Cosi, ripartiam da qua che il discorso è interessante ma ormai l'altro thread (rinominato) ha preso un altra direzione.
(Si mi pesava il culo scindere e muovere i post)
:truestory:
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Cosi, ripartiam da qua che il discorso è interessante ma ormai l'altro thread (rinominato) ha preso un altra direzione.
(Si mi pesava il culo scindere e muovere i post)
:truestory:
riproviamo...
Oggi Conte ha fatto un discorso fiume che può essere riassunto come ha scritto il post
Quote:
Un lungo discorso, in breve
• Conte ha parlato per 72 minuti e il suo è stato uno dei discorsi di insediamento più lunghi della storia della Repubblica. Conte è stato interrotto da 45 applausi di cui due in piedi. Quasi tutti gli osservatori sono concordi nel dire che è stato un discorso prevedibile e poco brillante.
• Conte ha iniziato parlando di sé stesso e del suo ruolo, ricordando che è un “cittadino” senza precedenti esperienze politiche, che sarà “l’avvocato difensore” del popolo italiano e che, contrariamente a quanto sostengono tutti, ha personalmente partecipato alla scrittura del programma.
• Dopo la prima parte, Conte ha fatto sostanzialmene un lungo elenco, durato circa 50 minuti, in cui ha elencato tutti gli interventi che il suo governo intende intraprendere. Ha citato il reddito di cittadinanza, la flat tax, la riforma delle pensioni e decine e decine di altri progetti che riguardano sostanzialmente tutti gli ambiti in cui può operare il governo.
• Uniche eccezioni: scuola e cultura, temi che Conte non ha toccato.
• Ha fatto molto discutere la sua esplicita apertura alla Russia e la richiesta di “revisione” delle sanzioni. Questa apertura era comunque accompagnata dalla conferma dell’alleanza strategica con gli Stati Uniti.
• Tra i pochi guizzi, Conte ha detto che se “populisti significa stare alla parte del popolo” e se “antisistema significa voler cambiare un sistema sbagliato”, allora il governo accetta felicemente queste due definizioni.
• Conte è stato anche l’unico membro del governo a parlare di Soumayla Sacko, il sindacalista originario del Mali ucciso sabato a San Calogero, in provincia di Vibo Valentia.
si siamo andati TUTTI pesantemente Ot ma naz sto governo del cambia-lol-mento ancora manco ha ottenuto la fiducia appena inizia a fare (?) qualcosa vedrai come voleranno le sedie ed IT
Il problema di Conte e tutta la sua (non) credibilità è come durante quel discorso aver al suo fianco quei due elementi, che insieme non ne fanno uno.
@Mc infatti vi ho lasciato e rinominato il thread per parlare di altro come state facendo
riposto anche io
al di la di ogni pensiero e idolatria, ma che minchia ce ne fotte del discorso di insediamento del premier , visto che è un discorso programmatico ed indice di una bella minchia con gli orecchini?
se non altro non ha citato Gigliola Cinquetti come fece il sommo coglione di Renzi. :nod:
ora chiaro che i giornali etc fanno la disamina di ogni cazzo di virgola perché è il loro lavoro vendere o fabbricare notizie ma suvvia restiamo concreti laddove si può, IMHO Conte poteva prendere "Guerra e pace" e leggerlo o rappare una "Hit" di Young Signorino (se non lo conoscete fatelo! sono grasse risate) non ci sarebbe stata grande differenza
mhhhhh
Spoiler
:rotfl: ero certo che da buongustaio quale sei, anzi di più, sei un Gourmet, non potevi non conoscerlo :love:
ora sarebbe irriverente postare una sua Hit in ot come "dolce droga", dopo che hai persino avuto la sbatta di rinominare i thread etc ,ma la tentazione che ho è fortissima per fare gioire chi non lo conosce. :rotfl:
edit: non ho resistito perdonami naz lasciamelo passare please non ti incazzare! :rotfl:
https://www.youtube.com/watch?v=Bvg0dqGYOPA
Ma veramente vogliamo star qui a discutere il discorso programmatico del premier per la fiducia?
Chiaro che Conte non è stato fuochi d'artificio come il miglior Berlusconi o il bomba, quelli so due showman da navi da crociera, ma ha fatto il compitino entro i confni delineati, anzi per quanto mi aspettassi è stato fin troppo brillante nel tentativo di convincere che questo governo è sotto il suo controllo...
Tra poco parla il ConfeRenziere dell intellighentia radical chic, vediamo che cagate riesce a partorire.
Non so...
