Quote:
"Burning", traccia 1 dell'album Dreams dei The Whitest Boy, Indie side-project berlinese di Erlend Øye, l'occhialuto del duo dei Kings of Convenience...
"No Doubt About It" di Gentleman, sul "Heavenly Riddim", un riddim classico della Dancehall.
"7 Days, 7 Weeks" (album Pocket Revolution 2005 ) dei dEUS, IndieRock Band Belga che spazia tra sonorità surreali, jazz, grunge, noise etc.. etc...
"Mushaboom" di Feist (album Let it Die), cantante canadese dalla voce cristallina e melodiosa sullo stile Dream Pop acustico dal gusto retrò.
"I'd Rather Dance With You" dei Kings Of Convenience (album Riot on a Empty Street), canzone swingeggiante e coinvolgente...
"Singing Softly To Me" dei Kings Of Convenience (album Quiet is The New Loud), much romantic!
"The Girl From Back Then dei Kings Of Convenience (album Quiet is The New Loud), proseguimento armonico della precedente...
"Db Volante", "Two" e "Lost"dei Motel Connection (album Give Me A Good Reason To Wake Up), side-project elettronico di Samuel e Boosta dei Subsonica.. nonostante sia elettronica a me piace moltissimo (e non sono un estimatore del genere)
"Jerusalem" di Matisyahu (album Youth), nuova personalità della musica reggaeggiante, un ebreo ortodosso che canta con stylo hiphop
"King Without A Crown" di Matisyahu (album Youth)
"Le radici ca tieni" e "Me basta lu sule" dei Sud Sound System (album Lontano), classica danzhall all'italiana. Lu Salentu Regna!
Queste sono solo alcune di quelle che mi vengono in mente al momento...sono scelte fuori dal comune e da ogni "giro classico"...