Printable View
Si diceva sempre che dietro la cattura o la mancata cattura dei grandi boss della mafia vi fossero resistenze e/o "poteri occulti" all'opera...
eccone un assaggio
http://www.corriere.it/inchieste/rep...52542ff3.shtml
giusto per far capire quanto può essere radicato il potere mafioso.
siamo marci fino al midollo e oltre, nell'anima!! la mafia in italia vincerà sempre perchè è nell'atteggiamento, nel pensare, nei modi di fare dell'italiano!
No, questa è una gran cazzata. La mafia è nell'atteggiamento nel pensare e nei modi di fare dei mafiosi, punto. Che la mafia sia nelle istituzioni è una conseguenza del fatto che i primi mafiosi sono i politici all'apice delle istituzioni.. gli stessi politici che non fanno altro che denigrare la magistratura 'politicizzata'.Quote:
Originally Posted by Pic STK
disgusto
Ovviamente entrambe sono organizzazioni e sistemi umani.
se non esistesse "lo stato" esisterebbe la mafia?
se non esistessero leggi esisterebbe la criminalita'?
a mio modestissismo avviso esistono persone che non ritengono che l'interesse dello stato sia il loro interesse e che sono particolarmente ben organizzate.
il primo passo per "vincere" la mafia e' uno stato non corrotto, non ladro, capace di assolvere ai compiti che dice di perseguire.
i giudizi di valore sono relativi.
se io nascessi in una situazione in cui la "mafia" c'è ed e' migliore dello "stato" a rispondere alle mie esigenze (protezione lavoro etc) non potrei che essere pro mafia.
Sul serio non capisco la differenza tra stato e mafia se non per la palesita' di uno (ai miei occhi) a scapito dell'altro, entrambi rispondono ad esigenze umane ed entrambi hanno la violenza come garante, che sian i carabinieri oppure i picciotti. Sempre si tratta di gruppi di persone ristretti che impongono regole a gruppi di persone maggiori che usano la minaccia della violenza per imporre queste regole.
no, calma...
non ho mai sentito di una persona che se non pagava le tasse veniva gambizzato o gli facevano esplodere il negozio.
o se denunciavi un atto criminale ti ritrovavi con i figli e le mogli sciolte nell'acido...
posso condividere la parte in cui dici "in un posto dove lo Stato latita, si cercano forme di protezione alternative" ed è il motivo per cui nacque la mafia quando il regno borbonico fu smantellato dall'unità d'italia e parte di essa (il sud) fu abbandonato a se stesso, ma tutto il resto non ha senso
ho letto il tuo commento pensado, ma chi è sto coglione. poi i miei occhi hanno letto Hudlok e allora ho pensato "capisco"
in finlandia e svezia difficilmente finisci in galera ma vieni rieducato.. In giappone ti impiccano.. negli stati uniti fior di disgraziati finisce con l iniezione letale.. in arabia saudita penso vada ancora il tagliar le teste ed in iran la lapidazione spacca.. i romani crocifiggevano davano in pasto ai cani e tante altre amenita'. Ma sono tutti STATI no? Quindi non e' la misura della punizione la discriminante.Quote:
Originally Posted by Mellen
ok.
hudlok is back in tutto il suo splendore....
la mafia fa bene ad agire così ed eliminare i suoi problemi: falcone e borsellino meritavano la fine che han fatto!
Sono d'accordo. Il problema della mafia è proprio quello di essere un'organizzazione che si pone al di fuori dello stato ma che al tempo stesso vuole sostituirlo. Infatti la mafia è più radicata in quelle zone proprio dove lo stato come istituzione sociale, giuridica e culturale è assente da tanti, troppi anni. Sono rimasto attonito quando tempo fa la madre della mia ragazza, che vive a reggio calabria da 30 anni, mi ha detto: "purtroppo io non conosco nessuno che in caso mi guardi le spalle come fanno gli altri" (parlando di problemi sul lavoro).Quote:
Originally Posted by Hudlok
Poi chiaramente c'è il problema della mafia evoluta che va oltre il sistema sociale/culturale e non è altro che criminalità organizzata che persegue interessi che nulla hanno a che vedere col voler sopperire alle mancanze delle istituzioni...
ma guarda... c'era un coglione ideologo della lega che diceva che le organizzazioni mafiose vanno costituzionalizzate...Quote:
Originally Posted by Hudlok
il problema è che sbagliate in una considerazione..
