...lo stavo guardando sul tubo, se vi interessa:
http://www.youtube.com/watch?v=3GTe6K1z1r4
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...lo stavo guardando sul tubo, se vi interessa:
http://www.youtube.com/watch?v=3GTe6K1z1r4
Mi diceva un mio conoscente che vicino al confine i polacchi vanno a fare la spesa in Germania perche` piu` conveniente (vuoi per prezzo o per qualita` di prodotto a parita` di prezzo).
e ma è cosi in italia costa tutto tanto, perchè siamo un popolo di rimbambiti :nod:
si ma sono 8 mesi che lo diciamo ai sostenitori del GERMANIAH SVALUTATOH IL LAVOROH POVERIH ma nn c'è verso
Orcodio estremaaaa che è il ritorno dei morti viventi? /hug è da un botto che non ti vedevo :D
addirittura dalla Polonia Oo
ahah ue kappa :D, mi sto guardando tutti i video del canale del tipo, oddio quello delle case non mi sembra che siano tanto a buon mercato, certo 300k in germania hanno un peso diverso che qua considerando gli stipendi medi, la cosa sconvolgente cmq sono i prodotti italaini al supermercato..............nc in italia dovremmo ribellarci
Articoli da farmacia però mi sarebbe interessato il banco dei salumi :drool:
E' una vita che si dice che con l'euro i prodotti sono raddoppiati, ve ne accorgete ora?
il problema non so i prodoti raddoppiati ma gli stipendi fermi, ormai l'euro c'è da 10 anni e 10 anni fa non c'era tuto sto problema, i prezzi dei prodotti son saliti pian piano in 10 anni che ci può anche stare ma sono aumentati a dismisura i costi dei servizzi, luce gas benzina ecc son quelli che iniziano a incidere fortemente, fermo restando che gli stipendi son quelli che sono eh non so voi da quanto non avete un aumento di stipendio in busta paga....ma c'è chi ha i contratti fermi al 2004:nod:
Gli stopendi bloccati è da mo, che lo sono, resta comunque il fatto che anche i prodotti sono molto più cari qui, non è solo un fatto di stipendi. La forbice incide in tutti e due i settori quello retributivo che è basso e resta basso, quello dei prodotti troppo cari, se rapportiamo la cosa alla Germania mi verrebbe da dire che c'è qualcosa che non va a livello economico, o non sappiamo amministrare niente o qualcuno sta guadagnando molto alle spalle del cittadino...
è la seconda, pre euro in germania le cose costavano forse un 20% in più a fronte cmq di stipendi più alti e marco nettamente più forte come monete, come siamo entrati nell'euro a noi ci si son raddoppiati i prezzi a loro sono aumentati in proporzione( tipo le sigarette da noi per capirci), naturalmente perchè qui non abbiamo applicato una politica sui prezzi come han fatto in altre nazione d'europa, ragazzi ce le ricordiamo tutte le pizza a 4000 lire passate a 4 euro, mettici che qui han pure bloccato gli stipendi e tutto torna, io ricordo che nel 2006 ( quando ho coprato la mia prima auto diesel) il gasolio stava a 0.98 medio in 7 anni è aumentato di quanto 80 cent?? le caramelle costavan 1 euro mo so a 1.20 e le pizze costan 5 euro, insomma per dirla breve la botta grossa l'abbiam presa appena entrati poi quando la gente comprava meno i prezzi si sono assestati, ma i costi dei servizi son continuati a crescere........................
Bhè il raddoppio dei prodotti è stata una mega inculata, soprattutto le grandi imprese multinazionali, come si vede dal video quando legge il prezzo dei pannolini, il male nostro è che non ha raddoppiato il pizzaiolo e basta ma anche tutto il resto, che all'estero invece è stato tenuto sotto controllo.
se il fruttarolo ha messo 1 kg di mele da 2000 lire a 2 euro la colpa di chi è?
ho preso il pizzarolo perchè na pizza la compran tutti i pannolini magari no..............ma basti pensare a come è cambiato il modo di vivere dei giovani, o sti cazzi a 20 anni degli anni 90 tanto per dirne una con 50 milalire una serata di sabato la facevi eh valla a fare oggi con 25 euro se ci riesci, si son passati 20 anni percarita ma non ti bastan nemmeno 50 euro che il doppio, e gli stipendi non so mica raddoppiati si e no saranno aumentati di quanto un 20%?? quello che prendeva 2 milioni al mese a quanto è arrivato a 1200/1300 euro??
Gente studiate il ciclo di frenkel e poi ridiscutiamo.
@Hador le pillole di ideologia che ti hanno inoculato ti ottenebrano la mente.
A tutti gli altri con piacere noto che a poco a poco vi state accorgendo del problema. :)
ma poi non possiamo prendere come esempio la germania suvvia per noi il metro di paragone dovrebbe essere la francia
minchia ieri al cinema ho sbagliato giorno, ho preso due biglietti 17 euro... PD
Ho preso i pannolini come esempio, ma possiamo rapportarlo a qualsuiasi altro prodotto di largo consumo, Dentifricio, lo hanno tutti in casa, Bagnoschiuma, tecnologia etc roba che han tutti, il problema non è stato solo del fruttivendolo, pizzaiolo, ma anche di tutte le grandi imprese esistenti che han raddoppiato.
Ma guarda che Bagnai non ha inventato nulla...non sono tesi di Bagnai sono tesi prese e riportate da De Grauwe(nominato lui perche il primo che mi viene in mente) e dati presi da enti sovranazionali.
Non ci si inventa nulla.
Per esempio come spiegano Reinhart e Rogoff l anomalia che butta nel cesso la base economica domanda / offerta?
Spiego meglio.
In base alla legge della domanda e dell offerta in un avo o oca(chiamatela come vi pare) c è la Germania c è l Italia c è un unica moneta.
La Germania ha un economia piu avanzata e piu forte i suo prodotti sono i piu ricercati nel mercato rispetto a quelli italiani.In base alla legge della domanda e del offerta i prodotti tedeschi "tirano di piu" quindi la produttività aumenta, la disoccupazione scende e quindi i salari aumentano.
Aumentando i salari aumenta il prezzo del prodotto quindi l inflazione quindi dopo un tot di tempo i tuoi prodotti costano di piu riequilibrando il sistema stesso , perche aumentando i prezzi tedeschi quelli italiani costando di meno si vendono meglio.
Perche i prodotti tedeschi costano meno? Semplicemente perche l obiettivo tedesco è tenere l inflazione sempre uno sputo sotto tutti gli altri .E come contieni l inflazione uno sputo sotto?Semplicemente reprimendo i salari interni.
Nessuno qua dentro mi ha ancora risposto perche i salari reali medi tedeschi sono scesi del 6% in dieci anni.
Ma sicuramente FMI BCE Eurostat mentono e "manipolano i dati"
Leggerò il libro grazie della dritta.
PS informatevi sul ciclo di Frenkel che ne discutiamo.
Scusate l italiano la dislessia la grammatica e la punteggiatura sto andando di fretta
il tizio lì è gradevole quanto uno starnuto con la bocca piena di minestra.
Ma se i fruttaroli etc hanno raddoppiato i prezzi e pensate si possano fare prezzi molto piu bassi, diventate fruttaroli e fategli concorrenza no? -.-
E' uno schema mentale di merda il "quello dovrebbe costare 10 invece di 20". Il fruttarolo, potesse, venderebbe le mele a 1 milione di euro!
Il concetto di "prezzo giusto" dovrebbe essere superato da mo'.
furono fatti degli arrotondamenti all'inizio e ci furono speculazioni sui prezzi, anche del 50% dopo alcuni mesi, il cambio a mio avviso fu da sconsiderati.
Ho capito, ma se voleva fare il cambio 1000 lire= 10 euro era altrettanto lecito.
Ma: se era redditizio avere un fruttarolo che vendeva mele a 1000 lire caduna, e da un giorno all'altro il fruttarolo si mette a venderle a 10 euro, allora, siccome i fruttaroli non sono "le farmacie", chi che sia potrebbe aprire un fruttarolo e vender mele a 50centesimi.
Se qualcuno ritiene che i fruttaroli faccian prezzi troppo alti, essendo che ci sono N fori commerciali sfitti un po' ovunque, essendo che non mi risulta sian "a numero chiuso", essendo che non mi smebra ci sian chissa che gran atrezzature macchinari investimetni faraonici, allora vada a fare il fruttarolo e diventi ricco.
SE il mercato dei fruttaroli fosse controllato dallo stato a mo di farmacie, allora potrebbe esistere l'argomentazione "voglio un controllo del prezzo". Ma, a che mi risulti ma posso sbagliarmi, i fruttaroli sono un mercato libero! Quindi non esiste dire al fruttarolo "voglio de fai un altro prezzo".
Mi pare tutto piuttosto terra terra ed ovvio ovvio.
Non consideri la cosa a monte, ovvero io che vendo frutta ai fruttaroli scopro che il prodotto che io gli vendo a 20 centesimi loro lo fanno a 1 euro invece che a 50 centesimi come prima, vedendo che ci fa il malloppo, io che vendo la frutta all'origine improvvisamente quest'anno le pesche le faccio da 20 a 50 centesimi, et voilà che tutto si riequilibra, uguale fa quello che mi vende il concime, improvvisamente per un giochetto di avidità il costo della vita è raddoppiato per tutti commercianti e non...
