchire una filosofia del genere, penso ad esempio ad un mio collega che abita in provincia di Pavia dove non arriva nemmeno l'ADSL, e parlo di un paesino a 15 km da Milano .
bakunin
8th December 2010, 23:57
è molto probabile che sia coperto da eolo (hiperlan/wimax), che fa anche 10 km e porta una buona linea ( http://www.ngi.it/eolo/bts.asp ), se poi pensi che hdspa2 arriverà a 30mbit a breve (in alcune città c'è gia, io l'ho visto all'opera a cagliari)... ma anche 7 va bene basta avere la flat
sono problemi per pochi, anche perchè cosa ci fai con un pc non connesso a internet? le stesse cose continuerai a farle...
Hador
9th December 2010, 00:07
ma per cortesia, quando rumors da forum parlavano di cloud ai tempi di vista tutti li ad urlare alla fine della libertà, alla merda assoluta, allo schifo estremo eccetera eccetera.
Mo lo vuole fare google ed è il genio rivoluzionario in terra. E' un po' come i sostenitori dell'open source con il mac.
Google ha monetizzato idee validissime, utilizzando il suo capitale enorme per investire e ricercare invece che muoversi con cautela come gli altri big, però due cose sono sbagliate, gli utonti e il monopolio, a prescindere da chi è il big di turno.
Prima cosa, cosa vuol dire cloud computing. L'idea di fondo è che per il 90% del tempo il tuo pc ha un utilizzo della cpu del 2% e/o che i carichi computazionali non sono costanti, magari hai bisogno per una applicazione o un compito tantissima potenza di calcolo ma per il resto no. Nasce l'idea di poter sfruttare meglio le risorse, nasce il software a servizi e da questo punto di vista se così interpretato il cloud computing, tengo io tutto su una farm di macchine e ti do la roba a distanza, ovviamente lo faccio per diversi utenti quindi le mie macchine avanno un alta media di utilizzo Questo a livello aziendale, a livello consumer diventa una cosa diversa, mettere tutto su rete non è rosa e fiori, per i vincoli tecnologici, per la sicurezza, per la limitata libertà, per il monopolio.
Cosa diversa, come mi è parso di capire, se vogliono buttare tutto lato web. Ora il web è figo ma ora come ora impone ancora vincoli evidenti, documents è fighissimo, ma non è office. Ma manco open office. E' incredibile che si riesca ora ad usare tali strumenti come web application, però ancora non sono al livello delle applicazioni reali. Inoltre, imporre a te di usare il programma per fare i grafici da chrome invece che da sua interfaccia installandotelo come esattamente ti avvantaggia? Permettendoti di usare un pc senza il componente HW più economico? Apple cerca di eliminare le tecnologie avversarie imponendo vincoli sui programmi per imporre i suoi standard, google offre un modello impacchettato grazie al nome e i soldi che fa comodo a lui, quello web, esattamente per lo stesso motivo. Gmail è rivoluzionario. Google maps è rivoluzionario. Ma se il trend è quello di integrare ed offrire sempre di più tali servizi solo sulla propria piattaforma allora anche il big g inizia a far schifo. vedremo
Hador
9th December 2010, 00:18
mhn chi l'ha chiuso? comunque, per farmi capire, la situazione ottimale sarebbe quella sia di avere web application sia di avere applicazioni locali. Un SO che limita una di queste cose per me è un passo indietro.
Amiag
9th December 2010, 00:23
beh pero se non ho capito male qua la limitazione sarebbe hardware (niente hd sui pc) non del SO, quindi una differenza con apple ce'...
e si suppone che un robo del genere con meno hardware costi anche di meno
Detto cio neanche a me piace l'idea del cloud e restero' coi pc tradizionali finche' non vengono a strapparmelo dalle dita
Hardcore
9th December 2010, 01:25
Si ma cloud computing mica è un Google OS......La cloud è il fatto che i web services o le app che il fornitore ti da o che tu puoi caricare girano su una serie di data center di cui tu ignori l'esistenza o di cui te ne freghi totalmente della gestione. Esempi sono Amazon coi sistemi di calcolo che affitta o GMAIL su tutti, in grado di fare uno spostamento da un IDC a un altro in real time senza che l'utente se ne accorga. Google OS è uno dei tanti servizi che google fornisce, ma di certo il cloud è qualcosa di piu, e qualcosa che toglierà lavoro a tanti ma tanti informatici.
