Nessun colpevole mai definito, spese processuali a carico dei familiari delle vittime.
Disgusto puro.
Edito.
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Nessun colpevole mai definito, spese processuali a carico dei familiari delle vittime.
Disgusto puro.
Edito.
Come sempre forse mi discosto dalla visione comune...
Ma se sono stati assolti, perché li si deve ritenere per forza colpevoli?
Mi domando, e vi do uno spunto di riflessione.
Una persona è o meno innocente fino alla condanna per voi? E' piu' o meno giusto scandalizzarsi se un imputato viene assolto oppure se viene condannato sulla base dell'opinione popolare?
Detto questo, non sto ovviamente sminuendo la portata della strage, questo che sia ben chiaro.
Lo scandalo è che dopo 35 anni lo stato non abbia trovato un colpevole.
Questo è schifoso.
Per quanto riguarda sopra, se 3 tribunali li dichiarano innocenti lo sono ergo lo schifo per quello non c'è.
Saluti.
La cosa peggiore che potevano fare era affibbiare a quelle povere famiglie di disgraziati le spese processuali .... oltre a non aver fatto giustizia non avendo trovato i colpevoli dopo 30 e passa anni lo stato si permette anche di farsi "pagare" per non aver saputo svolgere il suo lavoro...
Sono quantomai disgustato...
è così cmq, le spese sono sempre a carico di chi "perde"
Cio' non toglie che nel caso di processi penali di questo tipo bisognerebbe usare un po la testa...Quote:
Originally Posted by kopl
bha...
lo so che la fonte non è delle più attendibili ma leggete cosa dice D'ambrosio (ex capo della procura di Milano) a metà articolo clikkete riporto il testo per facilità:
"Ma per l'ex procuratore capo di Milano, Gerardo D'Ambrosio, una simile sentenza "era prevedibile. In fondo, i giudici questa volta non erano chiamati a pronunciarsi sul merito, ma dovevano verificare che non ci fossero difetti di motivazione nell'appello. Quando eravamo a un passo dalla verità ci hanno eccepito il segreto politico e militare. Abbiamo incontrato ostacoli di ogni tipo. Anche la Cassazione, che ha avuto un ruolo molto pesante in questa vicenda. Nel 1974 con due ordinanze fermò il processo. Anche quando Giannettini, agente del Sid, si costituì e decise di parlare con noi: in tutta fretta ci fu tolto il processo". Di una cosa l'ex procuratore è comunque certo: se anche, giudizialmente, non ci sono colpevoli, "la verità storica è stata accertata. Sul finire degli anni '60 alcuni settori dello Stato pianificarono l'uso di terroristi di estrema destra per frenare l'avanzata della sinistra".
Hai fatto bene a specificarlo anche tu. D'Ambrosio ha la stessa attendibilità di Emilio Fede, con l'aggravante che ha avuto per le mani la possibilità di mettere dietro le sbarre la gente.
Ciò non toglie che potrebbe anche essere vero, ma per natura tendo a diffidare della facile teoria del golpe dietro a ogni caso irrisolto (mi sembra solo una facile giustificazione all'incapacità dei magistrati di pervenire a sentenze indubbie).
Del resto ci sono anche casi di giustizia lampo... per la strage di bologna ci sono ergastoli in corso che ormai nessuno contesta piu' sebbene prove effettive non furono mai prodotte (e sebbene dopo manco 36 ore dalla strage c'era già pronta la lapide che ancora oggi è appesa in stazione)....tant'è, son passate in giudicato quindi ormai pazienza (tantopiu' che i condannati han da scontarne piu' d'uno quindi non farebbe differenza, tanto vale dare il sollievo morale alle famiglie)
Il terrorismo va affrontato senza pietà, il solo fatto che un terrorista abbia diritto a riabilitarsi mi fa schifo.
E si, non sono per niente democratico.
Non hai manco idea di quanto posso essere d'accordo con te su questo argomento... altro che servizi socialmente utili... è già tanto, ma davvero tanto, che uno nel momento in cui li dichiara colpevoli (ovviamente dopo TUTTE le fasi processuali appropriate) non gli spari un colpo in faccia.Quote:
Originally Posted by San Vegeta
Io sono per la legge del occhio per occhio.
Flagranza di reato = pena capitale da eseguirsi sul posto.
Altro hce lavori socialmente utili. Il pentitismo poi...buffonata, il dissociarsi lo stesso, almeno la decenza di essere coerenti sti soggetti. La Lioce andava giustiziata sul treno, la banelli ha un figlio e collabora? E io ci metterei un sano sticazzi, il figlio lo fa in carcere e li ci vive, altrimenti eutanasia!
Gente del genere non merita niente, nemmeno il rispetto della loro schifosa e misera esistenza, solitamente la merda quando la pesti la raschi via senza remore. Ecco questo è il giusto atteggiamento.
So destrorso? So cattivo? Se questi miei pensieri mi qualificano in sto modo allora SI LO SONO. E FELICE DI ESSERLO!
orrido l'obbligo di pagare le spese a carico di chi nel processo figurava come "parte lesa" danno & beffa a tutta birra proprio..
Comunque sia se in un processo uno viene dichiarato innocente, questo per me non significa che il soggetto sia effettivamente innocente, quanto + ha avuto ottimi avvocati.
Io non sono un esperto di giurisprundenza, ma la legge attuale è talmente complessa e contorta che è facilissimo trovare cavilli e scorciatoie x aggirare un articolo e farla franca. Non trovate?
Quindi, come dici tu jarsil all'inizio: "è stato dichiarato innocente quindi lo è" x me ha poco senso, pochissimo.
Questa è l'unica filosofia sensata parlando di giustizia.Quote:
Originally Posted by Necker
Ed è la filosofia che sta a fondamento di QUALSIASI sistema giudiziario nel mondo da quando fu inventato il diritto (mi riferisco al diritto Romano).
Se non si vive con la presunzione di innocenza, si giustificano automaticamente cose orripilanti come la polizia politica, il prelievo di persone senza autorizzazione, i desaparecidos, e gulag senza processo...
E' lo stato - l'accusa - a dover dimostrare la colpevolezza di qualcuno, e non il contrario, MAI. Altrimenti non vivi piu' in quello che viene proprio per questo chiamato Stato di Diritto.
Quote:
Originally Posted by Shub
Beh ma Shub scusa, così ti lasci andare ai tuoi istinti più bassi e biechi, cosa distinguerebbe un soggetto come quelli elencati sopra, da un altro che si "trasforma" in animale? Ben inteso, quel tipo di gente non sta per niente simpatica neppure a me, ma stiamo attenti a non passare dall'altra parte della barricata