Originally Posted by ghs
In ogni caso, io credo che, se davvero dovesse vincere Kerry, i cambiamenti non ci riguarderebbero poi così tanto. Immagino che sarebbero principalmente di politica interna (sanità, fisco etc...) e magari di rapporti con alcuni alleati scorbutici, ma non penso a rivoluzioni nella gestione spicciola della questione Iraq, per esempio.
Piuttosto, sempre parlando di elezioni USA, il loro sistema elettorale è vecchio e decisamente poco democratico (secondo i nostri canoni e le tendenze populistiche attuali), ma sembra produrre una buona stabilità. Sarebbe interessante capire quanto e se la libertà di un cittadino e la buona salute di uno stato siano davvero in relazione alla democrazia: secondo me è un rapporto nettamente sopravvalutato.