Citando da Wiki: "L'implementazione effettiva delle risorse non è definita in modo dettagliato; anzi l'idea è proprio che l'implementazione sia un insieme eterogeneo e distribuito – the cloud, in inglese nuvola – di risorse le cui caratteristiche non sono note all'utilizzatore."
bakunin
9th December 2010, 03:09
in realtà non pensavo al desktop quando provavo le apps, ma l'ho fatto dal divano via netbook, nel suo ambiente ideale...
perche pensate solo al desktop? tra l'altro i pc portatili vendono piu dei fissi da almeno un paio d'anni per il mercato consumer
Marphil
9th December 2010, 04:47
Sinceramente non ne capisco il vantaggio in ambito consumer, tralasciando il fatto che poi pare che una connessione internet veloce ed affidabile uno ce l'abbia in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo, peccato che non è così.
Amiag
9th December 2010, 08:07
Sinceramente non ne capisco il vantaggio in ambito consumer, tralasciando il fatto che poi pare che una connessione internet veloce ed affidabile uno ce l'abbia in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo, peccato che non è così.
Il vantaggio e' unicamente il costo ... almeno per un uso "normale"
E si son d'accordo che la necessita di avere una connessione internet stabile e affidabile e' l'ostacolo maggiore ... non la vedo una cosa "comoda" in Italia per parecchi anni ancora ...
Immaginate di star col portatile sul treno e ogni volta che va via la rete sparisce l'HD, sai che divertimento :sneer:
Hador
9th December 2010, 09:33
in realtà non pensavo al desktop quando provavo le apps, ma l'ho fatto dal divano via netbook, nel suo ambiente ideale...
perche pensate solo al desktop? tra l'altro i pc portatili vendono piu dei fissi da almeno un paio d'anni per il mercato consumer
ma un netbook non è un ambiente di produzione. Fornire tutta una serie di strumenti come web application è cosa utile e bella (applicazioni utilizzabili da browser, le "apps" dello store NON si installano, sono dei siti che funzionano con qualsiasi browser, tramite chroome puoi gestire però i pagamenti e l'associazione all'account di google), le cose sconvenienti son due, fornire un SO dove NON puoi scegliere, cioè non avere HD non offre alcun vantaggio, anche e soprattutto perchè un hd da 100 giga da 4 pollici costa meno di una ssd e non incide in maniera così mostruosa sulla batteria; e cercare di fornirti questo "store" di "app" spacciate come estensioni di chrome da usare solo sotto chrome quando non lo sono e sono usabili da qualsiasi browser. Esattamente come se domani estendessero tale ragionamento anche a gmail, e mi girerebbero i coglioni non poco.
Sul discorso chrome e google OS mi sarebbe piaciuto molto di più se google avesse scelto di supportare ufficialmente una distro linux (di fatto è quello google os) preesistente, e che realizzasse sto discorso "app" non vincolato a chrome ma solo come estensione dell'account di google.
bakunin
9th December 2010, 19:46
ma un netbook non è un ambiente di produzione. Fornire tutta una serie di strumenti come web application è cosa utile e bella (applicazioni utilizzabili da browser, le "apps" dello store NON si installano, sono dei siti che funzionano con qualsiasi browser, tramite chroome puoi gestire però i pagamenti e l'associazione all'account di google), le cose sconvenienti son due, fornire un SO dove NON puoi scegliere, cioè non avere HD non offre alcun vantaggio, anche e soprattutto perchè un hd da 100 giga da 4 pollici costa meno di una ssd e non incide in maniera così mostruosa sulla batteria; e cercare di fornirti questo "store" di "app" spacciate come estensioni di chrome da usare solo sotto chrome quando non lo sono e sono usabili da qualsiasi browser. Esattamente come se domani estendessero tale ragionamento anche a gmail, e mi girerebbero i coglioni non poco.
Sul discorso chrome e google OS mi sarebbe piaciuto molto di più se google avesse scelto di supportare ufficialmente una distro linux (di fatto è quello google os) preesistente, e che realizzasse sto discorso "app" non vincolato a chrome ma solo come estensione dell'account di google.
non è vero che non puoi scegliere, è l'opposto.
in chromeOS puoi fare un sync e mettere tutto o in parte in locale e continuare a lavorarci anche offline laddove l'app lo consente... o almeno così promette. il vantaggio vero è che da qualsiasi dispositivo ti logghi, hai il tuo ambiente bello e pronto (smartphone, tablet, netbook, pc o televisore, tuo o meno) vuoi un'altro ambiente configurato in un'altro modo? fai un'altro account.
poi cmq tutto sto digital divide non lo vedo, e abito in una provincia tra le più sfigate in italia da questo punto di vista.
