Printable View
L'ho saputo solo ora ma vedo che non ve ne siete accorti nemmeno voi ( o non vi interessava :look: )
C'e uno a Novara che ha fatto un po' di pulizie di primavera in ritardo.
Lo volevano sfrattare e ha ammazzato 3 persone , ne ha ferite altre 9 , e se non era per le teste di cuoio ne faceva fuori altre N .
Chi ne sa qualcosa di piu'?(inutile dire che è stato un massacro).
me lo ha detto mio padre stamattina, fico il vecchietto.
:shocked:
Quote:
Originally Posted by Arthu
http://lanazione.it/art/2005/06/28/5379788
Avevo seguito gli sviluppi ieri sera poi sono andato a dormire e non ho visto piu' nulla... Alla gente cmq ogni tanto parte davvero via la brocca come si dice qui...
I giornalisti hanno detto che il tizio in questione soffriva di turbe psichiche, se questo fosse vero e non le solite panzane per alzare audiance, la mia domanda è..... come cazzo fa ad avere il permesso per avere armi a scopo sportivo?
Io l'ho sempre detto che stare davanti al PC fa male, soprattutto se uno vuole pure essere ingegniere... eh, brutta razza quella degli ingegnieri mancatiQuote:
54 anni, programmatore informatico a Varese e ingegnere mancato
Perchè in Italia il permesso per la detenzione di armi ad uso sportivo e' una semplice pratica amministrativa.Quote:
Originally Posted by gallack
In generale in Italia ottenere i permessi per i cittadini ed essere armati è estremamente più semplice di quanto si pensi, è vero che sono necessari alcune documentazioni mediche ma sono certificati che a mio avviso hanno una valenza nulla. Praticamente (parlando delle certificazioni mediche) sono necessari un certificato anamnestico (spero di averlo scritto bene) che verrà compilato dal medico curante che attesti che il suo assistito al momento del rilascio non stia assumendo psicofarmaci o prodotti inabilitanti con questo certificato basta recarsi da un ufficiale medico (ad esempio il medico che si occupa del rilascio della patente n.d.r.) e presentare il certificato del proprio medico curante che a sua volta verrà diligentemente ufficializzato dallo stesso medico e opportunamente bollato, dopodichè presentando questo certificato ed annessi i classici documenti alla più vicina caserma dei carabinieri (od in alternativa alla questura di competenza) verrà rilasciato un permesso di detenzione valido per 6 anni.
Il problema è se in quei 6 anni io impazzisco , oppure mi do alle droghe pesissime il permesso e' ancora valido (anche perchè il rinnovo sottintende il versamento di 11,60 euro circa e basta) e le armi sono ancora in mio possesso.... addirittura se ho avuto l'accortezza di acquistare armi lunghe e corte di pari calibro potrei anche attingere ad una riserva di colpi abbastanza impressionante (a seconda delle regioni potrei arrivare a detenere anche 2000 colpi).
Senza considerare che a differenza di quello che avveniva 5 anni fa il permesso di detenzione di armi per uso sportivo oggi mi autorizza a trasportare l'arma anche eventualmente carica (senza colpo in canna) conservandola all'inerno di un valigetta ma non specifica il percorso , percui potrei a livello teorico andare in giro con una pistola carica sottobraccio , dentro una scatolina di cartone e nessuno potrebbe dirmi nulla perchè potrei sempre dichiarare che mi sto recando al poligono.......
Questo per quelle che vengono considerate armi, ci sono però inn commercio tutta una serie di non armi a polvere nera che sono di libera vendita (purchè maggiorenni) , per gli appassionati ad esempio ci sono disponibili tutta una serie di colt Navy considerate non revolver ma bensì armi ad avancarica (occorre a tutti gli effetti pressare un adeguata quantità di polvere nera all'interno di ogni singolo foro del tamburo, peccato che una volta svolta questa operazione si abbiano a disposizione ben 6 colpi in .45 caricati a piombo morbido) e vendibili purchè maggiorenni (penso che non sia necessario neppure essere incensurati ma non ne sono sicuro...) oppure ci sono delle bellissime carabine ad avancarica BrownBess in calibro .72 e via dicendo....
Il problema appunto si presenta quando per tutta una serie di variabili il personaggio dotato di arma impazzisce e combina il casotto.... casotto che sfocia nel solito periodo di 3 mesi di restrizioni e controlli e poi di nuovo l'abbandono ed il Far West.
Nell'appartamento di Angelo Sacco, intanto, i carabinieri hanno trovato una trentina di armi. Si tratta di fucili da caccia, carabine e pistole. Erano in una stanza accanto a quella dove la scorsa notte i Gis hanno immobilizzato l'omicida. Da un primo esame, la maggior parte delle armi risultano essere state regolarmente denunciate, ma la Procura ha disposto accertamenti. L'uomo, che in passato è stato il presidente della sezione locale della Federcaccia, è infatti un grande appassionato di armi e in passato ha anche frequentato i poligoni per il tiro al piattello.
Alla prossima
Ripeto che non c'è nulla di strano , se hai l'autorizzazione...anche se 30 armi mi sembrano un po tante ma bisogna vedere quante sono catalogate come "sportive" e quante no.Quote:
Originally Posted by Sakugochi
Fortuna che il personaggio in questione era un appassionato di tiro e di caccia e non di Ex-ordinanza se no a questo punto i morti sarebbero stati molti di più.
P.S. A S. Marino con meno di 200€ si puo' acquistare un Simonov (che sarebbe l'antenato del Kalasnikhov) con caricatore a banana da 30 colpi semiautomatico. Avendo cifre maggiori da spendere si puo' veramente comprare di tutto....
il vecchietto é il mio idolo... certe volte sogno anch'io di affacciarmi sul terrazzo e di sparare sulla folla con un m60 o con un uzi... specialmente a quelli che vanno al circolo sotto casa mia.
Avrei una lista, ma non so contare fino al numero di pallottole che mi servirebbero quindi aspetto i 54 anni per vedere se prendo sta laurea di merda.
Alkabar........................................... ........Quote:
Originally Posted by San Vegeta
:look: