Originally Posted by jamino
In USA c'era una differenza fondamentale, gli italiani si sono ditribuiti su più server. Questo ha significato che si sono dovuti inserire in contesti in cui il modo di fare RvR era già strutturato e peraltro, leggendo il forum, in alcuni casi hanno continuato in alcune cattive abitudini imperanti ai tempi di vorti.
La questione della differenza tra NF e oF è secondo me marginale. Anche su OF volendo si poteva andare oltre il G1-G2 (essitevano delle mappe oltre hadrian, Odino ed Emain) ma lo facevano in pochi. Anche ad Hadrian, che è sempre stata la forntier meno frequentata, giravano gilde organizzate in più di un FG a prescindere dalle necessità di presa/difesa dei keep. Uppo completamente LZ che prima ha sottolineato un concetto che ai più spesso sfugge: per divertirsi a DAOC bisogna giocare "CON" i reami nemici prima che "CONTRO" i reami nemici. Purtroppo questa mentalità da noi manca e molto spesso ciò che più conta è "ridicolizzare" l'avversario (con relativa ostentazione della vittoria su forum" piuttosto che divertirsi giocando.
In USA non credo che tutti gli italiani siano diventati santi, ma la situazione oggettiva (tutti distribuiti su diversi server, nemici con cui non ci si scanna sui forum etc) è stata un antidoto contro i nostri antichi viziucci.
Spero che l'esperienza americana sia servita a chi l'ha fatta e che al rientro certi atteggiamenti cambino, ma (molto sinceramente) non sono assolutamente fiducioso, anzi già prevedo che all'ineterno degli stessi reami ci saranno belle polemiche tra "duri e puri" (coloro che sono rmasti su vorti) e "emigranti" (coloro che rientrano dagli USA).
Spero di sbagliarmi ma se poco poco ho capito la mentalità del giocatore italiano medio questo sarà quello che accadrà.