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Se mai...
Le 100 Principali Cose che farò se mai diventerò un Oscuro Signore del Male
Le mie Legioni del Terrore avranno elemetti con
visori di plexiglass trasparenti, non quelli che
nascondono la faccia.
I miei condotti di ventilazione saranno troppo
stretti per strisciarci attraverso
Il mio nobile fratellastro a cui ho usurpato il
trono sarà ucciso, non tenuto imprionato
anonimamente in una cella dimenticata del mio
sotterraneo.
Sparare ai i miei nemici non sarà troppo poco per
loro.
L'artifatto da cui traggo il mio potere non sarà
conservato nelle Montagne della Disperazione
oltre il Fiume del Fuoco, sorvegliato dal Dragone
dell'Eternità. Sarà nella mia cassaforte. Lo
stesso si applica ad ogni oggetto che sia una mia
debolezza.
Non mi vanterò dei problemi dei miei nemici prima
di ucciderli.
Quando avrò catturato il mio avversario e questo
dirà, "Prima che tu mi uccida devi perlomeno
dirmi quale il tuo piano?" Risponderò "No." e gli
sparerò. Anzi, ripensandoci prima gli sparerò e
poi risponderò "No."
Dopo aver rapito la bella principessa, la sposerò
immediatamente in un sobrio rito civile, non sarà
un lussuoso spettacolo della durata di tre
settimane durante le quali le fasi finali del mio
piano saranno portate a compimento.
Non includerò un meccanismo di autodistruzione a
meno che non sia assolutamente necessario. Se lo
è, non sarà un grosso pulsante rosso etichettato
"Pericolo: Non Premere". Il grosso pulsante rosso
etichettato "Pericolo: Non Premere" farà scattare
un mitragliatore su chiunque sia talmente stupido
da premerlo. Similmente l'interrutore ON/OFF non
sarà etichettato come tale.
Non interrogherò i miei nemici nella mio sancta
sanctorum - un piccolo hotel al di fuori dei miei
confini sarà sufficiente.
Sarò sicuro della mia superiorità. Pertanto non
sentirò il bisogno di provarla lasciando indizi
nella forma di indovinelli o lasciando i miei
deboli nemici vivi per dimostrare che sono troppo
deboli per minacciarmi.
Uno dei miei consiglieri sarà un bimbo medio di
cinque anni. Ogni mancanza che identificherà in
un mio piano sarà corretta prima che questo sia
implementato.
Tutti i nemici uccisi saranno cremati, o
perlomeno numerosi caricatori di munizioni
scaricati nei loro corpi. Non saranno lasciati
per morti in fondo ad un precipizio. L'annuncio
della loro morte, così come le conseguenti
celebrazioni saranno deferite fino all'esecuzione
di quanto sopra.
L'eroe non avrà diritto ad un ultimo bacio,
un'ultima sigaretta od ogni altra forma di ultima
richiesta.
Non impiegherò mai uno strumento che includa un
un coutdown digitale. Se fosse assolutamente
inevitabile includerlo, lo regolerò per attivarsi
quando il contatore raggiunge il 117 ed l'eroe ha
appena intrapreso il suo piano.
Non pronuncerò mai la sentenza "Ma prima di
ucciderti c'è un'ultima cosa che voglio sapere"
Quando impiegherò consiglieri, ascolterò,
occasionalmente, i loro consigli.
Non avrò un figlio. Sebbene il suo risibile
sottopianificato tentativo di usurpare il mio
potere fallirà creerà comunque una distrazione
fatale in un momento cruciale.
Non avrò una figlia. Sarebbe bella tanto quanta
malvagia, ma le basterebbe un'occhiata al viso
rude dell'eroe per farle tradire il proprio
padre.
Nonostante il suo effetto allevia-stress, non
indulgerò in risate maniacali. Quando sono così
impegnato diventa facile farsi sfuggire sviluppi
inaspettati a cui un individuo più attento
potrebbe reagire.
Assumerò uno stilista affermato per creare le
uniformi per le mie Legioni del Terrore, invece
di affidarmi a qualche economico maneggione che
me li faccia sembrare truppe Nazi, fanterie
Romane o selvagge orde Mongole. Tutti questi
furono infine sconfitti ed io voglio che le mie
truppe abbiano un atteggiamento mentale più
positivo.
Non importa quanto sia tentato dalla prospettiva
del potere illimitato, non consumerò alcun campo
di energia più grosso della mia testa.
Manterrò una riserva speciale di armi a bassa
tecnologia ed addestrerò le mie truppe ad
utilizzarle. Cosicchè -- anche se l'eroe
riuscisse a neutralizzare il mio generatore
d'energia e/o a rendere inutilizzabili le armi ad
energia standard -- le mie truppe non saranno
sopraffatte da una manciata di selvaggi armati di
rocce e lance.
Manterrò una valutazione realistica delle mie
forze e debolezze. Sebbene questo tolga parte del
divertimento dal lavoro, perlomeno non pronuncerò
mai la frase "No, Questo non può essere! IO SONO
INVINCIBILE!!!" (Dopo ciò, la morte è di solito
istantanea).
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Non importa quanto buone siano le sue capacità,
non costruirò mai alcun tipo di macchina
completametne indistruttibile tranne per un
piccolo e virtualmente inaccessibile piccolo
punto.
Non importa quanto siano attraenti certi membri
della ribellione, probabilmente ce ne sono di
altrettanto attraenti che non cercano
disperatamente di uccidermi. Pertanto ci penserò
due volte prima di ordinare di mandare una
prigioniera nella mia camera da letto.
Non costruirò mai niente di importante in singola
copia. Tutti i sistemi importanti avranno
pannelli di controllo e fonti di energia
ridondanti. Per la stessa ragione porterò sempre
con me due armi completamente cariche.
Il mio mostro personale sarà tenuto in una gabbia
sicura dalla quale non possa scappare e nella
quale io non possa accidentalmente cadere.
Mi vestirò in colori brillanti ed allegri per
gettare i miei nemici nella confusione.
Tutti gli evocatori confusionari, cavalieri
imbranati, bardi privi di talento e ladri codardi
del regno saranno preventivamente messi a morte.
I miei nemici abbandoneranno di sicuro la loro
missione se rimarranno privi di un conforto
comico.
Tutte le ingenue, poppute ragazzotte di taverna
del mio reame saranno rimpiazzate con arcigne,
stanche del mondo cameriere che non forniranno
rinforzi inattesi e/o subplot romantici per
l'eroe od il suo compare.
Non mi farò prendere dalla rabbia fino ad
uccidere un messaggero che mi porti brutte
notizie solo per dimostrare quanto sono malvagio.
I buoni messaggeri sono difficili da trovare.
Non richiederò a membri di alto rango della mia
organizzazione di indossare busti di acciaio
inossidabile. Il morale è migliore con uno stile
di abititi più causal. Similmente le uniformi
interamente di cuoio nero saranno riservate solo
per occasioni formali.
Non mi trasformerò in un serpente. Non serve mai.
Non mi farò crescere una barbetta a pizzo. Nei
vecchi tempi dava un look diabolico. Ora fa solo
sembrare un membro disaffezionato della
Generazione X.
Non imprigionerò membri dello stesso gruppo nello
stesso blocco di celle, figuriamoi lasciarli soli
nella stessa cella.
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