Quali altri film conoscete dello stampo di Mullholand Drive o L'uomo senza sonno ?
Intricati & spicologicamente impegnativi
Fuori i titoli! :)
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Quali altri film conoscete dello stampo di Mullholand Drive o L'uomo senza sonno ?
Intricati & spicologicamente impegnativi
Fuori i titoli! :)
L'esorciccio
Giovannona Coscialunga
La Polizia s'incazza
Memento.
E 2.. altri ? su! :confused:
inland empire sempre di david Lynch?
Donnie Darko (Richard Kelly)
Inland Empire (sempre di Lynch)
Waking Life (Richard Linklater)
Crimini e Misfatti (Woody Allen, anche se è un po' diverso, ma una grande introspezione
sul nichilismo del '900)
Pi Greco (non ricordo di chi)
Requiem for a Dream (Darren Aronofsky, questo però se sei sensibile non vederlo... io dopo averlo visto una volta soltanto stavo male e da allora non l'ho più rivisto)
The Cube (non ricordo il regista, ma cmq è inferiore rispetto agli altri secondo me)
Per ora questi, se mi viene in mente altro, te li posto...
EDIT: mi so ricordato Elephant di Gus Van Sant (ispirato alla strage alla Columbine)
Cristo.
Tra i più violenti pugni nello stomaco che abbia mai preso.
Questa roba ti ribalta come un calzino, le musiche dei Portishead (:bow:), la regia malata con quelle inquadrature tremende, il filo logico della caccia all'illusione e della distruzione dei sogni, la sceneggiatura frenetica e un sacco di altre cose. Non è mai stato distribuito in Italia se non erro.
Ne STRAconsiglio la visione, ma solo se siete predisposti a farvi scuotere da dentro e se non siete in un periodo già difficile di suo...questo film affossa le speranze, anzi. Le tumula. :afraid:
Edit: PZ mi è venuta voglia di rivederlo, voglio farmi del male.
Requiem for a Dream non è quel film dalla cui colonna sonora fù preso un brano come sfondo musicale a un famoso video di Daoc, tipo Rikamaru o la vendetta di Rikamaru qualcosa?
cazzo mi è bastato leggere la trama di requiem for a dream su wikipedia per deprimermi
mi sa che lo evito
Non leggete le trame in giro che vi spoilerate l'impossibile :gha:
Intendiamoci, come film è un assoluto capolavoro su tutti i fronti.
Dalla colonna sonora, alla caratterizzazione dei personaggi (eccezionale l'interpretazione di Jennifer Connelly), alla sceneggiatura folle, al susseguirsi delle "stagioni", tutto è terribilmente (e tragicamente) perfetto, secondo me alcune sequenze sono da storia del cinema.
Ma cazzo, ti lascia le budella aggrovigliate. La fine, anzi diciamo gli ultimi 10 minuti, è qualcosa di agghiacciante.
Jennifer connelly è una delle più grandi tope del creato.
Requiem for a dream è molto bello, ma se volete un film delirante e claustrofobico vi consiglio Pigreco - Il teorema del delirio, sempre dello stesso regista. Favoloso.
di spicologico nn mi viene niente :achehm:
Aggiungo anche The Experiment, un film di qualche anno fa passato in sordina, e poi Dogville di Von Trier, minimalista e disturbante.
No, ogni volta che ci penso sto male... poi l'ho visto pure in un periodo che stavo parecchio depresso, ma decisamente il solo pensiero di rivederlo mi fa salire un'ansia atroce, nonostante sia un gran bel film.
Ah ecco di chi era Pi Greco... notavo una certa somiglianza nel modo di gestire la follia :sneer:
M'è venuto in mente un altro film: A Scanner Darkly, sempre di Richard Linklater (tratto dalla novella di Dick)
visto proprio ieri..
bello, anche se il fatto che è a "fumetti" può non piacere, ma la storia è mooooolto bella.
Non l'ho visto ma ...Minority Report? Non fa parte di questo "genere"?
alla fine anche Matrix.. il primo almeno.. apparte essere poi votato all'azione, ma la base SPicologica c'è.;)
INLAND EMPIRE (va scritto tutto maiuscolo) cmq è qualcosa di pseudo-inguardabile eh, non ha praticamente senso alcuno e dura TRE ore. Cioè alla fine, sinceramente, du' palle...
Un conto è Mulholland Drive che una "chiave di lettura" l'aveva, ma IE per stessa ammissione di David Lynch è fatto per non essere capito.
Potrà piacere solo ai fan più sfegatati del regista e a chi si sente bene a dire dopo i titoli di coda "miiitico... non c'ho capito un cazzo!"
Delle due di Lynch consiglio Strade Perdute, è sempre delirante e NON HA una chiave di lettura che "spiega" il film, ma un minimo di filo logico e di trama quasi-sensata ce l'ha.
Requiem For a Dream bello ma mette una depressione tremenda, come hanno già detto Randolk e altri da evitare se ci si sente giù, inoltre non è che sia particolarmente cervellotico...
Alla fine di quel genere mi sa che il consiglio più azzeccato è Memento, un capolavoro.
Minority Report LIBRO si... il film è abbastanza na ciofega :sneer:
Per quanto riguarda Inland Empire è come guardare un quadro di un artista contemporaneo: o ti piace, o ti fa cagare. A me è piaciuto e ci ho visto anche una trama pseudo-logica, ma ovviamente è solo una delle possibili interpretazioni.
Qui andiamo sul pesantello: Un Chien Andalou di quel fenomeno di Bunuel.
E' un cortometraggio del '29, ci ha recitato anche Salvador Dalì che però nella sequenza finale non si vede, c'è un altro al suo posto.
E' il manifesto del surrealismo, del tutto delirante ed onirico, un allegoria molto dissacrante per l'epoca, massicciamente contro la chiesa e contro le convinzioni conservatrici.
Spider, di Cronenberg, con un monumentale Ralph Fiennes.
Boh.. nei cinema l'ho visto in un festival la prima volta.
in DVD ne ho 2 versioni.. quella USA uncut con tutti gli extra tagliati e il dietro le quinte e quella italiana normale.
Visto almeno 6 volte è assolutamente il mio film preferito.
Prendetevi la Soundtrack che è eccezionale.
Io lo farei vedere nelle scuole questo film.. è piu' didattico di ore e ore di lezione e altro.. e magari insegnerebbe qualcosa a quell'abominio dei giovani d'oggi..
Ah un film che mi ha spiazzato allo stesso modo è stato Audition di Takashi Miike e anche Suicides Club e Noriko's Dinner Table psicologicamente sono forti e turbanti :look:
Invece un film che non ci ho capito molto ma mi è piaciuto un tot è il film dopo di Arofnosky.. The Fountain
Ah il protagonista di requiem ora è diventanto il cantante di quel gruppo emo dei 30 Seconds to mars... d'oh -.-''
Inguardabile, veramente, sembra Maria De Filippi. Menate esistenzialiste che vanno bene per donne, cinni e i 20/30enni americani con un briciolo di istruzione che si atteggiano a intellettuali di sta gran cippa. E in realtà sguazzano nel solito brodo di squallore sociale.
Ce ne sono di molto più pesanti.
Erri.Quote:
Non è mai stato distribuito in Italia se non erro.
Amen :bow: + :drool: + :oro:
BOOOOMMM! Evito altri commeti, ma ti prego, dimmi qual'è la chiave di lettura di Mulholland Drive :sneer:
Pesantello Bunuel? Ma... :rain:
E' il trionfo dell'astuzia, dell'ironia e della critica elegante. Un genio immenso. Consiglio L'Age D'Or e Simon del Deserto.
E prima che debba venire alle vostre case a prendervi a calci rotanti nei denti, non esiste il "genere" spicologico :gha:
Metto tutto sotto spoiler per ovvi motivi :P
Brevemente:Spoiler
Questo raccontando proprio in due parole, il film è un vero rompicapo ed è obbiettivamente impossibile capirlo guardandolo una sola volta, ci sono tantissimi elementi che compaiono sia nella prima parte che nella seconda con significati diversi, il film infatti mostraSpoiler
Cmq per una spiegazione completa consiglio la lettura di questo topic, anche se è oggettivamente un macigno :P
http://freeforumzone.leonardo.it/dis...spx?idd=752575
Non sono per niente d'accordo. Quel film, secondo me, è fatto molto bene e parecchi intellettuali americani sono intervenuti nella sua realizzazione, spiegando le varie tesi sostenute nel film e, a volte, doppiando o recitando in prima persona.
Secondo me è una bella visione del mondo, magari già sentita, ma non per questo meno interessante. E poi la rotoscoping animation è azzeccatissima alla trama del film e alle tesi filosofico/esistenzialiste portate all'attenzione dello spettatore. Inoltre, come già detto, citazioni e interventi di filosofi, artisti, letterati e scienziati si sprecano, il tutto per formare un affresco e portare avanti alcune delle tesi esistenzialiste più conosciute, come il tema del libero arbitrio o il sogno lucido, ecc.
Puoi non essere d'accordo con il discorso portato avanti, ma da qui a dire che è una minchiata o "una menata esistenzialista che va bene per le donne", perchè magari a te l'esistenzialismo non interessa, ce ne passa eh...
Forse non ho capito bene cosa è la "trama spicologica" ma vi consiglio qualche perla della cinematografia giappo: La Donna di Sabbia (Suna no Onna) di Teshigahara, Rashomon di Kurosawa, Ugetsu di Mizoguchi (questo in ita è introvabile).
Film psicologicamente impegnativi?
Mi viene in mente Stati d'allucinazione, Allucinazione perversa, Inseparabili, manhunter frammenti di un omicidio, questi al momento i titoli che mi vengono su 2 piedi...
Se cerchi qualcosa di più "pesante"...un qualsiasi film di Lynch che ti spacca i maroni in 2 :sneer: