http://www.corriere.it/politica/10_o...4f02aabc.shtml
http://torino.repubblica.it/cronaca/...9/?ref=HRER2-1
prepariamoci ad un altra leggina ad hoc
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GUarda tra Cota in Piemonte e l'altro geppetto in Lombardia a sto giro la vedo divertente.
Formigoni gli han beccato 345 o 347 firme false di gente incazzatissima che vuole andare in tribunale.... a sto punto in teoria avrebbe meno delle 1500 firme per presentare la lista e ne consegue che non avrebbe potuto essere eletto.... bel casino... comunque gg a tutti i controllori del caso....
E siamo alle voti taroccati, manca solo il colpo di Stato e arriviamo ai livelli di un paesetto sud americano.
Belli sti paladini della legalità che rubano...
:rotfl:
che barzelletta sto paese.
orcodè, siamo proprio la repubblica delle banane....
veramente manca solo il colpo di stato di una forza armata random guidata dal generale caz de cazzis e poi possiamo tranquillissimamente fare parte degli staterelli sud americani.
:rotfl:
si, no va bhe.
ma scusate dove sarebbero i voti "rubati" o taroccati? no perchè a leggervi sembra che abbiano fatto una roba così 30k di voti? "no va facciamo 45".
il problema è un po' diverso: ci sono due liste che sembrano irregolari e il tar ha stralciato i voti (quindi ci sono 15k di persone che una croce lì sopra l'hanno messa).
Il consiglio deve decidere se le liste ed i criteri seguiti dal tar per segarle hanno un senso.
ora la cosa è delicata in quanto per un vizio amministrativo devo ritenere nulli 15000 voti, gente che quindi una preferenza l'ha espressa e ribaltare il risultato di un voto per questioni amministrative è sul filo di lana.
gli stessi stronzi, perchè tanto ormai di questo si tratta, erano in parti opposte in elezioni precedenti e quelli che oggi attaccano ieri si stracciavano le vesti per l'attentatooohhh alla democrazia.
qui non si parla di schede doppie, croci messe a cazzo ma di quando dopo le elezioni un ricorso al Tar può rendere inutile che migliaia di persone abbiano espresso una preferenza. non ci vuole uno scienziato e visto che le liste si presentano per tempo le verifiche si fanno prima di votare non dopo. che cazzo diventa se no?
Va beh, non è che ci volesse molto, considerando le vaccate che loro e i loro elettori dicono.
Bossi: "In Piemonte si mette male"
la piazzaaaahhh milioni di leghisti in piazza :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Nel caso di Cota è leggermente differente , in teoria l'elettore che esprime un voto doveva scegliere la lista (quindi marcarla con una X) e anche lo stesso Cota (marcando con una X il suo nome) in questo modo esplicitava la sua intenzione di assegnare il voto alla lista ed a Cota. L'elettore piemontese (circa 15mila) in discussione ma le schede problematiche per ora sono 4000 stando a "la Repubblica" non lo ha fatto dando il voto alla sola lista ma senza ascegliere il nome di Cota.
Il discorso è abbastanza evidente, se per esprimere il voto devi fare 2 croci e ne fai una sola la scheda non vale, qui c'è poco da incazzarsi se uno non è in grado di fare due croci la colpa non è della sinistra è solo rincoglionito lui e amen......
veramente è l'esatto opposto.
le liste nulle sono apparentate con quella di cota. se le liste sono nulle vengono meno i voti per cota. se la lista è nulla ma c'è una croce in più sul candidato cota viene tenuto buoni il voto per il governatore ma non la lista. non c'erano obblighi di mettere due croci.
"Poco meno del 13 per cento. E' questa la percentuale di schede sulle quali gli elettori astigiani di Scanderebech e dei 'Consumatorì hanno tracciato due croci, una sul simbolo di lista, l'altra sul nome di un candidato presidente (Roberto Cota, perlopiù, ma in qualche caso anche Bresso, il grillino Davide Bono o l'autonomista Renzo Rabellino). Se la tendenza che arriva da Asti, dove il riconteggio delle 569 schede 'incriminatè è finito venerdì mattina, dovesse confermarsi nel resto del Piemonte, e se il Tar dovesse decidere che le due liste sono nulle, la vittoria di Cota verrebbe a sua volta cancellata: i voti di Scanderebech e dei Consumatori sono stati in tutto 15.000,il 13 per cento equivale ad un po' meno di 2.000, ne resterebbero 13.000 da annullare, ampiamente di più della differenza tra Cota e l'ex presidente Mercedes Bresso.
che male ce nel ricontare i voti?
