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non fatemi mai andare in gruppo nei pressi di Londra, ricordatevelo gente.
Palla sei sempre immensamente immenso, è bene che tu te lo ricordi sempre.
Al pilota a cui è stata salvata la vita volevo dire una cosa... "MERITATELA" :rotfl: .
(questo messaggio lo può capire solo Vale, è proprio criptato solo per lui)
(ah...e ovviamente si autodistruggerà a random)
Non leggo ne la parola Jessica, ne la parola Alba, di conseguenza questo post è da considerarsi puro SPAM oltre che a non interessare nessuno!Quote:
Originally Posted by Drake
ma vedilo un pò 'ome ti pare
mammimportanasega :rotfl:Quote:
Originally Posted by Drake
:look:
Comunque qui stanno passando troppe fie, uno di questi giorni commetterò una sciocchezza. Non che io sia preoccupato per la sciocchezza in se, ma perchè tradirei Jessica.
si, il succo (o luppolo) del discorso era quelloQuote:
Originally Posted by Sturm Brightblade
la stai già tradendo...Quote:
Originally Posted by Sturm Brightblade
:look:
mi riservo il diritto di rispondere a questo post con calma per fare le cose per bene
diritto accettato
sulla rotta al cento per cento
in the bay....bay bay bay
Il vento freddo portava lontani echi di grida e urla che di umano nulla avevano ormai. Il piccolo gruppo di soldati immobili in cerchio attorno al corpo del loro compagno appena caduto sotto i colpi del nemico.
Londra... chissà quante volte avevano sentito parlare di quella città, quante volte dovevano averla vista alla televisione. Adesso erano a Londra, ma niente aveva di quella città che ricordavano.
Erano bastati pochi mesi, e il mondo come lo avevano conosciuto era sparito per sempre. Adesso solo rovine e mostri mutanti.
Erano partiti in sei per recuperare il pilota abbattuto sopra i cieli di Londra. Una spettacolare battaglia aerea si era svolta, ma poco potevano gli eurofighter contro i dischi volanti. Della squadriglia si era salvato solo un pilota ed era necessario recuperarlo.
Farsi strada per i sobborghi di Londra non era stato facile, ma è solo quando arrivarono al pilota che si scatenò l'inferno. Uno di loro, Dario, non era riuscito a trovare una copertura in tempo. Una pioggia di materiale acido lo aveva investito.
Il fuoco dei mitragliatori dei suoi compagni lo vendicarono, ma era troppo tardi.
-Era alla sua ultima missione... poveraccio...
-Tutta colpa tua, se non fossimo venuti a cercarti lui sarebbe vivo!
-SMETTETELA, la guerra non è finita, torniamo all'elicottero.
-Ma non possiamo lasciarlo qui, dovremmo portare via almeno il corpo...
-Non c'è tempo, tra pochi minuti qui sarà pieno di mostri e ormai non possiamo più fare niente per lui.
-Ma sergente, era un vostro amico!
-Io sono amico dei vivi, non dei morti. In marcia, è un ordine.
Il piccolo gruppo tornò all'elicottero che li attendeva. Prima di partire il sergente si voltò verso il pilota e con tono freddo gli disse una sola, lapidaria parola.
-Meritatela!
*tratto da una sciagurata partita a ufo: aftermath*
:love: :love:
come godo! ahahahah!!
Anche se sono morto godo un sacco lo stesso :D
La prossima partita voglio rinascere per fare il culo agli alieni, e se rimorirò nei pressi di Londra la cosa inizierà, come dire, a preoccuparmi un tantino.... :look: