Tra 10 ore la navicella spaziale Phoenix dovrebbe atterrare su marte (o scoppiare). Dovrà studiare il ghiaccio dei poli, ha con se un laboratorio biochimico completo con tanto di microscopi.
http://www.nasa.gov/mission_pages/ph...ain/index.html
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Tra 10 ore la navicella spaziale Phoenix dovrebbe atterrare su marte (o scoppiare). Dovrà studiare il ghiaccio dei poli, ha con se un laboratorio biochimico completo con tanto di microscopi.
http://www.nasa.gov/mission_pages/ph...ain/index.html
Ma una missione umana ancora non è prevista per Marte?
E' in progetto ma non certo in fase di realizazzione, per ora si pensa a tornare prima sulla luna, stabilirvi una base e poi si può parlare di marte. Sapere dove si trova l'acqua e che qualità ha credo sia essenziale anche solo per progettare una missione umana su marte.
Come no?
http://www.cinecitta.it/news/documen...isumarte_2.jpg
Già ci siamo stati.... :sneer:
Anche la missione spaziale è una questione politica.Si andrà seriamente a rimettere soldi nell'aerospaziale quando ci sarà un motivo di affermazione della superiorità di qualche stato su qualche altro.
La luna era propaganda , a nessuno in realtà importava un cazzo di andare sulla luna.Se dal 1969 ad oggi avessimo buttato risorse in quella direzione come dal tempo delle V2 al 69 adesso avremmo il galaxy express che va da qui ad alpha centauri.:sneer:
Il fatto è che alla fine degli anni '60 gli Usa avevano un buon motivo per sbarcare sulla Luna, e cioè vincere la "corsa spaziale" contro l'URSS, per motivi di prestigio internazionale che contava moltissimo ai tempi della guerra fredda. Il messaggio era chiaro, "attenti russi, siamo arrivati sulla Luna prima di voi, siamo tecnologicamente più avanzati, non vi conviene fare scherzi".
Allo stato attuale delle cose, a chi converrebbe costruire un'installazione permanente su un altro pianeta? I costi sarebbero folli, i rischi alti, e per che cosa? Soldi? Al massimo quelli si perdono, non si guadagnano. Prestigio? Non ce n'è più motivo, la guerra fredda non c'è più. Voglia d'esplorazione? Quella si può fare anche con le sonde, anzi meglio e con molti meno rischi.
Non è tanto questione di tecnologia, è questione di motivazioni, che mancano del tutto o quasi.
D'accordo su tutto ma pensado alla tecnologia degli anni 60 sinceramente non credo veramente sia stato possibile farlo.
Si presume anche che una volta arrivati ci si debba tornare "regolarmente" per studiare territorio,dati etc,soprattutto perche con l'evoluzione tecnologica il viaggio sarebbe più veloce,sicuro e permetterebbe di raccogliere + dati.
Questo secondo me va al di fuori della politica e della voglia di affermarsi,si tratta di pura scienza che mi sembra abbia sufficenti finanziamenti per farlo. per quale motivo allora nn succede ancora?