Questo discorso è stato davvero banale e mi ha fatto capire ancora di più come questo sia sul serio un fantoccio che è ben felice di essere lui di fronte ai fotografi (viste anche le storie che girano su di lui all'univ) visto che non ha messo nulla di personale (apparte due citazioni che qualcuno ha rivisto gli autori preferiti del buon Casalino) ed ha davvero fatto la parafrasi spiccia del programma come se volesse spiegarlo a chi non lo ha ancora letto, dicendo le cose che tutti ormai sanno..
diciamo che mi ha emozionato di più Mattarella nel suo primo discorso...ha trasmesso più pathos...Il che è tutto dire.
Comunque prime azioni del Governo:
Di Maio incontra delegazione di riders (aumento salari minimi e assicurazione)
Salvini che esulta per il no alla riforma di Dublino.
Primi passi...
vabbe ma chi cazzo se ne fotte di cosa ti trasmette pathos mellen, mica è una telenovela bioparco.
La cosa più interessante del discorso di Renzi , ed è quanto dire, sono le risate che si sono fatti dopo che ha concluso Salvini e Di maio.
Ok è di parte perche è di travaglio ma per essere super partes come si postano le ConfeRenzie va bene pur questo di parte uno e di parte l'altro.
un pensiero lo spendo su che "finaccia" per L'intellighentia del pd abbia fatto travaglio, ex paladino della giustizia e finissimo giornalista e pensatore quando attaccava berlusconi, anche sorvolando su grossi scivoloni in ambito di diritto, ricordo la querelle delle intercettazioni, ad ora nemico del popolo e lercio populista nonchè sommo porco.... come si cambia idea cosi repentinamente, ma le mode cambiano infatti ora al pub prendiamo il Moscow Mule e non più il B52 :rotfl:
Questo però a me ha fatto veramente ridere, a denti stretti ma ridere, vale la pena leggerlo e per questo lo riporto, anche solo per maturare una propria idea , si dice che sentire più campane anche all'antitesi permette di essere più oggettivi e crearsi un opinione, che opinabilmente sta a metà strada tra travaglio ex santo traditore che ora adora Chtulu e il ConfeRenzio nostro, che sta nei cieli.
Quote:
Anche noi, come i colleghi dei giornaloni, siamo in ambasce alla sola idea di essere governati da un Signor Nessuno mai sentito prima: il prof. avv. Giuseppe Conte, per giunta accompagnato da una serie di carneadi populisti, giustizialisti, manettari, eversori. Solo, diversamente dai colleghi dei giornaloni, non riusciamo a dimenticare da chi siamo stati governati finora. Il primo che ci viene in mente è Angelino Alfano: ma lo sapete, sì, che Alfano da un anno e mezzo è il nostro ministro degli Esteri, dopo esserlo stato per quattro dell’Interno e per tre della Giustizia? Un’altra che ci sovviene è Valeria Fedeli, quella che vantava una laurea e poi si scoprì che non aveva nemmeno il diploma (però l’asilo l’aveva fatto) e fu perciò nominata de plano al ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca scientifica, a riprova del fatto che non è l’America il paese dell’opportunità: è l’Italia.
Marianna Madia è da cinque anni la spensierata (nel senso etimologico del termine) ministra della Pubblica amministrazione e Semplificazione anche se nessuno, tantomeno lei, aveva mai sospettato una sua competenza in materia: infatti, appena entrata nel 2008 a Montecitorio, aveva dichiarato orgogliosa: “Porto in dote la mia straordinaria inesperienza”. Tant’è che fu un gran sollievo scoprire che aveva copiato intere pagine della tesi di dottorato da pubblicazioni di gente esperta, scordandosi purtroppo di citarle fra virgolette. Infatti la fecero assistere da due badanti, Giulio Napolitano figlio del più noto Giorgio e Bernardo Mattarella figlio del più noto Sergio, per scrivere (coi piedi) le leggi che i padri dei due badanti non ebbero scrupolo a promulgare (prima che la Consulta e i giudici amministrativi provvedessero a cancellarle).
Le “riforme” istituzionali, un tempo affidate a giuristi (vedi Mattarella per il Mattarellum), furono appaltate alle mani sante di Maria Elena Boschi, avvocaticchia di Laterina (Arezzo) più esperta in banche (soprattutto una) che in altro: i famosi Patti Laterinensi. Poi, tra referendum costituzionale e Consulta sull’Italicum, andò come andò. E, per la nuova legge elettorale, si cambiò superesperto: Ettore Rosato, ragioniere triestino ignoto ai più. Con i risultati che tutti possiamo apprezzare. La demeritocrazia degli attuali, trafelati cultori di curriculum altrui proseguì indefessamente in tutti i rami dello scibile umano. La vigilessa Antonella Manzione capo dell’Ufficio legislativo di Palazzo Chigi (poi spedita al Consiglio di Stato anche se non aveva l’età prevista per legge e rimpiazzata da Roberto Cerreto, filosofo).
