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Originally Posted by
Kinson
Giuro che se mi posti una ricetta per un carpaccio di essere umano al radicchio ti cito nel programma :rotfl:
Troppo macabra pare na trovata di un teen-horror, non voglio essere citato per questo :D Posso darti due spunti, un episodio di un aereo caduto dove i sopravvisuti si sono cibati dei morti che poi ha ispirato 3-4 film, e degli studi scientifici sui cannibali e le malattie che derivano dal cibarsi di carne umana, oltre che ecco gli scritti di cristoforo colombo sui cannibali americani, li ci trovi qualche dettaglio forse non le ricette precise ma si avvicina.. essendo in un uni magari cita questi ultimi.
edito man mano che trovo riferimenti su google e wiki
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nel 1972, in seguito ad un incidente aereo (vedi Disastro aereo delle Ande), una squadra di rugby uruguayana rimase isolata per 72 giorni su un ghiacciaio delle Ande, prima di ricevere soccorsi. I 16 sopravvissuti sopravvissero cibandosi dei loro compagni morti.
Poi
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Nella Divina Commedia le parole del conte Ugolino "poscia più che il dolor poté il digiuno“ (Inferno XXXIII, v. 75) sono state interpretate da alcuni esegeti come ammissione di un episodio di cannibalismo nei confronti dei figli, morti di fame prima di lui (essi stessi pochi versi prima glielo avevano esplicitamente proposto: "Padre, assai ci fia men doglia/se tu mangi di noi: tu ne vestisti/queste misere carni, e tu le spoglia")[47].
Considera che studiando a Pisa passavo tipo ogni giorno vicino al luogo in cui quel fatto avvenne, con tanto di targa sopra che lo dice...
Ecco una frase di Colombo ma non è quella che cercavo (descriveva un popolo cannibale che organizzava enormi banchetti macellando intere famiglie, vabbè per ora ti riporto questo, un po' strano visto che parlerebbe in uno scritto storico di monocoli e lupi mannari lol)
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«C'erano uomini con un solo occhio e altri con un muso di cane, i quali mangiavano gli uomini e, catturando qualcuno, gli tagliavano la testa, ne bevevano il sangue e ne tagliavano i genitali» scrive Cristoforo Colombo, descrivendo il Nuovo Mondo pochi giorni dopo avere toccato terra.