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http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...cavalli2.shtml
http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...3/stella.shtml
E ora fa il giro delle trasmissioni televisive perchè paladina delle donne e "minacciata" dai mussulmani cattivi.
Ora, siccome le minacce sembrano molto gravi :look: , spero che la inseriscano in un programma di protezione, le cambino il nome e la mandino in un bel paesino di montagna, così da farla sentire bella sicura.
Una persona è libera di esprimere i propri pensieri, giusti o sbagliati che siano.
La differenza è che noi al massimo dissentiamo o la sfanculiamo, altri invece minacciano di ucciderla.
Chi ha ragione e chi torto?
La libertà d'espressione, anche quando non ti sta bene, è un diritto acquisito della nostra "incivile" e "infedele" società.
Preferisco 100000000 Santanchè che sparano stronzate a 1 fanatico che minaccia di uccidere chi non la pensa come lui.
Saluti.
Lo sempre detto che Gasparri e ' un cojone, un cittadino italiano italiano non puo essere espulso, casomai esiliato, e contando che l ultimo esiliato italiano non doveva esserlo ma piuttosto essere torturato alla morte, penso che difficilmente possa avvenire un nuovo esilio per una persona che fa una minaccia di morte...........contando quello che accade in politica, troppi sarebbero da "espellere" :sneer:
cmq concordo, un cojone del genere va messo al gabbio da subito, con obbligo di passare un esame di educazione civile.
Dall'articolo:
da Wikipedia:Quote:
Di qui la condanna dell'imam (cittadino italiano): «Lei è un'ignorante, falsa, semina odio, è un'infedele». Accusa che si traduce in fatwa, ossia in una implicita condanna a morte.
C'è qualcosa che non mi torna... Non ho idea di come una frase (che non contine minacce di morte) diventi automaticamente una condanna a morte. Sembra che quella frase sia un specie di "formula magica", una frase fatta che avrebbe il significato di condanna a morte. Tipo il bacio sulle labbra dei mafiosi.Quote:
Una Fatwa (in arabo فتوى, fatwà, pl. فتاوى, fatāwa) è la risposta fornita a un giudice musulmano da un giurisperito ( faqīh ) su un questito presentatogli per sapere se una data fattispecie sia regolamentata dalla Sharī‘a e quali siano le modalità per applicarne il disposto. In queasto caso il faqīh viene detto Muftī.
I tribunali sciaraitici - oggi non più operanti, salvo lì dove sia stata reintrodotta la legislazione coranica - agivano in base alla sharī‘a. Vale a dire in base a ciò che è contemplato dal Corano e dalla Sunna. La non sempre facile percorribilità delle due fonti costringeva spesso il giudice (che non era mai un dotto ( ‘ālim, pl. ‘ulamā’) a ricorrere alla consulenza di un muftī, espondendogli il quesito applicando le garanzie della più assoluta astrattezza.
Questi rispondeva indicando quale fosse a suo parere la linea da perseguire, in campo civile o penale. Essendo la fatwà un'opinione personale, per quanto autorevole, non ne discende automaticamente che il responso debba essere applicato, salvo che il muftī non appartenga alla medesima scuola giuridica del giudice che gli abbia sottoposto ufficialmente il quesito.
Da qui la possibilità che i responsi siano diversi e, talvolta, contrapposti o contraddittori fra loro.
Da dove viene fuori questo collegamento? E' un'usanza islamica usare frasi in codice per commissionare omicidi? E come mai questa eventuale condanna a morte si chiama fatwa? Quando con fatwa si intende il parere di un'autorità in fatto di legge islamica sui casi in cui l'applicazione della Sharia è poco chiara?
Accusa che si traduce in fatwa perche lo abbiamo deciso noi.
Quote:
Originally Posted by Arthu
Noi? Io no, ma sembra che invece di risollevare le sorti di questo paese, piaccia di più dare la caccia all'uomo nero che oggi è il mussulmano terrorista.
boh se fosse stata una semplice sega mentale della santachè però non avrebbero tirato fuori la scorta , quella dev essere autorizzata dai piani alti , non te la danno così per semplice paranoia . Almeno credo -_-
Si ma la santanchè non fa la donna delle pulizie eh,....
non è che in quanto parlamentare devi avere la scorta semplicemente perchè fa figo , ti pare ?Quote:
Originally Posted by Il Nando
Quote:
Originally Posted by Lestadt Vampire
si farebbe prima a prendere l'imam, sgozzarlo, avvolgerlo in una pelle di porco e sotterrarlo sotto la sua merdosissima moschea :D
Ah quello no, ma sai com'e', ho come la sensazione un esponente di spicco come la Santanchè abbia più chances di ottenerla rispetto, chennesò, a un magistrato che le minacce le riceve dirette e inequivocabili...Quote:
Originally Posted by Kinson
Insomma sarò malizioso ma non mi stupirei se la signora, sentendosi minacciata da un marocchino che la guarda male, facesse pressioni politiche per avere una scorta...
A leggere gli articoli ha ragione lui....Più o meno come se un vescovo dicesse che una donna cattolica non può usare la contraccezione...
Il punto è che nella sua interpretazione del corano il velo è imposto (velo non burqua) dalle sacre scritture (e quindi parola di dio).
Minacce di morte non le ho lette, e il passaggio tra le critiche rivolte (per quanto vementemente) alla tizia di AN e la fatwa mi pare del tutto arbitrario.
Sinceramente mi pare che Sgarbi sia molto più violento in Tv, e nessuno ne chiede la carcerazione o l'espulsione dal paese (purtroppo)
vedo in tutta questa faccenda una certa forzatura.. che francamente non capisco come facciate a non rendervene conto.
Hanno forzato tutto con delle semplici parole e hano montato un castello di carte attorno a sta parola, Fatwa, che dati alla mano non c'entra un cazzo con la condanna a morte.
Uppo Lestadt, qua si sta spingendo con ogni mezzo e aggrappandosi ad ogni puttanata per fomentare odio fra le culture. Che merda.
PS. kinson, non ci capiamo una mazza dell'iter necessario per mettere sotto scorta qualcuno, non lo so se serve la firma di un pirla o di un ministro (chje poi potrebbe benissimo coincidere :D ), però considerato che il soggetto è gia un politico di un certo rilievo, dubito ci si possa nascondere dietro al ditino de " se l'hanno messa sotto scorta allora si deve avere x le mani qualcosa di scottante e valido" perchè veramente qui di fatti concreti non c'è un cazzo, se non un diverbio fra una politicante di destra e uno dei tanti "scomodi" perchè mussulmano.
Questo è quello che vedo, è l'impressione che mi ha dato sta faccenda.
La Santanchè sostiene che il velo è anacronistico e umilia la donna, il che mi trova non d'accordo ma d'accordissimo.
Ma giustamente ha ragione il cavernicolo, gg eh.
La risposta di lui è stata fate che cazzo vi pare x male che vada dio vi farà bruciare all'inferno.Quote:
Originally Posted by Defender