Beatrice Lorenzin, diplomata al classico, ministro della Sanità. Andrea Orlando, diplomato allo scientifico, alla Giustizia (al posto del pm Nicola Gratteri, pericolosamente laureato ed esperto, dunque respinto con perdite da Napolitano). Giuliano Poletti, noto cultore di calcetto & coop rosse (in lieve conflitto d’interessi), al Lavoro. Luca Lotti, plurimedagliato alle Olimpiadi Consip, ministro dello Sport. L’imprenditrice della moda Angela D’Onghia viceministra dell’Istruzione. Il dermatologo Antonello Soro garante della Privacy. Tutti degni eredi delle facce come il curriculum targate centrodestra: l’ing. Castelli, esperto in abbattimento di rumori autostradali, ministro della Giustizia; l’avvocato e corruttore di giudici Previti alla Difesa; l’amico dei camorristi Nick Cosentino viceministro dell’Economia con delega al Cipe; il massmediologo Gasparri alle Telecomunicazioni; la calippa Francesca Pascale consigliera provinciale a Napoli; l’igienista dentale e tante altre belle cose Nicole Minetti consigliera regionale in Lombardia; la escort Patrizia D’Addario candidata alle Comunali di Bari e via primeggiando.
All’epoca non si faceva gran caso ai curriculum, altrimenti i consigli dei ministri sarebbero andati deserti. Né si andava tanto per il sottile sulle sacre prerogative del capo dello Stato, riscoperte improvvisamente oggi per sbarrare la strada al temibile Paolo Savona: l’ottantaduenne scavezzacollo stava bene a tutti quand’era ministro di Ciampi e ai vertici di quasi tutte le banche e le imprese; ma poi s’è radicalizzato in tarda età nelle madrasse grillo-leghiste e ora minaccia di farsi esplodere nella Bce, nella Cancelleria di Berlino e nella Commissione Ue (altamente infiammabile per la presenza di Juncker). Ergo nessuno osi porre diktat contro i diktat di Mattarella (o chi per lui), che però non si chiamano diktat perché la parola è tedesca e poi la gente chissà cosa va a pensare. Se Conte propone Savona non è autonomo perché ascolta Di Maio e Salvini; se invece lo cassa “è autonomo”perché obbedisce a Mattarella. Com’è noto, tra le prerogative costituzionali del Presidente è scritto espressamente che, se uno non la pensa come lui, Macron, la Merkel e Juncker al quarto whisky, non può fare il ministro. E morta lì. L’importante, per diventare ministri senza problemi, è non pensarla proprio.
Per diventare premier, invece, sempre a prescindere dal pensiero, occorre qualche requisito in più. Tipo, per citare solo casi recenti: pulirsi il culo con la Costituzione, parlare l’inglese come Totò e Peppino il tedesco, avere genitori persino peggiori di sé, fare insider con finanzieri ed editori amici. Oppure mettersi in società con Cosa Nostra, finanziarla per 18 anni, avere il braccio destro in galera per corruzione giudiziaria e il sinistro per concorso esterno, essere un “delinquente naturale” con 4 anni di galera per frode fiscale, 9 prescrizioni per corruzioni e falsi in bilancio e 7 processi per simili bazzecole, iscriversi a logge eversive, comprare senatori un tanto al chilo e, volendo, andare a puttane (anche minorenni). Insomma, essere Qualcuno.
Marco Travaglio
Su questo non c'è nulla da dire. Travaglio ha ragione: Ci siamo abituati prima che alcuni volti era d'obbligo vederli sempre e metterli in posti che contano.
Qualcuno dice sempre che un tecnico esperto in una materia non è detto che sia anche bravo a fare il politico in quella materia. E' per questo che a volte ai posti di potere come presidenti/ad o dirigenti non ci sono persone che conoscono al 100% la materia ma che magari sono bravi nel parlare, nel prendere decisioni o nel rapportarsi con gli esterni e i sottoposti.
Io sono della parrocchia come detto più volte, che un tecnico al potere mi piace perchè una base della materia è fondamentale.
Io non contesto alcuni dei personaggi presenti, hanno scelto persone esperte, che conoscono la materia, che hanno esperienza...
Storco il naso su alcuni ministeri e su alcune persone.