è proprio qua la falla. non sono le schede ad essere nulle. quelle sono buone e valide. il sig rossi quando ha votato (e come cazzo ha fatto lo sa solo lui) la lista consumatori o schwanzstuker era convinto di quello che faceva. che cazzo ne sapeva che la lista non era buona? zero. dopo che ha votato però il tar dice che quella lista sulla scheda non ci doveva essere. praticamente poteva andare al mare ed il suo voto non conta un cazzo, nonostante una preferenza l'avesse comunque espressa.
solo io, mi chiedo vedo in una cosa del genere un delirio? o i controlli li fai prima o non puoi dopo dire che 15k, 20k o qualche milione di preferenze non contano un cazzo. a sto punto non vai nemmeno a votare.
oggi è la lega e va bene, ma è il sistema che è a cazzo
Avete presente La Russa in Aghanistan, a proposito dei brogli: "E che problema c'è li fanno pure da noi!"
Non è stato un broglio. E' un problema di irregolarità della lista ma, una volta che va sulla scheda, non puoi bruciare i voti di quanti hanno correttamente espresso il voto.
E' come se in un referendum mettono 3 voci, 'A,B,C', la gente va a votare, e poi dicono, "ah no, C non ci poteva essere quindi tutti quelli che han votato 'C' è come se non fossero venuti".
Cioè, capite bene che non ha senso. Dovevano controllate PRIMA (vedi casino della Polverini), non dopo.
Se si fosse trattato di un broglio o di schede nulle 'magicamente' diventate pro-cota avreste avuto ragione, ma così non ha veramente nessun cazzo di senso.
E' anche giusto che se ci sono errori ci si prendano le dovute reponsabilità e ci si levi dal cazzo...
quindi io mi candido, mi votano e vinco... poi scoprono che nn potevo candidarmi ma comunque resto eletto al mio posto perche il popolo è sovrano? :rotfl:
ma anche no.
qui c'è l'interesse della bresso a tornare sullo scranno e l'interesse di 15000 elettori a far valere il proprio voto.
quale prevale? oggi non c'è neanche da chiederlo. domani? bhe dipenderà dalle parti coninvolte ovviamente.
vuoi fare una roba seria: controlli prima. ne vuoi fare una semiseria? seghi tutto quello che riguarda le liste ma cerchi di salvaguardare la volontà degli elettori e massacri i responsabili della raccolta di firme o delle inadempienze amministrative.
per buttare nel fuoco 15.000 preferenze espresse imo ci vuole qualcosa in più. alle prossime elezioni mettiamo le croci su 7/8 liste nel caso dopo il tar ce ne annulli qualcuna?
hai capito qualcosa o stai trollando?
il vizio non è nel candidato ma in una delle liste apparentate.
girala così: tu vai a votare metti la croce su un simbolo, dopo un anno viene fuori che quel simbolo lì non ci doveva essere. le elezioni successive vai al mare o in montagna?
Infatti la situazione e' alquanto grottesca
Su questo non ci sono assolutamente dubbi.
Chi ha responsabilità è giusto che paghi.
In questo caso però il responsabile è quello della lista, e non Cota (che ribadisco, è assai lontano dalla tipologia di politico che mi piace. E ho dei forti dubbi sul come svolge il suo lavoro. In sostanza Cota non mi piace proprio per nulla.)
Holy, hai ragione. Sono completamente d'accordo con te che sia altrettanto assurdo, ma è meno peggio che mettere uno che non è stato eletto.
La cosa piu' corretta probabilmente è rifare l'elezione, preoccupandosi però di fare i dovuti controlli, prima di stampare le schede -.-
io ho capito e nn sto trollando... l'errore ce e puo portare la gente ad andare al mare o in montagna ma rimane il fatto ch il candidato è al suo posto da un anno grazie ad un errore
No è il contrario, il canditato rischia di venir destituito perchè erroneamente non hanno fatto le verifiche corrette, permettendo alle liste di modificare i documenti da presentare per tempo. L'errore quindi è sicuramente presente nella candidatura della lista, ma tale candidadura doveva venir rigetta in tempo per permettere la correzione o doveva venir rigettata in toto senza quindi metterla sulla scheda.
La lista non è che non aveva il diritto di esserci, semplicemente era stata presenta con errori formali, e quindi andava corretta la candidatura.
Gli errori però sono stati rilevati dal servizio compentente DOPO l'elezione.
e' come dire che ti dan la patente (non il foglio rosa eh, ma la patente) e dopo un anno fai gli esami. Non ha molto senso. I controlli si fanno prima.
la cosa giusta in linea teorica da fare sarebbe votare di nuovo, ma come dire, sbatti economici e di immagine...
Ma anche si, è l'ora che in Italia si cominciano a fare le cose per bene basta con queste cazzate, ci sono delle regole? Se si, porca e poi puttana si fanno valere, perchè quando sono gli "altri" devono attenersi quando sono i "nostri" no, basta tutte le volte passare sopra le regole, perchè poi allora non ti puoi permettere di dire agli altri che sono ladri furbetti e non rispettano le regole, se 15.000 hanno espresso male le preferenze la legge le considera nulle, sono nulle, significa che il partito che volevi votare ha fatto l'errore di comunicazione di non spiegare ai suoi elettori come si votava in modo corretto, il mondo la regola è che se sbagli paghi non se sbagli te la puoi aggiustare...
ma i 15k non hanno espresso male le preferenze
non hanno scritto viva il re vittorio emanuele sulla scheda
hanno votato BENE una lista che non ci doveva essere
l'errore è stato fatto di chi ha messo nella scheda la lista non di certo dall'elettore
Non è esattamente così, se tu scegli di apparentarti a una lista poi diventi responsabile (politicamente) dei comportamenti di tale lista.
La cosa è molto semplice, Cota ha scelto di apparentarsi a alcune liste per motivi politici ed elettorali. Alcune di queste liste si sono dimostrate irregolari. Così come si è preso (giustamente) i voti delle liste regolari, allo stesso modo deve rinunciare a quelli delle liste irregolari, perché nessuno può sapere come si sarebbero espressi gli elettori che hanno votato tali liste se tali liste non fossero state ammesse.
Quindi se le liste sono iregolari lo sono anche i voti dati alle liste e al candidato collegato.
Qualsiasi altra posizione è di comodo a mio parere...
Le liste "Al centro con Scanderebech" e "Consumatori"
Il Tar ha invece già deciso – il 16 luglio, appunto – sulle altre due liste, che insieme valgono circa 12mila voti. Quindi un numero, teoricamente, già sufficiente a Bresso per accorciare le distanze da Cota, fino addirittura a capovolgere l'esito delle elezioni.
L'illegittimità delle liste "Al centro con Scanderebech" e "Consumatori" - ha stabilito il Tar – deriva dalla mancata raccolta delle firme necessarie per la presentazione delle liste stesse. Tuttavia il tribunale ha voluto salvaguardare la volontà dell'elettore, imponendo un riconteggio che stabilisca quanti hanno espresso esplicitamente una preferenza tanto alla lista quanto al candidato presidente, e quanti alla sola lista. Ovvero, distinguere fra chi ha crocettato il solo simbolo della lista (voti annullati e sottratti anche Roberto Cota) e chi ha anche crocettato il nome del candidato presidente (voti validi).
In particolare da questo aspetto muove il ricorso presentato al Consiglio di Stato da parte di Luca Procacci, legale di Cota. La legge infatti – secondo l'avvocato – prevede che il voto dato alla sola lista sia valido automaticamente anche per il candidato presidente della coalizione a cui la lista è collegata. Il Consiglio di Stato si pronuncerà al riguardo sempre il 19 ottobre: nel caso in cui ribaltasse la sentenza del Tar tutti i riconteggi fatti fino ad allora sarebbero stati inutili.
Le regole sono regole.
Per il resto mi auguro che Cota rimanga governatore, perche' la Bresso non mi entusiasma e perche' le elezioni nazionali sono vicine e meglio non dare altri argomenti a Berlusconi sui magistrati comunisti.
Ipnotik le persone che credono agli argomenti di B sono sempre quel solito 19-20% (o forse anche meno, vista l'età media di quella parte politica), l'errore che fa la sinistra e l'opposizione in genere è cercare di convincere le persone ragionevoli a votare per loro e non per B. Ma qualsiasi persona ragionevole non vota B e difficilmente lo ha votato più di una volta in passato (voglio dire, nel 2010 fa le stesse promesse del 94, manca giusto il milione di posti di lavoro). Ora devono convincere le persone irragionevoli :D Non ho assolutamente idea di come si faccia. Tristemente, nemmeno loro hanno la minima idea di come procedere. Quindi non c'è proprio niente da temere nei magistrati che si beccano l'ennesimo insulto, è ininfluente perchè tra insultarli 100 volte e 101 volte, che cambia lol
no vedi l'errore è che quei 15000 non hanno espresso male le loro preferenze. quei 15000 volevano votare Cota.
allora è più importante la volontà di 15000 persone oppure la lista non corretta? e la maggioranza e l'elezione ottenuti con quei 15000 voti è vera o solo perchè la croce è stata messa su un simbolo che non ci doveva essere non esiste.
questo si fa anche negli scrutini eh, quante volte sulla scheda ci si è scannati sulla volontà dell'elettore anche se il segno stava più di là che di qua?
il problema è formale o sostanziale?.
è meglio tenere su cota che ha totalizzato voti o mettere su la mercedes che non ha avuto una maggioranza? ovvio che parlando di lega si sa già la risposta, ma questa non è una soluzione solo una presa di posizione.
comunque questo formalismo scannato non è giustificato, in casi analoghi le posizioni delle parti erano invertite. quindi non c'è nessuno che ha ragione o torto, tirano tutti acqua al proprio mulino.
è un sistema del cazzo quello che permette di annullare voti (e quindi volontà individuali) dopo un anno perchè le croci sono state messe su liste non controllate.
o controlli prima o quando uno entra in cabina elettorale quello che è fatto è fatto. che cazzo è voto con validità postposta di due anni? la roulette russa del voto: metto la croce e speriamo che lo ritnegano valido, siamo impazziti?
quanto la fatto che la lega sapesse: da dove viene fuori?
@jamino chi votava quelle liste voleva votare cota. se non ci fosse stata quella lista dubito che avrebbero votato la bresso. anche perchè quella lista era apparentata. se uno avesse voluto votare la bresso avrebbe potuto votare quella lista e la bresso (visto che era permesso il voto disgiunto). nel momento in cui voti solo la lista implicitamente voti un candidato e quindi esprimi una volontà.
o quindi tieni buona una parte della volontà o torni a votare e invalidi il voto. perchè una maggioranza la bresso non la ha. a meno che decidi di inficiare non solo la lista ma anche l'epressione di volontà di 15000 teste (che hanno votato schwantstuker e qui ci vuole del fegato ma va bhe)
laphroaig le regole so regole chiunque si ha di fronte. Parli di un anno dopo ma i tempi so quelli... quindi se l'errore è validato la soluzione è che ormai la frittata è fatta e tanti saluti?
Scusa hai la palla di vetro che lo sai? Magari semplicemente NON sarebbero andati a votare.
Sei tu che forzi la volontà dell'elettore in una direzione, soprattto considerato che si stanno elimainado (a quanto leggo) solo le schede in cui il voto è ststo espresso solo per la lista e non per il candidato.
Apperò.. attendo con ansia gli sviluppi di questa vicenda :nod:
non ho la palla di vetro, è un problema meccanico.
era ammesso il voto disgiunto. cioè potevi votare un candidato e una lista. se la lista faceva parte di uno schieramento votavi anche quel candidato.
se il sig rossi in una botta di schizofrenia voleva votare la lista di mel brooks e la mercedes poteva farlo. ed il bello è che alcuni l'hanno anche fatto.
se il sig rossi votava quella lista e non esprimeva preferenze diverse per il governatore votava quel governatore associato.
quindi mettere la crocetta sulla lista non può significare indifferenza ma implicitamente costituisce una manifestazione di volontà
per sistema di voto non potevi votare solo la lista, implicitamente sceglievi comunque un governatore. è più chiaro?
@holy le regole quando destabilizzano devono avere un freno. ci sono mille esempi, uno di questi è la prescrizione e non solo penale. seguiamo pedissequamente questa regola e mandiamo su un governatore senza maggioranza? difficilmente mi si toglie dalla testa che a parti invertite ci sarebbe uno stracciamento di vesti senza precedenti.