Ecco il contenuto della Lettera per Calderon
:sneer: FASCIA E BANDIERA
26/01/2007 13.21.00
Si dice che oggi nel calcio non esistano più le bandiere, ma io spero di diventarlo. Maldini e Costacurta sono un esempio. Spero un giorno di essere il capitano, di diventare una bandiera per il Milan - Le parole di Kakà
Dopo la seduta d'allenamento mattutina delle ore 11.00, Ricky Kakà ha parlato in conferenza stampa a Milanello. riportiamo qui di seguito tutte le dichiarazioni integrali del fantasista braasiliano.
Quest'anno ho cominciato non benissimo, con il dolore al piede, poi ho fatto i primi giorni di lavoro specifico per il piede destro e ora sto meglio. Spero che il mio primo gol del 2007 arrivi presto. Per quanto riguarda il pareggio di ieri, la qualificazione è ancora aperta. C'erano due partite da giocare e per ora abbiamo disputato solo la prima, mercoledì prossimo si deciderà tutto a Roma.
La campagna di rafforzamento invernale mi convince, e poi è un buon segno. Il Milan sarà grande ancora per tanti anni, quindi se la società ha questi progetti, se prende giocatori anche a gennaio, vuol dire che hanno dei grandi progetti per il futuro. Come mi è sembrato Ronaldo? Per me è complicato parlare di lui, perchè io sono un suo grande fan. Quando lui era il Fenomeno, il numero uno, al top della carriera, io stavo cominciando la mia carriera in Brasile. Ero ragazzino, per me se lui viene al Milan è prima di tutto un sogno che si realizza. E' un sogno poter giocare con lui nello stesso club, ci ho già giocato in Nazionale ma mai nella stessa squadra di club. Ai tifosi dell'Inter posso solo dire che capisco i l oro sentimenti, ma il calcio è anche questo.
La caratteristica migliore di Ronaldo, secondo me, è la sua capacità di decidere le partite da un momento all'altro, lui è decisivo anche quando non fa le azioni che faceva una volta. Poi penso che con lui non cambierà l'assetto tattico, intanto perchè è un giocatore che sa adattarsi, e poi ha grandi qualità. Comunque vedremo se arriverà.
Noi stiamo cercando la continuità, il Mister ci ha detto che ognuno di noi deve cercare la strada giusta per ritrovarla. Ci ha detto poi ovviamente anche che come abbiamo gestito la gara ieri sera non andava bene, come non va bene passare dal 2-0 al 2-2. In campionato vedo l'Inter molto forte, nel calcio non si deve mai parlare di campionato chiuso, però in effetti penso sia difficile fermarla. Dico anche che mi dispiace davvero che la Juventus sia in serie B, spero torni al più presto in A.
Ieri dopo la partita Ronaldo è venuto a salutarci, l'ho visto molto contento. Ha scelto il Milan anche di fronte a un'altra offerta economica più sostanziosa, questo vuol dire che vuole dare ancora tanto al calcio vero e che il calcio gli dà ancora emozioni. Io sono contento di essere al Milan al di là di quello che succede al Real Madrid, il mio futuro non dipende da queste cose. Certo che ci penso, come penso a chi se ne è andato e magari non si trova bene, come Shevchenko che comunque credo possa ancora fare la storia del Chelsea.
Ronaldo ha scelto il Milan non solo perchè qui ci sono tanti brasiliani, ma anche perchè nei progetti del Milan c'è sempre la vittoria. Lui è molto simpatico, io poi sono cresciuto vedendo lui. Prima spero che Ronaldo firmi, poi certo che se il Barcellona dovesse privarsi di Ronaldinho...sarebbe un grande acquisto! Però gli acquisti li fa la società, io non dovrei nemmeno parlarne. Ronaldinho è un grande campione e non lo dico io, se un giorno potessi giocare insieme a lui nel Milan non sarebbe male.
Si dice che nel calcio di oggi non esistano più le bandiere, ma io spero di diventarlo. Maldini e Costacurta sono un grande esempio, e io spero di rimanere qua, sono contento di essere al Milan. Quindi spero un giorno di essere il capitano, di essere una bandiera per il Milan. Moratti ha detto che spera che l'affare tra il Milan e Ronaldo non si concluda, è stata una dicharazione soltanto emotiva secondo me però, perchè loro sono amici e tu ad un tuo amico auguri sempre il meglio, vuoi il suo bene.