*
ed aggiungo il problema di chi vuole parlare di economia ragionando a compartimenti e' esattamente questo.
possiamo volendo anche ampliare il giro infinite volte ad esempio con il fatto che il panettiere andando a comprare la frutta dal fruttarolo e trovandola al doppio ha alzato il prezzo del pane al doppio per permettersi la frutta e cosi via per infiniti giri di denaro.
ed e' inutile dire ora al panettiere abbassa i prezzi per fare concorrenza (cosa che qualcuo sta cercando di fare ora in tempo di crisi alcuni panettieri vendono GIA il pane del giorno prima meno fresco a meta prezzo) perche' se li abbassi troppo non vendi di piu ma non riesci a campare nel mercato pompato semplciemente perche non ti puoi permettere _la frutta_
"
in altri termini la riduzione di valore reale dei salari individuali (ammesso che ci sia stata, perché dei calcoli di Bagnai dubito molto, visti gli errori di metodo evidenziati) potrebbe essere il frutto di una strategia volta ad incrementare l’occupazione, e da questo punto di vista diventa decisivo sapere se nel periodo indicato ci sono state variazioni nei tempi di lavoro individuali."
Tutto molto interessante se stiamo parlando di guerra tra razze e se vogliamo parlare del metodo comunicativo di Bagnai.
Dubita dei dati di Bagnai io vorrei vedere i suoi dati e le sue elaborazioni.(non è una provocazione o un insinuazione lo dico per spirito di comprensione perche la merda che stanno facendo calare al mio paese non mi sta bene)
hudlok spero sia ovvio che con "fruttarolo" intendo il mercato totale alimentare e non
ne sei sicuro?
e una delle leggi piu terraterra dell'economia l'effetto moltiplicativo.
lo puoi valutare sugli investimenti o sul consumo o su quello che vuoi l'economia non e' a compartimenti stagni ma l'effetto di un operatore in un mercato si propaga non solo su quel mercato INTERO ma anche su gli infniti mercati che con quello hanno relazioni in un effetto moltiplicativo
i meno soldi che guadagna un operaio sono meno soldi che ha un giornalaio, se l'operaio in bolletta rinuncia a compare i quotidiani, l'esempio lo puoi fare in un senso o nell altro chiaramente.
nono ma infatti temo di aver frainteso quanto detto da bortas
Mc ha colto il punto, in qualsiasi direzione vai o all'origine, o alla fine se uno o più anelli di questa catena alzano i prezzi si influsce in primi su tutta la distribuzione e in tutti i mercati interessati, è un processo di anni, senza controllo come quello nostro, ci sono voluti pochi anni, 4-5 anni nell'euro e tutto era raddoppiato perchè non controllato, gli esempi banali il caffè al bar, da 800 lire a 1 euro, parlando con baristi (un paio li ho amici) mi dicono che il prezzo all'ingrosso del caffè è raddoppiato, e che disonestamente loro i primi tempi ci han guadagnato perchè parti della filiera hanno alzato i prezzi in ritardo, discorso detto in franchezza davanti ad una birra. (chiaramente siamo negli esempi questo è un esempio fatto a monte) ma come dice Mc giustamente, anche il macellaio la frutta se la dovrà comprare e se ci deve rimettere prima raddoppia i prezzi delle braciole, questo coivolgerà anche il tecnico informatico che si dovrà comprare frutta e cerne che costano il doppio e quindi alzare le tariffe e così via. L'inculata è che per alcuni settori commerciali il raddoppio si assorbe bene, (tipo chiodi in ferramenta, se 10 chiodi mi costavano 10 centesimi, mi fotte il giusto pagare 20 centesimi per la stessa merce, semplicemente perchè per il piccolo non ci si fa caso ma non è datto che questo non abbia un impatto a cascata sulla falegnameria x che di chiodi me ne compra 100 kg al mese)...
Il giochetto lato produttore non e` detto funzioni: il commerciante/distributore di solito fissa il prezzo, il contadino s'adegua o s'attacca. Mele ne fanno anche altrove (anche fuori Italia, tante e cheap): se alzi la cresta, facile passino ad altri.
Dipende se il contadino in qualche modo e` all'interno di qualche cooperativa forte capace di imporre il prezzo (in particolare se in zone rinomate per particolari prodotti) o se e` da solo, in balia del commerciante.
Per quel poco che mi e` stato dato di vedere, solitamente si cade nel secondo caso.
purtroppo la realta agraria in Italia è sempre stata fatta di piccoli agricoltori sia per la stessa geografia sia per la riottosità a unirsi in consorzi.
Certo le cose sono cambiate sopratutto per colture remunerative (vedi vino e olio), ma ancora non basta.
Si devono creare consorzi per far la voce grossa con i distributori.