ps: non sono d'accordo sul browser, secondo me non sono compatibili per davvero... immaginate poi che casino quando arriverà ie9 che ciuccia le risorse e le capacità dalla scheda video
Hador
9th December 2010, 20:18
non è vero che non puoi scegliere, è l'opposto.
in chromeOS puoi fare un sync e mettere tutto o in parte in locale e continuare a lavorarci anche offline laddove l'app lo consente... o almeno così promette. il vantaggio vero è che da qualsiasi dispositivo ti logghi, hai il tuo ambiente bello e pronto (smartphone, tablet, netbook, pc o televisore, tuo o meno) vuoi un'altro ambiente configurato in un'altro modo? fai un'altro account.
poi cmq tutto sto digital divide non lo vedo, e abito in una provincia tra le più sfigate in italia da questo punto di vista.
ps: non sono d'accordo sul browser, secondo me non sono compatibili per davvero... immaginate poi che casino quando arriverà ie9 che ciuccia le risorse e le capacità dalla scheda video
non c'è da essere d'accordo o meno, è così, basta che apri una applicazione a caso prendendo il sito d'origine. Li dentro ci sono anche plugin di chrome, ma i plugin sono come i plugin di firefox, le "applicazioni" sono web application che funzionano da qualsiasi parte (presa una a caso tra le preferite: http://www.aviary.com/online/image-editor?fguid=82a19d98-f552-102b-b565-0030488e168c copia il link in qualsiasi browser e funziona).
L'accellerazione HW tramite gpu è una cosa ottima e che arriverà, oltre che su IE, su tutti i browser chrome compreso. La differenza è che IE usa uno standard suo basato su direct x che ora come ora è più performante (dato che tutto è basato sulle direct x, non per bravura o che).
chromeOS è una distro linux modificata e limitata per essere incentrata sul web, l'obiettivo è quello di farti utilizzare solo web application e di bindarle all'account google, cioè spingerti ad utilizzare google come centro di tutto (i vantaggi in termini economici non c'è bisogno che gli spieghi, vivono di pubblicità, se tu usi google per tutto vedrai sempre pubblicità). I limiti di questa cosa iniziano ad essere evidenti già adesso, io ho gmail ma vorrei usare la web application live di office che è decisamente meglio di documents (è appena uscita, nella vostra pagina del live dateci un occhio che merita), peccato che sia un delirio dato che entrambe le cose sono bindate agli account. Entrambe le soluzioni ti dicono "usa il mio account per tutto" senza possibilità di integrazione. Non ho modo di ricevere un docx da gmail e fare "edit con live office", posso editarlo con documents o posso passare ad hotmail/live. La gestone dei servizi legata agli account è un nuovo terreno di monopolio su cui i big stanno giocando, o meglio, tutti han fatto fare a google quel cazzo che gli pareva e mo iniziano a cagarsi sotto. Il che è un bene perchè mo microsoft è partita al contrattacco, e non sarà l'unica.
Mentre, tra l'altro, questo modello di business spopola ci sono fenomeni come Viber (voip su iphone, senza account ne un cazzo, lo installi, confermi numero di cellulare e lo usi) che dimostrano come all'utente finale in realtà tutta sta storia degli account non è che piaccia così tanto, e che le cose semplici sono sempre quelle che venderebbero di più, al di la della potenza del nome dell'avversario (skype).
(ps. il cloud vero comunque torno a dire è un'altra cosa, cioè l'hw del pc utilizzato NON è quello locale ma uno in remoto, qua invece si tratta di impostare il funzionamento del SO intorno ad applicazioni web e di fatto centralizzare i preferiti nell'account di google).
Amiag
9th December 2010, 22:41
, io ho gmail ma vorrei usare la web application live di office che è decisamente meglio di documents (è appena uscita, nella vostra pagina del live dateci un occhio che merita), peccato che sia un delirio dato che entrambe le cose sono bindate agli account. Entrambe le soluzioni ti dicono "usa il mio account per tutto" senza possibilità di integrazione. Non ho modo di ricevere un docx da gmail e fare "edit con live office", posso editarlo con documents o posso passare ad hotmail/live. La gestone dei servizi legata agli account è un nuovo terreno di monopolio su cui i big stanno giocando, o meglio, tutti han fatto fare a google quel cazzo che gli pareva e mo iniziano a cagarsi sotto. Il che è un bene perchè mo microsoft è partita al contrattacco, e non sarà l'unica..
Va beh ma pretendere che provider in competizione abbiano i servizi integrati tra di loro mi sembra pretendere un po troppo ...
