[Recensione] Brutal Assault - 6/7/8 Agosto
Ok, sono tornato dai miei 16 giorni di delirio in giro per l'europa (Napoli, Bologna, Monaco, Praga, Jaromer, Berlino, Amsterdam, Baden Baden, Bologna, Napoli), al cui interno avevo "sapientemente" (:sneer:) inserito una fantastica tappa a Jaromer, in Repubblica Ceca, dove ho assistito al 14mo Brutal Assault Festival (http://brutalassault.cz/en/), uno degli "open air" metal europei più famosi e conosciuti (io non lo conoscevo, ma fuori dall'italia praticamente non avevo visto nessun concerto fino alla settimana scorsa).
Sono rimasto talmente impressionato (in positivo) da questa esperienza che ho deciso di farne una breve recensione e condividere con voi un po' di atmosfera metal che ho provato in rep. ceca.
ORGANIZZAZIONE FESTIVAL
Innanzitutto darei subito un voto da 10 e lode all'organizzazione del festival: mai visto un concerto in italia così ben coordinato, preciso e supportato. Nella suggestiva fortezza di Josefov a Jaromer sono stati allestiti due palchi giganteschi: mentre una band suonava su un palco, nell'altro facevano il sound check per la band successiva, riducendo praticamente a zero i tempi morti; inoltre, grazie a questo sistema, chi non era interessato ad una band, poteva tranquillamente girare per tutta l'area del concerto in attesa che arrivasse l'orario di esibizione delle band a cui era interessato, rendendo l'esperienza globale molto meno massacrante di un heineken jammin festival, o di un festival generico in italia (dove sei costretto a stare sotto al palco dalla mattina alla sera, il più delle volte rischiando la morte).
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La puntualità delle esibizioni è stata sconvolgente e in caso di problemi e/o ritardi (come ad esempio i Dagobah che hanno avuto un incidente stradale e non si sono potuti esibire, oppure lo scambio di orari di esibizione tra i Cynic e i Brutal Truth) immediatamente si veniva informati dal megaschermo montato tra i due palchi e un'altra band prendeva il posto di quella che non si sarebbe potuta esibire.
Infine, la presenza delle forze dell'ordine (assolutamente discreta e non invasiva), oltre alla protezione civile e a decine di autoambulanze ha garantito la totale sicurezza e l'assistenza sanitaria in caso di necessità (comunque, per fortuna, non ce n'è stato bisogno).
Ultima nota di colore: la presenza di CENTINAIA di WC chimici, sia per donne, che per uomini, oltre a lavandini automatici, distributori di salviette e carta igienica mi ha lasciato sconvolto :sneer:
AREA DEL CONCERTO
Beh, che dire? Semplicemente FANTASTICA! A partire dalla stupenda cornice della fortezza di Josefov, con le sue aree verdi adibite a zone di camping (assolutamente gratuite) per chi preferiva venire in camper/roulotte/tenda, fino all'increibile quantità di stand, bancarelle, zone di official merchandising e all'infinita serie di tendoni per bere birra, mangiare di tutto, fumare :metal:, sedersi semplicemente a riposare è stato tutto organizzato con la massima cura e precisione.
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Il pagamento di tutti i servizi avveniva con "tokens" di cartone, ognuno dei quali si acquistava per l'irrisoria cifra di 28CZK, ovvero circa 1.02€. Con 1€, quindi, potevi comprarti mezzo litro di birra (vi lascio immaginare quindi come ci siamo sfatti :sneer:), oppure per soli 3.5 tokens potevi sparati il BRUTAL BURGER :drool:, un panino distruttivo, con qualsiasi cosa si potesse friggere messa dentro (ricordo solo 3 tipi di hamburger di cui uno fritto, 1 uovo fritto, bacon, insalata, cetriolini, patatine fritte, maionese, ketchup, formaggio e poi boh).
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Cmq i panini, kebab, pite, falafel, hot dog non erano le uniche cose che potevi comprare: c'erano bancarelle per cibo cinese, svedese, grigliate di carne di mista, CIBO VEGETARIANO :shocked:, ecc.
Ad ogni modo ciò che la faceva da padrone erano gli stand della BIRRA (di cui riporto una foto esplicativa) e dei SUPERALCOOLICI: centinaia e centinaia di barilotti pronti da spillare, con ottima birra tedesca e ceca (gambrinus e na cosa tipo kozel, non ricordo, cmq scura): per nulla annacquate, dissetanti e buonissime (inoltre 1€ ogni mezzo litro è il paradiso :drool:).
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Vorrei chiudere con un paio di foto esplicative di come si arrivava alla sera, una mia e una di un tipo (questo tizio l'hanno fotografato tutti, incuranti del fatto che stesse morendo :sneer:):
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ESIBIZIONI DELLE BANDS
Ok, siamo al punto focale dell'intera recensione: il concerto vero e proprio. L'elenco delle band presenti nei tre giorni lo trovate sul sito vero e proprio (http://brutalassault.cz/en/), mentre qui vorrei soffermarmi essenzialmente su quelle 4-5 bands per cui ho pagato il biglietto (48€ per 3 giorni), ovvero: Opeth:bow:, Orphaned Land, Atheist, Cynic :bow:, Testament.
Inizio subito dicendo che l'organizzazione del concerto aveva anche previsto un punto di incontro con le band, per farsi foto insieme e firmare autografi (e infatti ho conosciuto gli Opeth :drool::bow::metal:); purtroppo però, il primo giorno siamo arrivati tardi e non abbiamo potuto conoscere gli orphaned land, mentre i cynic incontravano la gente durante il concerto degli orphaned land e quindi neanche quelli li ho pututi conoscere. Infine gli Atheist sono arrivati in ritardo e hanno saltato l'ora di incontro con il pubblico.
