il nucleare dietro casa - cosa ne pensate?

http://www.repubblica.it/2009/04/sez...-centrali.html

traggo spunto da questa news (non mi pare di eccessiva rilevanza in realta') per discutere dei siti destinati ad opere come centrali nucleari che chiaramente portano disagi (ma anche aspetti positivi). soprattutto del caso in cui questi siti siano a casa vostra.
di esempi ce ne sono tanti, piu' o meno importanti.

per quanto mi riguarda sono toccato vicino dal progetto di rigassificatore nel golfo di trieste, dalla tav sul confine con la slovenia e pare da questa potenziale centrale nucleare a monfalcone (30km da casa mia).
premetto che secondo me la cosa piu' importante e' vincolare le opere a severi obblighi di rispetto ambientale (inteso anche come salute dell'uomo) e di sicurezza. purtroppo non sempre tali obblighi vengono rispettati (per esempio pare che la societa' spagnola che vuole costruire il rigassificatore abbia taroccato dei dati...).
cio' che piu' mi tocca in secondo luogo e' l'impatto visivo... pero' pure l'ikea nuova vicino all'a4 mi pare orrida.

in ogni caso in conclusione penso che il cittadino abbia il dovere di sacrificarsi in parte, a patto che ci si sia realmente sforzati di trovare la soluzione migliore. questo senza scendere nello specifico di ciascuna situazione (tav in piemonte, nucleare in italia)

Mi sembra banale dirlo, ma sono tutte cose che vanno fatte con un certo rigore, specialmente le centrali nucleari, che in teoria possono anche essere utili ma se in pratica ci si appoggia alla Francia (che come mini-incidenti e fuoriuscite radioattive ha il record), facendo anche stranezze come vendergli l'uranio delle nostre centrali dismesse per poi ricomprarlo a 10 volte il prezzo, direi che fareste bene a protestare, qualunque sia il colore del governo in quel momento.