Quel treno per Yuma

Inizio col dire che se questo è un tentativo di resuscitare il genere ha fallito sul nascere.

In sostanza nella prima parte del film hanno preso quello vecchio, hanno cambiato le scene migliori e hanno allungato tutto all'inverosimile. E il bello è che il film tenta di essere "acuto" facendo delle ellissi e scegliendo di affrontare certe scene sotto tono, un po' alla John Ford. Lodabile, peccato che le scene scelte siano assolutamente quelle sbagliate. Risultato: film inutilmente confuso.

Ma la pecca più grande è la fotografia. Non puoi fare un western fatto di primi piani e piani medi per Dio! E' un insulto, è come far vedere una partita di calcio solo usando le telecamere a bordo campo. Passi per gli interni, ma per gli esterni no, soprattutto quando poi non si tiene conto della continuità degli spazi.

Crowe è bravo, ma Glenn Ford è meglio. Il personaggio preferito dagli americani è il braccio destro di Ben Wade. E ci credo, è un personaggio macchietta, la summa del clichè. Pessimo. Da citare anche l'inspiegabile cameo di Luke Wilson e le tristissime citazioni di autori western sparse per il film (personaggi che hanno il nome di registi western), mi sembrava di vedere Il Mio Nome è Nessuno...

Cosa ha salvato l'esperienza? Le musiche in parte e soprattutto il finale, che sorprenderà anche chi avesse visto l'originale (immagino nessuno).

Quel treno per yuma va lasciato dov'era.I western ormai non li deve fare piu nessuno.Bisogna riguardare quelli di sergio o la solita buona vecchia roba by john wayne ( quattro figli di katie elder , grinta , etc ) , oppure le megaproduzioni tipo magnifici sette etc.

a me piaceva Blindman!

Chissà perchè noi italiani siamo bravi a fare western e gli americani sono bravi a fare film sulla mafia e non viceversa!