è pur vero in senso lato che le organizzazioni mafiose ti danno lavoro , protezione, ..
ma bisogna vedere perche li danno e con quale fine..
ti offrono uno stipendio per far loro da manovalanza criminale.. affinche l'organizzazione stessa guadagni montagne di denaro con cui crea corto-circuiti nel sistema corrompendo politici e funzionari, investendo in attività lecite e semilecite con prestanomi.
quando voi pensate che la mafia da, fa favori, in realtà per lei è tutto di guadagnato: ci guadagna in infuenza, in denaro, in potere...lei non si priva di nulla, e, facendo finta di farti un favore, in realtà ti lega a lei indissolubilmente, in un abbraccio che è mortale...
il disoccupato fatto assumere dall'impresa di amici un giorno riceverà visita per restituire il favore criminale, o, se va bene, solo per ricevere poi voti per far salire il politico mafioso di turno..
la mafia non è un'ogranizzazione concorrente con lo stato... lo stato punta al benessere dei cittadini, la mafia solo alla sopravvivenza dell organizzazione e al suo arricchimento..
e se il nostro stato è cosi disastrato, lo si deve proprio al fatto che di corto-circuiti mafia-politica ce ne stanno frequentemente e a tutti i livelli..
poi neanche discuto sul paragone che fai tra carabinieri e picciotti e l'uso della violenza..
insomma, hai detto una marea di cazzate
Quote:
Originally Posted by Mellen
Bene e male, meritare e non meritare sono concetti un po' difficilini ed assolutamente relativi.
Tu che ti compri la bistecca-> bistecca bene. Mucca che diventa bistecca-> per la mucca e' male.
Per i mafiosi ovviamente han fatto bene! Poi al vulgo (noi) passa il metro di giudizio del bene del piu forte.
Certo che sei rimasto indietrino con le tue letture perche' la relativita' della morale e' presente gia nella letteratura greca antica.
Cmq non saprei se e' corretto dire "la mafia mira a sostituire lo stato" ... La vedo piu come un parassita che sfrutta le struttre statali per deviarle verso i propri interessi.
Bhè il fatto che cercassero di sostituirsi allo stato, forse è un concetto un pò vecchio, direi che nel bene e nel male lo stato ora è arrivato, la mafia ha cambiato target e il regime di omertà non lo tiene più a favori e scambi ma a minacce e violenza, per cui in molti posti si sa che esiste si sa che c'è e nessuno guarda perchè è peggio per lui...
I metodi di mafia "amica" fatta di galantuomini che si scambiano favori (se è mai esistita) è finita negli anni '80, ora la mafia vera è nel mercato finanziario, han ridotto la manovalanza per commerci di droga, prostituzione e giochi d'azzardo, che "appaltano" a bande minori, spesso di stranieri.
La mafia oggi non è capibile se ci si ferma a discorsi del tipo "si sono occupati del sud quando era abbandonato" perchè non è proprio così che è andata.
Per il resto mi raccomando tenetevi su toni civili e non date del decerebrato a Hudlock solo perchè è lui, mantenete pulita la conversazione.
ahahahah
è tornato in tutto il suo splendore e la sua saccenza per rigirare la frittata.
ora persino la letteratura greca sulla morale...
ahahah
(e io coglione a perdere tempo a rispondere seriamente la prima volta)
Quote:
Originally Posted by Bortas
quindi si puo' dare per quello che scrive indipendentemente da chi e'?