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Tralasciamo l'espressione idiota con cui mi hanno fotografato, ma erano le 7 di sera, già stavo mezzo fatto di birra e poi c'era Akerfeldt a 2cm da me, quidni ero in estasi (manco fossi un frocio :bored:).
Detto questo, le esibizioni sono state semplicemente SPETTACOLARI: gli Orphaned Land ci hanno dato dentro, facendo praticamente quasi tutto Mabool e anche un pezzo inedito del nuovo album; hanno chiuso con la spettacolare Norra El Norra, capolavoro di Mabool, che ha fatto andare in estasi tutti i presenti (Kobi Farhi ci ha anche convinto a saltare come dei deficienti portando il tempo, ma è stato tutto stupendo, che anche il salto ci stava :sneer:).
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I Cynic, in chiusura del primo giorno (sono stati spostati alla fine, al posto dei Brutal Truth), hanno lasciato 15mila persone senza fiato: semplicemente perfetti, un'esecuzione magistrale di quasi tutti i pezzi di Traced in Air, più qualche perla dal loro primo album Focus. L'atmosfera onirica che si respirava durante il loro show è stata interrotta soltanto da alcuni problemi tecnici, dovuti al sound check non precisissimo della pedaliera di Masvidal, che a momenti sbroccava sul palco :sneer: (il soundchecker ha rischiato il linciaggio, la vena della tempia destra di Masvidal pulsava in maniera innaturale e stava sempre ad armeggiare con l'amplificatore e la pedaliera, chiedendo continuamente scusa al pubblico se il suono della sua chitarra non era ESATTAMENTE UGUALE a quello registrato sul cd... un dio!).
Nota di colore: tra una canzone e l'altra, due tizi totalmente invasati nel pubblico continuavano a urlare in maniera ritmata: "PAUL MASVIDAL !!!!! YOU'RE A GOD !!!!!" :rotfl:
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Il secondo giorno, gli Atheist, hanno veramente spaccato di brutto: pogo selvaggio di un gruppetto di italiani (e quando mai :sneer:) e canzoni tiratissime, prese un po' da tutti i loro album (tra cui un paio di Piece of Time, con la titletrack, veramente da brividi). Il loro attuale bassista (Tony Choy) ha confermato di essere dio sceso in terra, anche se è salito sul palco con i pantaloni da ginnastica VERDI :rotfl: e Kelly Shaefer lo ha perculato per tutta l'esibizione, facendoci ridere di gusto :clap:
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Arriviamo quindi agli Opeth :bow:.
Beh, che altro si può dire sulla miglior progressive death metal band del globo? Sarò anche di parte, ma io adoro Akerfeldt, con le sue scenette sul palco tra una canzone e l'altra, come quando ha fatto: "Oh well, we are Opeth and we come from Sweden, a land full of great metal bands, such as ABBA and ROXETTE" :rotfl: :rotfl:
Oppure quando ha accennato un passo della moonwalker spacciandolo come una delle mosse di ballo preferite dai metallari :sneer:
O ancora quando se n'è uscito annunciando una canzone da My Arms Your Hearse, dicendo che lui era "condannato" a scrivere capolavori e non sapeva come fare a smettere :rotfl:
Il nuovo chitarrista (dopo l'addio di Lindgren) si è dimostrato all'altezza (Mikael gli ha fatto suonare anche degli assoli), anche se il feeling che si era creato tra peter lindgren e akerfeldt sarà molto duro da ricreare e richiederà certamente molto più tempo.
Ci hanno suonato un po' di song da watershed (che mi hanno anche autografato), le solite di Ghost Reveries (the grand conjuration e ghost of perdition), qualcosa da Still Life (Godhead's Lament :bow:) e da BWP (The Leper Affinity :drool:).
Voto 11/10, come sempre del resto :metal:
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Infine, l'ultima band che ho deciso di recensire, sono i Testament. Nonostante negli anni sia stata un autentico porto di mare (con milioni di avvicendamenti nella lineup), questa band non ha mai perso di vista il suo target e ha saputo mantenere un suo stile unico, a discapito dei tanti che vi hanno fatto passaggio. L'attuale formazione è la seguente:
Chuck Billy - voce
Eric Peterson - chitarra
Alex Skolnick - chitarra
Greg Christian - basso
Paul Bostaph - batteria
E si sono dimostrati tutti all'altezza della storia che si porta dietro questa band pilastro del thrash metal: aggressivi, cattivi, veloci e rabbiosi! Hanno incitato continuamente il pubblico al pogo (pubblico che non si è lasciato pregare più di tanto, tra l'altro :sneer) e ci hanno inondato di metal duro e violento per un'ora buona di concerto. Purtroppo eravamo talmente sfatti a fine serata che non siamo riusciti ad arrivare in tempo (per stare sotto al palco) e quindi li abbiamo ascoltati da posizione un po' arretrata, ma fortunatamente l'audio era eccellente e quindi non ci siamo persi poi molto.
Altre band degne di nota sono stati i PAIN, di Tagtgren, i Darkane (che però non sono riuscito a vedere, per il ritardo del primo giorno :cry:), gli Immortal, i Pestilence, gli Ulver, i Suffocation e gli Hate Eternal (anche se a me il brutal dopo un po' annoia).
CONCLUSIONE
Direi che è stata un'esperienza unica e che probabilmente rifarò l'anno prossimo (magari passando anche per altri open air, come ad esempio il wacken) e sono più che contento di aver comprato la felpa ufficiale del concerto (costata 20€, ma era ufficiale, quindi ok).
Inoltre la figa abbondava, e ciò non guasta mai :sneer:
Un saluto da uno dei posti più belli che abbia mai visto!
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