Ma nessuno ha aperto un thread a riguardo ?

http://www.repubblica.it/2007/04/sez...-suicidio.html

parla del sedicenne suicida, perchè era schernito di continuo, gli avevano affibiato l'appellativo di gay.

ecco, per quelli che ancora frequentano le scuole, avete mai assistito ad una scena simile ?
a me capitò, quando facevo le scuole medie...sfottevamo un tizio dicendogli finocchio, ma finiva lì...alla fine eran scherzi, le persone non venivano emarginate dal gruppo, semplici soprannomi magari non graditi ma non così pesanti da indurre a gesti così estremi...intendo dire che comunque ci sono modi e modi per scherzare con un compagno di scuola.

pareri ?

bho noi ci davamo di finocchio in continuazione alle superiori, mai preso di mira nessuno

mi sembra che quel ragazzo non sia poi così normale come i giornalisti vogliano far pensare, ormai si fa di tutto per cercare casi di bullismo ovunque.

Scherzi del genere a scuola ci sono sempre stati, per ognuno, ma sinceramente se uno ha le palle di darsi una coltellata in pieno petto e poi di lanciarsi dal 4° piano ( mentre si è a casa, quindi nemmeno in un momento di "fuoco" a scuola) non ha poi tutte le rotelle a posto, il caso andrebbe analizzato con + professionalità e non dovrebbe essere etichettato subito come vittima del bullismo ( che poi per me sta storia del bullismo è solo il tormentone del momento e basta )

nn è detto che quel ragazzo aveva seri problemi personali per buttarsi di sotto magari era veramente esasperato da quella situazione....
i buffoncelli in classe ce li abbiamo avuti tutti,alcuni erano più divertenti altri volevano solo far del male con le loro prese in giro....

situazione difficile da definire... il gesto che ha compiuto non è cosa assolutamente da poco, bisogna averne di coglioni per suicidarsi, specie a quell'età ed in quel modo.

D'altro canto in ogni classe c'è sempre stato il tizio o i tizi presi particolarmente di mira, nella mia ce ne stavano 2-3, ma cacchio, per quanto fossero passati 5 anni, costantemente presi di mira, avevano comunque il loro gruppetto d'amici, parlavano con quelle 4 tipe sfigate che avevamo e soprattutto rispondevano sempre a testa alta: insomma...vita normale!
Io a volte mi chiedevo come facessero a digerire quotidianalmente tutta quella merda, eppure ce la facevano perfettamente.
Con questo mai mi sognerei di difendere il rompicoglioni di turno che se la piglia x N giorni sempre con gli stessi, però vorrei sottolineare che conta molto il carattere.

La mente umana è contorta, non parliamo poi degli adolescenti... secondo me la colpa è da distribuire egualmente fra i professori e la madre.
Entrambi erano a conoscenza della situazione perfettamente e non hanno fatto un cazzo, si la madre ha protestato dalla preside.. ma so cazzate.. non puoi andare a frignare coi professori se tuo figlio nonsi sa difendere, perchè se i professori cominciassero a difenderlo sul serio tutta la classe finirebbe con l'accanirsi contro ancora di più e sarebbe peggio.
L'unica soluzione era di tirarlo via dalla scuola immediatamente e poi fargli una testa tanta per fargli capire che o impara a difendersi da solo o non esiste scuola in cui avrebbe avuto possibilità, io la vedo cosi almeno.
A scuola si impara anche a vivere non solo a fare i conticini e i temi.

E' la solita, vecchia, storia.

Quello più "bravo", migliore negli studi, magari con una sensibilità più accentuata, è percepito dal branco come il diverso, e quindi facile preda di sfottò e prese in giro, e dare del ghei è l'offesa più standard che ci sia a scuola (perché, su DAOC qual'era l'"offesa" più utilizzata? :D).

E' evidente che questo ragazzo aveva altri problemi, non ci si ammazza perché a scuola ti prendono di mira. E di certo il branco di teste di cazzo non ha aiutato, ha solo peggiorato la situazione.

Bhè cmq c'è sempre il vecchio metodo vado a fare palestra e arti marziali e vi piglio a botte in faccia poi magari s'incasinava con la scuola ma pazienza.

Il problema è sicuramente da ricercare anche nella facilità con cui nella società odierna si parla di suicidio quasi come un gioco, quando ero più piccolo ste cose si sentivano solo in svezia paese da sempre noto per l'alto tasso dei suicidi giovanili.

sicuramente il ragazzo forse aveva anche altri problemi oltre la scuola:
genitori divorziati dal '99
madre straniera e quindi andando in una scuola facoltosa è facile essere presi in giro perchè sei considerato un immigrato da molti ignoranti che parlano senza sapere....
nn lo so le mie sono supposizioni....

Quello che mi dà più fastidio è la reazione degli "amici" dopo la sua morte........ tutti a piangere quando 2 o 3 settimane prima lo prendevano per il culo e nessuno lo difendeva...... pessimismo e fastidio :rain:

Bhe mi spiace ovviamente, ma credo che finocchio e frocio siano state le prese in giro più usate anche quando ero io al liceo. Ai tempi non ci preoccupavamo troppo del fatto che magari tra di noi potesse essercene davvero uno e che ci sarebbe rimasto malissimo, col senno di poi, ma ho 30 anni ora, non lo rifarei.

Secondo me quando uno si uccide il problema non è mai solo quello "scatenante", come in questo caso l'essere preso di mira a scuola... C'è sotto qualche patologia, una depressione o altro, non so, che comunque porta a non vedere altre vie d'uscita se non quella.

Poi la reazione degli altri è veramente indegna, concordo con Hagnar.

effettivamente la costante è che qualcuno venga preso in giro, non è tanto questo, il problema serio inzia quando viene completamente emarginato e non ha nessun amico.. se un bambino non socializza e si isola spesso la colpa è dei genitori che non hanno formato un carattere e un modo di imporsi nonchè dialogare

Quote:

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Originally Posted by bakunin

effettivamente la costante è che qualcuno venga preso in giro, non è tanto questo, il problema serio inzia quando viene completamente emarginato e non ha nessun amico.. se un bambino non socializza e si isola spesso la colpa è dei genitori che non hanno formato un carattere e un modo di imporsi nonchè dialogare

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Non sapete cosa c'era nella sua testa, quindi qualsiasi discorso è inutile..

X me se qualcuno si suicida x sti motivi nn bisogna andare a trovare la colpa fra chi lo insultava/emarginava, ma in problemi psicologici/educativi del suicida ...
cioè nei 12 anni d scuola che ho fatto (e penso sia una cosa comune a tutti) ho visto un sacco di gente essere presa di mira + o meno pesantemente, me compreso x un certo periodo, ma nessuno si è mai suicidato/andato in depressione ...

se te nn hai "veri problemi" un giro di amici te lo fai cmq e/o nn somatizzi in modo cosi drastico