Printable View
http://www.repubblica.it/economia/20...59/?ref=HREA-1
http://www.telegraph.co.uk/finance/c...MU-policy.html
Da notare le giravolte di giannino l idolo dei "fare per fermare il cretino".Ultimamente sembra quasi un antieuro (topi iniziano ad abbandonre la nave? :afraid: )
Ps se notate i grafici UK noterete che alcuni dati sono presi da goofynomics(bagnai) sicuramente "dati fasulli e inventati di sana pianta" rofl
Infatti, noi siamo così bravi, abbiamo fatto così tante riforme, ma c'è la crisi e non funzionano! Dovremmo farci dare soldi dalla germania per assumere un paio di milioni di persone a sventolar bandiere sulla salerno reggio :nod:
Hints: grossi stranieri stanno investendo in spagna, che sta diventando il principale produttore europeo di automobili - ne produce tipo 4 volte tanto quelle prodotte in italia, e senza avere una compagnia nazionale. Questo è stato causato dai cambiamenti al mercato del lavoro (di fatto mo possono licenziare tutti sempre) e dalla semplificazioni per le aziende.
Se non puoi svalutare la moneta devi agire sui salari.Quote:
Originally Posted by Hador
http://www.corriere.it/economia/12_f...7d5bd021.shtml
VAi a vivere in Spagna e poi fammi il resoconto
Ho amici che lavorano a barcellona, scappati da milano.
Prendi un cazzo di soldi esattamente come prendi un cazzo di soldi qua, ma la vita costa meno e la città non è una merda come milano :sneer:
E tu vuoi dare la possibilità di svalutare alla nostra classe politica..
Auguri proprio...
e btw i nostri salari medi sono già sotto quelli spagnoli, è il costo del lavoro che è più alto, che può essere abbassato abbassando le tasse. Ma che ve lo dico a fare.
abbbassando le tasse non abbassi il costo del lavoro eh ma la pressione fiscale, anche perchè proprio perchè da noi il costo del lavoro è da fame che prendiamo meno degli spagnoliQuote:
Originally Posted by Hador
Estre capiamoci se io costo 100 ma guadagno 60 netti se si riesce a farmi guadagnare 70 a me ed a costare 90 all'azienda , chiamalo come vuoi ma non ho abbassato il costo del lavoro?
Io produco sempre la stessa cosa che viene venduta a 120 ma il costo si è abbassato di 10 punti ;)
ma te cosi non abbassi il costo del lavoro eh ma appunto la prssione fiscale o il cuneo fiscale, l'unico metodo per abbassare il costo del lavoro è tagliando gli stipendi se dobbiamo ragionare con la vostra logica, il datore di lavoro non fa altro che pagare le tasse per conto tuo, la tua retribuzione lorda te la potrebbe dare in mano e fartele pagare da te, in alcuni stati lo fanno si prende il lordo e no il netto, un lavoratore autonomo lo fa prende il lordo e non il netto, ci sono stati in cui il costo del lavoro è molto più alto dell'italia, e di conseguenza pure gli stipendi, però hanno una tassazione ( pressione fiscale o cuneo fiscali) decisamente più bassa, è li che come dice hador bisogna intervenire, ma non è il costo del lavoro quello, sta cantilena del costo del lavoro che è un problema è fatta ormai da decenni per tenere fermi gli stipendi al secolo scorso, in italia non c'è mai stato un apparato imprenditoriale degno di questo di nome, e tanto meno uno sviluppo industriale, qui si è sempre ragionato con il concetto che chi ti da lavoro ti fa un favore, e perciò il problema finto è sempre stato il costo del lavoro, non che in italia si evade oppure le aziende non rinvestono in tecnologia o ricerca o sviluppo ecc ecc, licenziare 2 diepndenti e far lavorare altri 2 le loro ore senza pagare gli straordinari è sepre stata la via più facile per comprarsi il ferrari, questa è la mentalita della piccola media impresa italia, quella che ha retto il paese visto che di aziede veramente grandi qui non ce ne sonoQuote:
Originally Posted by Mosaik
estre non hai capito.
tu costi 100 e guadagni 50.