Ci deve essere una via di mezzo tra la liberta "completa" di linux ad esempio e la politica "a scatola chiusa" delle varie apple, microsoft, adobe etc... Google sta via di mezzo la ha trovata puntando su innovazione, pubblicita e enorme bacino di utenza.
Poi puo piacere o non piacere come soluzione (a me non piace molto per esempio, perche imo si perde in qualita') ma e' indubbiamente un approccio diverso e piu "free" degli altri colossi.
Mosaik
10th December 2010, 15:29
lm-Vnx58UYo
Tunnel
10th December 2010, 15:41
Sono dei geni !
Rayvaughan
10th December 2010, 16:10
il problema è che c'è molta disinformazione a riguardo del cloud come lo vuole vendere google
ad esempio non è vero che il notebook G non avrà un hd fisico, e naturalmente hanno tenuto conto dei problemi di connessione per i paesi del terzo mondo come il nostro
che poi per noi nerd una cosa del genere puo' risultare inutile o scomoda (come per qualsiasi azienda seria, professionisti, ecc) poco importa, hanno un altro target
Hador
10th December 2010, 16:20
il cloud secondo google vuol dire utilizzare solo web application, e mostrano solo i lati positivi (prescindi dalla macchina).
Quelli negativi sono il vincolo dell'account di google, la limitatezza di tali strumenti rispetto alle controparti non web, in generale il fatto che su un pc di cose che ne sono due, dati e programmi, e se i programmi li puoi mettere su internet i dati, testuali a parte, la vedo dura. Quel che a me non piace, ripeto, è chrome e google OS. Per un utilizzo simile non servirebbe ne chrome ne tantomeno un OS, ti basta un account google o addirittura un meta-account (prima o poi qualcuno lo farà e ci farà i soldoni)...
Amiag
10th December 2010, 19:04
ma perche dici che sei vincolato all'account google ?
tra l'altro chrome OS sara open source quindi volendo ci fai quello che ti pare, magari ci sono davvero cose innovative
Kat
10th December 2010, 19:44
Il video come di consueto spacca, pero tutta la roba che fa vedere si puo gia fare ora senza bisogno di un "Chrome OS".
Hador
10th December 2010, 20:54
ma perche dici che sei vincolato all'account google ?
tra l'altro chrome OS sara open source quindi volendo ci fai quello che ti pare, magari ci sono davvero cose innovativeperchè non vedo il motivo di vincolare web application, che fanno della loro forza il fatto di essere indipendenti da tutto, ad un account di google, ad un browser e addirittura ad un SO. Chrome OS sarà opensource, non può essere altrimenti usando linux, ma dato che è tutto web oriented a loro che minchia gli frega, mica ti vendono il SO, ti vendono l'imposizione dell'utilizzo del loro account e del loro browser, e quello mica è opensource.
prima o poi qualcuno farà un account manager buttandola al culo a google, microsoft e tutti gli altri a seguire, è stato fatto per tutto (dai client di messaggistica che supportano tutti i protocolli a jdownloader), tempo al tempo. Altrimenti lo fo io e faccio i soldi :nod:
Il modello "app store" si chiama repository e su linux c'è da quando è nato, hanno tutti scoperto l'acqua calda. Ma mentre la sua realizzazione su linux permette totale libertà e totale comodità, ste nuove "app store" dei big sanno molto di imposizione. Che finchè sei su uno smartphone lo posso accettare, essendo le applicazioni limitate, ma quando iniziamo ad estenderlo a realtà più complesse non mi piace, per niente.
bakunin
10th December 2010, 21:42
stai a vedere che la novita piu grossa è regalare SO e software base, grazie a un utilizzo un po piu intelligente di linux :)
non so esattamente quanto costi la licenza all'ingrosso, ma credo non meno di 30/40€ per win7starter e 70/80 home premium
ho preso due mesi fa un server con windows server 2008, 400€ di licenza -____- (per far girare un gestionale che gira bene solo li) spero davvero che si ritorni al server linux come standard
Hador
10th December 2010, 23:20
a livello aziendale-server tanto metti red hat o simili (inteso con sistema di assistenza, quindi sono soldoni uguali)
a livello consumer le oem non costano un cazzo se compri pc, in particolar modo in queste soluzioni netbook
a livello aziendale-pc di certo non usano google OS, e sarebbe il vero ambiente a poter sfruttare linux abbassando i prezzi.
software base gratuito ce n'è a cariolate... oh poi se netbook chrome OS costa la metà di netbook ubuntu o 7 ok, con le attuali distro linux vendute sui netbook non è così.
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