Si è parlato di svecchiamento, di novità, di cambiamento e poi dentro ci sono molti voti non noti ai comuni mortali ma con CV belli lunghi nelle passate legislature con passaggi da partito ad altro (allo stesso tempo uno potrebbe essere visto come uomo superpartes ma talmente bravo che tutti lo vogliono a quel posto.... ma se è tanto bravo perchè tutto il tempo che ci è stato l'Italia non è migliorata?)
Se non sbaglio è uno dei governi più vecchi come età media (sentivo l'altro gg) e anche le quote rose paiono più "perchè si era costretti".
Sono curioso ma non fiducioso come ho detto. Hanno iniziato a "litigare" sulla flat tax tra due della lega sull'anno in cui sarà per famiglie e imprese... dopo 2 gg.
Staremo a vedere.
PS: Mc, non deve essere una telenovela, ma uno con un po' di appeal, con carisma, con fascino in una posizione come quella del Premier fa molto comodo. Vedi Trudeau, Macron, Tzipras per citare quelli giovani... Questo di elegante ha solo i completi di Zalando (bella la battuta che hai fatto gg fa :rotfl:)
per onor di cronaca la battuta di zalando non era mia ma presa da spinoza, cosi per onestà intellettuale. ConfeRenzio per riferimento alla nuova "occupazione" del bomba invece e' mia al 100% ;)
in merito sono esemplificative le parole di Cacciari su il ConfeRenzio rilasciate in un intervista a Repubblica.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=78&v=jm6lDymWQQY
per il resto...ma sai se si pensasse solo al carisma allora si farebbe la fine di pensare che B è un ottimo politico è quello che fa le battute più divertenti e le gaffe piu insensate alcune vere altre molto costruite, è un porco lercio lestofante ma è un "animale da palcoscenico" daltronde suonava sulle navi da crociera è uno che c'e' nato con il "pubblico".
Cioè facciamo presto, del carisma o ars oratoria di un politico una volta che diventa uno delle istituzioni mi interessa il giusto, che nel mio caso è un cazzo, opinioni.
Per me conte poteva leggere un libro o rappare Young signorino (lol) non è quello che dice al discorso di insediamento che mi farà valutare nel bene e nel male il presidente del consiglio e questo governo attuale per intero
Cosi come non lo è nemmeno la minchiata di Renzi eccessivamente forzata che lo chiama collega perché non eletto, sicuramente se la beve un primate ma una cosa è un non eletto come renzi che viene a rimpiazzare ED all'interno del suo partito i trombati del partito (nello specifico Letta), un altra è uno incaricato da due forze politiche distinte , anche opposte a dirla tutta su molti temi in campagna elettorale, in modo che il premier non sia ne di una ne dell altra forza politica e quindi nessuno abbia dovuto fare un passo indietro a favore dell altro ma lo facciano entrambi. Tra l'altro come cercavo di spiegare qualche settimana fa conte non l'hanno scelto salvini o di maio ma Mattarella, e questo senza alcuna ombra di dubbio è una sua prerogativa (come al solito la costituzione ci piace quando ci da forza meno quando non lo fa, strano che i fini costituzionalisti del Pd non si rendano conto che quando attaccano Conte stiano anche biasimando la scelta di Mattarella) tra coloro che potevano "piacere" a salvini e Di maio che lo avrebbero legittimato votando la fiducia in parlamento, sinceramente credo che Salvini l'abbia conosciuto praticamente quando abbiamo saputo tutti noi e probabilmente si sia chiesto anche lui "Conte? l'allenatore o il cantante?"
E' proprio differente la ratio di un conte non eletto rispetto a renzi non eletto, è un concetto terra terra ma figuriamoci se la casalinghe di voghera, o l'intellighentia idolatra bot ne riescono a cogliere la differenza, io sinceramente non penso, nonostante sia un inguaribile ottimista.
Ah sia chiaro specificazione d'obbligo, mica sto dicendo w conte santo subito, manco per il cazzo, visto che si sta poco a diventare adoratori di chtulu esattamente quando pensavate che IO fossi berlusconiano (lol&rilol) perché dicevo che in punta di diritto travaglio aveva detto qualche stronzata qua e la quando andava troppo sul tecnico in ambito processualpenalistico sulle intercettazioni, per me Conte atm è una marionetta messa li a fare lo yes man, questo il suo compito e ruolo e più di questo sinceramente non mi aspetto. Sto dicendo, invece, che Renzi ancora una volta ha dimostrato di che pasta è fatto: merda in tutto il suo essere con discorsi che anche un bambino di 10 anni saprebbe contraddire e rivoltarglieli nel culo.