Se ci fosse minore pressione fiscale, per pagarti 50 all'azienda costeresti 70. Il risultato è che hai abbassato il costo del lavoro.
Una pressione fiscale alta come la nostra fa in modo che sia il costo dell'azienda sia alto, sia lo stipendio del lavoratore sia basso. Senza contare tutti i costi aggiunti causati dalla burocrazia e dalla giustizia (avevo letto un articolo dove dicevano che alle grandi aziende internazionali aprire in italia costa un 10% in più solo in spese legali per inefficienza del nostro sistema giudiziario).
Tutte le inefficienze locali inoltre ammazzano la produttività. In germania la pressione fiscale è simile alla nostra e gli stipendi medi sono più alti, MA la roba funziona, quindi anche con un costo del lavoro alto (rispetto, ad esempio, agli US) la alta produttività fa funzionare il tutto.
no il risultato che hai abbasato la pressione fiscale perchè il 100 è il tuo stipendio non è un regalo che ti fa l'azienda, siete voi che ragionate da perfetti italioti che siamo, che considerano il lavoratore un costo, quando in realtà è una risorsa per l'azienda.Quote:
Originally Posted by Hador
in francia il lavoratore che qui costa 100 ne costa 120 in germania 130 in svezia 150 però non parlano mai del problema del costo del lavoro, sai perchè? perchè l'azienda non paga10 tasse diverse irap iva irpef ecc ecc ce portano la pressione fiscale a quasi il 70%
si comunque stiamo dicendo la stessa cosa eh...Quote:
Originally Posted by Estrema
Io non costo 100 e guadagno 50.
Io guadagno 100 (che è la mia RAL) e pago, senza poter evadere 1 solo euro, allo stato 50 di tasse attraverso il sostituto d'imposta che è il datore di lavoro.
Che nella mente bacata del piccolo medio grande imprenditore italiano io guadagni 50 e lui paghi 50 allo stato per complessivo costo del lavoro 100 è una bieca speculazione per apparire filantropi vessati.
Nel momento in cui mi dovessi pagare 90, anche se abbassassero il cuneo fiscale e mi entrasse in tasca 60, tecnicamente parlando il datore di lavoro mi ha abbassato lo stipendio, cosa che ovviamente nell'ambito di un contratto a tempo indeterminato non può esistere, specie in una situazione che ha ben chiarito Estrema, ovvero dove i nostri stipendi lordi annui sono tra i più bassi dei paesi industrializzati d'europa.
Lavorino per abbassare la pressione fiscale sull'imprenditoria (e dove pigli i soldi? beh, tanto per cominciare una bella patrimoniale seria e taglio drastico degli sprechi e dell'improduttività nella PA), ecc... non che come al solito per pagare il conto della crisi se lo pigliano in culo i lavoratori dipendenti.
Il lavoratore è una risorsa per l'azienda quanto lo è un carico di ferro per una azienda siderurgica, ma entrambi sono anche costi di produzione. Abbassi il costo di produzione, abbassi il break even, alzi il ricavo... Non mi pare quale scienza
In altri paesi il lavoro costa di più ed è strutturato per dare di più, io pago stipendi tutti i mesi, è capitato più di qualche volta di voler gratificare un dipendente per un lavoro ben svolto, chiedi al commercialista e quello ti consiglia di farci un regalo se non vuoi fare nero, perché le alternative sono pagare uno sproposito di tasse sopra quel premio o creare un vincolo che crea uno storico etc... Non puoi paragonar i alla Germania e pretendere di fare un confronto alla pari.
Già il titolo del 3D è abbastanza lol .. "Se ve lo dicono pure le due principali monete "avverse"..."
Il discorso non è distruggere l'euro, è creare l'Europa... Peccato sembri sempre più una utopia
.Quote:
Originally Posted by nortis