Itis cartesio, parco nord Milano.
Sta sul viale fulvio testi, non puoi sbagliare perchè è na scuola talmente grossa che sembra un incrocio fra un ospedale e una base militare :sneer:
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c'avrei messo la firma, altro che trauma infantile lol :sneer:
Non tiro fuori la legge come verita' assoluta a cui adeguarsi punto e basta. la tiro fuori nel senso che e' un'opinione illustre e in accordo con la mia. La legge sostiene che per proteggere i giovani (sotto i sedici anni) da traumi psicologici oltre che fisici i rapporti sessuali sono vietati _anche_ in caso di consenso. Perche' la legge ha pensato che i poteri per "tentare" e convincere un adolescente in mano ad un adulto siano troppo forti, e troppo deboli sia invece il controllo sul proprio modo di agire da parte di un adolescente, per poter dire che lui possa decidere il meglio per se' in quest'ambito. E' lo stesso motivo per cui a un ragazzo non possono essere venduti alcolici o sigarette.
Beh. quello e' vero. ma non vedo cosa cambi.Quote:
Secondo me cmq sarà successo altro prima, non credo che abbia preso 5 ragazzi a caso (sarebbe da stupidi, se uno gli gira di ribellarsi ti rovini x sempre la vita, come poi è successo ugualmente x altri motivi), sicuramente avrà avuto dei segnali da loro e avrà pensato che potevano "stare al gioco", senza contare che poteva non essere la prima volta
[/QUOTE]
Inoltre i giornali raccontano un sacco di cazzate e cose imprecise c'è poco da fidarsi, tenetelo ben presente, anzi di solito in queste cose si schierano nettamente dalla parte del perbenismo gonfiando la cosa x far apparire ancora peggiori i colpevoli
A chi pensa che quei ragazzi siano stati traumatizzati da una cosa del genere, vorrei ricordare che a quell'età si è parlato diverse volte di stupri e sevizie di gruppo a danno di coetanee, certo son casi limite, ma rientra tutto nella casistica[/QUOTE]
..e quindi?
Non ho letto tutto (solo fino a pag6) e quindi mi scuso anticipatamente se quello che sto per dire è già stato detto da pag7 in poi.
Io mi chiedevo: ma quando si diceva che affidare un minore ad una coppia omosessuale poteva creare scompensi psicologici nel minore stesso, a cosa stavate pensando? Perchè in quel caso erano "menate da strizzacervelli", mentre ora è diverso? La violenza psicologica può esserci, a mio modo di vedere, anche nel esser costretti ad una educazione secondo uno stile di vita diverso dalla "normalità" in senso largo. Evitate di flammare sul termine "normalità" che è anche virgolettato.
Spero di aver aperto un nuovo spunto di riflessione e di non aver ripetuto post già scritti.
scusate ma l'intervista ad una alunna della scuola:
"Sì, perchè una così ci rovina la reputazione!"
La reputazione di più troia della scuola mi sa :sneer:
E' provato che i divorzi provochino traumi ai bambini. E' per questo che un minorenne non può scegliere con quale genitore andare, ma viene affidato ad uno dei due coniugi da un giudice.
Vorrei solo far notare che le "menate da strizzacervelli" sono appunto "menate" solo quando fa comodo.
Cmq uno può scegliere entrambe le vie, ma vorrei vedere un minimo di coerenza: in questo post ho visto gente difendere il trauma psicologico dei ragazzini, mentre nel post sui gay diceva che erano stronzate da quattro soldi. E ho visto, purtroppo, anche il contrario (gente che difendeva a spada tratta il diritto del bambino ad avere due genitori di sesso opposto e che ora grida a squarciagola che avrebbe voluto avere una prof così).
Il punto è che, mentre la violenza è sicuramente evitabile (e regolata da norme precise che, di fatto, ne vietano l'atto), il divorzio non è evitabile: i rapporti si rompono e non si può costringere due persone a stare insieme per tutta la vita.
Resta la domanda: ma un'adozione è evitabile?