http://www.repubblica.it/2005/l/sezi...ar/jabbar.html
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cosa non credevi?
che fosse un tipo cosi ( in senso positivo intendo)
Dice molte cose giuste, ma anche molte banalità: la NBA negli anni 70 perse una grandissima fetta di pubblico proprio per la cattiva reputazione di moltissimi suoi atleti e per gli scandali di droga e violenza che vennero fuori. E' stato solo con l'arrivo contemporaneo di Magic e Larry Legend (e di Stern) che si è ritirata su, mentre Jabbar prende come paragone se stesso, una mosca bianca anche a suoi tempi come un Alì nel pugilato.
Sul discorso dei giocatori di oggi che però si sentono già arrivati solo perchè sanno fare 2 schiacciate non si può non essere daccordo.
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Jabbar, insegnare stanca?
"Sì. Se ti trovi davanti a chi non vuole imparare. Io avevo sempre tre avversari addosso, con il diritto di fermarmi in ogni modo, perché ero il più grosso. Mai chiesta protezione. Guardate la nazionale Usa di basket ad Atene. Indecente e imbarazzante, gente svogliata e senza morale. Porgo le condoglianze. Ragazzi, e imparare a passare meglio? Ma già, loro si divertono a schiacciare".
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Parole sante:nod: :nod: :nod:
ha ownato K. Brown :D